Sono migliori gli atei o i credenti?
4 partecipanti
Pagina 1 di 1
Sono migliori gli atei o i credenti?
Cercavo pareri su questo.
Non sto chiedendo se sia meglio "L'ateismo o una qualsiasi altra religione", sto chiedendo ci sono differenze sostanziali fra le persone, intese come individui, credenti e non credenti, e se eventualmente le une possono essere migliori delle altre.
Eventualmente mi piacerebbe anche capire in quali termini ritenete una persona "migliore" di un'altra.
Non sto chiedendo se sia meglio "L'ateismo o una qualsiasi altra religione", sto chiedendo ci sono differenze sostanziali fra le persone, intese come individui, credenti e non credenti, e se eventualmente le une possono essere migliori delle altre.
Eventualmente mi piacerebbe anche capire in quali termini ritenete una persona "migliore" di un'altra.
AK- -----------
- Numero di messaggi : 866
Età : 48
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.03.09
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
Normalmente non considero una persona migliore di un'altra e non credo che gli atei siano migliori dei credenti (o il contrario).
___________________
Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
perchè il "male" ed il "potere" hanno un aspetto così tetro?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
farmi umile e accettare che sia questa la realtà?
Don Chisciotte - Guccini
https://iltronodispade.wordpress.com/
Ludwig von Drake- -------------
- Numero di messaggi : 4721
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.11.08
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
ERRI8013 ha scritto:Normalmente non considero una persona migliore di un'altra e non credo che gli atei siano migliori dei credenti (o il contrario).
Francamente mi pare una risposta molto paracula (scusate il francesismo).
AK- -----------
- Numero di messaggi : 866
Età : 48
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.03.09
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
Purtroppo, però, è la mia risposta vera.
Non credo che mio padre o mia madre siano peggiori di me per il fatto che credono in Dio.
Non credo che io sia meglio di Spinoza.
Non credo che Spinoza sia meglio di Hawking.
Non credo che Hawking sia meglio di me.
Non credo che mio padre o mia madre siano peggiori di me per il fatto che credono in Dio.
Non credo che io sia meglio di Spinoza.
Non credo che Spinoza sia meglio di Hawking.
Non credo che Hawking sia meglio di me.
___________________
Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
perchè il "male" ed il "potere" hanno un aspetto così tetro?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
farmi umile e accettare che sia questa la realtà?
Don Chisciotte - Guccini
https://iltronodispade.wordpress.com/
Ludwig von Drake- -------------
- Numero di messaggi : 4721
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.11.08
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
ERRI8013 ha scritto:Purtroppo, però, è la mia risposta vera.
Tu ti ritieni moralmente allo stesso livello di Ted Bundy?
AK- -----------
- Numero di messaggi : 866
Età : 48
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.03.09
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
Non lo conosco.
Ho letto il primo rigo e vedo che è un assassino.
Io ritengo che non ci siano livelli all'interno della morale.
Certo, ritengo la mia maggiormente corretta.
Certo, ritengo che la mia posizione circa l'esistenza di Dio sia più corretta di quella degli altri.
Posto questo, posso dichiararmi migliore di qualcuno?
Ho letto il primo rigo e vedo che è un assassino.
Io ritengo che non ci siano livelli all'interno della morale.
Certo, ritengo la mia maggiormente corretta.
Certo, ritengo che la mia posizione circa l'esistenza di Dio sia più corretta di quella degli altri.
Posto questo, posso dichiararmi migliore di qualcuno?
___________________
Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
perchè il "male" ed il "potere" hanno un aspetto così tetro?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
farmi umile e accettare che sia questa la realtà?
Don Chisciotte - Guccini
https://iltronodispade.wordpress.com/
Ludwig von Drake- -------------
- Numero di messaggi : 4721
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.11.08
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
ERRI8013 ha scritto:
Posto questo, posso dichiararmi migliore di qualcuno?
La seconda parte della domanda infatti riportava "in quali termini ritenete una persona "migliore" di un'altra"?
Mi par di capire che la tua risposta sia "non ho a disposizione un metro di giudizio, quindi mi astengo".
E' atteggiamento che ritengo saggio, ma al contempo, paraculo.
AK- -----------
- Numero di messaggi : 866
Età : 48
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.03.09
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
Scusa, AK, riporto il significato on-line del termine paraculo:AK ha scritto:E' atteggiamento che ritengo saggio, ma al contempo, paraculo.
chi mette letteralmente "al riparo il proprio culo" facendo il proprio interesse, senza darlo a vedere;
di comportamento malizioso e opportunista.
Non mi sembra sia questo il caso (anche se nella vita privata ammetto di comportarmi abbastanza spesso come paraculo).
___________________
Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
perchè il "male" ed il "potere" hanno un aspetto così tetro?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
farmi umile e accettare che sia questa la realtà?
Don Chisciotte - Guccini
https://iltronodispade.wordpress.com/
Ludwig von Drake- -------------
- Numero di messaggi : 4721
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.11.08
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
Prima di risponderti, vorrei capire cosa intendi, tu, per "migliori".AK ha scritto:Cercavo pareri su questo.
Non sto chiedendo se sia meglio "L'ateismo o una qualsiasi altra religione", sto chiedendo ci sono differenze sostanziali fra le persone, intese come individui, credenti e non credenti, e se eventualmente le une possono essere migliori delle altre.
Eventualmente mi piacerebbe anche capire in quali termini ritenete una persona "migliore" di un'altra.
Ospite- Ospite
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
DF1989 ha scritto:Prima di risponderti, vorrei capire cosa intendi, tu, per "migliori".AK ha scritto:Cercavo pareri su questo.
Non sto chiedendo se sia meglio "L'ateismo o una qualsiasi altra religione", sto chiedendo ci sono differenze sostanziali fra le persone, intese come individui, credenti e non credenti, e se eventualmente le une possono essere migliori delle altre.
Eventualmente mi piacerebbe anche capire in quali termini ritenete una persona "migliore" di un'altra.
Preferisco per ora evitare, perché non desidero spostare la discussione sulla validità della mia personalissima definizione di "migliore/peggiore".
Davvero non sai definire una scala di valori personali? Davvero un grande scienziato e un assassino di massa sono per te allo stesso livello?
AK- -----------
- Numero di messaggi : 866
Età : 48
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.03.09
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
Ok, quindi lo intendi dal punto di vista morale.AK ha scritto:
Preferisco per ora evitare, perché non desidero spostare la discussione sulla validità della mia personalissima definizione di "migliore/peggiore".
Davvero non sai definire una scala di valori personali? Davvero un grande scienziato e un assassino di massa sono per te allo stesso livello?
La prima cosa che mi viene da pensare è che non necessariamente il fatto di avere o non avere fede in qualche divinità implichi maggiore o minore correttezza morale. Tuttavia, in mancanza di dati statistici al riguardo non posso dare per certa questa cosa. E' vero che i paesi che maggiormente rispettano la libertà e i diritti umani sono anche quelli con un maggior numero di non credenti, ma è più probabile che l'aumento dei non credenti sia una conseguenza, più che una causa.
Se poi, per "credenti", intendiamo i clericali (o chi per loro, nei paesi non cattolici), o comunque coloro che vogliono imporre la loro morale e/o la loro religione agli altri, la mia risposta non può che essere che ritengo migliori i non credenti, che, nella maggior parte dei casi, non vogliono imporre alcun valore assoluto, non credendo nella presunta fonte di valori assoluti (la divinità).
Ospite- Ospite
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
DF1989 ha scritto:
Ok, quindi lo intendi dal punto di vista morale.
In realtà non necessariamente, solo che il punto di vista morale mi sembrava il più immediatamente comprensibile.
Sacrificheresti il punto di vista morale in nome di qualche altro punto di vista? Non so, ad esempio in nome della ricerca scientifica condurresti esperimenti su esseri umani, dove poche cavie morirebbero per la salvezza di molti?
DF1989 ha scritto:
E' vero che i paesi che maggiormente rispettano la libertà e i diritti umani sono anche quelli con un maggior numero di non credenti, ma è più probabile che l'aumento dei non credenti sia una conseguenza, più che una causa.
Questo è falso, falsissimo. Attualmente la nazione al mondo con in percentuale il maggior numero di non credenti è la Cina.
Ritengo che in europa siamo quelli messi meglio per libertà e diritti umani, ma non ti so dire se lo stato attuale sia maggiormente figlio dell'Illuminismo o del Cristianesimo (anche se opterei per il primo).
Ma ateismo non vuol dire Illuminismo.
AK- -----------
- Numero di messaggi : 866
Età : 48
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.03.09
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
No, a meno che le cavie non siano consenzienti (del resto, qualunque farmaco, prima di essere messo in commercio, deve essere sperimentato anche sugli esseri umani).AK ha scritto:Sacrificheresti il punto di vista morale in nome di qualche altro punto di vista? Non so, ad esempio in nome della ricerca scientifica condurresti esperimenti su esseri umani, dove poche cavie morirebbero per la salvezza di molti?
http://bioetiche.blogspot.com/2009/06/stato-secolarizzato-stato-pacifico.htmlDF1989 ha scritto:
E' vero che i paesi che maggiormente rispettano la libertà e i diritti umani sono anche quelli con un maggior numero di non credenti, ma è più probabile che l'aumento dei non credenti sia una conseguenza, più che una causa.
Questo è falso, falsissimo.
http://www.atei.it/atei_statische.htm
Ospite- Ospite
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
AK ha scritto:Cercavo pareri su questo.
Non sto chiedendo se sia meglio "L'ateismo o una qualsiasi altra religione", sto chiedendo ci sono differenze sostanziali fra le persone, intese come individui, credenti e non credenti, e se eventualmente le une possono essere migliori delle altre.
Eventualmente mi piacerebbe anche capire in quali termini ritenete una persona "migliore" di un'altra.
Se la intendi come dignità delle persone, ti rispondo che siamo tutti allo stesso livello e non esite un meglio od un peggio, se la intendi come inteligenza o coraggio però penso che l'ateo abbia qualcosa in più innanzitutto perchè scrollarsi di dosso tutto il castello di credenze che per secoli ha intriso la cultura occidentale e sovvertire persino il proprio pensiero originale ci voglia una buona dose di coraggio e poi perchè lo stesso deriva da un'analisi approfondita fatta su se stesso e sui fatti oggettivi della religione che ti portano ha mettere in moto il cervello e pensare seriamente nonchè schierarsi definitivamente per l'ateismo.
___________________
Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi. Voltaire
capricorno- -------------
- Numero di messaggi : 529
Età : 55
Località : Saponara (ME)
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.11.08
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
DF1989 ha scritto:http://bioetiche.blogspot.com/2009/06/stato-secolarizzato-stato-pacifico.htmlDF1989 ha scritto:
E' vero che i paesi che maggiormente rispettano la libertà e i diritti umani sono anche quelli con un maggior numero di non credenti, ma è più probabile che l'aumento dei non credenti sia una conseguenza, più che una causa.
Questo è falso, falsissimo.
http://www.atei.it/atei_statische.htm
Avevo dimenticato di rispondere a questo.
Intanto, si può parlare di fonte non neutrale riferendosi ai siti da te riportati?
Mi danno un 17% di atei in Cina (scusa, vado a memoria e da qui non posso nuovamente accedere a quei siti) mentre me ne risultano molti di più: http://en.wikipedia.org/wiki/Religion_in_China
Inoltre inviterei a vedere quali sono i paesi che dichiarano un'ateismo di stato:
http://en.wikipedia.org/wiki/State_atheism
Per finire, trovo interessante questo grafico, paragonato con la percentuale dei credenti in una nazione:
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_suicide_rate
AK- -----------
- Numero di messaggi : 866
Età : 48
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.03.09
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
Credo che ci siano profonde differenze tra gli atei nel mondo.
Non credo che un "ateo italiano" abbia compiuto lo stesso percorso di un "ateo cinese".
Come dicevo, non credo che il credere o meno in una divinità possa essere un elemento discriminatorio per valutare la bontà delle persone o la loro intelligenza.
Non credo che un "ateo italiano" abbia compiuto lo stesso percorso di un "ateo cinese".
Come dicevo, non credo che il credere o meno in una divinità possa essere un elemento discriminatorio per valutare la bontà delle persone o la loro intelligenza.
___________________
Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
perchè il "male" ed il "potere" hanno un aspetto così tetro?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
farmi umile e accettare che sia questa la realtà?
Don Chisciotte - Guccini
https://iltronodispade.wordpress.com/
Ludwig von Drake- -------------
- Numero di messaggi : 4721
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.11.08
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
ERRI8013 ha scritto:Credo che ci siano profonde differenze tra gli atei nel mondo.
Non credo che un "ateo italiano" abbia compiuto lo stesso percorso di un "ateo cinese".
Lo credo anche io, come credo ci siano grosse differenze fra un musulmano nordafricano e uno europeo.
Solo che spesso si tende a mettere tutti nello stesso calderone senza troppe distinzioni, e il mio messaggio qui sopra (e molti altri dello stesso tenore) era proprio volto a ricordare come la generalizzazione, così come può essere usata contro gli altri, può essere anche usata contro noi stessi, e con estrema facilità.
AK- -----------
- Numero di messaggi : 866
Età : 48
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.03.09
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
Sostituisco europeo con americano e faccio un esempio semplice e banale:AK ha scritto:Lo credo anche io, come credo ci siano grosse differenze fra un musulmano nordafricano e uno europeo.
Mohammed Alì - Osama Bin Laden
___________________
Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
perchè il "male" ed il "potere" hanno un aspetto così tetro?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
farmi umile e accettare che sia questa la realtà?
Don Chisciotte - Guccini
https://iltronodispade.wordpress.com/
Ludwig von Drake- -------------
- Numero di messaggi : 4721
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.11.08
Re: Sono migliori gli atei o i credenti?
Me lo stavo domandando giusto l’altro giorno.
Presuntuosamente, analizzando il tutto e generalizzando, arrivo alla conclusione che, per quanto riguarda la parte logica (il credente non riesce a fare anche le più semplici analisi per confutare e/o affermare una propria tesi, anche e/o soprattutto per quelle fallaci), razionale (il credente trasla gran parte della realtà in metafisica), ma anche emozionale (il credente ha bisogno della stampella della fede per dare valore alla propria esistenza), un credente cammina a diversi passi dietro un ateo.
Allargando la visione nel suo globale però, non ritengo corretto affermare che un tizio ateo è migliore di un altro tizio solo perché è credente, visto che essere migliore di qualcuno, lo si può essere, magari, in determinati campi (anzi, forse solo in una parte di essi), ma mai in toto; in definitiva nessuno può essere migliore di nessuno, nè io nei confronti di un singolo e/o di un gruppo, né tanto meno un gruppo (in questo caso atei) nei confronti di un altro (in questo caso credenti).
Inoltre, gli atei sono molto diversi tra loro ed anche i credenti lo sono se non altro perchè affrontano il loro credo in maniera differente
… e poi, coloro che seguono una filosofia del tutto personale, ovvero che non segue alcun orientamento nè religioso nè ateo, dove li mettiamo? [url=http://atei.forumitalian.com/javascript:emoticonp('')][/url]
Generalizzare lo trovo sempre di uno scorretto disarmante!
Per fare degli esempi proprio nei campi succitati:
. il credente può avere la vita offuscata dalla fede per quanto riguarda ad esempio la logica della sua religione, ma può essere un bravo biologo, ad es. perché ha una memoria di ferro o, magari, perché riesce in qualche modo a conciliare la propria visione della religione che segue con il suo lavoro. A tal proposito ricordo che parecchi latitanti, mafiosi, etc. sono credenti – anche loro hanno trovato modo di conciliare il proprio lavoro con il proprio credo;
. il potenziale suicida credente per dare un senso alla propria vita si potrebbe aggrappare al proprio credo e forse anche a trovare una felicità che lo soddisfi, che invece non troverebbe un potenziale suicida ateo, magari troppo debole, troppo egocentrico o quant’altro, da riuscire a trovare una via d’uscita per la propria situazione. Così come un ateo potrebbe invece riuscire a trovare una felicità senza maschere di dogmi imposti.
In conclusione, non parlando delle persone, ma dei percorsi che seguono, ritengo migliore un percorso ateo (più genuino e reale) piuttosto che uno religioso (più fittizio e metafisico), ma anche parlando di percorsi, tutto è relativo, in quanto un percorso ateo potrebbe non essere migliore e/o adatto ad una persona con determinate caratteristiche, così come viceversa.
Bye
[url=http://atei.forumitalian.com/javascript:emoticonp('')][/url]
Presuntuosamente, analizzando il tutto e generalizzando, arrivo alla conclusione che, per quanto riguarda la parte logica (il credente non riesce a fare anche le più semplici analisi per confutare e/o affermare una propria tesi, anche e/o soprattutto per quelle fallaci), razionale (il credente trasla gran parte della realtà in metafisica), ma anche emozionale (il credente ha bisogno della stampella della fede per dare valore alla propria esistenza), un credente cammina a diversi passi dietro un ateo.
Allargando la visione nel suo globale però, non ritengo corretto affermare che un tizio ateo è migliore di un altro tizio solo perché è credente, visto che essere migliore di qualcuno, lo si può essere, magari, in determinati campi (anzi, forse solo in una parte di essi), ma mai in toto; in definitiva nessuno può essere migliore di nessuno, nè io nei confronti di un singolo e/o di un gruppo, né tanto meno un gruppo (in questo caso atei) nei confronti di un altro (in questo caso credenti).
Inoltre, gli atei sono molto diversi tra loro ed anche i credenti lo sono se non altro perchè affrontano il loro credo in maniera differente
… e poi, coloro che seguono una filosofia del tutto personale, ovvero che non segue alcun orientamento nè religioso nè ateo, dove li mettiamo? [url=http://atei.forumitalian.com/javascript:emoticonp('')][/url]
Generalizzare lo trovo sempre di uno scorretto disarmante!
Per fare degli esempi proprio nei campi succitati:
. il credente può avere la vita offuscata dalla fede per quanto riguarda ad esempio la logica della sua religione, ma può essere un bravo biologo, ad es. perché ha una memoria di ferro o, magari, perché riesce in qualche modo a conciliare la propria visione della religione che segue con il suo lavoro. A tal proposito ricordo che parecchi latitanti, mafiosi, etc. sono credenti – anche loro hanno trovato modo di conciliare il proprio lavoro con il proprio credo;
. il potenziale suicida credente per dare un senso alla propria vita si potrebbe aggrappare al proprio credo e forse anche a trovare una felicità che lo soddisfi, che invece non troverebbe un potenziale suicida ateo, magari troppo debole, troppo egocentrico o quant’altro, da riuscire a trovare una via d’uscita per la propria situazione. Così come un ateo potrebbe invece riuscire a trovare una felicità senza maschere di dogmi imposti.
In conclusione, non parlando delle persone, ma dei percorsi che seguono, ritengo migliore un percorso ateo (più genuino e reale) piuttosto che uno religioso (più fittizio e metafisico), ma anche parlando di percorsi, tutto è relativo, in quanto un percorso ateo potrebbe non essere migliore e/o adatto ad una persona con determinate caratteristiche, così come viceversa.
Bye
[url=http://atei.forumitalian.com/javascript:emoticonp('')][/url]
deeD- -------------
- Numero di messaggi : 78
Età : 47
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 31.03.09
Argomenti simili
» Perché siete Atei o Credenti?
» Gli atei sono cittadini migliori??
» Perché iscriversi a un forum di atei se si è credenti?
» Atei vs. non credenti
» Rapporto atei-credenti
» Gli atei sono cittadini migliori??
» Perché iscriversi a un forum di atei se si è credenti?
» Atei vs. non credenti
» Rapporto atei-credenti
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 14:32 Da Minsky
» Apple Vs Samsung
Lun 11 Nov 2024 - 21:11 Da Rasputin
» Smartphone o dumbphone? C'è ancora chi lo rifiuta?
Lun 11 Nov 2024 - 21:10 Da Rasputin
» L'Albo dei Grandi dell'Umanità
Mar 5 Nov 2024 - 18:54 Da Rasputin
» Mi Maometto di traverso. Notizie dall'islam
Lun 4 Nov 2024 - 22:10 Da Rasputin
» Contante al bando "Costa troppo e favorisce l'evasione"
Mer 30 Ott 2024 - 19:32 Da Rasputin
» Estinzione del "Partito Democratico"
Dom 27 Ott 2024 - 17:42 Da marisella
» "Salutava sempre"
Sab 26 Ott 2024 - 18:23 Da Rasputin
» Kona 2015-2024
Ven 25 Ott 2024 - 23:41 Da Rasputin
» Linux e dintorni
Mer 23 Ott 2024 - 20:08 Da SergioAD
» prove e conseguenze del riscaldamento globale di origine antropica
Lun 21 Ott 2024 - 22:40 Da Rasputin
» citazioni dei forumisti e di personaggi famosi
Lun 21 Ott 2024 - 11:56 Da Minsky
» La Sindone dei Morti Viventi
Sab 19 Ott 2024 - 16:44 Da Minsky
» Pandemia di Sars-CoV-2 (III parte)
Sab 12 Ott 2024 - 22:55 Da Rasputin
» Inspecteur Jacques Clouseau
Mer 9 Ott 2024 - 20:52 Da Rasputin
» SLOGAN contro la religione
Lun 7 Ott 2024 - 12:10 Da Rasputin
» Bestemmie in allegria
Lun 7 Ott 2024 - 11:20 Da Rasputin
» Ritagli di giornale
Sab 5 Ott 2024 - 22:24 Da Rasputin
» Jokes - jokes - jokes (II parte)
Sab 5 Ott 2024 - 22:13 Da Rasputin
» Papa
Ven 4 Ott 2024 - 12:37 Da Minsky