gli atei si credono migliori?
+39
SergioAD
loonar
delfi68
chef75
primaverino
Masada
federico00
Avalon
mix
silvio
Tomhet
Rasputin
iosonoateo
lupetta
Paolo
Holubice
BestBeast
AteoCorporation
Akka
Minsky
pistacchio
Travis
Gian dei Brughi
elio
ipazia
elhoim
Swallow
*Valerio*
onofrio
gazzettiere
Phoenix
Be.Human
renus
capricorno
davide
Helgi
Blu
kiekostui
ros79
43 partecipanti
Pagina 6 di 9
Pagina 6 di 9 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9
Re: gli atei si credono migliori?
Bella..io passo la mia vita dentro una cucina faccio anche 15 ore di lavoro ,lavoro a pasqua natale ultimo del'anno primo dell anno ferragosto e ogni festa del cazzo,alcune estati pure senza giorno di riposo..e non ti devo motivare un bel niente,non so se te ne sei accorta ma io l'ho scritto palesemente che è una cazzata,tutti gli altri hanno cercato di spiegartelo,se non lo hai capito come puoi pensare che ti convinco io.
Ti ripeto,che cazzate che scrivi.
Ti ripeto,che cazzate che scrivi.
chef75- ------------
- Numero di messaggi : 7878
Data d'iscrizione : 12.11.09
Re: gli atei si credono migliori?
ma pensa un po'... povero caro.
eppure io un paio ne conosco ai quali il tempo di fare il giro delle alpi in mountan bike e 8000 vasche in piscina non avanza (oltre che i fondi per poterlo fare)... a te mi pare di si...
mi sa che al momento le cazzate le hai scritte tu.
eppure io un paio ne conosco ai quali il tempo di fare il giro delle alpi in mountan bike e 8000 vasche in piscina non avanza (oltre che i fondi per poterlo fare)... a te mi pare di si...
mi sa che al momento le cazzate le hai scritte tu.
Ospite- Ospite
Re: gli atei si credono migliori?
qualcosa mi dice che estrarre un paio di particolari casi reali da un'insieme generico possa riuscire a dimostrare quasi qualsiasi cosajessica ha scritto:motivazione? altimenti tutti sono capaci a dire che è una cazzata e mettere due faccine che se la ridono.Ma che cazzatela maggioranza dei preti suda anche più di quello che sudi tu nel tuo duro lavoro quotidiano....
vogliamo confrontare il tuo lavoro con quello di un paio di preti che conosco io?
non so se è furbo continuare su questo sentiero, a prima vista sembra infido ....
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
Re: gli atei si credono migliori?
Chef, si tratta di Don Seppia e Don Ruggeri, evidentemente.jessica ha scritto:chef75 ha scritto:la maggioranza dei preti suda anche più di quello che sudi tu nel tuo duro lavoro quotidiano....
Ma che cazzate
motivazione? altimenti tutti sono capaci a dire che è una cazzata e mettere due faccine che se la ridono.
vogliamo confrontare il tuo lavoro con quello di un paio di preti che conosco io?
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27846
Età : 70
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: gli atei si credono migliori?
jessica ha scritto:ma pensa un po'... povero caro.
eppure io un paio ne conosco ai quali il tempo di fare il giro delle alpi in mountan bike e 8000 vasche in piscina non avanza (oltre che i fondi per poterlo fare)... a te mi pare di si...
mi sa che al momento le cazzate le hai scritte tu.
davide- -------------
- Numero di messaggi : 11190
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Re: gli atei si credono migliori?
chef75 ha scritto:Bella..io passo la mia vita dentro una cucina faccio anche 15 ore di lavoro ,lavoro a pasqua natale ultimo del'anno primo dell anno ferragosto e ogni festa del cazzo,alcune estati pure senza giorno di riposo...
Dice il saggio: "Scherza col fuoco, ma lascia stare il cuoco..."
(Confucio, VI-V sec. a.C.)
Eh... La bella vita dei ristoratori...
primaverino- -------------
- Numero di messaggi : 5163
Età : 60
Località : variabile
Occupazione/Hobby : sedentario
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 18.10.12
Re: gli atei si credono migliori?
primaverino ha scritto:chef75 ha scritto:Bella..io passo la mia vita dentro una cucina faccio anche 15 ore di lavoro ,lavoro a pasqua natale ultimo del'anno primo dell anno ferragosto e ogni festa del cazzo,alcune estati pure senza giorno di riposo...
Dice il saggio: "Scherza col fuoco, ma lascia stare il cuoco..."
(Confucio, VI-V sec. a.C.)
Eh... La bella vita dei ristoratori...
Allora voglio la ricetta dei cornetti
___________________
cornetto al pistacchio
sono il multiaccount di lupetta
pistacchio- -------------
- Numero di messaggi : 700
Località : VENEZIA
Occupazione/Hobby : TELECOMUNICAZIONI/ ANIMALI, CIBO
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 31.10.12
Re: gli atei si credono migliori?
Jess ..scusa,vedo solo ora che fare il prete è stato inserito nella lista dei lavori più pericolosi
Non metto di certo in dubbio che possano esistere personaggi che fanno i preti e passano il loro tempo cercando di aiutare qualche povera anima o organizzando attività ludiche per i giovani credenti e comunque sempre con lo scopo di tirare su un gruzzoletto con le offerte...ma di qua a inserirli nel mondo del lavoro ce ne passa.
Non metto di certo in dubbio che possano esistere personaggi che fanno i preti e passano il loro tempo cercando di aiutare qualche povera anima o organizzando attività ludiche per i giovani credenti e comunque sempre con lo scopo di tirare su un gruzzoletto con le offerte...ma di qua a inserirli nel mondo del lavoro ce ne passa.
___________________
Quando la maggior parte di una società è stupida allora la prevalenza del cretino diventa dominante e inguaribile.
Carlo M. Cipolla
E>en
chef75- ------------
- Numero di messaggi : 7878
Età : 49
Località : una cucina
Occupazione/Hobby : Casalinghe italiane.
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.11.09
Re: gli atei si credono migliori?
se ora Jessica vi tira fuori qualche caso di prete sudamericano comunista oppure africano interetnico,
da prima linea nella difesa pacifica dei suoi parrocchiani
o anticamorrista per restare nel nostro paese,
magari finiti ammazzati violentemente da parte dei prepotenti di turno da cui difendevano i più deboli?
quali rischi o sacrifici di altri lavori gli si vanno a contrapporre?
vi ha messo facilmente nel sacco
ecco cosa stimola, probabilmente, tanti giovani ciellini sbruffoncelli e presuntuosi a visitare questo forum nella speranza di trovarsi di fronte una simile inefficacia, fondamentalismo (pari al loro, anche se di segno opposto) ed inconsistenza argomentativa
il forum ha di conseguenza anche i J_J che si merita
già l'immagino Jessica a raccogliere link opportuni di martiri del terzo mondo dell'ultimo mezzo secolo o preti vittime mafiose, della 'drangheta o della camorra a cui sarà difficile rispondere che non sono inoppugnabili esempi estremi di altruismo
ma neppure dirlo sommessamente è stato utile a mettere in guardia gli improvvidi astanti
da prima linea nella difesa pacifica dei suoi parrocchiani
o anticamorrista per restare nel nostro paese,
magari finiti ammazzati violentemente da parte dei prepotenti di turno da cui difendevano i più deboli?
quali rischi o sacrifici di altri lavori gli si vanno a contrapporre?
vi ha messo facilmente nel sacco
ecco cosa stimola, probabilmente, tanti giovani ciellini sbruffoncelli e presuntuosi a visitare questo forum nella speranza di trovarsi di fronte una simile inefficacia, fondamentalismo (pari al loro, anche se di segno opposto) ed inconsistenza argomentativa
il forum ha di conseguenza anche i J_J che si merita
già l'immagino Jessica a raccogliere link opportuni di martiri del terzo mondo dell'ultimo mezzo secolo o preti vittime mafiose, della 'drangheta o della camorra a cui sarà difficile rispondere che non sono inoppugnabili esempi estremi di altruismo
ma neppure dirlo sommessamente è stato utile a mettere in guardia gli improvvidi astanti
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
Re: gli atei si credono migliori?
Mix, ce n'è di quei preti lì. Ce n'è, e ce n'è anche di quelli semplici con le maniche rimboccate che si fanno un gran mazzo perché nonostante tutto ci credono.
Ma il punto non è quello: il punto è la ragione per cui si fanno le cose.
Le azioni migliori fatte per ragioni sbagliate non diventano giuste anche se fanno del bene - con ciò, sempre meglio fare del bene per motivi sbagliati che del male per motivi giusti...
Quello che dobbiamo riuscire a costruire nella prassi quotidiana e nelle strutture sociali è un'etica umana laica, che soppianti quella religiosa fondata su false premesse conducendo comunque ad azioni benevole verso la collettività e il prossimo.
I singoli esempi non sono probanti, né da una parte né dall'altra: non è possibile desumere un generale da un particolare, in logica.
Ma il punto non è quello: il punto è la ragione per cui si fanno le cose.
Le azioni migliori fatte per ragioni sbagliate non diventano giuste anche se fanno del bene - con ciò, sempre meglio fare del bene per motivi sbagliati che del male per motivi giusti...
Quello che dobbiamo riuscire a costruire nella prassi quotidiana e nelle strutture sociali è un'etica umana laica, che soppianti quella religiosa fondata su false premesse conducendo comunque ad azioni benevole verso la collettività e il prossimo.
I singoli esempi non sono probanti, né da una parte né dall'altra: non è possibile desumere un generale da un particolare, in logica.
Re: gli atei si credono migliori?
questo è un ragionamento sostenibile e che mi trova completamente daccordo sugli obiettiviAvalon ha scritto:Mix, ce n'è di quei preti lì. Ce n'è, e ce n'è anche di quelli semplici con le maniche rimboccate che si fanno un gran mazzo perché nonostante tutto ci credono.
Ma il punto non è quello: il punto è la ragione per cui si fanno le cose.
Le azioni migliori fatte per ragioni sbagliate non diventano giuste anche se fanno del bene - con ciò, sempre meglio fare del bene per motivi sbagliati che del male per motivi giusti...
Quello che dobbiamo riuscire a costruire nella prassi quotidiana e nelle strutture sociali è un'etica umana laica, che soppianti quella religiosa fondata su false premesse conducendo comunque ad azioni benevole verso la collettività e il prossimo.
I singoli esempi non sono probanti, né da una parte né dall'altra: non è possibile desumere un generale da un particolare, in logica.
poi come sempre si può aggiungere dipende
dai gusti (altri potrebbero preferire comunque una religione come guida della propria esistenza? non lo posso escludere)
dalle circostanze, sempre diverse e sempre mutevoli, in cui si declinano le scelte
posso ipotizzare che qualche prete operi principalmente per scelte altruistiche che non per altri scopi
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
Re: gli atei si credono migliori?
I gusti... non so quanto sia questione di gusti e quanto invece di marketing millenario e pervasivo.
La religione vive di falsità e schiavitù mentale; il motivo principale per cui siamo ancora qui a raschiarcene di dosso le perniciose conseguenze è che è ancora dominante in termini di diffusione e penetrazione. Man mano che modificheremo cultura e società (ma in maniera sensata, non certo con precedenti visti come l'ateismo di stato o simili idiozie) si vedrà che il bisogno artificiale di teismo sarà sempre meno coartante.
Lavoriamoci
La religione vive di falsità e schiavitù mentale; il motivo principale per cui siamo ancora qui a raschiarcene di dosso le perniciose conseguenze è che è ancora dominante in termini di diffusione e penetrazione. Man mano che modificheremo cultura e società (ma in maniera sensata, non certo con precedenti visti come l'ateismo di stato o simili idiozie) si vedrà che il bisogno artificiale di teismo sarà sempre meno coartante.
Lavoriamoci
Re: gli atei si credono migliori?
serve una certa cautela perché un condizionamento millenario non si elimina con un colpo di spugnaAvalon ha scritto:I gusti... non so quanto sia questione di gusti e quanto invece di marketing millenario e pervasivo.
La religione vive di falsità e schiavitù mentale; il motivo principale per cui siamo ancora qui a raschiarcene di dosso le perniciose conseguenze è che è ancora dominante in termini di diffusione e penetrazione. Man mano che modificheremo cultura e società (ma in maniera sensata, non certo con precedenti visti come l'ateismo di stato o simili idiozie) si vedrà che il bisogno artificiale di teismo sarà sempre meno coartante.
Lavoriamoci
cominciamo a capire laicamente come opera, quali bisogni profondi soddisfa, come/se potrebbero essere accuditi gli stessi bisogni senza presenza di discorsi religiosi, quale percorso progressivo si potrebbe immaginare
mi sembra più interessante che continuare ad inveire sterilmente contro la religione, a me pare più per soddisfare propri impulsi istintivi che per migliorare effettivamente una virgola nella situazione
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
Re: gli atei si credono migliori?
va be, non ho seguito le ultime pagine, ma noto che minsky non ha cambiato idea, ci mancherebbe
secondo me però questa retorica su chi è giusto che abbia i soldi e chi no mi sembra davvero pietosa...chi decide a chi sia giusto dare i soldi? se io faccio una donazione a un prete chi ha l' autorità morale per dirmi che la mia è un' azione sbagliata? tu minsky percaso?
e poi ti ripeto il fondamento del discorso, che sembra sfuggirti:
anche ammesso(e non concesso) che il prete i soldi li abbia rubati, o li abbia ricevuti non meritandoli(come dici tu), questo non vul dire che il prete non possa usare quei soldi per fare azioni buone, tu invece questo continui a negarlo, il che a me sembra negare l' evidenza
secondo me però questa retorica su chi è giusto che abbia i soldi e chi no mi sembra davvero pietosa...chi decide a chi sia giusto dare i soldi? se io faccio una donazione a un prete chi ha l' autorità morale per dirmi che la mia è un' azione sbagliata? tu minsky percaso?
e poi ti ripeto il fondamento del discorso, che sembra sfuggirti:
anche ammesso(e non concesso) che il prete i soldi li abbia rubati, o li abbia ricevuti non meritandoli(come dici tu), questo non vul dire che il prete non possa usare quei soldi per fare azioni buone, tu invece questo continui a negarlo, il che a me sembra negare l' evidenza
___________________
''Spero di non sconvolgere troppo i fisici sperimentali se aggiungo che una buona regola è anche quella di non riporre eccessiva fiducia nei risultati sperimentali finchè non siano confermati dalla teoria''
Akka- -------------
- Numero di messaggi : 4113
Età : 124
Località : L' Appennino emiliano
Occupazione/Hobby : Sindacalista/Fioraio
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.01.12
Re: gli atei si credono migliori?
cioè a te non interessa neppure di discutere seriamente la vicenda particolare in questione, tu vuoi incastrarla in ogni modo nel tuo paradigma ideale secondo cui tutto ciò che ha accheffare con chiesa e religione è sbagliato e dannoso
con te non si può avere un dialogo sereno e oggettivo su questi temi, perchè tu hai già sentenziato a priori nella tua testa, ti sei costruito un nemico da combattere senza se e senza ma, prescindendo persino dalla realtà, per te l' essenziale è spalare più merda possibile su prete di turno, non vedere cosa succede realmente
con te non si può avere un dialogo sereno e oggettivo su questi temi, perchè tu hai già sentenziato a priori nella tua testa, ti sei costruito un nemico da combattere senza se e senza ma, prescindendo persino dalla realtà, per te l' essenziale è spalare più merda possibile su prete di turno, non vedere cosa succede realmente
___________________
''Spero di non sconvolgere troppo i fisici sperimentali se aggiungo che una buona regola è anche quella di non riporre eccessiva fiducia nei risultati sperimentali finchè non siano confermati dalla teoria''
Akka- -------------
- Numero di messaggi : 4113
Età : 124
Località : L' Appennino emiliano
Occupazione/Hobby : Sindacalista/Fioraio
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.01.12
Re: gli atei si credono migliori?
Akka ha scritto:va be, non ho seguito le ultime pagine, ma noto che minsky non ha cambiato idea, ci mancherebbe
secondo me però questa retorica su chi è giusto che abbia i soldi e chi no mi sembra davvero pietosa...chi decide a chi sia giusto dare i soldi? se io faccio una donazione a un prete chi ha l' autorità morale per dirmi che la mia è un' azione sbagliata? tu minsky percaso?
e poi ti ripeto il fondamento del discorso, che sembra sfuggirti:
anche ammesso(e non concesso) che il prete i soldi li abbia rubati, o li abbia ricevuti non meritandoli(come dici tu), questo non vul dire che il prete non possa usare quei soldi per fare azioni buone, tu invece questo continui a negarlo, il che a me sembra negare l' evidenza
Te la canti e te la suoni, Akka, io di perdere altro tempo con te che nemmeno ti prendi la briga di leggere quello che scrive il tuo interlocutore e poi tranci giudizi categorici, non ne ho voglia. Di argomenti sensati per farmi cambiare idea non ne hai presentato manco mezzo, quindi stai pure serenamente appecoronato davanti all'altare e fatti riempire di grazia divina, buon divertimento.Akka ha scritto:cioè a te non interessa neppure di discutere seriamente la vicenda particolare in questione, tu vuoi incastrarla in ogni modo nel tuo paradigma ideale secondo cui tutto ciò che ha accheffare con chiesa e religione è sbagliato e dannoso
con te non si può avere un dialogo sereno e oggettivo su questi temi, perchè tu hai già sentenziato a priori nella tua testa, ti sei costruito un nemico da combattere senza se e senza ma, prescindendo persino dalla realtà, per te l' essenziale è spalare più merda possibile su prete di turno, non vedere cosa succede realmente
Aggiungo: tutto ciò vale anche per la tua collega qua sotto, che quanto a farneticare non è seconda a nessuno, ma di argomenti a sostegno delle proprie affermazioni non riesce a produrne nemmeno mezzo.
Ultima modifica di Minsky il Mar 20 Nov 2012 - 0:30 - modificato 1 volta. (Motivazione : estensione delle considerazioni alla gentile forumista Jessica)
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27846
Età : 70
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: gli atei si credono migliori?
beh, fare il cuoco è uno dei lavori più a rischio per i piccoli incidenti. per il resto stai tranquillo che muoiono molti più preti nello svolgimento delle loro mansioni che cuochi. riguardo alla frase arbitraria che attacchi sotto, sarei curiosa di sapere cosa ti fa dire che l'attività del prete è comunque volta a raccimolare gruzzoletto.chef75 ha scritto:Jess ..scusa,vedo solo ora che fare il prete è stato inserito nella lista dei lavori più pericolosi
Non metto di certo in dubbio che possano esistere personaggi che fanno i preti e passano il loro tempo cercando di aiutare qualche povera anima o organizzando attività ludiche per i giovani credenti e comunque sempre con lo scopo di tirare su un gruzzoletto con le offerte...ma di qua a inserirli nel mondo del lavoro ce ne passa.
noooo... non ci penso neanche. il lavoro di ricerca prove a posteriori per supportare le idee lo lascio ad altri. in questo caso al massimo posso parlare di quello che conosco io. ed è assolutamente ovvio che chiunque abbia una minima, ma minima, conoscenza della faccenda, veda come palese quanto ho detto. e cioè che tutte queste sottospecie di ragionamenti non sono motivati da altro se non che dalla volontà di dar contro alla parte avversaria (chiesa in questo caso).mix ha scritto:se ora Jessica vi tira fuori qualche caso di prete sudamericano comunista oppure africano interetnico,
da prima linea nella difesa pacifica dei suoi parrocchiani
o anticamorrista per restare nel nostro paese,
magari finiti ammazzati violentemente da parte dei prepotenti di turno da cui difendevano i più deboli?
quali rischi o sacrifici di altri lavori gli si vanno a contrapporre?
vi ha messo facilmente nel sacco
ecco cosa stimola, probabilmente, tanti giovani ciellini sbruffoncelli e presuntuosi a visitare questo forum nella speranza di trovarsi di fronte una simile inefficacia, fondamentalismo (pari al loro, anche se di segno opposto) ed inconsistenza argomentativa
il forum ha di conseguenza anche i J_J che si merita
già l'immagino Jessica a raccogliere link opportuni di martiri del terzo mondo dell'ultimo mezzo secolo o preti vittime mafiose, della 'drangheta o della camorra a cui sarà difficile rispondere che non sono inoppugnabili esempi estremi di altruismo
ma neppure dirlo sommessamente è stato utile a mettere in guardia gli improvvidi astanti
no, ma è sufficiente un esempio particolare per invalidare un'affermazione generale.Avalon ha scritto:I singoli esempi non sono probanti, né da una parte né dall'altra: non è possibile desumere un generale da un particolare, in logica.
artificiale? dici? io non ci credo che sia tanto artificiale.Avalon ha scritto:La religione vive di falsità e schiavitù mentale; il motivo principale per cui siamo ancora qui a raschiarcene di dosso le perniciose conseguenze è che è ancora dominante in termini di diffusione e penetrazione. Man mano che modificheremo cultura e società (ma in maniera sensata, non certo con precedenti visti come l'ateismo di stato o simili idiozie) si vedrà che il bisogno artificiale di teismo sarà sempre meno coartante.
ma va? ma cosa vai a pensare, cattivone baciabanchi!!!???Akka ha scritto:cioè a te non interessa neppure di discutere seriamente la vicenda particolare in questione, tu vuoi incastrarla in ogni modo nel tuo paradigma ideale secondo cui tutto ciò che ha accheffare con chiesa e religione è sbagliato e dannoso
con te non si può avere un dialogo sereno e oggettivo su questi temi, perchè tu hai già sentenziato a priori nella tua testa, ti sei costruito un nemico da combattere senza se e senza ma, prescindendo persino dalla realtà, per te l' essenziale è spalare più merda possibile su prete di turno, non vedere cosa succede realmente
in pratica una delle cose a cui mi è servita la permanenza su questo forum è stata capire che tra atei e credenti non c'è alcuna differenza quando si parla di prese di posizione. qui c'è gente che, pur autodefinendosi razionalista, una volta attivato l'interruttore anti-religioso e partita per la tangente, è arrivata pure a negare la fisica e la matematica per rimanere arroccata sulle proprie idee. e non parlo della dimostrazione del teorema di fermat prima versione, ma di 2+2=4.
quindi, ad oggi, ritengo che con la maggiorparte delle persone, anche quando queste sembrano particolarmente brillanti e razionali in tutti gli altri ambiti, il dialogo non sia la strada percorribile quando si va a parare su argomenti in cui è implicata la loro emotività, il loro modo di essere, le loro convinzioni generate a priori.
e questo 3d non è che l'ennesima dimostrazione.
Ospite- Ospite
Re: gli atei si credono migliori?
be cosa ti aspettavi misnsky, che mi mettessin a leggere le tue storielle di fantasia?? almeno quelle risparmialmele ti scongiuro, c'è un limite a tutto, se non ti va di perdere con me potevi anche evitare di commentare del tutto il mio esempio, nessun ti ha costretto mi sembra
poi che tu cambi idea non è proprio una mia priorità, eppure sono convinto di avere portato motivazioni a sufficienza, non dico per stabilire che i preti si comportano bene, ma almeno per far sorgere il dubbio, in una persona equilibrata, che quel prete in quella determinata situazione possa essersi comportato bene
guarda, se mi sono sbilanciato è perchè tu lo hai fatto mlto di più sul fronte opposto, io non dico che quel prete sia un santo, dico che è una situazione in cui non è poi così facile emettere un giudizio, ciò dopotutto vale per la tantissime questioni etiche, forse proprio quelle più importanti peraltro, invece tu, pare a me, sentenzi con troppa sicurezza, non so forse è perchè sei uno di quei sapiens superiori di cui parla ognitanto delfi...
poi che tu cambi idea non è proprio una mia priorità, eppure sono convinto di avere portato motivazioni a sufficienza, non dico per stabilire che i preti si comportano bene, ma almeno per far sorgere il dubbio, in una persona equilibrata, che quel prete in quella determinata situazione possa essersi comportato bene
guarda, se mi sono sbilanciato è perchè tu lo hai fatto mlto di più sul fronte opposto, io non dico che quel prete sia un santo, dico che è una situazione in cui non è poi così facile emettere un giudizio, ciò dopotutto vale per la tantissime questioni etiche, forse proprio quelle più importanti peraltro, invece tu, pare a me, sentenzi con troppa sicurezza, non so forse è perchè sei uno di quei sapiens superiori di cui parla ognitanto delfi...
___________________
''Spero di non sconvolgere troppo i fisici sperimentali se aggiungo che una buona regola è anche quella di non riporre eccessiva fiducia nei risultati sperimentali finchè non siano confermati dalla teoria''
Akka- -------------
- Numero di messaggi : 4113
Età : 124
Località : L' Appennino emiliano
Occupazione/Hobby : Sindacalista/Fioraio
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.01.12
Re: gli atei si credono migliori?
errata corrige alla terza riga, non intendevo ''perdere'', volevo dire ''parlare'', chissà come mi è uscita...
___________________
''Spero di non sconvolgere troppo i fisici sperimentali se aggiungo che una buona regola è anche quella di non riporre eccessiva fiducia nei risultati sperimentali finchè non siano confermati dalla teoria''
Akka- -------------
- Numero di messaggi : 4113
Età : 124
Località : L' Appennino emiliano
Occupazione/Hobby : Sindacalista/Fioraio
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.01.12
Re: gli atei si credono migliori?
Non ci sono "sapiens superiori", Akka, né "sapiens inferiori", se è per questo. Ci sono solo sapiens che rinunciano ad esserlo.Akka ha scritto:... forse è perchè sei uno di quei sapiens superiori di cui parla ognitanto delfi...
Le mie "storielle" comunque hanno almeno il pregio di essere plausibili, mentre come l'hai raccontata tu, tra omissioni, distorsioni e reticenze, la storia proprio non sta in piedi.
E poi, c'è una cosa che a voi credenti fa inesorabilmente difetto... il senso dell'umorismo!
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27846
Età : 70
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: gli atei si credono migliori?
Minsky ha scritto:Non ci sono "sapiens superiori", Akka, né "sapiens inferiori", se è per questo. Ci sono solo sapiens che rinunciano ad esserlo.Akka ha scritto:... forse è perchè sei uno di quei sapiens superiori di cui parla ognitanto delfi...
Le mie "storielle" comunque hanno almeno il pregio di essere plausibili, mentre come l'hai raccontata tu, tra omissioni, distorsioni e reticenze, la storia proprio non sta in piedi.
E poi, c'è una cosa che a voi credenti fa inesorabilmente difetto... il senso dell'umorismo!
ahhhhhhhhhhhhhh ma ecco cos'era! allora bastava dirlo che le robe che hai scritto erano per ridere!
Ospite- Ospite
Re: gli atei si credono migliori?
Grazie, hai risposto alla domanda del thread.jessica ha scritto:Minsky ha scritto:Non ci sono "sapiens superiori", Akka, né "sapiens inferiori", se è per questo. Ci sono solo sapiens che rinunciano ad esserlo.Akka ha scritto:... forse è perchè sei uno di quei sapiens superiori di cui parla ognitanto delfi...
Le mie "storielle" comunque hanno almeno il pregio di essere plausibili, mentre come l'hai raccontata tu, tra omissioni, distorsioni e reticenze, la storia proprio non sta in piedi.
E poi, c'è una cosa che a voi credenti fa inesorabilmente difetto... il senso dell'umorismo!
ahhhhhhhhhhhhhh ma ecco cos'era! allora bastava dirlo che le robe che hai scritto erano per ridere!
Gli atei non si credono migliori, sono migliori.
(Dei credenti, se non fosse chiaro)
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27846
Età : 70
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: gli atei si credono migliori?
Fantozzi: ma allora il mio complesso di inferiorità?
medico: no nessun complesso di inferiorità
Fantozzi felice
medico: lei non ha il complesso di inferiorità, lei E' inferiore
medico: no nessun complesso di inferiorità
Fantozzi felice
medico: lei non ha il complesso di inferiorità, lei E' inferiore
___________________
cornetto al pistacchio
sono il multiaccount di lupetta
pistacchio- -------------
- Numero di messaggi : 700
Località : VENEZIA
Occupazione/Hobby : TELECOMUNICAZIONI/ ANIMALI, CIBO
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 31.10.12
Re: gli atei si credono migliori?
mix ha scritto:serve una certa cautela perché un condizionamento millenario non si elimina con un colpo di spugnaAvalon ha scritto:I gusti... non so quanto sia questione di gusti e quanto invece di marketing millenario e pervasivo.
La religione vive di falsità e schiavitù mentale; il motivo principale per cui siamo ancora qui a raschiarcene di dosso le perniciose conseguenze è che è ancora dominante in termini di diffusione e penetrazione. Man mano che modificheremo cultura e società (ma in maniera sensata, non certo con precedenti visti come l'ateismo di stato o simili idiozie) si vedrà che il bisogno artificiale di teismo sarà sempre meno coartante.
Lavoriamoci
cominciamo a capire laicamente come opera, quali bisogni profondi soddisfa, come/se potrebbero essere accuditi gli stessi bisogni senza presenza di discorsi religiosi, quale percorso progressivo si potrebbe immaginare
mi sembra più interessante che continuare ad inveire sterilmente contro la religione, a me pare più per soddisfare propri impulsi istintivi che per migliorare effettivamente una virgola nella situazione
E' quello che noi stiamo facendo da oltre un secolo
(ma anche smadonnare ha un suo perché )
Re: gli atei si credono migliori?
Prete che gioca piacevolmente con dei bambini.
...a che gli servirà il bastone?
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27846
Età : 70
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: gli atei si credono migliori?
vabbè, dici niente:jessica ha scritto:....
in pratica una delle cose a cui mi è servita la permanenza su questo forum è stata capire che tra atei e credenti non c'è alcuna differenza quando si parla di prese di posizione. qui c'è gente che, pur autodefinendosi razionalista, una volta attivato l'interruttore anti-religioso e partita per la tangente, è arrivata pure a negare la fisica e la matematica per rimanere arroccata sulle proprie idee. e non parlo della dimostrazione del teorema di fermat prima versione, ma di 2+2=4.
quindi, ad oggi, ritengo che con la maggiorparte delle persone, anche quando queste sembrano particolarmente brillanti e razionali in tutti gli altri ambiti, il dialogo non sia la strada percorribile quando si va a parare su argomenti in cui è implicata la loro emotività, il loro modo di essere, le loro convinzioni generate a priori.
e questo 3d non è che l'ennesima dimostrazione.
quando si mettono in discussione questioni legate ad emozioni profonde, ad esperienze fondanti la propria individualità, non puoi pretendere che non vi siano difficoltà, fughe, distrazioni, insabbiamenti, .... , ed altro nel dispiegarsi del ragionamento
a prescindere dalla "parte" da cui si schierano le persone, se atea oppure credente
certo non è attraverso la pura contrapposizione degli "schermi difensivi" delle proprie peculiarità che si possa sperare di trovare un buon compromesso, rispettoso delle differenze di "gusti" tra le differenti persone, senza imposizioni che ledano la libertà altrui, reciprocamente.
se si vuole progredire ci vuole pazienza ed impegno, ma prima di tutto onestà ed apertura comprensiva verso le posizioni differenti dalle proprie
che è un'attività, quest'ultima, su cui ci sono investiti troppo poco allenamento, abitudine e appeal
non va molto di moda, è più faticosa e può dare soddisfazioni solo dopo un certo impegno
ma può essere l'unico modo per uscire da angoscianti, dolorosi e distruttivi (per tutti) vicoli ciechi.
edit: è molto più facile, soddisfacente e stimolante gli istinti immediati, coerente con l'ancestrale rinforzo dello spirito di gruppo, evidenziare gli aspetti maggiormente negativi della parte più degenere della "tribù" opposta, facendo così trapelare l'intenzione (implicita nella modalità) di risolvere il problema tramite la distruzione (Bush mode: hai un problema? bombardalo) della parte opposta, innescando un equivalente comportamento che stimola, naturalmente, istintivamente, un'escalation sterile e dannosa per la soluzione positiva di qualsiasi questione
però si disprezzano ebrei e/o palestinesi (mussulmani) che fanno seriamente la stessa cosa
Ultima modifica di mix il Mer 21 Nov 2012 - 11:15 - modificato 2 volte.
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
lupetta- -------------
- Numero di messaggi : 9612
Età : 49
Località : Roma
Occupazione/Hobby : Dubitare
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 11.11.10
Re: gli atei si credono migliori?
Minsky ha scritto:Grazie, hai risposto alla domanda del thread.jessica ha scritto:Minsky ha scritto:Non ci sono "sapiens superiori", Akka, né "sapiens inferiori", se è per questo. Ci sono solo sapiens che rinunciano ad esserlo.Akka ha scritto:... forse è perchè sei uno di quei sapiens superiori di cui parla ognitanto delfi...
Le mie "storielle" comunque hanno almeno il pregio di essere plausibili, mentre come l'hai raccontata tu, tra omissioni, distorsioni e reticenze, la storia proprio non sta in piedi.
E poi, c'è una cosa che a voi credenti fa inesorabilmente difetto... il senso dell'umorismo!
ahhhhhhhhhhhhhh ma ecco cos'era! allora bastava dirlo che le robe che hai scritto erano per ridere!
Gli atei non si credono migliori, sono migliori.
(Dei credenti, se non fosse chiaro)
ha ha privo di senso dell umorismo?proprio io? sei tu che non ti rendi conto, casomai, di essere comico proprio quando non vorresti, cioè quando dai giudizi da convintone su tutto, ma comunque poco male, si vede che questa è la differenza tra ''noi credenti''(per la cronaca non sono credente) e voi atei, la convizione, tu sei davvero convinto di quello che dici, io mi permetto il lusso di dubitare dei facili giudizi...
___________________
''Spero di non sconvolgere troppo i fisici sperimentali se aggiungo che una buona regola è anche quella di non riporre eccessiva fiducia nei risultati sperimentali finchè non siano confermati dalla teoria''
Akka- -------------
- Numero di messaggi : 4113
Età : 124
Località : L' Appennino emiliano
Occupazione/Hobby : Sindacalista/Fioraio
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.01.12
Re: gli atei si credono migliori?
forse ci sono per aria troppe generalizzazioni
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
Re: gli atei si credono migliori?
certo certo, stop alle generalizzazioni
p.s. le religioni sono solo favolette
p.s. le religioni sono solo favolette
___________________
''Spero di non sconvolgere troppo i fisici sperimentali se aggiungo che una buona regola è anche quella di non riporre eccessiva fiducia nei risultati sperimentali finchè non siano confermati dalla teoria''
Akka- -------------
- Numero di messaggi : 4113
Età : 124
Località : L' Appennino emiliano
Occupazione/Hobby : Sindacalista/Fioraio
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.01.12
Re: gli atei si credono migliori?
e infatti questo è quello che rimprovero alla metà (ma mi tengo molto stretta) della gente qua dentro quando si parla di santi e madonne. girano l'interruttore, tirano su il paraocchi anticatto e partono per la tangente. la "razionalità" non è usata come utile strumento per capire come stanno effettivamente le cose, ma come gingillo per arrivare a supportare quello che vuole la loro pancia.mix ha scritto:vabbè, dici niente:
quando si mettono in discussione questioni legate ad emozioni profonde, ad esperienze fondanti la propria individualità, non puoi pretendere che non vi siano difficoltà, fughe, distrazioni, insabbiamenti, .... , ed altro nel dispiegarsi del ragionamento
e non sto parlando di un dominio dell'irrazionalità che avviene in maniera consapevole (come per esempio ammetto di fare io quando si parla di credenze personali) ma di impulsi emotivi mascherati da logica ineccepibile che pretendono di essere affermazioni oggettive e dimostrate.
il post appena sopra il tuo ti può facilmente dare un'idea di quale sia l'intento di fondo della discussione. ti pare c'entri qualcosa con il topic? però è ottimo per spalare un po' di merda su coloro che si vogliono colpire.
e questo non è fatto da un invasato con la prima elementare e un qi di 28 che si lancia dietro la prima ideologia che gli piglia bene, ma da una persona, minsky in questo caso, altri altrove, che da quanto si legge in altri 3d dove si discute d'altro, sembra essere una persona intelligente, preparata e in grado di analizzare obiettivamente le idee sul piatto, messe da lui o meno. bene, ora immagina che la stessa contrapposizione avvenga tra persone più "terra terra". non mi pare ci sia niente di stupefacente nel fatto che la gente si pigli per i capelli quando sta su due fronti diversi.
Ospite- Ospite
Re: gli atei si credono migliori?
Minsky ha scritto:Prete che gioca piacevolmente con dei bambini
Secondo me in seminario fanno dei corsi su come inventarsi giochi che assomigliano a pratiche sessuali.
___________________
Quando la maggior parte di una società è stupida allora la prevalenza del cretino diventa dominante e inguaribile.
Carlo M. Cipolla
E>en
chef75- ------------
- Numero di messaggi : 7878
Età : 49
Località : una cucina
Occupazione/Hobby : Casalinghe italiane.
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 12.11.09
Re: gli atei si credono migliori?
però è ottimo per spalare un po' di merda su coloro che si vogliono colpire.
Minsky s'e' scordato di farsi dare da jessica la patente di savio e razionale..Bastardo d'un Minsky!
e questo non è fatto da un invasato con la prima elementare e un qi di 28 che si lancia dietro la prima ideologia che gli piglia bene, ma da una persona, minsky in questo caso, altri altrove, che da quanto si legge in altri 3d dove si discute d'altro, sembra essere una persona intelligente,
Read more: http://atei.forumitalian.com/t340p280-gli-atei-si-credono-migliori#ixzz2CskFVg00
Minsky s'e' scordato di farsi dare da jessica la patente di savio e razionale..Bastardo d'un Minsky!
delfi68- -------------
- Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: gli atei si credono migliori?
Jessica, spero non ti disturbi se ora "affetto" (con affetto -scherzo- ) il tuo intervento e lo ricompongo in una sequenza differente, che mi viene utile per dire una cosa
il discorso è OT, lascio alla moderazione la decisione se ammetterlo solo per le intenzioni sottostanti ad esso, oppure cancellarlo. mi farò andare bene anche la seconda opzione, comprenderò.
chi legge è così in 5 righe già avvertito e può saltare già da ora: non c'è nulla di fondamentale e non è breve.
edit: ringrazio chi in 2 minuti (letto velocemente, però!!! ) ha reso più allegro il post: come si sa a me piace il rosso .
ipotizzo tu pensi sia una questione che riguarda principalmente te stessa e che do per scontato tu non desideri mettere in discussione per quanto ti riguarda personalmente
immagino che puoi discutere sul merito delle cose in cui credi senza dover obbligatoriamente sentire giudizi morali che ricadono inevitabilmente in modo diretto sulla persona che tali cose crede
personalmente non troverei nessuna controindicazione a focalizzare le discussioni sulle idee proposte e stroncare anche brutalmente* le considerazioni sulla persona, la quale tali idee mette in condivisione (* la gestione della brutalità della stroncatura, naturalmente, la vedrei bene presa in carico da organo preposto e collettivamente accettato all'atto dell'iscrizione: la moderazione)
in effetti anch'io riscontro questa impostazione in un certo numero di post che leggo qui su questo forum, scritti da vari utenti.
però per logica un po' contorta ed inversa il post di Minsky è in tema: poiché il religioso è deprecabile, come dimostrato dalle foto, allora l'ateo può sentirsi superiore
c'è il "dettaglio" del singolare/plurale, religioso/religiosi, ateo/atei, ma la retorica gioca su questi trucchi
l'operazione per smontare l'argomento, senza innescare ulteriori reazioni emotive (puntualmente pervenute) è mettere pazientemente allo scoperto questa caratteristica del gioco retorico
tu invece, Jessica, hai un altro approccio, molto più emotivo, parli della cosa dicendo "spalare merda" e ciò innesca (o rinforza, meglio) la spirale dell'uragano polemico
io non so se lo fai con intenzione oppure istintivamente, ma sono certo che questo approccio allontana i "contendenti" da una discussione costruttiva, rispettosa delle reciproche differenze, piacevole ed interessante da fare e, sprattutto, da leggere
se la cosa ti diverte, ti capisco, e c'è poco da fare
in quel caso, quando comincerai ad annoiarti potremo cercare di cambiare musica
se invece ti viene istintivo, forse vedere che tu reciti, e come, un ruolo altrettanto determinante nello sviluppo delle polemiche, potrebbe cominciare a farti cambiare leggermente approccio, se desideri discussioni diverse da quelle in cui hai partecipato
come vedi si può anche trattare con comprensione il comportamento istintivo delle persone, visto che è una caratteristica naturalissima dell'essere umano, senza per forza lasciarsene trascinare e trovando modi di gestione costruttiva delle cose
anche se è molto più difficile, di solito, dell'istintivo impulso di distruzione dell'avversario.
ed anche un po' deprimente
e pericoloso
è sempre molto gratificante trovare soluzioni non distruttive ai conflitti tra le persone, che devono per prima cosa riconoscere l'altra essere solo e principalmente una persona, con pregi e difetti come tutte le persone, e non invece come "partigiani" dell'altro gruppo di riferimento, impostazione questa che può portare solo all'escalation della battaglia.
il discorso è OT, lascio alla moderazione la decisione se ammetterlo solo per le intenzioni sottostanti ad esso, oppure cancellarlo. mi farò andare bene anche la seconda opzione, comprenderò.
chi legge è così in 5 righe già avvertito e può saltare già da ora: non c'è nulla di fondamentale e non è breve.
edit: ringrazio chi in 2 minuti (letto velocemente, però!!! ) ha reso più allegro il post: come si sa a me piace il rosso .
immagino tu riterresti desiderabile che la tua consapevole irrazionalità: le tue credenze personali (prevengo una battuta stupida: non sono mobilio), fosse accolta senza eccessivi problemi,jessica ha scritto:e non sto parlando di un dominio dell'irrazionalità che avviene in maniera consapevole (come per esempio ammetto di fare io quando si parla di credenze personali)
ipotizzo tu pensi sia una questione che riguarda principalmente te stessa e che do per scontato tu non desideri mettere in discussione per quanto ti riguarda personalmente
immagino che puoi discutere sul merito delle cose in cui credi senza dover obbligatoriamente sentire giudizi morali che ricadono inevitabilmente in modo diretto sulla persona che tali cose crede
personalmente non troverei nessuna controindicazione a focalizzare le discussioni sulle idee proposte e stroncare anche brutalmente* le considerazioni sulla persona, la quale tali idee mette in condivisione (* la gestione della brutalità della stroncatura, naturalmente, la vedrei bene presa in carico da organo preposto e collettivamente accettato all'atto dell'iscrizione: la moderazione)
che se si va a vedere è quello che in altro modo, più generico, dice il post di avvio del threadjessica ha scritto:e infatti questo è quello che rimprovero alla metà (ma mi tengo molto stretta) della gente qua dentro quando si parla di santi e madonne. girano l'interruttore, tirano su il paraocchi anticatto e partono per la tangente. la "razionalità" non è usata come utile strumento per capire come stanno effettivamente le cose, ma come gingillo per arrivare a supportare quello che vuole la loro pancia.mix ha scritto:vabbè, dici niente:
quando si mettono in discussione questioni legate ad emozioni profonde, ad esperienze fondanti la propria individualità, non puoi pretendere che non vi siano difficoltà, fughe, distrazioni, insabbiamenti, .... , ed altro nel dispiegarsi del ragionamento
in effetti anch'io riscontro questa impostazione in un certo numero di post che leggo qui su questo forum, scritti da vari utenti.
del post sopra il mio parlavo nell'edit aggiunto ieri alle 11,15 in cui esplicitavo le mie impressioni sulle dinamiche sottostanti e sulle contraddizioni che si evidenzianojessica ha scritto:(..... ma di) impulsi emotivi mascherati da logica ineccepibile che pretendono di essere affermazioni oggettive e dimostrate.
il post appena sopra il tuo ti può facilmente dare un'idea di quale sia l'intento di fondo della discussione. ti pare c'entri qualcosa con il topic? però è ottimo per spalare un po' di merda su coloro che si vogliono colpire.
però per logica un po' contorta ed inversa il post di Minsky è in tema: poiché il religioso è deprecabile, come dimostrato dalle foto, allora l'ateo può sentirsi superiore
c'è il "dettaglio" del singolare/plurale, religioso/religiosi, ateo/atei, ma la retorica gioca su questi trucchi
l'operazione per smontare l'argomento, senza innescare ulteriori reazioni emotive (puntualmente pervenute) è mettere pazientemente allo scoperto questa caratteristica del gioco retorico
tu invece, Jessica, hai un altro approccio, molto più emotivo, parli della cosa dicendo "spalare merda" e ciò innesca (o rinforza, meglio) la spirale dell'uragano polemico
io non so se lo fai con intenzione oppure istintivamente, ma sono certo che questo approccio allontana i "contendenti" da una discussione costruttiva, rispettosa delle reciproche differenze, piacevole ed interessante da fare e, sprattutto, da leggere
se la cosa ti diverte, ti capisco, e c'è poco da fare
in quel caso, quando comincerai ad annoiarti potremo cercare di cambiare musica
se invece ti viene istintivo, forse vedere che tu reciti, e come, un ruolo altrettanto determinante nello sviluppo delle polemiche, potrebbe cominciare a farti cambiare leggermente approccio, se desideri discussioni diverse da quelle in cui hai partecipato
come vedi si può anche trattare con comprensione il comportamento istintivo delle persone, visto che è una caratteristica naturalissima dell'essere umano, senza per forza lasciarsene trascinare e trovando modi di gestione costruttiva delle cose
anche se è molto più difficile, di solito, dell'istintivo impulso di distruzione dell'avversario.
tutto molto naturale, infatti, specie se usi il termine fronte (di guerra)jessica ha scritto:e questo non è fatto da un invasato con la prima elementare e un qi di 28 che si lancia dietro la prima ideologia che gli piglia bene, ma da una persona, minsky in questo caso, altri altrove, che da quanto si legge in altri 3d dove si discute d'altro, sembra essere una persona intelligente, preparata e in grado di analizzare obiettivamente le idee sul piatto, messe da lui o meno. bene, ora immagina che la stessa contrapposizione avvenga tra persone più "terra terra". non mi pare ci sia niente di stupefacente nel fatto che la gente si pigli per i capelli quando sta su due fronti diversi.
ed anche un po' deprimente
e pericoloso
è sempre molto gratificante trovare soluzioni non distruttive ai conflitti tra le persone, che devono per prima cosa riconoscere l'altra essere solo e principalmente una persona, con pregi e difetti come tutte le persone, e non invece come "partigiani" dell'altro gruppo di riferimento, impostazione questa che può portare solo all'escalation della battaglia.
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
Re: gli atei si credono migliori?
azz..
il verde e' mio..
il verde e' mio..
delfi68- -------------
- Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: gli atei si credono migliori?
Oh, ti ringrazio delle cortesi espressioni di apprezzamento che hai voluto riservarmi.jessica ha scritto:e infatti questo è quello che rimprovero alla metà (ma mi tengo molto stretta) della gente qua dentro quando si parla di santi e madonne. girano l'interruttore, tirano su il paraocchi anticatto e partono per la tangente. la "razionalità" non è usata come utile strumento per capire come stanno effettivamente le cose, ma come gingillo per arrivare a supportare quello che vuole la loro pancia.mix ha scritto:vabbè, dici niente:
quando si mettono in discussione questioni legate ad emozioni profonde, ad esperienze fondanti la propria individualità, non puoi pretendere che non vi siano difficoltà, fughe, distrazioni, insabbiamenti, .... , ed altro nel dispiegarsi del ragionamento
e non sto parlando di un dominio dell'irrazionalità che avviene in maniera consapevole (come per esempio ammetto di fare io quando si parla di credenze personali) ma di impulsi emotivi mascherati da logica ineccepibile che pretendono di essere affermazioni oggettive e dimostrate.
il post appena sopra il tuo ti può facilmente dare un'idea di quale sia l'intento di fondo della discussione. ti pare c'entri qualcosa con il topic? però è ottimo per spalare un po' di merda su coloro che si vogliono colpire.
e questo non è fatto da un invasato con la prima elementare e un qi di 28 che si lancia dietro la prima ideologia che gli piglia bene, ma da una persona, minsky in questo caso, altri altrove, che da quanto si legge in altri 3d dove si discute d'altro, sembra essere una persona intelligente, preparata e in grado di analizzare obiettivamente le idee sul piatto, messe da lui o meno. bene, ora immagina che la stessa contrapposizione avvenga tra persone più "terra terra". non mi pare ci sia niente di stupefacente nel fatto che la gente si pigli per i capelli quando sta su due fronti diversi.
Ovviamente farò finta di non cogliere la velata allusione insita nel paragone con l'invasato di prima elementare (ma ci siamo passati tutti, dalla prima elementare, oppure tu ti sei iscritta direttamente all'università?).
Potrei esprimere analoghe considerazioni su di te (limitatamente alla parte che riguarda il riconoscimento di notevoli capacità razionali), ma preferisco non scivolare sul piano personale. Parliamo solo dell'argomento, vuoi?
Allora: tu e Akka sostenete che il prete di cui racconta lui ha fatto un gesto encomiabile. Io non conosco il prete e non posso sapere se sia una brava persona o meno, quindi posso solo giudicare il gesto del prete. Dal racconto confuso, reticente, sconnesso, incerto e impreciso di Akka ho fatto una certa fatica a cavare una ricostruzione attendibile, ma con qualche interpolazione ne ho tratto una storia coerente. A voi due non è piaciuta: vi è sembrata comica. Bhé, obiettivamente in parte lo è. Comunque, ci vuole poco a rimediare: raccontate voi com'è andata. E, soprattutto, poi spiegatemi gentilmente cosa c'è di tanto lodevole nel gesto del prete. Forza, compito per casa:
Il gesto del prete è ammirevole, meritorio e degno di lode perché......................
.................................................................................................................
.................................................................................................................
.................................................................................................................
.................................................................................................................
.................................................................................................................
.................................................................................................................
.................................................................................................................
.................................................................................................................
.................................................................................................................
.................................................................................................................
.................................................................................................................
Ecco, adesso l'occasione per esprimere la vostra superiore razionalità ce l'avete. Finora non avete voluto tirarla fuori, ma ora vi invito a farlo e non ho timore di essere sopraffatto dalla vostra scintillante logica. Aspetto a piè fermo.
Ah, e quanto allo spalare merda sulla chiesa e sui preti. No, non c'è alcun bisogno che nessuno lavori di badile, ci pensano loro a spalarsela addosso, in effetti è troppo facile e banale dare del topo di fogna ad un topo di fogna.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27846
Età : 70
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
delfi68- -------------
- Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: gli atei si credono migliori?
... meno. se io credo x e si parla di x sta benissimo che x non venga accolta e le girino intorno tutti i problemi del mondo. sarebbe corretto non aggiungervi anche y e z se di queste cose non ho mai parlato, solo perchè, di solito, sui libri di matematica xy e z stanno sempre insieme. e, ancora di più sarebbe opportuno che quando parlo di w in maniera completamente disconnessa da x, non vedessi appiccicate alle mie idee su w tutte quelle che secondo chi parla con me devono derivare da x. uh, non so se sono stata molto chiara.... forse era più facile un esempio concreto.mix ha scritto:immagino tu riterresti desiderabile che la tua consapevole irrazionalità: le tue credenze personali (prevengo una battuta stupida: non sono mobilio), fosse accolta senza eccessivi problemi,
ipotizzo tu pensi sia una questione che riguarda principalmente te stessa e che do per scontato tu non desideri mettere in discussione per quanto ti riguarda personalmente
immagino che puoi discutere sul merito delle cose in cui credi senza dover obbligatoriamente sentire giudizi morali che ricadono inevitabilmente in modo diretto sulla persona che tali cose crede
personalmente non troverei nessuna controindicazione a focalizzare le discussioni sulle idee proposte e stroncare anche brutalmente* le considerazioni sulla persona, la quale tali idee mette in condivisione (* la gestione della brutalità della stroncatura, naturalmente, la vedrei bene presa in carico da organo preposto e collettivamente accettato all'atto dell'iscrizione: la moderazione)
col quale sono d'accordo.che se si va a vedere è quello che in altro modo, più generico, dice il post di avvio del thread
ecco, questa non l'ho capita bene. ma se ho intuito bene il senso mi pare che ne avessimo già parlato altrove. mi viene istintivo dire che una cazzata è una cazzata? si... posso cercare di edulcorare il mio modo di esprimermi così da poter entrare più facilemente in relazione con chi ho davanti? certo. lo faccio? di solito si, almeno quando non conosco qualcuno e non so che tipo sia. voglio farlo in questo caso? no. mi pare che il mio interlocutore non si faccia tanti problemi a chiamare le cazzate col loro nome quando a dirle sono gli altri, perchè io dovrei invece fare la delicatina? mi diverte la polemica? beh, se non lo facesse ti assicuro che su questo forum non mi si vedrebbe più dal 1918. nutro qualche speranza nel trovare un punto d'incontro o un'utilità "di maturazione" da questo dibattito?no. ma non mi piaceva l'idea di lasciare un'affermazione, che ritengo infondata, senza contraddittorio, che per chi se l'è fatta e se l'è scritta sembra una verità inconfutabile, messa là a galleggiare come fosse riconosciuta dall'universo intero...del post sopra il mio parlavo nell'edit aggiunto ieri alle 11,15 in cui esplicitavo le mie impressioni sulle dinamiche sottostanti e sulle contraddizioni che si evidenziano
però per logica un po' contorta ed inversa il post di Minsky è in tema: poiché il religioso è deprecabile, come dimostrato dalle foto, allora l'ateo può sentirsi superiore
c'è il "dettaglio" del singolare/plurale, religioso/religiosi, ateo/atei, ma la retorica gioca su questi trucchi
l'operazione per smontare l'argomento, senza innescare ulteriori reazioni emotive (puntualmente pervenute) è mettere pazientemente allo scoperto questa caratteristica del gioco retorico
tu invece, Jessica, hai un altro approccio, molto più emotivo, parli della cosa dicendo "spalare merda" e ciò innesca (o rinforza, meglio) la spirale dell'uragano polemico
io non so se lo fai con intenzione oppure istintivamente, ma sono certo che questo approccio allontana i "contendenti" da una discussione costruttiva, rispettosa delle reciproche differenze, piacevole ed interessante da fare e, sprattutto, da leggere
se la cosa ti diverte, ti capisco, e c'è poco da fare
in quel caso, quando comincerai ad annoiarti potremo cercare di cambiare musica
se invece ti viene istintivo, forse vedere che tu reciti, e come, un ruolo altrettanto determinante nello sviluppo delle polemiche, potrebbe cominciare a farti cambiare leggermente approccio, se desideri discussioni diverse da quelle in cui hai partecipato
come vedi si può anche trattare con comprensione il comportamento istintivo delle persone, visto che è una caratteristica naturalissima dell'essere umano, senza per forza lasciarsene trascinare e trovando modi di gestione costruttiva delle cose
anche se è molto più difficile, di solito, dell'istintivo impulso di distruzione dell'avversario.
queste credo siano cose molto più facili da fare dal vivo, dove hai in effetti di fronte una persona e non solo quello che scrive riguardo un determinato tema. il lato positivo è che una volta che in un forum ti sei mandato affanculo, non hai combinato niente di male e la tua vita (e la vita dell'altro) possono continuare serene come niente fosse...
ed anche un po' deprimente
e pericoloso
è sempre molto gratificante trovare soluzioni non distruttive ai conflitti tra le persone, che devono per prima cosa riconoscere l'altra essere solo e principalmente una persona, con pregi e difetti come tutte le persone, e non invece come "partigiani" dell'altro gruppo di riferimento, impostazione questa che può portare solo all'escalation della battaglia.
non so se ti ho risposto.
in realtà non so neanche se mi avevi chiesto qualcosa....
Ospite- Ospite
Re: gli atei si credono migliori?
?Oh, ti ringrazio delle cortesi espressioni di apprezzamento che hai voluto riservarmi.
Ovviamente farò finta di non cogliere la velata allusione insita nel paragone con l'invasato di prima elementare (ma ci siamo passati tutti, dalla prima elementare, oppure tu ti sei iscritta direttamente all'università?).
veramente non c'è nessuna allusione...
ahhhh no... a svarzinegghi, un ce provà. a me del gesto del prete non interessa una mazza. non so se dare ai drogati i soldi per comprarsi la droga sia bene o male e neanche mi importa un accidente. e neanche a te, visto che scrivi per l'appunto che "non è questo il punto".
Potrei esprimere analoghe considerazioni su di te (limitatamente alla parte che riguarda il riconoscimento di notevoli capacità razionali), ma preferisco non scivolare sul piano personale. Parliamo solo dell'argomento, vuoi?
Allora: tu e Akka sostenete che il prete di cui racconta lui ha fatto un gesto encomiabile. Io non conosco il prete e non posso sapere se sia una brava persona o meno, quindi posso solo giudicare il gesto del prete. Dal racconto confuso, reticente, sconnesso, incerto e impreciso di Akka ho fatto una certa fatica a cavare una ricostruzione attendibile, ma con qualche interpolazione ne ho tratto una storia coerente. A voi due non è piaciuta: vi è sembrata comica. Bhé, obiettivamente in parte lo è. Comunque, ci vuole poco a rimediare: raccontate voi com'è andata. E, soprattutto, poi spiegatemi gentilmente cosa c'è di tanto lodevole nel gesto del prete. Forza, compito per casa:
Il gesto del prete è ammirevole, meritorio e degno di lode perché......................
quello che io considero una cazzata è il voler per forza negare un merito a qualcuno perchè sta dalla parte sbagliata della barricata. IL GESTO DEL PRETE NON VALE NIENTE PERCHE' LUI NON SI STA PRIVANDO DI QUALCOSA CHE GLI E' COSTATO FATICA
di questo, se vuoi, possiamo parlare.
guarda che non è minimamente necessaria alcuna superiore razionalità (nè tantomento servirebbe un'occasione o un motivo per farlo, sono gli atei razionalscientifici da salotto che credono di avere l'esclusiva sull'uso del cervello ad avere la necessità di pubblicizzare le loro superiori doti da quadriprocessore)ma solo un pizzico di buon senso.Ecco, adesso l'occasione per esprimere la vostra superiore razionalità ce l'avete. Finora non avete voluto tirarla fuori, ma ora vi invito a farlo e non ho timore di essere sopraffatto dalla vostra scintillante logica. Aspetto a piè fermo.
Ah, e quanto allo spalare merda sulla chiesa e sui preti. No, non c'è alcun bisogno che nessuno lavori di badile, ci pensano loro a spalarsela addosso, in effetti è troppo facile e banale dare del topo di fogna ad un topo di fogna
appunto. pertanto non vi è alcun interesse nell'inventarsi baggianate che non stanno in piedi.
Ospite- Ospite
delfi68- -------------
- Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: gli atei si credono migliori?
Ma... ci stai con la testa? lo vedi quello che hai scritto?jessica ha scritto:ahhhh no... a svarzinegghi, un ce provà. a me del gesto del prete non interessa una mazza. non so se dare ai drogati i soldi per comprarsi la droga sia bene o male e neanche mi importa un accidente. e neanche a te, visto che scrivi per l'appunto che "non è questo il punto".
quello che io considero una cazzata è il voler per forza negare un merito a qualcuno perchè sta dalla parte sbagliata della barricata. IL GESTO DEL PRETE NON VALE NIENTE PERCHE' LUI NON SI STA PRIVANDO DI QUALCOSA CHE GLI E' COSTATO FATICA
di questo, se vuoi, possiamo parlare.
"Negare un merito a qualcuno perché sta dalla parte sbagliata della barricata" sarebbe la mia posizione, secondo te, mentre sulla stessa riga riporti quello che ho scritto io in realtà: "il gesto del prete non vale niente perché lui non si sta privando di qualcosa che gli è costato fatica". Dunque non dipende dal fatto che sia un prete, come ho dimostrato sviluppando la storia con un promotore finanziario protagonista. È vero che neanche i promotori finanziari mi stanno simpatici, ma questo non è il forum degli apromotori finanziari italiani, quindi mi sembrava un esempio abbastanza neutrale. Ma, si sa, quando viene meno l'onestà intellettuale, niente vale. La mia ricostruzione è ridicola: fatene una voi (mi rivolgo sempre anche ad Akka come responsabile in solido). E poi spiegatemi perché il gesto del prete è lodevole. Se non siete in grado di dirlo siete voi che mancate di argomenti.
Nessuna invenzione. Le foto sono autentiche. Ma se quelle non ti convincono c'è ben di peggio. Sono sicuro che non ci sia bisogno di insistere, vero?jessica ha scritto:appunto. pertanto non vi è alcun interesse nell'inventarsi baggianate che non stanno in piedi.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27846
Età : 70
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: gli atei si credono migliori?
..a voja..
Ci siamo passati tutti fratello..a me a momenti mi fa pure bannare dal forum, vacci cauto, sembra che abbia amici potenti..
Ci siamo passati tutti fratello..a me a momenti mi fa pure bannare dal forum, vacci cauto, sembra che abbia amici potenti..
delfi68- -------------
- Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: gli atei si credono migliori?
vedo quello che ho scritto e ne sono sempre più convinta.Minsky ha scritto:
Ma... ci stai con la testa? lo vedi quello che hai scritto?
dimostrato? ma guarda che non è che basta scrivere che dimostri perchè una cosa sia effettivamente dimostrata. con la storiella del promotore finanziario dimostri assolutamente nulla. se mantieni la stessa logica soggiacente ad un esempio e cambi i nomi dei protagonisti e io ti dico che la logica è farlocca, resta farlocca. del fatto poi che tu abbia usato tale logica per dar contro a preti santi e madonne (cioè le motivazioni che ti hanno spinto a scrivere il post, non le motivazione del post) a me pare lampante, ad altri, non so."Negare un merito a qualcuno perché sta dalla parte sbagliata della barricata" sarebbe la mia posizione, secondo te, mentre sulla stessa riga riporti quello che ho scritto io in realtà: "il gesto del prete non vale niente perché lui non si sta privando di qualcosa che gli è costato fatica". Dunque non dipende dal fatto che sia un prete, come ho dimostrato sviluppando la storia con un promotore finanziario protagonista.
ah si ecco, questa non la sentivo da un po', mi mancava quasi... grazie.È vero che neanche i promotori finanziari mi stanno simpatici, ma questo non è il forum degli apromotori finanziari italiani, quindi mi sembrava un esempio abbastanza neutrale. Ma, si sa, quando viene meno l'onestà intellettuale, niente vale.
La mia ricostruzione è ridicola: fatene una voi (mi rivolgo sempre anche ad Akka come responsabile in solido). E poi spiegatemi perché il gesto del prete è lodevole. Se non siete in grado di dirlo siete voi che mancate di argomenti.
ma te l'ho già detto. se poi non vuoi sentire, sarà sempre colpa della mia disonestà intellettuale... te lo ridico? è che mi pare talmente tanto semplice da capire che è impossibile che tu non lo capisca... ergo ne deduco che non vuoi.
del fatto in sè non conosciamo un cazzo, limitiamoci al livello della discussione che tu hai tirato su su un gesto che fosse ipoteticamente di utilità. il gesto del prete è lodevole tanto quanto quello di chiunque altro. le motivazioni che dai riguardo al come uno si guadagna il denaro che spende sono assolutamente insussistenti. che tu approvi o meno il sistema di finanziamento pubblico della chiesa, che tu consideri faticoso o meno il lavoro del prete, che tu ritenga utile o meno quello che fa, la cosa non cambia. a lui i soldi sono arrivati. e mediamente un pretonzolo di parrocchia non è certo accomunabile a bill gates. quei venti mila euro poteva spenderseli in filmati pedopornografici come piace pensare a delfi che tutti i preti facciano, in mignotte, in vacanze, nel ristrutturare il tetto della canonica, nel comprare la panna per i bambini dell'oratorio, nel mettersi l'idromassaggio nella vasca facendo figurare la cosa come esigenze di culto. invece ha scelto di privarsene per aiutare (o presumibilmente aiutare) un disgraziato. fine della storia.
e infatti non mi riferivo minimamente alle foto (che sono là solo appunto per far vedere quanto cattivi e brutti siano tutti i preti e con loro tutti i credenti) ma al fatto di andarsi ad inventare che se la beneficenza la fa un prete non vale un cazzo perchè sono soldi tuoi.
Nessuna invenzione. Le foto sono autentiche. Ma se quelle non ti convincono c'è ben di peggio. Sono sicuro che non ci sia bisogno di insistere, vero?
Ospite- Ospite
Re: gli atei si credono migliori?
Ohhh... ci sei arrivata finalmente. Va bén, siamo d'accordo. Discorso chiuso.jessica ha scritto:... se la beneficenza la fa un prete non vale un cazzo perché sono soldi tuoi.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27846
Età : 70
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: gli atei si credono migliori?
Minsky ha scritto:Ohhh... ci sei arrivata finalmente. Va bén, siamo d'accordo. Discorso chiuso.jessica ha scritto:... se la beneficenza la fa un prete non vale un cazzo perché sono soldi tuoi.
questo era a proposito del senso dell'umorismo o della disonestà intellettuale?
Ospite- Ospite
Re: gli atei si credono migliori?
Esatto.Akka ha scritto:certo certo, stop alle generalizzazioni
p.s. le religioni sono solo favolette
Se no cos'altro sono?
delfi68 ha scritto:azz..
il verde e' mio..
Ed un altro mio.Avalon ha scritto:Uno, e l'altro è mio
davide- -------------
- Numero di messaggi : 11190
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Re: gli atei si credono migliori?
A proposito che hai sgonfiato i marroni, per dirla in estrema sintesi. Bye bye.jessica ha scritto:Minsky ha scritto:Ohhh... ci sei arrivata finalmente. Va bén, siamo d'accordo. Discorso chiuso.jessica ha scritto:... se la beneficenza la fa un prete non vale un cazzo perché sono soldi tuoi.
questo era a proposito del senso dell'umorismo o della disonestà intellettuale?
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27846
Età : 70
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: gli atei si credono migliori?
delfi68 ha scritto:..a voja..
Ci siamo passati tutti fratello..a me a momenti mi fa pure bannare dal forum, vacci cauto, sembra che abbia amici potenti..
E non ti saresti perso niente!
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Pagina 6 di 9 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9
Argomenti simili
» Sono migliori gli atei o i credenti?
» I migliori thread di Atei Italiani
» Gli atei sono cittadini migliori??
» I migliori di YouTube
» Le migliori pubblicità
» I migliori thread di Atei Italiani
» Gli atei sono cittadini migliori??
» I migliori di YouTube
» Le migliori pubblicità
Pagina 6 di 9
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 14:32 Da Minsky
» Apple Vs Samsung
Lun 11 Nov 2024 - 21:11 Da Rasputin
» Smartphone o dumbphone? C'è ancora chi lo rifiuta?
Lun 11 Nov 2024 - 21:10 Da Rasputin
» L'Albo dei Grandi dell'Umanità
Mar 5 Nov 2024 - 18:54 Da Rasputin
» Mi Maometto di traverso. Notizie dall'islam
Lun 4 Nov 2024 - 22:10 Da Rasputin
» Contante al bando "Costa troppo e favorisce l'evasione"
Mer 30 Ott 2024 - 19:32 Da Rasputin
» Estinzione del "Partito Democratico"
Dom 27 Ott 2024 - 17:42 Da marisella
» "Salutava sempre"
Sab 26 Ott 2024 - 18:23 Da Rasputin
» Kona 2015-2024
Ven 25 Ott 2024 - 23:41 Da Rasputin
» Linux e dintorni
Mer 23 Ott 2024 - 20:08 Da SergioAD
» prove e conseguenze del riscaldamento globale di origine antropica
Lun 21 Ott 2024 - 22:40 Da Rasputin
» citazioni dei forumisti e di personaggi famosi
Lun 21 Ott 2024 - 11:56 Da Minsky
» La Sindone dei Morti Viventi
Sab 19 Ott 2024 - 16:44 Da Minsky
» Pandemia di Sars-CoV-2 (III parte)
Sab 12 Ott 2024 - 22:55 Da Rasputin
» Inspecteur Jacques Clouseau
Mer 9 Ott 2024 - 20:52 Da Rasputin
» SLOGAN contro la religione
Lun 7 Ott 2024 - 12:10 Da Rasputin
» Bestemmie in allegria
Lun 7 Ott 2024 - 11:20 Da Rasputin
» Ritagli di giornale
Sab 5 Ott 2024 - 22:24 Da Rasputin
» Jokes - jokes - jokes (II parte)
Sab 5 Ott 2024 - 22:13 Da Rasputin
» Papa
Ven 4 Ott 2024 - 12:37 Da Minsky