Attività fisica quotidiana (parte 3)

Cosworth117 ha scritto:Un po' di dolore al ginocchio lo accuso ancora, però magari è affaticamento... Oggi la pedalata l'ho trovata comunque più scorrevole, ma forse è presto per dire se sia corretta. Un altro problema che ho è quello cervicale. Dopo un po' di km inizio a sentire dolore al collo e ho bisogno di stirare la cervicale. Non è mica normale. Ho controllato su internet e dicono che deriva da un'errata distribuzione del peso. Questo infatti, viene scaricato eccessivamente in avanti. Potrebbe essere un manubrio troppo basso. Spesso è il telaio ad essere sbagliato, ma nel mio caso penso sia il manubrio forse un ochino basso. In settimana mi reco al negozio e chiedo magari una pipa regolabile per alzare il manubrio...

Adesso con la costanza dell'allenamento vengono tutti i nodi al pettine! Devo avere pazienza... Ci sono passato anche in palestra, speriamo bene.

Si apprezzano anche consigli da chef

Hai fatto le giuste misurazioni? ... tipo altezza sella e distanza sella manubrio sono importanti per le ginocchia e per il cervicale.

Se cerchi online trovi delle approssimative tabelle per queste misure, poi da li vai a tentativi, alzi, abbassi, o sposti ci pochi mm finche non trovi la giusta posizione.

Intanto ho scoperto che il meccanico mi aveva montato male le tacchette delle scarpe con lo sgancio rapido. Erano praticamente montate più indietro rispetto alla testa metatarsale e la prima falange dell’alluce, praticamente 2cm di errore. L'ho spostata tutta in avanti e adesso dovrebbe andare. Già questo per le ginocchia dovrebbe fare la differenza. Altezza e arretramento sella sono ok. L'unica cosa che non mi convince è la distanza sella-manubrio. Si dice che la misura effettiva dovrebbe essere uguale a quella della distanza sella-manubrio. Da me la misura effettiva (53cm) è maggiore della distanza sella-manubrio (51cm), provocando questo squilibrio. Ma se dovessi pareggiare dovrei prendere una pipa ancora più lunga, mentre per sto problema cervicale si consiglia tutto il contrario!



Lasciando stare le proporzioni, quel che è sicuro, è che con una pipa più corta e forse più alta starei più comodo, anche se non ho mai notato problemi... però sta cervicale me li sta facendo venire.

Cosworth117 ha scritto:Intanto ho scoperto che il meccanico mi aveva montato male le tacchette delle scarpe con lo sgancio rapido. Erano praticamente montate più indietro rispetto alla testa metatarsale e la prima falange dell’alluce, praticamente 2cm di errore. L'ho spostata tutta in avanti e adesso dovrebbe andare. Già questo per le ginocchia dovrebbe fare la differenza. Altezza e arretramento sella sono ok. L'unica cosa che non mi convince è la distanza sella-manubrio. Si dice che la misura effettiva dovrebbe essere uguale a quella della distanza sella-manubrio. Da me la misura effettiva (53cm) è maggiore della distanza sella-manubrio (51cm), provocando questo squilibrio. Ma se dovessi pareggiare dovrei prendere una pipa ancora più lunga, mentre per sto problema cervicale si consiglia tutto il contrario!



Lasciando stare le proporzioni, quel che è sicuro, è che con una pipa più corta e forse più alta starei più comodo, anche se non ho mai notato problemi... però sta cervicale me li sta facendo venire.

Un altra misura importante è manubrio/bulloni ruota, io ho agito su quella mettendo spessori da 5 mm per alzare il manubrio.

Oltre al dolore al collo c'è un accenno di epicondilite. Meglio che vada al negozio ad aggiustare sto manubrio va!

Cosworth117 ha scritto:Oltre al dolore al collo c'è un accenno di epicondilite. Meglio che vada al negozio ad aggiustare sto manubrio va!

Su quella sono un esperto: se si mette male devi tentare di evitare a tutti i costi che diventi cronica agendo in concomitanza coi periodi di riposo. È un po' come quando vuoi riempire di legnate uno più grosso, devi attaccare contemporaneamente su tutti i fronti: diclofenac gel, ripetute applicazioni fredde (Quotidiane), antiinfiammatori ed in previsione di minimo una settimana di pausa un'infiltrazione con 3 cc di cortisone (La deve fare il medico ovviamente).

Attento ad essere certo sulla causa, nel mio caso ad esempio è stato il posizionamento dei freni

L'epicondilite se ricordi l'ho già avuta a causa di alcuni sforzi in palestra... Poi ho risolto togliendo sia l'istruttore sia alcuni esercizi. Sono andato al negozio... Mi ha arretrato di poco la sella, l'ha abbassata di 1cm, e ha montato la pipetta in senso negativo. Adesso le corna del manubrio sono sopra, e i freni un po' più alti. Sembra andare bene. Vedremo alla prossima uscita seria. Forse riprendo sabato facendomi una bella salitona. Vediamo...

Cosworth117 ha scritto:L'epicondilite se ricordi l'ho già avuta a causa di alcuni sforzi in palestra... Poi ho risolto togliendo sia l'istruttore sia alcuni esercizi. Sono andato al negozio... Mi ha arretrato di poco la sella, l'ha abbassata di 1cm, e ha montato la pipetta in senso negativo. Adesso le corna del manubrio sono sopra, e i freni un po' più alti. Sembra andare bene. Vedremo alla prossima uscita seria. Forse riprendo sabato facendomi una bella salitona. Vediamo...

certo che mi ricordo, per questo ti avverto. Comincia cosí, poi risalta fuori quando fai degli sforzi inusuali/sbagliati, poi sempre più di frequente, poi tra una quindicina d'anni ce l'hai in sottofondo non troppo male ma cronica, e in qualche momento arrivi al punto che ti fa male usare il mouse del PC

nono dammi retta intervieni subito

attento alle impostazioni tra corna del manubrio e freni, anche a me piace stare sulle corna coi freni a portata di pollici e proprio quello mi ha fregato

Io oggi 72 km in bici non proprio in scioltezza, ci ho tirato anche in discesa con punte fino ad oltre i 70 kmh

Ma il file l'hai già visto

Più di fare stretching e riposarmi non so che fare. Le gambe, visto il dolore al ginocchio, non vorrei nemmeno allenarle in palestra per questa settimana. Non è gravissima la situazione... 2 anni fa invece l'epicondilite mi ha dato molto fastidio. Istruttori a minchia.

Cosworth117 ha scritto:Più di fare stretching e riposarmi non so che fare. Le gambe, visto il dolore al ginocchio, non vorrei nemmeno allenarle in palestra per questa settimana. Non è gravissima la situazione... 2 anni fa invece l'epicondilite mi ha dato molto fastidio. Istruttori a minchia.

Saper riposare è un vantaggio grosso che non tutti hanno...io al momento vado in giro con una costola incrinata se per sfiga ricado posso bestemmiare per mesi, ma di star fermo non mi riesce, qua anche il fattore clima non è da sottovalutare, sia oggi che l'altro ieri per esempio sono stato contento di approfittare delle belle giornate perchè il giorno seguente ha fatto schifo e lo farà anche domani

Oggi ottimo, MTB defatigante circa 25km (Cos, l'ho caricata su Strava), palestra e piscina nuotata rigenerativa, sono soddisfatto

Rasputin ha scritto:Oggi ottimo, MTB defatigante circa 25km (Cos, l'ho caricata su Strava), palestra e piscina nuotata rigenerativa, sono soddisfatto

Ottimo, vuol dire che la costola non ha rotto le palle piu di tanto.

chef75 ha scritto:

Rasputin ha scritto:Oggi ottimo, MTB defatigante circa 25km (Cos, l'ho caricata su Strava), palestra e piscina nuotata rigenerativa, sono soddisfatto

Ottimo, vuol dire che la costola non ha rotto le palle piu di tanto.

Eh, rompe, rompe...è presto per dire, al mom noto pochi miglioramenti, tra un paio di giorni si vedrà. Intanto per domani si prospetta pausa, piove a dirotto la piscina chiude prima del solito ed in palestra son stato oggi.

Se rompe allora non la vedo una buona idea farci movimento sopra, poi fai tu.

chef75 ha scritto:Se rompe allora non la vedo una buona idea farci movimento sopra, poi fai tu.

So che è solo incrinata, quindi il rischio è calcolato...dimentichi che ho esperienza pluriennale, ho perso il conto delle costole che mi sono rotto...

ah scordavo

https://www.strava.com/activities/407522350

Comunque ho notato che la pedivella che monta la mia bici ha una misura totalmente errata da quella ideale per il mio cavallo. La pedivella montata misura 175mm, corrispondente a un cavallo minimo di 82cm. Il mio è 74/75cm!

Aggiungendoci il fatto che sono affetto da vagismo, penso che il dolore al ginocchio sia causato anche da questa misura sballata. Che dite, le cambio? Che prezzo hanno?

Appena arriva Chef lo senti ah ah
Certo che devi cambiarla, e subito anche

Incredibile come un errore di mezzo centimetro possa fare la differenza al corpo umano!

Certo che qualche misura potevano prenderla eh, quando me l'hanno venduta. Di solito lo fanno, perché a me no? Ora gliela devo pure pagare? Anche se devo prendere la bici nuova da loro, io 4 gliele dico lo stesso.

Cosworth117 ha scritto:Incredibile come un errore di mezzo centimetro possa fare la differenza al corpo umano!

Certo che qualche misura potevano prenderla eh, quando me l'hanno venduta. Di solito lo fanno, perché a me no? Ora gliela devo pure pagare? Anche se devo prendere la bici nuova da loro, io 4 gliele dico lo stesso.

Mah...o ti hanno preso per un fessacchiotto qualunque (In questo caso fai bene a notificare che non lo sei) o chi ti ha servito non ha idea (Più probabile)

Se non hai ancora pagato parte della o tutta la bici, hai una leva per farti sostituire gratis le pedivelle

L'ho pagata in contanti appena l'ho presa. Penso che si debba sostituire tutta la guarnitura, no? Che senso ha vendere una taglia M quando sai che le pedivelle che monta sono da 175mm, legate ad un altro tipo di misura? Le due cose dovrebbero andare di pari passo! Se è la guarnitura, parliamo di 60€ minimo di esborso. La mia guarnitura è Shimano Deore.

Tuttavia, pedivelle a parte, probabilmente molto del problema è legato al problema che ho alla gamba destra. Non l'ho precisato prima... Vagismo a parte, quando cammino, tendo a buttare all'esterno il piede destro. È un difetto che mi porto da quando sono piccolo. In palestra non noto problemi perché non compio movimenti guidati, ma la bici - specie se si utilizza un pedali con sgancio - è un movimento guidato. Quindi il pedale tende a tenermi il piede dritto, cosa che nemmeno faccio quando cammino, andando ad affativare l'interno del ginocchio. Sto provando a fare un esperimento... Monto la tacchetta della scarpa dx in modo che il piede non poggi dritto, ma rispetti la fisiologia della mia gamba, quindi la monto leggermente obliqua verso l'interno.

Resta che di fatto la pedivella ha una misura errata.

Cosworth117 ha scritto:Comunque ho notato che la pedivella che monta la mia bici ha una misura totalmente errata da quella ideale per il mio cavallo. La pedivella montata misura 175mm, corrispondente a un cavallo minimo di 82cm. Il mio è 74/75cm!

Aggiungendoci il fatto che sono affetto da vagismo, penso che il dolore al ginocchio sia causato anche da questa misura sballata. Che dite, le cambio? Che prezzo hanno?

Le pedivelle troppo lunghe di solito fanno male alle ginocchia, effettivamente 175 sono un po lunghine x un cavallo corto, io le avevo sulla bici corsa le 175 e il biomeccanico mi ha consigliato 170 max 172,5 se montavo bici da crono (nella crono si usa una leggermente più lunga xke ha più spinta) e le ho cambiate, ho messo 170.

In MTB cambia un po il discorso, serve una leva più lunga per imprimere più forza, sulla mia ho le 175, le ho comprate non sapendo xke ho fatto prima la MTB e successivamente la bici corsa, anzi, a dire il vero mtb ne ho costruite due, col primo telaio non mi trovavo bene e l'ho venduto e ne ho acquistato un altro.

Non ho mai fatto lunghi percorsi in mtb e le pedivelle non mi hanno mai dato fastidio a differenza della bici corsa che inizialmente mi dava fastidio alle ginocchia, quindi non saprei che dirti... se le cambi pensando di risolvere i dolori al collo non so se sono le pedivelle a causarteli, io ho agito mettendo spessori da 5 mm sotto la pippetta del manubrio alzandola di 1 cm.

Cosworth117 ha scritto:L'ho pagata in contanti appena l'ho presa. Penso che si debba sostituire tutta la guarnitura, no? Che senso ha vendere una taglia M quando sai che le pedivelle che monta sono da 175mm, legate ad un altro tipo di misura? Le due cose dovrebbero andare di pari passo! Se è la guarnitura, parliamo di 60€ minimo di esborso.

Resta che di fatto la pedivella ha una misura errata.

Tutto ciò è normale quando si acquistano bici già assemblate.
Se fosse stata una bici moltolto costosa ti avrebbero dato la pedivella che richiedevi e lasciato il tubo dell'ammortizzatore lungo da accorciare in base alla tua statura, è molto inportante il tubo della forcella, fai conto che in tutte le bici da corsa è sempre intero e si taglia su misura. Io concentrerei le mie attenzioni sul tubo forcella e sulla pippetta, a me i dolori al collo son passati quando ho agito su queste due cose.

Cosworth117 ha scritto:La mia guarnitura è Shimano Deore

Ci credo poco che il tipo te la sostituisce dopo che ci hai percorso qualche centinaio di km.
Io la guarnitura shimano ultegra (che costava piu del doppio) l'ho scambiata con una sella smp usata in un negozio di bici di uno che conosco.

la sella è questa

http://www.best4bicycles.com/media/catalog/product/cache/1/image/9df78eab33525d08d6e5fb8d27136e95/s/e/sella_smp_dynamic_bianca.jpg

Grazie mille, chef! Molto chiaro. Io penso che gran part del problema sia dovuto alle tacchette, visto il mio problema al piede. Oggi se non diluvia e il tempo si aggiusta un minimo, provo con la taccetta obliqua. Se il problema continua, vedrò per le pedivelle...

Se ne vale la pena, a prescindere che le pedivelle siano un problema, sono disposto a cambiarle.

Per il dolore al collo, ho invertito la pipetta, ma devo ancora vedere se il problema si è risolto, visto che non ho percorso lunghe percorrenze.

Però è strano, tutti sti problemi si son presentati con la costanza e le salite. Mesi fa avevo fatto percorrenze di 70/80km, anche se molto distanziate fra di loro, ma nessun problema.

Ah, dimenticavo:

https://www.facebook.com/BikeRoar/videos/900221236693380/

Ho deciso di prenotare una visita biomeccanica. Oggi un quasi disastro... Non penso di aver perso tutto questo fiato in una settimana. Avevo il ginocchio fuori asse, facevo una fatica assurda, e mi bruciavano i glutei. Al ritorno è sorto il problema al collo, anche se in misura minore... mentre il problema epicondilite sembra risolto. Non mi faceva male il ginocchio ma era tutto fuori asse e non riuscivo ad esprimere la potenza che volevo. Siccome non ne posso più. prenoto la visita e via.

P.S. Nel sentiero ho preso un sasso sulla pedivella che stavo saltando in aria. Me la sono cavata con un mezzo spavento, equilibrismo e un po' di culo.

Cosworth117 ha scritto:Ho deciso di prenotare una visita biomeccanica.

è quello che stavo x consigliarti.

Cosworth117 ha scritto:
P.S. Nel sentiero ho preso un sasso sulla pedivella che stavo saltando in aria. Me la sono cavata con un mezzo spavento, equilibrismo e un po' di culo.

Queste acrobazie dovresti insegnarle anche al Rasp, ogni anno si frantuma qualcosa.

chef75 ha scritto:

Queste acrobazie dovresti insegnarle anche al Rasp, ogni anno si frantuma qualcosa.

Beh, ma lì conta anche l'età...
Il Rasp si crede ancora un giovanotto ma sappiamo bene che...
(adesso arriva e mi ammazza)

Rasputin ha scritto:

Cosworth117 ha scritto:Oltre al dolore al collo c'è un accenno di epicondilite. Meglio che vada al negozio ad aggiustare sto manubrio va!

Su quella sono un esperto: se si mette male devi tentare di evitare a tutti i costi che diventi cronica agendo in concomitanza coi periodi di riposo. È un po' come quando vuoi riempire di legnate uno più grosso, devi attaccare contemporaneamente su tutti i fronti: diclofenac gel, ripetute applicazioni fredde (Quotidiane), antiinfiammatori ed in previsione di minimo una settimana di pausa un'infiltrazione con 3 cc di cortisone (La deve fare il medico ovviamente).

Attento ad essere certo sulla causa, nel mio caso ad esempio è stato il posizionamento dei freni

Da che capisco quanto sia vero il detto che tutte le cose, anche quelle buone, se portate all'estremo, divengono cattive. Come accade anche allo sport.

Ultimamente sto facendo un sacco di strada a camminare. Ma mi fa male un tallone. Ho tanta paura di avere partorito uno sperone a tallone ...

Probabile pure una tallonite.

holubice ha scritto:Da che capisco quanto sia vero il detto che tutte le cose, anche quelle buone, se portate all'estremo, divengono cattive. Come accade anche allo sport.

C'ho pensato in questi giorni. Non penso che "cattive" sia però il termine adatto. Solo che le cose, fatte con costanza ed ad un certo livello, fanno sorgere difetti che in un uso medio non sarebbero neanche sorti. La bici è come un abito fatto su misura... deve vestire bene e al mm, anzi forse meglio di abito. Se l'abito ha misure errate ma lo usi per spostarti al supermercato, via, chissene... il problema è quando le cose cose diventano serie. Lì tutti i nodi vengono al pettine.

Penso che lo stesso valga per qualsiasi sport. Anche con la palestra ho avuto lo stesso ciclo:

investimento -> problema -> correzione -> esperienza/stabilità dell'attività

La prendo come una cosa normale... L'importante è non soffermarsi molto sugli effetti ma le cause del problema.

Cosworth117 ha scritto:La prendo come una cosa normale... L'importante è non soffermarsi molto sugli effetti ma le cause del problema.

Ho infinocchiato anche un mio amico, l'ho mandato al Dacathlon a comprarsi un kit ...



... di 5 tute finlandesi (sopra e sotto) e gli ho indicato un paio di volantini con delle ...



... scarpe in saldo, anche lì gli faccio prendere almeno 6 paia, di quelle che puoi facilmente lavare in lavatrice e farle tornare fresche come nuove in continuazione. Un keeway da mettere se c'è vento ...



... ed infine dell'abbigliamento intimo per lo sport ...



Scherzi a parte, lui non mi crede che io faccio normalmente 2 ore e mezza di marcia (o due ore se propio non c'è tempo).

Le fai ogni giorno? Comunque complimenti, io al momento non amo molto usare la gambe se non sopra una bici o sotto un bilanciere.

primaverino ha scritto:

chef75 ha scritto:

Queste acrobazie dovresti insegnarle anche al Rasp, ogni anno si frantuma qualcosa.

Beh, ma lì conta anche l'età...
Il Rasp si crede ancora un giovanotto ma sappiamo bene che...
(adesso arriva e mi ammazza)

Ma no, il fatto è che quando succede a me di evitare la catastrofe per un pelo non lo nota nessuno.

Qua un esempio:

Attenzione ai fissaggi sella/piantone sella, anche quelli una volta mi hanno ceduto, è partita semplicemente la sella ed è stato per i riflessi e per fortuna (Più per la seconda che per i primi) che non mi sono ritrovato il piantone sella conficcato nella pecorsa (La pelle che tiene attaccato il buco del culo alla borsa)

http://atei.forumitalian.com/t6021p60-attrezzatura-abbigliamento-ed-accessori-per-lo-sport#340839

Cosworth117 ha scritto:Le fai ogni giorno? Comunque complimenti, io al momento non amo molto usare la gambe se non sopra una bici o sotto un bilanciere.

Due ore e mezza le faccio il sabato e la domenica. D'estate mi aiutava la prostata ingrossata(*) che mi faceva andare al bagno, puntualmente, alle 5:30. Al che mi mettevo maglietta, pantaloni corti e scarpe e via a camminare. Non ci crederai, ma già a quell'ora è pieno di gente. Sopratutto in quei periodi estivi in cui, già un paio di ore dopo, non si respira più. Altrimenti faccio quasi sempre più di una ora e mezza di cammino. Ormai ci sono così avvezzo che fare 16-18 km di percorso non me ne accorgo per niente.



Ora, quel che mi manca, è reggere il bidone senza le mani ...





*) Penso sia lei la responsabile

Sono stato dal biomeccanico. Mi ha regolato altezza, arretramento sella e le tacchette. Mi ha stravolto in senso positivo l'altezza manubrio, e devo provvedere a comprare un attacco da 100mm da -17/-20°, più una serie sterzo con meno spessore. Sento meglio la bici, e il trasferimento della potenza è migliore. Si è anche molto soffermato sulla mia pedalata. Col sinistro ok, mentre col destro devo correggere... Non è una pedalata rotonda la mia, e questo provoca infiammazioni, oltre alle tacchette che erano regolate male ma non moltissimo. Cercherò di soffermarmi più sul gesto... Se qualcuno ha qualche consiglio, ben venga.

Cosworth117 ha scritto:Sono stato dal biomeccanico. Mi ha regolato altezza, arretramento sella e le tacchette. Mi ha stravolto in senso positivo l'altezza manubrio, e devo provvedere a comprare un attacco da 100mm da -17/-20°, più una serie sterzo con meno spessore. Sento meglio la bici, e il trasferimento della potenza è migliore. Si è anche molto soffermato sulla mia pedalata. Col sinistro ok, mentre col destro devo correggere... Non è una pedalata rotonda la mia, e questo provoca infiammazioni, oltre alle tacchette che erano regolate male ma non moltissimo. Cercherò di soffermarmi più sul gesto... Se qualcuno ha qualche consiglio, ben venga.

Tacchetti ad angolazione regolabile per compensare...non so se sono disponibili per sistemi SPD che è quello che probabilmente hai tu.

Un esercizio per "Arrotondare" la pedalata è quello di farla esageratamente assomigliare ad una camminata "All'indiana", cioè "Rotolando" il piede da tallone a punta per poi tirare nell'terzo quarto del giro di pedalata (Non lo riesco a spiegare meglio); riesce meglio in leggera salita, se trovo un qualche video te lo mostro

Comunque hai fatto un progresso non indifferente, noterai l'incremento sulle prestazioni specie su distanze lunghe/impegnative

Rasputin ha scritto:Tacchetti ad angolazione regolabile per compensare...non so se sono disponibili per sistemi SPD che è quello che probabilmente hai tu.

Beh Rasp, le tacchette regolabili ovviamente le posseggo già. Mi sembra il minimo.

Rasputin ha scritto:Un esercizio per "Arrotondare" la pedalata è quello di farla esageratamente assomigliare ad una camminata "All'indiana", cioè "Rotolando" il piede da tallone a punta per poi tirare nell'terzo quarto del giro di pedalata (Non lo riesco a spiegare meglio); riesce meglio in leggera salita, se trovo un qualche video te lo mostro

Comunque hai fatto un progresso non indifferente, noterai l'incremento sulle prestazioni specie su distanze lunghe/impegnative

Ho lasciato la bici dal meccanico. Sta montando questa:

http://www.sanvit.com/it/parti-per-bici-3/attacchi-manubrio/p/ritchey-wcs-4axis-73d-100mm_1180

e l'anello sotto, tutta la serie sterzo, con meno spessore... Il tutto dovrebbe costare sulle 100€ penso. Comodità e piacevolezza di guida comunque ringraziano...

Ritchey...la stessa pipetta che ho io.

Alla fine però la bici arriva a costarti quello che ti sarebbe costata una bici di gamma superiore, nel costo della quale parecchi degli optional che ora stai pagando sarebbero stati inclusi nel prezzo

Occhio la mia è solo una supposizione eh

Probabile. Però chi me lo dice che spendendo di più non avrei avuto comunque problemi di postura, pipetta errata, ecc...? L'esperienza insegna a guardare queste cose... Alla fine il discorso "Avresti potuto prendere di più", nel mio caso, si sarebbe presentato a prescindere.

Sono contento di stare imparando tanto grazie a questi problemi. Il biomeccanico mi ha sconsigliato una 29 per il futuro... 27,5" e telaio M perfetti per la mia stazza.

EDIT. Guarda che bel video:



La mia pedalata errata è a metà fra quella piatta e quella con dita verso il basso. Con una pedalata rotonda mi son trovato benissimo! E penso che i restanti dolori siano dovuti alla precedente infiammazione.

Cos sono su iPhone ti rispondo con calma stasera, tanto ci saremo ambi per via del Redbull Rampage

correggo, domani

Rasputin ha scritto:correggo, domani

Rasputin ha scritto:Ritchey...la stessa pipetta che ho io.

Alla fine però la bici arriva a costarti quello che ti sarebbe costata una bici di gamma superiore, nel costo della quale parecchi degli optional che ora stai pagando sarebbero stati inclusi nel prezzo

Occhio la mia è solo una supposizione eh

Mi sa che è proprio così.

Cosworth117 ha scritto:

Rasputin ha scritto:Tacchetti ad angolazione regolabile per compensare...non so se sono disponibili per sistemi SPD che è quello che probabilmente hai tu.

Beh Rasp, le tacchette regolabili ovviamente le posseggo già. Mi sembra il minimo.

Rasputin ha scritto:Un esercizio per "Arrotondare" la pedalata è quello di farla esageratamente assomigliare ad una camminata "All'indiana", cioè "Rotolando" il piede da tallone a punta per poi tirare nell'terzo quarto del giro di pedalata (Non lo riesco a spiegare meglio); riesce meglio in leggera salita, se trovo un qualche video te lo mostro

Comunque hai fatto un progresso non indifferente, noterai l'incremento sulle prestazioni specie su distanze lunghe/impegnative

Ho lasciato la bici dal meccanico. Sta montando questa:

http://www.sanvit.com/it/parti-per-bici-3/attacchi-manubrio/p/ritchey-wcs-4axis-73d-100mm_1180

e l'anello sotto, tutta la serie sterzo, con meno spessore... Il tutto dovrebbe costare sulle 100€ penso. Comodità e piacevolezza di guida comunque ringraziano...

Quella pippetta ce l'ho in casa, non ho visto se no te la potevo inviare x quattro soldi, ce l'ho nell'armadio da anni.

Per me no. Non a parità di esperienza. La serie sterzo e la pipetta non sarebbero state comunque adatte a me, e le avrei dovute sostituire dopo. Sottolineo, a parità di esperienza. Quindi il discorso si sarebbe presentato a prescindere dal budget speso... Es. Compro una bici da 1.500€ ma sono inesperto. Dopo 2 mesi scopro che devo sostituire dei pezzi, e ne spendo altri 200. "Ah ma potevi comprare quella superiore". Ah, certo.

EDIT. Che sfiga, Chef! Da +-17°?

Si parte dal presupposto che se paghi la bici 1500, cifra che può sembrare alta ma credimi che non lo è affatto perché ci compri solo delle ruote buone, la acquisti con i pezzi idonei.

Un buon rivenditore sa che roba montarci sopra.

Il rivenditore ad occhio mi ha dato una M (perfetta eh), però non mi ci ha fatto saltare su per vedere nei dettagli come stavo come distanze dal manubrio, ecc... A quello ho dovuto pensarci con un biomeccanico. A mio parere non sarebbe cambiato un cazzo.

Da che biomeccanico sei andato?

Io ho fatto la visita, costata 120€, da un B.M. di qui in un centro di medicina sportiva.
Mi ha messo su una simil bici che regolava col computer, mi ha appiccicato dei bollini su gomito braccio ginocchio e gamba e con una videocamera controllava la posizione,  poi mi ha fatto pedalare mentre col computer regolava la simil bici, quando ha trovato la giusta posizione ha modificato la mia bici (che mi sono portato dietro) e mi ha rilasciato un foglio che conteneva le misurazioni e un progetto da consegnare ad un costruttore nell'eventualità mi facessi costruire un telaio su misura.

Io Emanuele Chiesa, di cui parlano benissimo nei forum sia di bdc che mtb italiani. Ho avuto culo perché questa settimana era a Palermo (si gira tutta l'Italia). Le misure di cui parli me le invierà via mail a breve...

Cosworth117 ha scritto:Probabile. Però chi me lo dice che spendendo di più non avrei avuto comunque problemi di postura, pipetta errata, ecc...? L'esperienza insegna a guardare queste cose... Alla fine il discorso "Avresti potuto prendere di più", nel mio caso, si sarebbe presentato a prescindere.

Dissento e sono d'accordo con Chef, motivo più sotto

Cosworth117 ha scritto:Sono contento di stare imparando tanto grazie a questi problemi. Il biomeccanico mi ha sconsigliato una 29 per il futuro... 27,5" e telaio M perfetti per la mia stazza.

EDIT. Guarda che bel video:



La mia pedalata errata è a metà fra quella piatta e quella con dita verso il basso. Con una pedalata rotonda mi son trovato benissimo! E penso che i restanti dolori siano dovuti alla precedente infiammazione.

Ottimo, l'esercizio di cui ti parlavo corrisponde + o - ad un'esagerazione della N. 5, che comunque a mio parere è il tipo di pedalata ideale, al quale - indipendentemente dalle tendenze personali, che è meglio lasciar manifestare a tecnica già affinata - sarebbe comunque consigliabile orientarsi.

Cosworth117 ha scritto:Per me no. Non a parità di esperienza. La serie sterzo e la pipetta non sarebbero state comunque adatte a me, e le avrei dovute sostituire dopo. Sottolineo, a parità di esperienza. Quindi il discorso si sarebbe presentato a prescindere dal budget speso... Es. Compro una bici da 1.500€ ma sono inesperto. Dopo 2 mesi scopro che devo sostituire dei pezzi, e ne spendo altri 200. "Ah ma potevi comprare quella superiore". Ah, certo.

EDIT. Che sfiga, Chef! Da +-17°?

Il punto che faceva Chef - forse non si è spiegato bene - è che con 1500€ sono compresi i 200 di sostituzione con eventualmente necessari pezzi adatti.

Qui, anche a settimane dall'acquisto, a condizione di non aver già distrutto il possibile

Ottima scelta il biomeccanico, facci sapere

Con 100€ di spesa che ho fatto in più, mi sembra esagerato. Nei 1.500€ di cui parlo io non sono comprese le sostituzioni, dando per scontato che l'attacco manubrio l'avrei sbagliato anche lì.

Cosworth117 ha scritto:Con 100€ di spesa che ho fatto in più, mi sembra esagerato. Nei 1.500€ di cui parlo io non sono comprese le sostituzioni, dando per scontato che l'attacco manubrio l'avrei sbagliato anche lì.

È proprio questo che Chef ed io stiamo cercando di farti capire: se spendi un 1500, in primo luogo chi vende si accerta che i componenti montati ti si adattino il più possibile, ed in secondo luogo se qualcuno di essi non ti si adatta, te lo sostituisce; tipico esempio la pipetta della serie sterzo, parte che qualche tempo dopo l'acquisto viene sostituita quasi sempre perché è una di quelle più difficili da azzeccare

Ah beh, questo è tutto da vedere, specie dopo 6 mesi che ho la bici.