L'attico di Bertone ristrutturato con i soldi destinati ai bambini

Un appartamento di 350 metri quadri (secondo quando affermato dallo stesso cardinale) vicino a Santa Marta, la casa di Papa Francesco.
Bertone aveva detto che l'attico era stato completamente ristrutturato a sue spese. Fin qui nulla di strano. Il giornalista dell'Espresso Emiliano Fittipaldi, però, non è convinto di questa ipotesi, tanto che in un'anticipazione del suo libro libro (Avarizia), pubblicata oggi da Repubblica, si legge: "Partiamo dal Bambin Gesù. O meglio da una fondazione controllata, nata nel 2008 per raccogliere denaro per i piccoli pazienti. Gli investigatori della società di revisione PricewaterhouseCoopers (PwC) nella bozza del rapporto consegnata al Vaticano il 21 marzo 2014 dedicano alla onlus italiana con sede in Vaticano alcuni passaggi della loro due diligence. Nel focus si evidenzia l'affitto di un elicottero, nel febbraio 2012, per la bellezza di 23 mila e 800 euro. Pagati sull'unghia dalla fondazione Bambin Gesù "a una società di charter per trasportare monsignor Bertone dal Vaticano alla Basilicata per alcune attività di marketing svolte per conto dell'ospedale". Ma c'è un'altra spesa della fondazione non pubblicata sul rapporto PwC che rischia di imbarazzare il Papa e il Vaticano".
E qual è questa carta? Scrive Fittipaldi: "Quella che riguarda il pagamento dei lavori della nuova casa di Bertone a palazzo San Carlo. La fondazione, definita da PwC come "un veicolo per la raccolta di fondi volti a sostenere l'assistenza, la ricerca e le attività umanitarie del Bambin Gesù" ha saldato le fatture dei lavori per un totale di circa 200mila euro, pagati all'azienda Castelli Real Estate dell'imprenditore Gianantonio Bandera. 'Gentile dottor Fittipaldi, alle sue domande' precisa Bertone, 'rispondo che il sottoscritto ha versato al medesimo governatorato la somma richiesta come mio contributo ai lavori di ristrutturazione. Non ho nulla a che vedere con altre vicende' www.ilgiornale.it/news/cronache/lattico-bertone-ristrutturato-i-soldi-destinati-ai-bambini-1190271.html

lupetta ha scritto:ma i credenti non se ne sono accorti che questi non credono nemmeno loro alle panzane che sparano?
se credessero in dio e avessero paura di finire all'inferno, si comporterebbero in modo corretto.

primaverino ha scritto:

lupetta ha scritto:ma i credenti non se ne sono accorti che questi non credono nemmeno loro alle panzane che sparano?
se credessero in dio e avessero paura di finire all'inferno, si comporterebbero in modo corretto.

Quindi Bertone è un ateaccio da bruciare...

Minsky ha scritto:

primaverino ha scritto:

Quindi Bertone è un ateaccio da bruciare...

No, è un ripugnante pezzo di merda, feccia dell'umanità, zecca parassita della società civile, aborto partorito da un ventre di cagna. Dovrebbe vergognarsi di respirare ancora, crepare per il disgusto di sé stesso, vomitare le sue budella marce sul pavimento della sua reggia e schiattare tra i miasmi della merda che lo gonfia.

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:

primaverino ha scritto:

Quindi Bertone è un ateaccio da bruciare...

No, è un ripugnante pezzo di merda, feccia dell'umanità, zecca parassita della società civile, aborto partorito da un ventre di cagna. Dovrebbe vergognarsi di respirare ancora, crepare per il disgusto di sé stesso, vomitare le sue budella marce sul pavimento della sua reggia e schiattare tra i miasmi della merda che lo gonfia.

[mod semiserio ON]
E' un ributtante (etc) ateaccio mistificatore da bruciare che offende in primis i credenti stessi.
Mi costituisco (idealmente) in qualità di parte civile verso il sacrosanto processo che porterebbe l'ateo Bertone a morte certa tramite il rogo.
[mod semiserio sempre ON]

Minsky ha scritto:

primaverino ha scritto:

lupetta ha scritto:ma i credenti non se ne sono accorti che questi non credono nemmeno loro alle panzane che sparano?
se credessero in dio e avessero paura di finire all'inferno, si comporterebbero in modo corretto.

Quindi Bertone è un ateaccio da bruciare...

No, è un ripugnante pezzo di merda, feccia dell'umanità, zecca parassita della società civile, aborto partorito da un ventre di cagna. Dovrebbe vergognarsi di respirare ancora, crepare per il disgusto di sé stesso, vomitare le sue budella marce sul pavimento della sua reggia e schiattare tra i miasmi della merda che lo gonfia.

Paolo ha scritto:
Ehh Minsk che cosa hai contro i cani? Perchè li offendi così? Sono sicuramente più simpatici e utili di tanti credenti!

Paolo ha scritto:

Ehh Minsk che cosa hai contro i cani? Perchè li offendi così? Sono sicuramente più simpatici e utili di tanti credenti!

Minsky ha scritto:
I roghi sono prerogativa dei credenti, se poi i credenti volessero mai bruciare uno dei loro a me personalmente fotte sega.

Paolo ha scritto:Beh potrei indicarti un bel po di persone che ti possono confermare la mia utilità!

Ma al di la di questo non hai visto i due?  "    "

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:
I roghi sono prerogativa dei credenti, se poi i credenti volessero mai bruciare uno dei loro a me personalmente fotte sega.

Personalmente fatico ad annoverare un Bertone nel novero dei credenti...
Il suo comportamento non depone in questi termini...
Mi sa che è ateo quanto te, solo che cerca di pigliarmi per i culo... Quindi lo brucerei senza esitazione (e brucerei un ateo e NON un credente).
(sempre "mod semiserio On", ça va sans dire)

Paolo ha scritto:Ma tu pensi che il papa creda veramente a quello che dice? Per me non crede nemmeno lui in dio; lui fa solo il suo lavoro!

Minsky ha scritto:

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:
I roghi sono prerogativa dei credenti, se poi i credenti volessero mai bruciare uno dei loro a me personalmente fotte sega.

Personalmente fatico ad annoverare un Bertone nel novero dei credenti...
Il suo comportamento non depone in questi termini...
Mi sa che è ateo quanto te, solo che cerca di pigliarmi per i culo... Quindi lo brucerei senza esitazione (e brucerei un ateo e NON un credente).
(sempre "mod semiserio On", ça va sans dire)

Eh, scusa amico mio ma hai una bella pretesa a voler essere tu ad appiccicare le etichette di "ateo" e "credente" al prossimo! Questo genere di marcatura la possono fare solo i diretti interessati, e merita ricordare che gli "atei" non esisterebbero senza i "credenti", perché sono questi ultimi che hanno stabilito la demarcazione tra il proprio gruppo e quello dei "diversi". Per me non esistono neppure i "credenti"! Sono certe persone che amano definirsi così, e se il suddetto pezzo di merda sopra citato si proclama credente, per me è credente!

primaverino ha scritto:

Paolo ha scritto:Ma tu pensi che il papa creda veramente a quello che dice? Per me non crede nemmeno lui in dio; lui fa solo il suo lavoro!

Risposta A)
E' un dubbio che spesso mi ha sfiorato...
Il che contribuisce a far pensare che gli atei (e non i credenti) rappresentino la sfiga dell'umanità.
Se il Papa piglia tutti per il culo, significa che è un ateaccio di merda e pure mistificatore.
Mistificatore come molti e ateo come te...

primaverino ha scritto:
Risposta B)
Ci crede e spera (come me) che la Chiesa possa mondarsi di tutto il marciume perorato nel corso dei secoli per mere logiche di convenienza immediata e immantinente (tipico dei materialisti senza Dio che nulla hanno da perdere nell'inesistente aldilà che promettono).
Ma forse è un idealista come me.

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:
I roghi sono prerogativa dei credenti, se poi i credenti volessero mai bruciare uno dei loro a me personalmente fotte sega.

Personalmente fatico ad annoverare un Bertone nel novero dei credenti...
Il suo comportamento non depone in questi termini...
Mi sa che è ateo quanto te, solo che cerca di pigliarmi per i culo... Quindi lo brucerei senza esitazione (e brucerei un ateo e NON un credente).
(sempre "mod semiserio On", ça va sans dire)

Eh, scusa amico mio ma hai una bella pretesa a voler essere tu ad appiccicare le etichette di "ateo" e "credente" al prossimo! Questo genere di marcatura la possono fare solo i diretti interessati, e merita ricordare che gli "atei" non esisterebbero senza i "credenti", perché sono questi ultimi che hanno stabilito la demarcazione tra il proprio gruppo e quello dei "diversi". Per me non esistono neppure i "credenti"! Sono certe persone che amano definirsi così, e se il suddetto pezzo di merda sopra citato si proclama credente, per me è credente!

Per la verità l'etichetta di atei ai prelati l'attribuiscono proprio gli atei.
Almeno stando a quanto leggo qui.
Il suddetto pezzo di merda può autoproclamarsi come meglio vuole.
Fatto sta che il suo comportamento contraddice il suo dichiararsi credente.

Minsky ha scritto:I roghi sono prerogativa dei credenti

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:
I roghi sono prerogativa dei credenti, se poi i credenti volessero mai bruciare uno dei loro a me personalmente fotte sega.

Personalmente fatico ad annoverare un Bertone nel novero dei credenti...
Il suo comportamento non depone in questi termini...
Mi sa che è ateo quanto te, solo che cerca di pigliarmi per i culo... Quindi lo brucerei senza esitazione (e brucerei un ateo e NON un credente).
(sempre "mod semiserio On", ça va sans dire)

Eh, scusa amico mio ma hai una bella pretesa a voler essere tu ad appiccicare le etichette di "ateo" e "credente" al prossimo! Questo genere di marcatura la possono fare solo i diretti interessati, e merita ricordare che gli "atei" non esisterebbero senza i "credenti", perché sono questi ultimi che hanno stabilito la demarcazione tra il proprio gruppo e quello dei "diversi". Per me non esistono neppure i "credenti"! Sono certe persone che amano definirsi così, e se il suddetto pezzo di merda sopra citato si proclama credente, per me è credente!

Per la verità l'etichetta di atei ai prelati l'attribuiscono proprio gli atei.
Almeno stando a quanto leggo qui.
Il suddetto pezzo di merda può autoproclamarsi come meglio vuole.
Fatto sta che il suo comportamento contraddice il suo dichiararsi credente.

Paolo ha scritto:Verissimo Minsk! Mi ha sempre fatto incazzare il fatto che qualcuno si inventi una divinità e poi tu che nemmeno lo sai vieni chiamato ateo. D'altra parte anche primaverino è un infedele per gli islamici !

primaverino ha scritto:

Paolo ha scritto:Verissimo Minsk! Mi ha sempre fatto incazzare il fatto che qualcuno si inventi una divinità e poi tu che nemmeno lo sai vieni chiamato ateo. D'altra parte anche primaverino è un infedele per gli islamici !

Mi sa che a stretto rigor di logica potrei essere considerato infedele (o eretico) anche per i cattolici... Transeat...

Minsky ha scritto:
[...]
E ricordiamoci sempre, lo ripeterò sino allo sfinimento, che "ateo" non è un'etichetta oggettiva che cataloghi le persone buone o cattive, è solo un modo dei credenti per discriminare chi non la pensa come loro.

Justine ha scritto:

primaverino ha scritto:

Paolo ha scritto:Verissimo Minsk! Mi ha sempre fatto incazzare il fatto che qualcuno si inventi una divinità e poi tu che nemmeno lo sai vieni chiamato ateo. D'altra parte anche primaverino è un infedele per gli islamici !

Mi sa che a stretto rigor di logica potrei essere considerato infedele (o eretico) anche per i cattolici... Transeat...

E' quella famosa storia del "Io sostengo che siamo entrambi atei; solo che io credo in un dio in meno rispetto a voi"

Paolo ha scritto:Ah scusa aggiungo una cosa sul buon Francesco. Mi ha fatto una certa impressione la cattiveria con la quale ha detto ai giornalisti che Marino, ex sindaco di Roma, non l'ha mai invitato negli Stati Uniti. A Marino gli è stato benissimo ma dal un vero credente mi sarei aspettato un po' meno di cattiveria verso chi tutto sommato non ti ha fatto niente di male. Altro che ama il prossimo tuo.....ma forse Marino non era suo prossimo

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:
[...]
E ricordiamoci sempre, lo ripeterò sino allo sfinimento, che "ateo" non è un'etichetta oggettiva che cataloghi le persone buone o cattive, è solo un modo dei credenti per discriminare chi non la pensa come loro.

Sul resto mi riprometto di eseguire un "ripasso", per quanto attiene alla qua ultima frase invece un'oggettività è pur sempre sostenibile: ateo è colui che nega l'esistenza di divinità alcuna.
Non c'entra un tubo con eventuali discriminazioni di sorta.
Le discriminazioni avvengono, per l'appunto, laddove avverso una normalità precostituita si manifestino diversità di merito.
Tecnicamente pure qui dentro avvengono discriminazioni (nei confronti dei credenti) solo che io ho la corazza dura e godo della stima dei più...

Paolo ha scritto:

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:
[...]
E ricordiamoci sempre, lo ripeterò sino allo sfinimento, che "ateo" non è un'etichetta oggettiva che cataloghi le persone buone o cattive, è solo un modo dei credenti per discriminare chi non la pensa come loro.

Sul resto mi riprometto di eseguire un "ripasso", per quanto attiene alla qua ultima frase invece un'oggettività è pur sempre sostenibile: ateo è colui che nega l'esistenza di divinità alcuna.
Non c'entra un tubo con eventuali discriminazioni di sorta.
Le discriminazioni avvengono, per l'appunto, laddove avverso una normalità precostituita si manifestino diversità di merito.
Tecnicamente pure qui dentro avvengono discriminazioni (nei confronti dei credenti) solo che io ho la corazza dura e godo della stima dei più...

No, non è così. L'ateo è tale solo agli occhi del credente. Tu dimmi come faccio io che sono ateo a negare l'esistenza di una cosa che non esiste. Ho fatto già varie volte questo esempio. Allora io sono apaperino perchè ritengo che paperino non esiste. Sono adiabolik perchè....apuffo....a........

Tu potrai essere apatico (privo di phatos) asettico, anallergico.... ovvero privo di un qualcosa che esiste. Come vedi ateo è una definizione di parte, ovvero del credente, ma non certo oggettiva.

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:
[...]
E ricordiamoci sempre, lo ripeterò sino allo sfinimento, che "ateo" non è un'etichetta oggettiva che cataloghi le persone buone o cattive, è solo un modo dei credenti per discriminare chi non la pensa come loro.

Sul resto mi riprometto di eseguire un "ripasso", per quanto attiene alla qua ultima frase invece un'oggettività è pur sempre sostenibile: ateo è colui che nega l'esistenza di divinità alcuna.
Non c'entra un tubo con eventuali discriminazioni di sorta.
Le discriminazioni avvengono, per l'appunto, laddove avverso una normalità precostituita si manifestino diversità di merito.
Tecnicamente pure qui dentro avvengono discriminazioni (nei confronti dei credenti) solo che io ho la corazza dura e godo della stima dei più...

primaverino ha scritto:

Paolo ha scritto:

primaverino ha scritto:

Minsky ha scritto:
[...]
E ricordiamoci sempre, lo ripeterò sino allo sfinimento, che "ateo" non è un'etichetta oggettiva che cataloghi le persone buone o cattive, è solo un modo dei credenti per discriminare chi non la pensa come loro.

Sul resto mi riprometto di eseguire un "ripasso", per quanto attiene alla qua ultima frase invece un'oggettività è pur sempre sostenibile: ateo è colui che nega l'esistenza di divinità alcuna.
Non c'entra un tubo con eventuali discriminazioni di sorta.
Le discriminazioni avvengono, per l'appunto, laddove avverso una normalità precostituita si manifestino diversità di merito.
Tecnicamente pure qui dentro avvengono discriminazioni (nei confronti dei credenti) solo che io ho la corazza dura e godo della stima dei più...

No, non è così. L'ateo è tale solo agli occhi del credente. Tu dimmi come faccio io che sono ateo a negare l'esistenza di una cosa che non esiste. Ho fatto già varie volte questo esempio. Allora io sono apaperino perchè ritengo che paperino non esiste. Sono adiabolik perchè....apuffo....a........

Tu potrai essere apatico (privo di phatos) asettico, anallergico.... ovvero privo di un qualcosa che esiste. Come vedi ateo è una definizione di parte, ovvero del credente, ma non certo oggettiva.

La definizione è come da vocabolario.
Se non ti piace non è problema mio.
Ai "miei occhi" come credente sei una persona come me (quantunque non credente).
Non mi pare sia il caso di rimarcare la mia totale stima in questo contesto verso i postatori che maggiormente stimo, al netto delle differenze filosofiche che ci contraddistinguono.
Non appiccico etichette a chicchessia (ed altrettanto gradisco NON si faccia nei confronti miei)

primaverino ha scritto:
La definizione è come da vocabolario.
Se non ti piace non è problema mio.
Ai "miei occhi" come credente sei una persona come me (quantunque non credente).
Non mi pare sia il caso di rimarcare la mia totale stima in questo contesto verso i postatori che maggiormente stimo, al netto delle differenze filosofiche che ci contraddistinguono.
Non appiccico etichette a chicchessia (ed altrettanto gradisco NON si faccia nei confronti miei)

Rasputin ha scritto:

primaverino ha scritto:
La definizione è come da vocabolario.
Se non ti piace non è problema mio.
Ai "miei occhi" come credente sei una persona come me (quantunque non credente).
Non mi pare sia il caso di rimarcare la mia totale stima in questo contesto verso i postatori che maggiormente stimo, al netto delle differenze filosofiche che ci contraddistinguono.
Non appiccico etichette a chicchessia (ed altrettanto gradisco NON si faccia nei confronti miei)

1) Mi sa che a te le definizioni sono da vocabolario quando ti fa comodo,
2) quando no sono strutturali/sovrastrutturali/ salcazz

3) E comunque come qualcuno ti ha fatto notare ateo sei anche tu, di un paio di centinaia di déi

primaverino ha scritto:

Rasputin ha scritto:

primaverino ha scritto:
La definizione è come da vocabolario.
Se non ti piace non è problema mio.
Ai "miei occhi" come credente sei una persona come me (quantunque non credente).
Non mi pare sia il caso di rimarcare la mia totale stima in questo contesto verso i postatori che maggiormente stimo, al netto delle differenze filosofiche che ci contraddistinguono.
Non appiccico etichette a chicchessia (ed altrettanto gradisco NON si faccia nei confronti miei)

1) Mi sa che a te le definizioni sono da vocabolario quando ti fa comodo,
2) quando no sono strutturali/sovrastrutturali/ salcazz

3) E comunque come qualcuno ti ha fatto notare ateo sei anche tu, di un paio di centinaia di déi

1) Se un ateo non ama essere definito "ateo" non è un problema mio.
2) Non c'entra un piffero col discorso, lo capisci, no?
3) E ancora siamo punto e a capo... E' così difficile comprendere che il senso religioso è una cosa e la religione un'altra?

Rasputin ha scritto:
Non è difficile, è impossibile, semplicemente perché sono la stessa cosa.

primaverino ha scritto:

Rasputin ha scritto:
Non è difficile, è impossibile, semplicemente perché sono la stessa cosa.

Magari hai ragione, bro...
Io la penso diversamente.

primaverino ha scritto:

Rasputin ha scritto:
Non è difficile, è impossibile, semplicemente perché sono la stessa cosa.

Magari hai ragione, bro...
Io la penso diversamente.

Justine ha scritto:[...]
Dalla lettura di esperienze altrui, l'idea che me ne sono fatta è una percezione di "comunione" con l'universo in cui si può prescindere dalla bella o dalla cattiva fine che si farà, o dal fatto che le cose non abbiano senso, etc. E' "uno stare bene ed essere felici di esserci" come tassello che compone il mosaico di interrelazioni che porta all'autosostentamento dell'universo, un tema affrontato da Sagan (che ho tirato fuori anche ieri sera) in Pale Blue Dot, per esempio.

Scusate (ancora) se non si intende, sto cercando di esprimere qualcosa che non mi appartiene, ma di cui ho ricevuto qualche flash dai resoconti altrui

Paolo ha scritto:Scusate ma qui siamo completamente fuori tema. Perchè chi è interessato non apre un topic ove discutere della differenza tra religione, senso o sentimento religioso e la correlazione con l'idea i dio?

Rasputin ha scritto:

Paolo ha scritto:Scusate ma qui siamo completamente fuori tema. Perchè chi è interessato non apre un topic ove discutere della differenza tra religione, senso o sentimento religioso e la correlazione con l'idea i dio?

Perché siamo dei casinari, anni qui dentro ed ancora non ti ci sei abituato

Paolo ha scritto:Ehhh primaver ....volgi l'altra guancia e dai ancora il tuo 8%° alla chiesa che gli attici costano cari e il povero Bertone ne ha molto di bisogno !