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Trattare la violenza come una malattia

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Messaggio Da mix Mer 23 Ott 2013 - 18:25

Il Distruttore Hara ha scritto:
mix ha scritto:in Palestina sono ormai 65 anni che vanno avanti con le atrocità, entrambe le parti.

credo sia impossibile addivenire ad una soluzione del tipo vinco/perdo , io ho ragione/tu hai torto

sia nel medio oriente che su questo forum.

trovo squallido *giocare* con i piedi immersi nel sangue delle vittime di questi 65 anni di conflitto armato.
ma lo squallore fa parte di questo mondo.
come tante altre cose.
è solo una questione di gusti, questa. nessuna prescrizione per nessuno. continuate pure come più vi piace, molto naturalmente.
Hai ragione, ma sono due temi totalmente diversi, almeno per me.
Altrimenti si blocca qualunque discussione sul nascere con troppa facilità.
Se voglio parlare del nazismo ti indigni?

Senza con questo voler aprire una polemica, anche perche ad istinto sarei d'accordo con te
la questione non si risolve affatto non parlandone, ma parlandone costruttivamente.
nel tuo approccio mi dispiace solo la sottolineatura del *gioco*.
ma la faccio anch'io, spesso. solo io il gioco lo faccio con chi viene gratuitamente a rompermi i coglioni, dopo tutti i tentativi di evitare l'aumento del livello di scontro.

gusti diversi. quindi i tuoi per te è giusto siano prevalenti.

pace e bene.

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Messaggio Da Il Distruttore Hara Mer 23 Ott 2013 - 18:28

loonar ha scritto:c'è poco da argomentare e anche da scherzare con un mistificatore come Hara.
Forumista della peggior specie, atto solo a portare disturbo e fastidi
Come dire, mi puoi ignorare anche senz insultarmi. Non che me la prenda, solo per non intasre con sciocchezze troppo gratuite,
Ma che fai sul serio?
Perchè ti scaldi in tal modo?

primaverino ha scritto:Fanno affari solo tra loro? Un ebreo va a mangiarsi una pizza laddove gli esercenti non sono ebrei?
Non faccio parte di alcuna comunità quindi prendi ciò che dico con beneficio di inventario.
Penso che uno dei motivi siano le (per me un po'assurde) regole sull'alimentazione.
Poi vi sarà un discorso di gusto dei piatti e pure della compagnia che si trova. Normale mi pare.

 Vanno allo stadio? Vanno presso qualsiasi punto di ritrovo "non esclusivo"?
Assolutamente sì, questo lo so per certo. Tocca la Roma a qualche ebreo e non te lo augurare...

Sono una comunità aperta? (pare di no) Scelgono le loro frequentazioni su base culturale?
Dipende se sono "riformati" o no.

Frequentano solo scuole "approvate"?
No, non tutti, direi meno dei cattolici ma non credo di aver mai visto le statistiche

Viceversa, qualora il mio intervento ti paia fuori luogo, saltalo pure a piè pari.
Assolutamente no, anzi ti ringrazio.

Tempo fa (un paio d'anni mi pare) vidi in televisione un'intervista-monologo che aveva per protagonista il famoso Moni Ovadia (almeno lui lo saprà bene cosa significhi essere ebreo...) il quale rammentava che alcuni dei più insigni teologi ebrei erano atei dichiarati...
Non ti stupire ma lo sono preticamente tutti.
Le eccezioni spesso fanno parte della pur ampia schiera degli ebrei antisemiti, (masochisti?)

Dal poco che ho capito, e che ne so ricavare, mi pare che dapprima si è ebrei (per cultura e senso d'appartenenza) e in seconda battuta... Di destra, di Sinistra, atei, credenti, osservanti o meno, intransigenti o meno etc. etc.
Per chi ci crede e ci tiene se si nasce ebrei si rimane tali in ogni caso. 
Le posizioni personali sono diversissime, come è normale che sia.

Ma comunque ebrei.
Come sopra.

Ciao


Ultima modifica di *Valerio* il Mer 23 Ott 2013 - 20:23 - modificato 1 volta. (Motivazione : corretto nick nel quote)

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Messaggio Da primaverino Mer 23 Ott 2013 - 18:48

Il Distruttore Hara ha scritto:
1) Dipende se sono "riformati" o no.
2) Non ti stupire ma lo sono preticamente tutti.
3) Le eccezioni spesso fanno parte della pur ampia schiera degli ebrei antisemiti, (masochisti?)
4) Per chi ci crede e ci tiene se si nasce ebrei si rimane tali in ogni caso. 
Le posizioni personali sono diversissime, come è normale che sia.
Spero vorrai perdonare l'estrapolazione di ciò che mi preme (sommato al quotaggio ad minchiam...)

1) Cosa significa?
2) Non mi stupisce. Semmai rafforza l'idea relativa al senso d'appartenenza del tutto sganciato dall'orientamento filosofico.
3) Se vuoi puoi sviluppare il concetto... Ebrei "antisemiti"? Questa si che mi pare una relativa contraddizione (ben maggiore rispetto a quella dell'ebreo ateo).
4) Nulla da obiettare, ci mancherebbe... Ma per quella che è la tua esperienza personale e per la tua conoscenza dell'argomento, come valuti le varie posizioni in tal merito?

p.s.: ricorda che essendo del tutto digiuno di "cultura ebraica" le mie domande sono da intendersi a mero titolo informativo e non polemico.
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Messaggio Da *Valerio* Mer 23 Ott 2013 - 18:53

Hara, hai cannato il quote.
Non è Mix ma Loonar

Loonar ha scritto:c'è poco da argomentare e anche da scherzare con un mistificatore come Hara.
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Messaggio Da SergioAD Mer 23 Ott 2013 - 19:13

Fatto sta che se le religioni sono sbagliate dopo la rivoluzione francese quella ebraica è porca, viene di essere blasfemo a 360°.

Il primo comandamento è falso per l'umanità, il secondo è l'intimidazione per la presenza di altre divinità ed io nel terzo faccio le spese migliori e faccio maneggiare soldi parlando nel peggior modo possibile di denaro e Dio appare nelle mani.

PS parlo dei mercanti che sono quei mercanti.

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Messaggio Da mix Mer 23 Ott 2013 - 19:57

*Valerio* ha scritto:Hara, hai cannato il quote.
Non è Mix ma Loonar

Loonar ha scritto:c'è poco da argomentare e anche da scherzare con un mistificatore come Hara.
Forumista della peggior specie, atto solo a portare disturbo e fastidi
ed è anche una cosa che mi da alquanto fastidio.
non si può provvedere, per favore?
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Messaggio Da *Valerio* Mer 23 Ott 2013 - 20:23

sistemato

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Messaggio Da mix Mer 23 Ott 2013 - 20:38

*Valerio* ha scritto:sistemato
grazie! 
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Messaggio Da Il Distruttore Hara Mer 23 Ott 2013 - 20:39

IDH ha scritto: ha scritto:
1) Dipende se sono "riformati" o no.
2) Non ti stupire ma lo sono preticamente tutti.
3) Le eccezioni spesso fanno parte della pur ampia schiera degli ebrei antisemiti, (masochisti?)
4) Per chi ci crede e ci tiene se si nasce ebrei si rimane tali in ogni caso. 
Le posizioni personali sono diversissime, come è normale che sia.
primaverino ha scritto:1) Cosa significa?
2) Non mi stupisce. Semmai rafforza l'idea relativa al senso d'appartenenza del tutto sganciato dall'orientamento filosofico.
3) Se vuoi puoi sviluppare il concetto... Ebrei "antisemiti"? Questa si che mi pare una relativa contraddizione (ben maggiore rispetto a quella dell'ebreo ateo).
4) Nulla da obiettare, ci mancherebbe... Ma per quella che è la tua esperienza personale e per la tua conoscenza dell'argomento, come valuti le varie posizioni in tal merito?
1
Da wiki:

L'Ebraismo Riformato si fonda sul concetto della libertà personale e di responsabilità collettiva che ci unisce come popolo Ebraico ai membri dell'umanità
L'Ebraismo Riformista si ispira anche ai Profeti Biblici, nel ribadire i valori universali e la giustizia, che dovrebbero guidare tutti i comportamenti etici.
Nel corso della storia, gli ebrei sono rimasti saldamente radicati nella loro tradizione. 
Tuttavia, fin dai suoi primi giorni, l'Ebraismo Riformato ha affermato che un Ebraismo congelato nel tempo diventa un cimelio.
 Invece l'Ebraismo è una fonte vivente e il grande contributo dell'Ebraismo Riformista è l'aver permesso al popolo ebraico di introdurre elementi innovativi, pur conservando la tradizione, di abbracciare la diversità pur affermando la propria comunanza, di affermare le credenze senza rifiutare coloro che dubitano, e di facilitare la fede nei testi sacri senza rinunciare allo studio critico.
Il  processo, chiamato Tikkum Olam (riparazione del mondo), è un segno distintivo - missione dell'ebraismo Riformato di sforzo per portare la pace, la libertà e la giustizia a tutte le persone. Questo tikkun interessa quattro livelli: il personale/ inter-personale, la comunanza, e la globalità del mondo ebraico[.
Per migliori informazioni sulla storia del riformismo:
http://lnx.levchadash.info/index.php?option=com_content&task=view&id=9&Itemid=14


2.tra gli studiosi delle scritture è da tempo opinione prevalente che Dio non sia quasi neanche citato nel Tanak (pentateuco), con buona pace delle traduzioni\traditrici cristiane al posto di Dio puoi leggere "legislatore" " re giusto" unto del popolo" etc.
Da ciò deriva anche l'idea che Dio, se esiste, ha creato le leggi della fisica e della biologia ed è compito della scienza il comprenderle.
Di più, nella bibbia non vi sono miracoli e neanche angeli e tutto il companatico

3.Mi ci scappa uno spoiler, quandi puoi leggilo che interessante e sorprendente


Spoiler:

4. Mia personale posizione (un po' cattolica):spero che il buon senso e l'intelligenza dei più prevarrano contro l'arrogante l'idiozia dei pochi. 

SergioAD ha scritto: fatto sta che se le religioni sono sbagliate dopo la rivoluzione francese quella ebraica è porca, viene di essere blasfemo a 360°.
Il primo comandamento è falso per l'umanità, il secondo è l'intimidazione per la presenza di altre divinità ed io nel terzo faccio le spese migliori e faccio maneggiare soldi parlando nel peggior modo possibile di denaro e Dio appare nelle mani.



D'accordo ma il 1° comandamento, in sintesi, a guardar bene vieta solo l'idolatria, il dio scrupolosa afferma che la legge deve essre ripettata dagli ebrei. Non c'è scritto di adorare un dio, ma di riapettare la legge. Che è base per ogni convivenza



Io sono il Signore tuo Dio, che ti fece uscire dal paese d'Egitto, dalla casa del [faraone dove eravate] schiavi.
Non avrai altri dei al mio cospetto[1]. Non dovrai farti alcuna figura scolpita, né immagine alcuna delle cose che sono in alto nel cielo o in basso sulla terra o nelle acque al di sotto della terra. Non ti prostrare davanti a loro e non li adorare, perché io, il Signore tuo Dio, sono un Dio scrupoloso [nell'esigere la punizione per l'idolatria]. Per coloro che mi odiano Io punisco il peccato dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione mentre uso bontà fino alla millesima generazione per coloro che mi amano ed osservano i miei comandamenti.



Il secondo non ha mai avuto successo ahahahahahah 


Non pronunciare il nome del Signore Dio tuo invano perché il Signore non lascerà impunito chi avrà pronunciato il suo nome invano.

Il terzo è semplicemente splendido


 [Il sabato]Non farai alcun lavoro né tu né tuo figlio né tua figlia né il tuo schiavo né la tua schiava né il tuo animale né il forestiero che si trova nelle porte [della tua città]


Dal quale poi deriva anche la liberazione degli schiavi e la fine dei diritti di proprietà ogni anno sabbatico


Io lo  quoto senza riserve, tu?

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Messaggio Da Il Distruttore Hara Mer 23 Ott 2013 - 21:31

loonar ha scritto:
Il Distruttore Hara ha scritto:
Altrimenti starei su cristianesimo primitivo. 
Roba da suicidio immediato.
smettila di parlare male del cristianesimo
rischi di farlo diventare simpatico
(voi ebrei siete capaci di grandi imprese, anche impossibili a volte!)
Prova a farci un giretto e poi fammi sapere. 
Anzi che non ti voglio poi così male, evitala, fidati.

[L'ultimo visitarore di CP risale all'86]

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Messaggio Da SergioAD Gio 24 Ott 2013 - 0:00

Manno, avevo detto una cattiveria, non lo faccio spesso in realtà mi dispiace, cosi come far passare Loonar per antisemita. Tutto qui.

Per rientrare in modo giocoso...

Ma chi è circonciso non sa della sensibilità del guercio scapellato quanto chi se lo ripone nel prepuzio dopo avergli fatto fare il proprio dovere, lo sa bene quanto faccia senso, da brivido!

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Messaggio Da Ospite Gio 24 Ott 2013 - 0:25

scusa se non entro nel merito di quanto vi siete detti dopo, che comunque non mi pare così prfondo, ma è troppa roba e nn c'hovvoglia di leggermela.

Il Distruttore Hara ha scritto:Mi posti una foto?
non credo, perchè?

C'è chi non la sente così. Ma a te che te frega? Che fastidio ti danno?
ah beh, chi se fa li cazzi sua torna sano a casa... ok, me lo segno.

E' data,come ripeto per l'ultima volta che sennò diventa noiso per tutti, da  una diversa, non dico migliore dico diversa, concezione dell'importanza della cultura.
Parlano più lingue, leggono più libri, mediamente si applicano di più negli studi e anche, in un certo qual modo, nelle relazione con gli altri, e non solo con i membri della comunità
se non ti pare che sia così cercherò di farmene una ragione
eh non mi pare no... vedi un po' che infatti per elencarmi i prodotti di punta dell'autoghettizzazione che male non fa, mi hai tirato fuori 3 (discendenti di) ebrei non autoghettizzati...

Ti stavo gentilmente  spiegando, per tua edificazione (mgreen ), che l'ebraismo riformato si va estendendo a macchia d'olio, e tanti di queste questioni stanno passando in archivio. Almeno che non capiti un altro bel pogrom, che statisticamente è già in ritardo...
ahhh no... tu mi stavi spiegando che la pratica dell'autoghettizzarsi, restare ebrei anche dopo 123 generazioni, voler essere diversi ecc ha un suo perchè e male non fa. visto che 'sta roba non attacca allora hai cambiato mira e sei passato all'ebraismo riformato...

E segui di più prima di dire ste cose.
Ma anche no avesse a prenderti uno storzillo ahahahahahah
seguito. mi ripeto: zero confutationes, per ora.

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Messaggio Da loonar Gio 24 Ott 2013 - 7:30

Il Distruttore di Pelotas Hara, che pensa che non abbiamo altro da fare a casa che leggere i suoi prolegomeni, dopo una caterva di bit ha scritto:
Il terzo è semplicemente splendido


 [Il sabato]Non farai alcun lavoro né tu né tuo figlio né tua figlia né il tuo schiavo né la tua schiava né il tuo animale né il forestiero che si trova nelle porte [della tua città]


Dal quale poi deriva anche la liberazione degli schiavi e la fine dei diritti di proprietà ogni anno sabbatico


Io lo  quoto senza riserve, tu?
finito l'anno sabbatico poi però gli schiavi tornano ad essere schiavi, giusto?
Splendidoooooooooooooooooooooo ballo2 ballo2 ballo2 

loonar
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Messaggio Da loonar Gio 24 Ott 2013 - 7:31

Il Distruttore Hara ha scritto:
loonar ha scritto:
Il Distruttore Hara ha scritto:
Altrimenti starei su cristianesimo primitivo. 
Roba da suicidio immediato.
smettila di parlare male del cristianesimo
rischi di farlo diventare simpatico
(voi ebrei siete capaci di grandi imprese, anche impossibili a volte!)
Prova a farci un giretto e poi fammi sapere. 
Anzi che non ti voglio poi così male, evitala, fidati.

[L'ultimo visitarore di CP risale all'86]
hai notato che io parlavo di cristianesimo tout court e non di un forum o quel cazzo che intendevi con cristianesimo primitivo?
riesci a seguire un filo logico o ti debbo allegare degli schemini?

loonar
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Messaggio Da Il Distruttore Hara Gio 24 Ott 2013 - 8:30

hid ha scritto: e se non ci si divertisse un po' in tali tenzoni sarebbe troppo palloso, almeno per i miei gusti.
Altrimenti starei su cristianesimo primitivo. 
Roba da suicidio immediato.
loonar ha scritto:smettila di parlare male del cristianesimo
rischi di farlo diventare simpatico
loonar ha scritto:hai notato che io parlavo di cristianesimo tout court e non di un forum o quel cazzo che intendevi con cristianesimo primitivo?
Ed io invece, cpme puoi leggere nei quote parlavo di http://cristianesimoprimitivo.forumfree.it/ , capita, che ci vuoi fare


loonar ha scritto:finito l'anno sabbatico poi però gli schiavi tornano ad essere schiavi, giusto?
Splendidoooooooooooooooooooooo Trattare la violenza come una malattia - Pagina 7 838802152 Trattare la violenza come una malattia - Pagina 7 838802152 Trattare la violenza come una malattia - Pagina 7 838802152 
Come spesso pare che capiti apri la bocca un po' a sproposito.
L'anno sabbatico aveva queste conseguenze :

1.la remissione totale per ogni debito, .
Ovviamente si è sviluppata una complessa normativa per evitare che l'abitudine di contrarre debiti a ridosso dell'anno in questione
Per cui, in casi specifici, ad esempio, le due parti dichiaravano solennemente davanti al tribunale ed in presenza di testimoni che ogni dovuto si sarebbe interrotto al prossimo anno sabbatico


2,la restituzione  dei pegni, reali e personali ("rilasci la sua mano che tiene sopra il suo prossimo“)


3.l’emancipazione dello schiavo ebreo per debiti o per reati, (non credo si applicasse agli schiavi di guerra, sai com'è), che tra l'altro avveniva anche in altre ricorrenze


4. "anapausetai hê gê sabbata tôi kyriôi, “la terra si riposerà"Il riposo per i campi coltivati, spesso seguito dalla rotazione dei cultivar (o come saremo furbi nrh?)
"Sei anni seminerai il tuo terreno e ne raccoglierai i prodotti;  il settimo invece lo lascerai incolto ) e l’abbandonerai, perché ne mangino i poveri che sono insieme a te e gli animali selvaggi si nutrano di quello ch’essi lascino"
Per i romani era una inaccettabile e ridicola dimostrazione di pigrizia...

5.Il possesso della terra viene inteso come qualcosa di precario e quindi di indisponibile,  e di cui il popolo si sentiva soltanto usufruttuario. 
La terra non può essere venduta


Nota bene che probabilmente alla base non c'era tanto un virtuoso altruismo, ma necessità agricole ed il voler evitare eccessive accumulazioni di ricchezza, come in molti popoli, vedi quelli dove insieme al cadavere venivano sacrificati gli armenti (e talvolta anche le mogli)


C'è anche dell'altro. Comunque qualche sostanziale differenza tra la realtà e quanto tu dici (e sul cattolici giubilei) mi sembra evidente



Forse gli schemini conviene che inizi a farteli, se ti diverti a continuare sto gioco,


Ubi maior minor cessat , aggiungerei  ahahahahahah

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Messaggio Da loonar Gio 24 Ott 2013 - 11:11

Siccome non sono ebreo, non sto tutto il giorno a farmi le seghe mentali e no sulla bibbia, sai com'è? Quello che scrivo lo tiro fuori dalle robe che scrivi te. (tieni conto che leggo una riga sì e dieci no, non ho tempo da perdere con il tanakh e con d-o)

Però una curiosità me l'hai fatta venire:
riguardo gli schiavi come vi comportate oggi voi ebreucci? Li liberate sempre durante l'anno sabbatico? E la schiavitù come si configura nello stato democratico di Israele?

loonar
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Messaggio Da Il Distruttore Hara Gio 24 Ott 2013 - 12:41

loonar ha scritto:Siccome non sono ebreo, non sto tutto il giorno a farmi le seghe mentali e no sulla bibbia, sai com'è? Quello che scrivo lo tiro fuori dalle robe che scrivi te. (tieni conto che leggo una riga sì e dieci no, non ho tempo da perdere con il tanakh e con d-o)
 
Non sai cosa ti perdi ...mgreen 


Però una curiosità me l'hai fatta venire:
riguardo gli schiavi come vi comportate oggi voi ebreucci? Li liberate sempre durante l'anno sabbatico? E  la schiavitù come si configura nello stato democratico di Israele?
Mi dicono che non venga molto praticata, ma forse è una mistificazione dei savi di sion.
Sai com'è, dei perfidi ebrei non c'è da fidarsi...wink..

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