Spiritualità atea
+22
Minsky
kuhten
Justine
lupetta
ocelot
Masada
Akka
silvio
*Valerio*
DrugONE
Elima
jillo
------rwed
davide
Tomhet
SergioAD
iosonoateo
Paolo
BestBeast
loonar
Rasputin
Ing. Noth
26 partecipanti
Pagina 1 di 5
Pagina 1 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
Spiritualità atea
Esiste una forma di spiritualità atea?
In tutto l'occidente, spiritualità e religione collidono fatalmente nel buco nero della "Fede".
Le persone che rifiutano la "fede" divengono atee.
Ma se la fede venisse tolta di mezzo, e spiritualità significasse un' esperienza concreta di qualcosa di trascendente... in quanti riuscirebbero ancora a distaccarsi dall'esperienza e non infoltire le fila di quelli che parlano con gli angeli, vedono le madonne, etc...?
In tutto l'occidente, spiritualità e religione collidono fatalmente nel buco nero della "Fede".
Le persone che rifiutano la "fede" divengono atee.
Ma se la fede venisse tolta di mezzo, e spiritualità significasse un' esperienza concreta di qualcosa di trascendente... in quanti riuscirebbero ancora a distaccarsi dall'esperienza e non infoltire le fila di quelli che parlano con gli angeli, vedono le madonne, etc...?
Ing. Noth- ------------
- Numero di messaggi : 8
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 03.01.13
Re: Spiritualità atea
Ing. Noth ha scritto:Esiste una forma di spiritualità atea?
In tutto l'occidente, spiritualità e religione collidono fatalmente nel buco nero della "Fede".
Le persone che rifiutano la "fede" divengono atee.
Ma se la fede venisse tolta di mezzo, e spiritualità significasse un' esperienza concreta di qualcosa di trascendente... in quanti riuscirebbero ancora a distaccarsi dall'esperienza e non infoltire le fila di quelli che parlano con gli angeli, vedono le madonne, etc...?
Che cos'è "Un'esperienza concreta di qualcosa di trascendente" se non una contraddizione in termini?
Inoltre (Secondo questa logica), se mio nonno da piccolo avesse succhiato cherosene invece del latte, adesso sarebbe un DC9.
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Spiritualità atea
Che significa se "spiritualità significasse un' esperienza concreta di qualcosa di trascendente" ?
In italiano
spiritualità[spi-ri-tua-li-tà] s.f. inv.
significa
1 Natura o carattere spirituale: s. dell'anima
2 Sensibilità o adesione profonda ai valori spirituali e religiosi: persona di grande s.; complesso di valori spirituali e religiosi: s. medievale
E
spirituale[spi-ri-tu-à-le] agg.
significa
1 Relativo allo spirito: valori s.; immateriale, incorporeo: amore s.
2 Che concerne la sfera religiosa, morale, ascetica || sostanza s., l'anima | potere s., quello esercitato dalla Chiesa e dal papa sulle anime dei fedeli, in contrapposizione al potere temporale, politico | guida, padre s., sacerdote personale che alcuni fedeli si scelgono per farsi guidare nella vita religiosa
• avv. spiritualmente, con partecipazione sentimentale: essere spiritualmente vicino a qlcu.
Non trovo anfratti dove inserire un aggancio che possa trainarci dentro un ateo, se non nella parte in arancione.
In italiano
spiritualità[spi-ri-tua-li-tà] s.f. inv.
significa
1 Natura o carattere spirituale: s. dell'anima
2 Sensibilità o adesione profonda ai valori spirituali e religiosi: persona di grande s.; complesso di valori spirituali e religiosi: s. medievale
E
spirituale[spi-ri-tu-à-le] agg.
significa
1 Relativo allo spirito: valori s.; immateriale, incorporeo: amore s.
2 Che concerne la sfera religiosa, morale, ascetica || sostanza s., l'anima | potere s., quello esercitato dalla Chiesa e dal papa sulle anime dei fedeli, in contrapposizione al potere temporale, politico | guida, padre s., sacerdote personale che alcuni fedeli si scelgono per farsi guidare nella vita religiosa
• avv. spiritualmente, con partecipazione sentimentale: essere spiritualmente vicino a qlcu.
Non trovo anfratti dove inserire un aggancio che possa trainarci dentro un ateo, se non nella parte in arancione.
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Spiritualità atea
[quote="Rasputin"]
mmh...
se ti fà paura la parola "trascendente", allora leggi solo "esperienza concreta di qualcosa".
Per me, se è trascendente può anche non esistere. Lo uso per parlare di qualcosa che non è ordinaria esperienza umana.
Ing. Noth ha scritto:Esiste una forma di spiritualità atea?
Che cos'è "Un'esperienza concreta di qualcosa di trascendente" se non una contraddizione in termini?
mmh...
se ti fà paura la parola "trascendente", allora leggi solo "esperienza concreta di qualcosa".
Per me, se è trascendente può anche non esistere. Lo uso per parlare di qualcosa che non è ordinaria esperienza umana.
Ing. Noth- ------------
- Numero di messaggi : 8
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 03.01.13
Re: Spiritualità atea
Darrow ha scritto:
Non trovo anfratti dove inserire un aggancio che possa trainarci dentro un ateo, se non nella parte in arancione.
Infatti scrivevo:
In tutto l'occidente, spiritualità e religione collidono fatalmente nel buco nero della "Fede"
Forse ci vorrebbe un altra parola... magari "perfezionamento umano".
Ing. Noth- ------------
- Numero di messaggi : 8
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 03.01.13
Re: Spiritualità atea
Tipo avere esperienza di uno stronzo concreto che esce dal culo?Ing. Noth ha scritto:
mmh...
se ti fà paura la parola "trascendente", allora leggi solo "esperienza concreta di qualcosa".
Vago, troppo vago!Ing. Noth ha scritto:Per me, se è trascendente può anche non esistere. Lo uso per parlare di qualcosa che non è ordinaria esperienza umana.
(cugino di F.Nietzsche)
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Spiritualità atea
Darrow ha scritto:
Non trovo anfratti dove inserire un aggancio che possa trainarci dentro un ateo, se non nella parte in arancione.
Bene
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Spiritualità atea
Ing. Noth ha scritto:Rasputin ha scritto:Esiste una forma di spiritualità atea?
Che cos'è "Un'esperienza concreta di qualcosa di trascendente" se non una contraddizione in termini?
mmh...
se ti fà paura la parola "trascendente", allora leggi solo "esperienza concreta di qualcosa".
Per me, se è trascendente può anche non esistere. Lo uso per parlare di qualcosa che non è ordinaria esperienza umana.
Non mi fa paura. Definisci il grassettato poi ne parliamo
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Spiritualità atea
Darrow ha scritto:Che significa se "spiritualità significasse un' esperienza concreta di qualcosa di trascendente" ?
Se spiritualità significasse:
"Non credere in niente che tu non riesca a sperimentare di persona (puoi credere che il cioccolato ti piace solo dopo che lo hai mangiato), seguire una pratica scientificamente misurabile per conseguire cambiamenti oggettivi"
Ing. Noth- ------------
- Numero di messaggi : 8
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 03.01.13
Re: Spiritualità atea
Ing. Noth ha scritto:
Forse ci vorrebbe un altra parola... magari "perfezionamento umano".
L'obiettivo della Seele è avviare il "Progetto per il perfezionamento dell'uomo" e per farlo hanno bisogno di Lilith che si trova nel Terminal Dogma al di sotto della base NERV e dell'EVA-01.
(nell'immagine una riunione dell'organizzazione segreta Seele, dall'anime giapponese NEON GENESIS EVANGELION)
BEL CARTONE! Ottima scelta!
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Spiritualità atea
[quote="Darrow"]
Si, ma sei il solo a sentirne la puzza perchè sei chiuso in bagno.
Ing. Noth ha scritto:
Tipo avere esperienza di uno stronzo concreto che esce dal culo?
Si, ma sei il solo a sentirne la puzza perchè sei chiuso in bagno.
Ing. Noth- ------------
- Numero di messaggi : 8
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 03.01.13
Re: Spiritualità atea
Darrow ha scritto:Ing. Noth ha scritto:
Tipo avere esperienza di uno stronzo concreto che esce dal culo?
Si, ma sei il solo a sentirne la puzza perchè sei chiuso in bagno.
Il chiuso in bagno lo hai aggiunto tu. C'è chi caga in pubblico, ed io ne sento la puzza.
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Spiritualità atea
Rasputin ha scritto:Ing. Noth ha scritto:Rasputin ha scritto:Esiste una forma di spiritualità atea?
Che cos'è "Un'esperienza concreta di qualcosa di trascendente" se non una contraddizione in termini?
mmh...
se ti fà paura la parola "trascendente", allora leggi solo "esperienza concreta di qualcosa".
Per me, se è trascendente può anche non esistere. Lo uso per parlare di qualcosa che non è ordinaria esperienza umana.
Non mi fa paura. Definisci il grassettato poi ne parliamo
Come sentire un odore nuovo o fare un sogno lucido.
Ing. Noth- ------------
- Numero di messaggi : 8
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 03.01.13
Re: Spiritualità atea
Rasputin ha scritto:Darrow ha scritto:Ing. Noth ha scritto:
Tipo avere esperienza di uno stronzo concreto che esce dal culo?
Si, ma sei il solo a sentirne la puzza perchè sei chiuso in bagno.
Il chiuso in bagno lo hai aggiunto tu. C'è chi caga in pubblico, ed io ne sento la puzza.
Allora è come una cagata privata haha
Ing. Noth- ------------
- Numero di messaggi : 8
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 03.01.13
Re: Spiritualità atea
Ing. Noth ha scritto:Rasputin ha scritto:Ing. Noth ha scritto:Rasputin ha scritto:Esiste una forma di spiritualità atea?
Che cos'è "Un'esperienza concreta di qualcosa di trascendente" se non una contraddizione in termini?
mmh...
se ti fà paura la parola "trascendente", allora leggi solo "esperienza concreta di qualcosa".
Per me, se è trascendente può anche non esistere. Lo uso per parlare di qualcosa che non è ordinaria esperienza umana.
Non mi fa paura. Definisci il grassettato poi ne parliamo
Come sentire un odore nuovo o fare un sogno lucido.
Nulla di trascendente, oppure mi ridefinisci il trascendente (Continuo a sentire odore di merda, ma non nuova, antica ed anche in pubblico)
Ultima modifica di Rasputin il Gio 3 Gen 2013 - 21:22 - modificato 1 volta.
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Spiritualità atea
E se significasse:Ing. Noth ha scritto:Darrow ha scritto:Che significa se "spiritualità significasse un' esperienza concreta di qualcosa di trascendente" ?
Se spiritualità significasse:
"Non credere in niente che tu non riesca a sperimentare di persona (puoi credere che il cioccolato ti piace solo dopo che lo hai mangiato), seguire una pratica scientificamente misurabile per conseguire cambiamenti oggettivi"
Copricapo di varie fogge, gener. con visiera: s. da ciclista
io indosserei una bella spiritualità per andare a fare un giro nel parco.
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Spiritualità atea
Ing. Noth, secondo te il fatto che io penso che ti banneranno per multiaccount può essere definito come qualcosa di spirituale?
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Spiritualità atea
Darrow ha scritto:Ing. Noth, secondo te il fatto che io penso che ti banneranno per multiaccount può essere definito come qualcosa di spirituale?
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Spiritualità atea
... L'ingegnere si è trasceso!!!...
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
BestBeast- -----------
- Numero di messaggi : 2926
Occupazione/Hobby : Pescatore di uomini
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Spiritualità atea
Non ricordo come si chiamava, ma un troll sciroccato di qualche tempo fa aveva il suo stesso modo di interagire.BestBeast ha scritto:Chi era costui?
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
BestBeast- -----------
- Numero di messaggi : 2926
Occupazione/Hobby : Pescatore di uomini
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Spiritualità atea
Non sono fisionomista, ma ricordo le forme dei discorsi!BestBeast ha scritto:Che memoria!
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Spiritualità atea
Behh in effetti l'avatar è l'ing. Cane che era una caricatura nel programma del mago Forester. Era un ingegnere che non capiva niente un vero deficiente. Ovviamente era una satira!!!
___________________
La questione se "Il mondo sia stato creato da Dio, il quale è sempre esistito" si semplifica in "Il mondo è sempre esistito". E' superfluo, e quindi, secondo il rasoio di Occam, sbagliato in senso metodologico, introdurre Dio per spiegare l'esistenza del mondo.
Entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem.(Ockham)
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: Spiritualità atea
peccato,comunque come discussione può essere interessante,ovviamente non esiste la spiritualità atea,visto che lo "spirito" inteso come anima non esiste,anche perche se un ateo non crede nel aldilà di sicuro non crede neanche allo spiritello che esce dal corpo.
___________________
stato dell umore in tempo reale:"servizio momentaneamente non disponibile"
sono il fidanzatino (boy toy) di lupetta
iosonoateo- -------------
- Numero di messaggi : 4081
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 02.10.12
Re: Spiritualità atea
Per quanto concerne il mio punto di vista, tendo a non privarmi dei termini fatti propri dalle religioni che possono invece essere (oppure che già erano) contestualizzati all'interno di realtà diverse.
Riconoscere la spiritualità è concepire attraverso il ragionamento dei concetti di realtà immateriali, siano essi frutto di meditazione o preghiera, comunque dei valori "interni" vissuti dalle persone.
La spiritualità è stata associata alle religioni eppure l'ideale umanitario riconosce qualità come compassione, tolleranza, perdono, responsibilità, felicità ed altro senza alcuna relazione con le divinità.
Accetto chi associa in maniera biunivoca spiritualità e religione, per conto mio il concetto di Dio è troppo lontano ed anche il concetto di anima c'era prima del Cristo vedi "Animula vagula blandula".
Riconoscere la spiritualità è concepire attraverso il ragionamento dei concetti di realtà immateriali, siano essi frutto di meditazione o preghiera, comunque dei valori "interni" vissuti dalle persone.
La spiritualità è stata associata alle religioni eppure l'ideale umanitario riconosce qualità come compassione, tolleranza, perdono, responsibilità, felicità ed altro senza alcuna relazione con le divinità.
Accetto chi associa in maniera biunivoca spiritualità e religione, per conto mio il concetto di Dio è troppo lontano ed anche il concetto di anima c'era prima del Cristo vedi "Animula vagula blandula".
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Spiritualità atea
Qualunque cosa voglia dire 'spiritualità' mi interessa poco, però ricordo da questo video il parere di Sam Harris(dal minuto 5:44)
Tomhet- -----------
- Numero di messaggi : 2659
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.08.11
Re: Spiritualità atea
Se è trascendente NON esiste.Per me, se è trascendente può anche non esistere.
Read more: http://atei.forumitalian.com/t4828-spiritualita-atea#ixzz2GxnGdC9X
davide- -------------
- Numero di messaggi : 11190
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Re: Spiritualità atea
La spiritualità atea esiste, è comunione con la natura, che sia una passeggiata in un bosco, un viaggio rilassante, coltivare un orto, guardare un tramonto lasciandosi rapire dai colori, osservare col telescopio la luna, i pianeti e le nebulose nello spazio profondo, comunque pratiche di rilassamento varie, pratiche rigeneranti che facciano dimenticare anche se per poco i problemi dalla mente... è l'immergersi nell'immensità del cosmo che ci circonda. Ma anche fare volontariato, fare "del bene", donarsi per periodi più o meno lunghi.
Lo spirito è il complesso delle facoltà morali, sentimentali, intellettuali, e simili dell'animo umano, non è affatto legato a doppia mandata con idee religiose!
Spiritualità significa indulgere nello spirito, tutti lo sappiamo fare ma magari non ce ne rendiamo conto. Anche l'attività sportiva è una forma di spiritualità, perché mentre si fa sport intensamente si pensa molto meno, è come una meditazione. Non è necessario meditare formalmente o pregare per raggiungere o coltivare il proprio spirito!
Tutti siamo spirituali in certi momenti.
Inoltre concordo con SergioAD.
Lo spirito è il complesso delle facoltà morali, sentimentali, intellettuali, e simili dell'animo umano, non è affatto legato a doppia mandata con idee religiose!
Spiritualità significa indulgere nello spirito, tutti lo sappiamo fare ma magari non ce ne rendiamo conto. Anche l'attività sportiva è una forma di spiritualità, perché mentre si fa sport intensamente si pensa molto meno, è come una meditazione. Non è necessario meditare formalmente o pregare per raggiungere o coltivare il proprio spirito!
Tutti siamo spirituali in certi momenti.
Inoltre concordo con SergioAD.
___________________
"Quando incroci qualcuno sulla tua strada che e' piu' dedito al suo odio di quanto tu non lo sia al tuo amore, il suo odio prende il posto del tuo amore" - Proverbio africano
------rwed- -------------
- Numero di messaggi : 448
Occupazione/Hobby : libero pensatore non credente
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.11.09
Re: Spiritualità atea
Ing. Noth ha scritto:Esiste una forma di spiritualità atea?
In tutto l'occidente, spiritualità e religione collidono fatalmente nel buco nero della "Fede".
Le persone che rifiutano la "fede" divengono atee.
Ma se la fede venisse tolta di mezzo, e spiritualità significasse un' esperienza concreta di qualcosa di trascendente... in quanti riuscirebbero ancora a distaccarsi dall'esperienza e non infoltire le fila di quelli che parlano con gli angeli, vedono le madonne, etc...?
Senti il bisogno di esperienze trascendenti? Avverti il bisogno di distaccarti da un'esperienza vissuta e affidata alla "certezza " riposta nei soli tuoi sensi e nella sola tua ragione per approdare ad una dimensione più spirituale del tuo esistere?
Naturale, percepisci il senso di vuoto di un'esistenza vissuta senza Dio!
Torna al Padre, come il vignaiolo dell'ultima ora. è Lui che ti chiama. sei ancora in tempo...
Non temere il giudizio degli uomini.
Recidi ora e con coraggio i legacci culturali ti impediscano di aprire le braccia per accogliere la Verità.
Cari signori atei... attenzione per Ing.Noth, coi discorsi che fa rischia di sfuggirvi dall'altra parte ... molti credenti hanno cominciato proprio così
...e poi sono guariti
jillo- -----------
- Numero di messaggi : 1830
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.08.12
Re: Spiritualità atea
ah jillo...Ing.noth al 90%è un troll/fake ...vedi te.
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Spiritualità atea
Bravo Jillo, non lasciartelo sfuggire!
Ogni volta che riuscirai a convertire qualcuno, ti sentirai un tantino meglio, poiché ad essere i soli ad avere idee strampalate, ci si sente..
Come dire...
Ogni volta che riuscirai a convertire qualcuno, ti sentirai un tantino meglio, poiché ad essere i soli ad avere idee strampalate, ci si sente..
Come dire...
___________________
Lei è cattolico? Allora mi perdoni
BestBeast- -----------
- Numero di messaggi : 2926
Occupazione/Hobby : Pescatore di uomini
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Spiritualità atea
BestBeast ha scritto:Bravo Jillo, non lasciartelo sfuggire!
Ogni volta che riuscirai a convertire qualcuno, ti sentirai un tantino meglio, poiché ad essere i soli ad avere idee strampalate, ci si sente..
Come dire...
Soli no. Pochi si.
D'altra parte la porticina d'accesso al Regno è piccola proprio perchè sono in pochi quelli ci vogliono entrare!
Oh, Beast,
guarda che se vuoi c'è posto pure per te. davvero
jillo- -----------
- Numero di messaggi : 1830
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.08.12
Re: Spiritualità atea
Partendo dal presupposto che Ing. Noth sia un troll, fake o quello che si vuole, il sasso nello stagno mi piace comunque.Ing. Noth ha scritto:Esiste una forma di spiritualità atea?
In tutto l'occidente, spiritualità e religione collidono fatalmente nel buco nero della "Fede".
Le persone che rifiutano la "fede" divengono atee.
Ma se la fede venisse tolta di mezzo, e spiritualità significasse un' esperienza concreta di qualcosa di trascendente... in quanti riuscirebbero ancora a distaccarsi dall'esperienza e non infoltire le fila di quelli che parlano con gli angeli, vedono le madonne, etc...?
Dato che le mie affermazioni in merito mi porteranno ad un linciaggio, vorrei poter rispondere in più riprese e con tempo a disposizione, in ufficio col boss che entra e esce non è il massimo.
quindi:
1) esperienze "spirituali" sono quotidiane: amiamo, odiamo, abbiamo simpatie e antipatie, sogniamo ecc. I più obietteranno che non sono attività spirituali, ma cerebrali, ma dato che siamo materialisti, non farei questo distinguo.
E qui per ora mi fermo.
___________________
"Primo di tutti fu il Caos" Esiodo (Theog. 116)
.....Allora capii che veramente ero il più sapiente perché ero l'unico a sapere di non sapere....(Socrate)
Elima- -----------
- Numero di messaggi : 2362
Età : 66
Località : Napoli
Occupazione/Hobby : Impiegata, lettura, vela, subacquea
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 20.06.11
Re: Spiritualità atea
Soli no. Pochi si.
D'altra parte la porticina d'accesso al Regno è piccola proprio perchè sono in pochi quelli ci vogliono entrare!
Oh, Beast, guarda che se vuoi c'è posto pure per te. davvero
Questa metafora non l'ho mai capita.
Una porta piccola non crea alcuna limitazione se non quella di non essere varcabile contemporaneamente o singolarmente da persone di stazza troppo grossa.
A meno di queste due casi, si creerebbero magari lunghe code in attesa, ma prima o poi tutti la attraverserebbero. (L'attesa, avvenendo in un luogo metafisico a-temporale, non può essere presa in considerazione per ulteriori spunti).
Perché mai dalla luce della porta dovrebbe dovrebbe dipendere la qualità di chi entra, anziché il flusso, espresso in varchi fratto unità di tempo?
Avete la libertà di inventarvi un dio come più vi aggrada, attingendo a piene mani dalla fantasia, almeno i paragoni, trovatene di calzanti!
p.s. le emozioni non sono esperienze spirituali (contraddizione in termini).
___________________
Lei è cattolico? Allora mi perdoni
BestBeast- -----------
- Numero di messaggi : 2926
Occupazione/Hobby : Pescatore di uomini
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Spiritualità atea
In effetti ateo significa senza dio.
Ma penso sia una figura retorica per indicare qualcuno che non crede nello spirito. Il nocciolo non è se esista o meno dio. Ma se esiste qualcosa di estraneo alla materia-energia.
Ma penso sia una figura retorica per indicare qualcuno che non crede nello spirito. Il nocciolo non è se esista o meno dio. Ma se esiste qualcosa di estraneo alla materia-energia.
DrugONE- ------------
- Numero di messaggi : 25
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 21.09.12
Re: Spiritualità atea
Boccadorata ha scritto:
Partendo dal presupposto che Ing. Noth sia un troll, fake...
Ma no, in realtà non dovrebbe essere niente di tutto questo...
___________________
La vita è incontrarsi e illuminare il buio
*Valerio*- -------------
- Numero di messaggi : 6928
Età : 51
Località : Bologna
Occupazione/Hobby : Pc-barbecue-divano-gnocca
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Re: Spiritualità atea
DrugONE ha scritto:
In effetti ateo significa senza dio.
Ma penso sia una figura retorica per indicare qualcuno che non crede nello spirito. Il nocciolo non è se esista o meno dio. Ma se esiste qualcosa di estraneo alla materia-energia.
Si concordo, il nocciolo è proprio questo.
silvio- -------------
- Numero di messaggi : 4404
Età : 64
Località : roma
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.11.09
Re: Spiritualità atea
si ma anche qui è solo questione di nominalismi, se domani si scoprisse un nuovo tipo di energia mai visto e sperimentato precedentemente, magari anche in contraddizione con molte nostre certezze scientifiche, subito gli appiopperemmo un none nome e la studieremmo, che sia ''materia oscura'', o ''materia busona'' o che altro poco importa
persino se si osservasse(sempre per assurdo) un angelo, o uno spirito, sbito cercheremmo di capirne la causa, il funzionamento, la genesi ecc
quindi o tutto è materia, o tutto è spirito, il che è ininfluente, è questione solo di nominalismi, certo è che un piccolo di numero di ''leggi'' che descrivono questo ''spirito/materia'' finora le abbiamo azzeccate, non è affatto certo però che riusciremo capire tutto in futuro, quindi, e qui uso una parola bruttissima per gli atei, un po' di mistero è destinato a rimanere
persino se si osservasse(sempre per assurdo) un angelo, o uno spirito, sbito cercheremmo di capirne la causa, il funzionamento, la genesi ecc
quindi o tutto è materia, o tutto è spirito, il che è ininfluente, è questione solo di nominalismi, certo è che un piccolo di numero di ''leggi'' che descrivono questo ''spirito/materia'' finora le abbiamo azzeccate, non è affatto certo però che riusciremo capire tutto in futuro, quindi, e qui uso una parola bruttissima per gli atei, un po' di mistero è destinato a rimanere
___________________
''Spero di non sconvolgere troppo i fisici sperimentali se aggiungo che una buona regola è anche quella di non riporre eccessiva fiducia nei risultati sperimentali finchè non siano confermati dalla teoria''
Akka- -------------
- Numero di messaggi : 4113
Età : 124
Località : L' Appennino emiliano
Occupazione/Hobby : Sindacalista/Fioraio
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.01.12
Re: Spiritualità atea
Akka ha scritto:
si ma anche qui è solo questione di nominalismi, se domani si scoprisse un nuovo tipo di energia mai visto e sperimentato precedentemente, magari anche in contraddizione con molte nostre certezze scientifiche, subito gli appiopperemmo un none nome e la studieremmo, che sia ''materia oscura'', o ''materia busona'' o che altro poco importa
persino se si osservasse(sempre per assurdo) un angelo, o uno spirito, sbito cercheremmo di capirne la causa, il funzionamento, la genesi ecc
quindi o tutto è materia, o tutto è spirito, il che è ininfluente, è questione solo di nominalismi, certo è che un piccolo di numero di ''leggi'' che descrivono questo ''spirito/materia'' finora le abbiamo azzeccate, non è affatto certo però che riusciremo capire tutto in futuro, quindi, e qui uso una parola bruttissima per gli atei, un po' di mistero è destinato a rimanere
Mi fai pensare a certi occultisti i quali affermano che la ricerca spirituale non differisce dalla normale conoscenza, si tratta semplicemente di guardare alla realtà con un atteggiamento diverso.
Ma il punto fondamentale è quello di ritenere possibile che l'intelligenza, la coscienza, la parola, il pensiero, siano altrettanto reali quanto un kg di frutta, una tonnellata di roccia.
Queste cose non sono misurabili quantitativamente, non c'è un Kg di pensiero, un etto di sentimento, quindi vi è una realtà che non è ben quantificabile.
Certamente proviene da un sistema nervoso ben definito come struttura, composizione, per cui l'Ateo, il Razionalista, negano l'Anima, L'Io spirituale, individuando nel cervello la fonte di questo mondo indefinito ma reale, di certo per noi più reale e vero di un blocco di cemento, di un'onda elettromagnetica, che rimangono tutto sommato estranee e lontane.
Ciò che determina l'esistenza del mondo fisico è per noi la possibilità di osservarlo, cioè non è il mondo fisico che osserva se stesso, ma è la coscienza individuale e collettiva degli esseri animati, viventi, che lo rende esistente, il sasso e la cometa non sanno nemmeno di esistere.
Ultima modifica di silvio il Ven 4 Gen 2013 - 23:33 - modificato 2 volte.
silvio- -------------
- Numero di messaggi : 4404
Età : 64
Località : roma
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.11.09
Re: Spiritualità atea
Ricordiamoci tutti che Akka è ateo (o agnostico non ricordo bene come si è definito) solo perchè dice di esserlo, in realtà i suoi post confermano che è più superstizioso e religioso di uno sciamano.
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Spiritualità atea
Mi ricordo le interminabili discussioni su UAAR su come si sia sviluppata la vita e poi l'intelligenza sul pianeta, in generale nell'Universo, il termine usato era ed è la causalità, il caso, infatti si concludeva che poteva anche non accadere nulla, cioè poteva anche non svilupparsi la vita.
Il tema di fondo rimane che se si esclude che l'intelligenza, la vita intesa come vita cosciente, possano essere reali e vivi nell'Universo, cioè elementi concettuali, diciamo platonici, dobbiamo sviluppare per forza dei modelli meccanicisti, statistici, matematici, come in fondo è l'Evoluzione per arrivare a dire che il mondo animato è epifenomeno, cioè qualcosa di virtuale, senza possibilità di esistere in se, mentre la materia, l'energia sono reali, come le leggi che le regolano.
Il tema di fondo rimane che se si esclude che l'intelligenza, la vita intesa come vita cosciente, possano essere reali e vivi nell'Universo, cioè elementi concettuali, diciamo platonici, dobbiamo sviluppare per forza dei modelli meccanicisti, statistici, matematici, come in fondo è l'Evoluzione per arrivare a dire che il mondo animato è epifenomeno, cioè qualcosa di virtuale, senza possibilità di esistere in se, mentre la materia, l'energia sono reali, come le leggi che le regolano.
silvio- -------------
- Numero di messaggi : 4404
Età : 64
Località : roma
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.11.09
Re: Spiritualità atea
Certo che per noi l'esistenza del mondo dipende dalla possibilità diCiò che determina l'esistenza del mondo fisico è per noi la possibilità
di osservarlo, cioè non è il mondo fisico che osserva se stesso, ma è la
coscienza individuale e collettiva degli esseri animati, viventi, che
lo rende esistente, il sasso e la cometa non sanno nemmeno di esistere.
osservarlo. Un cieco dalla nascita non conosce i colori. Ma certamente
questo non implica che i colori non esistano.
Ecco allora diamo il nome giusto intanto. La cosa di cui fino ad oggi si èquindi o tutto è materia, o tutto è spirito
scoperta l'esistenza è la materia. Non si capisce in alcuno modo come si
ritenga necessarìa all'interpretazione della realtà l'esistenza dello
spirito.
Inoltre se dio esistesse sarebbe veramente un deficente, avrei un due cosette da dirgli.
(copiaincolla da wiki)
Infatti Laplace si trovò nella condizione di implorare Napoleone di accettare una copia del suo lavoro Exposition du système du monde. Avevano riferito all'Imperatore che il libro non conteneva alcun cenno al nome di Dio e Napoleone, a cui piaceva porre domande imbarazzanti, ricevette Laplace facendogli l'osservazione
(FR) « Citoyen, j'ai lu votre livre et je ne comprends pas que vous ne fassiez pas de place à l'action du Créateur » | (IT) « Cittadino, ho letto il vostro libro e non capisco come mai non abbiate lasciato spazio all'azione del Creatore » |
era fermamente convinto di questo punto della sua filosofia, si fermò e
rispose senza mezzi termini,
(FR) « Citoyen Premier Consul, je n'ai pas eu besoin de cette hypothèse » | (IT) « Cittadino Primo Console, non ho avuto bisogno di questa ipotesi » |
DrugONE- ------------
- Numero di messaggi : 25
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 21.09.12
Re: Spiritualità atea
(FR) « Citoyen, j'ai lu votre livre et je ne comprends pas que vous ne fassiez pas de place à l'action du Créateur » | (IT) « Cittadino, ho letto il vostro libro e non capisco come mai non abbiate lasciato spazio all'azione del Creatore » |
(FR) « Citoyen Premier Consul, je n'ai pas eu besoin de cette hypothèse » | (IT) « Cittadino Primo Console, non ho avuto bisogno di questa ipotesi » |
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Spiritualità atea
oilala che analisi acute darrow, dovevi essere un' aquila a scuola con questo intuito ''ecceziunale veramente''...comunque contento te contenti tutti
tra le altre te lo avevo già spiegato da qualche parte, non mi ritengo nè ateo, nè credente, nè agnostico
adesso dirai che è impossibile, o che sono matto, il fatto è che davvero a me non ne frega nulla di sapere in che categoria rientro, le ritengo ugualmente indegne e banali, a te invece interessa già di più, quindi ti concedo l' onore di decidere il punteggio della mia scala di dawkins, ti assicuro che poi la aggiorno secondo le tue specifiche, non scherzo
mooolto, ma moolto più interessante è ciò che dice silvio invece, cioè, se ho capito bene, due sarebbero le possibili vie per interpretare la vita nell' universo, una di matrice platonica, che implica che le idee, la coscienza, l' intelligenza, i concetti, i simboli, posseggano un' essenza che li rende reali in se stessi, indipendentemente dal fatto che ci sia un osservatore a contemplarli
l' altra, più empirica(Hume e Kant soprattutto) dicono che le qualità delle cose dipendono da come le si osserva, quindi la nostra visione e conoscenza del mondo dipenderebbero interamente dal soggetto conoscente, cioè l' uomo, e non più dagli ''oggetti in se'' , quindi stop con l' essenza delle cose, quella è fuori dalla nostra portata
le due visioni per me, che sono uno sciamano, e se lo dice darrow caspita, che gran verità dovrà essere, sono entrambe ''buone'', anzi io cercherei di trovare dei nessi, cercherei un' unificazione insomma, ma si sa sono superstizioso...darrow si è pronunciato
però un punto vorei fosse chiaro, il fatto di adottare il punto di vista empirista, non rende più vero ciò che si conosce, anzi, l' assunzione della prospettiva empirica presuppone che il concetto stesso di verità sia subordinato all' esistenza e alla conformazione specifica del soggetto che indaga il mondo, quindi ciò che noi consideriamo vero, è solo una conseguenza di come siano noi portati a concepire il vero, quindi la verità è solo unacaratteristica del soggetto, non ha statuto ontologico, come avrebbe invece nella visione platonica, quindi si sa a priori che la verità sullo stato delle cose ci è preclusa, anzi che non esiste proprio, se non nella nostra testa
un empirista coerente, dovrebbe quindi ammettere che non può mai esservi conseguimento di alcuna verità, al massimo può essere conseguita l' utilità, quindi la scienza ci porterebbe ad un grado di utilià maggiore, cioè ci mette in grado di sfruttare meglio l' ambiente, ma non è un disciminante veritativo
spero di esserestato chiaro, ma già so che con questo intervento darrow mi promuoverà a primo assistente di mago merlino o chissà che altro..
tra le altre te lo avevo già spiegato da qualche parte, non mi ritengo nè ateo, nè credente, nè agnostico
adesso dirai che è impossibile, o che sono matto, il fatto è che davvero a me non ne frega nulla di sapere in che categoria rientro, le ritengo ugualmente indegne e banali, a te invece interessa già di più, quindi ti concedo l' onore di decidere il punteggio della mia scala di dawkins, ti assicuro che poi la aggiorno secondo le tue specifiche, non scherzo
mooolto, ma moolto più interessante è ciò che dice silvio invece, cioè, se ho capito bene, due sarebbero le possibili vie per interpretare la vita nell' universo, una di matrice platonica, che implica che le idee, la coscienza, l' intelligenza, i concetti, i simboli, posseggano un' essenza che li rende reali in se stessi, indipendentemente dal fatto che ci sia un osservatore a contemplarli
l' altra, più empirica(Hume e Kant soprattutto) dicono che le qualità delle cose dipendono da come le si osserva, quindi la nostra visione e conoscenza del mondo dipenderebbero interamente dal soggetto conoscente, cioè l' uomo, e non più dagli ''oggetti in se'' , quindi stop con l' essenza delle cose, quella è fuori dalla nostra portata
le due visioni per me, che sono uno sciamano, e se lo dice darrow caspita, che gran verità dovrà essere, sono entrambe ''buone'', anzi io cercherei di trovare dei nessi, cercherei un' unificazione insomma, ma si sa sono superstizioso...darrow si è pronunciato
però un punto vorei fosse chiaro, il fatto di adottare il punto di vista empirista, non rende più vero ciò che si conosce, anzi, l' assunzione della prospettiva empirica presuppone che il concetto stesso di verità sia subordinato all' esistenza e alla conformazione specifica del soggetto che indaga il mondo, quindi ciò che noi consideriamo vero, è solo una conseguenza di come siano noi portati a concepire il vero, quindi la verità è solo unacaratteristica del soggetto, non ha statuto ontologico, come avrebbe invece nella visione platonica, quindi si sa a priori che la verità sullo stato delle cose ci è preclusa, anzi che non esiste proprio, se non nella nostra testa
un empirista coerente, dovrebbe quindi ammettere che non può mai esservi conseguimento di alcuna verità, al massimo può essere conseguita l' utilità, quindi la scienza ci porterebbe ad un grado di utilià maggiore, cioè ci mette in grado di sfruttare meglio l' ambiente, ma non è un disciminante veritativo
spero di esserestato chiaro, ma già so che con questo intervento darrow mi promuoverà a primo assistente di mago merlino o chissà che altro..
___________________
''Spero di non sconvolgere troppo i fisici sperimentali se aggiungo che una buona regola è anche quella di non riporre eccessiva fiducia nei risultati sperimentali finchè non siano confermati dalla teoria''
Akka- -------------
- Numero di messaggi : 4113
Età : 124
Località : L' Appennino emiliano
Occupazione/Hobby : Sindacalista/Fioraio
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.01.12
Re: Spiritualità atea
Akka, anche a me non interessa rientrare nella categoria con due braccia, con tre tentacoli o senza coda.
Abbiamo qualcosa in comune.
(Però lo stesso ho due braccia, nessun tentacolo e sì sono senza coda).
Viva Mago Merlino!
Abbiamo qualcosa in comune.
(Però lo stesso ho due braccia, nessun tentacolo e sì sono senza coda).
Viva Mago Merlino!
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Spiritualità atea
be sul viva merlino ti quoto a bomba, tra le altre pure io non possiedo tentacoli, potrebbe essere uno spunto per andare un po' più daccordo...
___________________
''Spero di non sconvolgere troppo i fisici sperimentali se aggiungo che una buona regola è anche quella di non riporre eccessiva fiducia nei risultati sperimentali finchè non siano confermati dalla teoria''
Akka- -------------
- Numero di messaggi : 4113
Età : 124
Località : L' Appennino emiliano
Occupazione/Hobby : Sindacalista/Fioraio
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.01.12
Re: Spiritualità atea
Infatti rende conosciuto ciò che è vero.Il fatto di adottare il punto di vista empirista, non rende più vero ciò che si conosce
Se qualcuno ha di meglio del metodo scientifico si faccia avanti.
Ricordo che il metodo scientifico è oggettivo.
NON DIPENDE DALL'OSSERVATORE, ma dalle condizioni sperimentali e per fare i fini dipende dall'osservazione (Heisemberg...).
E' ora di finiamola con sta cosa della scienza relativa, BASTAAAAA!quindi la verità è solo unacaratteristica del soggetto
Forse non è vero sia per me che per te che il sasso e la piuma raggiungono il suolo allo stesso istante? O che la terra sia sferica?
DrugONE- ------------
- Numero di messaggi : 25
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 21.09.12
Re: Spiritualità atea
DrugONE ha scritto:Infatti rende conosciuto ciò che è vero.Il fatto di adottare il punto di vista empirista, non rende più vero ciò che si conosce
Se qualcuno ha di meglio del metodo scientifico si faccia avanti.
Ricordo che il metodo scientifico è oggettivo.
NON DIPENDE DALL'OSSERVATORE, ma dalle condizioni sperimentali e per fare i fini dipende dall'osservazione (Heisemberg...).E' ora di finiamola con sta cosa della scienza relativa, BASTAAAAA!quindi la verità è solo unacaratteristica del soggetto
Forse non è vero sia per me che per te che il sasso e la piuma raggiungono il suolo allo stesso istante? O che la terra sia sferica?
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Spiritualità atea
O rende vero ciò che è osservabile.
Col grassetto citato c'è il rischio del padulo millenario della conoscenza biblica...
Il nipote: "Nonno! La befana non esiste ma tu vedi che porti i dolci eh!"
(Intanto che non si svegliano sto mangiando dei dolci che la befana ha portato ai nipoti!... di nascosto anche dalla nonna...).
Col grassetto citato c'è il rischio del padulo millenario della conoscenza biblica...
Il nipote: "Nonno! La befana non esiste ma tu vedi che porti i dolci eh!"
(Intanto che non si svegliano sto mangiando dei dolci che la befana ha portato ai nipoti!... di nascosto anche dalla nonna...).
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Pagina 1 di 5 • 1, 2, 3, 4, 5
Argomenti simili
» Spiritualità
» Ateismo e spiritualità possono andare a braccetto?
» Democrazia Atea
» Dialogo tra un'atea e un prete
» L'Atea Margherita Hack
» Ateismo e spiritualità possono andare a braccetto?
» Democrazia Atea
» Dialogo tra un'atea e un prete
» L'Atea Margherita Hack
Pagina 1 di 5
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 14:32 Da Minsky
» Apple Vs Samsung
Lun 11 Nov 2024 - 21:11 Da Rasputin
» Smartphone o dumbphone? C'è ancora chi lo rifiuta?
Lun 11 Nov 2024 - 21:10 Da Rasputin
» L'Albo dei Grandi dell'Umanità
Mar 5 Nov 2024 - 18:54 Da Rasputin
» Mi Maometto di traverso. Notizie dall'islam
Lun 4 Nov 2024 - 22:10 Da Rasputin
» Contante al bando "Costa troppo e favorisce l'evasione"
Mer 30 Ott 2024 - 19:32 Da Rasputin
» Estinzione del "Partito Democratico"
Dom 27 Ott 2024 - 17:42 Da marisella
» "Salutava sempre"
Sab 26 Ott 2024 - 18:23 Da Rasputin
» Kona 2015-2024
Ven 25 Ott 2024 - 23:41 Da Rasputin
» Linux e dintorni
Mer 23 Ott 2024 - 20:08 Da SergioAD
» prove e conseguenze del riscaldamento globale di origine antropica
Lun 21 Ott 2024 - 22:40 Da Rasputin
» citazioni dei forumisti e di personaggi famosi
Lun 21 Ott 2024 - 11:56 Da Minsky
» La Sindone dei Morti Viventi
Sab 19 Ott 2024 - 16:44 Da Minsky
» Pandemia di Sars-CoV-2 (III parte)
Sab 12 Ott 2024 - 22:55 Da Rasputin
» Inspecteur Jacques Clouseau
Mer 9 Ott 2024 - 20:52 Da Rasputin
» SLOGAN contro la religione
Lun 7 Ott 2024 - 12:10 Da Rasputin
» Bestemmie in allegria
Lun 7 Ott 2024 - 11:20 Da Rasputin
» Ritagli di giornale
Sab 5 Ott 2024 - 22:24 Da Rasputin
» Jokes - jokes - jokes (II parte)
Sab 5 Ott 2024 - 22:13 Da Rasputin
» Papa
Ven 4 Ott 2024 - 12:37 Da Minsky