è possibile? un bambino di 10 anni???
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Intanto s'è messo paura di essere immondo ed è fuggito!
Lyallii- -------------
- Numero di messaggi : 4699
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Lyyalli :Busta paga... Ti assicuro che mio marito prende piu della sua collega,
stesso lavoro e stesse ore di lavoro, onestamente non chiederò a lui e
alla sua collega di fotocopiarmi la busta paga per farti contento, se
vuoi ci credi sennò pazienza.
Read more: http://atei.forumitalian.com/t4586p390-e-possibile-un-bambino-di-10-anni#ixzz2RapaA9yR
é vietato per legge ed è anche nella costituzione. non ho mai trovato una collega che , a patità di ore e mansione, prendesse di meno.
Invece, sono a conoscenza della situazione inversa , es caribinieresse che, in pattuglia e chiamate per rissa, non escono e rimangono in macchina, prchè se poi vengono malmenate , per i comandanti di stazione sono grane. Idem polizia stradale, dove le pattuglie, quando c'erano le donne , erano composte da 3 elementi.
Infatti, ora non si vedono
gedeone- -----------
- Numero di messaggi : 1353
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Niques ha scritto:Tu pensi che una persona con la spm diventi schizofrenica una volta al mese?vnd ha scritto:*Valerio* ha scritto:
Io ti ho criticato nel momento in cui hai affermato che il 61% delle donne non potrebbe/dovrebbe svolgere determinati lavori...oppure ho capito male?
Il campione femminile affetto da sindrome premestruale.
Mi sfugge però la contraddizione...
Se hai voglia, spiegamela.
Boh.... Devo andare.
A domani!
Se vuoi mettiamo una settimana al mese di malattia per ogni donna con tale sindrome diagnosticata e problema risolto. Che dici?
in effeti, questo problema è stato rilevato nella Air france , per la questione di piloti donna. Infatti, non è che se ne vedano molte
___________________
fede ? no, grazie
gedeone- -----------
- Numero di messaggi : 1353
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
gedeone ha scritto:in effeti, questo problema è stato rilevato nella Air france , per la questione di piloti donna. Infatti, non è che se ne vedano molte
Non sequitur.
(fonte?)
Niques- -------------
- Numero di messaggi : 6778
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Data d'iscrizione : 26.11.10
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Niques ha scritto:gedeone ha scritto:in effeti, questo problema è stato rilevato nella Air france , per la questione di piloti donna. Infatti, non è che se ne vedano molte
Non sequitur.
(fonte?)
era un articolo che non credo adi aver salvato e se lo ritrovo te lo posto.
Donne pilote, fonora non ne ho viste e qui la fonte sono i miei occhi
p.s. qui ho trovato un articolo che parla di 2 donne pilota di Air France
http://www.ilvolo.it/index.php/201209168938/Musei-Appuntamenti-Eventi/Air-France.html
___________________
fede ? no, grazie
gedeone- -----------
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Data d'iscrizione : 02.02.12
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
l'articolo era un altro ma qui c'è un interessante scritto di medicina " di genere " e aun certo punto allude alla questione della sindrome premestruale, in rapporto sia alla responsabilità penale, sia all'esercizio di determinate professioni
E’
giustificata una “medicina di genere”?
Carlo de
Martinis
“Per
la medicina un corpo è un corpo, e poco importa che appartenga a un
uomo o a una donna. … Eppure negli ultimi anni ci si è resi conto
che le cose non vanno proprio così e che una «medicina di genere»
ha fondate ragioni di esistere”(Chiara Palmerini, Le Scienze
dossier, 1999, 2, 4). Questa «medicina di genere» femminile non
sembra essere giustificata solo dal fatto che alcune malattie sono
esclusive delle donne e che altre si manifestano più frequentemente,
e talora anche in modo diverso. A mio modo di vedere, ma non solo
mio, è soprattutto giustificata da due fatti: il primo, che sulle
donne agiscono diverse pressioni di carattere sociale, culturale,
giuridico, religioso e familiare; il secondo, che, fino a pochi anni
or sono, la sperimentazione dei farmaci tendeva a escludere le donne,
assumendo che le loro sensibilità e reazioni fossero uguali o
analoghe a quelle degli uomini. Il che non è sempre vero. Anche se
lentamente, quest’ultima condizione sta cambiando proprio per la
spinta dei movimenti femministi che hanno preteso la conduzione della
sperimentazione clinica anche nelle donne fertili e hanno indotto il
Congresso degli USA a approvare l’equivalente dell’emendamento
sulla parità dei diritti stabilendo che le donne siano parte
“paritaria” in tutti gli studi clinici finanziati dagli NIH
Se,
come detto prima, sulle donne agiscono diverse pressioni di carattere
sociale, culturale, giuridico, religioso e familiare è quanto meno
opportuno, per non dire indispensabile agire per attenuare ogni
pressione che tenda a rendere più esposta la salute della donna. Ma
non basta.
Una
veloce carrellata sulle malattie che possono essere considerate
peculiari o più frequenti nelle donne indica la necessità di una
«medicina di genere» femminile articolata sui vari livelli
organizzativi e pragmatici dell’assistenza sanitaria e non solo.
E’ sufficiente citare tre o quattro casi clamorosi di malattie
ereditarie o condizioni congenite con riferimento a maggiori o minori
ambiguità sessuali: la sindrome adreno-genitale, per la quale le
femmine presentano spiccati e sgradevolissimi segni di
virilizzazione, la sindrome di Turner, nella quale la mancanza di un
cromosoma (XO invece di XX, femmina, o XY, maschio) porta allo
sviluppo di un fenotipo (un aspetto) femminile con persistente
infantilismo sessuale, nanismo, bocca a pesce e altre più o meno
vistose anomalie visibili e degli organi interni, la sindrome da
deficit dell’enzima che porta alla formazione dell’ormone
caratteristico del maschio (il diidrotestosterone) e la sindrome del
testicolo femminilizzante da totale insensibilità agli ormoni
androgeni. Quest’ultima può portare a situazioni di alta
drammaticità. Si tratta di soggetti geneticamente maschi, con un
corpo da donna. Spesso sono donne belle, talora molto belle, dotate
di testicoli ritenuti che possono essere scambiati per ernie. La
riservatezza mi vieta di citare alcune bellissime attrici
cinematografiche con tanto di… .Naturalmente non hanno mai
mestruazioni, ma talora possono arrivare al matrimonio e scoprire di
essere maschi solo quando affrontano le analisi per verificare le
ragioni dell’infertilità.
Dopo
il menarca, cioè dopo l’inizio dell’attività ovarica, le
ragazze possono andare incontro a una anemia da carenza di ferro per
la perdita dello stesso con le mestruazioni, specie se abbondanti,
prima che si ripristini un buon equilibrio tra assorbimento
intestinale e perdite. Può non comparire il menarca, per una serie
di ragioni, tra cui un possibile piccolo tumore, generalmente
benigno, ma certamente in una posizione molto scomoda, cioè
nell’ipofisi (microadenoma ipofisario). Dopo il menarca possono
manifestarsi acne, talora deturpante, pelle grassa e peluria di tipo
mascolino. Può trattarsi di una sindrome dell’ovaio
micropolicistico, con secrezione eccessiva di ormoni ad effetto
androgeno.
Tipicamente femminile, e non può essere che così, è
la cosiddetta sindrome premestruale, famosa anche per una
giurisprudenza sui generis e conflitti di carattere sindacale.
In due diverse corti d’assise, in Francia mi pare e negli USA, due
donne accusate di omicidio furono ritenute non colpevoli perché il
delitto fu commesso quando soffrivano di una sindrome premestruale.
Dopo di allora ci si domandò se le donne potevano fare, o fare
sempre, il giudice, o il chirurgo, o il pilota d’aereo e tante
altre professioni e mestieri che richiedono una assoluta costanza di
senso critico.
Gli
anni dell’adolescenza e quelli immediatamente successivi sono
quelli durante i quali più frequentemente si manifesta l’anoressia
nervosa, assai più comune e più grave nelle femmine che nei maschi.
Tra
le malattie esclusive, o quasi, delle donne si debbono ricordare le
malattie del seno, quelle degli organi propri delle donne, come la
vagina e l’utero, e quelle legate alla gravidanza, come la
pre-eclampsia, l’eclampsia, l’ipertensione, la ridotta tolleranza
ai carboidrati, la cardiomiopatia dilatativa e ancora l’anemia da
carenza di ferro.
Due
malattie, irrilevanti nei maschi, hanno conseguenze drammatiche
durante la gravidanza: la rosolia e la toxoplasmosi. La prima
determina vizi cardiaci più o meno gravi, ma spesso gravi o
gravissimi nel feto, la seconda provoca deficit fetali gravissimi
come la mancanza degli occhi o la mancanza di parte o di tutto il
cervello.
Tra
le malattie più frequenti nelle donne si ricordano l’osteopenia,
la depressione e forse l’Alzheimer, l’ipertiroidismo da morbo di
Flajani-Graves-Basedow e in genere tutte le malattie su base
immunologica, come la malattia reumatoide, il lupus eritematoso
sistemico, la sclerosi sistemica.
Particolarmente frequenti nelle donne sono gli episodi
di cistite. A questo proposito si deve anche ricordare la sgradevole
cistite post-coitale che impone di far seguire ogni rapporto da
almeno una dose di antibiotico.
Un
problema che sta diventando di genere squisitamente femminile è
l’obesità, spesso associata a diabete mellito e quindi con le
drammatiche conseguenze di un diabete mellito non controllato.
Per
quanto riguarda le malattie cardiovascolari e le differenze di queste
tra un sesso e l’altro, il problema è assai articolato. Le donne
godono di una certa protezione nei confronti della cardiopatia
ischemica fino alla menopausa, ma poi pretendono la parità e
talvolta esagerano: la prognosi dell’infarto del miocardio è più
grave nelle donne e il secondo infarto è più spesso fatale.
Infine, è anche il caso di ricordare le complicanze
mediche legate all’uso della “pillola” e della “spirale” e
quelle legate al ricorso ingiustificato e all’abuso della medicina
e della chirurgia “estetiche”.
Per
non parlare della diversa efficacia di molti farmaci, come l’aspirina
nella prevenzione di accidenti vascolari, e della diversa frequenza e
gravità degli effetti collaterali.
Tuttavia, nonostante tutto quello che si è ricordato,
le donne restano a godersi questo mondo assai più a lungo dei loro
compagni, magari con qualche spiacevole disturbo come l’incontinenza.
Beate loro!
E’
giustificata una “medicina di genere”?
Carlo de
Martinis
“Per
la medicina un corpo è un corpo, e poco importa che appartenga a un
uomo o a una donna. … Eppure negli ultimi anni ci si è resi conto
che le cose non vanno proprio così e che una «medicina di genere»
ha fondate ragioni di esistere”(Chiara Palmerini, Le Scienze
dossier, 1999, 2, 4). Questa «medicina di genere» femminile non
sembra essere giustificata solo dal fatto che alcune malattie sono
esclusive delle donne e che altre si manifestano più frequentemente,
e talora anche in modo diverso. A mio modo di vedere, ma non solo
mio, è soprattutto giustificata da due fatti: il primo, che sulle
donne agiscono diverse pressioni di carattere sociale, culturale,
giuridico, religioso e familiare; il secondo, che, fino a pochi anni
or sono, la sperimentazione dei farmaci tendeva a escludere le donne,
assumendo che le loro sensibilità e reazioni fossero uguali o
analoghe a quelle degli uomini. Il che non è sempre vero. Anche se
lentamente, quest’ultima condizione sta cambiando proprio per la
spinta dei movimenti femministi che hanno preteso la conduzione della
sperimentazione clinica anche nelle donne fertili e hanno indotto il
Congresso degli USA a approvare l’equivalente dell’emendamento
sulla parità dei diritti stabilendo che le donne siano parte
“paritaria” in tutti gli studi clinici finanziati dagli NIH
Se,
come detto prima, sulle donne agiscono diverse pressioni di carattere
sociale, culturale, giuridico, religioso e familiare è quanto meno
opportuno, per non dire indispensabile agire per attenuare ogni
pressione che tenda a rendere più esposta la salute della donna. Ma
non basta.
Una
veloce carrellata sulle malattie che possono essere considerate
peculiari o più frequenti nelle donne indica la necessità di una
«medicina di genere» femminile articolata sui vari livelli
organizzativi e pragmatici dell’assistenza sanitaria e non solo.
E’ sufficiente citare tre o quattro casi clamorosi di malattie
ereditarie o condizioni congenite con riferimento a maggiori o minori
ambiguità sessuali: la sindrome adreno-genitale, per la quale le
femmine presentano spiccati e sgradevolissimi segni di
virilizzazione, la sindrome di Turner, nella quale la mancanza di un
cromosoma (XO invece di XX, femmina, o XY, maschio) porta allo
sviluppo di un fenotipo (un aspetto) femminile con persistente
infantilismo sessuale, nanismo, bocca a pesce e altre più o meno
vistose anomalie visibili e degli organi interni, la sindrome da
deficit dell’enzima che porta alla formazione dell’ormone
caratteristico del maschio (il diidrotestosterone) e la sindrome del
testicolo femminilizzante da totale insensibilità agli ormoni
androgeni. Quest’ultima può portare a situazioni di alta
drammaticità. Si tratta di soggetti geneticamente maschi, con un
corpo da donna. Spesso sono donne belle, talora molto belle, dotate
di testicoli ritenuti che possono essere scambiati per ernie. La
riservatezza mi vieta di citare alcune bellissime attrici
cinematografiche con tanto di… .Naturalmente non hanno mai
mestruazioni, ma talora possono arrivare al matrimonio e scoprire di
essere maschi solo quando affrontano le analisi per verificare le
ragioni dell’infertilità.
Dopo
il menarca, cioè dopo l’inizio dell’attività ovarica, le
ragazze possono andare incontro a una anemia da carenza di ferro per
la perdita dello stesso con le mestruazioni, specie se abbondanti,
prima che si ripristini un buon equilibrio tra assorbimento
intestinale e perdite. Può non comparire il menarca, per una serie
di ragioni, tra cui un possibile piccolo tumore, generalmente
benigno, ma certamente in una posizione molto scomoda, cioè
nell’ipofisi (microadenoma ipofisario). Dopo il menarca possono
manifestarsi acne, talora deturpante, pelle grassa e peluria di tipo
mascolino. Può trattarsi di una sindrome dell’ovaio
micropolicistico, con secrezione eccessiva di ormoni ad effetto
androgeno.
Tipicamente femminile, e non può essere che così, è
la cosiddetta sindrome premestruale, famosa anche per una
giurisprudenza sui generis e conflitti di carattere sindacale.
In due diverse corti d’assise, in Francia mi pare e negli USA, due
donne accusate di omicidio furono ritenute non colpevoli perché il
delitto fu commesso quando soffrivano di una sindrome premestruale.
Dopo di allora ci si domandò se le donne potevano fare, o fare
sempre, il giudice, o il chirurgo, o il pilota d’aereo e tante
altre professioni e mestieri che richiedono una assoluta costanza di
senso critico.
Gli
anni dell’adolescenza e quelli immediatamente successivi sono
quelli durante i quali più frequentemente si manifesta l’anoressia
nervosa, assai più comune e più grave nelle femmine che nei maschi.
Tra
le malattie esclusive, o quasi, delle donne si debbono ricordare le
malattie del seno, quelle degli organi propri delle donne, come la
vagina e l’utero, e quelle legate alla gravidanza, come la
pre-eclampsia, l’eclampsia, l’ipertensione, la ridotta tolleranza
ai carboidrati, la cardiomiopatia dilatativa e ancora l’anemia da
carenza di ferro.
Due
malattie, irrilevanti nei maschi, hanno conseguenze drammatiche
durante la gravidanza: la rosolia e la toxoplasmosi. La prima
determina vizi cardiaci più o meno gravi, ma spesso gravi o
gravissimi nel feto, la seconda provoca deficit fetali gravissimi
come la mancanza degli occhi o la mancanza di parte o di tutto il
cervello.
Tra
le malattie più frequenti nelle donne si ricordano l’osteopenia,
la depressione e forse l’Alzheimer, l’ipertiroidismo da morbo di
Flajani-Graves-Basedow e in genere tutte le malattie su base
immunologica, come la malattia reumatoide, il lupus eritematoso
sistemico, la sclerosi sistemica.
Particolarmente frequenti nelle donne sono gli episodi
di cistite. A questo proposito si deve anche ricordare la sgradevole
cistite post-coitale che impone di far seguire ogni rapporto da
almeno una dose di antibiotico.
Un
problema che sta diventando di genere squisitamente femminile è
l’obesità, spesso associata a diabete mellito e quindi con le
drammatiche conseguenze di un diabete mellito non controllato.
Per
quanto riguarda le malattie cardiovascolari e le differenze di queste
tra un sesso e l’altro, il problema è assai articolato. Le donne
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ischemica fino alla menopausa, ma poi pretendono la parità e
talvolta esagerano: la prognosi dell’infarto del miocardio è più
grave nelle donne e il secondo infarto è più spesso fatale.
Infine, è anche il caso di ricordare le complicanze
mediche legate all’uso della “pillola” e della “spirale” e
quelle legate al ricorso ingiustificato e all’abuso della medicina
e della chirurgia “estetiche”.
Per
non parlare della diversa efficacia di molti farmaci, come l’aspirina
nella prevenzione di accidenti vascolari, e della diversa frequenza e
gravità degli effetti collaterali.
Tuttavia, nonostante tutto quello che si è ricordato,
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Ultima modifica di gedeone il Ven 26 Apr 2013 - 21:20 - modificato 2 volte.
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Fux89 ha scritto:Un approccio altamente scientifico, insomma.
non lo ho mai detto.
sei davvero convinto che tutte le questioni possano essere affrontate in modo realmente scientifico ?
___________________
fede ? no, grazie
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
vnd ha scritto:*Valerio* ha scritto:
Io ti ho criticato nel momento in cui hai affermato che il 61% delle donne non potrebbe/dovrebbe svolgere determinati lavori...oppure ho capito male?
Il campione femminile affetto da sindrome premestruale.
Manca il riferimento, da dove lo sai?
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
No no, si possono anche fare quattro chiacchiere da bar, basta che poi non le si presenti come verità scientifiche.gedeone ha scritto:Fux89 ha scritto:Un approccio altamente scientifico, insomma.
non lo ho mai detto.
sei davvero convinto che tutte le questioni possano essere affrontate in modo realmente scientifico ?
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
La percentuale può pure essere 61% ma, jessica vorrà perdonarmi e non usare le mie fauci per la sua toeletta, vi incollo questo da wikipedia:
In quel sessantuno percento sono contemplati i vari nasi moccolosi, teste dolenti, tette gonfie, brufoli, appetito variabile ecc., in tutte le loro sfumature...
Quelle che urlano come pazze saranno lo 0,0005% ma in genere sono nervose già per loro carattere...
Anzi, tornando all'esempio della scuola, io tutte le più acidone che ho avuto erano sempre di molto ma di molto in meno pausa avanzata!!!
E, notoriamente, il prof più str. della mia scuola era un UOMO, fra l'altro pure giovane (sui 35)
La sindrome si può presentare con manifestazioni cliniche fisiche e psichiche.
Sintomi fisici
- Tensione mammaria
- Sensazione di gonfiore diffuso
- Cefalea
- Acne
- Disturbi dell'appetito
- Costipazione o diarrea
- Dolori muscolari e/o alla schiena
- Aggravamento di asma, rinite
- Aumento di peso
Sintomi psichici
- Irritabilità e variabilità dell'umore
- Voglia di piangere
- Depressione
- Diminuzione della libido
- Astenia
- Difficoltà di concentrazione
- Livello di sopportazione diminuito
In quel sessantuno percento sono contemplati i vari nasi moccolosi, teste dolenti, tette gonfie, brufoli, appetito variabile ecc., in tutte le loro sfumature...
Quelle che urlano come pazze saranno lo 0,0005% ma in genere sono nervose già per loro carattere...
Anzi, tornando all'esempio della scuola, io tutte le più acidone che ho avuto erano sempre di molto ma di molto in meno pausa avanzata!!!
E, notoriamente, il prof più str. della mia scuola era un UOMO, fra l'altro pure giovane (sui 35)
___________________
- Sì... mi chiamano Mimì! Ma il mio nome è Lucia!
- Ebbè, ovvio. Ma come avrò fatto a non capirlo?
Niques- -------------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Fux89 ha scritto:No no, si possono anche fare quattro chiacchiere da bar, basta che poi non le si presenti come verità scientifiche.gedeone ha scritto:Fux89 ha scritto:Un approccio altamente scientifico, insomma.
non lo ho mai detto.
sei davvero convinto che tutte le questioni possano essere affrontate in modo realmente scientifico ?
non ho mai detto che siano verità scientifiche, anche perchè ho più di un dubbio che tali argomenti posssano essere affrontati in termini esclusivamente scientifici
___________________
fede ? no, grazie
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Fux89 ha scritto:Parlavo in generale...
quoto. questi sono argomenti, e non sono gli unici, dove credo che nessuno si azzarderebbe a dare un parere scientifico, o comunque, a sottoscriverlo.
il tempo ci dirà
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
ma a certe robe non ci posso proprio credere.
allora, sostanzialmente stai dipingendo il mondo delle donne brutte e cattive per come lo immagini, i dati parlano di ben altro.
allora o sei tu quello che deve dimostrare che le fonti ufficiali siano pilotate da una congiura mondiale di femmine rettiliane autoriproducentesi, oppure le tue rimangono affermazioni che non sono fondate.
invece, se diamo credito a chi le ricerche le fa di lavoro e non fa per hobby l'esploratore di mondi fantastici, qui vi sono alcuni dei risultati sul lavoro in italia:
http://www.eurofound.europa.eu/eiro/2012/02/articles/it1202059i.htm
http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/043EAD75-8D88-49B3-941A-9E9B52916929/0/Differenziale_CAP_6.pdf
in cui viene specificato che:
le donne in generale guadagnano di meno (e fin qui valide tutte le conclusioni di primaverino sulle varie maternità ecc) ma, le donne guadagnano in media di meno anche per fare lo stesso lavoro.
chi lascia il lavoro per la mancanza di strutture di accudimento dei figli sono nella stragrande maggioranza le donne (fattore 15 a 1 e stiamo parlando di quando la famiglia sta assieme, questo ti dà un'idea di chi curi in media i figli di più)
le donne hanno lavori più precari e la percentuale di disoccupate (disoccupate, non inoccupate, quindi non tirarmi fuori il discorso che stanno a casa a farsi mantenere) è superiore (ah, anche se hanno titolo di studio mediamente più alto).
nel pubblico (così rispondo a gedeone pure) col cazzo che gli stipendi sono gli stessi. certo che a parità di posizione (nel pubblico sempre) corrisponde stesso salario, solo che non ti danno la parità di posizione (v.mp per un esempio).
nel privato il datore di lavoro è libero un cazzo, non esiste più la schiavitù, forse ti troveresti bene con paolo51 su questo fronte. nel frattempo nel mondo il privato paga meno le donne a parità di lavoro svolto anche se la produttività è maggiore. se le cose funzionassero come tu auspichi (senza alcuna conoscenza, a questo punto, della faccenda, i salari maggiori sarebbero in media quelli femminili).
per quanto riguarda le due buste paga che invochi come esperimento cruciale (naturalmente tu ti guaardi bene dal fornirne due di uguali) ti è andata male pure là, ho provveduto in mp.
vnd è triste che una prof di matematica col mestruo sia riuscita a condizionare l'obiettività dei tuoi giudizi di genere per il resto della tua vita.
edit: l'utente non desidera ricevere mp. se vuoi le buste paga attivali.
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
ahhhh niq
io faccio volentieri a scambio di sorella minore!!!!!!
io faccio volentieri a scambio di sorella minore!!!!!!
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Ahahah, i love Jessica
oggi sono più lesbica del solito
EDIT
oggi sono più lesbica del solito
EDIT
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
jessica ha scritto:
ma a certe robe non ci posso proprio credere.
allora, sostanzialmente stai dipingendo il mondo delle donne brutte e cattive per come lo immagini, i dati parlano di ben altro.
allora o sei tu quello che deve dimostrare che le fonti ufficiali siano pilotate da una congiura mondiale di femmine rettiliane autoriproducentesi, oppure le tue rimangono affermazioni che non sono fondate.
invece, se diamo credito a chi le ricerche le fa di lavoro e non fa per hobby l'esploratore di mondi fantastici, qui vi sono alcuni dei risultati sul lavoro in italia:
http://www.eurofound.europa.eu/eiro/2012/02/articles/it1202059i.htm
http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/043EAD75-8D88-49B3-941A-9E9B52916929/0/Differenziale_CAP_6.pdf
in cui viene specificato che:
le donne in generale guadagnano di meno (e fin qui valide tutte le conclusioni di primaverino sulle varie maternità ecc) ma, le donne guadagnano in media di meno anche per fare lo stesso lavoro.
chi lascia il lavoro per la mancanza di strutture di accudimento dei figli sono nella stragrande maggioranza le donne (fattore 15 a 1 e stiamo parlando di quando la famiglia sta assieme, questo ti dà un'idea di chi curi in media i figli di più)
le donne hanno lavori più precari e la percentuale di disoccupate (disoccupate, non inoccupate, quindi non tirarmi fuori il discorso che stanno a casa a farsi mantenere) è superiore (ah, anche se hanno titolo di studio mediamente più alto).
nel pubblico (così rispondo a gedeone pure) col cazzo che gli stipendi sono gli stessi. certo che a parità di posizione (nel pubblico sempre) corrisponde stesso salario, solo che non ti danno la parità di posizione (v.mp per un esempio).
nel privato il datore di lavoro è libero un cazzo, non esiste più la schiavitù, forse ti troveresti bene con paolo51 su questo fronte. nel frattempo nel mondo il privato paga meno le donne a parità di lavoro svolto anche se la produttività è maggiore. se le cose funzionassero come tu auspichi (senza alcuna conoscenza, a questo punto, della faccenda, i salari maggiori sarebbero in media quelli femminili).
li.
quindi , mi stai dicendo che i datori di lavoro preferiscono assumere, a uno stipendio maggiore, chi rende di meno ?
Leggerò il papello, ma ho già visto la parola " teoria" nelle prime pagine, che mi da un certo presagio di già conosciuto.
p.s. i titoli di studio sul lavoro contano e non contano, specie facendo la tara della non brillante situazione della scuola italiana
___________________
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
si.gedeone ha scritto:
quindi , mi stai dicendo che i datori di lavoro preferiscono assumere, a uno stipendio maggiore, chi rende di meno ?
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
gedeone ha scritto:Fux89 ha scritto:No no, si possono anche fare quattro chiacchiere da bar, basta che poi non le si presenti come verità scientifiche.gedeone ha scritto:Fux89 ha scritto:Un approccio altamente scientifico, insomma.
non lo ho mai detto.
sei davvero convinto che tutte le questioni possano essere affrontate in modo realmente scientifico ?
non ho mai detto che siano verità scientifiche, anche perchè ho più di un dubbio che tali argomenti posssano essere affrontati in termini esclusivamente scientifici
Io non ne sono convinto.
Il mio atteggiamento critico si basa essezialmente su nozioni scientifiche.
Allora... sono uscite ste buste paga dei due dipendenti statali dove il maschio di pari anzianità e livello prende più della donna o i femministi del forum stanno continuando a sparare cazzate?
vnd- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Interessante, vnd a quanto pare salta selettivamente tutti i post che lo smentiscono con fatti e dati scientifici. Che fenomeno curioso, mai osservato prima...
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Fux89 ha scritto:Interessante, vnd a quanto pare salta selettivamente tutti i post che lo smentiscono con fatti e dati scientifici. Che fenomeno curioso, mai osservato prima...
Non ne ho visti. Dove sarebbero?
L'unico post che ho visto è il tuo. Che rimanda a un sito ministeriale.
Che però non dimostra nulla.
E' dall'inizio che dico che nel pubblico salari e stipendi sono identici per uomini e donne.
Lo Stato, si sa, non deve guadagnare, non deve essere efficiente.
Può permettersi di sprecare i soldi dei contribuenti, a danno degli stessi, di strapagare le donne.
Nel privato, invece, soprattutto nella piccola industria, prevale il metodo meritocratico.
Costringere il privato a pagare uomini e donne allo stesso modo, farebbe fallire l'industria italiana.
vnd- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
QED.vnd ha scritto:Fux89 ha scritto:Interessante, vnd a quanto pare salta selettivamente tutti i post che lo smentiscono con fatti e dati scientifici. Che fenomeno curioso, mai osservato prima...
Non ne ho visti. Dove sarebbero?
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Fux89 ha scritto:QED.vnd ha scritto:Fux89 ha scritto:Interessante, vnd a quanto pare salta selettivamente tutti i post che lo smentiscono con fatti e dati scientifici. Che fenomeno curioso, mai osservato prima...
Non ne ho visti. Dove sarebbero?
Dove sarebbero?
Intendi l'opinione personale di niques? Delle serie "io conosco mia cuggina che non è isterica"?
Quella sarebbe un'evidenza scientifica?
vnd- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
jessica ha scritto:si.gedeone ha scritto:
quindi , mi stai dicendo che i datori di lavoro preferiscono assumere, a uno stipendio maggiore, chi rende di meno ?
quindi mi diresti che i datori di lavoro ( maschiliti ) non solo complottano contro le donne, ma anche contro se stessi.
interessante
___________________
fede ? no, grazie
gedeone- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
gedeone ha scritto:jessica ha scritto:si.gedeone ha scritto:
quindi , mi stai dicendo che i datori di lavoro preferiscono assumere, a uno stipendio maggiore, chi rende di meno ?
quindi mi diresti che i datori di lavoro ( maschiliti ) non solo complottano contro le donne, ma anche contro se stessi.
interessante
Mi viene il sospetto che sia proprio la puttanata di jessica l'evidenza scientifica cui fa riferimento fux....
vnd- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Fux89 ha scritto:
Vabbè... se ti vergogni di dirmi quali sono, significa che sono le solite puttanate.
Chi non crede più in dio, finsce col credere a qualsiasi minchiata.
Spero di non diventare così anch' io.
vnd- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
vnd ha scritto:Fux89 ha scritto:
Vabbè... se ti vergogni di dirmi quali sono, significa che sono le solite puttanate.
Chi non crede più in dio, finsce col credere a qualsiasi minchiata.
Spero di non diventare così anch' io.
Troppo tardi
Niques- -------------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Sei uno spasso, vnd! Perché non cominci a confutare le ricerche che dimostrano che hai torto, invece di far finta che non esistano?
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
questo sulla scuola
http://www.ilsussidiario.net/News/Educazione/2013/3/18/SCUOLA-La-ricerca-Ocse-sui-test-Pisa-gli-insegnanti-favoriscono-le-ragazze-e-i-ricchi/374295/
non che non si sapesse.
e aggiungo io : la nave va giudicata in mare , non a terra.
quindi, il presunto miglior rendiimento femminile a scuola non ha motivo di essere poi tradotto in migliori prestazioni sul lavoro.
Adesso non ho tempo, conto di finire di leggere il report dell'Istat , ma già da ora noto che 4 su 5 nomi dei redattori sono di donne : un pò strano per essere discriminate.
p.s. a pg 143 dice che gli uomini lavorano più delle donne.
http://www.ilsussidiario.net/News/Educazione/2013/3/18/SCUOLA-La-ricerca-Ocse-sui-test-Pisa-gli-insegnanti-favoriscono-le-ragazze-e-i-ricchi/374295/
non che non si sapesse.
e aggiungo io : la nave va giudicata in mare , non a terra.
quindi, il presunto miglior rendiimento femminile a scuola non ha motivo di essere poi tradotto in migliori prestazioni sul lavoro.
Adesso non ho tempo, conto di finire di leggere il report dell'Istat , ma già da ora noto che 4 su 5 nomi dei redattori sono di donne : un pò strano per essere discriminate.
p.s. a pg 143 dice che gli uomini lavorano più delle donne.
___________________
fede ? no, grazie
gedeone- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
pensa se le donne sono ebree...
loonar- ----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Fux89 ha scritto:
Sei uno spasso, vnd! Perché non cominci a confutare le ricerche che dimostrano che hai torto, invece di far finta che non esistano?
Se mi dici quali sono queste vostre notizione.
Io ho letto una cazzata scritta da niques e un'altra da jessica.
Poi ho visto il link al sito ministeriale che hai postato tu. Che non dimostra un bel niente.
C'è dell'altro?
Mi pare di no.
vnd- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Niques ha scritto:vnd ha scritto:Fux89 ha scritto:
Vabbè... se ti vergogni di dirmi quali sono, significa che sono le solite puttanate.
Chi non crede più in dio, finsce col credere a qualsiasi minchiata.
Spero di non diventare così anch' io.
Troppo tardi
Oh... come no....
vnd- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Ah, certo, tutto quello che confuta le tue puttanate "non dimostra un bel niente". Mentre invece le tue puttanate, che dispensi senza fornire alcuna documentazione a supporto, sono da prendere per oro colato.
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
gedeone ha scritto:
Adesso non ho tempo, conto di finire di leggere il report dell'Istat , ma già da ora noto che 4 su 5 nomi dei redattori sono di donne : un pò strano per essere discriminate.
E per pura combinazione la quasi totalità della gente che si fa male o muore sul lavoro è composta da uomini.
Sarà per sfiga?
vnd- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Fux89 ha scritto:Ah, certo, tutto quello che confuta le tue puttanate "non dimostra un bel niente". Mentre invece le tue puttanate, che dispensi senza fornire alcuna documentazione a supporto, sono da prendere per oro colato.
;)
Lyallii- -------------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
vnd ha scritto:gedeone ha scritto:
Adesso non ho tempo, conto di finire di leggere il report dell'Istat , ma già da ora noto che 4 su 5 nomi dei redattori sono di donne : un pò strano per essere discriminate.
E per pura combinazione la quasi totalità della gente che si fa male o muore sul lavoro è composta da uomini.
Sarà per sfiga?
Forse perché sono meno lucidi e concentràti delle donne, meno prudenti oppure si distraggono, fanno i tracotanti con i regolamenti di sicurezza credendosi dei padreterni, sarà il testosterone
(pan per focaccia. Non è quello che penso)
Niques- -------------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Niques ha scritto:vnd ha scritto:gedeone ha scritto:
Adesso non ho tempo, conto di finire di leggere il report dell'Istat , ma già da ora noto che 4 su 5 nomi dei redattori sono di donne : un pò strano per essere discriminate.
E per pura combinazione la quasi totalità della gente che si fa male o muore sul lavoro è composta da uomini.
Sarà per sfiga?
Forse perché sono meno lucidi e concentràti delle donne, meno prudenti oppure si distraggono, fanno i tracotanti con i regolamenti di sicurezza credendosi dei padreterni, sarà il testosterone
(pan per focaccia. Non è quello che penso)
Stai scerzando su gente che è morta, geniaccia!
Va a cagare.
vnd- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Fux89 ha scritto:Ah, certo, tutto quello che confuta le tue puttanate "non dimostra un bel niente". Mentre invece le tue puttanate, che dispensi senza fornire alcuna documentazione a supporto, sono da prendere per oro colato.
Quali puttanate.
Io ho documenti per ogni cosa che scrivo.
Cosa vuoi sapere?
vnd- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Sì sì, certo.vnd ha scritto:Quali puttanate.
Io ho documenti per ogni cosa che scrivo.
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
vnd ha scritto:Niques ha scritto:vnd ha scritto:gedeone ha scritto:
Adesso non ho tempo, conto di finire di leggere il report dell'Istat , ma già da ora noto che 4 su 5 nomi dei redattori sono di donne : un pò strano per essere discriminate.
E per pura combinazione la quasi totalità della gente che si fa male o muore sul lavoro è composta da uomini.
Sarà per sfiga?
Forse perché sono meno lucidi e concentràti delle donne, meno prudenti oppure si distraggono, fanno i tracotanti con i regolamenti di sicurezza credendosi dei padreterni, sarà il testosterone
(pan per focaccia. Non è quello che penso)
Stai scerzando su gente che è morta, geniaccia!
Va a cagare.
Rilassati.
Si direbbe che hai problemi di vista.
___________________
La vita è incontrarsi e illuminare il buio
*Valerio*- -------------
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Occupazione/Hobby : Pc-barbecue-divano-gnocca
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Fux89 ha scritto:Sì sì, certo.vnd ha scritto:Quali puttanate.
Io ho documenti per ogni cosa che scrivo.
Fai pure, beviti tutte le puttanate che ti raccontano e crogiolati nel tuo inutile masochismo.
Comunque sia, nessuno è riuscito a portarmi uno straccio d'evidenza sulla disparità stipendiale.
Oggi è stato fatto un Governo.
C'è gente che non sa più che cosa dare da mangiare ai figli e, alla TV, cantavano vittoria perché è un governo con molte donne.
Ma che cosa c'importa se sono uomini o sono donne?
Io vorrei soltanto che facesserro il loro lavoro.
vnd- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
vnd ha scritto:Fai pure, beviti tutte le puttanate che ti raccontano e crogiolati nel tuo inutile masochismo.
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Fux89 ha scritto:vnd ha scritto:Fai pure, beviti tutte le puttanate che ti raccontano e crogiolati nel tuo inutile masochismo.
Eppure bastavano soltanto due buste paga...
vnd- -----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Eppure bastava leggere i post precedenti.vnd ha scritto:Fux89 ha scritto:vnd ha scritto:Fai pure, beviti tutte le puttanate che ti raccontano e crogiolati nel tuo inutile masochismo.
Eppure bastavano soltanto due buste paga...
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
vnd ha scritto:Fux89 ha scritto:Sì sì, certo.vnd ha scritto:Quali puttanate.
Io ho documenti per ogni cosa che scrivo.
Fai pure, beviti tutte le puttanate che ti raccontano e crogiolati nel tuo inutile masochismo.
Comunque sia, nessuno è riuscito a portarmi uno straccio d'evidenza sulla disparità stipendiale.
Oggi è stato fatto un Governo.
C'è gente che non sa più che cosa dare da mangiare ai figli e, alla TV, cantavano vittoria perché è un governo con molte donne.
Ma che cosa c'importa se sono uomini o sono donne?
Io vorrei soltanto che facesserro il loro lavoro.
Non puoi semplicemente quotare jessica e risponderle e spiegare perché dice cavolate?
Non ti aveva mandato le due buste paga che avevi chiesto?
Non andavano bene? Perché?
Non ho capìto perché non vuoi partecipare alla discussione.
(ps. dopo quello che hai scritto sull'infibulazione non puoi commentare il cattivo gusto di nessuno, caro mio)
___________________
- Sì... mi chiamano Mimì! Ma il mio nome è Lucia!
- Ebbè, ovvio. Ma come avrò fatto a non capirlo?
Niques- -------------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Niques ha scritto:(ps. dopo quello che hai scritto sull'infibulazione non puoi commentare il cattivo gusto di nessuno, caro mio)
Ospite- Ospite
Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Mammamia quanto sei pesante vdn..
Ci credo che odi le donne....
Le donne quando ti sentono parlare scappano, apposta sei cosi rancoroso verso di loro !!
Portarmi una prova che non è cosi!!!
Ci credo che odi le donne....
Le donne quando ti sentono parlare scappano, apposta sei cosi rancoroso verso di loro !!
Portarmi una prova che non è cosi!!!
___________________
Il mio amante virtuale è un paperotto iperglutinico!
E il mio zito virtuale è fuxino!!
Lyallii- -------------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
Lyallii ha scritto:Mammamia quanto sei pesante vdn..
Ci credo che odi le donne....
Le donne quando ti sentono parlare scappano, apposta sei cosi rancoroso verso di loro !!
Portarmi una prova che non è cosi!!!
- Spoiler:
loonar- ----------
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Re: è possibile? un bambino di 10 anni???
jessica ha scritto:
edit: l'utente non desidera ricevere mp. se vuoi le buste paga attivali.
Si tratta di dipendenti statali o privati?
vnd- -----------
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