Concetto di morte
+35
loonar
Avalon
federico00
Sally
don alberto
Andrea apateista
silvio
Minsky
remigio
delfi68
lupetta
ros79
Gigipv90
nellolo
brunomaderna
*Valerio*
Phoenix
Advaitin
alberto
Ates
Dark_Elf
Be.Human
davide
SergioAD
Cosworth117
Paolo
mecca domenico
Mr.T
Multiverso
oddvod56
teto
Werewolf
chef75
Rasputin
Maxesteban
39 partecipanti
Pagina 1 di 5
Pagina 1 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
Concetto di morte
So che è un argomento per niente felice e magari non apprezzato,ma sono sempre stato incuriosito dalla Morte. Per molti sfida estrema,per altri salvezza,per altri ancora semplicemente la fine d'un ciclo e l'inizio di una nuova esistenza. E per voi? Proprio oggi in classe (frequento il Liceo Classico) dibattevo con la mia eccellente professoressa riguardo la morte. Per carità ogni risposta è stata più o meno esauriente,ma con una certa propensione verso la fede e il credere nell'ultraterreno che mi ha infastidito,da buon ateo credente nel "nihil postea mortem". Per voi cos'è la morte? Cosa c'è dopo,rivolto ad atei,agnostici,credenti ecc. E' possibile morire essendo PIENAMENTE soddisfatti di ciò che si è fatto in vita o rimarrà SEMPRE qualcosa...di incompleto. Domanda aperta per ampliare la mia conoscenza.
___________________
Dio E' Ateo
-------------------
Non mi interessa essere capito.
Mi interessa essere,capito?
[Michele Salvemini/Caparezza]
-------------------
« Non ho mai voluto mutare le mie opinioni, per le quali sarei disposto a dare la vita e non solo a stare in prigione [...] vorrei consolarti di questo dispiacere che ti ho dato: ma non potevo fare diversamente. La vita è così, molto dura, e i figli qualche volta devono dare dei grandi dolori alle loro mamme, se vogliono conservare il loro onore e la loro dignità di uomini »
(Antonio Gramsci, lettera alla madre, 10 maggio 1928)
Maxesteban- -------------
- Numero di messaggi : 341
Età : 28
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.04.11
Re: Concetto di morte
Il nulla. Esattamente come prima della nascita. O tu ti ricordi qualcosa?
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Concetto di morte
Maxesteban ha scritto:..Per voi cos'è la morte?
La morte è quando non ci sei piu.
___________________
Quando la maggior parte di una società è stupida allora la prevalenza del cretino diventa dominante e inguaribile.
Carlo M. Cipolla
E>en
chef75- ------------
- Numero di messaggi : 7878
Età : 49
Località : una cucina
Occupazione/Hobby : Casalinghe italiane.
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.11.09
Re: Concetto di morte
Epicuro:
"Il piú terribile dunque dei mali, la morte, non è nulla per noi, perché quando ci siamo noi non c’è la morte, quando c’è la morte noi non siamo piú. Non è nulla dunque, né per i vivi né per i morti, perché per i vivi non c’è, e i morti non sono piú."
"Il piú terribile dunque dei mali, la morte, non è nulla per noi, perché quando ci siamo noi non c’è la morte, quando c’è la morte noi non siamo piú. Non è nulla dunque, né per i vivi né per i morti, perché per i vivi non c’è, e i morti non sono piú."
___________________
La libertà è inafferrabile, ma non conosco altro per cui valga la pena di vivere.
-Avalon-
What a kind of life: Freedom in flesh,
shackles on your mind...
Avantasia
"You can have all the faith you want in spirits and the afterlife, and heaven and hell, but when it comes to this world, don't be an idiot. 'Cause you can tell me you put your faith in God to put you through the day, but when it comes time to cross the road, I know you look both ways."
House, M.D.
La vita è un diritto, non un dovere.
Re: Concetto di morte
Rasputin ha scritto:Il nulla. Esattamente come prima della nascita. O tu ti ricordi qualcosa?
Se fossi religioso purtroppo non avrei problemi a risponderti con la stessa domanda.
Tu ti ricordi di non aver vissuto anche prima della vita? Puoi dimostrarlo?
___________________
Dio E' Ateo
-------------------
Non mi interessa essere capito.
Mi interessa essere,capito?
[Michele Salvemini/Caparezza]
-------------------
« Non ho mai voluto mutare le mie opinioni, per le quali sarei disposto a dare la vita e non solo a stare in prigione [...] vorrei consolarti di questo dispiacere che ti ho dato: ma non potevo fare diversamente. La vita è così, molto dura, e i figli qualche volta devono dare dei grandi dolori alle loro mamme, se vogliono conservare il loro onore e la loro dignità di uomini »
(Antonio Gramsci, lettera alla madre, 10 maggio 1928)
Maxesteban- -------------
- Numero di messaggi : 341
Età : 28
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.04.11
Re: Concetto di morte
la morte è come prima della nascita
teto- -----------
- Numero di messaggi : 2136
Età : 32
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 16.04.10
Re: Concetto di morte
chi è che si diverte a dare dei meno a minchia, a chef ho appena messo una pezza io. Calma ragazzi che se no m'incazzo.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Concetto di morte
per me la morte è GAME OVER solo che non ce il tasto RESTART
___________________
"religione: l' arte di prendere per il culo se stessi" Io
“se hai un problema e lo puoi risolvere, perché ti arrabbi? Se hai un problema e non lo puoi risolvere, perché ti arrabbi?”
"il medico mi ha detto di riempire di botte tutti i bigotti ............ ehm in verità mi ha detto di scaricare lo stress ma vabbè siamo lì"
Re: Concetto di morte
oddvod56 ha scritto:per me la morte è GAME OVER solo che non ce il tasto RESTART
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Concetto di morte
riguardo al fatto del meno,non ne ho idea,mi scuso in nome dell'emerito cretino in quanto il topic l'ho aperto io -_-
___________________
Dio E' Ateo
-------------------
Non mi interessa essere capito.
Mi interessa essere,capito?
[Michele Salvemini/Caparezza]
-------------------
« Non ho mai voluto mutare le mie opinioni, per le quali sarei disposto a dare la vita e non solo a stare in prigione [...] vorrei consolarti di questo dispiacere che ti ho dato: ma non potevo fare diversamente. La vita è così, molto dura, e i figli qualche volta devono dare dei grandi dolori alle loro mamme, se vogliono conservare il loro onore e la loro dignità di uomini »
(Antonio Gramsci, lettera alla madre, 10 maggio 1928)
Maxesteban- -------------
- Numero di messaggi : 341
Età : 28
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.04.11
Re: Concetto di morte
Maxesteban ha scritto:riguardo al fatto del meno,non ne ho idea,mi scuso in nome dell'emerito cretino in quanto il topic l'ho aperto io -_-
Nono occhio chi apre un topic non è responsabile di ciò che vi succede.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Concetto di morte
[youtube][/youtube]
___________________
Quando la maggior parte di una società è stupida allora la prevalenza del cretino diventa dominante e inguaribile.
Carlo M. Cipolla
E>en
chef75- ------------
- Numero di messaggi : 7878
Età : 49
Località : una cucina
Occupazione/Hobby : Casalinghe italiane.
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.11.09
Re: Concetto di morte
Noi siamo come il carbone che veniva immesso nelle fornaci delle locomotive a vapore, il quale serviva a mantenere sempre accessa quelle caldaia e quando si consumava se ne doveva aggiungere dell'altro. Proprio questo ricambio continuo consentiva di mantenere sempre "vivo" il fuoco, ma forse il carbone che aveva assolto il suo compito e che non esisteva più, continuava a vivere in un'altra fornace celeste?
Noi e ogni altra specie vivente, esattamente come il carbone, siamo frammenti di vita intercambiabili che consentono alla stessa Vita di non morire. Alla natura (uso sinteticamente questo sostantivo) non interessa la vita singola e neppure ad un livello superiore la specie a cui appartiene quella stessa vita (non per niente da quando esiste la vita sulla Terra il 98% delle specie è già estinta), ma soltanto che la Vita continui ad esistere. La morte è, quindi, un indispensabile staffetta che viene passata di mano in mano, un meccanismo utile allo scopo, al di là del dolore che provoca, del modo in cui si muore, delle virtù del defunto, ecc. Quando io morirò, sono pienamente consapevole del fatto che mentre qualcuno piangerà accanto al mio letto, qualcun altro riderà per una nuova vita che inizia magari nello stesso ospedale, così come avvenne quando io nacqui e qualcun altro chiuse per sempre gli occhi nel medesimo istante.
Il vero problema per l'uomo è non riuscire a comprendere l'universalità dell'evento, ponendo sè e non l'evento stesso al centro del sistema. In un incidente stradale muiono tutti gli altri passeggeri tranne me? Dio mi ama e mi ha miracolato. Mi ammalo di cancro? Dio l'ha fatto per mettermi alla prova prima di accogliermi in paradiso, affinchè il dolore purifichi completamente la mia anima per rendermi degno della vita eterna.
Questo è il grande limite dell'uomo, non riuscire a rendere impersonale ogni vicenda che appartiene ad una legge superore, ad un meccanismo o ciclo che si serve di noi, non sapendo neppure che esistiamo, che carattere abbiamo, come siamo fisicamente o se crediamo che la nostra anima trasmigrerà in un altro corpo o verso un paradiso pieno di gioia e di luce.
Noi e ogni altra specie vivente, esattamente come il carbone, siamo frammenti di vita intercambiabili che consentono alla stessa Vita di non morire. Alla natura (uso sinteticamente questo sostantivo) non interessa la vita singola e neppure ad un livello superiore la specie a cui appartiene quella stessa vita (non per niente da quando esiste la vita sulla Terra il 98% delle specie è già estinta), ma soltanto che la Vita continui ad esistere. La morte è, quindi, un indispensabile staffetta che viene passata di mano in mano, un meccanismo utile allo scopo, al di là del dolore che provoca, del modo in cui si muore, delle virtù del defunto, ecc. Quando io morirò, sono pienamente consapevole del fatto che mentre qualcuno piangerà accanto al mio letto, qualcun altro riderà per una nuova vita che inizia magari nello stesso ospedale, così come avvenne quando io nacqui e qualcun altro chiuse per sempre gli occhi nel medesimo istante.
Il vero problema per l'uomo è non riuscire a comprendere l'universalità dell'evento, ponendo sè e non l'evento stesso al centro del sistema. In un incidente stradale muiono tutti gli altri passeggeri tranne me? Dio mi ama e mi ha miracolato. Mi ammalo di cancro? Dio l'ha fatto per mettermi alla prova prima di accogliermi in paradiso, affinchè il dolore purifichi completamente la mia anima per rendermi degno della vita eterna.
Questo è il grande limite dell'uomo, non riuscire a rendere impersonale ogni vicenda che appartiene ad una legge superore, ad un meccanismo o ciclo che si serve di noi, non sapendo neppure che esistiamo, che carattere abbiamo, come siamo fisicamente o se crediamo che la nostra anima trasmigrerà in un altro corpo o verso un paradiso pieno di gioia e di luce.
Ultima modifica di Multiverso il Gio 21 Apr 2011 - 11:53 - modificato 1 volta.
___________________
Che sciocchi questi terrestri, pregano un dio che loro stessi hanno creato.
Ming lo Spietato, Flash Gordon
Multiverso- -----------
- Numero di messaggi : 1413
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Re: Concetto di morte
Multiverso ha scritto:Noi siamo come il carbone che veniva immesso nelle fornaci delle locomotive a vapore, il quale serviva a mantenere sempre accessa quelle caldaia e quando si consumava se ne doveva aggiungere dell'altro. Proprio questo ricambio continuo consentiva di mantenere sempre "vivo" il fuoco, ma forse il carbone che aveva assolto il suo compito e che non esisteva più, continuava a vivere in un'altra fornace celeste?
Noi e ogni altra specie vivente, esattamente come il carbone, siamo frammenti di vita intercambiabili che consentono alla stessa Vita di non morire. Alla natura (uso sinteticamente questo sostantivo) non interessa la vita singola e neppure ad un livello superiore la specie a cui appartiene quella stessa vita (non per niente da quando esiste la vita sulla Terra il 98% delle specie è già estinta), ma soltanto che la Vita continui ad esistere. La morte è, quindi, un indispensabile staffetta che viene passata di mano in mano, un meccanismo utile allo scopo, al di là del dolore che provoca, del modo in cui si muore, delle virtù del defunto, ecc. Quando io morirò, sono pienamente consapevole del fatto che mentre qualcuno piangerà accanto al mio letto, qualcun altro riderà per una nuova vita che inizia magari nello stesso ospedale, così come avvenne quando io venivo alla luce e qualcun altro chiudeva per sempre gli occhi nello stesso istante.
Il vero problema per l'uomo è non riuscire a comprendere l'universalità dell'evento, ponendo sè e non l'evento stesso al centro del sistema. In un incidente stradale muiono tutti gli altri passeggeri tranne me? Dio mi ama e mi ha miracolato. Mi ammalo di cancro? Dio l'ha fatto per mettermi alla prova prima di accogliermi in paradiso, affinchè il dolore mi purifichi completamente la mia anima per rendermi degno della vita eterna.
Questo è il grande limite dell'uomo, non riuscire a rendere impersonale ogni vicenda che appartiene ad una legge superore, ad un meccanismo o ciclo che si serve di noi, non sapendo neppure che esistiamo, che carattere abbiamo, come siamo fisicamente o se crediamo che la nostra anima trasmigrerà in un altro corpo o verso un paradiso pieno di gioia e di luce.
eccolo lì uno dei grandi bachi del uomo! ad'esempio, hai tempi che abitavo in fattoria se vedevo un gallo appena morto o un cane non pensavo che adesso l'animale in questione sarebbe andato in paradiso o cose simile..era stecchito e punto, rigido, con le formichine rosse che iniziavano a divorarlo da sotto. E li uno si chiede, perchè dovrebbe essere diverso da me visto che la carcassa e fatta con lo stesso materiale? solo percè mi stò cuestionando questo in vita e sto pollo no? bah! Inceneritemi vi prego -.-'.
Mr.T- -------------
- Numero di messaggi : 288
Età : 41
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.02.11
Re: Concetto di morte
Più che di morte, io parlerei di trasformazione.
I credenti parlano di paradiso o inferno e fino ad un paio d'anni fa c'era anche il limbo. Quanta fantasia.
Quando chiudiamo gli occhi per sempre, diventiamo gas; ecc. ecc.
Ho notato in molti di una certa età che la morte la accettano a cuor leggero ed è chiaro che se succede ad uno giovane le cose cambiano.
I credenti parlano di paradiso o inferno e fino ad un paio d'anni fa c'era anche il limbo. Quanta fantasia.
Quando chiudiamo gli occhi per sempre, diventiamo gas; ecc. ecc.
Ho notato in molti di una certa età che la morte la accettano a cuor leggero ed è chiaro che se succede ad uno giovane le cose cambiano.
mecca domenico- -----------
- Numero di messaggi : 1793
Età : 77
Località : Avigliano (PZ)
Occupazione/Hobby : fai da te di tutto di più
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 31.05.09
Re: Concetto di morte
mecca domenico ha scritto:Più che di morte, io parlerei di trasformazione.
I credenti parlano di paradiso o inferno e fino ad un paio d'anni fa c'era anche il limbo. Quanta fantasia.
Quando chiudiamo gli occhi per sempre, diventiamo gas; ecc. ecc.
Ho notato in molti di una certa età che la morte la accettano a cuor leggero ed è chiaro che se succede ad uno giovane le cose cambiano.
Scusa sei religioso o ateo? Se sei ateo forse è meglio che aggiorni la scala di Dawkins sul tuo profilo
___________________
Dio E' Ateo
-------------------
Non mi interessa essere capito.
Mi interessa essere,capito?
[Michele Salvemini/Caparezza]
-------------------
« Non ho mai voluto mutare le mie opinioni, per le quali sarei disposto a dare la vita e non solo a stare in prigione [...] vorrei consolarti di questo dispiacere che ti ho dato: ma non potevo fare diversamente. La vita è così, molto dura, e i figli qualche volta devono dare dei grandi dolori alle loro mamme, se vogliono conservare il loro onore e la loro dignità di uomini »
(Antonio Gramsci, lettera alla madre, 10 maggio 1928)
Maxesteban- -------------
- Numero di messaggi : 341
Età : 28
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.04.11
Re: Concetto di morte
Maxesteban ha scritto:
Scusa sei religioso o ateo? Se sei ateo forse è meglio che aggiorni la scala di Dawkins sul tuo profilo
Vai piano Domenico è un vecchio utente ed ha le idee chiare, solo col PC è meno pratico di altri, alla sua età comprensibile.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Concetto di morte
Rasputin ha scritto:Maxesteban ha scritto:
Scusa sei religioso o ateo? Se sei ateo forse è meglio che aggiorni la scala di Dawkins sul tuo profilo
Vai piano Domenico è un vecchio utente ed ha le idee chiare, solo col PC è meno pratico di altri, alla sua età comprensibile.
Ma ASSOLUTAMENTE non mi permetterei mai...
Soltanto che essendo io nuovo e non conoscendolo,mi affidavo al sistema della scala e volevo sapere se prepararmi ad essere mandato all'inferno come nel caso di "antiateismo2".
Ma adesso capisco che siamo completamente su di un'altra rotta
___________________
Dio E' Ateo
-------------------
Non mi interessa essere capito.
Mi interessa essere,capito?
[Michele Salvemini/Caparezza]
-------------------
« Non ho mai voluto mutare le mie opinioni, per le quali sarei disposto a dare la vita e non solo a stare in prigione [...] vorrei consolarti di questo dispiacere che ti ho dato: ma non potevo fare diversamente. La vita è così, molto dura, e i figli qualche volta devono dare dei grandi dolori alle loro mamme, se vogliono conservare il loro onore e la loro dignità di uomini »
(Antonio Gramsci, lettera alla madre, 10 maggio 1928)
Maxesteban- -------------
- Numero di messaggi : 341
Età : 28
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.04.11
Re: Concetto di morte
Grazie Ras
pensavo che la SCALA DI DAWKINS venisse aggiornata in base agli argomenti
trattati e se devo aggiornare io posso tranquillamente metterla al massimo.
E poi che la scala sia al massimo o al minimo conta poco.
Quello che conta sono le proprie idee.
pensavo che la SCALA DI DAWKINS venisse aggiornata in base agli argomenti
trattati e se devo aggiornare io posso tranquillamente metterla al massimo.
E poi che la scala sia al massimo o al minimo conta poco.
Quello che conta sono le proprie idee.
mecca domenico- -----------
- Numero di messaggi : 1793
Età : 77
Località : Avigliano (PZ)
Occupazione/Hobby : fai da te di tutto di più
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 31.05.09
Re: Concetto di morte
Maxesteban ha scritto:
Ma ASSOLUTAMENTE non mi permetterei mai...
Soltanto che essendo io nuovo e non conoscendolo,mi affidavo al sistema della scala e volevo sapere se prepararmi ad essere mandato all'inferno come nel caso di "antiateismo2".
Ma adesso capisco che siamo completamente su di un'altra rotta
Brucerai nelle fiamme dell'inferno ateo ah ah
scherzi a parte, hai visto giusto, la scala non è assolutamente un parametro, ti faccio menzione di un utente qui molto rispettato:
http://atei.forumitalian.com/u27
vedi anche che Dom già ha risposto
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Concetto di morte
Maxesteban ha scritto:
Ma ASSOLUTAMENTE non mi permetterei mai...
Soltanto che essendo io nuovo e non conoscendolo,mi affidavo al sistema della scala e volevo sapere se prepararmi ad essere mandato all'inferno come nel caso di "antiateismo2".
Ma adesso capisco che siamo completamente su di un'altra rotta
Prima che mando a quel paese ce ne vuole, riesco a sopportare bene.
Quando poi esplodo, esplodo senza riserve.
mecca domenico- -----------
- Numero di messaggi : 1793
Età : 77
Località : Avigliano (PZ)
Occupazione/Hobby : fai da te di tutto di più
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 31.05.09
Re: Concetto di morte
mecca domenico ha scritto:Maxesteban ha scritto:
Ma ASSOLUTAMENTE non mi permetterei mai...
Soltanto che essendo io nuovo e non conoscendolo,mi affidavo al sistema della scala e volevo sapere se prepararmi ad essere mandato all'inferno come nel caso di "antiateismo2".
Ma adesso capisco che siamo completamente su di un'altra rotta
Prima che mando a quel paese ce ne vuole, riesco a sopportare bene.
Quando poi esplodo, esplodo senza riserve.
assolutamente,anch'io sono così
___________________
Dio E' Ateo
-------------------
Non mi interessa essere capito.
Mi interessa essere,capito?
[Michele Salvemini/Caparezza]
-------------------
« Non ho mai voluto mutare le mie opinioni, per le quali sarei disposto a dare la vita e non solo a stare in prigione [...] vorrei consolarti di questo dispiacere che ti ho dato: ma non potevo fare diversamente. La vita è così, molto dura, e i figli qualche volta devono dare dei grandi dolori alle loro mamme, se vogliono conservare il loro onore e la loro dignità di uomini »
(Antonio Gramsci, lettera alla madre, 10 maggio 1928)
Maxesteban- -------------
- Numero di messaggi : 341
Età : 28
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.04.11
Re: Concetto di morte
A mio avviso non è corretto parlare di concetto di morte, ma bisognerebbe pensare a cosa è la vita. Condivido al 100% la posizione di Multi, sicuramente vera anche se è, per noi poveri mortali, una magra consolazione. La morte esiste solo perché c'è la vita!
In tema di vita/morte mi pongo un quesito: ci sono valori per cui è giusto morire? E non mi riferisco ai fanatici. Li considero degli psicopatici, forse anche non per colpa loro, ma sempre psicopatici. Quello che intendo è se può aver senso vivere una vita in forma del tutto egoistica, o se vi è qualcosa di più importante della vita stessa, che perso quello la vita perde di significato?
In tema di vita/morte mi pongo un quesito: ci sono valori per cui è giusto morire? E non mi riferisco ai fanatici. Li considero degli psicopatici, forse anche non per colpa loro, ma sempre psicopatici. Quello che intendo è se può aver senso vivere una vita in forma del tutto egoistica, o se vi è qualcosa di più importante della vita stessa, che perso quello la vita perde di significato?
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: Concetto di morte
Paolo ha scritto:A mio avviso non è corretto parlare di concetto di morte, ma bisognerebbe pensare a cosa è la vita. Condivido al 100% la posizione di Multi, sicuramente vera anche se è, per noi poveri mortali, una magra consolazione. La morte esiste solo perché c'è la vita!
In tema di vita/morte mi pongo un quesito: ci sono valori per cui è giusto morire? E non mi riferisco ai fanatici. Li considero degli psicopatici, forse anche non per colpa loro, ma sempre psicopatici. Quello che intendo è se può aver senso vivere una vita in forma del tutto egoistica, o se vi è qualcosa di più importante della vita stessa, che perso quello la vita perde di significato?
A mio avviso ci sono molti valori più importanti della vita stessa. La libertà,l'amore,la democrazia...
Ma sinceramente non sono un ipocrita,e lo dico chiaramente. Non sarei disposto a morire per nulla al mondo. Ho paura della morte,molta paura,come credo sia normale.
E anche se ammetto l'esistenza di valori per cui vale la pena combattere,non riconosco valori per cui vale la pena morire. Apparte forse,ed è l'unica cosa per cui tentennerei,l'Amore.
___________________
Dio E' Ateo
-------------------
Non mi interessa essere capito.
Mi interessa essere,capito?
[Michele Salvemini/Caparezza]
-------------------
« Non ho mai voluto mutare le mie opinioni, per le quali sarei disposto a dare la vita e non solo a stare in prigione [...] vorrei consolarti di questo dispiacere che ti ho dato: ma non potevo fare diversamente. La vita è così, molto dura, e i figli qualche volta devono dare dei grandi dolori alle loro mamme, se vogliono conservare il loro onore e la loro dignità di uomini »
(Antonio Gramsci, lettera alla madre, 10 maggio 1928)
Maxesteban- -------------
- Numero di messaggi : 341
Età : 28
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.04.11
Re: Concetto di morte
Hai ragione, ma tieni conto che sei giovane e per te la vita è diversa. Ci sono stati tantissimi esempi di eroi che non hanno esitato a dare la loro vita per salvare altre persone anche del tutto sconosciute. Uno per tutti Salvo d'Acquisto. Forse aver vissuto quei pochi minuti da eroe può valere di più di una intera vita. E vivere da vile ...chi lo sa? Io comunque ho una ammirazione per persone così.
http://it.wikipedia.org/wiki/Salvo_D'Acquisto
http://it.wikipedia.org/wiki/Salvo_D'Acquisto
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: Concetto di morte
Paolo ha scritto:Hai ragione, ma tieni conto che sei giovane e per te la vita è diversa. Ci sono stati tantissimi esempi di eroi che non hanno esitato a dare la loro vita per salvare altre persone anche del tutto sconosciute. Uno per tutti Salvo d'Acquisto. Forse aver vissuto quei pochi minuti da eroe può valere di più di una intera vita. E vivere da vile ...chi lo sa? Io comunque ho una ammirazione per persone così.
http://it.wikipedia.org/wiki/Salvo_D'Acquisto
Conoscevo già la storia di Salvo D'Acquisto...come è scritto nella frase iniziale della pagina Wiki,confidava in Dio...forse in questo un pò lo invidio,forse ha avuto una morte così gloriosa senza paura,sentendosi protetto da un...entità superiore.comunque sia,un vero è proprio eroe moderno.
___________________
Dio E' Ateo
-------------------
Non mi interessa essere capito.
Mi interessa essere,capito?
[Michele Salvemini/Caparezza]
-------------------
« Non ho mai voluto mutare le mie opinioni, per le quali sarei disposto a dare la vita e non solo a stare in prigione [...] vorrei consolarti di questo dispiacere che ti ho dato: ma non potevo fare diversamente. La vita è così, molto dura, e i figli qualche volta devono dare dei grandi dolori alle loro mamme, se vogliono conservare il loro onore e la loro dignità di uomini »
(Antonio Gramsci, lettera alla madre, 10 maggio 1928)
Maxesteban- -------------
- Numero di messaggi : 341
Età : 28
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.04.11
Re: Concetto di morte
Paolo! Ci sei mancato!
Non mi pronuncio sulla questione morte, perché è una questione molto soggettiva. Non ho paura della morte in sé e per sé, ma chiaramente tengo alla vita. Così a freddo, credo che sia bello e giusto sacrificare anche la vita per i propri ideali, e penso che sarei disposto a farlo. Ammetto però di non sapere come mi comporterei trovandomi nella situazione. Spero solo di essere all'altezza dei miei principi.
Non mi pronuncio sulla questione morte, perché è una questione molto soggettiva. Non ho paura della morte in sé e per sé, ma chiaramente tengo alla vita. Così a freddo, credo che sia bello e giusto sacrificare anche la vita per i propri ideali, e penso che sarei disposto a farlo. Ammetto però di non sapere come mi comporterei trovandomi nella situazione. Spero solo di essere all'altezza dei miei principi.
___________________
La libertà è inafferrabile, ma non conosco altro per cui valga la pena di vivere.
-Avalon-
What a kind of life: Freedom in flesh,
shackles on your mind...
Avantasia
"You can have all the faith you want in spirits and the afterlife, and heaven and hell, but when it comes to this world, don't be an idiot. 'Cause you can tell me you put your faith in God to put you through the day, but when it comes time to cross the road, I know you look both ways."
House, M.D.
La vita è un diritto, non un dovere.
Re: Concetto di morte
Bella Paolo!
Comunque:
"Tutta la materia non è altro che energia condensata ad una lenta vibrazione, che siamo tutti un'unica coscienza che ha esperienza di sè soggettivamente. La morte non esiste, la vita è solo un sogno e noi siamo l'immaginazione di noi stessi." Bill Hicks
Comunque:
"Tutta la materia non è altro che energia condensata ad una lenta vibrazione, che siamo tutti un'unica coscienza che ha esperienza di sè soggettivamente. La morte non esiste, la vita è solo un sogno e noi siamo l'immaginazione di noi stessi." Bill Hicks
___________________
"Le cose che sono incurvate non hanno bisogno di archi; le cose che sono diritte non hanno bisogno di righe; le cose che sono rotonde non hanno bisogno di compassi; le cose che sono rettangolari non hanno bisogno di squadre; le cose che si incollano non hanno bisogno di colla; le cose che vanno insieme non hanno bisogno di corde”
Chuang-Tzu
Cosworth117- -------------
- Numero di messaggi : 9172
Età : 32
Località : Dove se magna
Occupazione/Hobby : Essere sempre in minoranza
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 04.09.10
Re: Concetto di morte
Quando dopo i figli arrivano i nipoti, si ha meno paura della morte in quanto ci sono più probabilità che la tua stirpe continui.
Espressioni di alcuni di una certa età conosciuti negli anni: ORA POSSO MORIRE TRANQUILLO POICHE' QUELLO CHE DOVEVO FARE L'HO FATTO
Espressioni di alcuni di una certa età conosciuti negli anni: ORA POSSO MORIRE TRANQUILLO POICHE' QUELLO CHE DOVEVO FARE L'HO FATTO
mecca domenico- -----------
- Numero di messaggi : 1793
Età : 77
Località : Avigliano (PZ)
Occupazione/Hobby : fai da te di tutto di più
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 31.05.09
Re: Concetto di morte
mecca domenico ha scritto:Quando dopo i figli arrivano i nipoti, si ha meno paura della morte in quanto ci sono più probabilità che la tua stirpe continui.
Espressioni di alcuni di una certa età conosciuti negli anni: ORA POSSO MORIRE TRANQUILLO POICHE' QUELLO CHE DOVEVO FARE L'HO FATTO
Io non ho procreato ma posso morire tranquillo lo stesso,quello che dovevo fare ho fatto
___________________
Quando la maggior parte di una società è stupida allora la prevalenza del cretino diventa dominante e inguaribile.
Carlo M. Cipolla
E>en
chef75- ------------
- Numero di messaggi : 7878
Età : 49
Località : una cucina
Occupazione/Hobby : Casalinghe italiane.
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.11.09
Re: Concetto di morte
chef75sp ha scritto:mecca domenico ha scritto:Quando dopo i figli arrivano i nipoti, si ha meno paura della morte in quanto ci sono più probabilità che la tua stirpe continui.
Espressioni di alcuni di una certa età conosciuti negli anni: ORA POSSO MORIRE TRANQUILLO POICHE' QUELLO CHE DOVEVO FARE L'HO FATTO
Io non ho procreato ma posso morire tranquillo lo stesso,quello che dovevo fare ho fatto
A 36 anni??? Ma dai!
___________________
Dio E' Ateo
-------------------
Non mi interessa essere capito.
Mi interessa essere,capito?
[Michele Salvemini/Caparezza]
-------------------
« Non ho mai voluto mutare le mie opinioni, per le quali sarei disposto a dare la vita e non solo a stare in prigione [...] vorrei consolarti di questo dispiacere che ti ho dato: ma non potevo fare diversamente. La vita è così, molto dura, e i figli qualche volta devono dare dei grandi dolori alle loro mamme, se vogliono conservare il loro onore e la loro dignità di uomini »
(Antonio Gramsci, lettera alla madre, 10 maggio 1928)
Maxesteban- -------------
- Numero di messaggi : 341
Età : 28
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.04.11
Re: Concetto di morte
Grazie ragazzi per i saluti. Situazioni contingenti mi hanno dato poco tempo per il piacere della chat-conversazione. Cerco di recuperare
Concordo con Mecca che invecchiando le cose cambiano. Probabilmente è la natura stessa che ci aiuta ad accettare e a non temere più quello che quando si è più giovani ci sta giustamente "un po' sulle pelle" !!!
E non mi sembra che sia rassegnazione ad un ineludibile destino, ma solo una evoluzione del nostro cervello in quella direzione.
la mia considerazione era più che altro rivolta per capire se, come ho detto al di la dei fanatismi, vi sono situazioni in cui "qualcosa" vale di più della vita. In effetti per un non credente è un concetto illogico. Se hai solo questa vita e la perdi comunque e in ogni caso non può esistere qualcosa che abbia maggiore importanza. Io, per la verità, ho pensato varie volte a questo. E' ovvio che nessuno si augura di trovarsi in una situazione così drammatica. Io però penso che esista in noi un meccanismo, che forse l'antropologia può spiegare, che ti obblighi a fare quello che razionalmente non faresti. Dare la tua vita per qualcosa che possono essere i tuoi figli, i tuoi cari, ma anche degli sconosciuti, ti fa vivere anche un breve momento qualcosa che una vita intera non ti può dare. E, forse la cosa peggiore, è che se vieni meno a questo "dovere" perde, o meglio può perdere il significato della vita stessa. Non sono pochi i casi che per sensi di colpa uno o cade in una profonda depressione o si suicida. Può sembrare una cosa forse ovvia, ma per me ha un grande interesse capire cosa ha spinto quelli che sono realmente stati degli eroi, anche in fatti di vita quotidiana, ha fare quello che hanno fatto.
Concordo con Mecca che invecchiando le cose cambiano. Probabilmente è la natura stessa che ci aiuta ad accettare e a non temere più quello che quando si è più giovani ci sta giustamente "un po' sulle pelle" !!!
E non mi sembra che sia rassegnazione ad un ineludibile destino, ma solo una evoluzione del nostro cervello in quella direzione.
la mia considerazione era più che altro rivolta per capire se, come ho detto al di la dei fanatismi, vi sono situazioni in cui "qualcosa" vale di più della vita. In effetti per un non credente è un concetto illogico. Se hai solo questa vita e la perdi comunque e in ogni caso non può esistere qualcosa che abbia maggiore importanza. Io, per la verità, ho pensato varie volte a questo. E' ovvio che nessuno si augura di trovarsi in una situazione così drammatica. Io però penso che esista in noi un meccanismo, che forse l'antropologia può spiegare, che ti obblighi a fare quello che razionalmente non faresti. Dare la tua vita per qualcosa che possono essere i tuoi figli, i tuoi cari, ma anche degli sconosciuti, ti fa vivere anche un breve momento qualcosa che una vita intera non ti può dare. E, forse la cosa peggiore, è che se vieni meno a questo "dovere" perde, o meglio può perdere il significato della vita stessa. Non sono pochi i casi che per sensi di colpa uno o cade in una profonda depressione o si suicida. Può sembrare una cosa forse ovvia, ma per me ha un grande interesse capire cosa ha spinto quelli che sono realmente stati degli eroi, anche in fatti di vita quotidiana, ha fare quello che hanno fatto.
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: Concetto di morte
Io mi ricordo di un caso del quale avevo letto anni fa in Spagna, un tipo dopo essere finito con l'auto non ricordo bene se in un lago o in un corso d'acqua è riuscito a tirare fuori la famiglia intrappolata prima di annegare lui stesso: non sapeva nuotare! Non ci credevo ma era un quotidiano serio e non ho ragioni di dubitare più di tanto della notozia.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Concetto di morte
Maxesteban ha scritto:
A 36 anni??? Ma dai!
Bimbo precoce
___________________
Quando la maggior parte di una società è stupida allora la prevalenza del cretino diventa dominante e inguaribile.
Carlo M. Cipolla
E>en
chef75- ------------
- Numero di messaggi : 7878
Età : 49
Località : una cucina
Occupazione/Hobby : Casalinghe italiane.
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.11.09
Re: Concetto di morte
chef75sp ha scritto:
Io non ho procreato ma posso morire tranquillo lo stesso,quello che dovevo fare ho fatto
Ci credo poco, se gli anni scritti sono giusti.
Ne hai di tempo davanti a te e farai ancora tantissime cose.
Sono sicuro ed arcisicuro che quello che hai fatto finora è niente in confronto a quello che farai.
Senza rendertene conto, penso che ti meraviglierai di te stesso poichè sono proprio gli anni migliori e che non si pensa minimamente alla morte.
mecca domenico- -----------
- Numero di messaggi : 1793
Età : 77
Località : Avigliano (PZ)
Occupazione/Hobby : fai da te di tutto di più
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 31.05.09
Re: Concetto di morte
mecca domenico ha scritto:
Ci credo poco, se gli anni scritti sono giusti.
Ne hai di tempo davanti a te e farai ancora tantissime cose.
Sono sicuro ed arcisicuro che quello che hai fatto finora è niente in confronto a quello che farai.
Senza rendertene conto, penso che ti meraviglierai di te stesso poichè sono proprio gli anni migliori e che non si pensa minimamente alla morte.
Quoto anche gli spazi e pitto pure di verde
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Concetto di morte
Rasputin ha scritto:Io mi ricordo di un caso del quale avevo letto anni fa in Spagna, un tipo dopo essere finito con l'auto non ricordo bene se in un lago o in un corso d'acqua è riuscito a tirare fuori la famiglia intrappolata prima di annegare lui stesso: non sapeva nuotare! Non ci credevo ma era un quotidiano serio e non ho ragioni di dubitare più di tanto della notozia.
Queste sono persone che dovrebbero essere santificate altro che cazzi.
Fanno santi solo quelli che dicono di fare i miraculi.
mecca domenico- -----------
- Numero di messaggi : 1793
Età : 77
Località : Avigliano (PZ)
Occupazione/Hobby : fai da te di tutto di più
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 31.05.09
Re: Concetto di morte
mecca domenico ha scritto:
Fanno santi solo quelli che dicono di fare i miraculi.
O i leccaculi
___________________
Dio E' Ateo
-------------------
Non mi interessa essere capito.
Mi interessa essere,capito?
[Michele Salvemini/Caparezza]
-------------------
« Non ho mai voluto mutare le mie opinioni, per le quali sarei disposto a dare la vita e non solo a stare in prigione [...] vorrei consolarti di questo dispiacere che ti ho dato: ma non potevo fare diversamente. La vita è così, molto dura, e i figli qualche volta devono dare dei grandi dolori alle loro mamme, se vogliono conservare il loro onore e la loro dignità di uomini »
(Antonio Gramsci, lettera alla madre, 10 maggio 1928)
Maxesteban- -------------
- Numero di messaggi : 341
Età : 28
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.04.11
Re: Concetto di morte
Maxesteban ha scritto:
O i leccaculi
Sopratutto quelli.
mecca domenico- -----------
- Numero di messaggi : 1793
Età : 77
Località : Avigliano (PZ)
Occupazione/Hobby : fai da te di tutto di più
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 31.05.09
Re: Concetto di morte
mecca domenico ha scritto:chef75sp ha scritto:
Io non ho procreato ma posso morire tranquillo lo stesso,quello che dovevo fare ho fatto
Ci credo poco, se gli anni scritti sono giusti.
Ne hai di tempo davanti a te e farai ancora tantissime cose.
Sono sicuro ed arcisicuro che quello che hai fatto finora è niente in confronto a quello che farai.
Senza rendertene conto, penso che ti meraviglierai di te stesso poichè sono proprio gli anni migliori e che non si pensa minimamente alla morte.
A leggere qui faccio un lavoro a rischio:
Secondo i dati forniti dall’Inail nel 2008 (ultimi dati aggiornati…) sono stati denunciati ben 33.500 infortuni da parte di cuochi
professionisti. Un dato che diventa ancora più inquietante se si pensa
che sono stati 31 i casi mortali, un dato solo in parte attenuato dal
fatto che il 68% di questi è avvenuto durante il tragitto
casa-lavoro-casa. Insomma fare il cuoco sembra essere diventato, o forse
lo è sempre stato, un mestiere pericoloso. Il bilancio arriva in
seguito ad una ricerca compiuta nell’ambito delle 286mila aziende attive
nel settore degli alberghi e dei ristoranti italiani. Tra i dati raccolti ci sono anche quelli sui luoghi di lavoro in cui più spesso i cuochi sono soggetti ad infortuni: in 11.347 casi, uno su tre, si tratta di ristoranti, poi ci sono
le mense con 7.234 incidenti, i bar con 6.234 e i villaggi turistici e
campeggi con 1.777. Più colpite poi risultano le donne con il 53,6% dei
casi di infortunio. Allargando poi lo sguardo alle altre professioni del settore turistico-alberghiero, subito dopo i cuochi i più colpiti da infortuni sono i camerieri 21%, gli inservienti con il 13%, i baristi al 7% e i rosticcieri con i pizzaioli a quota 4%.
___________________
Quando la maggior parte di una società è stupida allora la prevalenza del cretino diventa dominante e inguaribile.
Carlo M. Cipolla
E>en
chef75- ------------
- Numero di messaggi : 7878
Età : 49
Località : una cucina
Occupazione/Hobby : Casalinghe italiane.
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.11.09
Re: Concetto di morte
Non so se ne avete parlato del concetto di morte reale, si perché quello della morte fisica è un concetto dei vivi. Smettere di fare quello che si ama fare, divertirsi o quello che intendete passare il proprio tempo bene.
Quando si deve cambiare vita o trovare altri interessi per andare avanti. Spesso chi va in pensione inizia a morire o chi rimane solo e non sa dove si trova per la frenesia degli eventi che cambiano continuamente, dunque?
Quando non si è più presenti morire e vivere non sono troppo distanti. Ho sempre privilegiato lo stato di consapevolezza rispetto allo stato di coscienza ma qui è lo stato di coscienza che serve per sentirsi vivi o morti.
Ci sono delle cose che fanno le persone che io non riuscirei a fare come le cose che faccio io risulteranno incomprensibili e pertanto inutili per altri ma, esiste una parola che io accomuno al concetto di morte ed è la noia.
Quando si deve cambiare vita o trovare altri interessi per andare avanti. Spesso chi va in pensione inizia a morire o chi rimane solo e non sa dove si trova per la frenesia degli eventi che cambiano continuamente, dunque?
Quando non si è più presenti morire e vivere non sono troppo distanti. Ho sempre privilegiato lo stato di consapevolezza rispetto allo stato di coscienza ma qui è lo stato di coscienza che serve per sentirsi vivi o morti.
Ci sono delle cose che fanno le persone che io non riuscirei a fare come le cose che faccio io risulteranno incomprensibili e pertanto inutili per altri ma, esiste una parola che io accomuno al concetto di morte ed è la noia.
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Concetto di morte
Magari sì,la noia persistente,la mancanza d'ispirazione,la perdita della voglia di fare,o di sapere...A quel punto non so quanta paura avrei di morire...anzi,quasi quasi mi darei una mano da solo.SergioAD ha scritto: esiste una parola che io accomuno al concetto di morte ed è la noia.
___________________
Dio E' Ateo
-------------------
Non mi interessa essere capito.
Mi interessa essere,capito?
[Michele Salvemini/Caparezza]
-------------------
« Non ho mai voluto mutare le mie opinioni, per le quali sarei disposto a dare la vita e non solo a stare in prigione [...] vorrei consolarti di questo dispiacere che ti ho dato: ma non potevo fare diversamente. La vita è così, molto dura, e i figli qualche volta devono dare dei grandi dolori alle loro mamme, se vogliono conservare il loro onore e la loro dignità di uomini »
(Antonio Gramsci, lettera alla madre, 10 maggio 1928)
Maxesteban- -------------
- Numero di messaggi : 341
Età : 28
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.04.11
Re: Concetto di morte
Maxesteban ha scritto:Magari sì,la noia persistente,la mancanza d'ispirazione,la perdita della voglia di fare,o di sapere...A quel punto non so quanta paura avrei di morire...anzi,quasi quasi mi darei una mano da solo.SergioAD ha scritto: esiste una parola che io accomuno al concetto di morte ed è la noia.
Infatti una delle cause del suicidio "Razionale" (Per quanto lo si possa definire tale) è proprio la depressione dovuta alla sensazione di avere raggiunto / fatto tutto quello che si desiderava nella vita, della serie adesso che cazzo ci faccio qui. Ovvio che sta ad ognuno trovare le motivazioni e gli obiettivi per continuare eventualmente a vivere.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Concetto di morte
Dal punto di vista logico la morte non esiste. Di fatto esiste solo la vita e la sua fine. Qui ritorniamo al solito concetto: nessuno è in grado di definire cosa sia la morte in modo positivo, ovvero senza utilizzare la strategia di negare una qualità a qualcosa che conosciamo, ovvero morte=fine della vita. Questo è la dimostrazione che di per se non esiste come entità autonoma. E' solo il frutto della fantasia della nostra mente.
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: Concetto di morte
Rasputin ha scritto:
Infatti una delle cause del suicidio "Razionale" (Per quanto lo si possa definire tale) è proprio la depressione dovuta alla sensazione di avere raggiunto / fatto tutto
Non si arriva Mai ad aver fatto,raggiunto,capito o spiegato tutto. Ogni istante è prezioso,si dovrebbe cercare di auto-convincersi che anche dopo la pensione, si ha ancora molto da fare.
C'è invece chi giustifica il suicidio "razionale" con la voglia di superare l'ultima frontiera,l'ultima in tutti i sensi,della vita. Cioè,appunto,la morte stessa.
___________________
Dio E' Ateo
-------------------
Non mi interessa essere capito.
Mi interessa essere,capito?
[Michele Salvemini/Caparezza]
-------------------
« Non ho mai voluto mutare le mie opinioni, per le quali sarei disposto a dare la vita e non solo a stare in prigione [...] vorrei consolarti di questo dispiacere che ti ho dato: ma non potevo fare diversamente. La vita è così, molto dura, e i figli qualche volta devono dare dei grandi dolori alle loro mamme, se vogliono conservare il loro onore e la loro dignità di uomini »
(Antonio Gramsci, lettera alla madre, 10 maggio 1928)
Maxesteban- -------------
- Numero di messaggi : 341
Età : 28
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.04.11
Re: Concetto di morte
Maxesteban ha scritto:Rasputin ha scritto:
Infatti una delle cause del suicidio "Razionale" (Per quanto lo si possa definire tale) è proprio la depressione dovuta alla sensazione di avere raggiunto / fatto tutto
Non si arriva Mai ad aver fatto,raggiunto,capito o spiegato tutto. Ogni istante è prezioso,si dovrebbe cercare di auto-convincersi che anche dopo la pensione, si ha ancora molto da fare.
C'è invece chi giustifica il suicidio "razionale" con la voglia di superare l'ultima frontiera,l'ultima in tutti i sensi,della vita. Cioè,appunto,la morte stessa.
Infatti ho parlato di "Sensazione", forse sarebbe stato più preciso parlare di "Percezione"
Quoto il resto, e riquoto una frase famosa: ci si mette molto tempo a diventare giovani (Pablo Picasso)
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Concetto di morte
Scusa Rasp ma sei fuori strada! Non c'è cosa più irrazionale della depressione. E' vero che può portare al suicidio. Anzi penso che sia la vera causa dei suicidi. Ma non ha nulla a che fare con quanto tu affermi.
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: Concetto di morte
Paolo ha scritto:Scusa Rasp ma sei fuori strada! Non c'è cosa più irrazionale della depressione. E' vero che può portare al suicidio. Anzi penso che sia la vera causa dei suicidi. Ma non ha nulla a che fare con quanto tu affermi.
Ciao Paolo non ho capito su cosa dissenti, non mi pare di avere mai detto che la depressione è una cosa razionale e quanto al suicidio ho messo apposta tra virgolette la parola...quanto alle cause della depressione, sono abbastanza ben conosciute.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Concetto di morte
Se ricordo i momenti difficili sembrerebbero attribuibili alle transizioni ovvero, il passaggio da uno stato all'altro. Il più importante sentimento dovrebbe essere la paura di non riuscire, da cui l'idea della "morte che si fa viva". In fondo muore una cosa e nasce un'altra.
Abbiamo dato il concetto della morte fisica ma siamo stati superficiali ed un po' egoisti per due motivi: 1) il nostro istinto più importante è la sopravvivenza (c'è tanta roba in rete, inutile metterla qui); e 2) il concetto di morte include i nostri figli, genitori oltre che se stessi.
Poi fa bene chi riesce a rimuovere il concetto di morte dalla propria esistenza perché, dicendo che non esiste è come smitizzarla, come si fanno quei gesti scaramantici per stare meglio. Io per qualche motivo non l'ho rimossa e assaporo la vita comunque che trovo davvero bellissima.
Credo che valga sempre la pena viverla tutta... la noia è una sensazione interna ed in fondo chi non la combatte potrebbe essere stufo ed anche questo è un nuovo concetto. Io oltre a questo indico un buon livello culturale la medicina migliore per gustare ogni cosa che...
Ci può arricchire!
Abbiamo dato il concetto della morte fisica ma siamo stati superficiali ed un po' egoisti per due motivi: 1) il nostro istinto più importante è la sopravvivenza (c'è tanta roba in rete, inutile metterla qui); e 2) il concetto di morte include i nostri figli, genitori oltre che se stessi.
Poi fa bene chi riesce a rimuovere il concetto di morte dalla propria esistenza perché, dicendo che non esiste è come smitizzarla, come si fanno quei gesti scaramantici per stare meglio. Io per qualche motivo non l'ho rimossa e assaporo la vita comunque che trovo davvero bellissima.
Credo che valga sempre la pena viverla tutta... la noia è una sensazione interna ed in fondo chi non la combatte potrebbe essere stufo ed anche questo è un nuovo concetto. Io oltre a questo indico un buon livello culturale la medicina migliore per gustare ogni cosa che...
Ci può arricchire!
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Concetto di morte
L'errore è considerare la depressione come uno stato dell'animo e non come una malattia. Invece è una malattia così come l'epatite o un tumore. Io non voglio semplificare tropo la cosa perché è un argomento enorme che la psichiatria stessa fa fatica a dare spiegazioni. Circa le cause vale il ragionamento per tantissime altre malattie: si conoscono alcuni fattori che la possono causare (eventi drammatici in genere) ma ci sono una grande quantità di casi in cui l'origine è sconosciuta. Io poteri definire la depressione come un dolore morale così forte che non riesci più a sopportarlo e preferisci morire. Cos'ì come altre malattie oncologie o simili. E' molto più drammatica di una semplice perdita del senso della vita. E' più vicina al dolore fisico che tutti noi conosciamo che non ad altro. E' questo quello che volevo farti presente.
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Pagina 1 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
Argomenti simili
» vita e morte o meglio morte e vita
» La morte
» Esperienze pre-morte
» Pena di morte...
» Esperienza pre-morte
» La morte
» Esperienze pre-morte
» Pena di morte...
» Esperienza pre-morte
Pagina 1 di 5
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 14:32 Da Minsky
» Apple Vs Samsung
Lun 11 Nov 2024 - 21:11 Da Rasputin
» Smartphone o dumbphone? C'è ancora chi lo rifiuta?
Lun 11 Nov 2024 - 21:10 Da Rasputin
» L'Albo dei Grandi dell'Umanità
Mar 5 Nov 2024 - 18:54 Da Rasputin
» Mi Maometto di traverso. Notizie dall'islam
Lun 4 Nov 2024 - 22:10 Da Rasputin
» Contante al bando "Costa troppo e favorisce l'evasione"
Mer 30 Ott 2024 - 19:32 Da Rasputin
» Estinzione del "Partito Democratico"
Dom 27 Ott 2024 - 17:42 Da marisella
» "Salutava sempre"
Sab 26 Ott 2024 - 18:23 Da Rasputin
» Kona 2015-2024
Ven 25 Ott 2024 - 23:41 Da Rasputin
» Linux e dintorni
Mer 23 Ott 2024 - 20:08 Da SergioAD
» prove e conseguenze del riscaldamento globale di origine antropica
Lun 21 Ott 2024 - 22:40 Da Rasputin
» citazioni dei forumisti e di personaggi famosi
Lun 21 Ott 2024 - 11:56 Da Minsky
» La Sindone dei Morti Viventi
Sab 19 Ott 2024 - 16:44 Da Minsky
» Pandemia di Sars-CoV-2 (III parte)
Sab 12 Ott 2024 - 22:55 Da Rasputin
» Inspecteur Jacques Clouseau
Mer 9 Ott 2024 - 20:52 Da Rasputin
» SLOGAN contro la religione
Lun 7 Ott 2024 - 12:10 Da Rasputin
» Bestemmie in allegria
Lun 7 Ott 2024 - 11:20 Da Rasputin
» Ritagli di giornale
Sab 5 Ott 2024 - 22:24 Da Rasputin
» Jokes - jokes - jokes (II parte)
Sab 5 Ott 2024 - 22:13 Da Rasputin
» Papa
Ven 4 Ott 2024 - 12:37 Da Minsky