Volare..

ma.... gratis? o.O

cofee ha scritto:ma.... gratis? o.O

appunto...vedi, perchè, mi ero rivolta al buon silvio?

cofee ha scritto:appunto...vedi, perchè, mi ero rivolta al buon silvio?

La caratura dell'idiozia della domanda qui sotto invece è il perché io mi sono rivolto a te:


http://atei.forumitalian.com/t3437p240-volare#230046

inoltre non è affatto chiaro a chi ti rivolgi

cofee ha scritto:
ciao, Silvio... Fàmmi un favore, se chiedi, poi me lo fai sapere anche a me? thanks...

= ^ - ^ =

Certo !

silvio ha scritto:

cofee ha scritto:
ciao, Silvio... Fàmmi un favore, se chiedi, poi me lo fai sapere anche a me? thanks...

= ^ - ^ =

Certo !

Grazie, silvio! Vorrei sapere (da te) se si può fare una tantum e, ovviamente, quanto potrebbe costare...

silvio ha scritto:

cofee ha scritto:
ciao, Silvio... Fàmmi un favore, se chiedi, poi me lo fai sapere anche a me? thanks...

= ^ - ^ =

Certo !

Grazie, silvio! Vorrei sapere (da te) se si può fare una tantum e, ovviamente, quanto potrebbe costare...

cofee ha scritto:
Grazie, silvio! Vorrei sapere (da te) se si può fare una tantum e, ovviamente, quanto potrebbe costare...

Mi dovresti dire la regione dove risiedi

silvio ha scritto:

cofee ha scritto:
Grazie, silvio! Vorrei sapere (da te) se si può fare una tantum e, ovviamente, quanto potrebbe costare...

Mi dovresti dire la regione dove risiedi

sei molto gentile. te lo dico con un MP

La divertente disquisizione sulla "bomba anale per terroristi islamici" (in http://atei.forumitalian.com/t2103p850-mi-maometto-di-traverso-notizie-dall-islam#231315 ) mi ha ricordato come si faceva a mettere in funzione i grossi motori a razzo, come i giganti F-1 del primo stadio del Saturn V.
Funzionava così: si avviava prima il generatore di gas (no, astenersi battutine ) che azionava le turbopompe di combustibile (kerosene) e comburente (ossigeno liquido), in modo da metterli sotto adeguata pressione. Una volta che tutto era nei parametri di funzionamento, si aprivano le valvole della camera principale di combustione (nel video che allego non si vede, ma era fatta come una specie di doccia) facendo entrare combustibile, comburente e una sostanza piroforica chiamata alluminio trietile o trietilalluminio (TEA), in grado di autoaccendersi anche se l'ossigeno era ancora liquido (-170 °C circa). Una volta avviatasi, la combustione si mantiene da sola e il TEA finiva.
Nel video una delle prove di tutti i motori assieme, bisogna essere certi che se uno funziona solo funzioni anche assieme ad altri.



La procedura, necessaria perchè una scintilla non riusciva ad agire con questi propellenti (con l'idrogeno e l'ossigeno sì, tanto che il J-2 dello stesso Saturn e il RL-10 del Centaur possono pure essere riaccesi più volte) spiega quello strano effetto in cui si ha l'impressione di vedere un getto di liquido prender fuoco dopo essere uscito dall'ugello propulsivo. Perchè di fatto accadeva così! Il motore era così grande che la massa di combustibile non riusciva ad innescarsi in una volta sola, mentre con motori più piccoli (tipo quelli degli Atlas) ce la faceva. L'accensione doveva avvenire ovviamente prima che il propellente si spandesse, o si rischiava una catastrofica esplosione: a quelle temperature, l'ossigeno liquido si scioglie nel kerosene.

Qui la prova del generatore di gas:

Pare vogliano rispolverare il progetto dei due motori, visto che il grosso del lavoro è già fatto, per nuovi vettori. Sicuramente costerebbe meno che partir da zero.

Una domanda:

Se un aereo entra in stallo, e malauguratamente il pilota ha tirato in su il muso negli ultimi istanti di manovrabilita', l'aereo scende di quota con la punta rivolta verso l'alto e la coda slivellata verso il basso..bon, attaccando i motori al massimo non c'e' nessuna possibilita' che questi riescano a risucchiare aria vero? ..cioe' le bocche anteriori delle turbine guardano in alto, il vento spinge da sotto e dalla bocca posteriore giusto?
L'aereodinamica del vento tiene a questo punto il velivolo con la punta verso l'alto mentre discende verso terra..

Quale manovra resta possibile, se ce ne una, per far riportare la punta sotto il livello della coda e riaffacciare le bocche delle turbine al vento? ..vincendo la spinta aereodinamica del vento che spinge da sotto oltretutto..

Credo che l'unica sia riportare il muso in basso e dare manetta, se no viene giù col culo in basso e muso in alto, ma dipende dalla quota perchè se sei basso nulla da fare, crash !

silvio ha scritto:Credo che l'unica sia riportare il muso in basso e dare manetta, se no viene giù col culo in basso e muso in alto, ma dipende dalla quota perchè se sei basso nulla da fare, crash !

si..

Ma come riporti il muso in basso se stai scendendo (in stallo, cioe' senza spinta orizzontale) e la spinta ascendete del vento sulla fusoliera ti tiene con il muso in alto?
Quali superfici alari puoi opporre alla spinta del vento al fine di rimettere giu' il muso?

I moderni alianti ma anche gli aerei hanno una configurazione dell'ala che aiuta ad uscire dallo stallo, in certi alianti se lasci i comandi si rimettono in volo livellato da soli.

e i boing e airbus?

Come mai e' caduto da 10 mila quel 340 airfrance da rio a parigi?? ..non riuscivano a rimettere giu' il muso nonostante la caduta verso il basso..

Io ho pilotato un ultraleggero, sui grossi aerei non so che dire, ma in generale spesso gli errori fatali vengono per una errata valutazione dell'inclinazione e della velocità percepita, se ti attieni agli strumenti non sbagli.

[/youtube]

Ma sei tu!??

delfi68 ha scritto:
Ma sei tu!??

No ma ho volato un po nel passato, avevo qualche video carino dal telefonino, in uno pilotava pure mio figlio a 13 anni, è molto portato, ora ne ha 15.
Lui è bravo.
Ho iniziato tanti anni fa con un'ultraleggero, il mio maestro era un pilota dell'AMI, bravissimo.
Ma poi ho lasciato perdere non ho un soldo.

Quando ho mostrato l'avviamento di un Lockheed Electra, l'addetto di terra si avvicinava tranquillamente all'aereo per staccare i cavi del generatore esterno mentre i motori erano già a regime. Bastava che stesse attento alle eliche.
Mi pare che invece con i jet ci sono non pochi problemi, di solito vengono avviati subito prima del decollo, perchè vi è una zona pericolosa di circa trenta e più metri davanti l'aereo in cui si rischia di essere aspirati dai motori. Nel caso di aerei piccoli, come quelli militari, le calzatoie per le ruote vengono allontanate tirandole con un cavo.
Qualcuno sa qualcosa di più sulle norme di sicurezza?

So che di incidenti ne accadono, soprattutto con gli elicotteri, di decapitati ce ne sono stati tanti.

A proposito di sicurezza leggiti questo lo ricordo come fosse ieri

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/08_Agosto/13/soldati.shtml

Avete già parlato di "Paura di Volare"?
Mi hanno consigliato di leggerlo...
http://www.chiarelettere.it/libro/principio-attivo/paura-di-volare.php
E' un libro che parla dei problemi della manutenzione degli aerei, delle parti di ricambio false e dei brevetti dei piloti.

La vita è in mano agli uomini ed è molto imperfetta, ma bisogna viverla e rischiare, non c'è scelta.
Il viaggio aereo più scalcinato fu in Africa a bordo di un vecchissimo DC 3, mi ricordo che all'atterraggio non veniva giù il carrello, ma dopo un paio di manovre è venuto fuori.
Mentre scendeva mi sono goduto la vista di una giraffa che correva col suo piccolo.

Questo è un volo veramente estremo

silvio ha scritto:Questo è un volo veramente estremo

Dici?

E' incredibile bisogna avere un assoluta fiducia nel gestire le proprie emozioni, io non sarei in grado di farlo, un'altro pianeta, questo è un marziano, alzo le mani è al di là della mia umana comprensione.

silvio ha scritto:E' incredibile bisogna avere un assoluta fiducia nel gestire le proprie emozioni, io non sarei in grado di farlo, un'altro pianeta, questo è un marziano, alzo le mani è al di là della mia umana comprensione.

In realtà il tipo soffre di depressione, ed ha trovato la sua via d'uscita nella ricerca del limite della morte...un sistema come un altro

Rasputin ha scritto:


In realtà il tipo soffre di depressione, ed ha trovato la sua via d'uscita nella ricerca del limite della morte...un sistema come un altro

Si spiegherebbe tutto, in quanto voli veramente sul filo del rasoio, ho visto un video dove uno di questi prendeva un ponte che gli tranciava una gamba, morto chiaramente, voleva passare proprio vicino alla struttura.

silvio ha scritto:

Rasputin ha scritto:


In realtà il tipo soffre di depressione, ed ha trovato la sua via d'uscita nella ricerca del limite della morte...un sistema come un altro

Si spiegherebbe tutto, in quanto voli veramente sul filo del rasoio, ho visto un video dove uno di questi prendeva un ponte che gli tranciava una gamba, morto chiaramente, voleva passare proprio vicino alla struttura.

Era un suo amico e sono volati insieme, non so se il video che hai visto era uno di quelli che avevo inserito io, comunque



ha cercato di volare troppo vicino sopra il ponte

Si era quel video, ma integrale, lui nell'intervista si vede che non ha tutte le rotelle a posto, sembra privo di emozioni.

silvio ha scritto:Si era quel video, ma integrale, lui nell'intervista si vede che non ha tutte le rotelle a posto, sembra privo di emozioni.

Infatti. Ma perché, l'altro?

Io amo questo aereo, volarci è un'emozione, certe picchiate

pure questo vola

Questo è un bellissimo film francese video spettacolari

Il piu' grande pilota della storia dell'aviazione civile..

Una "scivolata d'aliante" con un 767, imbardato, di traverso, a vista e motori spenti!

..su una pista divenuta un circuito da gara per auto!

Peccato che questo giocattolino non sia stato prodotto in serie.



Sarebbe stato stupendo per "fare giustizia"

Qui si spiega un po' l'elicottero che ho in avatar (Sikorsky X-2) e come si potrebbe sviluppare.

Si parla di sviluppi per l'USAF, ma intanto lo US Army è riuscito a riprendersi velivoli ad ala fissa: il Pentagono ha ri-assegnato all'esercito i droni tattici (tipo i Predator).

Potrei usare anche questo per "fare giustizia": caricherei il serbatoio con liquami di fogna!


PS: ho tirato fuori il quadricottero, provato... mai andati a volare per il tempo schifoso, ogni domenica!

U raro aereo militare sovietico (non raro per diffusione, perchè se ne è parlato poco), lo Jak-28. Già è strano che un caccia porti un numero pari, riservato ad aerei offensivi tipo assaltatori e bombardieri.

Era anche piuttosto scarso in prestazioni (Mach 1,5 circa), forse questo può aver indotto a pensare un sviluppo come assaltatore, in un'epoca in cui si dava forse troppa importanza alla velocità fine a sè stessa.
Notare il carrello monotraccia con i ruotini di equilibrio nelle gondole dei motori e le ruote principali in fusoliera.
Qui un altro video con probabilmente gli stessi filmati.

La NATO riporta che le uniche azioni certe di questo aereo siano stati abbattimenti di palloni sonda occidentali.
Pare sia rimasto in servizio in Turkmenistan ancora parecchio dopo la fine dell'URSS.
PS: ho scritto Jak con la J perchè in russo è usata la "ja", resa col carattere a forma di R speculare, che in italiano va traslitterata così; la traslitterazione Yak viene dall'inglese, dove dev'essere usata per leggerlo giusto. Vedere sul video col titolo in russo.

@Delfi: vacanzina in montagna?

Babbabia...

Dalla Russia URSS ! Guardate come decollavano, pure dai campi !

Ho sempre detto che se la situazione fosse degenerata quelli ci avrebbero aperto il didietro per benino.

E' probabile !

Non solo ci avrebbero aperto il didietro per benino, ci avrebbero fatto entrare anche questi:




Volano anche questi, no?
Missile R-29RMU, l'ultima versione del R-29, tuttora in servizio (vuol dire che è un'arma valida: l'ultima versione è del 2007, trent'anni circa dopo i primi test).
Può essere lanciato anche da emersi, in caso di allarme, oltre che da immersi.
Ha la particolarità di essere a propellente liquido, il che spiega perchè i sottomarini russi stiano fuori solo due settimane, quelli americani facevano due mesi: i propellenti dei missili possono stare un tempo limitato nei serbatoi, poi devono essere drenati, i serbatoi bonificati e lavati, le sicure dei motori controllate, bisogna ricaricare i propellenti e rimettere i missili a bordo.
Ecco spiegato l'apparato apparentemente ipertrofico dell'arma missilistica subacquea sovietica.

Stamattina io e gli altri tre siamo riusciti ad andare a volare, il brutto tempo si sta avvicinando solo adesso, stamattina era tutto perfetto.
Il realizzatore ha portato il "porcocottero" ma non era ancora in grado di farlo volare, non aveva finito di rimontarlo tutto.
Siccome c'è crisi e soldi non sono solo io ad averne pochi, abbiamo pensato di farci un modello in comune: proveremo a farci lo Eagle Eye, il drone tiltrotor di cui non si sa ancora se sarà costruito in serie. Per ragioni tecniche, però, il nostro sarà più semplicemente un elimodello con due rotori affiancati. Non verrà una cosa enorme, deve comunque esser leggero.
Qui intanto il volo del prototipo vero.



Non è troppo scandaloso farlo volare coi rotori in asse verticale. Il vero può farlo.

Mi piacerebbe sapere perchè un airbus, relativamete nuovo e appena reisionato fà uno scherzo del genere..

Veramente il top del rischio...non so se è culo o abilità..

delfi68 ha scritto:Mi piacerebbe sapere perchè un airbus, relativamete nuovo e appena reisionato fà uno scherzo del genere..

Probabilmente per i piloti routine...nulla di che

delfi68 ha scritto:Veramente il top del rischio...non so se è culo o abilità..

Pista corta