"Chi ha fatto il Big Bang?"

Da SpaceGodzilla Ven 16 Ott 2015 - 15:08

Un giochetto che ho notato tra i credenti è quello di usare l'Argomento ad Ignoranza dicendo: "Chi ha fatto l'atomo primordiale? Chi ha fatto scatenare il Big Bang?" Ovviamente è più plausibile che per la causa del Big Bang ci siano stati altri fenomeni naturali a seguito, e a merito anche io son curioso, perciò pongo la domanda: quali sarebbero le cause del Big Bang?

Da Justine Ven 16 Ott 2015 - 15:10

La Scienza ringrazia!

http://arxiv.org/abs/1404.1207

(PDF con trattazione completa scaricabile a lato)

Da **Paolo** Ven 16 Ott 2015 - 17:28

Non è certo facile rispondere alla tua domanda in quanto contiene una contraddizione in termini. Vorrei dire che è una domanda priva di senso in quanto non potendo esistere un "prima" del big bang non può nemmeno esistere chi o qualcosa che lo ha generato. Non mi sono addentrato nella lettura del link che tu hai riportato, ma so che vi è una teoria assai accreditata che sostiene che si sia creato dal nulla.

Da SpaceGodzilla Ven 16 Ott 2015 - 17:48

Paolo ha scritto:Non è certo facile rispondere alla tua domanda in quanto contiene una contraddizione in termini. Vorrei dire che è una domanda priva di senso in quanto non potendo esistere un "prima" del big bang non può nemmeno esistere chi o qualcosa che lo ha generato. Non mi sono addentrato nella lettura del link che tu hai riportato, ma so che vi è una teoria assai accreditata che sostiene che si sia creato dal nulla.

E' proprio quella del link.

Da Trixoi Ven 16 Ott 2015 - 18:01

È una questione complessa di cui si discute praticamente da sempre
Da ignorante di scienza (del PDF ci ho capito poco o nulla) posso parlare solo dal punto di vista filosofico, e lì non è possibile che qualcosa nasca dal nulla

Riporto una citazione famosa di John Locke:
"Non c’è verità più evidente che questa, che qualcosa deve esistere dall’eternità. Non ho mai sentito parlare di nessuno così irragionevole o che potesse supporre una contraddizione così manifesta come un tempo nel quale non ci fosse assolutamente nulla. Perché questa è la più grande di tutte le assurdità, immaginare che il puro nulla, la perfetta negazione e assenza di tutte le cose producano mai qualche esistenza reale. Se, allora, ci deve essere qualcosa di eterno, vediamo quale specie di essere deve essere. E a questo riguardo è assolutamente ovvio ragionare che debba necessariamente essere un essere pensante. Infatti pensare che una semplice materia non pensante produca un essere pensante intelligente è altrettanto impossibile quanto pensare che il nulla produca da se stesso materia."

Ovviamente Locke essendo vissuto nel '600 non conosceva le teorie scientifiche di oggi, ma non ignorerei totalmente il suo pensiero.

Da Justine Ven 16 Ott 2015 - 18:10

Ragazzi, si tratta del vuoto quantistico, non del nulla (che di per sé non esiste, apparentemente paradossale)

Da Rasputin Ven 16 Ott 2015 - 18:21

Che bello, finalmente un altro agnostico balla

Da **Paolo** Ven 16 Ott 2015 - 18:31

Trixoi per me è meglio che lo ignori completamente. wink..

Per comprendere il perchè si deve analizzare il concetto di tempo. Qui poco fa ne abbiamo discusso ma la mia posizione ha trovato una chiusura totale e perciò non si è arrivati a nulla. Ma per cercare di capire qualcosa si deve necessariamente rivedere l'idea che abbiamo noi del tempo, ovvero che sia un valore assoluto. Come dice Locke deve esistere l'eternità! Ma io direi proprio l'opposto ovvero che non può esistere l'eternità. Tanto più che non se ne è mai potuta dimostrata l'esistenza. Nessuno può dire cosa sia se non in modo inverso, ovvero negando dei limiti. E-terno ovvero senza termine! In-finito ovvero senza una fine. Si dice solo cosa non è, non cosa sia!

Da **Minsky** Ven 16 Ott 2015 - 18:38

Trixoi ha scritto:È una questione complessa di cui si discute praticamente da sempre
Da ignorante di scienza (del PDF ci ho capito poco o nulla) posso parlare solo dal punto di vista filosofico, e lì non è possibile che qualcosa nasca dal nulla

Riporto una citazione famosa di John Locke:
"Non c’è verità più evidente che questa, che qualcosa deve esistere dall’eternità. Non ho mai sentito parlare di nessuno così irragionevole o che potesse supporre una contraddizione così manifesta come un tempo nel quale non ci fosse assolutamente nulla. Perché questa è la più grande di tutte le assurdità, immaginare che il puro nulla, la perfetta negazione e assenza di tutte le cose producano mai qualche esistenza reale. Se, allora, ci deve essere qualcosa di eterno, vediamo quale specie di essere deve essere. E a questo riguardo è assolutamente ovvio ragionare che debba necessariamente essere un essere pensante. Infatti pensare che una semplice materia non pensante produca un essere pensante intelligente è altrettanto impossibile quanto pensare che il nulla produca da se stesso materia."

Ovviamente Locke essendo vissuto nel '600 non conosceva le teorie scientifiche di oggi, ma non ignorerei totalmente il suo pensiero.

Okkio che con le "verità evidenti" della filosofia, in linea di principio, ci si può nettare il culo, metaforicamente parlando. Locke in particolare, come è stato osservato, appartiene ad un'epoca di totale ingenuità e ignoranza rispetto alle moderne acquisizioni del sapere scientifico. Figuriamoci se poteva avere una pur lontana intuizione della dinamica dei sistemi termodinamici lontani dall'equilibrio, tanto per dirne una.

Da SpaceGodzilla Ven 16 Ott 2015 - 19:28

Trixoi ha scritto:È una questione complessa di cui si discute praticamente da sempre
Da ignorante di scienza (del PDF ci ho capito poco o nulla) posso parlare solo dal punto di vista filosofico, e lì non è possibile che qualcosa nasca dal nulla

Riporto una citazione famosa di John Locke:
"Non c’è verità più evidente che questa, che qualcosa deve esistere dall’eternità. Non ho mai sentito parlare di nessuno così irragionevole o che potesse supporre una contraddizione così manifesta come un tempo nel quale non ci fosse assolutamente nulla. Perché questa è la più grande di tutte le assurdità, immaginare che il puro nulla, la perfetta negazione e assenza di tutte le cose producano mai qualche esistenza reale. Se, allora, ci deve essere qualcosa di eterno, vediamo quale specie di essere deve essere. E a questo riguardo è assolutamente ovvio ragionare che debba necessariamente essere un essere pensante. Infatti pensare che una semplice materia non pensante produca un essere pensante intelligente è altrettanto impossibile quanto pensare che il nulla produca da se stesso materia."

Ovviamente Locke essendo vissuto nel '600 non conosceva le teorie scientifiche di oggi, ma non ignorerei totalmente il suo pensiero.

Appositamente c'è l'articolo linkato sopra che spiega come abbia avuto origine il Big Bang, chiarendo che il "nulla" non sta ad intendere un vuoto assoluto, manco un misero atomo. XP

Da Justine Sab 17 Ott 2015 - 6:19

Rasputin ha scritto:Che bello, finalmente un altro agnostico

Devo dirti che ormai sto iniziando a provare la stessa avversione... Un tempo mi erano indifferenti

Da Rasputin Sab 17 Ott 2015 - 18:49

Justine ha scritto:
Rasputin ha scritto:Che bello, finalmente un altro agnostico

Devo dirti che ormai sto iniziando a provare la stessa avversione... Un tempo mi erano indifferenti

Eh...ma io qui ho visto cose che voi umani...prova a partire da qui ed andare avanti

http://atei.forumitalian.com/t3314-perche-laurearsi-in-filosofia-che-pezzo-di-carta-e#84114

e solo per fare un esempio.

L'agnosticismo è il bidone delle immondizie, anzi il container degli scarti non riciclabili, che costituisce nella sua eterogeneità oscillante tra falsità, ipocrisia, intellettualoidismo ed esigenza di mettersi in mostra nonché imbarazzo nella recondita consapevolezza di essere prigionieri della credulità, costituisce dicevo, uno dei più grandi truogoli nei quali grufolano ed ingrassano le religioni istituzionalizzate

Da Justine Sab 17 Ott 2015 - 18:53

E quando non ci sono i culti organizzati in mezzo, ne profittano le pseudolibrerie e gli pseudoautori.

Dovremmo aprire un dossier anche sull'ignosticismo e poi saremmo quasi al completo, credo...

Da Rasputin Sab 17 Ott 2015 - 19:14

Justine ha scritto:
E quando non ci sono i culti organizzati in mezzo, ne profittano le pseudolibrerie e gli pseudoautori.

Dovremmo aprire un dossier anche sull'ignosticismo e poi saremmo quasi al completo, credo...

Beh se per dossier intendi un thread c'è...dove, lo sai, è qui

http://atei.forumitalian.com/t4916-a-tutti-i-sedicenti-agnostici

P.S. ecco, ho trovato anche lo spettacolo pir(l)otecnico che ne è seguito, degustatelo con calma:

http://atei.forumitalian.com/t4869-dio-e-paperino

wall2

Da lupetta Sab 17 Ott 2015 - 19:51

ma ammesso e non concesso che ci fosse una sorta di "energia intelligente" che governa l'universo, non capisco cosa c'entrano gli dei adorati dagli uomini.

Da Justine Sab 17 Ott 2015 - 20:06

Rasputin ha scritto:
Justine ha scritto:
E quando non ci sono i culti organizzati in mezzo, ne profittano le pseudolibrerie e gli pseudoautori.

Dovremmo aprire un dossier anche sull'ignosticismo e poi saremmo quasi al completo, credo...

Beh se per dossier intendi un thread c'è...dove, lo sai, è qui

http://atei.forumitalian.com/t4916-a-tutti-i-sedicenti-agnostici

P.S. ecco, ho trovato anche lo spettacolo pir(l)otecnico che ne è seguito, degustatelo con calma:

http://atei.forumitalian.com/t4869-dio-e-paperino

Ahahah, è nidificato! Il thread su paperino rimanda a sua volta ad un altro contro gli agnostici :D ahahahahahah

vedo che inoltre qualcuno a un certo punto ha detto: "idea di dio: il più indefinito dei concetti"

e lo credo bene! ahahahahahah

già farebbe molto comodo sapere perché buttano addosso a una divinità fantastiliardi di qualità non conclamate, nella semplice speranza che si tratti di un bustone enorme che le possa contenere

Da Justine Sab 17 Ott 2015 - 20:07

lupetta ha scritto:ma ammesso e non concesso che ci fosse una sorta di "energia intelligente" che governa l'universo, non capisco cosa c'entrano gli dei adorati dagli uomini.

l'energia è, e la sua "intelligenza" consiste in ciò. E di certo, credere che possa esser di conforto, visto anche

http://www.space.com/23154-death-of-sun-will-destroy-earth-infographic.html

(per limitarci al solo nostro sistema solare)

ci fa domandare come si possa presumere che voglia il "bene" di qualcuno, foss'anche il più sperduto gluone della vastità nullificante cosmica

Da Rasputin Sab 17 Ott 2015 - 20:20

Justine ha scritto:[...]

Ma no, secondo me non vuoi farti male abbastanza, leggi qua

http://atei.forumitalian.com/t4869-dio-e-paperino#197973

[...]molte esperienze umane sono paradossali e mettono in discussione il principio di non contraddizione[...]

questa è una nidificazione nella nidificazione, da quando esperienze soggettive mettono in discussione principi oggettivi per definizione? Se vai avanti il tipo si incarta ancora di più (Il che già è un'impresa)

Mi spiace comunque che non si faccia più vedere perché mi stava simpatico, al di fuori di certi argomenti (Come molti della sua specie) era perfettamente raziocinante

Da Justine Sab 17 Ott 2015 - 20:50

l'utente scomparso ha scritto:non sarebbe così strana la cosa, e neppure che esistano paradossi

no, mica... -_-

"Chi ha fatto il Big Bang?" Trid

utente scomparso ha scritto:se le regole del gioco fossero che a lui si deve arrivare liberamente per fede

gran bel lavoro, ma tutto questo tendere ed anelare a che serve, in fin dei conti? Solita storia trademark delle caramelle in paradiso (o dei Marshmallow, visto che siamo in clima Android)

l'utente scomparso ha scritto:paperino non è creatore del mondo, non ha creato l'uomo, non parla alla coscienza, non ti premia dopo la morte, non lo senti nel senso di colpa, non lo incontri nella preghiera

idiozie. Io ho incontrato più volte i personaggi dei miei manga e anime prediletti nel sonno, e utilizzando esempi tratti dalle loro narrazioni, mi hanno infuso maggiore consapevolezza sulle strade da intraprendere. Il mio premio è che ora so chi sono, cosa che nessun altra divinità "unnamed" avrebbe potuto fare, proprio perché interventismo quota zero.

Va beh, son sempre 'ste solite cose.

Da Justine Sab 17 Ott 2015 - 21:08

toh, mi sono ricordata di una citazione di Schopenhauer (a volte mi arrivano a scoppio ritardato, specialmente dopo 20 ore di veglia)

"La verità nasce come paradosso

e muore come ovvietà."

tanto basti...

Da **Paolo** Sab 17 Ott 2015 - 22:23

Rasputin ha scritto:

Mi spiace comunque che non si faccia più vedere perché mi stava simpatico, al di fuori di certi argomenti (Come molti della sua specie) era perfettamente raziocinante

Eh si anche a me era simpatico come l' herpes genitale!! Royales

Ma al di là delle valutazioni personali e delle sue idee che non ho mai condiviso è l ' arroganza con cui si poneva che lo rendeva (ovviamente a mio parere) inaccettabile. Si sentiva una spanna sopra noi e ci considerava tutti degli stupidotti che giocano a fare gli intellettuali!

Da Justine Sab 17 Ott 2015 - 22:30

E' l'arroganza dell'agnosticismo: "prima mi paro il sedere affermando che non posso sapere, e poi schernisco le prese di posizione senza avere argomenti accettabili"

Da **Paolo** Sab 17 Ott 2015 - 22:39

verissimo

Da Rasputin Sab 17 Ott 2015 - 23:15

Paolo ha scritto:
Rasputin ha scritto:

Mi spiace comunque che non si faccia più vedere perché mi stava simpatico, al di fuori di certi argomenti (Come molti della sua specie) era perfettamente raziocinante

Eh si anche a me era simpatico come l' herpes genitale!!

Ma al di là delle valutazioni personali e delle sue idee che non ho mai condiviso è l ' arroganza con cui si poneva che lo rendeva (ovviamente a mio parere) inaccettabile. Si sentiva una spanna sopra noi e ci considerava tutti degli stupidotti che giocano a fare gli intellettuali!

Justine ha scritto:E' l'arroganza dell'agnosticismo: "prima mi paro il sedere affermando che non posso sapere, e poi schernisco le prese di posizione senza avere argomenti accettabili"

Tutto verissimo, però il buon Masada a parte l'agnosticismo e le discussioni ad esso correlate - era comunque consapevole dei suoi limiti - non rompeva le balle a nessuno e partecipava (A differenza di altri suoi simili) anche a discussioni di carattere diverso, cronaca scienze ecc

insomma non me lo lapidate troppo

Da Justine Dom 18 Ott 2015 - 6:32

Secondo me la percezione dei "limiti" di un agnostico non è sempre poi così sincera, relativamente alla religione (è questo il caso che trattiamo). Non so, li ho sempre visti come i praticanti delle zen-ate e delle buddha-nate, con quella sicumera dentro se stessi ingenerata da quella che definiscono "ricerca", evidentemente nient'altro che uno degli innumerevoli modi per darsi un'importanza che questo cosmo non ammette, credendosi al centro di barilate di "equilibri" e flussi di energia che nemmeno i phaser di Star Trek

Da Rasputin Dom 18 Ott 2015 - 11:24

Justine ha scritto:Secondo me la percezione dei "limiti" di un agnostico non è sempre poi così sincera, relativamente alla religione (è questo il caso che trattiamo). Non so, li ho sempre visti come i praticanti delle zen-ate e delle buddha-nate, con quella sicumera dentro se stessi ingenerata da quella che definiscono "ricerca", evidentemente nient'altro che uno degli innumerevoli modi per darsi un'importanza che questo cosmo non ammette, credendosi al centro di barilate di "equilibri" e flussi di energia che nemmeno i phaser di Star Trek

Vero anche questo. Hai visto il thread delle buddhanate? Mi pare di avertelo già indicato

Da Justine Dom 18 Ott 2015 - 11:30

Yep, peccato non poter far confluire tutte le nostre migliori uscite in un thread unico da somministrare ai neofiti...

Da Rasputin Dom 18 Ott 2015 - 11:43

Justine ha scritto:Yep, peccato non poter far confluire tutte le nostre migliori uscite in un thread unico da somministrare ai neofiti...

Impossibile non è , ma sarebbe un'impresa sisifea...

Da SpaceGodzilla Dom 18 Ott 2015 - 18:47

Rasputin ha scritto:
Justine ha scritto:Yep, peccato non poter far confluire tutte le nostre migliori uscite in un thread unico da somministrare ai neofiti...

Impossibile non è , ma sarebbe un'impresa sisifea...

Ho letto qualcosa di Masada nel link postato da Paolo, però ne spara certe di grosse (tipo il software installato nell'hardware sin dalla sua "nascita") e omette alcuni aspetti (per esempio che in origine gli dei erano trasposizioni allegoriche dei vari aspetti della Natura).

Da Justine Dom 18 Ott 2015 - 18:52

abbiamo tralasciato di citare il più probabile candidato alla creazione, come spiegato con grande correttezza e passione da queste Scritture.

http://wiki.pokemoncentral.it/Arceus

Arceus è anche noto come "l'Originale", in quanto si dice che abbia creato Sinnoh, e forse l'intero mondo dei Pokémon, insieme ai guardiani dei laghi e al trio dei draghi.

Dal momento che secondo le testimonianze documentali (gli anime) anche gli umani fanno parte di codesto mondo, come prescindere dal fatto che Arceus abbia creato anche noi?

Da **Paolo** Dom 18 Ott 2015 - 22:02

SpaceGodzilla ha scritto:
Rasputin ha scritto:
Justine ha scritto:Yep, peccato non poter far confluire tutte le nostre migliori uscite in un thread unico da somministrare ai neofiti...

Impossibile non è , ma sarebbe un'impresa sisifea...
Ho letto qualcosa di Masada nel link postato da Paolo, però ne spara certe di grosse (tipo il software installato nell'hardware sin dalla sua "nascita") e omette alcuni aspetti (per esempio che in origine gli dei erano trasposizioni allegoriche dei vari aspetti della Natura).

Tieni conto che masada se ben ricordo aveva detto che era stato un seminarista o qualcosa del genere e aveva la pretesa di fare sempre una lezione a tutti noi con i suoi interventi. È pur che prima del scisma c'erano utenti molto più indisponenti di lui, ma in fatto di pesantezza lo battevano in pochi. E sulla vastità degli interventi era unico. Erano talmente prolissi che diventavano illeggibili.

Da Rasputin Dom 18 Ott 2015 - 22:08

Paolo ha scritto:
Tieni conto che masada se ben ricordo aveva detto che era stato un seminarista o qualcosa del genere e aveva la pretesa di fare sempre una lezione a tutti noi con i suoi interventi. È pur che prima del scisma c'erano utenti molto più indisponenti di lui, ma in fatto di pesantezza lo battevano in pochi. E sulla vastità degli interventi era unico. Erano talmente prolissi che diventavano illeggibili.

Verissimo, mi pare addirittura sia stato con lui che ho inaugurato l'abitudine di rispondere cosí

"Chi ha fatto il Big Bang?" Duemaronihgy2y

a certi interventi carneval

Però di essere pesante e prolisso lo sapeva, e lo ammetteva

Da Justine Dom 18 Ott 2015 - 22:13

ho letto alcune sue dissertazioni e (essendo amante della ponderosità e della prolissità) l'unica cosa che mi ha dato perplessità è il contenuto
pare che un agnostico abbia più fede di un credente

Da Rasputin Dom 18 Ott 2015 - 22:19

Justine ha scritto:ho letto alcune sue dissertazioni e (essendo amante della ponderosità e della prolissità) l'unica cosa che mi ha dato perplessità è il contenuto
pare che un agnostico abbia più fede di un credente

È quello che sostengo da sempre: un sedicente agnostico (Dico sedicente a ragion veduta) non è che un credente che si vergogna di esserlo

Da Justine Lun 19 Ott 2015 - 6:41

O "non sa come esserlo" :D

Da SpaceGodzilla Lun 19 Ott 2015 - 22:25

Rasputin ha scritto:
Justine ha scritto:...
...

Comunque c'è un soggetto che trovo interessante in questo forum, ma che non si è più fatto vedere: Dr. Flyck

Da Justine Mar 20 Ott 2015 - 7:30

interessante in senso negativo? (la forza dell'abitudine)

Da SpaceGodzilla Mar 20 Ott 2015 - 15:05

Justine ha scritto:interessante in senso negativo? (la forza dell'abitudine)

Ni: a parte che è quel caso di tdG che è sbucato in questo forum, poi ne sparava di grosse in merito all'evoluzione. Avendo trattato con altri tdG sulla stessa cosa (col risultato di ascoltare mere uscite e paraculate apologetiche), mi piaceva sapere se Flyck avesse reagito nello stesso modo.

Da bianchi077 Mer 25 Nov 2015 - 12:33

Ma sul big bang siamo proprio sicuri o è speculazione teorica?

Da Rasputin Mer 25 Nov 2015 - 12:39

bianchi077 ha scritto:Ma sul big bang siamo proprio sicuri o è speculazione teorica?

Che cos'è la "Speculazione teorica"?

Da invisiblemonsters Mer 25 Nov 2015 - 13:56

bianchi077 ha scritto:Ma sul big bang siamo proprio sicuri o è speculazione teorica?

Potresti porti un quesito simile per la fede

Da Armok Gio 26 Nov 2015 - 0:01

È quello che sostengo da sempre: un sedicente agnostico (Dico sedicente a ragion veduta) non è che un credente che si vergogna di esserlo

Devo ancora capire che problema hai con gli agnostici.

Da Rasputin Gio 26 Nov 2015 - 0:16

Armok ha scritto:
È quello che sostengo da sempre: un sedicente agnostico (Dico sedicente a ragion veduta) non è che un credente che si vergogna di esserlo

Devo ancora capire che problema hai con gli agnostici.

Se non l'hai capito finora...una sintesi potrebbe essere, perché mi paiono ancora più ipocriti dei creduli

E, diciamolo, anche un po' più coglioni

Da Armok Gio 26 Nov 2015 - 0:28

Sono stato tecnicamente agnostico per circa vent'anni. Dove per "agnostico" intendo "non posso dimostrare in base ad un rigoroso criterio scientifico la non esistenza di uno o più dei ma la considero, a rigor di logica, un' eventualità talmente improbabile da poter essere trascurata".

Poi mi sono deciso ad approfondire un po' la questione ( basi di genetica, evoluzionismo, cosmologia, neuroscienze; anche filologia e storia delle religioni abramitiche ) e sono passato all'ateismo "compiuto".

Da Rasputin Gio 26 Nov 2015 - 0:35

Non è possibile dimostrare la non esistenza di alcunché
E comunque la tua definizione di agnostico è del tutto personale

Da **chef75** Gio 26 Nov 2015 - 0:41

Rasputin ha scritto:
E comunque la tua definizione di agnostico è del tutto personale

Mi sa di no. mgreen

• agg.

1 Relativo all'agnosticismo; che professa l'agnosticismo

2 estens. Indifferente di fronte ai problemi religiosi, politici ecc.

• s.m. (f. -ca) Chi dichiara inconoscibile tutto ciò che non può essere sottoposto a una verifica razionale e si astiene, quindi, da un giudizio in proposito

• avv. agnosticamente, da a., in modo a.

• a. 1905

http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/A/agnostico.shtml

Da Aetius Gio 26 Nov 2015 - 0:54

Rasputin ha scritto:Non è possibile dimostrare la non esistenza di alcunché

Negli anni 90 Andrew Wiles ha dimostrato la non esistenza di soluzioni intere (x, y, z) dell'equazione xⁿ + yⁿ = zⁿ per n > 2.

Forse per "esistenza" intendi qualcos'altro? domanda..

Da Rasputin Gio 26 Nov 2015 - 0:57

Aetius ha scritto:
Rasputin ha scritto:Non è possibile dimostrare la non esistenza di alcunché
Negli anni 90 Andrew Wiles ha dimostrato la non esistenza di soluzioni intere (x, y, z) dell'equazione xⁿ + yⁿ = zⁿ per n > 2.

Forse per "esistenza" intendi qualcos'altro?

Ma no hai ragione tu, scusa eh

Chef il corriere non è il dizionario della lingua italiana

Da Armok Gio 26 Nov 2015 - 1:21

Non è possibile dimostrare la non esistenza di alcunché

Falso.

L'evoluzionismo dimostra l'inesistenza di qualsiasi entità che, tra le proprie caratteristiche, presenti:

"ha creato tutti gli esseri viventi così come sono"

Potrei portare diversi altri esempi ma penso ci siamo capiti.

Da Rasputin Gio 26 Nov 2015 - 1:31

Armok ha scritto:
Non è possibile dimostrare la non esistenza di alcunché

Falso.

L'evoluzionismo dimostra l'inesistenza di qualsiasi entità che, tra le proprie caratteristiche, presenti:

"ha creato tutti gli esseri viventi così come sono"

Potrei portare diversi altri esempi ma penso ci siamo capiti.

No. L'evoluzionismo dimostra la sua validità, non l'inesistenza di quello di cui già non c'è traccia

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