Elezioni politiche del 2018

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Parlo di una diserzione massiva, dall'80 % in su, non delle pagliacciate

E la casta brinda. Il 20% lo manipolano senza sforzo.

Certo, il problema è come manipolano il restante 80 % che della casta ha due balle come angurie

Paolo ha scritto:Beh Holub io preferisco un disonesto che gestisce bene le cose piuttosto che un onesto incapace che manda tutti in malora! Questo non vuol dire che il politico deve essere disonesto. Voglio dire che l'esempio da te riportato non ha senso. E poi ricordati che fa molti più danni uno scemo che cento disonesti!

Rasputin ha scritto:

Paolo ha scritto:Beh Holub io preferisco un disonesto che gestisce bene le cose piuttosto che un onesto incapace che manda tutti in malora! Questo non vuol dire che il politico deve essere disonesto. Voglio dire che l'esempio da te riportato non ha senso. E poi ricordati che fa molti più danni uno scemo che cento disonesti!

Quoto. Che mi frega se quello a cui ho venduto l'auto la rivende per tre volte il prezzo che l'ha pagata se io vendendogliela ho già guadagnato quello che volevo?

Paolo ha scritto:... E poi ricordati che fa molti più danni uno scemo che cento disonesti!

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Parlo di una diserzione massiva, dall'80 % in su, non delle pagliacciate

E la casta brinda. Il 20% lo manipolano senza sforzo.

Certo, il problema è come manipolano il restante 80 % che della casta ha due balle come angurie

È un problema per chi? L'80% che non vota, esattamente come il 20% che vota, può fare solo due cose: subire in silenzio o suicidarsi. La ribellione non è più possibile dal momento che il popolo è imbelle, pavido e disarmato.

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Paolo ha scritto:Beh Holub io preferisco un disonesto che gestisce bene le cose piuttosto che un onesto incapace che manda tutti in malora! Questo non vuol dire che il politico deve essere disonesto. Voglio dire che l'esempio da te riportato non ha senso. E poi ricordati che fa molti più danni uno scemo che cento disonesti!

Quoto. Che mi frega se quello a cui ho venduto l'auto la rivende per tre volte il prezzo che l'ha pagata se io vendendogliela ho già guadagnato quello che volevo?

Ma che c'entra. Questo è un esempio di abilità nel commercio, non è mica corruzione.

Rasputin ha scritto:Il concetto è lo stesso, mi pare: che mi frega se Blair si è fatto il palazzo, quando mi tiene l'economia del paese a posto?

Mi ricordo di un giovane dettagliante di abbigliamento spagnolo, che un giorno mi disse, i dipendenti prima o poi rubano TUTTI(*). Il punto è se ti conviene lasciarli fare perché portano più vantaggi di quello che tolgono.

holubice ha scritto:
Domanda a casa per Rusp e gli altri: secondo voi di chi saranno stati quei 5 euro di esca messi nell'ultimo tavolo esterno, nell'ultimo spigolo in fondo?



P.S.
Dice il saggio:


"Un ladro è convinto di vivere in un mondo popolato solo di ladri"
(Confucio)

holubice ha scritto:
Domanda a casa per Rusp e gli altri: secondo voi di chi saranno stati quei 5 euro di esca messi nell'ultimo tavolo esterno, nell'ultimo spigolo in fondo?



P.S.
Dice il saggio:


"Un ladro è convinto di vivere in un mondo popolato solo di ladri"
(Confucio)

holubice ha scritto:

Paolo ha scritto:... E poi ricordati che fa molti più danni uno scemo che cento disonesti!

Io concepisco l'amministratore pubblico un po' come l'amministratore condominiale. Uno che ha a disposizione una certa somma (le nostre tasse) e che deve spenderla per garantire il massimo dei servizi. In questo caso una buona dose di onestà può fare la grossa differenza. Ricordati che noi spendiamo a consuntivo dalle 3 alle 4 volte la cifra che spende la Francia o la Germania per costruire il medesimo chilometro di autostrada. Nei mesi successivi lo scoppio e gli arresti di Mani Pulite siamo arrivati a spendere la medesima cifra, salvo tornare stabilmente a pagare come prima dopo poco...

Dove stia il nostro problema, se uno lo vuol vedere, lo vede.

Ma in un certo qual modo concordo con te: in un Paese in cui si può rubare milioni di euro e si rimane matematicamente impuniti, l'onestà è una forma di scemenza...

Minsky ha scritto:

Sui fogli che passano nervosi di mano in mano tra i renziani ci sono numeri da far impallidire anche il più ottimista dei dem. Gli ultimi sondaggi regalano una sentenza impietosa sulla situazione in cui versa il Partito democratico nei collegi da Nord a Sud, soprattutto a guardare i cari vecchi seggi sicuri nelle regioni rosse, ormai un pallido ricordo. Come riporta Repubblica, su 232 collegi, i Dem sono certi di portarne a casa al massimo 28, altri 14 sono prossimi a cambiare colore, là dove una volta quelli del Pd vincevano a mani basse.

Ormai la strategia del Nazareno sembra più orientata sul "salvare il salvabile", della vittoria non ha il coraggio di parlare praticamente nessuno. La speranza è che il centrosinistra tocchi il 26-27%, magari sognando un risultato oltre le aspettative da parte dei ministri, per lo più sistemati proprio in quei collegi sicuri, il flop così è facilissima profezia.

Minsky ha scritto:L’affondo di Bagnasco: «Indegno che le forze politiche illudano la gente»

Minsky ha scritto:

Minsky ha scritto:

Saku ha scritto:
Anche NO 

Rasputin ha scritto:

Saku ha scritto:
Anche NO 

Di quello lo ritengo capace, anzi mi meraviglio che non vi venga un'endometriosi (una volta la chiamavano metrite) al solo vederlo

Minsky ha scritto:

Minsky ha scritto:

Minsky ha scritto: