Pregiudizi verso il calcio

Darrow, è un paragone ad minchiam. Se esprimo un'opinione colla premessa "Mi pare", è una mia opinione e non sono tenuto a giustificarla né pretendo che mi si creda.

Questo in generale. In particolare, nell'agosto dello stesso anno guarda caso all'imbarco di un volo non delle AA bensì europeo con destinazione Fuerteventura mi era stata rilevata e sequestrata una chiave a brugola da 4mm, di 10cm di lunghezza e del peso di pochi grammi, ritengo estremamente improbabile che chiunque riesca ad imbarcarsi con un taglierino.

Chiunque voli sa che i metal detector degli aeroporti rilevano anche le fibbie di ottone delle cinture dei pantaloni, tanto che ormai la gente se le toglie e le mette sul nastro prima per evitare che suoni l'allarme.

Ecco perché anch'io come te non credo che il sistema calcio si regga sugli introiti derivati dai biglietti venduti allo stadio.

Rasputin ha scritto:Darrow, è un paragone ad minchiam. Se esprimo un'opinione colla premessa "Mi pare", è una mia opinione e non sono tenuto a giustificarla né pretendo che mi si creda.

Questo in generale. In particolare, nell'agosto dello stesso anno guarda caso all'imbarco di un volo non delle AA bensì europeo con destinazione Fuerteventura mi era stata rilevata e sequestrata una chiave a brugola da 4mm, di 10cm di lunghezza e del peso di pochi grammi, ritengo estremamente improbabile che chiunque riesca ad imbarcarsi con un taglierino.

Chiunque voli sa che i metal detector degli aeroporti rilevano anche le fibbie di ottone delle cinture dei pantaloni, tanto che ormai la gente se le toglie e le mette sul nastro prima per evitare che suoni l'allarme.

Ecco perché anch'io come te non credo che il sistema calcio si regga sugli introiti derivati dai biglietti venduti allo stadio.

A me i tuoi esempi sembrano ad mentula, per dire.
I taglierini li avevano imbarcati l'11/9 cioè prima del Patriot Act, conseguenza dell'11/9 e delle leggi nazionali più restrittive sul controllo dei passeggeri aerei, quello che controllano ora non ha niente a che vedere con quello che controllavano prima dell11/9. Quello che capita a te, poi, non può essere preso come esempio. Se vogliamo potresti postarmi un link sullo standard operativo in materia di sicurezza a bordo delle compagnie aeree coinvolte nell'attentato dell'11/9. Questo sarebbe più esemplare. Magari gli attentatori (che non erano dei pecorai del medio oriente) si sono informati e hanno scelte quelle che attuavano meno controlli.

Sei tu che dici che il tifoso è responsabile del sistema calcio dando i soldi del biglietto, io dico che questo tipo di responsabilità (dare i soldi del biglietto) data l'esigua incidenza del ricavato degli stessi sul sistema calcio, è pari alla tua scarsa corresponsabilità al sistema capitalista, mediante l'acquisto di MTB e attrezzi per la bici. Compris?

Il mio non era poi un paragone, ma la descrizione esatta del tuo modo di argomentare con me. Cioè io ti chiedo spiegazioni e tu o mi rispondi a monosillabi o mi rispondi con quanto ti ho chiesto di spiegare precedentemente. Nella logica si chiama "ragionamento circolare".

loonar ha scritto:
A me i tuoi esempi sembrano ad mentula, per dire.
I taglierini li avevano imbarcati l'11/9 cioè prima del Patriot Act, conseguenza dell'11/9 e delle leggi nazionali più restrittive sul controllo dei passeggeri aerei, quello che controllano ora non ha niente a che vedere con quello che controllavano prima dell11/9. Quello che capita a te, poi, non può essere preso come esempio. Se vogliamo potresti postarmi un link sullo standard operativo in materia di sicurezza a bordo delle compagnie aeree coinvolte nell'attentato dell'11/9. Questo sarebbe più esemplare. Magari gli attentatori (che non erano dei pecorai del medio oriente) si sono informati e hanno scelte quelle che attuavano meno controlli.

Sei tu che dici che il tifoso è responsabile del sistema calcio dando i soldi del biglietto, io dico che questo tipo di responsabilità (dare i soldi del biglietto) data l'esigua incidenza del ricavato degli stessi sul sistema calcio, è pari alla tua scarsa corresponsabilità al sistema capitalista, mediante l'acquisto di MTB e attrezzi per la bici. Compris?

Cavoli, sapevo che la pelle dei cojoni è elastica ma non fino a questo punto!

Spero che tu nel frattempo abbia abbandonato l'uso di questo linguaggio da intellettualoide di sinistra

loonar ha scritto:Il mio non era poi un paragone, ma la descrizione esatta del tuo modo di argomentare con me. Cioè io ti chiedo spiegazioni e tu o mi rispondi a monosillabi o mi rispondi con quanto ti ho chiesto di spiegare precedentemente. Nella logica si chiama "ragionamento circolare".

Questo invece in psicologia si chiama "Specchio riflesso"

Mi inserisco solo adesso in questo topic senza aver letto i precedenti interventi. Faccio però riferimento al primo intervento di Cosw circa una certa avversione da parte degli atei alla passione per il gioco del calcio, o meglio alla "fede calcistica". Non si può certo generalizzare ma io una stretta relazione tra le due cose la vedo. Ritengo infatti che sia la fede calcistica che quella religiosa abbiano una matrice comune, ovvero il fatto di immedesimarsi in quello che è poi l'oggetto della loro fede. Il tifoso si identifica nella sua squadra così come il credente nel suo dio. E' una perdita, più o meno conscia, della propria identità a favore di un'altra identità reale come la squadra di calcio, o presunta come la divinità. Questo spiega il perchè sia il tifoso che il credente compie atti a volte del tutto assurdi per difendere o comunque onorare il proprio oggetto di fede. In quel momento lui sta difendendo se stesso. Un offesa all'oggetto della propria fede è un offesa verso se stesso. Così come l'affermazione della squadra è l'affermazione di se stessi.

Ritengo che sia questo che il motivo per il quale l'ateo non condivida la fede calcistica in quanto il meccanismo che c'è alla base è il medesimo di quello del credo religioso, razionalmente inaccettabile.

Paolo ha scritto:Mi inserisco solo adesso in questo topic senza aver letto i precedenti interventi. Faccio però riferimento al primo intervento di Cosw circa una certa avversione da parte degli atei alla passione per il gioco del calcio, o meglio alla "fede calcistica". Non si può certo generalizzare ma io una stretta relazione tra le due cose la vedo. Ritengo infatti che sia la fede calcistica che quella religiosa abbiano una matrice comune, ovvero il fatto di immedesimarsi in quello che è poi l'oggetto della loro fede. Il tifoso si identifica nella sua squadra così come il credente nel suo dio. E' una perdita, più o meno conscia, della propria identità a favore di un'altra identità reale come la squadra di calcio, o presunta come la divinità. Questo spiega il perchè sia il tifoso che il credente compie atti a volte del tutto assurdi per difendere o comunque onorare il proprio oggetto di fede. In quel momento lui sta difendendo se stesso. Un offesa all'oggetto della propria fede è un offesa verso se stesso. Così come l'affermazione della squadra è l'affermazione di se stessi.

Ritengo che sia questo che il motivo per il quale l'ateo non condivida la fede calcistica in quanto il meccanismo che c'è alla base è il medesimo di quello del credo religioso, razionalmente inaccettabile.

In linea di massima, o meglio in sostanza, quanto dici è effettivamente già stato scritto; però mi fa piacere che ti aggiungi al coro dei noncalcisti, ho risollevato il thread ieri proprio per vedere se qualcuno si accodava

Non ne faccio nemmeno una questione ideologica o di costume, a parte l'ovvia considerazione che si tratta di un ambiente completamente drogato sotto ogni punto di vista; per me è semplicemente insulso e insignificante sotto il profilo atletico e sportivo farsi delle corsette su un piccolo prato perfettamente pianeggiante, rincorrendo un pallone. Non parliamo nemmeno dell'eventualità di stare un'ora e mezza a guardare dei drogati che si fanno le corsette sul praticello.

Minsky ha scritto:Non ne faccio nemmeno una questione ideologica o di costume, a parte l'ovvia considerazione che si tratta di un ambiente completamente drogato sotto ogni punto di vista; per me è semplicemente insulso e insignificante sotto il profilo atletico e sportivo farsi delle corsette su un piccolo prato perfettamente pianeggiante, rincorrendo un pallone. Non parliamo nemmeno dell'eventualità di stare un'ora e mezza a guardare dei drogati che si fanno le corsette sul praticello.

Attenzione: un pochino di obiettività, prego.

- almeno dal punto di vista strettamente chimico, ma anche da questo, completamente drogati sono anche gli altri sport

- sotto il profilo atletico, dissento completamente: i calciatori di oggi sono veri e propri atleti, allenati e bombati appunto come negli altri sport

- sul gioco concordo, come in altri sport - ad es. il pugilato - la vera prestazione è l'allenamento, il resto è farsa

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:Non ne faccio nemmeno una questione ideologica o di costume, a parte l'ovvia considerazione che si tratta di un ambiente completamente drogato sotto ogni punto di vista; per me è semplicemente insulso e insignificante sotto il profilo atletico e sportivo farsi delle corsette su un piccolo prato perfettamente pianeggiante, rincorrendo un pallone. Non parliamo nemmeno dell'eventualità di stare un'ora e mezza a guardare dei drogati che si fanno le corsette sul praticello.

Attenzione: un pochino di obiettività, prego.

- almeno dal punto di vista strettamente chimico, ma anche da questo, completamente drogati sono anche gli altri sport

- sotto il profilo atletico, dissento completamente: i calciatori di oggi sono veri e propri atleti, allenati e bombati appunto come negli altri sport

- sul gioco concordo, come in altri sport - ad es. il pugilato - la vera prestazione è l'allenamento, il resto è farsa

Non ho mai preteso di essere considerato obiettivo, sul gioco del calcio. Mi fa schifo perché l'ho sempre odiato fin da piccolo, quindi un minimo di polarizzazione sull'argomento non riesco ad evitarla.

Minsky ha scritto:
Non ho mai preteso di essere considerato obiettivo, sul gioco del calcio. Mi fa schifo perché l'ho sempre odiato fin da piccolo, quindi un minimo di polarizzazione sull'argomento non riesco ad evitarla.

È esattamente la mia storia, solo che io forse cerco appunto un minimo di obiettività. Però concordo con te eh

Una cosa è certa... a volte il Calcio fa più male del fumo, dell'alcool e delle droghe messe insieme...

Dottor Ordifren ha scritto:Una cosa è certa... a volte il Calcio fa più male del fumo, dell'alcool e delle droghe messe insieme...

Ogni dipendenza fa male, hai ragione. Per molti il calcio è una droga, e poi già la frase "fede calcistica" dice molto.
Che faccia più male di fumo e alcool però è difficile, non credo sia cancerogeno o un oncovirus 

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:Una cosa è certa... a volte il Calcio fa più male del fumo, dell'alcool e delle droghe messe insieme...

Ogni dipendenza fa male, hai ragione. Per molti il calcio è una droga, e poi già la frase "fede calcistica" dice molto.
Che faccia più male di fumo e alcool però è difficile, non credo sia cancerogeno o un oncovirus 

Mah, sull'accezione negativa attribuibile alle dipendenze sono abbastanza d'accordo, ma non è vero che tutte fanno male. La mia per le attività sportive ad eempio ha molti più vantaggi che svantaggi, è merito suo se se alla mia età sono eccezionalmente sano ed in forma (con quello che ho bevuto, tirato e fumato in vita mia a quest'ora potrei benissimo essere un rottame )

Sul calcio ho già detto molto, più che una fede secondo me è una abbastanza pericolosa dipendenza da emozioni e gli effetti nocivi non sono da ricercarsi individualmente come si può fare per fumo ed alcol, bensí collettivamente ovvero socialmente. Favorisce enormemente l'effetto branco, ad esempio.

Di più qui

https://atei.forumattivo.com/t2507p25-pregiudizi-verso-il-calcio#52019

https://atei.forumattivo.com/t2507p25-pregiudizi-verso-il-calcio#52036

https://atei.forumattivo.com/t2507p25-pregiudizi-verso-il-calcio#52286

dove inizio a criticare il modo in cui le federazioni tutelano il fattore casuale, chiave del successo popolare di questo sport, qui una sintesi

https://atei.forumattivo.com/t2507p25-pregiudizi-verso-il-calcio#52299

uno degli effetti collaterali è la ludopatia, una delle dipendenze più forti e pericolose che si conoscono:

https://atei.forumattivo.com/t2507p50-pregiudizi-verso-il-calcio#52302

avevo trovato anche uno studio sulla matematica del calcio e previsioni dei risultati, ma era su un blog ed è sparito dalla rete...

Rasputin ha scritto:

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:Una cosa è certa... a volte il Calcio fa più male del fumo, dell'alcool e delle droghe messe insieme...

Ogni dipendenza fa male, hai ragione. Per molti il calcio è una droga, e poi già la frase "fede calcistica" dice molto.
Che faccia più male di fumo e alcool però è difficile, non credo sia cancerogeno o un oncovirus 

Mah, sull'accezione negativa attribuibile alle dipendenze sono abbastanza d'accordo, ma non è vero che tutte fanno male. La mia per le attività sportive ad eempio ha molti più vantaggi che svantaggi, è merito suo se se alla mia età sono eccezionalmente sano ed in forma (con quello che ho bevuto, tirato e fumato in vita mia a quest'ora potrei benissimo essere un rottame )

Sul calcio ho già detto molto, più che una fede secondo me è una abbastanza pericolosa dipendenza da emozioni e gli effetti nocivi non sono da ricercarsi individualmente come si può fare per fumo ed alcol, bensí collettivamente ovvero socialmente. Favorisce enormemente l'effetto branco, ad esempio.

Si son d'accordo. Non tutte fanno male, e la tua (che è anche un po' la mia) presentano più vantaggi che svantaggi. L'attività sportiva fa indubbiamente bene. Magari bisogna stare attenti all'eccesso.
La fede tende a raggruppare, e pure il calcio non fa eccezioni, l'effetto branco nasce da questo secondo me.
Un mio ex giocava in una categoria minore, e ogni tanto sono andato a vedere qualche partita... il pubblico era rilassato, più che altro era gente che andava a vedere il gioco per il gusto del gioco o perchè conosceva chi giocava. A bassi livelli il calcio è uno sport come un altro, può piacere o meno ma non presenta quelle caratteristiche negative.

Ovvio che la mia era una provocazione, riguardo al paragonare il Calcio al fumo o alle droghe.
Che piaccia o meno, però, con tutti i suoi controsensi, i suoi estremismi, i suoi eccessi e le sue isterie, il Calcio resta un fenomeno complesso e profondo.
Direi persino assoluto.
Come nell'arte in generale e nel Cinema, ammesso questa non lo sia, ogni società e nazione riversa nel gioco del Calcio i suoi tratti, il suo spirito, la sua essenza più pura.
Basti vedere le profonde differenze tra il Calcio latino e quello Europeo, ma anche Africano o dell'Estremo Oriente.
Il Calcio è tante cose, ma soprattutto è una passione e come tale tira fuori il meglio ed il peggio dall'uomo.
Ha infinite sfaccettature.
Alcune belle, altre schifose.
Sa essere giusto, ma anche ingiusto, epico, tragico, assurdo e persino romantico.
Si, credo che il Calcio sia una delle cose più romantiche del mondo.
Inoltre si presta perfettamente ad una visione metaforica della vita.
Demonizzarlo è facile, come possiamo fare con tutte le cose troppo grandi e belle della vita.
Io amo e detesto tante, troppe cose, del Calcio, ma una cosa invece apprezzo di questo sport/disciplina, ossia il suo fatalismo.
Io credo che spesso il caso o il Destino, fate voi, ami specchiarsi e mostrarsi proprio in questo gioco.
E questa è una prerogativa tipica delle grandi passioni umane, come l'Amore, l'amicizia e per chi la possiede anche della Fede Religiosa.

Dottor Ordifren ha scritto:Io amo e detesto tante, troppe cose, del Calcio, ma una cosa invece apprezzo di questo sport/disciplina, ossia il suo fatalismo.
Io credo che spesso il caso o il Destino, fate voi, ami specchiarsi e mostrarsi proprio in questo gioco.
E questa è una prerogativa tipica delle grandi passioni umane, come l'Amore, l'amicizia e per chi la possiede anche della Fede Religiosa.

Vero doc, non a caso si parla del dio del calcio, che a volte interviene nei momenti topici 

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:Io amo e detesto tante, troppe cose, del Calcio, ma una cosa invece apprezzo di questo sport/disciplina, ossia il suo fatalismo.
Io credo che spesso il caso o il Destino, fate voi, ami specchiarsi e mostrarsi proprio in questo gioco.
E questa è una prerogativa tipica delle grandi passioni umane, come l'Amore, l'amicizia e per chi la possiede anche della Fede Religiosa.

Vero doc, non a caso si parla del dio del calcio, che a volte interviene nei momenti topici 

Guardando certe volte l'andamento di alcune partite, mi viene da pensare che ci siano i demoni del Calcio...

Dottor Ordifren ha scritto:

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:Io amo e detesto tante, troppe cose, del Calcio, ma una cosa invece apprezzo di questo sport/disciplina, ossia il suo fatalismo.
Io credo che spesso il caso o il Destino, fate voi, ami specchiarsi e mostrarsi proprio in questo gioco.
E questa è una prerogativa tipica delle grandi passioni umane, come l'Amore, l'amicizia e per chi la possiede anche della Fede Religiosa.

Vero doc, non a caso si parla del dio del calcio, che a volte interviene nei momenti topici 

Guardando certe volte l'andamento di alcune partite, mi viene da pensare che ci siano i demoni del Calcio...

mi sa che tra dei e demoni ci sia poca differenza... 

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:Io amo e detesto tante, troppe cose, del Calcio, ma una cosa invece apprezzo di questo sport/disciplina, ossia il suo fatalismo.
Io credo che spesso il caso o il Destino, fate voi, ami specchiarsi e mostrarsi proprio in questo gioco.
E questa è una prerogativa tipica delle grandi passioni umane, come l'Amore, l'amicizia e per chi la possiede anche della Fede Religiosa.

Vero doc, non a caso si parla del dio del calcio, che a volte interviene nei momenti topici 

Guardando certe volte l'andamento di alcune partite, mi viene da pensare che ci siano i demoni del Calcio...

mi sa che tra dei e demoni ci sia poca differenza... 

Beh, storicamente e filologicamente parlando non hai tutti i torti.
Molti dei delle antiche civiltà, tanto per fare un esempio colto (così si nobilita un pò il bistrattato gioco del Calcio ritenuto solo per trogloditi della Domenica ), richiamano aspetti che poi sono finiti nei trattati di demonologia.
Ed in effetti, guardando come sono andati alcuni fatti di cronaca sportiva degli ultimi anni nel nostro bel paese, beh, io di escludere la mano di qualche misterioso Belzebù, Asmodeo, Mefistofele e compagnia bella non me la sentirei al 100%...
Dopotutto anche i diavoli/demoni devono pur passare il tempo all'Inferno e magari scegliersi qualche squadra per cui tifare...

Dottor Ordifren ha scritto:[...]
Molti dei delle antiche civiltà, tanto per fare un esempio colto (così si nobilita un pò il bistrattato gioco del Calcio ritenuto solo per trogloditi della Domenica ), richiamano aspetti che poi sono finiti nei trattati di demonologia.[...]

Non ricordo se né dove l'ho già scritto, ma un'altra delle caratteristiche che non mi piacciono di questo, chiamiamolo, fenomeno sociale che è i calcio, è il suo straordinario potere di trasformare in pochi secondi il comportamento di persone colte e ragionevoli in quello di quadrumani scontenti della loro banana quotidiana

Rasputin ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:[...]
Molti dei delle antiche civiltà, tanto per fare un esempio colto (così si nobilita un pò il bistrattato gioco del Calcio ritenuto solo per trogloditi della Domenica ), richiamano aspetti che poi sono finiti nei trattati di demonologia.[...]

Non ricordo se né dove l'ho già scritto, ma un'altra delle caratteristiche che non mi piacciono di questo, chiamiamolo, fenomeno sociale che è i calcio, è il suo straordinario potere di trasformare in pochi secondi il comportamento di persone colte e ragionevoli in quello di quadrumani scontenti della loro banana quotidiana

Magari i tipi in questione non sono poi così colti e ragionevoli, Rasp  
Io invece credo che il gioco del Calcio sia simile ad una delle maschere della Commedia dell'Arte, o, forse meglio, alla maschera di Zorro che il buon Don Diego della Vega utilizzava ad arte   
Non bistrattiamolo quindi più di tanto, dopotutto anche questo bel passatempo ha il suo lato romantico

Dottor Ordifren ha scritto:

Magari i tipi in questione non sono poi così colti e ragionevoli, Rasp  
Io invece credo che il gioco del Calcio sia simile ad una delle maschere della Commedia dell'Arte, o, forse meglio, alla maschera di Zorro che il buon Don Diego della Vega utilizzava ad arte   
Non bistrattiamolo quindi più di tanto, dopotutto anche questo bel passatempo ha il suo lato romantico

Nono, davvero. Accomuna bifolchi e medici, lestofanti ed avvocati. A qualunque di loro può piacere il calcio, ed il lato romantico non ce lo vedo, e se c'è, io personalmente di certo non lo considero un lato positivo, anzi, serve solo a renderlo ancora peggiore.

Dottor Ordifren ha scritto:

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:Io amo e detesto tante, troppe cose, del Calcio, ma una cosa invece apprezzo di questo sport/disciplina, ossia il suo fatalismo.
Io credo che spesso il caso o il Destino, fate voi, ami specchiarsi e mostrarsi proprio in questo gioco.
E questa è una prerogativa tipica delle grandi passioni umane, come l'Amore, l'amicizia e per chi la possiede anche della Fede Religiosa.

Vero doc, non a caso si parla del dio del calcio, che a volte interviene nei momenti topici 

Guardando certe volte l'andamento di alcune partite, mi viene da pensare che ci siano i demoni del Calcio...

mi sa che tra dei e demoni ci sia poca differenza... 

Ed in effetti, guardando come sono andati alcuni fatti di cronaca sportiva degli ultimi anni nel nostro bel paese, beh, io di escludere la mano di qualche misterioso Belzebù, Asmodeo, Mefistofele e compagnia bella non me la sentirei al 100%...
Dopotutto anche i diavoli/demoni devono pur passare il tempo all'Inferno e magari scegliersi qualche squadra per cui tifare...

Beh visti i giri di soldi incredibile che sta dietro al calcio (scommesse incluse) direi che le zampacce di qualcuno di questi simpaticoni è quasi certa   e poi è vero, alla fine di torturare poveri dannati per l'eternità ci si annoia, vuoi mettere una bella partita di calcio su sky per spezzare la monotonia? 

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:Io amo e detesto tante, troppe cose, del Calcio, ma una cosa invece apprezzo di questo sport/disciplina, ossia il suo fatalismo.
Io credo che spesso il caso o il Destino, fate voi, ami specchiarsi e mostrarsi proprio in questo gioco.
E questa è una prerogativa tipica delle grandi passioni umane, come l'Amore, l'amicizia e per chi la possiede anche della Fede Religiosa.

Vero doc, non a caso si parla del dio del calcio, che a volte interviene nei momenti topici 

Guardando certe volte l'andamento di alcune partite, mi viene da pensare che ci siano i demoni del Calcio...

mi sa che tra dei e demoni ci sia poca differenza... 

Ed in effetti, guardando come sono andati alcuni fatti di cronaca sportiva degli ultimi anni nel nostro bel paese, beh, io di escludere la mano di qualche misterioso Belzebù, Asmodeo, Mefistofele e compagnia bella non me la sentirei al 100%...
Dopotutto anche i diavoli/demoni devono pur passare il tempo all'Inferno e magari scegliersi qualche squadra per cui tifare...

Beh visti i giri di soldi incredibile che sta dietro al calcio (scommesse incluse) direi che le zampacce di qualcuno di questi simpaticoni è quasi certa   e poi è vero, alla fine di torturare poveri dannati per l'eternità ci si annoia, vuoi mettere una bella partita di calcio su sky per spezzare la monotonia? 

Ti dirò... la faziosità dei giornalisti di Sky è incredibile.
Quasi quasi sarei tentato di guardarmi le partite senza audio, fatta eccezione per qualcuno di loro che si salva.
Rasputin ha elencato i vizi di questo sport, ma se il Calcio ha una prerogativa è quella che rispecchia alla grande la società che lo partorisce.
In nessun'altra disciplina infatti si può "ammirare" come la stampa e l'informazione in genere manipolino la mente delle persone.
Prima i giornali tartassano le scatole per un errore di un arbitro durante una partita, manco fosse un incidente diplomatico o un attentato terroristico, poi si indignano e si allarmano quando sui campetti dei campionati minori vengono picchiati gli arbitri...

Koan ha scritto:
Si son d'accordo. Non tutte fanno male, e la tua (che è anche un po' la mia) presentano più vantaggi che svantaggi. L'attività sportiva fa indubbiamente bene. Magari bisogna stare attenti all'eccesso.
La fede tende a raggruppare, e pure il calcio non fa eccezioni, l'effetto branco nasce da questo secondo me.
Un mio ex giocava in una categoria minore, e ogni tanto sono andato a vedere qualche partita... il pubblico era rilassato, più che altro era gente che andava a vedere il gioco per il gusto del gioco o perchè conosceva chi giocava. A bassi livelli il calcio è uno sport come un altro, può piacere o meno ma non presenta quelle caratteristiche negative.

Io odio il Calcio. Perché mi sta riducendo sul lastrico. Con queste ...


... non ciò capito ancora bene, ma teoricamente l'album di mio figlio ha 1080 bustine in cui inserire altrettante figurine di cartone. Penso che la parte finale dell'album sia di 'scorta', ovvero non vada riempita, o meglio, lo spero. Comunque sia, ad un euro per singola bustina, è un salasso.

Non possiedo un abbonamento calcio a Sky. Ho sinceramente provato a farmi interessare questo sport, senza riuscirci. In generale, non sono interessato alle competizioni sportive. Amo lo sport, ma solo quello che faccio con la mia muscolatura. Mi piace farlo, appena posso, in compagnia, infino€€hiando qualsiasi amico che mi capita a tiro. Nulla mi da più gusto di fare una corsa all'aria aperta con qualche amico, ad andamento blando, chiacchierando del più e del meno.

Onestamente, poiché ora sto lavorando 7 giorni su 7, di energie residue ne ho un po' poche. Se ho un po' di tempo, preferisco passarlo seduto a chiacchierare in qualche bar, bevendo qualcosa. Di movimento, complessivamente, ne sto facendo anche troppo. Se dimagrisco ancora un po', mi riduco un'acciuga.

Dottor Ordifren ha scritto:

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:Io amo e detesto tante, troppe cose, del Calcio, ma una cosa invece apprezzo di questo sport/disciplina, ossia il suo fatalismo.
Io credo che spesso il caso o il Destino, fate voi, ami specchiarsi e mostrarsi proprio in questo gioco.
E questa è una prerogativa tipica delle grandi passioni umane, come l'Amore, l'amicizia e per chi la possiede anche della Fede Religiosa.

Vero doc, non a caso si parla del dio del calcio, che a volte interviene nei momenti topici 

Guardando certe volte l'andamento di alcune partite, mi viene da pensare che ci siano i demoni del Calcio...

mi sa che tra dei e demoni ci sia poca differenza... 

Ed in effetti, guardando come sono andati alcuni fatti di cronaca sportiva degli ultimi anni nel nostro bel paese, beh, io di escludere la mano di qualche misterioso Belzebù, Asmodeo, Mefistofele e compagnia bella non me la sentirei al 100%...
Dopotutto anche i diavoli/demoni devono pur passare il tempo all'Inferno e magari scegliersi qualche squadra per cui tifare...

Beh visti i giri di soldi incredibile che sta dietro al calcio (scommesse incluse) direi che le zampacce di qualcuno di questi simpaticoni è quasi certa   e poi è vero, alla fine di torturare poveri dannati per l'eternità ci si annoia, vuoi mettere una bella partita di calcio su sky per spezzare la monotonia? 

Ti dirò... la faziosità dei giornalisti di Sky è incredibile.
Quasi quasi sarei tentato di guardarmi le partite senza audio, fatta eccezione per qualcuno di loro che si salva.
Rasputin ha elencato i vizi di questo sport, ma se il Calcio ha una prerogativa è quella che rispecchia alla grande la società che lo partorisce.
In nessun'altra disciplina infatti si può "ammirare" come la stampa e l'informazione in genere manipolino la mente delle persone.
Prima i giornali tartassano le scatole per un errore di un arbitro durante una partita, manco fosse un incidente diplomatico o un attentato terroristico, poi si indignano e si allarmano quando sui campetti dei campionati minori vengono picchiati gli arbitri...

beh anche in politica non scherzano, vista quanta gente c'è che ancora vota FI e PD 

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:

Koan ha scritto:

Dottor Ordifren ha scritto:Io amo e detesto tante, troppe cose, del Calcio, ma una cosa invece apprezzo di questo sport/disciplina, ossia il suo fatalismo.
Io credo che spesso il caso o il Destino, fate voi, ami specchiarsi e mostrarsi proprio in questo gioco.
E questa è una prerogativa tipica delle grandi passioni umane, come l'Amore, l'amicizia e per chi la possiede anche della Fede Religiosa.

Vero doc, non a caso si parla del dio del calcio, che a volte interviene nei momenti topici 

Guardando certe volte l'andamento di alcune partite, mi viene da pensare che ci siano i demoni del Calcio...

mi sa che tra dei e demoni ci sia poca differenza... 

Ed in effetti, guardando come sono andati alcuni fatti di cronaca sportiva degli ultimi anni nel nostro bel paese, beh, io di escludere la mano di qualche misterioso Belzebù, Asmodeo, Mefistofele e compagnia bella non me la sentirei al 100%...
Dopotutto anche i diavoli/demoni devono pur passare il tempo all'Inferno e magari scegliersi qualche squadra per cui tifare...

Beh visti i giri di soldi incredibile che sta dietro al calcio (scommesse incluse) direi che le zampacce di qualcuno di questi simpaticoni è quasi certa   e poi è vero, alla fine di torturare poveri dannati per l'eternità ci si annoia, vuoi mettere una bella partita di calcio su sky per spezzare la monotonia? 

Ti dirò... la faziosità dei giornalisti di Sky è incredibile.
Quasi quasi sarei tentato di guardarmi le partite senza audio, fatta eccezione per qualcuno di loro che si salva.
Rasputin ha elencato i vizi di questo sport, ma se il Calcio ha una prerogativa è quella che rispecchia alla grande la società che lo partorisce.
In nessun'altra disciplina infatti si può "ammirare" come la stampa e l'informazione in genere manipolino la mente delle persone.
Prima i giornali tartassano le scatole per un errore di un arbitro durante una partita, manco fosse un incidente diplomatico o un attentato terroristico, poi si indignano e si allarmano quando sui campetti dei campionati minori vengono picchiati gli arbitri...

beh anche in politica non scherzano, vista quanta gente c'è che ancora vota FI e PD 

Sicuramente anche in politica non si scherza, ma lì è un tantino più complicato, poichè non c'è un partito o una forza politica cmq dominante, visto i vari schieramenti si scambiano alleanze e seggi come se nulla fosse e di certo senza stare a guardare troppo il colore della propria maglia.
Nel Calco invece è più semplice eccitare la gleba verso i potenti (e vincenti), sfruttando la frustrazione e la voglia di vincere dei più deboli e poveri.
Diciamo che nel gioco del pallone, a differenza della politica che si basa sull'umore informe, caotico e bestiale delle masse (la vottoria dei 5 stelle è un esempio eclatante), la meritocrazia di chi ha più capacità e risorse alla fine pesa sempre.

Calcio: non ne sono un grande estimatore e guardo si e no i mondiali dopo il giro di qualificazione e magari qualche highlight di qualche bella partita durante l anno.
Odio il "calcio all italiana" e adoro il "calcio all olandese".
Mi ricordo quando ero bambino le partite della juve di platini o dell inter di trapattoni: una noia mortale, uno schifo di spettacolo indecente e inutile da seguire.
Poi arrivò il milan di sacchi e berlusconi con il calcio champagne e quello invece era uno spettacolo da guardare e che ti incantava.
Mi piace nel calcio vedere gli schemi e la organizzazione, seguo piú i tecnici che i giocatori

Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Calcio: non ne sono un grande estimatore e guardo si e no i mondiali dopo il giro di qualificazione e magari qualche highlight di qualche bella partita durante l anno.
Odio il "calcio all italiana" e adoro il "calcio all olandese".
Mi ricordo quando ero bambino le partite della juve di platini o dell inter di trapattoni: una noia mortale, uno schifo di spettacolo indecente e inutile da seguire.
Poi arrivò il milan di sacchi e berlusconi con il calcio champagne e quello invece era uno spettacolo da guardare e che ti incantava.
Mi piace nel calcio vedere gli schemi e la organizzazione, seguo piú i tecnici che i giocatori

In questo settore ci sono un sacco di argomenti dedicati allo sport, a suo tempo quando qui c'era più movimento ci sguazzavo volentieri.

Sarebbe anche un cambiamento dai virus fantasma

Se scappano tutti e vi ritrovate in una chat privata tu e il furlademerda (scusa ma coi furlani pattegio sempre per i triesticoli e viceversa) io due domandine me le farei ;)

Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Se scappano tutti e vi ritrovate in una chat privata tu e il furlademerda (scusa ma coi furlani pattegio sempre per i triesticoli e viceversa) io due domandine me le farei ;)

Ce le siamo giá fatte anni fa, la discesa qui è iniziata con la scissione del 2013-2014 ma quella dei forum deserti è una tendenza generale