è possibile? un bambino di 10 anni???
+29
alberto
loonar
gedeone
Bat
Niques
vnd
Lyallii
Avalon
Tomhet
ros79
*Valerio*
mix
Paolo
silvio
airava
delfi68
chef75
SergioAD
iosonoateo
The Undertaker
Sally
The Pilot
Elima
lupetta
Minsky
ocelot
Rasputin
BestBeast
renus
33 partecipanti
Pagina 10 di 14
Pagina 10 di 14 • 1 ... 6 ... 9, 10, 11, 12, 13, 14
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Lyallii ha scritto:Mammamia quanto sei pesante vdn..
Ci credo che odi le donne....
Le donne quando ti sentono parlare scappano, apposta sei cosi rancoroso verso di loro !!
Portarmi una prova che non è cosi!!!
- Spoiler:
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
jessica ha scritto:
edit: l'utente non desidera ricevere mp. se vuoi le buste paga attivali.
Si tratta di dipendenti statali o privati?
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Le rosicone della ISTAT sono molto brave a tirare l’acqua al
proprio mulino. Riesce loro molto meno bene di conservare il senso della
misura e non spararle troppo grosse.
Gli stipendi non vanno mai confrontati totale con totale!
Ci sono un sacco di variabili fondamentali, come le ore di
straordinario, l’esperienza,il livello, l’efficienza e l'anzianità che vanno tenute
in considerazione.
Certo, finché le donne si rifiuteranno di fare straordinari e di
andare in pensione ad un’età adeguata alla loro speranza di vita, il
confronto tra i totali sarà sempre a loro sfavore.
Sicuramente, in ambito statale, dove l’efficienza, il merito e
la produttività non sono tenuti in considerazione, le donne guadagnano
quanto gli uomini.
La maestra prende quanto il maestro, l'infermiera quanto l'infermiere, il medico donna quanto l'uomo.
Tuttavia, esistono alcune ragioni, che giustificherebbero salari inferiori applicati alle donne.
Le donne fanno più assenze per malattia.
Le donne stanno a casa per la maternità. Questo rappresenta un
danno per il datore di lavoro. Non vedo perché la scelta personale di
una donna debba gravare sul datore di lavoro o sulla collettività e non
su di lei.
Ma la problematica più seria che continua a gravare sulla
collettività dei lavoratori, soprattutto la parte produttiva, quella che
non lavora al ad una temperatura confortevole, seduta ad una comoda
scrivania e che, stando alle statistiche sulle morti bianche è quasi
esclusivamente maschile: la pensione delle donne.
Le donne vanno in pensione cinque anni prima degli uomini a fronte di una speranza di vita maggiore di cinque anni.
Ne consegue che, pur lavorando cinque anni meno degli uomini, le
donne hanno buone possibilità di percepire la pensione per dieci anni in
più.
Considerato che le donne, spesso, sposano uomini più vecchi, alla loro pensione, aggiungono anche quella di reversibilità.
Se ipotizziamo che le donne sposino uomini di cinque anni più vecchi,
allora possiamo affermare che anche la pensione di reversibilità verrà
percepita per dieci anni.
Facciamo qualche approssima--------|zione e ipotizziamo che le
donne percepiscano 1000 euro al mese di pensione e 500 di pensione di
reversibilità.
Dieci anni sono 130 mensilità. 130.000 Euro di pensione, più 65.000 Euro di pensione di reversibilità.
La donna lavoratrice, pensionata, costa alla collettività quasi 200.000 Euro.
L’uomo, andando in pensione a 65 anni e con una speranza di vita
di 75 anni, ha probabilità di percepire la pensione per 10 anni.
La donna, che va in pensione a 60 anni e vive, mediamente, fino ad 80, la percepisce per un tempo doppio.
Pur avendo lavorato soltanto 35 anni.
Ossia, 20 anni di pensione, (di cui almeno 10 integrati da
quella di reversibilità) a fronte di un periodo di lavoro medio di 35
anni.
Mentre l’uomo, probabilmente, godrà della pensione per 10 anni, a fronte di 40 anni di lavoro.
Un rapporto di 0,86 per le donne contro lo 0,25 degli uomini.
La donna costa molto di più e lavora meno.
Ne consegue l’ipotesi che le donne vengano pagate il 20% in meno è assolutamente falsa.
La donna guadagna molto di più.
Le vecchie conducono un tenore di vita superiore a quello dei loro coetanei maschi.
Questa disparità non può più, in alcun modo, essere tollerata.
proprio mulino. Riesce loro molto meno bene di conservare il senso della
misura e non spararle troppo grosse.
Gli stipendi non vanno mai confrontati totale con totale!
Ci sono un sacco di variabili fondamentali, come le ore di
straordinario, l’esperienza,il livello, l’efficienza e l'anzianità che vanno tenute
in considerazione.
Certo, finché le donne si rifiuteranno di fare straordinari e di
andare in pensione ad un’età adeguata alla loro speranza di vita, il
confronto tra i totali sarà sempre a loro sfavore.
Sicuramente, in ambito statale, dove l’efficienza, il merito e
la produttività non sono tenuti in considerazione, le donne guadagnano
quanto gli uomini.
La maestra prende quanto il maestro, l'infermiera quanto l'infermiere, il medico donna quanto l'uomo.
Tuttavia, esistono alcune ragioni, che giustificherebbero salari inferiori applicati alle donne.
Le donne fanno più assenze per malattia.
Le donne stanno a casa per la maternità. Questo rappresenta un
danno per il datore di lavoro. Non vedo perché la scelta personale di
una donna debba gravare sul datore di lavoro o sulla collettività e non
su di lei.
Ma la problematica più seria che continua a gravare sulla
collettività dei lavoratori, soprattutto la parte produttiva, quella che
non lavora al ad una temperatura confortevole, seduta ad una comoda
scrivania e che, stando alle statistiche sulle morti bianche è quasi
esclusivamente maschile: la pensione delle donne.
Le donne vanno in pensione cinque anni prima degli uomini a fronte di una speranza di vita maggiore di cinque anni.
Ne consegue che, pur lavorando cinque anni meno degli uomini, le
donne hanno buone possibilità di percepire la pensione per dieci anni in
più.
Considerato che le donne, spesso, sposano uomini più vecchi, alla loro pensione, aggiungono anche quella di reversibilità.
Se ipotizziamo che le donne sposino uomini di cinque anni più vecchi,
allora possiamo affermare che anche la pensione di reversibilità verrà
percepita per dieci anni.
Facciamo qualche approssima--------|zione e ipotizziamo che le
donne percepiscano 1000 euro al mese di pensione e 500 di pensione di
reversibilità.
Dieci anni sono 130 mensilità. 130.000 Euro di pensione, più 65.000 Euro di pensione di reversibilità.
La donna lavoratrice, pensionata, costa alla collettività quasi 200.000 Euro.
L’uomo, andando in pensione a 65 anni e con una speranza di vita
di 75 anni, ha probabilità di percepire la pensione per 10 anni.
La donna, che va in pensione a 60 anni e vive, mediamente, fino ad 80, la percepisce per un tempo doppio.
Pur avendo lavorato soltanto 35 anni.
Ossia, 20 anni di pensione, (di cui almeno 10 integrati da
quella di reversibilità) a fronte di un periodo di lavoro medio di 35
anni.
Mentre l’uomo, probabilmente, godrà della pensione per 10 anni, a fronte di 40 anni di lavoro.
Un rapporto di 0,86 per le donne contro lo 0,25 degli uomini.
La donna costa molto di più e lavora meno.
Ne consegue l’ipotesi che le donne vengano pagate il 20% in meno è assolutamente falsa.
La donna guadagna molto di più.
Le vecchie conducono un tenore di vita superiore a quello dei loro coetanei maschi.
Questa disparità non può più, in alcun modo, essere tollerata.
___________________
SCALA DI DAWKINS: Viscerale 25, razionale 60
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Lyallii ha scritto:Mammamia quanto sei pesante vdn..
Ci credo che odi le donne....
Le donne quando ti sentono parlare scappano, apposta sei cosi rancoroso verso di loro !!
Portarmi una prova che non è cosi!!!
Non odio le donne.
Però detesto i fanatici di tutte le religioni. Specialmente il femminismo.
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
vnd ha scritto:
Un rapporto di 0,86 per le donne contro lo 0,25 degli uomini.
La donna costa molto di più e lavora meno.
Ne consegue l’ipotesi che le donne vengano pagate il 20% in meno è assolutamente falsa.
La donna guadagna molto di più.
1.
Ciò che invece non viene rilevato dagli enti che sio occupano di statistica è un problema molto più grave.
Ossia che se l'esportazione crea ricchezzza e il prodotto esportabile lo costruiscono gli operai, l' operaio pertanto *mantiene* nel vero senso della parola almeno una ventina di persone.
Molte delle quali svolgono lavori assolutamente inutili, inventati per dare occupazione in una sorta di assistenzialismo simil Cassa del Mezzogiorno che, spesso, finisce per alimentare giri viziosi.
Fateci caso ma anche i italia, mestieri come quello del giornalista, del rilevatore di dati statistici, dello psicologo e, quindi, del ciarlatano, sono lavori statali dei quali potremmo farne benissimo meno, specie considerata la qualità del lavoro svolto.
Eppure, questi parassiti, guadagnano, spesso, assai più di chi produce ricchezza per mantenerli.
Se l'operaio ne fosse davvero consapevole, correrebbe di nuovo ad abbracciare il forcone.
2.
Il vero problema in Italia ed in occidente non è affatto la disparità di trattamento economico tra uomini e donne che nel pubblico non esiste e nel privato, in regime di meritocrazia (tanto spesso invocata a vanvera dalle stesse femministe), è più che giustificata.
In occidente non è assolutamente compensato il lavoro produttivo, faticoso, logorante e pericoloso.
Questo è grave.
3.
L'ultimo manovale caduto da un'impalcatura, morto per quattro spiccioli, prendeva meno di una segretaria.
Il fatto che si trattasse di un rumeno non può giustificare il crimine.
Perché di crimine si tratta.
Altro che femminicidio.
4.
Ah... giusto per un confronto tra le emergenze.
Femminicidi millantati all'anno: 100.
Morti bianche all'anno: 1000.
Avete letto bene: 10 volte tanto.
Ora... anche un solo omicidio o una sola morte bianca sarebbero uno scandalo. Non facciamo distinzione tra le vittime.
... ma non è curioso che di un emergenza dieci volte più greve non se ne parli mai?
5.
Oh... poi, se vogliamo davvero parlare di misteri... complotti, rettiliani, hannunaki, verdi, grigi e consimili...
In Italia abbiamo 100 casi all'anno di uomini suicidatisi a causa di sentenze di separazione ingiuste.
E per dirla tutta, abbiamo quasi un infanticidio materno al giorno: quasi 4 volte i femminicidi.
Neanche di questo si parla mai.
Che sia perchè non esistono associazioni e centri di aiuto in cerca di finanziamenti pubblici che queste gravi emergenze vengono sottaciute?
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
scusate i post con contagoccie, ma è a causa di forza maggiore.
il documento in questione, Eiro , a pg 148, nota 43( ovviamente in carattere microscopico , afferma :
tra le donne, la maggior parte sono impiegate ( 58,9% ) , mentre le operaie sono il 38,9%.
Tra gli uomini gli operai sono il 57% , gli impiegati il 38,7%.
gli impiegati guadagnano molto più degli operai.
strana razza di oppressori i maschi : si prendono le occupazioni peggiori
il documento in questione, Eiro , a pg 148, nota 43( ovviamente in carattere microscopico , afferma :
tra le donne, la maggior parte sono impiegate ( 58,9% ) , mentre le operaie sono il 38,9%.
Tra gli uomini gli operai sono il 57% , gli impiegati il 38,7%.
gli impiegati guadagnano molto più degli operai.
strana razza di oppressori i maschi : si prendono le occupazioni peggiori
___________________
fede ? no, grazie
gedeone- -----------
- Numero di messaggi : 1353
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 02.02.12
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
gedeone ha scritto:scusate i post con contagoccie, ma è a causa di forza maggiore.
il documento in questione, Eiro , a pg 148, nota 43( ovviamente in carattere microscopico , afferma :
tra le donne, la maggior parte sono impiegate ( 58,9% ) , mentre le operaie sono il 38,9%.
Tra gli uomini gli operai sono il 57% , gli impiegati il 38,7%.
gli impiegati guadagnano molto più degli operai.
strana razza di oppressori i maschi : si prendono le occupazioni peggiori
Nulla da eccepire, in linea generale, ma come si dice "il diavolo sta nei dettagli...".
Ribadendo che a livello contrattuale non esiste CCNL (tanto nel Pubblico quanto nel Privato) che preveda alcun trattamento discriminatorio riguardo al "gentil sesso" (perdonate la terminologia desueta) in quanto illegale e incostituzionale, gli studi ISTAT postati precedentemente rivelano (come già detto) una più marcata tendenza al miglioramento della posizione sociale maschile poiché per ragioni culturali (discutibilissime, per carità...) si preferisce il "mega-direttore" maschio al "mega-direttore" femmina. Problema culturale, pertanto, non contrattuale. Certo che poi se si "fa media"... Ma due parole le possiamo spendere anche in merito alla (presunta) differenza retributiva operaio-impiegato, che rischia a sua volta di inficiare il ragionamento ed il calcolo statistico derivante a meno di non chiarirsi peventivamente "nei termini".
La contrattualistica vigente pone dei "paletti formali" all'avanzamento di carriera in merito alle definizioni, ma non nella sostanza... Mi spiego: nell'industria un operaio può arrivare (al massimo) al 5° liv. CCNL... Ma chi è diventato "capoturno" o "caporeparto" può tranquillamente arrivare al "settimo"... Come mai? Perché dal 6° in poi "passi" impiegato (tecnico). Pertanto sino al 5° livello un operaio ed un impegato guadagnano (a parità di "ore") gli stessi soldi... Dal 6° in poi sono tutti "impiegati" (chi tecnico, chi di concetto). Ergo la statistica che vede risultare l'impegato mediamente "meglio pagato" rispetto all'operaio ha lo stesso velore "di genere" delle statistiche ISTAT di cui si è già fatto cenno: ovvero non spiega nulla.
Brutta bestia la Statistica... E' la prima delle scienze "inesatte".
primaverino- -------------
- Numero di messaggi : 5163
Età : 60
Località : variabile
Occupazione/Hobby : sedentario
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 18.10.12
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Primaverino : gli studi ISTAT postati precedentemente rivelano (come già detto) una
più marcata tendenza al miglioramento della posizione sociale maschile
poiché per ragioni culturali (discutibilissime, per carità...) si
preferisce il "mega-direttore" maschio al "mega-direttore" femmina.
Problema culturale, pertanto, non contrattuale.
Read more: http://atei.forumitalian.com/t4586p450-e-possibile-un-bambino-di-10-anni#ixzz2Rmr1i18P
e se ci fosse un fatto di attitudini ?
___________________
fede ? no, grazie
gedeone- -----------
- Numero di messaggi : 1353
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 02.02.12
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
come dimostrarlo scientificamente?gedeone ha scritto:Primaverino : gli studi ISTAT postati precedentemente rivelano (come già detto) una
più marcata tendenza al miglioramento della posizione sociale maschile
poiché per ragioni culturali (discutibilissime, per carità...) si
preferisce il "mega-direttore" maschio al "mega-direttore" femmina.
Problema culturale, pertanto, non contrattuale.
Read more: http://atei.forumitalian.com/t4586p450-e-possibile-un-bambino-di-10-anni#ixzz2Rmr1i18P
e se ci fosse un fatto di attitudini ?
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
la cosa brutta di utenti come vnd è che quando si finisce a parlare con loro si rischia di perdere anche la proprioa di oggettività. dicono delle cazzate così imbarazzanti che ti vien voglia di chiudere tutti i boccaporti e ripetere a disco rotto (come fa lui ad esempio) che no, che le donne sono le più brave, belle e intelligenti sulla faccia della terra e che tutti i maschi sono bastardi sfruttatori, stupratori mangiabambini. almeno in questo modo si riequilibrano un pochino le cagate che riesce a mettere in serie.
in sostanza, riassumendo, quelle dell'istat sono delle rosicone (loro eh, mica lui) che diffondono dati falsi. in pratica gli studi dell'istat sono puttanate e come deve fare un povero cristo che vorrebbe sapere come stanno le cose davvero? ma è ovvio: la verità è quello che ci racconta lui (a caso, ma fidiamoci che i documenti inconfutabili li ha e li potrebbe fornire, volendo, è che non vuole).
gli stipendi non vanno confrontati come fanno gli istituti di statistica, ma come dice vnd.
inoltre è ovvio che se i firmatari di un articolo o ricerca sono in maggioranza donne che parlano di differenze di genere quella statistica è non valida. (chiaramente invece quando vnd parla di donne lui smette di essere uomo, diventa neutro e i suoi dati assumono valore oggettivo. vabè, c'è qualche ritocchino tipo quello sugli infanticidi, del 2000% [fonte: rapporto eurispes italia 2011]ma serve solo per far capire cosa intende, cioè che la donna è peggio, punto...si insomma, confrontare 100 morti a 20 o a 350 è uguale, sono comunque molte di meno ma fanno molto più clamore per via della stampa femminista...)
le statistiche sulla produttività femminile sono balle inventate dalle neonazifemministe, i dati veri li conosce vnd e ci tiene ad informarci che dove non si tien conto di efficienza, cioè nei lavori statali (per imparare questo ha dovuto andare a lezione da paolo51 per due mesi eh...)allora le paghe sono uguali (che tra l'altro è falso pure questo ma ok...)
mentre i dati forniti da chi non è daccordo con vnd hanno bisogno di fonti e citazioni (per poter poi dire in seguito che quelle fonti sono di parte e quindi non valgono) vnd, essendo lui la fonte stessa della verità, non ha bisogno di citare le fonti per i dati che gentilmente ci elargisce.
gli sfugge che la maternità è pagata dai lavoratori e dai datori di lavoro esattamente come la cassa integrazione o la malattia. allora non si vede neanche perchè la scelta di un operaio di non lavorare con la bronchite ma stare a casa a guarire dovrebbe gravare sulla collettività. ah no, giusto, ma nel primo caso stiamo parlando di una donna che mette al mondo figli... queste zoccole che si ostinano a voler fare 'ste cose di altri tempi.
voi tutti che osate contraddirlo siete dei creduloni. avete sì smesso di credere a dio, ma vi siete fatti abbindolare dalla sacra vagina rosa, l'esistenza della quale non è affatto provata ma è solo atto di fede. per dimostrarne l'esistenza sarebbero bastate due buste paga (tormentone per dieci pagine, ma dai...che ci vuole? voglio vedere due buste paga, forza...due soltanto) salvo il fatto che poi quando uno vuole fargliele vedere non può. e se glielo fa notare mette pure le mani avanti chiedendo se parliamo di pubblico o privato, ma non esiste che le voglia guardare, metti che gli rifilo due foto di vagine! ommioddio!
in pratica ti fa una domanda poi si tappa le orecchie e comincia a urlare. dopo un ora toglie le mani dalle orecchie e grida: ecco, non hai saputo rispondere nulla!
in sostanza la sua donna ideale deve lavorare quanto l'uomo, ma senza fare lavori a contatto col pubblico o con i bambini perchè potrebbe ucciderli "in quei giorni". invece può lavorare nelle stirerie dove soli uomini adulti porteranno le loro camicie a stirare, pur potendolo benissimo fare da soli, come atto di misericordia nei loro confronti. anche i bimbi appena nati dovrebbero esserle portati via (v.statistiche sull'infanticidio) e curati ed allattati solo dal padre. inoltre la prostituzione dovrebbe essere legalizzata in modo che la donna possa sposarsi dichiarando i suoi veri intenti (far marchette col marito) e la si dovrebbe tassare su tutti i guadagni ottenuti aprendo le gambe (es. lui le compra la pelliccia? lei paga il 21% allo stato perchè la pelliccia è un pagamento per l'atto sessuale della sera prima). ah, naturalmente grazie ai progressi compiuti dalla scienza ella sarà ovipara: deporrà un uovo nel quale il bambino si svilupperà autonomamente in modo che lei possa tornare subito in fabbrica a lavorare senza pesare sulla collettività o sul marito. ma attenzione: siccome la sua produttività, essendo un essere inferiore, è pur sempre minore, non sarà ovviamente assunta da privati se non in virtù di leggi speciali per gli individui meno fortunati che sono nati donna (e che in pratica saranno tutti a carico della collettività maschile). sarà invece assunta dallo stato perchè nel pubblico non fa un cazzo nessuno, quindi uomo o donna che sia, a fare un cazzo è capace comunque. questo finchè gli uomini non troveranno il sistema di bypassare questa noia per la riproduzione, una volta trovato sarà possibile, ovviamente, liberare l'umanità da questa palla al piede.
e tutto ciò solo perchè una femmina gli ha calato un 4 in un compito di matematica quando era bambino... pensa te che roba...
vedi paolo51 a cosa serve che i professori non siano considerati l'ultima ruota del carro dei succhiagrana a chi lavora davvero ma siano ben formati, ben pagati e ben scelti? lo vedi che razza di danni possono fare sui cervelli giovani????
in sostanza, riassumendo, quelle dell'istat sono delle rosicone (loro eh, mica lui) che diffondono dati falsi. in pratica gli studi dell'istat sono puttanate e come deve fare un povero cristo che vorrebbe sapere come stanno le cose davvero? ma è ovvio: la verità è quello che ci racconta lui (a caso, ma fidiamoci che i documenti inconfutabili li ha e li potrebbe fornire, volendo, è che non vuole).
gli stipendi non vanno confrontati come fanno gli istituti di statistica, ma come dice vnd.
inoltre è ovvio che se i firmatari di un articolo o ricerca sono in maggioranza donne che parlano di differenze di genere quella statistica è non valida. (chiaramente invece quando vnd parla di donne lui smette di essere uomo, diventa neutro e i suoi dati assumono valore oggettivo. vabè, c'è qualche ritocchino tipo quello sugli infanticidi, del 2000% [fonte: rapporto eurispes italia 2011]ma serve solo per far capire cosa intende, cioè che la donna è peggio, punto...si insomma, confrontare 100 morti a 20 o a 350 è uguale, sono comunque molte di meno ma fanno molto più clamore per via della stampa femminista...)
le statistiche sulla produttività femminile sono balle inventate dalle neonazifemministe, i dati veri li conosce vnd e ci tiene ad informarci che dove non si tien conto di efficienza, cioè nei lavori statali (per imparare questo ha dovuto andare a lezione da paolo51 per due mesi eh...)allora le paghe sono uguali (che tra l'altro è falso pure questo ma ok...)
mentre i dati forniti da chi non è daccordo con vnd hanno bisogno di fonti e citazioni (per poter poi dire in seguito che quelle fonti sono di parte e quindi non valgono) vnd, essendo lui la fonte stessa della verità, non ha bisogno di citare le fonti per i dati che gentilmente ci elargisce.
gli sfugge che la maternità è pagata dai lavoratori e dai datori di lavoro esattamente come la cassa integrazione o la malattia. allora non si vede neanche perchè la scelta di un operaio di non lavorare con la bronchite ma stare a casa a guarire dovrebbe gravare sulla collettività. ah no, giusto, ma nel primo caso stiamo parlando di una donna che mette al mondo figli... queste zoccole che si ostinano a voler fare 'ste cose di altri tempi.
voi tutti che osate contraddirlo siete dei creduloni. avete sì smesso di credere a dio, ma vi siete fatti abbindolare dalla sacra vagina rosa, l'esistenza della quale non è affatto provata ma è solo atto di fede. per dimostrarne l'esistenza sarebbero bastate due buste paga (tormentone per dieci pagine, ma dai...che ci vuole? voglio vedere due buste paga, forza...due soltanto) salvo il fatto che poi quando uno vuole fargliele vedere non può. e se glielo fa notare mette pure le mani avanti chiedendo se parliamo di pubblico o privato, ma non esiste che le voglia guardare, metti che gli rifilo due foto di vagine! ommioddio!
in pratica ti fa una domanda poi si tappa le orecchie e comincia a urlare. dopo un ora toglie le mani dalle orecchie e grida: ecco, non hai saputo rispondere nulla!
in sostanza la sua donna ideale deve lavorare quanto l'uomo, ma senza fare lavori a contatto col pubblico o con i bambini perchè potrebbe ucciderli "in quei giorni". invece può lavorare nelle stirerie dove soli uomini adulti porteranno le loro camicie a stirare, pur potendolo benissimo fare da soli, come atto di misericordia nei loro confronti. anche i bimbi appena nati dovrebbero esserle portati via (v.statistiche sull'infanticidio) e curati ed allattati solo dal padre. inoltre la prostituzione dovrebbe essere legalizzata in modo che la donna possa sposarsi dichiarando i suoi veri intenti (far marchette col marito) e la si dovrebbe tassare su tutti i guadagni ottenuti aprendo le gambe (es. lui le compra la pelliccia? lei paga il 21% allo stato perchè la pelliccia è un pagamento per l'atto sessuale della sera prima). ah, naturalmente grazie ai progressi compiuti dalla scienza ella sarà ovipara: deporrà un uovo nel quale il bambino si svilupperà autonomamente in modo che lei possa tornare subito in fabbrica a lavorare senza pesare sulla collettività o sul marito. ma attenzione: siccome la sua produttività, essendo un essere inferiore, è pur sempre minore, non sarà ovviamente assunta da privati se non in virtù di leggi speciali per gli individui meno fortunati che sono nati donna (e che in pratica saranno tutti a carico della collettività maschile). sarà invece assunta dallo stato perchè nel pubblico non fa un cazzo nessuno, quindi uomo o donna che sia, a fare un cazzo è capace comunque. questo finchè gli uomini non troveranno il sistema di bypassare questa noia per la riproduzione, una volta trovato sarà possibile, ovviamente, liberare l'umanità da questa palla al piede.
e tutto ciò solo perchè una femmina gli ha calato un 4 in un compito di matematica quando era bambino... pensa te che roba...
vedi paolo51 a cosa serve che i professori non siano considerati l'ultima ruota del carro dei succhiagrana a chi lavora davvero ma siano ben formati, ben pagati e ben scelti? lo vedi che razza di danni possono fare sui cervelli giovani????
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Ho appena trovato la religione ideale: d'ora in poi sarò un devoto della sacra vagina rosa.
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
ah, dimenticavo le argomentazioni di gedeone che tuttosommato ci tiene a dar manforte al nostro vnd contro la femmina comunista mangiabambini col solito doppiopesismo dilagante:
-mettono le donne in ufficio pagate bene e gli uomini in fabbrica pagati male?* colpa del complotto plutocratico femminista.
-mettono gli uomini a fare i mega direttori, manager, quadri magnaschei e le donne a fare le segretarie pompinare? no, qui il complotto plutofemminista finisce, diventa merito degli uomini che hanno l'attitudine e sono evidentemente superiori, il fatto che abbiano posti migliori lo dimostra...
*(tra l'altro falso perchè il valore totale degli stipendi medi di donne è, ancora una volta, inferiore, ma dettagli)
-mettono le donne in ufficio pagate bene e gli uomini in fabbrica pagati male?* colpa del complotto plutocratico femminista.
-mettono gli uomini a fare i mega direttori, manager, quadri magnaschei e le donne a fare le segretarie pompinare? no, qui il complotto plutofemminista finisce, diventa merito degli uomini che hanno l'attitudine e sono evidentemente superiori, il fatto che abbiano posti migliori lo dimostra...
*(tra l'altro falso perchè il valore totale degli stipendi medi di donne è, ancora una volta, inferiore, ma dettagli)
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Fux89 ha scritto:
Ho appena trovato la religione ideale: d'ora in poi sarò un devoto della sacra vagina rosa.
ma come? mi sembrava di aver capito che lo fossi già, e da parecchio....
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
jessica ha scritto:Fux89 ha scritto:
Ho appena trovato la religione ideale: d'ora in poi sarò un devoto della sacra vagina rosa.
ma come? mi sembrava di aver capito che lo fossi già, e da parecchio....
Eh, ma farne un culto vero e proprio è uno step successivo. Potrei chiedere l'esenzione dall'imu e ottenere l'8 per mille.
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
jessica ha scritto: le donne sono le più brave, belle e intelligenti sulla faccia della terra e che tutti i maschi sono bastardi sfruttatori, stupratori mangiabambini.
Che è proprio quello che accade di solito.
Potrebbe darsi che la mia sia proprio la reazione di uno che si è rotto le palle di sentire ste cazzate...
gli stipendi non vanno confrontati come fanno gli istituti di statistica, ma come dice vnd.
Mi sembra il minimo. Se confronti due buste paga lo devi fare al netto di straordinari e indennità d'anzianità.
Lo devi fare tra pari livello.
E poi c'è la questione della pensione anticipata alle donne. Chi pensi che pagni per questo privilegio?
Niques parlava di assenze per disturbi mestruali. Non c'è da inventarsi nulla. In ambito statale se ne fa incetta. magistrati, poliziotte, marescialle... Si fanno la loo bella vacanzetta una volta al mese a spese nostre.
Non ditemi che non lo sapete...
le statistiche sulla produttività femminile sono balle inventate dalle neonazifemministe, i dati veri li conosce vnd e ci tiene ad informarci che dove non si tien conto di efficienza, cioè nei lavori statali (per imparare questo ha dovuto andare a lezione da paolo51 per due mesi eh...)allora le paghe sono uguali (che tra l'altro è falso pure questo ma ok...)
Io sta cosa della maggior produttività femminile chiedo sempre di spiegarmela.
Perché è contro ogni evidenza.
Nessuna però lo fa mai. Chissà perché?
Paolo 51 l'ho conosciuto qui.
Per il resto, odio ripetermi.
mentre i dati forniti da chi non è daccordo con vnd hanno bisogno di fonti e citazioni
Soltanto da chi sfotte invece di discutere.
i (per poter poi dire in seguito che quelle fonti sono di parte e quindi non valgono) vnd, essendo lui la fonte stessa della verità, non ha bisogno di citare le fonti per i dati che gentilmente ci elargisce.
Spesso le mie affermazioni sono talmente ovvie.... Ma a richiesta le fonti le mostro.
L'ho sempre detto.
gli sfugge che la maternità è pagata dai lavoratori e dai datori di lavoro esattamente come la cassa integrazione o la malattia.
Cassa integrazione a parte ( che così com'è è un'ingiustizia: dovrebbe essere restituita, dal datore di lavoro al ritorno dei tempi delle vacche grasse).
La malattia non è una scelta. la gravidanza sì.
E ha dei costi.
Avendo a che fare con gente che sfrutta ma che mi considera sfruttatore, non vedo perché dovrei pagare io per delle scelte fatte da altre.
salvo il fatto che poi quando uno vuole fargliele vedere non può. e se glielo fa notare mette pure le mani avanti chiedendo se parliamo di pubblico o privato, ma non esiste che le voglia guardare, metti che gli rifilo due foto di vagine! ommioddio!
Non voglio ricevere posta privata.
E' un'opzione di questo forum.
pertanto lo considero un mio diritto.
Ti ho chiesto di dirmi se si tratta di due buste paga di dipendenti statali. Ma tu hai poco elegantemente glissato.
i
.n sostanza la sua donna ideale deve lavorare quanto l'uomo, ma senza fare lavori a contatto col pubblico o con i bambini perchè potrebbe ucciderli "in quei giorni"
Non ho detto questo.
anche i bimbi appena nati dovrebbero esserle portati via (v.statistiche sull'infanticidio) e curati ed allattati solo dal padre.
Invece accade esattamente il contrario.
Ma non sembra che tu o altre femministe vi strappiate le vesti, per questa gravissima ingiustizia. Anzi, non manca la schiera di imbecilli che sostiene i pregiudizi e le discriminazioni sessiste.
Yawn...
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
jessica ha scritto:ah, dimenticavo le argomentazioni di gedeone che tuttosommato ci tiene a dar manforte al nostro vnd contro la femmina comunista mangiabambini col solito doppiopesismo dilagante:
-mettono le donne in ufficio pagate bene e gli uomini in fabbrica pagati male?* colpa del complotto plutocratico femminista.
-mettono gli uomini a fare i mega direttori, manager, quadri magnaschei e le donne a fare le segretarie pompinare? no, qui il complotto plutofemminista finisce, diventa merito degli uomini che hanno l'attitudine e sono evidentemente superiori, il fatto che abbiano posti migliori lo dimostra...
*(tra l'altro falso perchè il valore totale degli stipendi medi di donne è, ancora una volta, inferiore, ma dettagli)
Molto più semplicemente voi donne siete delle gan paracule.
Se almeno non rompeste le palle con le vostre lagne...
E ci mancherebbe pure che obbligassero i datori di lavoro privati a pagarvi quanto gli uomini!
Già siamo messi male così...
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Occhio Vnd, non sottovalutare mai una donna con le palle.
Jessica
Jessica
___________________
La vita è incontrarsi e illuminare il buio
*Valerio*- -------------
- Numero di messaggi : 6928
Età : 51
Località : Bologna
Occupazione/Hobby : Pc-barbecue-divano-gnocca
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
*Valerio* ha scritto:Occhio Vnd, non sottovalutare mai una donna con le palle.
Jessica
Ripetere frasi proprie della retorica femminista imparate a memoria, senza averci ragionato un minimo, non è sufficiente per dimostrare di avere le palle.
A te basta questo?
E' certo questione di eccessiva generosità e... forse, di pelo.
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Non voglio entrare nei particolari e non voglio generalizzare.
Porto solo la mia esperienza personale che, mi rendo conto, non ha nessuna evidenza "scientifica"...
Nella ditta dove lavoro siamo 5 dipendenti "maschi" e 5 dipendenti "femmine".
Numero di part-time: 5
Part-time "maschi": 0
Part-time "femmine": 5
Io guadagno circa 1.400 Euro netti mensili.
La mia collega "diretta" (nel senso che avrebbe le mie stesse mansioni), guadagna 900 Euro netti mensili.
Io lavoro il doppio delle sue ore.
Mi sembra che ci sia qualcosa che non va...
P.S. Lavoriamo in una ditta privata di commercio.
Porto solo la mia esperienza personale che, mi rendo conto, non ha nessuna evidenza "scientifica"...
Nella ditta dove lavoro siamo 5 dipendenti "maschi" e 5 dipendenti "femmine".
Numero di part-time: 5
Part-time "maschi": 0
Part-time "femmine": 5
Io guadagno circa 1.400 Euro netti mensili.
La mia collega "diretta" (nel senso che avrebbe le mie stesse mansioni), guadagna 900 Euro netti mensili.
Io lavoro il doppio delle sue ore.
Mi sembra che ci sia qualcosa che non va...
P.S. Lavoriamo in una ditta privata di commercio.
Bat- -------------
- Numero di messaggi : 139
Occupazione/Hobby : Cazzeggiatore
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.05.11
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Bat ha scritto:Non voglio entrare nei particolari e non voglio generalizzare.
Porto solo la mia esperienza personale che, mi rendo conto, non ha nessuna evidenza "scientifica"...
Nella ditta dove lavoro siamo 5 dipendenti "maschi" e 5 dipendenti "femmine".
Numero di part-time: 5
Part-time "maschi": 0
Part-time "femmine": 5
Io guadagno circa 1.400 Euro netti mensili.
La mia collega "diretta" (nel senso che avrebbe le mie stesse mansioni), guadagna 900 Euro netti mensili.
Io lavoro il doppio delle sue ore.
Mi sembra che ci sia qualcosa che non va...
P.S. Lavoriamo in una ditta privata di commercio.
Sarebbe interessante vedere come si viene a creare la discrepanza. Qui - non ho approfondito ma sono ragionevolmente sicuro - non succede, il "Trucco" è semplice: le tariffe sindacali sono orarie, ed i datori di lavoro sono tenuti ad attenervisi. Esistono settimane lavorative di 20 (1/2 giornata), 30 e 40 ore; la mia compagna ad esempio, la quale causa separazione è passata da 20 (Mezza giornata) a 30 ore/sett. dall'inizio di aprile, si è vista aumentare lo stipendio esattamente in proporzione (Del 50%).
Non so quanto guadagnino i suoi colleghi maschi di pari qualifica/orari.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Bat ha scritto:Non voglio entrare nei particolari e non voglio generalizzare.
Porto solo la mia esperienza personale che, mi rendo conto, non ha nessuna evidenza "scientifica"...
Nella ditta dove lavoro siamo 5 dipendenti "maschi" e 5 dipendenti "femmine".
Numero di part-time: 5
Part-time "maschi": 0
Part-time "femmine": 5
Io guadagno circa 1.400 Euro netti mensili.
La mia collega "diretta" (nel senso che avrebbe le mie stesse mansioni), guadagna 900 Euro netti mensili.
Io lavoro il doppio delle sue ore.
Mi sembra che ci sia qualcosa che non va...
P.S. Lavoriamo in una ditta privata di commercio.
Che sia a causa di questa fantomatica maggior produttività femminile di cui tanto si parla ma che nessuno riesce a dimostrare?
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
jessica ha scritto:ah, dimenticavo le argomentazioni di gedeone che tuttosommato ci tiene a dar manforte al nostro vnd contro la femmina comunista mangiabambini col solito doppiopesismo dilagante:
-mettono le donne in ufficio pagate bene e gli uomini in fabbrica pagati male?* colpa del complotto plutocratico femminista.
-mettono gli uomini a fare i mega direttori, manager, quadri magnaschei e le donne a fare le segretarie pompinare? no, qui il complotto plutofemminista finisce, diventa merito degli uomini che hanno l'attitudine e sono evidentemente superiori, il fatto che abbiano posti migliori lo dimostra...
*(tra l'altro falso perchè il valore totale degli stipendi medi di donne è, ancora una volta, inferiore, ma dettagli)
io non ho dato manforte a nessuno, non ho parlato di complotti, ma ho solo letto e citato i dati della ricerca che tu hai postato. solo che io, al contrario di altri/e , parto dai dati per eventualmente introdurre ipotesi, mentre altri/e partono da tesi per giustificarle con i dati, stiracchiandole
___________________
fede ? no, grazie
gedeone- -----------
- Numero di messaggi : 1353
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 02.02.12
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Il tema è interessante e la maggior parte delle affermazioni offrono più di uno spunto di riflessione.
Tuttavia, alle volte, mi par di assistere ad un dialogo (?) del seguente tipo. Tizio: "cos'hai mangiato di buono oggi?".
Caio: "E' lunedi...".
Tizio: "Carne o pesce?".
Caio "Ho avuto un buon week-end, grazie!..."
Tizio: "Ma non capisci? Ti ho chiesto cos'hai mangiato!".
Caio: "Se non sai che è lunedi, non prendertela con me..."
Chiedo venia per la celia...
Riepilogando (perdonate i miei soliti esempi...).
Tizia, Caio, Augusta e Sempronio lavorano da dieci anni nella medesima azienda.
Tizia (donna): op. 5° liv. CCNL - addetta al controllo qualità.
Caio (uomo): op. 5° liv. CCNL - tornitore
Augusta (donna): imp. 5° liv. CCNL - contabile
Sempronio (uomo): imp. 5° liv. CCNL - contabile
Tutti e quattro lavorano 40 ore/sett, sono stati assunti lo stesso gg/mm/aa e quindi hanno tutti maturato 5 scatti di anzianità (uno ogni due anni). Tutti e quattro hanno una salute di ferro e sono tutti e quattro single. A nessuno dei quattro pur essendo stimati in azienda, è mai stato concesso alcun aumento ad personam.
Le loro quattro buste-paga saranno identiche. Sino a questo punto essere uomo, donna, operaio o impiegato non fa alcuna differenza (non lo dice primaverino, lo dice la legge).
L'anno successivo, tuttavia, Caio diventa "capoturno", perché quello "vecchio" è andato in pensione. Tale ruolo prevede un aumento di livello e pertanto Caio passa contestualmente dal 5° al 6° e, da operaio "diventa" impiegato tecnico, perché per una questione puramente "formale", l'operaio non può avere più del 5° livello. Da ciò si comprende che l'affermare che l'impiegato prende di più dell'operaio è quantomeno "improprio", ma statisticamente rilevante, ma quello che la statistica non dice è che l'operaio che fa (modesta) carriera lo chiamiamo con un nome diverso, ma sempre in officina rimane... E naturalmente continua a fare il tornitore, solo che farà aumentare "pro quota" la media degli stipendi impiegatizi. Spero di esser stato "spiegato"...
Ma poi, lo stesso anno va in pensione anche il "vecchio" ragioniere e Sempronio viene indicato come nuovo "capufficio", matenendo la medesima qualifica impiegatizia, ma salendo a sua volta al 6° liv. e lasciando la povera (si fa per dire) Augusta "al palo".
Se vogliamo si potrebbe riprendere il discorso da qui: perché è stato scelto Sempronio e non Augusta, nonostante medesime anzianità ed esperirenza (e fatta salva la competenza, of course)? Perché fare il capo è un lavoro "da uomo"? Perché "non esiste" che Augusta possa essre capo (UNA DONNA!) di Sempronio?
Mi pare un problema squisitamente culturale... Perché le donne non hanno "attitudine" (eh!?) al comando? Loonar chiede prove al riguardo... Boh... Chiediamo pure ad un sociologo, se vogliamo, ma a me pare (ancora) un problema di natura culturale...
Discorso malattia/maternità/CIG et similia...
Il problema primigenio riferitamente ai più o meno disastrati conti INPS è rappresentato dalla dissennata gestione della CIG ordinaria (la strao, pur discutibile, è fuori questione). Tale ammortizzatore sociale pensato per aiutare le aziende (molte, non tutte) in temporanea difficoltà si è snaturata diventando una sorta di finanziamento pubblico* al settore privato a costo zero e a fondo perduto... L'ipotesi di restituzione (ancorché sempre a costo zero ed in comode rate) è sempre stata accantonata o mai presa seriamente in considerazione. Come mai?
Sono certo che se tale strumento fosse stato correttamente ed equamente utilizzato oggi non ci troveremmo in questa situazione, ma al riguardo mi piacerebbe sapere se sono mai stati fatti degli studi per comprendere l'ammontare di tale massa di denaro pubblico che oggi (giuocoforza) "manca" all'INPS. E sono miliardi e miliardi di "ore non lavorate" (quindi azzarderei miliardi e miliardi di euro per decenni...).
Con una gestione diversa oggi (come a parer mio sarebbe opportuno e giusto) malattia e maternità potrebbero tranquillamente venir completamente integrate dall'INPS ponendo fine alle polemiche di merito.
*) "pubblico" fino a un certo punto, però, dato che la CIG la pagano tutti ma ne beneficiano solo alcuni... Quindi anche parte dei privati contribuiscono alla vergogna senza fine di tale dissennata gestione...
Tuttavia, alle volte, mi par di assistere ad un dialogo (?) del seguente tipo. Tizio: "cos'hai mangiato di buono oggi?".
Caio: "E' lunedi...".
Tizio: "Carne o pesce?".
Caio "Ho avuto un buon week-end, grazie!..."
Tizio: "Ma non capisci? Ti ho chiesto cos'hai mangiato!".
Caio: "Se non sai che è lunedi, non prendertela con me..."
Chiedo venia per la celia...
Riepilogando (perdonate i miei soliti esempi...).
Tizia, Caio, Augusta e Sempronio lavorano da dieci anni nella medesima azienda.
Tizia (donna): op. 5° liv. CCNL - addetta al controllo qualità.
Caio (uomo): op. 5° liv. CCNL - tornitore
Augusta (donna): imp. 5° liv. CCNL - contabile
Sempronio (uomo): imp. 5° liv. CCNL - contabile
Tutti e quattro lavorano 40 ore/sett, sono stati assunti lo stesso gg/mm/aa e quindi hanno tutti maturato 5 scatti di anzianità (uno ogni due anni). Tutti e quattro hanno una salute di ferro e sono tutti e quattro single. A nessuno dei quattro pur essendo stimati in azienda, è mai stato concesso alcun aumento ad personam.
Le loro quattro buste-paga saranno identiche. Sino a questo punto essere uomo, donna, operaio o impiegato non fa alcuna differenza (non lo dice primaverino, lo dice la legge).
L'anno successivo, tuttavia, Caio diventa "capoturno", perché quello "vecchio" è andato in pensione. Tale ruolo prevede un aumento di livello e pertanto Caio passa contestualmente dal 5° al 6° e, da operaio "diventa" impiegato tecnico, perché per una questione puramente "formale", l'operaio non può avere più del 5° livello. Da ciò si comprende che l'affermare che l'impiegato prende di più dell'operaio è quantomeno "improprio", ma statisticamente rilevante, ma quello che la statistica non dice è che l'operaio che fa (modesta) carriera lo chiamiamo con un nome diverso, ma sempre in officina rimane... E naturalmente continua a fare il tornitore, solo che farà aumentare "pro quota" la media degli stipendi impiegatizi. Spero di esser stato "spiegato"...
Ma poi, lo stesso anno va in pensione anche il "vecchio" ragioniere e Sempronio viene indicato come nuovo "capufficio", matenendo la medesima qualifica impiegatizia, ma salendo a sua volta al 6° liv. e lasciando la povera (si fa per dire) Augusta "al palo".
Se vogliamo si potrebbe riprendere il discorso da qui: perché è stato scelto Sempronio e non Augusta, nonostante medesime anzianità ed esperirenza (e fatta salva la competenza, of course)? Perché fare il capo è un lavoro "da uomo"? Perché "non esiste" che Augusta possa essre capo (UNA DONNA!) di Sempronio?
Mi pare un problema squisitamente culturale... Perché le donne non hanno "attitudine" (eh!?) al comando? Loonar chiede prove al riguardo... Boh... Chiediamo pure ad un sociologo, se vogliamo, ma a me pare (ancora) un problema di natura culturale...
Discorso malattia/maternità/CIG et similia...
Il problema primigenio riferitamente ai più o meno disastrati conti INPS è rappresentato dalla dissennata gestione della CIG ordinaria (la strao, pur discutibile, è fuori questione). Tale ammortizzatore sociale pensato per aiutare le aziende (molte, non tutte) in temporanea difficoltà si è snaturata diventando una sorta di finanziamento pubblico* al settore privato a costo zero e a fondo perduto... L'ipotesi di restituzione (ancorché sempre a costo zero ed in comode rate) è sempre stata accantonata o mai presa seriamente in considerazione. Come mai?
Sono certo che se tale strumento fosse stato correttamente ed equamente utilizzato oggi non ci troveremmo in questa situazione, ma al riguardo mi piacerebbe sapere se sono mai stati fatti degli studi per comprendere l'ammontare di tale massa di denaro pubblico che oggi (giuocoforza) "manca" all'INPS. E sono miliardi e miliardi di "ore non lavorate" (quindi azzarderei miliardi e miliardi di euro per decenni...).
Con una gestione diversa oggi (come a parer mio sarebbe opportuno e giusto) malattia e maternità potrebbero tranquillamente venir completamente integrate dall'INPS ponendo fine alle polemiche di merito.
*) "pubblico" fino a un certo punto, però, dato che la CIG la pagano tutti ma ne beneficiano solo alcuni... Quindi anche parte dei privati contribuiscono alla vergogna senza fine di tale dissennata gestione...
primaverino- -------------
- Numero di messaggi : 5163
Età : 60
Località : variabile
Occupazione/Hobby : sedentario
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 18.10.12
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
vnd ha scritto:*Valerio* ha scritto:Occhio Vnd, non sottovalutare mai una donna con le palle.
Jessica
Ripetere frasi proprie della retorica femminista imparate a memoria, senza averci ragionato un minimo, non è sufficiente per dimostrare di avere le palle.
A te basta questo?
E' certo questione di eccessiva generosità e... forse, di pelo.
Sarà
___________________
La vita è incontrarsi e illuminare il buio
*Valerio*- -------------
- Numero di messaggi : 6928
Età : 51
Località : Bologna
Occupazione/Hobby : Pc-barbecue-divano-gnocca
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
primaverino ha scritto:Ma poi, lo stesso anno va in pensione anche il "vecchio" ragioniere e Sempronio viene indicato come nuovo "capufficio", matenendo la medesima qualifica impiegatizia, ma salendo a sua volta al 6° liv. e lasciando la povera (si fa per dire) Augusta "al palo".
Se vogliamo si potrebbe riprendere il discorso da qui: perché è stato scelto Sempronio e non Augusta, nonostante medesime anzianità ed esperirenza (e fatta salva la competenza, of course)? Perché fare il capo è un lavoro "da uomo"? Perché "non esiste" che Augusta possa essre capo (UNA DONNA!) di Sempronio?
Mi pare un problema squisitamente culturale... Perché le donne non hanno "attitudine" (eh!?) al comando? Loonar chiede prove al riguardo... Boh... Chiediamo pure ad un sociologo, se vogliamo, ma a me pare (ancora) un problema di natura culturale...
Mi soffermerei su questo passaggio...
Possiamo pensare che preferire Sempronio ad Augusta sia esclusivamente dovuto a pregiudizi, ma prima dovremmo verificare quante ore di straordinario sono disposti a fare e, magari, informarci sulla loro disponibilità a fare trasferte.
Inoltre, sappiamo bene che Sempronio lavorerà con noi almeno cinque anni in più di Augusta.
Quindi, preferirlo a quest'ultima non è del tutto ingiustificato e potrebbe non essere frutto del pregiudizio.
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
primaverino ha scritto:Perché le donne non hanno "attitudine" (eh!?) al comando? Loonar chiede prove al riguardo... Boh... Chiediamo pure ad un sociologo, se vogliamo, ma a me pare (ancora) un problema di natura culturale...
Le donne hanno innegabilmente attitudine al comando.
Il comando è questione di carisma oltre che di arte del comando.
Tuttavia penso che sia più difficile comandare per una donna. Ci sono uomini che non potrebbero mai accettare, tanto per fare un esempio, di essere comandati da qualcuno che non ha strisciato nel fango come loro, prima di loro.
Si tratta di una sorta di mancanza rispetto, almeno, viene avvertita come tale... se nessuno ci pensa, non succede nulla. Tutti continuano come se nulla fosse. Ma basta che la cosa venga in mente ad uno del gruppo, che malauguratamente ne parli agli altri e la presa di coscienza causa una ferita insanabile, tanto che il friendly approach diventa impraticabile.
Un po' come a scuola. Quando gli studenti maschi raggiungono la consapevolezza che la persona che sta insegnando loro meccanica, non sarebbe in grado di sostituire una ruota con la gomma bucata.
La materia perde ogni interesse.
Parlo di gestione del personale efficace ed efficiente, perché a gestire con le minacce come si faceva da militari, siamo tutti capaci ma poi... perdiamo anche le guerre.
L'aspetto delle attitudini sessuali sl lavoro è stato analizzato in modo scientifico ma politicamente scorretto dal Prof. Kingsley Browne.
http://www.amazon.com/Kingsley-Browne/e/B001HMMA9O
Preme far notare che, pervenire a conclusioni politicamente scorrette, comporta la rinuncia al mercato e a sovvenzioni alle proprie ricerche. Oggi conviene sostenere la tesi del matriarcato, della gynocrazia. E' quindi molto raro trovare autori che decidano di rinunciare al guadagno pubblicando testi come Biology at Work.
Naturalmente, sono testi disponibili soltanto in inglese e non sempre riusciamo a reperirli in Italia.
Ad esempio non sono mai riuscito a farmi spedire Divided labours.
Ultima modifica di vnd il Lun 29 Apr 2013 - 16:19 - modificato 2 volte.
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
vnd ha scritto:primaverino ha scritto:Ma poi, lo stesso anno va in pensione anche il "vecchio" ragioniere e Sempronio [...]
Mi soffermerei su questo passaggio...
Possiamo pensare che preferire Sempronio ad Augusta sia esclusivamente dovuto a pregiudizi, ma prima dovremmo verificare quante ore di straordinario sono disposti a fare e, magari, informarci sulla loro disponibilità a fare trasferte.
[...]
Acuta osservazione! (ma che avevo previsto... ).
Infatti ho parlato di impiegati contabili non a caso.
Come è noto, tale categoria è generalmente esente tanto dai primi quanto dalle seconde. Nei primi tre anni della mia pur trascurabile carriera lavorativa ho fatto il ragioniere in una ditta metalmeccanica in anni di vacche decisamente "grasse"...
La produzione prevedeva (di norma) 9 ore al giorno + 4 il sabato mattina... Ovviamente a noi impiegati "di concetto" tale prerogativa veniva negata perché per la contabilità ordinaria che la tua ditta fatturi un milione di euro o un miliardo di euro è irrilevante (e otto ore al giorno per registrare le fatture, andare in banca, fare le commissioni e il "fattorinaggio", sbrigare la corrispondenza e "tacchinare" la collega più carina [avevo vent'anni...] sono bastanti). Talché i miei colleghi operai prendevano una busta paga ben superiore alla mia (e a quella della collega impiegata donna che guadagnava "qualcosina" più di me a causa della maggior anzianità di servizio) ma senza che a noi fosse concesso di "mangiare" 5+4=9 ore settimanali di strao.
E so (ricordo) benissimo questo fatto poiché, incidentalmente, oltre che della contabilità generale mi occupavo proprio delle paghe...
Pertanto soffermandoci sullo specifico, non possiamo non prendere in considerazione "proprio" l'eventuale preferenza accordata al ragioniere maschio, riferitamente al ragioniere femmina nel caso che avevo proposto.
Altro discorso riguarda invece "manutentori e trasfertisti". In tanti anni di lavoro (tre come dipendente, gli altri "in proprio") non ricordo una donna che fosse una.
Ma d'altra parte pur conoscendo una quantità di elettricisti, meccanici, idraulici, frigoristi, cartongessisti, muratori, piastrellisti, tornitori, fresatori, verniciatori, gruisti, mulettisti, magazzinieri etc. non v'è traccia di donne... Probabilmente la "selezione/discriminazione" avviene "a monte", indipendentemente dalla propensione o meno a svolgere determinate mansioni da parte delle donne (in effetti non ho mai sentito una ragazza che ambisse a fare la frigorista, ma ciò non significa che non ne esistano...).
Ma non credo che quando Jessica (e ciò valga anche per l'eventuale relatore/relatrice dei rapporti ISTAT) parla di discriminazioni si riferisca alla tarpata ambizione femminile in tal senso.
Credo si riferisse nel merito, all'avanzamento in carriera, laddove (anche a parità sessuale di subalterni) si preferisca conferire il ruolo di "capo" ad un uomo piuttosto che a una donna.
D'altra parte la cara Jessica non è tipa da lasciarsi passeggiare sui mignoli, per cui se ho sbagliato ad intendere sono certo che lo sottolineerà...
Vero comunque che se non si tiene conto delle varie specificità lavorative e si fa "di tutta l'eba un fascio" (stile ISTAT) le donne risulteranno sempre e comunque "meno pagate" degli uomini...
Ma come ho gia detto, la Statistica è la prima delle scienze inesatte...
p.s.:
domanda: "cos'hai mangiato oggi di buono?"
risposta: "E' lunedi"...
p.s.s.: ho notato che nel frattempo è arrivato un nuovo post. Poi lo leggo con calma.
primaverino- -------------
- Numero di messaggi : 5163
Età : 60
Località : variabile
Occupazione/Hobby : sedentario
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 18.10.12
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
primaverino ha scritto:p.s.:
domanda: "cos'hai mangiato oggi di buono?"
risposta: "E' lunedi"...
Sembra che jessica insistesse sulla disparità salariale.
Resta il fatto che Sempronio mi andrà in pensione più tardi...
Quindi, qualora dovessi somministrare formazione al selezionato, per esempio, un corso di managment, sarebbe più pagante investire su di lui.
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
benissimo, allora fallo senza inventarti le cose, per favore.vnd ha scritto:Che è proprio quello che accade di solito.
Potrebbe darsi che la mia sia proprio la reazione di uno che si è rotto le palle di sentire ste cazzate...
puoi mostrarci qualcosa di diverso dalle tue opinioni? no perchè vedo che la pioggia di dati inventati per far tornare i tuoi conti continua... lo vedo nei dati che conosco, mi pare naturale sospettarlo per quelli che non conosco (tipo quelli sulle vacanze mestruali delle vigilesse). onde evitare di perdere tempo a cercare i dati veri da me, ti pregherei di indicare la fonte quando fai affermazioni del genere.Mi sembra il minimo. Se confronti due buste paga lo devi fare al netto di straordinari e indennità d'anzianità.
Lo devi fare tra pari livello.
E poi c'è la questione della pensione anticipata alle donne. Chi pensi che pagni per questo privilegio?
Niques parlava di assenze per disturbi mestruali. Non c'è da inventarsi nulla. In ambito statale se ne fa incetta. magistrati, poliziotte, marescialle... Si fanno la loo bella vacanzetta una volta al mese a spese nostre.
Non ditemi che non lo sapete...
giusto per fare un esempio, mi daresti la fonte del numero di infanticidi in italia che hai citato? (che secondo te dovrebbero essere più della metà del totale degli omicidi commessi...)
anche io odio ripetermi. però devo farlo perchè tu fai finta di non sentire le risposte (mi pari tanto holubice nel 3d sulla probabilità di vita nell'universo). la disparità salariale di cui stiamo parlando è già calcolata con le opportune normalizzazioni su straordinari\extra\produttività ecc.Io sta cosa della maggior produttività femminile chiedo sempre di spiegarmela.
Perché è contro ogni evidenza.
Nessuna però lo fa mai. Chissà perché?
Paolo 51 l'ho conosciuto qui.
Per il resto, odio ripetermi.
non esiste alcuna evidenza di quanto vai farneticando (e cioè che un uomo sia in media più produttivo di una donna) (qui alcune indicazioni: http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/relann/rel11/rel11it/economia_italiana/rel11_11_donne_economia.pdf
qui, ad esempio, dei dati più "misurabili" anche se con base statistica poco ampia http://sheastro.arcetri.astro.it/she_prod_scient.html ) esistono, invece, evidenze inoppugnabili del fatto che a parità di lavoro svolto la donna è pagata di meno e la causa della disparità è essenzialmente discriminatoria. gli svizzeri sono molto bravi a fare questi conti (stimano ad es. che della disparità salariale totale circa 1\3 sia legato a cause discriminatorie, il resto, come appunto si diceva, è legato a minor numero di ore lavorate, part time, ruoli diversi nelle tipologie di lavoro eccc... ma stiamo parlando di svizzera... http://www.bfs.admin.ch/bfs/portal/it/index/themen/03/04/blank/key/lohnstruktur/nach_geschlecht.html)
attendo le fonti.Soltanto da chi sfotte invece di discutere.
bene, te le ho già richieste 3 volte fin qua. le affermazioni talmente ovvie, invece, quali sarebbero? che le donne non sanno appendere i quadri? che le maestre mestruate aggrediscono i bambini?Spesso le mie affermazioni sono talmente ovvie.... Ma a richiesta le fonti le mostro.
L'ho sempre detto.
da altri (uomini+donne). perchè sono scelte della famiglia, non della donna. siccome all'oviparismo per farti contento non siamo ancora arrivati, l'elemento della famiglia che deve stare a casa a partorire e allattare è la donna (no, non l'hanno deciso le associazioni nazifem, siamo fatti così). siccome io sono single potrei fare il tuo stesso discorso per gli aiuti alle famiglie (hanno scelto di avere figli) la detassazione che spetta alle famiglie per i figli ecc ecc.. insomma la logica dell' "ognuno si fa i cazzi suoi". ma perchè fermarsi ai figli? che lavoro fai tu?Cassa integrazione a parte ( che così com'è è un'ingiustizia: dovrebbe essere restituita, dal datore di lavoro al ritorno dei tempi delle vacche grasse).
La malattia non è una scelta. la gravidanza sì.
E ha dei costi.
Avendo a che fare con gente che sfrutta ma che mi considera sfruttatore, non vedo perché dovrei pagare io per delle scelte fatte da altre.
è tuo diritto anche tapparti le orecchie e glissare su tutto ciò che non ti piace per poi venire a rinfacciare a me di glissare, ma è una cagata. puoi continuare quanto vuoi con le tue fantasie, è un tuo diritto. puoi credere che io intenda inviarti quello che ti pare (immagino il danno psicologico che avresti ricevuto se ti fossero arrivate le scansioni di 2 buste paga di dipendenti privati invece che pubblici!) è un tuo diritto oltre che un buon modo di rifiutare di prendere atto della realtà. nella fattispecie io posso fornirti l'ammontare della retribuzione di due ricercatori universitari di sesso diverso a inizio carriera che non possono essere pagati per straordinari, anzianità, o cose strane, la cui unica differenza risiede nell'avere o meno il cazzo.
Non voglio ricevere posta privata.
E' un'opzione di questo forum.
pertanto lo considero un mio diritto.
Ti ho chiesto di dirmi se si tratta di due buste paga di dipendenti statali. Ma tu hai poco elegantemente glissato.
no, tu hai detto :Non ho detto questo.
La ragione è molto semplice: il 61% della donne soffre di sindrome
premestruale. Questo significa che dalla conclusione dell'ovulazione
alla comparsa del mestruo, possono soffrire di disturbi comportamentali
più o meno gravi che, a seconda della predisposizione, le portano a
deprimersi o ad aggredire.
Una persona potrebbe arrivare in pronto
soccorso con un problema che non rientra esattamente negli schemi
imparati a memoria e morire perché chi dovrebbe salvarlo non ha
sufficiente lucidità.
Un po' come se ci si trovasse a che fare con un anestesista ubriaco....
che altro non è che una motivazione assolutamente ridicola per sostenere le tue tesi insostenibili, molto simile, peraltro, a quello che sostienidi non aver detto.
no, proprio per niente. la percentuale dele separazioni non sfiora neanche lontanamente dimensioni del genere e di tale percentuale quella che si verifica dopo la nascita dei figli è una parte minima, stai dicendo cazzate ragazzo.Invece accade esattamente il contrario.
altre non lo so, per quanto riguarda me non sono nè femminista nè antimaschi l'uteroèmmioelogestisco io, non parlare di cose che non sai. non ho fatto mai mistero delle mie posizioni a riguardo delle differenze di genere criticando molti risvolti "femministi" della nostra società, e più di una volta in questo forum ho preso posizioni che al massimo potevano definirsi anti femministe, quindi smetti con le cazzate. ma davanti alla mole di puttanate che snoccioli per sostenere qualche tua irrazionale paturnia antifemminile (e non anti femminista) non si può stare zitti.la non sembra che tu o altre femministe vi strappiate le vesti, per questa gravissima ingiustizia. Anzi, non manca la schiera di imbecilli che sostiene i pregiudizi e le discriminazioni sessiste.
si certo, il povero maschio vessato dalle lobby della vagina rosa che sbraita a vanvera da 30 pagine ma poi siamo noi paracule a lamentarci...Molto più semplicemente voi donne siete delle gan paracule.
Se almeno non rompeste le palle con le vostre lagne...
già, infatti attualmente, come dimostrato, la situazione retribuzioni in italia è discriminatoria nei confronti delle donne, cosa che rende ridicola (nonchè specchioarrampicatoria) questa tua risposta.E ci mancherebbe pure che obbligassero i datori di lavoro privati a pagarvi quanto gli uomini!
Già siamo messi male così...
queste frasi quali sarebbero? io ho citato fonti e studi per le mie affermazioni. tu no (ma sappiamo tutti che avresti potuto farlo benissimo se solo ne avessi avuto volgia eh... come con le camicie)Ripetere frasi proprie della retorica femminista imparate a memoria, senza averci ragionato un minimo, non è sufficiente per dimostrare di avere le palle.
A te basta questo?
ma come? quando gli uomini hanno una paga oraria più alta è perchè se lo meritano, se invece ce l'hanno le donne allora è colpa delle rettiliane? che mito che sei... quasi quasi mi passi in testa alla classifica mr 2pesi2misurevnd ha scritto:Che sia a causa di questa fantomatica maggior produttività femminile di cui tanto si parla ma che nessuno riesce a dimostrare?
puoi dire a chi ti stai riferendo e soprattutto a cosa?gedeone ha scritto:
io non ho dato manforte a nessuno, non ho parlato di complotti, ma ho solo letto e citato i dati della ricerca che tu hai postato. solo che io, al contrario di altri/e , parto dai dati per eventualmente introdurre ipotesi, mentre altri/e partono da tesi per giustificarle con i dati, stiracchiandole
no perchè spero che tu non ti riferisca a questo pezzo (è l'unico che ho trovato che citi, forse mi sono persa qualche post?)
perchè in questo caso stai dimostrando esattamente il contrario di quanto dici, è cioè che in una pubblicazione di 200 pagine che attestano chiaramente una cosa tu vai a cercare la frasetta ambigua che sembra dire una cosa che fa comodo per dimostrare le tue tesi di partenza (cioè che la donna è tanto brutta e cattiva).Una seconda considerazione è che il differenziale tra le retribuzioni degli uomini
e quelle delle donne è più elevato quando si faccia riferimento alle retribuzioni
annue che non quando ci si riferisca alle retribuzioni orarie. Ciò appare sia dai
dati dell’indagine relativa al 2002 sia da quelli dell’indagine 1996. Le retribuzioni
annue medie delle donne sono infatti pari, nel 2002, al 74,9% di quelle degli
uomini (cfr. tabella 6.1; nel 1996 il rapporto era praticamente lo stesso, 75%)
mentre le retribuzioni medie orarie femminili sono, sempre nel 2002, pari all’84%
di quelle maschili (cfr. tabella 6.2; nel 1996 il valore di questo rapporto era nettamente
più basso: 80,7%). La differenza tra i due dati è facilmente spiegabile ed
è riconducibile al fatto che gli uomini lavorano normalmente un numero di ore
superiore alle ore lavorate in media dalle donne
perchè che il monte ore lavorativo degli uomini (sul posto di lavoro) è senza dubbio maggiore di quello delle donne e nessuno ha mai detto il contrario, contrariamente a quanto vorresti far passare nell'intervento. se questo vuol dire leggere e capire i dati, stiamo freschi...
cosa sta dicendo il neretto?
o è come il discorso del documento sulle cause di morte femminile che poi si però ma forse beh insomma però... non esiste?
dai raga, su... basta con queste arrampicate sugli specchi.
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
vnd ha scritto:[un post molto interessante che però data la mia non conoscenza dell'inglese, non mi permette di confermare né contestare alcunché, nel merito... Limite mio.]
Ho sempre detestato il "politically correct" (è più forte di me...).
L'ipocrisia che permea la società attuale mi "schifa" ad ogni piè sospinto. Temo che non mi ci abituerò mai... Tempo fa un servizio delle Iene (a cura di Giulio Golia) evidenziava la stridente asimmetria con la quale vengono trattati i casi di "stalking" (a larga, ma NON esclusiva, prevalenza maschile...) da parte dello scandaloso "Ministero per le pari opportunità" (un insulto alla ragione ma soprattutto al buon senso). Al buon Golia (fintosi marito vessato e minacciato dall'ex-moglie) veniva consigliato di rivolgersi ad un avvocato (e grazie al cazzo!, dico io...) alla faccia delle "pari opportunità"... Che pari non sono...
La società contemporanea tende a "mondarsi" dei sensi di colpa autocostruiti e calcificatisi nel corso di molti anni, laddove (piaccia o no) tale modus cogitandi risulta predominante e deleterio, alla ricerca di una non meglio definibile "espiazione" da compiersi al fine di redimere i torti pregressi con l'introduzione di "torti nuovi"... Semplicemente pazzesco! In pratica, siccome per secoli il maschio ha "dominato" la femmina, allora adesso dobbiamo fornire alla femmina il giusto risarcimento per rivalersi vendicativamente e a prescindere dai torti e dalle ragioni nello specifico... Sono allibito...
Tale ipocrisia isterico-paranoide si evidenzia pure nell'altrettanto allucinante aggravante (a livello penale) riferitamente al cosiddetto "odio razziale" (comunque si voglia intendere).
In pratica: domani mattina "primaverino" sclera di brutto, tipo quel tizio che ieri voleva ammazzare i parlamentari, ma poi ha sparato sui Carabinieri... E cosa fa?
Caso a): Sgozza il vicino di casa (è un omicida). Forse "è pazzo"... Si applichino le attenuanti generiche (e previa perizia psichiatrica si valuti il "caso umano"... Non per odio egli mosse, bensì perché malato... Povera vittima di sé stesso...).
Caso b): Sgozza la moglie del vicino di casa (è un "femminicida"... Odia le donne...). Si applichino le aggravanti "di specie".
Caso c): Sgozza il fratello del vicino di casa (è gay, che sfiga... E' omofobo...). Si applichino le aggravanti "di specie".
Caso d): Sgozza quel poveretto che doveva consegnare 30 casse di acqua minerale, ma... E' negro (no, scusate, non si può dire... Era "abbronzato"... No, scusate non si può dire... Era africano [in Sudafrica i discendenti dei Boeri sono bianchi come il latte ma sono africani da almeno trecento anni], no, scusate, non si può dire...). Beh, era nero, ok? Quindi primaverino è (evidentemente) razzista. Si applichino le aggravanti "di specie"...
In conclusione: se domani doveste "sclerare" accertatevi che il vostro "obiettivo" sia preferibilmente maschio, bianco e italiano. Un buon avvocato invocherà le attenuanti generiche e (forse, ma non è detto) ve la caverete con poco...
Sennò, cazzi vostri!... Con tutti quelli che ci sono in giro proprio con un "negro/donna/gay" te la dovevi prendere?
Crepa, bastardo.
p.s.: per certa gente ci vorrebbe la pena di morte... (ah, no, scusate... Non si può dire... )...
p.s.s.: "Stamo ar medioèvo... C'ha raggione mi fijio..." (cit.)
p.s. In ritardo... Come al solito nel mentre che rispondo i più veloci postatori mi han superato... Sono lento, che ci volete fare? Con calma mi rileggo il tutto, ok?
primaverino- -------------
- Numero di messaggi : 5163
Età : 60
Località : variabile
Occupazione/Hobby : sedentario
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 18.10.12
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Jessica :puoi dire a chi ti stai riferendo e soprattutto a cosa?
gedeone ha scritto:
io non ho dato
manforte a nessuno, non ho parlato di complotti, ma ho solo letto e
citato i dati della ricerca che tu hai postato. solo che io, al
contrario di altri/e , parto dai dati per eventualmente introdurre ipotesi, mentre altri/e partono da tesi per giustificarle con i dati, stiracchiandole
no perchè spero che tu non ti riferisca a questo pezzo (è l'unico che ho trovato che citi, forse mi sono persa qualche post?)
Read more: http://atei.forumitalian.com/t4586p470-e-possibile-un-bambino-di-10-anni#ixzz2Rrjk8h7z
mi riferisco al documento citato, in cui è scritto chegli uomini lavorano di più e, oltre alle posizioni apicali, ricoprono anche quele più malpagate, oltre che pericolose.
Sulle cause di morte , l'ISTAT non ha mai smentito l'uso delee sue statistiche, uso che ha portato al''identificazione , nel senso comune , della violenza maschile come prima causa di morte femminile
___________________
fede ? no, grazie
gedeone- -----------
- Numero di messaggi : 1353
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 02.02.12
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
primaverino ha scritto:vnd ha scritto:[un post molto interessante che però data la mia non conoscenza dell'inglese, non mi permette di confermare né contestare alcunché, nel merito... Limite mio.]
Se potessi quotare un pochino meglio....
Non che io parli l'inglese come gli inglesi ma... un po' più di zero... sì.
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
primaverino ha scritto:vnd ha scritto:[un post molto interessante che però data la mia non conoscenza dell'inglese, non mi permette di confermare né contestare alcunché, nel merito... Limite mio.]
Ho sempre detestato il "politically correct" (è più forte di me...).
L'ipocrisia che permea la società attuale mi "schifa" ad ogni piè sospinto. Temo che non mi ci abituerò mai... Tempo fa un servizio delle Iene (a cura di Giulio Golia) evidenziava la stridente asimmetria con la quale vengono trattati i casi di "stalking" (a larga, ma NON esclusiva, prevalenza maschile...) da parte dello scandaloso "Ministero per le pari opportunità" (un insulto alla ragione ma soprattutto al buon senso). Al buon Golia (fintosi marito vessato e minacciato dall'ex-moglie) veniva consigliato di rivolgersi ad un avvocato (e grazie al cazzo!, dico io...) alla faccia delle "pari opportunità"... Che pari non sono...
La società contemporanea tende a "mondarsi" dei sensi di colpa autocostruiti e calcificatisi nel corso di molti anni, laddove (piaccia o no) tale modus cogitandi risulta predominante e deleterio, alla ricerca di una non meglio definibile "espiazione" da compiersi al fine di redimere i torti pregressi con l'introduzione di "torti nuovi"... Semplicemente pazzesco! In pratica, siccome per secoli il maschio ha "dominato" la femmina, allora adesso dobbiamo fornire alla femmina il giusto risarcimento per rivalersi vendicativamente e a prescindere dai torti e dalle ragioni nello specifico... Sono allibito...
Tale ipocrisia isterico-paranoide si evidenzia pure nell'altrettanto allucinante aggravante (a livello penale) riferitamente al cosiddetto "odio razziale" (comunque si voglia intendere).
In pratica: domani mattina "primaverino" sclera di brutto, tipo quel tizio che ieri voleva ammazzare i parlamentari, ma poi ha sparato sui Carabinieri... E cosa fa?
Caso a): Sgozza il vicino di casa (è un omicida). Forse "è pazzo"... Si applichino le attenuanti generiche (e previa perizia psichiatrica si valuti il "caso umano"... Non per odio egli mosse, bensì perché malato... Povera vittima di sé stesso...).
Caso b): Sgozza la moglie del vicino di casa (è un "femminicida"... Odia le donne...). Si applichino le aggravanti "di specie".
Caso c): Sgozza il fratello del vicino di casa (è gay, che sfiga... E' omofobo...). Si applichino le aggravanti "di specie".
Caso d): Sgozza quel poveretto che doveva consegnare 30 casse di acqua minerale, ma... E' negro (no, scusate, non si può dire... Era "abbronzato"... No, scusate non si può dire... Era africano [in Sudafrica i discendenti dei Boeri sono bianchi come il latte ma sono africani da almeno trecento anni], no, scusate, non si può dire...). Beh, era nero, ok? Quindi primaverino è (evidentemente) razzista. Si applichino le aggravanti "di specie"...
In conclusione: se domani doveste "sclerare" accertatevi che il vostro "obiettivo" sia preferibilmente maschio, bianco e italiano. Un buon avvocato invocherà le attenuanti generiche e (forse, ma non è detto) ve la caverete con poco...
Sennò, cazzi vostri!... Con tutti quelli che ci sono in giro proprio con un "negro/donna/gay" te la dovevi prendere?
Crepa, bastardo.
p.s.: per certa gente ci vorrebbe la pena di morte... (ah, no, scusate... Non si può dire... )...
p.s.s.: "Stamo ar medioèvo... C'ha raggione mi fijio..." (cit.)
p.s. In ritardo... Come al solito nel mentre che rispondo i più veloci postatori mi han superato... Sono lento, che ci volete fare? Con calma mi rileggo il tutto, ok?
quoto interamente . Adesso arriviamo anche alla costruzione di nuovi reati, come il femminicidio, categoria assurda che rappresenterebbe un a ulteriore crepa nel già disastrato panorama legislativo italiano
___________________
fede ? no, grazie
gedeone- -----------
- Numero di messaggi : 1353
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 02.02.12
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
primaverino.
io e vnd stiamo effettivamente parlando di cose diverse. io sto parlando dell'italia (o dell'europa in generale, non allarghiamoci al mondo perchè la situazione femminile precipita troppo non vorrei farlo sbroccare), lui dei sette regni di westeros...
solo due o tre cose su quanto giustamente dici.
1-la parità salariale a parità di ore\straordinari\incarichi e mansioni in ambito statale. no, non c'è. nel senso che la legge prevede che per fare x tu (individuo m o f) debba essere pagato y, ma quello che il più delle volte cambia è A - l'inquadramento in cui sei messo per fare x, che corrisponde in media a una differenza di reddito y a seconda che tu sia donna o uomo. questi sono fatti, non pugnette, e infatti nei documenti che ho postato si parla di pratiche discriminatorie (pagare di più un uomo perchè lavora di più non è discriminatorio, è solo pagarlo di più perchè lavora di più. il punto è: se una donna lavorasse quanto lui, sarebbe pagata ugualmente? risposta: mediamente no.)
B- non sempre y è deciso e fisso, vi sono delle fasce (parlo per esperienza personale, ad esempio per far ricerca nell'università - sarebbero state le retribuzioni che avrei inviato a vnd mie e di mio fratello) l'ammontare dell'assegno può variare di molto.
C-come ben sai buona parte del pubblico lavora ormai per appalti a cooperative o ditte ed è molto diffuso il fenomeno del sottoinquadramento.
per cui una carta su cui vi sia scritto "stesso stipendio a parità di mansione" è una cosa buona e giusta, ma è una carta che dal punto di vista pratico conta come il 2 di coppe.
2-parli poi di "fattore culturale". la discriminazione è un fattore assolutamente culturale. il fatto che la differenza salariale non dipenda dalle reali capacità di genere (che poi che cazzo vogliono dire i discorsi di vnd sulla produttività? vuoi farmi credere che el paron del bar sport che deve assumere un cameriere conosce qualche dato sulla produttività di genere? eppure in media paga di più un cameriere maschio, a meno che non stiamo parlando di topless bar) lo vedi nella mappa delle differenze
dove appare molto chiaro che il gap dipende dal livello di sviluppo del paese. esistono ovviamente alcune importanti eccezioni, ma in testa alla lista trovi paesi "evoluti" tipo islanda, svezia, danimarca, germania.... in fondo si finisce sulle solite chad, siria, pakistan, mali....(fonte dei dati della mappa:
http://www3.weforum.org/docs/WEF_GenderGap_Report_2012.pdf)
3-cosa si intende per discriminazione. nessuno parla di discriminazione quando per un posto di elettricista si presentano 3000 maschi e il posto viene assegnato ad un maschio. ma già questo stesso dato è un indice dei vincoli sociali che sono "imposti". ad esempio qualcuno si lamentava (non ricordo chi dei nostri maschi italiani 100%) della femminizzazione dell'istruzione o del sociale come discriminante. beh, molto semplicemente se tu vai in un'aula di scienze della formazione o dell'educazione o in una classe di psicosociopedagogico ci troverai tutte (o quasi) femmine. nessuno impedisce al maschio di iscriversi (e non c'è neppure il test di ingresso) semplicemente, come dicevo un pacco di post fa, nella cultura della nostra società, il ruolo di curare, badare, crescere è visto come ruolo femminile. di educatori maschi ce n'è ben pochi e sono pure ricercati quindi nessuno discriminerebbe un educatore maschio, ma non ce n'è perchè magari preferiscono andare al professionale (idraulico? lavoro da uomo!)
e contrariamente a quanto sostiene il nostro vnd, in italia la "separazione delle carriere" è ancora ben netta. chi deve -per cultura- badare alla famiglia, è la donna. questa è la visione che sta alla base di tutto. questo è il motivo per cui le donne fanno più part time degli uomini, perchè dopo devono tornare a casa a dar da mangiare ai figli o a sbattere i tappeti.
che ciò poi si traduca in una perdita o in un guadagno per il genere non lo so, quello che so è che poi non mi si può venire a dire che tutti fanno tutto, perchè non è vero. ovvio, ci sono le eccezioni, ma sono eccezioni ad una regola. non si può paralare per sentito dire, per impressioni o (come nel caso di vnd) per desideri dettati da chissà quali antichi rancori.
la legislazione su separazioni o violenze completamente sbilanciata a sfavore dei maschi non è il frutto del complotto plutomassonico della vagina rosa, è una risposta a una situazione di fatto in cui è principalmente la donna ad essere vessata (nel caso delle violenze). si, ok, è una risposta dimmerda perchè invece di riparare al torto fa un altro torto da qualche altra parte.
io e vnd stiamo effettivamente parlando di cose diverse. io sto parlando dell'italia (o dell'europa in generale, non allarghiamoci al mondo perchè la situazione femminile precipita troppo non vorrei farlo sbroccare), lui dei sette regni di westeros...
solo due o tre cose su quanto giustamente dici.
1-la parità salariale a parità di ore\straordinari\incarichi e mansioni in ambito statale. no, non c'è. nel senso che la legge prevede che per fare x tu (individuo m o f) debba essere pagato y, ma quello che il più delle volte cambia è A - l'inquadramento in cui sei messo per fare x, che corrisponde in media a una differenza di reddito y a seconda che tu sia donna o uomo. questi sono fatti, non pugnette, e infatti nei documenti che ho postato si parla di pratiche discriminatorie (pagare di più un uomo perchè lavora di più non è discriminatorio, è solo pagarlo di più perchè lavora di più. il punto è: se una donna lavorasse quanto lui, sarebbe pagata ugualmente? risposta: mediamente no.)
B- non sempre y è deciso e fisso, vi sono delle fasce (parlo per esperienza personale, ad esempio per far ricerca nell'università - sarebbero state le retribuzioni che avrei inviato a vnd mie e di mio fratello) l'ammontare dell'assegno può variare di molto.
C-come ben sai buona parte del pubblico lavora ormai per appalti a cooperative o ditte ed è molto diffuso il fenomeno del sottoinquadramento.
per cui una carta su cui vi sia scritto "stesso stipendio a parità di mansione" è una cosa buona e giusta, ma è una carta che dal punto di vista pratico conta come il 2 di coppe.
2-parli poi di "fattore culturale". la discriminazione è un fattore assolutamente culturale. il fatto che la differenza salariale non dipenda dalle reali capacità di genere (che poi che cazzo vogliono dire i discorsi di vnd sulla produttività? vuoi farmi credere che el paron del bar sport che deve assumere un cameriere conosce qualche dato sulla produttività di genere? eppure in media paga di più un cameriere maschio, a meno che non stiamo parlando di topless bar) lo vedi nella mappa delle differenze
dove appare molto chiaro che il gap dipende dal livello di sviluppo del paese. esistono ovviamente alcune importanti eccezioni, ma in testa alla lista trovi paesi "evoluti" tipo islanda, svezia, danimarca, germania.... in fondo si finisce sulle solite chad, siria, pakistan, mali....(fonte dei dati della mappa:
http://www3.weforum.org/docs/WEF_GenderGap_Report_2012.pdf)
3-cosa si intende per discriminazione. nessuno parla di discriminazione quando per un posto di elettricista si presentano 3000 maschi e il posto viene assegnato ad un maschio. ma già questo stesso dato è un indice dei vincoli sociali che sono "imposti". ad esempio qualcuno si lamentava (non ricordo chi dei nostri maschi italiani 100%) della femminizzazione dell'istruzione o del sociale come discriminante. beh, molto semplicemente se tu vai in un'aula di scienze della formazione o dell'educazione o in una classe di psicosociopedagogico ci troverai tutte (o quasi) femmine. nessuno impedisce al maschio di iscriversi (e non c'è neppure il test di ingresso) semplicemente, come dicevo un pacco di post fa, nella cultura della nostra società, il ruolo di curare, badare, crescere è visto come ruolo femminile. di educatori maschi ce n'è ben pochi e sono pure ricercati quindi nessuno discriminerebbe un educatore maschio, ma non ce n'è perchè magari preferiscono andare al professionale (idraulico? lavoro da uomo!)
e contrariamente a quanto sostiene il nostro vnd, in italia la "separazione delle carriere" è ancora ben netta. chi deve -per cultura- badare alla famiglia, è la donna. questa è la visione che sta alla base di tutto. questo è il motivo per cui le donne fanno più part time degli uomini, perchè dopo devono tornare a casa a dar da mangiare ai figli o a sbattere i tappeti.
che ciò poi si traduca in una perdita o in un guadagno per il genere non lo so, quello che so è che poi non mi si può venire a dire che tutti fanno tutto, perchè non è vero. ovvio, ci sono le eccezioni, ma sono eccezioni ad una regola. non si può paralare per sentito dire, per impressioni o (come nel caso di vnd) per desideri dettati da chissà quali antichi rancori.
la legislazione su separazioni o violenze completamente sbilanciata a sfavore dei maschi non è il frutto del complotto plutomassonico della vagina rosa, è una risposta a una situazione di fatto in cui è principalmente la donna ad essere vessata (nel caso delle violenze). si, ok, è una risposta dimmerda perchè invece di riparare al torto fa un altro torto da qualche altra parte.
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
primaverino ha scritto:
Ho sempre detestato il "politically correct" (è più forte di me...).
L'ipocrisia che permea la società attuale mi "schifa" ad ogni piè sospinto. [...]
quoto interamente . Adesso arriviamo anche alla costruzione di nuovi reati, come il femminicidio, categoria assurda che rappresenterebbe un a ulteriore crepa nel già disastrato panorama legislativo italiano
Anch'io
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
vnd ha scritto:primaverino ha scritto:vnd ha scritto:[un post molto interessante che però data la mia non conoscenza dell'inglese, non mi permette di confermare né contestare alcunché, nel merito... Limite mio.]
Se potessi quotare un pochino meglio....
Non che io parli l'inglese come gli inglesi ma... un po' più di zero... sì.
Eh-hem...
No guarda che io ho quotato correttamente. Forse sei tu che non hai letto bene... Naturalmente non mi sfiora nemmeno il sospetto che tu stia disputando una sorta di partita "vnd vs. Resto del Mondo"... Non avrebbe senso, of course... .
Quindi riassumendo: concordo con te riferitamente al "vittimismo (falsamente) statistico" giacché le statistiche vanno sempre prese con le pinze...
Però, per favore, non incasinare il discorso (sempre che ti interessi discorrere...).
primaverino- -------------
- Numero di messaggi : 5163
Età : 60
Località : variabile
Occupazione/Hobby : sedentario
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 18.10.12
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
capisco. quindi in effetti ti riferivi a quello... che figata. 200 pagine per spiegare che vi è uno scarto discriminatorio tra i due generi e tu mi concludi questo....gedeone ha scritto:mi riferisco al documento citato, in cui è scritto chegli uomini
lavorano di più e, oltre alle posizioni apicali, ricoprono anche quele
più malpagate, oltre che pericolose.
Sulle cause di morte , l'ISTAT
non ha mai smentito l'uso delee sue statistiche, uso che ha portato
al''identificazione , nel senso comune , della violenza maschile come
prima causa di morte femminile
giusto perchè si è parlato di scarsa comprensione dell'inglese ma mi
pare che a questo punto si possano sollevare anche dei legittimi dubbi
sulla conoscenza dell'italiano, riquotiamo...
" Una seconda considerazione è che il differenziale tra le retribuzioni degli uomini e quelle delle donne è più elevato quando si faccia riferimento alle retribuzioni annue che non quando ci si riferisca alle retribuzioni orarie. Ciò appare sia dai dati dell’indagine relativa al 2002 sia da quelli dell’indagine 1996. Le retribuzioni annue medie delle donne sono infatti pari, nel 2002, al 74,9% di quelle degli uomini (cfr. tabella 6.1; nel 1996 il rapporto era praticamente lo stesso, 75%) mentre le retribuzioni medie orarie femminili sono, sempre nel 2002, pari all’84%
di quelle maschili (cfr. tabella 6.2; nel 1996 il valore di questo rapporto era nettamente più basso: 80,7%). La differenza tra i due dati è facilmente spiegabile ed è riconducibile al fatto che gli uomini lavorano normalmente un numero di ore
superiore alle ore lavorate in media dalle donne"
il grassetto si riferisce a quanto scritto spora: i due dati di cui si parla non sono salario uomo e salario donna, ma differenza tra rapporto tra paga oraria e paga annua. la frase che estrapoli per tirare (malissimo) acqua al tuo mulino, non vuol dire un cazzo quello che vorresti farle dire. ci dice che all'ora una donna prende l'80% di quello che piglia un uomo e all'anno prende il 75%. il 5% di differenza sussiste perchè gli uomini fanno più ore.
certo che a volere che le cose stiano in un certo modo si finisce per trovare prove anche dove non ci sono.
riguardo l'istat, quindi, tu mi dici che l'istat pubblica un documento in cui afferma che la causa di morte delle donne è l'assassinio per mano maschile. io ti chiedo il documento, tu me ne linki 3 che dicono tut'altro, ti chiedo spiegazioni, salta fuori che il documento non esiste (ma è solo un articolo di giornale senza fonte) e allora siamo arrivati a raschiare il fondo accusando l'istat di non smentire cose che non ha detto.
mio dio....
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Ma poi mi pare tanto una discussione del tipo è meglio il maschio o la femmina?
Cioè ci saranno pure donne che lavorano meno di uomini e uomini che anche senza avere le loro cose hanno una giornata no e sfogano le loro frustrazioni sugli altri...
Poi sulla maternità.. Credo che per ogni bimbo che nasce oltre ad una madre ci sia un padre... È logico che spetti alla madre la maternità, è lei che lo porta in grembo per nove mesi e che dopo lo deve allattare e si deve cmq riprendere, alcuni mesi mi sembra ovvio che le spettino, a chi dovrebbero darli al padre? Ma è un diritto della madre che cmq si estende in qualche modo anche al padre no?
È molto difficile mettere delle regole giuste per tutti perchè c'è sempre l essere umano che se ne approfitta e quello che invece è onesto, uomo o donna che siano.
Perchè dovremmo fare una guerra maschi contro femmine?
Io jessica ti capisco che vuoi risp a vnd perche dice stronzate e perchè cmq è chiaro come il sole che è un maschilista, che non è obiettivo...Ma con certa gente è inutile starci a parlare o spiegare... Non è onesto... Già solo che cerca le busta paga e poi non le vuol vedere quando gliele mandi dovrebbe significare qualcosa...
(O ha subito un trauma da parte di qualche innamorata o infondo è gay ma non so per quale motivo assurdo non lo ammette nemmeno con se stesso, prova a star con le donne e ovviamente non provando attrazione e sentendosi frustrato le odia... Idea mia poi che ovviamente vale zero )
Ma se ti diverti
Cioè ci saranno pure donne che lavorano meno di uomini e uomini che anche senza avere le loro cose hanno una giornata no e sfogano le loro frustrazioni sugli altri...
Poi sulla maternità.. Credo che per ogni bimbo che nasce oltre ad una madre ci sia un padre... È logico che spetti alla madre la maternità, è lei che lo porta in grembo per nove mesi e che dopo lo deve allattare e si deve cmq riprendere, alcuni mesi mi sembra ovvio che le spettino, a chi dovrebbero darli al padre? Ma è un diritto della madre che cmq si estende in qualche modo anche al padre no?
È molto difficile mettere delle regole giuste per tutti perchè c'è sempre l essere umano che se ne approfitta e quello che invece è onesto, uomo o donna che siano.
Perchè dovremmo fare una guerra maschi contro femmine?
Io jessica ti capisco che vuoi risp a vnd perche dice stronzate e perchè cmq è chiaro come il sole che è un maschilista, che non è obiettivo...Ma con certa gente è inutile starci a parlare o spiegare... Non è onesto... Già solo che cerca le busta paga e poi non le vuol vedere quando gliele mandi dovrebbe significare qualcosa...
(O ha subito un trauma da parte di qualche innamorata o infondo è gay ma non so per quale motivo assurdo non lo ammette nemmeno con se stesso, prova a star con le donne e ovviamente non provando attrazione e sentendosi frustrato le odia... Idea mia poi che ovviamente vale zero )
Ma se ti diverti
___________________
Il mio amante virtuale è un paperotto iperglutinico!
E il mio zito virtuale è fuxino!!
Lyallii- -------------
- Numero di messaggi : 4699
Età : 40
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.02.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
ahhhh ma mi ero persa nel trambusto un altro intevento - perla!
no vabbè... dai. allora ditemi che è una candid!
Tuttavia penso che sia più difficile comandare per una donna. Ci sono
uomini che non potrebbero mai accettare, tanto per fare un esempio, di
essere comandati da qualcuno che non ha strisciato nel fango come loro,
prima di loro.
strisciato nel fango, capito?
cioè cominciate a capire cosa ha in testa il personaggio? è tipo il jack nicolson di codice d'onore...
le ricerche scientifiche sulle attitudini di genere sarebbero quelle su un libro scritto da un professore di legge sulle donne nell'esercito? chiaro? che vi credevate? noi stavamo parlando da 30 pagine dell'attitudine di soldato jane di staccare le orecchie dei nemici a morsi! e sarebbe giusto affidare i figli al padre perchè mentre la mamma può insegnar loro a fare le formine di sale e basta, il papà può farlo altrettanto bene, ma può anche spiegargli come strisciare bene nel fango oltre che aggiustare la bici!
Quando gli studenti maschi raggiungono la consapevolezza che la persona
che sta insegnando loro meccanica, non sarebbe in grado di sostituire
una ruota con la gomma bucata. La materia perde ogni interesse.
in pratica da oggi ogni studente di medicina ad un corso di ginecologia dovrebbe alzarsi e andarsene se a tenere il corso è un prof maschio, ovviamente non dotato di figa. o se al corso pre parto è un uomo che ti insegna come respirare... via.. fuori di corsa.
ma quanto in profondità si riesce a scavare!
vnd ha scritto:
Le donne hanno innegabilmente attitudine al comando.
Il comando è questione di carisma oltre che di arte del comando.
Tuttavia penso che sia più difficile comandare per una donna. Ci sono uomini che non potrebbero mai accettare, tanto per fare un esempio, di essere comandati da qualcuno che non ha strisciato nel fango come loro, prima di loro.
Si tratta di una sorta di mancanza rispetto, almeno, viene avvertita come tale... se nessuno ci pensa, non succede nulla. Tutti continuano come se nulla fosse. Ma basta che la cosa venga in mente ad uno del gruppo, che malauguratamente ne parli agli altri e la presa di coscienza causa una ferita insanabile, tanto che il friendly approach diventa impraticabile.
Un po' come a scuola. Quando gli studenti maschi raggiungono la consapevolezza che la persona che sta insegnando loro meccanica, non sarebbe in grado di sostituire una ruota con la gomma bucata.
La materia perde ogni interesse.
Parlo di gestione del personale efficace ed efficiente, perché a gestire con le minacce come si faceva da militari, siamo tutti capaci ma poi... perdiamo anche le guerre.
L'aspetto delle attitudini sessuali sl lavoro è stato analizzato in modo scientifico ma politicamente scorretto dal Prof. Kingsley Browne.
http://www.amazon.com/Kingsley-Browne/e/B001HMMA9O
Preme far notare che, pervenire a conclusioni politicamente scorrette, comporta la rinuncia al mercato e a sovvenzioni alle proprie ricerche. Oggi conviene sostenere la tesi del matriarcato, della gynocrazia. E' quindi molto raro trovare autori che decidano di rinunciare al guadagno pubblicando testi come Biology at Work.
Naturalmente, sono testi disponibili soltanto in inglese e non sempre riusciamo a reperirli in Italia.
Ad esempio non sono mai riuscito a farmi spedire Divided labours.
no vabbè... dai. allora ditemi che è una candid!
Tuttavia penso che sia più difficile comandare per una donna. Ci sono
uomini che non potrebbero mai accettare, tanto per fare un esempio, di
essere comandati da qualcuno che non ha strisciato nel fango come loro,
prima di loro.
strisciato nel fango, capito?
cioè cominciate a capire cosa ha in testa il personaggio? è tipo il jack nicolson di codice d'onore...
le ricerche scientifiche sulle attitudini di genere sarebbero quelle su un libro scritto da un professore di legge sulle donne nell'esercito? chiaro? che vi credevate? noi stavamo parlando da 30 pagine dell'attitudine di soldato jane di staccare le orecchie dei nemici a morsi! e sarebbe giusto affidare i figli al padre perchè mentre la mamma può insegnar loro a fare le formine di sale e basta, il papà può farlo altrettanto bene, ma può anche spiegargli come strisciare bene nel fango oltre che aggiustare la bici!
Quando gli studenti maschi raggiungono la consapevolezza che la persona
che sta insegnando loro meccanica, non sarebbe in grado di sostituire
una ruota con la gomma bucata. La materia perde ogni interesse.
in pratica da oggi ogni studente di medicina ad un corso di ginecologia dovrebbe alzarsi e andarsene se a tenere il corso è un prof maschio, ovviamente non dotato di figa. o se al corso pre parto è un uomo che ti insegna come respirare... via.. fuori di corsa.
ma quanto in profondità si riesce a scavare!
Ultima modifica di jessica il Lun 29 Apr 2013 - 18:23 - modificato 1 volta.
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Lyallii ha scritto:Ma poi mi pare tanto una discussione del tipo è meglio il maschio o la femmina?
Cioè ci saranno pure donne che lavorano meno di uomini e uomini che anche senza avere le loro cose hanno una giornata no e sfogano le loro frustrazioni sugli altri...
Poi sulla maternità.. Credo che per ogni bimbo che nasce oltre ad una madre ci sia un padre... È logico che spetti alla madre la maternità, è lei che lo porta in grembo per nove mesi e che dopo lo deve allattare e si deve cmq riprendere, alcuni mesi mi sembra ovvio che le spettino, a chi dovrebbero darli al padre? Ma è un diritto della madre che cmq si estende in qualche modo anche al padre no?
È molto difficile mettere delle regole giuste per tutti perchè c'è sempre l essere umano che se ne approfitta e quello che invece è onesto, uomo o donna che siano.
Perchè dovremmo fare una guerra maschi contro femmine?
Io jessica ti capisco che vuoi risp a vnd perche dice stronzate e perchè cmq è chiaro come il sole che è un maschilista, che non è obiettivo...Ma con certa gente è inutile starci a parlare o spiegare... Non è onesto... Già solo che cerca le busta paga e poi non le vuol vedere quando gliele mandi dovrebbe significare qualcosa...
(O ha subito un trauma da parte di qualche innamorata o infondo è gay ma non so per quale motivo assurdo non lo ammette nemmeno con se stesso, prova a star con le donne e ovviamente non provando attrazione e sentendosi frustrato le odia... Idea mia poi che ovviamente vale zero )
Ma se ti diverti
beh certo che mi diverto. e poi io sono pagata dall'admin per rispondere alle cazzate. più grosse sono e più mi pagano. e qui mi sto sistemando per la vita....
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
jessica ha scritto:
beh certo che mi diverto. e poi io sono pagata dall'admin per rispondere alle cazzate. più grosse sono e più mi pagano. e qui mi sto sistemando per la vita....
Ecco, un altro caso di disparità.
A te pagano per rispondere al S'Agostino ateo e a me nemmeno un cent per moderare... eppure sono homo
___________________
La vita è incontrarsi e illuminare il buio
*Valerio*- -------------
- Numero di messaggi : 6928
Età : 51
Località : Bologna
Occupazione/Hobby : Pc-barbecue-divano-gnocca
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
jessica ha scritto:capisco. quindi in effetti ti riferivi a quello... che figata. 200 pagine per spiegare che vi è uno scarto discriminatorio tra i due generi e tu mi concludi questo....gedeone ha scritto:mi riferisco al documento citato, in cui è scritto chegli uomini
lavorano di più e, oltre alle posizioni apicali, ricoprono anche quele
più malpagate, oltre che pericolose.
Sulle cause di morte , l'ISTAT
non ha mai smentito l'uso delee sue statistiche, uso che ha portato
al''identificazione , nel senso comune , della violenza maschile come
prima causa di morte femminile
giusto perchè si è parlato di scarsa comprensione dell'inglese ma mi
pare che a questo punto si possano sollevare anche dei legittimi dubbi
sulla conoscenza dell'italiano, riquotiamo...
" Una seconda considerazione è che il differenziale tra le retribuzioni degli uomini e quelle delle donne è più elevato quando si faccia riferimento alle retribuzioni annue che non quando ci si riferisca alle retribuzioni orarie. Ciò appare sia dai dati dell’indagine relativa al 2002 sia da quelli dell’indagine 1996. Le retribuzioni annue medie delle donne sono infatti pari, nel 2002, al 74,9% di quelle degli uomini (cfr. tabella 6.1; nel 1996 il rapporto era praticamente lo stesso, 75%) mentre le retribuzioni medie orarie femminili sono, sempre nel 2002, pari all’84%
di quelle maschili (cfr. tabella 6.2; nel 1996 il valore di questo rapporto era nettamente più basso: 80,7%). La differenza tra i due dati è facilmente spiegabile ed è riconducibile al fatto che gli uomini lavorano normalmente un numero di ore
superiore alle ore lavorate in media dalle donne"
il grassetto si riferisce a quanto scritto spora: i due dati di cui si parla non sono salario uomo e salario donna, ma differenza tra rapporto tra paga oraria e paga annua. la frase che estrapoli per tirare (malissimo) acqua al tuo mulino, non vuol dire un cazzo quello che vorresti farle dire. ci dice che all'ora una donna prende l'80% di quello che piglia un uomo e all'anno prende il 75%. il 5% di differenza sussiste perchè gli uomini fanno più ore.
certo che a volere che le cose stiano in un certo modo si finisce per trovare prove anche dove non ci sono.
riguardo l'istat, quindi, tu mi dici che l'istat pubblica un documento in cui afferma che la causa di morte delle donne è l'assassinio per mano maschile. io ti chiedo il documento, tu me ne linki 3 che dicono tut'altro, ti chiedo spiegazioni, salta fuori che il documento non esiste (ma è solo un articolo di giornale senza fonte) e allora siamo arrivati a raschiare il fondo accusando l'istat di non smentire cose che non ha detto.
mio dio....
l'uomo in media prende di più , perchè evidentemente il fatto che nelle posizioni apicali ci siano più maschi, alza la media di questi ultimi.
ciò non significa però che le donne prendono di meno per la stessa mansione, in quanto non risulta che esistano contratti differenziati su base sessuale.
se esistono, li si denunci.
rimane il fatto che gli operai sono sopratutto uomini, e si vede anche dal dato che gli incidenti sul lavoro sono in larga prevalenza a carico maschile.
sulla statistica di morte femminile a causa maschile, i giornaletti sono Repubblica, corsera, ecc
___________________
fede ? no, grazie
gedeone- -----------
- Numero di messaggi : 1353
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 02.02.12
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Grazie per il "per favore" ma temo di non aver inventato proprio nulla.jessica ha scritto:benissimo, allora fallo senza inventarti le cose, per favore.
puoi mostrarci qualcosa di diverso dalle tue opinioni? no perchè vedo che la pioggia di dati inventati per far tornare i tuoi conti continua... lo vedo nei dati che conosco, mi pare naturale sospettarlo per quelli che non conosco (tipo quelli sulle vacanze mestruali delle vigilesse). onde evitare di perdere tempo a cercare i dati veri da me, ti pregherei di indicare la fonte quando fai affermazioni del genere.
giusto per fare un esempio, mi daresti la fonte del numero di infanticidi in italia che hai citato? (che secondo te dovrebbero essere più della metà del totale degli omicidi commessi...)
Vuoi le fonti? basta chiedere.
Vacanze mestruali? Tipo di magistratesse? Ti vanno bene le magistratesse?
Ecco fatto:
http://www.arezzopolitica.it/2011/04/14/cera-una-volta-il-processo-breve-quando-le-mestruazioni-del-pm-bloccano-il-processo/
Fonte: Bruno Tinti, "Toghe Rotte"
anche io odio ripetermi. però devo farlo perchè tu fai finta di non sentire le risposte (mi pari tanto holubice nel 3d sulla probabilità di vita nell'universo). la disparità salariale di cui stiamo parlando è già calcolata con le opportune normalizzazioni su straordinari\extra\produttività ecc.
Ah... forse è questione di termini....
Tu i taroccamenti li chiami "normalizzazioni".
non esiste alcuna evidenza di quanto vai farneticando (e cioè che un uomo sia in media più produttivo di una donna) (qui alcune indicazioni: http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/relann/rel11/rel11it/economia_italiana/rel11_11_donne_economia.pdf
qui, ad esempio, dei dati più "misurabili" anche se con base statistica poco ampia http://sheastro.arcetri.astro.it/she_prod_scient.html ) esistono, invece, evidenze inoppugnabili del fatto che a parità di lavoro svolto la donna è pagata di meno e la causa della disparità è essenzialmente discriminatoria. gli svizzeri sono molto bravi a fare questi conti (stimano ad es. che della disparità salariale totale circa 1\3 sia legato a cause discriminatorie, il resto, come appunto si diceva, è legato a minor numero di ore lavorate, part time, ruoli diversi nelle tipologie di lavoro eccc... ma stiamo parlando di svizzera... http://www.bfs.admin.ch/bfs/portal/it/index/themen/03/04/blank/key/lohnstruktur/nach_geschlecht.html)
Come del resto per "farneticazioni" intendiamo cose diverse.
Ad esempio la produttività.
Un manovale produce in funzione dei sacchi di cemento che riesce a trasportare sulle spalle.
Un maschio potrà portare ad ogni giro due sacchi da 25 kg; Una femmina, ne porterà soltanto uno.
Nell'unità di tempo, il rendimento del maschio sarà il doppio di quello della donna.
Hai bisogno che ti citi le fonti o l'esempio che ho fatto è sufficientemente chiaro?
In mancanza di evidenze che dimostrano inequivocabilmente il contrario, per me la produttività maschile è maggiore.
Perchè sai... non si può pensare che io creda ciecamente ad una femminista che mi dice di essere salita sul Monte Sinai, di aver incontrato l'Altissimo e di aver ricevuto verità rivelate.
Bene, te le ho già richieste 3 volte fin qua. le affermazioni talmente ovvie, invece, quali sarebbero? che le donne non sanno appendere i quadri? che le maestre mestruate aggrediscono i bambini?
Queste sono tue ricostruzioni.
è tuo diritto anche tapparti le orecchie e glissare su tutto ciò che non ti piace per poi venire a rinfacciare a me di glissare, ma è una cagata.
Non voglio ricevere posta privata.
E' un'opzione di questo forum.
pertanto lo considero un mio diritto.
Ti ho chiesto di dirmi se si tratta di due buste paga di dipendenti statali. Ma tu hai poco elegantemente glissato.
Bene. Allora dimmi di che buste paga si tratta. Private o statali?
Sarebbe la prima volta che ne vedrei di statali...
puoi continuare quanto vuoi con le tue fantasie, è un tuo diritto. puoi credere che io intenda inviarti quello che ti pare (immagino il danno psicologico che avresti ricevuto se ti fossero arrivate le scansioni di 2 buste paga di dipendenti privati invece che pubblici!)
Assolutamente no. So benissimo che nel privato le donne guadagnano meno. Considero il "pagare di più chi rende di più" un diritto dell'imprenditore.
è un tuo diritto oltre che un buon modo di rifiutare di prendere atto della realtà. nella fattispecie io posso fornirti l'ammontare della retribuzione di due ricercatori universitari di sesso diverso a inizio carriera che non possono essere pagati per straordinari, anzianità, o cose strane, la cui unica differenza risiede nell'avere o meno il cazzo.
Mhhhh... Ne dubito molto.... Di che Ente stai parlando?
no, tu hai detto :
La ragione è molto semplice: il 61% della donne soffre di sindrome
premestruale. Questo significa che dalla conclusione dell'ovulazione
alla comparsa del mestruo, possono soffrire di disturbi comportamentali
più o meno gravi che, a seconda della predisposizione, le portano a
deprimersi o ad aggredire.
Una persona potrebbe arrivare in pronto
soccorso con un problema che non rientra esattamente negli schemi
imparati a memoria e morire perché chi dovrebbe salvarlo non ha
sufficiente lucidità.
Un po' come se ci si trovasse a che fare con un anestesista ubriaco....
Esatto ho detto questo, non certo quello che avevi scritto tu.
no, proprio per niente. la percentuale dele separazioni non sfiora neanche lontanamente dimensioni del genere e di tale percentuale quella che si verifica dopo la nascita dei figli è una parte minima, stai dicendo cazzate ragazzo.
le cazzate sono le tue.
Nelle separazioni i figli sono sepre dati in affido alle madri.
Adesso poi si sono inventate la presenza prevalente, ma la sostanza non cambia.
Sono le tue invasate dell'ISTAT a dirlo.
per quanto riguarda me non sono nè femminista nè antimaschi
Io sono antimaschilista e credo che non sia affatto disonorevole.
Come essere antirazzista.
Ma è falso che tu non sia femminista, visto che ti fai sostenitrice delle menzogne femministe.
già, infatti attualmente, come dimostrato, la situazione retribuzioni in italia è discriminatoria nei confronti delle donne, cosa che rende ridicola (nonchè specchioarrampicatoria) questa tua risposta.
Ma soltanto nel privato.
Come è giusto che sia.
Oh... poi... non per infierire ma... Quegli anni di lavoro in meno che fanno le donne grazie al pensionamento anticipato rispetto alla maggio speranza di vita, li vogliamo pagare in qualche modo?
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
jessica ha scritto:
io e vnd stiamo effettivamente parlando di cose diverse. io sto parlando dell'italia (o dell'europa in generale, non allarghiamoci al mondo perchè la situazione femminile precipita troppo non vorrei farlo sbroccare), lui dei sette regni di westeros...
Troiata n. 1
1-la parità salariale a parità di ore\straordinari\incarichi e mansioni in ambito statale. no, non c'è. nel senso che la legge prevede che per fare x tu (individuo m o f) debba essere pagato y, ma quello che il più delle volte cambia è A - l'inquadramento in cui sei messo per fare x, che corrisponde in media a una differenza di reddito y a seconda che tu sia donna o uomo. questi sono fatti, non pugnette, e infatti nei documenti che ho postato si parla di pratiche discriminatorie (pagare di più un uomo perchè lavora di più non è discriminatorio, è solo pagarlo di più perchè lavora di più. il punto è: se una donna lavorasse quanto lui, sarebbe pagata ugualmente? risposta: mediamente no.)
Troiata n.2
Si tratta di una tua supposizione.
B- non sempre y è deciso e fisso, vi sono delle fasce (parlo per esperienza personale, ad esempio per far ricerca nell'università - sarebbero state le retribuzioni che avrei inviato a vnd mie e di mio fratello) l'ammontare dell'assegno può variare di molto.
Quindi tu e tuo fratello non siete inquadrati allo stesso modo.
E allora?
2-parli poi di "fattore culturale". la discriminazione è un fattore assolutamente culturale. il fatto che la differenza salariale non dipenda dalle reali capacità di genere (che poi che cazzo vogliono dire i discorsi di vnd sulla produttività? vuoi farmi credere che el paron del bar sport che deve assumere un cameriere conosce qualche dato sulla produttività di genere? eppure in media paga di più un cameriere maschio, a meno che non stiamo parlando di topless bar) lo vedi nella mappa delle differenze
dove appare molto chiaro che il gap dipende dal livello di sviluppo del paese. esistono ovviamente alcune importanti eccezioni, ma in testa alla lista trovi paesi "evoluti" tipo islanda, svezia, danimarca, germania.... in fondo si finisce sulle solite chad, siria, pakistan, mali....(fonte dei dati della mappa:
http://www3.weforum.org/docs/WEF_GenderGap_Report_2012.pdf)
la Svezia sarebbe un paese evoluto?
la Svezia è il paese troglodita per eccellenza.
E' il paese dove, sempre stando ai dati sugli infortuni, il benessere delle donne si basa esclusivamente sul sacrificio degli uomini impiegati nell'industria boschiva, mineraria e ittica.
Ubriaconi. Anche le donne.
di educatori maschi ce n'è ben pochi e sono pure ricercati quindi nessuno discriminerebbe un educatore maschio, ma non ce n'è perchè magari preferiscono andare al professionale
Una volta c'erano.
Gli uomini però rifuggono gli ambienti saturi di donne.
[Beh... questa in effetti è un'idea mia... che sto verificando. Al momento non potrei darti le fonti. Tra qualche anno, forse, sì]
e contrariamente a quanto sostiene il nostro vnd, in italia la "separazione delle carriere" è ancora ben netta.
Che cosa avrei detto io?
chi deve -per cultura- badare alla famiglia, è la donna. questa è la visione che sta alla base di tutto. questo è il motivo per cui le donne fanno più part time degli uomini, perchè dopo devono tornare a casa a dar da mangiare ai figli o a sbattere i tappeti.
E anche perché sono paracule....
non si può paralare per sentito dire, per impressioni o (come nel caso di vnd) per desideri dettati da chissà quali antichi rancori.
Quindi è per rancore che tu ti ostini ad affermare che un medico maschio prenderebbe meno di un medico femmina?
la legislazione su separazioni o violenze completamente sbilanciata a sfavore dei maschi non è il frutto del complotto plutomassonico della vagina rosa, è una risposta a una situazione di fatto in cui è principalmente la donna ad essere vessata (nel caso delle violenze). si, ok, è una risposta dimmerda perchè invece di riparare al torto fa un altro torto da qualche altra parte.
Pregiudizi. Soltanto pregiudizi.
Quella della compensazione per chissà quale vessazione è un'altra sciocchezza.
In realtà il diritto di famiglia è ancora pensato per una società nella quale la donna sposata era esonerata dal lavoro retribuito.
[All'epoca si moriva di parto e... la riconoscenza verso le donne erra forse un po' eccessiva.]
Pertanto si individuava, nel matrimonio, una parte economicamente debole, quindi, da tutelare.
Oggi le donne devono lavorare come tutti gli altri.
Oggi si è forti o deboli per scelta o per mala o buona sorte. Per cui è il diritto di famiglia a dover essere rinnovato ed adeguato ai tempi. L'errore grave è che qualcuno debba pagare per le scelte o per la sfiga capitata a qualcun altro.
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
primaverino ha scritto:vnd ha scritto:primaverino ha scritto:vnd ha scritto:[un post molto interessante che però data la mia non conoscenza dell'inglese, non mi permette di confermare né contestare alcunché, nel merito... Limite mio.]
Se potessi quotare un pochino meglio....
Non che io parli l'inglese come gli inglesi ma... un po' più di zero... sì.
Eh-hem...
No guarda che io ho quotato correttamente. Forse sei tu che non hai letto bene... Naturalmente non mi sfiora nemmeno il sospetto che tu stia disputando una sorta di partita "vnd vs. Resto del Mondo"... Non avrebbe senso, of course... .
Quindi riassumendo: concordo con te riferitamente al "vittimismo (falsamente) statistico" giacché le statistiche vanno sempre prese con le pinze...
Però, per favore, non incasinare il discorso (sempre che ti interessi discorrere...).
Comunque il link era su una pagina AMAZON nella quale si vendono tre libri.
Di due di questi posso a, grandi linee, spiegare che cosa dicono e perché.
Un po' per volta, naturalmente.
Di uno sto anche preparando dei contributi e... qualche contestazione.
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
[quote="jessica"]
A questo punto penso che ci sei e non ci fai.
Stai dicendo cazzate.
Quello sull'esercito è un approfondimento.
A Napoli dicono: ridici'n copp'a stu cazz.
Il concetto è palesemente diverso.
Ma pretendere che tu capisca è inutile.
strisciato nel fango, capito?
A questo punto penso che ci sei e non ci fai.
le ricerche scientifiche sulle attitudini di genere sarebbero quelle su un libro scritto da un professore di legge sulle donne nell'esercito?
Stai dicendo cazzate.
Quello sull'esercito è un approfondimento.
Quando gli studenti maschi raggiungono la consapevolezza che la persona
che sta insegnando loro meccanica, non sarebbe in grado di sostituire
una ruota con la gomma bucata. La materia perde ogni interesse.
A Napoli dicono: ridici'n copp'a stu cazz.
in pratica da oggi ogni studente di medicina ad un corso di ginecologia dovrebbe alzarsi e andarsene se a tenere il corso è un prof maschio, ovviamente non dotato di figa. o se al corso pre parto è un uomo che ti insegna come respirare... via.. fuori di corsa.
Il concetto è palesemente diverso.
Ma pretendere che tu capisca è inutile.
vnd- -----------
- Numero di messaggi : 1329
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.04.13
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
vnd ha scritto:
la Svezia sarebbe un paese evoluto?
la Svezia è il paese troglodita per eccellenza.
E' il paese dove, sempre stando ai dati sugli infortuni, il benessere delle donne si basa esclusivamente sul sacrificio degli uomini impiegati nell'industria boschiva, mineraria e ittica.
Ubriaconi. Anche le donne.
Riferimenti?
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
la sua fantasia/impressione.Rasputin ha scritto:vnd ha scritto:
la Svezia sarebbe un paese evoluto?
la Svezia è il paese troglodita per eccellenza.
E' il paese dove, sempre stando ai dati sugli infortuni, il benessere delle donne si basa esclusivamente sul sacrificio degli uomini impiegati nell'industria boschiva, mineraria e ittica.
Ubriaconi. Anche le donne.
Riferimenti?
Perchè... non basta?
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
loonar ha scritto:la sua fantasia/impressione.Rasputin ha scritto:vnd ha scritto:
la Svezia sarebbe un paese evoluto?
la Svezia è il paese troglodita per eccellenza.
E' il paese dove, sempre stando ai dati sugli infortuni, il benessere delle donne si basa esclusivamente sul sacrificio degli uomini impiegati nell'industria boschiva, mineraria e ittica.
Ubriaconi. Anche le donne.
Riferimenti?
Perchè... non basta?
La mia fiducia nella natura umana sconfina nell'ingenuità
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
no, scusa, forse non ci capiamo. io intendevo non un articoletto su un giornaletto che parla di un caso, ma le fonti di quanto affermi: quante ore al mese vengono perse a causa del mestruo delle magistrate? quante multe ingiuste vengono comminate?vnd ha scritto:
Vuoi le fonti? basta chiedere.
Vacanze mestruali? Tipo di magistratesse? Ti vanno bene le magistratesse?
Ecco fatto:
http://www.arezzopolitica.it/2011/04/14/cera-una-volta-il-processo-breve-quando-le-mestruazioni-del-pm-bloccano-il-processo/
Fonte: Bruno Tinti, "Toghe Rotte"
e poi, già che ci sei, evita di glissare sulle domande scomode per favore: dove sono le fonti per i 350 infanticidi materni l'anno?
le fonti per la maggiore produttività maschile?
possiamo vederle o dobbiamo, queste si, accoglierle per fede?
si ecco, diciamo pure così. quindi senza tarocchi i più bravi a guidare sono i neonati visto che il numero di incidenti causati da autovetture guidate da neonati è 0. senza tarocchi in lussemburgo sono più poveri che in burundi perchè non serve dividere per il n di abitanti per stimare la ricchezza. tarocchi per te sarebbero i minimi conti necessari per capire cosa dicono i dati, lo capisco...Ah... forse è questione di termini....
Tu i taroccamenti li chiami "normalizzazioni".
si, puoi linkarmele grazie? mi mostri in che modo un prof di latino, un chirurgo, un calzolaio, un venditore di tabacco, un programmatore, una guida turistica, un cantante, un cuoco, un centralinista vengono giudicati più produttivi delle loro colleghe femmine.Come del resto per "farneticazioni" intendiamo cose diverse.
Ad esempio la produttività.
Un manovale produce in funzione dei sacchi di cemento che riesce a trasportare sulle spalle.
Un maschio potrà portare ad ogni giro due sacchi da 25 kg; Una femmina, ne porterà soltanto uno.
Nell'unità di tempo, il rendimento del maschio sarà il doppio di quello della donna.
Hai bisogno che ti citi le fonti o l'esempio che ho fatto è sufficientemente chiaro?
In mancanza di evidenze che dimostrano inequivocabilmente il contrario, per me la produttività maschile è maggiore.
riguardo al tuo (sciocco) esempio del portasacchi, quelli sono requisiti lavorativi (validi per una donna o per un uomo che non riesce a portare due sacchi per volta. uhm... quindi seguendo la tua logica le persone alte sono più produttive delle persone basse... sai perchè un magazziniere di due metri non deve perdere tempo a prendere la scaletta... quindi è giusto che un agente di commercio di 1metro e 90 venga pagato più di uno che arriva al metro e settanta...
cioè In mancanza di evidenze che dimostrano inequivocabilmente il contrario, per me la produttività femminile è maggiore visto che, ad esempio, in un night club sarebbero molti meno quelli a offrire da bere a un uomo, visto che la richiesta di donne è circa dieci volte maggiore. Hai bisogno che ti citi le fonti o l'esempio che ho fatto è sufficientemente chiaro? )
no certo. si presume che invece, quando le verità non sono rivelate ma si mostrano i dati sui quali sono basate, un normodotato sia in grado di prenderne atto, se non è in malafede.
Perchè sai... non si può pensare che io creda ciecamente ad una femminista che mi dice di essere salita sul Monte Sinai, di aver incontrato l'Altissimo e di aver ricevuto verità rivelate.
allora forse non hai detto cose così ovvie...Queste sono tue ricostruzioni.
:
Bene. Allora dimmi di che buste paga si tratta. Private o statali?
Sarebbe la prima volta che ne vedrei di statali...
a patto che le cose stiano così. ti è già stato dimostrato il contrario, anche se hai fatto finta di non vedere.Assolutamente no. So benissimo che nel privato le donne guadagnano meno. Considero il "pagare di più chi rende di più" un diritto dell'imprenditore.
Mhhhh... Ne dubito molto.... Di che Ente stai parlando?
insomma non ne vuoi proprio sapere di toglierti le dita dalle orecchie e smettere di strillare eh?
aspetta aspetta, forse forse vuoi ritrattare? ti convincerai del contrario quando vedrai due buste paga di uomo e donna che abbiano una differenza di età compresa tra gli0.8 e 0.83 anni, altezza almeno 195 entrambi, nomi la cui somma dei caratteri romani contenuti dia almeno 450 e lavoranti per un ente che abbia almeno tre h nel nome... fino ad allora le prove delle disparità salariali saranno false. anche se ti ho già linkato 5 documenti del governo, dell'eurispes e dell'istat che attestano il contrario.
venghino siori e siore... venghino alla più grande arrampicata sugli specchi del forum!
Esatto ho detto questo, non certo quello che avevi scritto tu.
certo, solo che le separazioni fatte nei primi anni del pupo sono una percentuale infima rispetto ai pupi totali, ergo nessuna cazzata da parte mia, le tue ... oh... le tue....
le cazzate sono le tue.
Nelle separazioni i figli sono sepre dati in affido alle madri.
Adesso poi si sono inventate la presenza prevalente, ma la sostanza non cambia.Sono le tue invasate dell'ISTAT a dirlo.
menzogne? quali? io ho dato tutti i riferimenti necessari per giudicare la verità di quanto sostengo. tu hai linkato un sito di sfigati repressi che inventano balle, un articolo di giornale su un caso particolare che dovrebbe dimostrare non si sa bene quali dati generali e un libro di un avvocato che se la piglia con le donne nell'esercito per dimostrarci che gli uomini strisciano nel fango e le donne no. quanta fantasia per parlare di menzogne!Io sono antimaschilista e credo che non sia affatto disonorevole.
Come essere antirazzista.
Ma è falso che tu non sia femminista, visto che ti fai sostenitrice delle menzogne femministe.
no. nè soltanto nè giusto. basta puttanate.Ma soltanto nel privato.
Come è giusto che sia.
infierire??? si certo infierisci pure!!!Oh... poi... non per infierire ma... Quegli anni di lavoro in meno che fanno le donne grazie al pensionamento anticipato rispetto alla maggio speranza di vita, li vogliamo pagare in qualche modo?
ecco, questa potrebbe essere l'unica cosa sensata che hai detto dall'inizio, e varrebbe forse la pena di parlarne se non fosse irrilevante rispetto alla quantità di merda che hai sparso in giro....
si si...io rimango in trepidante attesa di qualcosa che sostenga le tue di troiate....vnd ha scritto:Troiata n. 1
no, a meno che tu non sappia leggere. per ora le supposizioni infondate ed indimostrate le hai lasciate solo tu.Troiata n.2
Si tratta di una tua supposizione.
e allora non hai capito una madonna. strano. chissà che mi aspettavo...Quindi tu e tuo fratello non siete inquadrati allo stesso modo.
E allora?
la Svezia sarebbe un paese evoluto?
la Svezia è il paese troglodita per eccellenza.
E' il paese dove, sempre stando ai dati sugli infortuni, il benessere delle donne si basa esclusivamente sul sacrificio degli uomini impiegati nell'industria boschiva, mineraria e ittica.
Ubriaconi. Anche le donne.
- Spoiler:
- (scusa niq ti rubo lo spoiler )
epico. il paese con un indice di sviluppo umano 20 posti avanti a noi, sempre tra i primi 10 al mondo, prima in assoluto per sei volte dagli anni ottanta diventa un paese di trogloditi boscaioli, anzi, il paese troglodito per eccellenza...
ah...pur di non ammettere le tue cagate...
ho finito di ridere, che tristezza....
siiii, come no. rifuggono gli ambienti di donne dieci anni prima di arrivarci, quando si iscrivono a scuola! una volta? pieno di educatori! gli asili? pullulavano di maschi!Una volta c'erano.
Gli uomini però rifuggono gli ambienti saturi di donne.
[Beh... questa in effetti è un'idea mia... che sto verificando. Al momento non potrei darti le fonti. Tra qualche anno, forse, sì]
un bel numero di minchiate.Che cosa avrei detto io?
o perchè gli uomini non sanno stirarsi una camicia e preferiscono portarla da una donna che pagano...E anche perché sono paracule....
no, al contrario. e lo dico non per rancore ma perchè questa è la realtà che ti ostini a non voler vedere.Quindi è per rancore che tu ti ostini ad affermare che un medico maschio prenderebbe meno di un medico femmina?
morivano di parto? ma lo sai che il divorzio si può fare in italia dal 70? ma di che anni credi siano le leggi che lo regolamentano??? ma la smetti di far viaggiare la fantasia?Pregiudizi. Soltanto pregiudizi.
Quella della compensazione per chissà quale vessazione è un'altra sciocchezza.
In realtà il diritto di famiglia è ancora pensato per una società nella quale la donna sposata era esonerata dal lavoro retribuito.
[All'epoca si moriva di parto e... la riconoscenza verso le donne erra forse un po' eccessiva.]
Pertanto si individuava, nel matrimonio, una parte economicamente debole, quindi, da tutelare.
Oggi le donne devono lavorare come tutti gli altri.
Oggi si è forti o deboli per scelta o per mala o buona sorte. Per cui è il diritto di famiglia a dover essere rinnovato ed adeguato ai tempi. L'errore grave è che qualcuno debba pagare per le scelte o per la sfiga capitata a qualcun altro.
ah io? la tua pregevole fonte sulla disparità di produttività è un libro da pippettari mattiguerra con la loro virilità militare violata e scritto da un avvocheeto e le cazzate le dico io?vnd ha scritto:
Stai dicendo cazzate.
Quello sull'esercito è un approfondimento.
A Napoli dicono: ridici'n copp'a stu cazz.
palesemente! si certo! in effetti non puoi pretendere che capisca cose false... al massimo potrei crederci. ma visti i cumuli di minchiate che riesci a partorire diciamo che non sei il forumista più indicato per potergli credere sulla parola....Il concetto è palesemente diverso.
Ma pretendere che tu capisca è inutile.
Ultima modifica di jessica il Lun 29 Apr 2013 - 23:20 - modificato 2 volte.
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
NONEEEEEEE allora 'un ce senti proprio...gedeone ha scritto:
l'uomo in media prende di più , perchè evidentemente il fatto che nelle posizioni apicali ci siano più maschi, alza la media di questi ultimi.
ciò non significa però che le donne prendono di meno per la stessa mansione, in quanto non risulta che esistano contratti differenziati su base sessuale.
se esistono, li si denunci.
che NON riportano correttamente le statistiche che io stessa ti ho linkato a riguardo, visto che nessun documento istat dice quello che hai detto tu.rimane il fatto che gli operai sono sopratutto uomini, e si vede anche dal dato che gli incidenti sul lavoro sono in larga prevalenza a carico maschile.
sulla statistica di morte femminile a causa maschile, i giornaletti sono Repubblica, corsera, ecc
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
un verde a Jessica per la pazienza e l'arguzia
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Pagina 10 di 14 • 1 ... 6 ... 9, 10, 11, 12, 13, 14
Argomenti simili
» AIUTO per Uomo e Bambino. (IMPORTANTE, diffondere)
» Se il giudice decide se il bambino va al catechismo
» Zingari: integrazione (im)possibile?
» Possibile una società comunista?
» Gastoldi: nano si travestiva da bambino e adescava preti
» Se il giudice decide se il bambino va al catechismo
» Zingari: integrazione (im)possibile?
» Possibile una società comunista?
» Gastoldi: nano si travestiva da bambino e adescava preti
Pagina 10 di 14
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ieri alle 14:32 Da Minsky
» Apple Vs Samsung
Lun 11 Nov 2024 - 21:11 Da Rasputin
» Smartphone o dumbphone? C'è ancora chi lo rifiuta?
Lun 11 Nov 2024 - 21:10 Da Rasputin
» L'Albo dei Grandi dell'Umanità
Mar 5 Nov 2024 - 18:54 Da Rasputin
» Mi Maometto di traverso. Notizie dall'islam
Lun 4 Nov 2024 - 22:10 Da Rasputin
» Contante al bando "Costa troppo e favorisce l'evasione"
Mer 30 Ott 2024 - 19:32 Da Rasputin
» Estinzione del "Partito Democratico"
Dom 27 Ott 2024 - 17:42 Da marisella
» "Salutava sempre"
Sab 26 Ott 2024 - 18:23 Da Rasputin
» Kona 2015-2024
Ven 25 Ott 2024 - 23:41 Da Rasputin
» Linux e dintorni
Mer 23 Ott 2024 - 20:08 Da SergioAD
» prove e conseguenze del riscaldamento globale di origine antropica
Lun 21 Ott 2024 - 22:40 Da Rasputin
» citazioni dei forumisti e di personaggi famosi
Lun 21 Ott 2024 - 11:56 Da Minsky
» La Sindone dei Morti Viventi
Sab 19 Ott 2024 - 16:44 Da Minsky
» Pandemia di Sars-CoV-2 (III parte)
Sab 12 Ott 2024 - 22:55 Da Rasputin
» Inspecteur Jacques Clouseau
Mer 9 Ott 2024 - 20:52 Da Rasputin
» SLOGAN contro la religione
Lun 7 Ott 2024 - 12:10 Da Rasputin
» Bestemmie in allegria
Lun 7 Ott 2024 - 11:20 Da Rasputin
» Ritagli di giornale
Sab 5 Ott 2024 - 22:24 Da Rasputin
» Jokes - jokes - jokes (II parte)
Sab 5 Ott 2024 - 22:13 Da Rasputin
» Papa
Ven 4 Ott 2024 - 12:37 Da Minsky