Prossime elezioni in Cialtronia

*Valerio* ha scritto:Si, se fino a qualche settimana fa ero certo di non andare, ora sono quasi del tutto convinto a votare questo.

ma dai... te lo do io un consiglio migliore:

http://www.cicciolinaonline.it/814/Ilona-Staller-fonda-il-DNA-con-il-compagno-Avv-Luca-di-Carlo

cicciolina ha scritto:si vuole colpire lo scandalo delle pensioni regalate agli immigrati all’estero, gli indennizzi parlamentari e di tutta la coda politica

Miquele ha scritto:

Darrow ha scritto:tipo farci entrare in europa

Preferisco entrare in Europa, dove sarei in compagnia dei civilissimi danesi, olandesi, francesi, norvegesi, finlandesi..., piuttosto che entrare nei Balcani leghisti o nella Mafiopoli fascista.

Ma ognuno ha le sue preferenze: un mio amico, di fronte a un mucchio di ortiche, si calava i pantaloni e strofinava la zona perianale su quelle foglie frizzanti. Gli riattivavano la circolazione, diceva.

Contento lui. Basta che non strofini con le ortiche la mia, di zona perianale.

Entrare in europa ha voluto dire solo sottostare a leggi europee economiche e mercantili.
Molte di queste leggi (tipo sulla sicurezza alimentare) sono peggiori che quelle che abbiamo (o avevamo) in Italia, così assistiamo ad un deprezzamento dei nostri migliori prodotti, messi alla pare di formaggi azzurri tedeschi o latti viola francesi, e in più subiamo la politica economica dettata da Bruxelles che è solo una politica di rigore (senza nessun aiuto di una parallela politica monetaria (cosa impossibile da fare se non batti moneta).
Le unioni economiche sono sempre il peggio che il ceto medio e basso possa aspettarsi, perchè hanno un unico obiettivo: rendere la vita facile ai grossi finanzieri e rendere la politica sempre più succube dei poteri finanziari.
Per il resto (leggi che esulino da interessi economici e finanziari) se ne sbattono allegramente alla faccia della fantomatica unione europea da contrapporre agli stati uniti (solo economicamente ma a noi poveri sudditi ci fanno credere con due fanfare e uno spot che sia un'unione di popoli), ed infatti non ne fanno e ognuno si fa le sue leggi del cazzo (vedi Cialtronia).

Un mio amico si infilava il bagnoschiuma Vidal nel culo e diceva che lo faceva sentire in Francia, Scandinavia, Germania... Io preferivo rimanere in Cialtronia se per andare in Europa dovevo infilarmi un tappo calibro 5 nel culo.

Darrow ha scritto:Un mio amico si infilava il bagnoschiuma Vidal nel culo e diceva che lo faceva sentire in Francia, Scandinavia, Germania... Io preferivo rimanere in Cialtronia se per andare in Europa dovevo infilarmi un tappo calibro 5 nel culo.

Curioso assai, pensa se si infilava un vecchia romagna etichetta nera, si sentiva in italia di certo.

In effetti l'Europa ha un qualcosa di molto ambiguo, in effetti non si capisce bene a chi giovi.

silvio ha scritto:Curioso assai, pensa se si infilava un vecchia romagna etichetta nera, si sentiva in italia di certo.

In effetti l'Europa ha un qualcosa di molto ambiguo, in effetti non si capisce bene a chi giovi.

A tutti!

silvio ha scritto:Curioso assai, pensa se si infilava un vecchia romagna etichetta nera, si sentiva in italia di certo.

Questione di diametro, suppongo

Di certo la comunità europea ha un peso internazionale maggiore, ma credo che abbia fallito per un eccesso di normative.

Io penso di no! Il fatto che siano stati fatti degli errori non implica che abbia fallito. Anzi! Senza l'Europa oggi saremmo messi molto peggio. L'unica possibilità che noi abbiamo per confrontarci con il resto del mondo è quello di creare un vero mercato comune. E, bene o male, è stato fatto.

Paolo ha scritto:
Io penso di no! Il fatto che siano stati fatti degli errori non implica che abbia fallito. Anzi! Senza l'Europa oggi saremmo messi molto peggio. L'unica possibilità che noi abbiamo per confrontarci con il resto del mondo è quello di creare un vero mercato comune. E, bene o male, è stato fatto.

Paolo potrei sbagliare, ma ho dei dubbi in merito, cioè mi sembra che vi siano due cose che hanno zoppicato, un mercato comune libero e corretto, mi sembra invece che Francia e Germania non sono state troppo corrette.
Sulla "normatizzazione eccessiva" credo che sia stata usata anche per mettere in crisi le nazioni meno evolute.

Paolo ha scritto:Io penso di no! Il fatto che siano stati fatti degli errori non implica che abbia fallito. Anzi! Senza l'Europa oggi saremmo messi molto peggio. L'unica possibilità che noi abbiamo per confrontarci con il resto del mondo è quello di creare un vero mercato comune. E, bene o male, è stato fatto.

Infatti! Si vede!

Loro ci contano su gente come te! E il brutto è che è pieno di gente come te!

Ma dove vivete? Le unioni economiche (non politiche perchè l'UE non è un'unione politica) servono solo a far fare soldi alle spese dei manzi da suicidio, come li definiva giustamente Delfi)

silvio ha scritto:

Paolo ha scritto:
Io penso di no! Il fatto che siano stati fatti degli errori non implica che abbia fallito. Anzi! Senza l'Europa oggi saremmo messi molto peggio. L'unica possibilità che noi abbiamo per confrontarci con il resto del mondo è quello di creare un vero mercato comune. E, bene o male, è stato fatto.

Paolo potrei sbagliare, ma ho dei dubbi in merito, cioè mi sembra che vi siano due cose che hanno zoppicato, un mercato comune libero e corretto, mi sembra invece che Francia e Germania non sono state troppo corrette.
Sulla "normatizzazione eccessiva" credo che sia stata usata anche per mettere in crisi le nazioni meno evolute.

Io adesso non voglio entrare nel dettaglio, ma sarebbe come dire che all'interno di una ditta dei reparti non sono corretti con altri. L'importante è che la fabbrica possa produrre ed essere competitiva. In questo caso ci sono le possibilità di risolvere i problemi. In altro caso, se ognuno va per i fatti suoi, si va verso l fallimento, quanto meno dei più deboli (vedi Grecia, Spagna Italia...)

Darrow ha scritto:
Entrare in europa ha voluto dire solo sottostare a leggi europee economiche e mercantili.
Molte di queste leggi (tipo sulla sicurezza alimentare) sono peggiori che quelle che abbiamo (o avevamo) in Italia, così assistiamo ad un deprezzamento dei nostri migliori prodotti, messi alla pare di formaggi azzurri tedeschi o latti viola francesi, e in più subiamo la politica economica dettata da Bruxelles che è solo una politica di rigore (senza nessun aiuto di una parallela politica monetaria (cosa impossibile da fare se non batti moneta).
Le unioni economiche sono sempre il peggio che il ceto medio e basso possa aspettarsi, perchè hanno un unico obiettivo: rendere la vita facile ai grossi finanzieri e rendere la politica sempre più succube dei poteri finanziari.
Per il resto (leggi che esulino da interessi economici e finanziari) se ne sbattono allegramente alla faccia della fantomatica unione europea da contrapporre agli stati uniti (solo economicamente ma a noi poveri sudditi ci fanno credere con due fanfare e uno spot che sia un'unione di popoli), ed infatti non ne fanno e ognuno si fa le sue leggi del cazzo (vedi Cialtronia).

Non sono un economista, quindi mi puoi vendere qualsiasi cosa. Però:

1.: le posizioni anti-europeiste sono tipiche di padron Silvio e della Lega: ciò mi basta per sentire una fortissima puzza di merda.

2.: il disastro italiano ha avuto la sua genesi soprattutto negli anni Ottanta, quando l'Unione europea era di là da venire: ma ciò non ha impedito il prosperare delle criminalità organizzate, l'esplosione del debito pubblico, la corruzione endemica, l'evasione fiscale generalizzata, l'assenza di qualsiasi riforma progressista, la politica strasformatasi in malaffare quasi generalizzato, la generalizzazione dell'egoismo privatista e la lobotomizzazione consumista degli italiani. Cosa c'entri l'Europa con il definitivo e invincibile troiaio italiano, non è dato sapere.

3.: mi rifiuto di credere che le nazioni più evolute dell'Europa (tutte, tranne il Regno Unito, facenti parte dell'UE) siano popolate da coglioni cui piace farsi inculare dai finanzieri. Ma ci sei mai stato in Olanda? In Germania? In Svezia? Sono Paesi civilissimi, la gente sta abbastanza bene e non c'è nulla di paragonabile al disastro italiano.

4.: io non so cosa siano e dove siano questi "poteri finanziari", questi "interessi economici", questi "grossi finanzieri": che ci siano trame non chiare e margini di miglioramento enormi non ne dubito, ma quando sento questi accenni oscuri e generici, mi aspetto che saltino fuori anche i massoni, il complotto giudaico e, magari, il mitico SIM.

Non sono nato ieri, non credo che il mondo sia governato da filantropi: ma la cloaca italiana ha ragioni e cause che con l'Europa c'entrano poco, o nulla.

Masada78 ha scritto:Votare?

scusate se riporto avanti questo intervento ma mi sento in dovere di dare un caloroso abbraccio con bacio annesso a costui/ei. [Immaginare simpatica emoticon di bacio]

Miquele ha scritto:

1.: le posizioni anti-europeiste sono tipiche di padron Silvio e della Lega: ciò mi basta per sentire una fortissima puzza di merda.

Miquele ha scritto:
2.: il disastro italiano ha avuto la sua genesi soprattutto negli anni Ottanta, quando l'Unione europea era di là da venire: ma ciò non ha impedito il prosperare delle criminalità organizzate, l'esplosione del debito pubblico, la corruzione endemica, l'evasione fiscale generalizzata, l'assenza di qualsiasi riforma progressista, la politica strasformatasi in malaffare quasi generalizzato, la generalizzazione dell'egoismo privatista e la lobotomizzazione consumista degli italiani. Cosa c'entri l'Europa con il definitivo e invincibile troiaio italiano, non è dato sapere.

Un esempio: il Giappone ha moneta sovrana e può pagare sempre i debiti, l'Italia non ha moneta sovrana e deve procurarsi i soldi o tassando i cittadini oppure chiedendo finanziamenti ai mercati privati dei capitali che deterranno i tassi d'interesse mettendo in gara i paesi uno contro l'altro. I nostri debiti sono problematici perchè li dobbiamo pagare ai PRIVATI con moneta sovrana i nostri debiti sarebbero aria fritta.

Miquele ha scritto:
4.: io non so cosa siano e dove siano questi "poteri finanziari", questi "interessi economici", questi "grossi finanzieri": che ci siano trame non chiare e margini di miglioramento enormi non ne dubito, ma quando sento questi accenni oscuri e generici, mi aspetto che saltino fuori anche i massoni, il complotto giudaico e, magari, il mitico SIM.

"Se ci fosse Berlusconi lo spread sarebbe a 1200", ti dice qualcosa questa frase?

Sta cosa che con moneta sovrana i nostri debiti sarebbero aria fritta mi fa scompisciare. L'Italia era sommersa di debiti già con la lira, monetuccia del cazzo che subiva in modo gigantesco le fluttuazioni del petrolio, delle altre monete... Era una rincorsa continua alla svalutazione.
Se l'Italia ha raggiunto un certo tipo di benessere economico, in molta parte lo deve anche al fatto di essere parte dell'allora comunità economica europea, ed alle sue leggi protezioniste che costringevano i membri a comprare dagli altri membri.
Poi che ci siano tante cose che non vanno sono d'accordo, ma l'UE non è un organismo vivente dotato di vita propria: è ciò che i governi che ne fanno parte vogliono che sia.

jillo ha scritto:Com'è che era quella...?

Non so per chi votare ma so per chi non votare.

Torno un attimo alla questione "voto" visto che oggi è l'ultimo giorno in cui si possono pubblicare i sondaggi.
Mi sono letta buona parte dei programmi e ho notatato:
PDL : praticamente non ha un programma, solo una dichiarazione d'intenti.
PD : programma molto vasto, particolareggiato e articolato in varie sezioni con i risultati delle varie assemblee : praticamente illeggibile!!
M5S , programma chiaro e articolato.
Ingroia : programma chiaro, ma non ben definito. dice quello che vuole, ma non come intende procedere.
Per gli altri non mi sono data pena, in effetti ho guardato quello del PDL solo per conferma di quello che già pensavo.
La mia intenzione era quella di votare Ingroia, ma alcuni punti del programma mi convincono poco, mentre non ho trovato nulla da eccepire su quello del M5S : è un programma di sinistra, non radicale, fattibile e si confronta con le realtà del paese. Inoltre i sondaggi lo portano al 12% , più di tutta la coalizione Monti, che ne fa una realtà con cui la sinistra si deve confrontare. Penso che avranno il mio voto.

Non potendo votare radicale per ovvi motivi, facile che voterò M5S pure io.

Boccadorata ha scritto:
M5S , programma chiaro e articolato.
Ingroia : programma chiaro, ma non ben definito. dice quello che vuole, ma non come intende procedere.
Non ho trovato nulla da eccepire su quello del M5S: penso che avranno il mio voto.

La cosa peggiore è ovviamente Grillo: 'sta specie di santone che comanda neanche fosse Muccioli a San Patrignano. Ma è possibile che sempre a un buffone, ci si debba affidare? Non sono già bastati i partiti personalisti come quello di padron Silvio o di Di Pietro?


Poi, quello del M5S non è un programma elettorale: è la letterina a Babbo Natale, portami tanti doni e che siano belli. Ma soprattutto tanti e colorati.


Come il M5S voglia attuare questo "programma", non lo si dice (non è indicata nessuna misura operativa); con chi pensi di attuarlo, mistero (non è prevista nessuna alleanza); chi dovrebbe essere il capo del governo, solo Grillo & Casaleggio lo sanno (a noi non lo dicono).


Poi ci sono le banalità da bar ("Riduzione del debito pubblico con forti interventi sui costi dello Stato con il taglio degli sprechi e con l’introduzione di nuove tecnologie per consentire al cittadino l’accesso alle informazioni e ai servizi senza bisogno di intermediari"), le aberrazioni giuridiche ("Introduzione del reato di strage per danni sensibili e diffusi causati dalle politiche locali e nazionali che comportano malattie e decessi nei cittadini nei confronti degli amministratori pubblici"), le idiozie semplici ("Graduale abolizione dei libri di scuola stampati, e quindi la loro gratuità, con l’accessibilità via Internet in formato digitale") e quelle più strutturate ("Insegnamento a distanza via Internet").


Oppure obiettivi (che richiederebbero decenni e risorse infinite) buttati lì, alla cazzo, tanto per fare numero ("Integrazione Università/Aziende"). E che dire di "Promuovere la ricerca sulle malattie rare e spesare le cure all’estero in assenza di strutture nazionali"? Se per la malattia X c'è un dispensario a Cazzodicane di Sotto, devo andare a Cazzodicane di Sotto per forza? Oppure mi devo pagare tutto di tasca mia per una cura decente a Chiasso? E quanto rare? 1 su 1.000? 1 su 1.000.000.000.000.000.000?


Poi il nulla assoluto in materia di diritti sociali, in tema di economia reale, in tema di giustizia, in tema di beni comuni.


Senza dimenticare la bacchetta magica di internet: internet come unica forma di vera democrazia sta diventando l'idiozia del secolo - chiunque frequenti un blog sa che internet sta alla democrazia come 1 euro sta al prezzo di una Lexus.


Chiaramente, nella grandinata di buoni propositi ci sono cose utili, intelligenti e fattibili, ovviamente: ma manca ogni idea operativa e pratica. Ci penserà Casaleggio, credo.

secondo voi quante volte voteremo quest'anno?
due?
tre?
perché mi pare si vada verso un sostanziale pareggio con 1/6 a testa fra PD&Co. , PDL&lega, M5S, Monti S.p.A, ed il resto sparso tra gli altri

più voti prenderà M5S e più decisamente salirà Monti con l'appoggio di PD & PDL (con SEL subito scaricato)
il governo e la situazione non reggerà molto, e si tornerà a votare, probabilmente ancora inutilmente e molto più poveri&disperati
che tristezza.
si sta spianando la strada ad un "Salvatore della Patria" populista & fascista.

mix ha scritto:
che tristezza.
si sta spianando la strada ad un "Salvatore della Patria" populista & fascista.

Tranquillo, mix, ché non ce ne sono, all'orizzonte, di Salvatori della Patria populisti e fascisti: siamo messi così male che neanche siamo capaci di farci un Salvatore della Patria.

E comuque, se hai di questi timori, sai che devi fare? Vota PD. Un PD forte può governare con un Monti debolotto e così, forse, per 5 anni avremo un governo un po' progressista.

La qual cosa, dopo il verminaio berlusconiano, non può che essere un passo avanti.

Guarda che non è mica la fine del mondo: si tratta solo di governare l'Italia 5 anni, in regime di Costituzione rigida e con la supervisione dell'UE, del FMI, del WTO...: e che sarà mai? Peggio di quello che hanno fatto Berlusconi e Monti, sarà difficile.

Quindi, su, allegro: fai un bel crocione sopra il PD e vai tranquillo all'happy hour.

Ciao.

Miquele ha scritto:

Darrow ha scritto:
Entrare in europa ha voluto dire solo sottostare a leggi europee economiche e mercantili.
Molte di queste leggi (tipo sulla sicurezza alimentare) sono peggiori che quelle che abbiamo (o avevamo) in Italia, così assistiamo ad un deprezzamento dei nostri migliori prodotti, messi alla pare di formaggi azzurri tedeschi o latti viola francesi, e in più subiamo la politica economica dettata da Bruxelles che è solo una politica di rigore (senza nessun aiuto di una parallela politica monetaria (cosa impossibile da fare se non batti moneta).
Le unioni economiche sono sempre il peggio che il ceto medio e basso possa aspettarsi, perchè hanno un unico obiettivo: rendere la vita facile ai grossi finanzieri e rendere la politica sempre più succube dei poteri finanziari.
Per il resto (leggi che esulino da interessi economici e finanziari) se ne sbattono allegramente alla faccia della fantomatica unione europea da contrapporre agli stati uniti (solo economicamente ma a noi poveri sudditi ci fanno credere con due fanfare e uno spot che sia un'unione di popoli), ed infatti non ne fanno e ognuno si fa le sue leggi del cazzo (vedi Cialtronia).

Non sono un economista, quindi mi puoi vendere qualsiasi cosa. Però:

1.: le posizioni anti-europeiste sono tipiche di padron Silvio e della Lega: ciò mi basta per sentire una fortissima puzza di merda.

2.: il disastro italiano ha avuto la sua genesi soprattutto negli anni Ottanta, quando l'Unione europea era di là da venire: ma ciò non ha impedito il prosperare delle criminalità organizzate, l'esplosione del debito pubblico, la corruzione endemica, l'evasione fiscale generalizzata, l'assenza di qualsiasi riforma progressista, la politica strasformatasi in malaffare quasi generalizzato, la generalizzazione dell'egoismo privatista e la lobotomizzazione consumista degli italiani. Cosa c'entri l'Europa con il definitivo e invincibile troiaio italiano, non è dato sapere.

3.: mi rifiuto di credere che le nazioni più evolute dell'Europa (tutte, tranne il Regno Unito, facenti parte dell'UE) siano popolate da coglioni cui piace farsi inculare dai finanzieri. Ma ci sei mai stato in Olanda? In Germania? In Svezia? Sono Paesi civilissimi, la gente sta abbastanza bene e non c'è nulla di paragonabile al disastro italiano.

4.: io non so cosa siano e dove siano questi "poteri finanziari", questi "interessi economici", questi "grossi finanzieri": che ci siano trame non chiare e margini di miglioramento enormi non ne dubito, ma quando sento questi accenni oscuri e generici, mi aspetto che saltino fuori anche i massoni, il complotto giudaico e, magari, il mitico SIM.

Non sono nato ieri, non credo che il mondo sia governato da filantropi: ma la cloaca italiana ha ragioni e cause che con l'Europa c'entrano poco, o nulla.

1-ritengo che quello che viene proposto e da chi viene proposto debba essere analizzato, troppo semplice dire: "Berlusca dice nero , io faccio bianco!" E' proprio quello che vuole Berlusca e i suoi. Il federalismo ad esempio se fatto con i crismi tedeschi è una cosa sensatissima, ma fatto alla padana è una merda totale. Ragionare con la grana grossa in politica si fanno solo schieramenti fra opposte fazioni che è tutto il contrario di quello che avviene nei paesi civili che invece sono un popolo con idee differenti e non due popoli che si scannano fra loro, come in Cialtronia.

2- quello è un altro discorso che la Cialtronia (Italia) sia un paese di accattoni non lo scopri tu nè io. Ma stavamo parlando di UE, è ovvio che i paesi che ne fanno parte sono ognuno diverso dall'altro. Non ho inteso dire che senza entrare nell'Europa la Cialtronia sarebbe diventata Shangri La, ma che si aveva la possibilità di diversificare le politiche finanziarie fra quelle di rigore (le uniche a cui possiamo ricorrere ora su ordine di Bruxelles, quindi autonoma del parlamento italiano zero, vedi te a che serve votare se le politiche le decidono in sede europea...) e quelle monetarie (precluse invece a tutti i paesi della zona euro, che non battendo moneta sono costrette a pagare il debito alla UE come un comune debitore lo deve fare al suo cravattaro, lo UK non entrerà mai nella zona euro...come mai? Mica fessi! Poi ovvio la Svezia, l'Olanda hanno tradizioni civili centenarie rispetto alla Cialtronia è l'entrata in Europa l'ammortizzano bene, ma pesi di truffaldini come italiani, greci, spagnoli, portoghesi stanno nelle condizioni che sappiamo.

3- ci sono stato e ci andrei a vivere, se non avessi impedimenti che PER ORA non me lo permettono. Ma vedi il punto 2. Poi l'essere civili non preclude il fatto che i mass media ti rincoglioniscano a dovere.

4- non sono complotti o cospirazioni, calma, calma! E' tutto alla luce del sole, non lo sai perchè non ti dai la pena di informarti, ma i grossi finanzieri sono appunto i vari Lagarde, Draghi, Barroso, ecc... che sono solo delle facciate che rappresentano gli interessi della Banca Europea, del Fondo Monetario Internazionale, della Banca Mondiale, del WTO, ecc... organizzazioni perfettemente legali e conosciute che fanno gli stracazzi loro piegando le leggi nazionali operando a livello sovranazionale solo per garantire maggiori utili ai loro associati. Semplicissimo.

Miquele ha scritto:

mix ha scritto:
che tristezza.
si sta spianando la strada ad un "Salvatore della Patria" populista & fascista.

Tranquillo, mix, ché non ce ne sono, all'orizzonte, di Salvatori della Patria populisti e fascisti: siamo messi così male che neanche siamo capaci di farci un Salvatore della Patria.

E comuque, se hai di questi timori, sai che devi fare? Vota PD. Un PD forte può governare con un Monti debolotto e così, forse, per 5 anni avremo un governo un po' progressista.

La qual cosa, dopo il verminaio berlusconiano, non può che essere un passo avanti.

Guarda che non è mica la fine del mondo: si tratta solo di governare l'Italia 5 anni, in regime di Costituzione rigida e con la supervisione dell'UE, del FMI, del WTO...: e che sarà mai? Peggio di quello che hanno fatto Berlusconi e Monti, sarà difficile.

Quindi, su, allegro: fai un bel crocione sopra il PD e vai tranquillo all'happy hour.

Ciao.

caschi male perché sono tesserato SEL
dovrei anche fare campagna elettorale, ma non spreco risorse in questo momento.

il PD?
il "mostro" bifronte?
i professionisti della politica?
non si sa più cos'è meno peggio
non c'è nulla di entusiasmante attualmente.
se tu riesci a prenderla con nonchalance, buon per te.

Ero propenso a votare Ingroia per il programma, ma leggendo le critiche al M5S per la rete mi sto convincendo a votarlo.
Il mio voto è un voto di protesta, come lo è sempre stato (quando ho votato).
Spero che il M5S paralizzi e crei il caos in parlamento facendo collassare l'istituzione stessa e permettendo così che venga fuori come da un bubbone il marcio che vi si annida dentro.
Tanto come abbiamo detto votare è perfettamente inutile quando a dettare le politiche economiche è l'UE, tanto vale creare casino e magari dare il la a qualche sconvolgimento serio a livello di poteri alti.
Questo può avvenire con un M5S al 13% che mantenga la promessa di non allearsi con nessuno.
Votare PD o PDL equivale a navigare placidamente verso l'iceberg e affondare continuando a far finta di niente. Meglio staccare la spina e affrettare il decesso che un'agonia straziante!

Darrow ha scritto:Ero propenso a votare Ingroia per il programma, ma leggendo le critiche al M5S per la rete mi sto convincendo a votarlo.
Il mio voto è un voto di protesta, come lo è sempre stato (quando ho votato).
Spero che il M5S paralizzi e crei il caos in parlamento facendo collassare l'istituzione stessa e permettendo così che venga fuori come da un bubbone il marcio che vi si annida dentro.
Tanto come abbiamo detto votare è perfettamente inutile quando a dettare le politiche economiche è l'UE, tanto vale creare casino e magari dare il la a qualche sconvolgimento serio a livello di poteri alti.
Questo può avvenire con un M5S al 13% che mantenga la promessa di non allearsi con nessuno.
Votare PD o PDL equivale a navigare placidamente verso l'iceberg e affondare continuando a far finta di niente. Meglio staccare la spina e affrettare il decesso che un'agonia straziante!

Ciao Darrow!
E' un bel po' che non navigo in questo sito, e tanto per ricominciare colgo l'occasione del tuo post... a mio personalissimo parere veramente "delirante".
In altre occasioni mi sei sembrato un prete, ora invece mi sembri piuttosto un salafita egiziano.
Già sono stato in Egitto fino a 10 giorni fa... e mi sembra proprio che tu auspichi che "cialtronia" diventi presto un paradiso simile a quello!
In sostanza tu vuoi vedere anche qui da noi come là: code chilometriche ai distributori di carburante, code alle macellerie, turisti stranieri ridotti ad un terzo, polizia che si defila, gente che non sa cosa vuole ma lo vuole subito, microcriminalità in crescita esponenziale, pieno rispetto dei valori irrinunciabili della legge "divina" e scomparsa dello stato di diritto basato invece sulla corrotta legge civile.

Io non ho dubbi su come votare, e credo di non stupire nessuno affermando che voterò Berlusconi... anche se non apprezzo l'ipocrisia di non presentasi come candidato alla presidenza del consiglio, però in subordine spero che vinca Bersani con una forte maggioranza!
Purtroppo so che le mie sono illusioni, vincerà molto probabilmente il tuo "partito" quello degli Ingroia, dei Grillo, dei Vendola, ... ma perché citare i rappresentanti? citiamo pure i rappresentati!
Cioè tutti gli Italiani che generano "democraticamente" questo aborto politico, che invece di darsi da fare aspettano che arrivi il santo protettore, il deus ex macchina che risolverà i loro problemi, che vogliono uno stipendio a fine mese ma non hanno nessuna voglia di lavorare per guadagnarselo, che vogliono medicinali gratuiti per drogarsi ed ingrassar farmacisti & medici, che credono che basti misurare la ricchezza in Lire anziché in Euro per vedere quella ricchezza moltiplicarsi come i pani ed i pesci di Gesù...

P.S.: Paolo1851 ... eccoti la misurazione della qualità del tuo post:

Darrow sei un ottimo grafico... ma difetti nella capacità di argomentare con le parole e le proposizioni.
Diciamo che sei il perfetto pubblicitario.
Farò il tuo nome alla Fininvest...

paolo1951 ha scritto:Darrow sei un ottimo grafico... ma difetti nella capacità di argomentare con le parole e le proposizioni.
Diciamo che sei il perfetto pubblicitario.
Farò il tuo nome alla Fininvest...

argomentare con te è come argomentare con un impiantito di cemento.
ho delle priorità nella vita e tu non rientri fra queste!
scusa

Darrow ha scritto:

paolo1951 ha scritto:Darrow sei un ottimo grafico... ma difetti nella capacità di argomentare con le parole e le proposizioni.
Diciamo che sei il perfetto pubblicitario.
Farò il tuo nome alla Fininvest...

argomentare con te è come argomentare con un impiantito di cemento.
ho delle priorità nella vita e tu non rientri fra queste!
scusa

Capisco perfettamente la tua posizione... come si dice: in tutt'altre faccende affaccendato, a queste cose ... ma perché allora ricorri ai geroglifici?
Per tradurti dobbiamo aspettare una nuova stele di Rosetta?

paolo1951 ha scritto:
...................................................................................................................
Io non ho dubbi su come votare, e credo di non stupire nessuno affermando che voterò Berlusconi... anche se non apprezzo l'ipocrisia di non presentasi come candidato alla presidenza del consiglio,.................................................................................
..................................................................................................................

L'incipit della certa dei valori del PDL cita testualmente, neretto compreso:

Per questo vogliamo che l’Italia progredisca nel solco della sua tradizione, sempre più europea ed occidentale.
Le radici giudaico-cristiane dell’Europa e la sua comune eredità culturale classica ed umanistica, insieme con la parte migliore dell’illuminismo, sono le fondamenta della nostra visione della società

Dato e considerato che:
1) Sono assolutamente contraria ad un governo non laico che si ispiri ai suddetti principi
2) Sono assolutamente contraria ad essere governata da un gruppo politico la cui massima espressione di governo in quasi vent'anni sono stati il Lodo Alfano e il Porcellum ,talmente compresi a salvarsi l'un l'altro che hanno trascinato l'Italia sull'orlo del baratro
3) sono assolutamente contraria a dover votare, grazie al porcellum, subrettine e.. ."Nulla è cambiato nel Pdl rispetto a promesse e aspettative, Berlusconi ricandida "mignotte" ed è ancora "mignottocrazia". Così Vittorio Feltri, tra le dichiarazioni rilasciate a "La Zanzara"..."

Pertanto e per molto altro non voterei mai Berlusconi, e non vedo come qualsiasi ateo razionalista possa farlo.

paolo1951 ha scritto:

Darrow ha scritto:

paolo1951 ha scritto:Darrow sei un ottimo grafico... ma difetti nella capacità di argomentare con le parole e le proposizioni.
Diciamo che sei il perfetto pubblicitario.
Farò il tuo nome alla Fininvest...

argomentare con te è come argomentare con un impiantito di cemento.
ho delle priorità nella vita e tu non rientri fra queste!
scusa

Capisco perfettamente la tua posizione... come si dice: in tutt'altre faccende affaccendato, a queste cose ... ma perché allora ricorri ai geroglifici?
Per tradurti dobbiamo aspettare una nuova stele di Rosetta?

che geroglifici? le emoticon sono chiarissime: parli parli fai venire sonno e spari un mucchio di stronzate!

Boccadorata ha scritto:

paolo1951 ha scritto:
...................................................................................................................
Io non ho dubbi su come votare, e credo di non stupire nessuno affermando che voterò Berlusconi... anche se non apprezzo l'ipocrisia di non presentasi come candidato alla presidenza del consiglio,.................................................................................
..................................................................................................................

L'incipit della certa dei valori del PDL cita testualmente, neretto compreso:

Per questo vogliamo che l’Italia progredisca nel solco della sua tradizione, sempre più europea ed occidentale.
Le radici giudaico-cristiane dell’Europa e la sua comune eredità culturale classica ed umanistica, insieme con la parte migliore dell’illuminismo, sono le fondamenta della nostra visione della società

Dato e considerato che:
1) Sono assolutamente contraria ad un governo non laico che si ispiri ai suddetti principi
2) Sono assolutamente contraria ad essere governata da un gruppo politico la cui massima espressione di governo in quasi vent'anni sono stati il Lodo Alfano e il Porcellum ,talmente compresi a salvarsi l'un l'altro che hanno trascinato l'Italia sull'orlo del baratro
3) sono assolutamente contraria a dover votare, grazie al porcellum, subrettine e.. ."Nulla è cambiato nel Pdl rispetto a promesse e aspettative, Berlusconi ricandida "mignotte" ed è ancora "mignottocrazia". Così Vittorio Feltri, tra le dichiarazioni rilasciate a "La Zanzara"..."

Pertanto e per molto altro non voterei mai Berlusconi, e non vedo come qualsiasi ateo razionalista possa farlo.

Votare un partito politico o un leader ... non implica affatto credere nelle stronzate (per inciso, contraddittorie) che sono contenute nel programma pubblicato su internet.
Diciamo poi che tutto sommato, da ateo epicureo, preferisco le "mignotte" nostrane alla Merkel (inchiavabile) o alla Binetti con il cilicio, anche se non disdegno il SMBD!
E quanto al rapporto anale non ho pregiudizi ... circa il ruolo attivo e/o passivo, purché la cosa non sia solo metaforica!

Paolo51: la dimostrazione vivente dell'abiezione di un elettore medio cialtrone italiano!

Secondo me l'elettore è meno stupido di quanto si creda e segue semplicemente i propri interessi.
Quindi ascolta ed elabora la sua scelta.
La scelta magari risulta errata in seguito, ma è stata sempre fatta in base a ciò che a lui conviene.
Anche tra di noi ognuno ha la sua opinione in base alle esigenze operative alla propria sopravvivenza che dipendono da:

- il tipo di lavoro che si fa

- la provenienza dei soldi che si percepiscono per campare

- il tipo di investimento che si è fatto o si è ereditato

I modelli ideali e morali sono poi presenti ma sono sempre in sub ordine agli interessi sopra esposti.

silvio ha scritto:Secondo me l'elettore è meno stupido di quanto si creda e segue semplicemente i propri interessi.
Quindi ascolta ed elabora la sua scelta.
La scelta magari risulta errata in seguito, ma è stata sempre fatta in base a ciò che a lui conviene.
Anche tra di noi ognuno ha la sua opinione in base alle esigenze operative alla propria sopravvivenza che dipendono da:

- il tipo di lavoro che si fa

- la provenienza dei soldi che si percepiscono per campare

- il tipo di investimento che si è fatto o si è ereditato

I modelli ideali e morali sono poi presenti ma sono sempre in sub ordine agli interessi sopra esposti.

- il tipo di lavoro che si fa ->NO

- la provenienza dei soldi che si percepiscono per campare ->NO

- il tipo di investimento che si è fatto o si è ereditato ->NO

Darrow ha scritto:ì

- il tipo di lavoro che si fa ->NO

- la provenienza dei soldi che si percepiscono per campare ->NO

- il tipo di investimento che si è fatto o si è ereditato ->NO

Non è magari cosciente, ma secondo me sono questi i dati che vengono presi in considerazione, nessun piccolo imprenditore voterà mai per Vendola, almeno che non abbia una questione sentimentale legata al babbo comunista ecc...., l'operaio sarà più propenso a votare a sinistra, ma anche qua dipende da dove viene il denaro, se dal pubblico o dal privato, quindi si orienterà in tal senso.
Il poveretto che si è fatto la casetta abusiva, voterà berlusconi sperando in un nuovo condono, conosco un operaio disoccupato che si è fatto una bicocca in terreno agricolo, spera che vinca il nano per avere la sanatoria edilizia.
Il burocrate avrà simpatia per Monti, l'impiegato statale pure, dalle tasse prendono il salario.
Di situazioni ce ne sono tante, diverse e contrapposte, ognuno si guarda i cazzacci propri.
Lo stesso movimento 5 stelle è fatto da tante realtà compresi quelli vessati dalla burocrazia e non ne possono più.

silvio ha scritto:

Darrow ha scritto:ì

- il tipo di lavoro che si fa ->NO

- la provenienza dei soldi che si percepiscono per campare ->NO

- il tipo di investimento che si è fatto o si è ereditato ->NO

Non è magari cosciente, ma secondo me sono questi i dati che vengono presi in considerazione, nessun piccolo imprenditore voterà mai per Vendola, almeno che non abbia una questione sentimentale legata al babbo comunista ecc...., l'operaio sarà più propenso a votare a sinistra, ma anche qua dipende da dove viene il denaro, se dal pubblico o dal privato, quindi si orienterà in tal senso.
Il poveretto che si è fatto la casetta abusiva, voterà berlusconi sperando in un nuovo condono, conosco un operaio disoccupato che si è fatto una bicocca in terreno agricolo, spera che vinca il nano per avere la sanatoria edilizia.
Il burocrate avrà simpatia per Monti, l'impiegato statale pure, dalle tasse prendono il salario.
Di situazioni ce ne sono tante, diverse e contrapposte, ognuno si guarda i cazzacci propri.
Lo stesso movimento 5 stelle è fatto da tante realtà compresi quelli vessati dalla burocrazia e non ne possono più.

Scusa, mi sono dimenticato di dire che le risposte riguardavano me. Non quello che pensano facciano gli altri.

Avevo capito, ma io mi riferisco alla persona media, alla massa, la maggior parte delle persone che conoscono seguono di massima esclusivamente il proprio tornaconto, magari non se ne rendono conto , ma è così.

silvio ha scritto:Avevo capito, ma io mi riferisco alla persona media, alla massa, la maggior parte delle persone che conoscono seguono di massima esclusivamente il proprio tornaconto, magari non se ne rendono conto , ma è così.

Sei ottimista, la maggior parte segue quello che sentono dire, la tv, la simpatia personale e altre stronzate simili.
Se fosse come dici tu come mi spieghi gli operai che votano Berlusconi o Monti?

Gli operai che votano berlusconi sono influenzati dalle opinioni dei loro datori di lavoro che assicurano che solo il cavaliere è in grado di salvare l'economia perché è uno di loro.
Poi che quello non gliene frega nulla non lo capiscono, tanto sono alla frutta e si bevono qualunque cosa.
Il Montismo è un'altra logica, lui salva l'Italia e rende possibile la ripresa, quindi lavoro assicurato.
Insomma una certa logica c'è, molti non hanno più fiducia nella sinistra, specie perché si sono accorti che gli spazi di manovra si sono ristretti di molto.

silvio ha scritto:Gli operai che votano berlusconi sono influenzati dalle opinioni dei loro datori di lavoro che assicurano che solo il cavaliere è in grado di salvare l'economia perché è uno di loro.
Poi che quello non gliene frega nulla non lo capiscono, tanto sono alla frutta e si bevono qualunque cosa.
Il Montismo è un'altra logica, lui salva l'Italia e rende possibile la ripresa, quindi lavoro assicurato.
Insomma una certa logica c'è, molti non hanno più fiducia nella sinistra, specie perché si sono accorti che gli spazi di manovra si sono ristretti di molto.

Non so che gente frequenti, ti consiglio di fare un giro nei bar, mercati, piazze, fermate autobus, sale d'aspetto. Cambierai del tutto questa prospettiva molto anni 70.

La maggior parte degli elettori italiani (non importa la classe sociale d'appartenenza) "ragiona" o meglio da fiato ai polmoni, per slogan, per sentito dire, se provi a scavare un po' oltre la superficie di stronzate o anche cose accettabili che affermano, trovi il nulla, un ripetitore di frasi fatte sentite alla tv da un verso o dall'altro senza un minimo di analisi critica personale.
Altrimenti perchè pensi che io chiami l'Italia, Cialtronia?

Forse, ma riporto alcune opinioni ascoltate:

Romeo operaio edile, si è fatto una casetta su un terreno agricolo comprato con i pochi soldi che aveva, risultato ordine di demolizione, sua logica voto berlusconi, mi sta sul cazzo, ma forse tira fuori il condono edilizio.

silvio ha scritto:Forse, ma riporto alcune opinioni ascoltate:

Romeo operaio edile, si è fatto una casetta su un terreno agricolo comprato con i pochi soldi che aveva, risultato ordine di demolizione, sua logica voto berlusconi, mi sta sul cazzo, ma forse tira fuori il condono edilizio.

Certo, ma è una logica del menga anche questa, non credi?

Se devo essere sincero anche io che pure cerco di capire ho difficoltà ad avere un quadro chiaro della situazione.
Se sento i politici non capisco nemmeno bene se hanno veramente delle idee concrete o cianciano stronzate.
Diciamola tutta per l'uomo della strada è difficile capire esattamente che cazzo stanno a fare, a dire.
L'informazione poi è assolutamente insufficiente a fornire un quadro serio delle cose, manca di scientificità.

Darrow ha scritto:
Certo, ma è una logica del menga anche questa, non credi?

Fino ad un certo punto, nel senso che l'istituto autonomo case popolari fa casermoni indegni, poi per avere un'alloggio devi dare il culo, pagare, ci si piazzano dentro banditi con le Porsche e non schiodano.
Il sistema è rigido, pieno di leggi e leggine, più utili a chi ci campa che alle esigenze popolari, ecco che la cosa si distorce, quindi cosa è giusto e cosa è sbagliato diviene cosa complicata.
Le manchevolezze della pubblica amministrazione sono gravi, la mentalità dell'italiano non è da meno, ma è indubbio che la colpa sta da tutte e due le parti.

silvio ha scritto:

Darrow ha scritto:
Certo, ma è una logica del menga anche questa, non credi?

Fino ad un certo punto, nel senso che l'istituto autonomo case popolari fa casermoni indegni, poi per avere un'alloggio devi dare il culo, pagare, ci si piazzano dentro banditi con le Porsche e non schiodano.
Il sistema è rigido, pieno di leggi e leggine, più utili a chi ci campa che alle esigenze popolari, ecco che la cosa si distorce, quindi cosa è giusto e cosa è sbagliato diviene cosa complicata.
Le manchevolezze della pubblica amministrazione sono gravi, la mentalità dell'italiano non è da meno, ma è indubbio che la colpa sta da tutte e due le parti.

Io credo che le piante nascano dall'humus e che questo è influenzato solo in minima parte dalle piante.
Il popolo italiano fa schifo. Ecco perchè i politici italiani fanno schifo. Non ci vuole un premio Nobel per capirlo!

Il popolo italiano non ha un comportamento sociale, vive per la famiglia.

silvio ha scritto:Gli operai che votano berlusconi sono influenzati dalle opinioni dei loro datori di lavoro che assicurano che solo il cavaliere è in grado di salvare l'economia perché è uno di loro.
Poi che quello non gliene frega nulla non lo capiscono, tanto sono alla frutta e si bevono qualunque cosa.
Il Montismo è un'altra logica, lui salva l'Italia e rende possibile la ripresa, quindi lavoro assicurato.
Insomma una certa logica c'è, molti non hanno più fiducia nella sinistra, specie perché si sono accorti che gli spazi di manovra si sono ristretti di molto.

per quanto ne so io vige il detto che quello che va bene per il mio padrone non va bene per me...
penso che gli "operai" di oggi si facciano più influenzare dal "particulare"...dall'imu sulla casetta al paesello che hanno ereditato e che non riescono a mettere a reddito, dall'idea che basterebbe una botta di culo in qualche gioco alla tv, dalla paura che se non arriva un condono alla svelta a qualcuno venga in mente di far demolire il "ricovero attrezzi con vasca idromassaggio"....ecc.... ecc
i "montisti" son quelli più smaliziati, che han capito che nessuno lega l'asino con le salsicce e che sperano in ogni caso di portare a casa la pelle.
chiaro che per dare credito alla sinistra bisogna crederci....li è più dura

il buffo che le preferenze dei giovani elettori si polarizzino da un lato su Grillo e dall'altro su "fratelli d'italia"
questo stando ad un sondaggio ...per quanto possano valere i sondaggi...