Scusate il ritardo

Minsky ha scritto:
«La religione è un'idiozia per imbecilli.»

Sia pure espressa in forma estremamente sintetica e certamente non particolarmente garbata (politically correct si dice adesso), questa affermazione è molto semplicemente la base ideologica dell'ateismo.

Infatti, l'ateo è colui che rifiuta la credenza religiosa, la superstizione e ogni tipo di pretesa metafisica, fantasiosa o irrazionale.
[...]. Per noi la religione è un'idiozia per imbecilli. Punto e basta.

primaverino ha scritto:

Non ho capito.

Minsky ha scritto:

primaverino ha scritto:

Non ho capito.

Non fa niente.

Se vuoi dai una scorsa qui: http://ita.anarchopedia.org/ateismo

Storicamente il termine "ateo" è stato anche usato per indicare credenti in una fede diversa dalla propria, quindi spesso considerato un termine alla stregua dell'Eresia o comunque non inteso per quello che effettivamente significa e rappresenta, facendolo diventare un termine negativo agli occhi della società. I credenti nel politeismo chiamavano perciò «senza dèi» i cristiani, mentre questi usavano volentieri l'espressione atei per taoisti e buddhisti.

"Agli atei non piace essere definiti "non credenti" perché in realtà credono in molte cose ragionevoli, ma sempre (o quasi) coltivano convinzioni basate sull’esperienza e sulla conoscenza oggettiva e razionale del mondo e di tutto ciò che ci circonda."

Rasputin ha scritto:

Potrebbe dare adito alla solita confusione tra fede e fiducia

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Potrebbe dare adito alla solita confusione tra fede e fiducia

È inevitabile, comunque si formulino i concetti con la massima accuratezza, i parolai cercatori di pelo sull'uovo troveranno sempre da far la punta al cazzo.

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Potrebbe dare adito alla solita confusione tra fede e fiducia

È inevitabile, comunque si formulino i concetti con la massima accuratezza, i parolai cercatori di pelo sull'uovo troveranno sempre da far la punta al cazzo.

Vero anche questo. Ma formulare una netta distinzione tra fede e fiducia, magari con riferimenti al dizionario, forse - dico forse - potrebbe contribuire ad arginare il fenomeno (Ed a cassare almeno qualcuno tra i parolai)

Minsky ha scritto:
Perché, Rasp sostiene che la testa rimane attaccata al collo per via della forza di gravità? Non mi risulta, ma lascio la parola a lui.

Giustissimo, infatti vorrei farti notare l'estrema correttezza del mio comportamento in questo thread.

• Pagina 1, primo post. CattolicoSulWeb scrive tre righe tre per invitare a leggere un pistolotto pazzesco sul blog di uno sfigato della madonna.
  
• Leggo il pistolotto.
  
• Posto due definizioni due che chiariscono la mia posizione rispetto all'argomento che lui ha proposto. La cosa ha successo perché più avanti CSW ha scritto: «Minsky [...]. Sei simpaticissimo comunque!»
  
• Il terzo post contiene i miei commenti al pistolotto del blog. Erroneamente, avevo inteso che il blog fosse roba di CSW, così mi rivolgo a lui. Invece è di un altro. Comunque, quelli sono i commenti. CSW non li ha mai ribattuti.
  
• Da lì in avanti, dopo un intermezzo in cui si parla di Benigni, CSW comincia a lamentarsi perché "non lo rispettiamo". Dice: «Se tutti voi rispettate d'aceto questa regola, mi sa che non mi scriveste che sono ignorante.» E va avanti così con quell'altra grande mente di kalab99 che gli fa da "spalla".
  
• Tutti i miei posati e meditati interventi nelle successive svariate pagine del thread vengono ignorati. CSW insiste con interventi monoriga privi di contenuto che non sia un lamento. Per che cosa non si capisce.
  

Fine della storia!
In tutta sincerità, utenti come questo non conferiscono gran lustro al forum. Se vuole, lo ripeto per l'ennesima volta, può scrivere qui ed esprimersi come meglio gli riesce dicendo quello che più gli garba, e non vedo che cosa si possa pretendere di più.

Attenzione che io non ho mai detto che i credenti sono imbecilli e gli atei sono intelligenti. Questa sarebbe un'enorme stupidaggine. Ci sono atei sommamente imbecilli, e proprio su questo forum ho avuto occasione di conoscerne qualcuno (ora per fortuna non ci sono più - dopo un certo cataclisma - non vorrei che sembrasse un paragone esagerato, ma è stato come il meteorite che ha causato l'estinzione dei dinosauri: micidiale per i dinosauri, ma benefico per i mammiferi).
Io dico che i credenti buttano via la propria intelligenza: sono imbecilli volontari, nella misura in cui la loro credenza è dovuta alla loro stessa volontà e non ad un condizionamento mentale imposto. Nel secondo caso, sono resi imbecilli da una causa esterna. Qui ci sta bene ancora una volta il richiamo agli islamici, ebbene voi non vi immaginate nemmeno a quali assurde condizioni di imbecillità si riducano a causa della loro religione: alla violenza, all'autolesionismo e oltre. L'unico frequentatore di questo forum che sa di cosa sto parlando è Paolo1951, ed è l'unico che riconosco come mio interlocutore valido su questo argomento. Per tutti gli altri, vale l'invito a recarsi di persona a vivere in un Paese islamico almeno un mesetto e poi ne discorriamo.
Tu osservi giustamente inoltre che ci sono sedicenti atei che però credono in altre cazzate diverse dalle credenze strettamente religiose. È vero, in effetti non c'è né ci può essere una dicotomia manichea tra credenti e non credenti. «Le mosche non riposano mai perché la merda è davvero tanta» diceva la poetessa Alda Merini. La merda della MdM è così tanta che è impossibile che qualcuno ne rimanga del tutto netto. C'è chi ne riceve una o due badilate, chi una carriolata, chi il carico di un bilico.

Anch'io probabilmente un po' di quella merda magari attaccata sotto le scarpe ce l'ho...

Rasputin ha scritto:
Vero, io ho semplicemente risposto - come usualmente consentito in un forum di discussione - ad un intervento non direttamente rivolto a me.

Volevo solo puntualizzare che come mod se ritenevi la mia risposta offensiva, lo potevi tranquillamente notificare.

Rasputin ha scritto:Contiene un concetto molto importante, a mio parere:

Storicamente il termine "ateo" è stato anche usato per indicare credenti in una fede diversa dalla propria, quindi spesso considerato un termine alla stregua dell'Eresia o comunque non inteso per quello che effettivamente significa e rappresenta, facendolo diventare un termine negativo agli occhi della società. I credenti nel politeismo chiamavano perciò «senza dèi» i cristiani, mentre questi usavano volentieri l'espressione atei per taoisti e buddhisti.

Insomma Primaverino (Cito) sei ateo anche tu. La differenza tra te e noi è che tu credi ad un dio di più; il giorno in cui capirai perché tu stesso ignori tutti gli altri, capirai perché noi ignoriamo (Anche) il tuo

jessica ha scritto:ah, se kebab l'avesse riportata, l'avrei fatto. evidentemente non gli importava molto, e visto che il padre era il suo...

Justine ha scritto:Common sense is not so common ;D

jessica ha scritto:

Minsky ha scritto:
Perché, Rasp sostiene che la testa rimane attaccata al collo per via della forza di gravità? Non mi risulta, ma lascio la parola a lui.

no minsk, non volevo una delega all'avvocheto ma una risposta. e se non l'ha sostenuto, fai finta che l'abbia fatto.

sostenere che la testa ti rimanga attaccata al collo per via della forza di gravità è oggettivamente un'idiozia, soprattutto alla luce di decine di spiegazioni date in seguito a riguardo. sono quindi autorizzata a dargli dell'imbecille?

jessica ha scritto:

Giustissimo, infatti vorrei farti notare l'estrema correttezza del mio comportamento in questo thread.

• Pagina 1, primo post. CattolicoSulWeb scrive tre righe tre per invitare a leggere un pistolotto pazzesco sul blog di uno sfigato della madonna.
  
• Leggo il pistolotto.
  
• Posto due definizioni due che chiariscono la mia posizione rispetto all'argomento che lui ha proposto. La cosa ha successo perché più avanti CSW ha scritto: «Minsky [...]. Sei simpaticissimo comunque!»
  
• Il terzo post contiene i miei commenti al pistolotto del blog. Erroneamente, avevo inteso che il blog fosse roba di CSW, così mi rivolgo a lui. Invece è di un altro. Comunque, quelli sono i commenti. CSW non li ha mai ribattuti.
  
• Da lì in avanti, dopo un intermezzo in cui si parla di Benigni, CSW comincia a lamentarsi perché "non lo rispettiamo". Dice: «Se tutti voi rispettate d'aceto questa regola, mi sa che non mi scriveste che sono ignorante.» E va avanti così con quell'altra grande mente di kalab99 che gli fa da "spalla".
  
• Tutti i miei posati e meditati interventi nelle successive svariate pagine del thread vengono ignorati. CSW insiste con interventi monoriga privi di contenuto che non sia un lamento. Per che cosa non si capisce.
  

Fine della storia!
In tutta sincerità, utenti come questo non conferiscono gran lustro al forum. Se vuole, lo ripeto per l'ennesima volta, può scrivere qui ed esprimersi come meglio gli riesce dicendo quello che più gli garba, e non vedo che cosa si possa pretendere di più.

che utenti come questo non conferiscano lustro, può essere (anche se spesso conferiscono discussioni molto più interessanti di quelle sulle forme dei francobolli da non collezionare).
che pigliarsi da un utente del -nell'ordine- imbecille,
di mente debole, ignorante, pecora, si possa considerare cosa correttissima, è quantomeno opinabile

jessica ha scritto:

Attenzione che io non ho mai detto che i credenti sono imbecilli e gli atei sono intelligenti. Questa sarebbe un'enorme stupidaggine. Ci sono atei sommamente imbecilli, e proprio su questo forum ho avuto occasione di conoscerne qualcuno (ora per fortuna non ci sono più - dopo un certo cataclisma - non vorrei che sembrasse un paragone esagerato, ma è stato come il meteorite che ha causato l'estinzione dei dinosauri: micidiale per i dinosauri, ma benefico per i mammiferi).
Io dico che i credenti buttano via la propria intelligenza: sono imbecilli volontari, nella misura in cui la loro credenza è dovuta alla loro stessa volontà e non ad un condizionamento mentale imposto. Nel secondo caso, sono resi imbecilli da una causa esterna. Qui ci sta bene ancora una volta il richiamo agli islamici, ebbene voi non vi immaginate nemmeno a quali assurde condizioni di imbecillità si riducano a causa della loro religione: alla violenza, all'autolesionismo e oltre. L'unico frequentatore di questo forum che sa di cosa sto parlando è Paolo1951, ed è l'unico che riconosco come mio interlocutore valido su questo argomento. Per tutti gli altri, vale l'invito a recarsi di persona a vivere in un Paese islamico almeno un mesetto e poi ne discorriamo.
Tu osservi giustamente inoltre che ci sono sedicenti atei che però credono in altre cazzate diverse dalle credenze strettamente religiose. È vero, in effetti non c'è né ci può essere una dicotomia manichea tra credenti e non credenti. «Le mosche non riposano mai perché la merda è davvero tanta» diceva la poetessa Alda Merini. La merda della MdM è così tanta che è impossibile che qualcuno ne rimanga del tutto netto. C'è chi ne riceve una o due badilate, chi una carriolata, chi il carico di un bilico.

Anch'io probabilmente un po' di quella merda magari attaccata sotto le scarpe ce l'ho...

perchè? vale come nelle teorie del raspa? le cose sono false finchè non le sai tu? cosa ne sai che io non ci sia vissuta anni con gli islamici?
a parte questo noto con (dis)piacere che tralasci sempre e volontariamente un dettaglio che purtroppo fa sì che la tua teoria non regga granchè.

Minsky ha scritto:
1) A CSW comunque nessuno ha dato dell'imbecille, mente debole, ignorante e pecora.

2) Io ho solo puntualizzato che la religione è un'idiozia per imbecilli. Mia opinione profondamente meditata. Se qualcuno ha argomenti per dimostrare che non è così, li presenti. Sono più che ansioso e desideroso di trovare chi sia in grado di confutare l'affermazione suddetta.

3) Ecco, per fare un altro esempio, c'è un utente di questo forum che ama fare il censore o meglio lo definirei una specie di "critico letterario", intendendo con ciò uno che fa le pulci all'opera altrui ma senza essere in grado di produrre personalmente neppure un abbozzo, o almeno senza averci mai provato.

4) Premesso che nulla gli vieta di fare anche questo uso del forum, a me personalmente questo tipo di comportamento non suscita apprezzamento alcuno, anzi lo trovo fastidioso. È l'atteggiamento di chi non si espone mai, ma restando sempre defilato tira di fronda per suscitare reazioni e stare a vedere se chi viene pungolato si incazza. Ecco, anche questo è un tipo di utente che dà ben poco lustro al forum.

5) Dunque, dov'è il problema?

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:
1) A CSW comunque nessuno ha dato dell'imbecille, mente debole, ignorante e pecora.

2) Io ho solo puntualizzato che la religione è un'idiozia per imbecilli. Mia opinione profondamente meditata. Se qualcuno ha argomenti per dimostrare che non è così, li presenti. Sono più che ansioso e desideroso di trovare chi sia in grado di confutare l'affermazione suddetta.

3) Ecco, per fare un altro esempio, c'è un utente di questo forum che ama fare il censore o meglio lo definirei una specie di "critico letterario", intendendo con ciò uno che fa le pulci all'opera altrui ma senza essere in grado di produrre personalmente neppure un abbozzo, o almeno senza averci mai provato.

4) Premesso che nulla gli vieta di fare anche questo uso del forum, a me personalmente questo tipo di comportamento non suscita apprezzamento alcuno, anzi lo trovo fastidioso. È l'atteggiamento di chi non si espone mai, ma restando sempre defilato tira di fronda per suscitare reazioni e stare a vedere se chi viene pungolato si incazza. Ecco, anche questo è un tipo di utente che dà ben poco lustro al forum.

5) Dunque, dov'è il problema?

1) E' sottinteso.

primaverino ha scritto:2) L'onus probandi spetta a chi afferma.
Dimostra tu che tutti i credenti sono imbecilli e non girare la frittata, per favore...
Non c'è nulla da confutare nella tua affermazione, dato che non afferma un bel niente, trattandosi di opinione personale (ma profondamente meditata, è chiaro).

primaverino ha scritto:Sarebbe come se io dicessi che gli scavezzacollo che rischiano la pelle per un'inutile scalata in montagna sono imbecilli.

primaverino ha scritto:3) E chi è?

primaverino ha scritto:4) Fai un esempio di utente che da lustro al forum.

primaverino ha scritto:5) Dentro di te?

Minsky ha scritto:
1) "La religione è un'idiozia per imbecilli." Non "tutti i credenti sono imbecilli". Non è la stessa cosa. Ma tu lo sai benissimo.

primaverino ha scritto:E chi è?

2) Quello a cui dopo questo post smetterò di rispondere.

primaverino ha scritto:Fai un esempio di utente che da lustro al forum.

3) Fai un esempio tu. Sii propositivo, per una volta.

Justine ha scritto:Dedico questa a Prim, che si è ricordato di includermi in extremis 

Justine ha scritto:LOVELY! :D Sai cosa? Oltre a questi pezzi più tirati, credo che il suo esperimento migliore sia Midnight. Non c'è verso, l'avrò ascoltata 100 volte ed ogni volta ho i brividi. Mi ha dato anche la spinta iniziale per capire cosa c'è dietro al rapporto musica/cervello...

Rasputin ha scritto:

jessica ha scritto:ah, se kebab l'avesse riportata, l'avrei fatto. evidentemente non gli importava molto, e visto che il padre era il suo...

Ehm, a quanto ricordo le segnalazioni da parte degli utenti sono un supplemento agli interventi di moderazione, non un presupposto

Per il resto, continua a mio parere ad essere valido il principio del buonsenso

kalab99 ha scritto:

Rasputin ha scritto:

jessica ha scritto:ah, se kebab l'avesse riportata, l'avrei fatto. evidentemente non gli importava molto, e visto che il padre era il suo...

Ehm, a quanto ricordo le segnalazioni da parte degli utenti sono un supplemento agli interventi di moderazione, non un presupposto

Per il resto, continua a mio parere ad essere valido il principio del buonsenso

Era bassa o non era bassa?

kalab99 ha scritto:La mia, se è possibile prenderla in considerazione, è che si può anche discutere con leggerezza, mentre qui viene preso un po' tutto troppo sul serio.

È applicabile al reato di ingiuria l’esimente del diritto di critica?

Si, la giurisprudenza ha applicato tale scriminante in presenza di comportamenti oggettivamente ingiuriosi, ma caratterizzati da particolari contesti. Ad esempio, è stata escluso il reato di ingiuria nell’ambito di una riunione condominale, di per sé ritenuto luogo caratterizzato da particolare vis polemica e atteggiamenti accesi, con riferimento all’espressione “lei è un bugiardo, dice il falso e mente”, detta da un condomino all’amministratore. O ancora, nell’ambito di una assemblea pubblica, è stato ritenuto sussistente il diritto di critica, con riferimento alle espressioni “buffone” e “ridicolo” rivolte a un sindaco.
Tuttavia, l’applicabilità del diritto di critica è in generale questione rimessa alla valutazione del Giudice in relazione alle circostanze del caso concreto.

Questo è un luogo caraterrizzato da particolare polemica, soprattutto verso le religioni

kalab99 ha scritto:

Rasputin ha scritto:

jessica ha scritto:ah, se kebab l'avesse riportata, l'avrei fatto. evidentemente non gli importava molto, e visto che il padre era il suo...

Ehm, a quanto ricordo le segnalazioni da parte degli utenti sono un supplemento agli interventi di moderazione, non un presupposto

Per il resto, continua a mio parere ad essere valido il principio del buonsenso

Era bassa o non era bassa?

Poi a me frega poco, sinceramente, di quello che puoi pensare su mio padre.

La mia, se è possibile prenderla in considerazione, è che si può anche discutere con leggerezza, mentre qui viene preso un po' tutto troppo sul serio.

kalab99 ha scritto:Cosa bassa insultare mio padre, conoscendo solo un fatto fra tremila della sua vita.

Rasputin ha scritto:

kalab99 ha scritto:

Rasputin ha scritto:

jessica ha scritto:ah, se kebab l'avesse riportata, l'avrei fatto. evidentemente non gli importava molto, e visto che il padre era il suo...

Ehm, a quanto ricordo le segnalazioni da parte degli utenti sono un supplemento agli interventi di moderazione, non un presupposto

Per il resto, continua a mio parere ad essere valido il principio del buonsenso

Era bassa o non era bassa?

Poi a me frega poco, sinceramente, di quello che puoi pensare su mio padre.

La mia, se è possibile prenderla in considerazione, è che si può anche discutere con leggerezza, mentre qui viene preso un po' tutto troppo sul serio.

Veramente io conosco pochi posti - anche non virtuali - dove sia presente un senso dell'umorismo come qui.

Comunque mi scuso per l'apprezzamento pesante

Minsky ha scritto:

kalab99 ha scritto:Cosa bassa insultare mio padre, conoscendo solo un fatto fra tremila della sua vita.

Ah, ecco. Bhé, in effetti non è stato giusto insultare tuo padre, ma vedo che Rasp si è scusato e penso che l'incidente si possa considerare chiuso.
Vorrei solo puntualizzare che il concetto che Rasp voleva esprimere, e sul quale concordo in pieno, è che per un ateo sposarsi in chiesa per accontentare la futura moglie è un gesto non solo incongruente, ma foriero di problemi. Un conto è - diciamolo senza tanti giri di parole - se si tratta di dare una botta e via, chissenefrega se lei è credente e dopo aver trombato andrà ad inginocchiarsi davanti al tabernacolo per chiedere scusa a Gesù. Ben altro conto è pensare di condividere l'esistenza con una persona condizionata dalla credenza religiosa, magari anche assidua praticante e ligia ai dettami assurdi della religione. Personalmente la trovo una pessima idea. E personalmente la disistima per questo genere di persona supererebbe o impedirebbe o precluderebbe qualunque infatuazione.

Minsky ha scritto:

kalab99 ha scritto:Cosa bassa insultare mio padre, conoscendo solo un fatto fra tremila della sua vita.

Ah, ecco. Bhé, in effetti non è stato giusto insultare tuo padre, ma vedo che Rasp si è scusato e penso che l'incidente si possa considerare chiuso.
Vorrei solo puntualizzare che il concetto che Rasp voleva esprimere, e sul quale concordo in pieno, è che per un ateo sposarsi in chiesa per accontentare la futura moglie è un gesto non solo incongruente, ma foriero di problemi. Un conto è - diciamolo senza tanti giri di parole - se si tratta di dare una botta e via, chissenefrega se lei è credente e dopo aver trombato andrà ad inginocchiarsi davanti al tabernacolo per chiedere scusa a Gesù. Ben altro conto è pensare di condividere l'esistenza con una persona condizionata dalla credenza religiosa, magari anche assidua praticante e ligia ai dettami assurdi della religione. Personalmente la trovo una pessima idea. E personalmente la disistima per questo genere di persona supererebbe o impedirebbe o precluderebbe qualunque infatuazione.

Minsky ha scritto:Riaperto (Perché era stato chiuso?).

Minsky ha scritto:Riaperto (Perché era stato chiuso?).

holubice ha scritto:

Minsky ha scritto:

kalab99 ha scritto:Cosa bassa insultare mio padre, conoscendo solo un fatto fra tremila della sua vita.

Ah, ecco. Bhé, in effetti non è stato giusto insultare tuo padre, ma vedo che Rasp si è scusato e penso che l'incidente si possa considerare chiuso.
Vorrei solo puntualizzare che il concetto che Rasp voleva esprimere, e sul quale concordo in pieno, è che per un ateo sposarsi in chiesa per accontentare la futura moglie è un gesto non solo incongruente, ma foriero di problemi. Un conto è - diciamolo senza tanti giri di parole - se si tratta di dare una botta e via, chissenefrega se lei è credente e dopo aver trombato andrà ad inginocchiarsi davanti al tabernacolo per chiedere scusa a Gesù. Ben altro conto è pensare di condividere l'esistenza con una persona condizionata dalla credenza religiosa, magari anche assidua praticante e ligia ai dettami assurdi della religione. Personalmente la trovo una pessima idea. E personalmente la disistima per questo genere di persona supererebbe o impedirebbe o precluderebbe qualunque infatuazione.

Scusa se faccio l'impiccione Minsky... Ma tu la tua, di moglie, te la sei presa rigorosamente atea...?

No, perché così agiscono solo in due... I Giudei, e i TdG ...?!?    

Quello che sta comiciando a esagerare e tra poco la paga cara ha scritto:Scusa se faccio l'impiccione Minsky... Ma tu la tua, di moglie, te la sei presa rigorosamente atea...?

No, perché così agiscono solo in due... I Giudei, e i TdG ...?!?

Minsky ha scritto:
Non mi sono "preso" alcuna moglie. Non sono un cavernicolo con la clava. E quello che intendevo dire, è che non potrei provare affinità e sentimenti d'amore per una persona credente, perché mi susciterebbe disprezzo e compatimento.
Sì, ne avrei pietà, magari potrei anche volerle bene, come se ne vuole ad un animale domestico. Ma non potrei mai considerarla una mia pari.

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:Riaperto (Perché era stato chiuso?).

Boh...probabilmente da uno del vecchio staff che poi ha pensato bene di cominciare a cancellare i suoi interventi, e ci è caduto anche quello di chiusura di questo thread. Ipotesi eh

Minsky ha scritto:
Non mi sono "preso" alcuna moglie. Non sono un cavernicolo con la clava. E quello che intendevo dire, è che non potrei provare affinità e sentimenti d'amore per una persona credente, perché mi susciterebbe disprezzo e compatimento.
Sì, ne avrei pietà, magari potrei anche volerle bene, come se ne vuole ad un animale domestico. Ma non potrei mai considerarla una mia pari.

Rasputin ha scritto:Ocio. Il commento, come al solito viscido, implica che essere ateo è una forma di religione.

Ocio Holu a non passare la misura

holubice ha scritto:

Scusa se faccio l'impiccione Minsky... Ma tu la tua, di moglie, te la sei presa rigorosamente atea...?

No, perché così agiscono solo in due... I Giudei, e i TdG ...?!?    

holubice ha scritto:

Rasputin ha scritto:Ocio. Il commento, come al solito viscido, implica che essere ateo è una forma di religione.

Ocio Holu a non passare la misura

Rasputin ha scritto:
Quindi secondo te il grassettato non mette sullo stesso piano essere atei con delle religioni? Su, rispondi.

holubice ha scritto:

Minsky ha scritto:
Non mi sono "preso" alcuna moglie. Non sono un cavernicolo con la clava. E quello che intendevo dire, è che non potrei provare affinità e sentimenti d'amore per una persona credente, perché mi susciterebbe disprezzo e compatimento.
Sì, ne avrei pietà, magari potrei anche volerle bene, come se ne vuole ad un animale domestico. Ma non potrei mai considerarla una mia pari.

Io adesso ti spiattello una cosa, ma tu devi essere sportivo, e non mi devi pigliare d'acido come fa il Rusp ...






"… Si sa che la gente dà buoni consigli, sentendosi come Gesù nel tempio,
si sa che la gente dà buoni consigli, quando non può più dare il cattivo esempio ..."

 (Fabrizio De André)

Minsky ha scritto:
Non ho dato consigli, non do mai consigli non richiesti.

holubice ha scritto:

Minsky ha scritto:
Non ho dato consigli, non do mai consigli non richiesti.

Comunque, umanamente, se davvero t'è toccato sempre partire in missione (lavorativa) di mesi e mesi in tutti quei Paesi del menga e infedeli, posso immaginare che hai dovuto fare un mucchio di sacrifici...

Io sono riuscito a stento a stare l'anno scorso 3 mesi e mezzo in alta montagna, lontano dalla mia famiglia e dai miei amici. E poi non ero solo ma, bene o male, convivevo con altri colleghi, qualcuno simpatico, qualcuno un po' meno, ma che comunque ti aiutano a farti passare le giornate. Se ti catapultavano da solo, oltre le linee nemiche, a lavorare in un ambiente (penso) ostile, capisco perché t'hanno sfinito ...

Non so te, ma per me è vero che ...

"Partire è un po' morire"