Childfree

lupetta ha scritto:voler stare in pace e in tranquillità è un diritto. tu che hai l'elemento di disturbo (bambino, cane, fumo, stereo, salcazzo) devi fare in modo che io non venga danneggiato.
i luoghi cf sono riservati a noi povere vittime, i prolemuniti hanno tutto il mondo a loro disposizione, cosa vogliono? ci lasciassero in pace almeno in quei posti, siamo noi che siamo costretti a ghettizzarci!
il fatto che io sia stata bambina implica che debba sopportare i figli altrui? anche io davo fastidio eh!
non siamo creature divine e i bambini non sono angioletti donati da dio, sono cuccioli di primati, niente di più.

Mi sa che hai pestato una merda grossa come un bassotto: nel primo grassettato (Corretto o meno) sta la negazione del secondo, altrimenti nei luoghi pubblici sarebbero previste ad esempio zone per fumatori

no no, il fatto è che i prolemuniti vengono osannati, e ai loro figli è concesso di fare tutto e di certo a questi non viene in mente che i loro bambini possano dare fastidio.

Il più delle volte viene risposto "aono bambini, lasciali fare", ma non si rendono conto che "lasciarli fare" equivale, oltre che disturbare, a farli incappare anche in disgrazie (quanti si infortunano perché li fanno urlare e correre per terra e mare senza badarli?)

lupetta ha scritto:no no, il fatto è che i prolemuniti vengono osannati, e ai loro figli è concesso di fare tutto e di certo a questi non viene in mente che i loro bambini possano dare fastidio.

Allora torniamo a bomba: sono stronzi i genitori, non i bambini. Ma nemmeno questa è una ragione per togliere loro il diritto di andare dove vogliono coi loro figli, lo stesso che hanno i non fumatori di andare dove vogliono senza venire affumicati.

Si chiama libertà di movimento e ne hanno diritto tutti gli umani

Justine ha scritto:Il più delle volte viene risposto "aono bambini, lasciali fare", ma non si rendono conto che "lasciarli fare" equivale, oltre che disturbare, a farli incappare anche in disgrazie (quanti si infortunano perché li fanno urlare e correre per terra e mare senza badarli?)

esatto!!!

Rasputin ha scritto:
Allora torniamo a bomba: sono stronzi i genitori, non i bambini. Ma nemmeno questa è una ragione per togliere loro il diritto di andare dove vogliono coi loro figli, lo stesso che hanno i non fumatori di andare dove vogliono senza venire affumicati.

Si chiama libertà di movimento e ne hanno diritto tutti gli umani

sono stronzi i genitori e fastidiosi i bambini.
un neonato non può essere maleducato, ma è fastidioso di default, quindi tu, avendo un neonato, sai che se lo porti al ristorante piagnucolerà tutta la sera, disturbandomi, se sei una persona educata, eviti di andare al ristorante col neonato per evitare che la mia cena venga disturbata, io non vengo al ristorante con cane che ulula/stereo a tutto volume/salcazzo rumoroso, perchè distureberei la tua cena.
al ristorante ci porti un bambino già grandicello, educato, che sai che non urlerà e non correrrà tra i tavoli, io ci porto un cane educato che non ulula/lo stereo con gli auricolari/salcazzo silenzioso.
siccome l'educazione è una peculiarità rara, e "i bambino sono bambini", i genitori se ne fregano e portano il neonato/bambino capriccioso al ristorante e mi rovinano la cena. io sono costretta quindi a cercare un ristorante nel quale i bambini non siano ammessi, per non essere disturbata.
la mia libertà finisce quando comincia la tua. si chiama rispetto.

lupetta ha scritto:
sono stronzi i genitori e fastidiosi i bambini.
un neonato non può essere maleducato, ma è fastidioso di default, quindi tu, avendo un neonato, sai che se lo porti al ristorante piagnucolerà tutta la sera, disturbandomi, se sei una persona educata, eviti di andare al ristorante col neonato per evitare che la mia cena venga disturbata, io non vengo al ristorante con cane che ulula/stereo a tutto volume/salcazzo rumoroso, perchè distureberei la tua cena.

No. Il neonato non è né un cane né uno stereo, ed ha esattamente - in qualità di essere umano - lo stesso diritto di stare al ristorante che hai tu.

lupetta ha scritto:al ristorante ci porti un bambino già grandicello, educato, che sai che non urlerà e non correrrà tra i tavoli, io ci porto un cane educato che non ulula/lo stereo con gli auricolari/salcazzo silenzioso.
siccome l'educazione è una peculiarità rara, e "i bambino sono bambini", i genitori se ne fregano e portano il neonato/bambino capriccioso al ristorante e mi rovinano la cena. io sono costretta quindi a cercare un ristorante nel quale i bambini non siano ammessi, per non essere disturbata.
la mia libertà finisce quando comincia la tua. si chiama rispetto.

Esatto. Quindi il neonato, come dicevo, non è né un cane né uno stereo, ed ha esattamente - in qualità di essere umano - lo stesso diritto di stare al ristorante che hai tu e se non ti va bene ti cerchi un altro posto, esattamente come io non entro in posti che non mi vanno bene per poi costringere gli altri a fare che mi vadano bene. Eh no, per quanto io possa essere d'accordo con te su genitori stronzi e scriteriati con bimbi urlanti e su come andrebbero rieducati, i loro diritti sono pari ai tuoi ed ai miei.

"Il neonato non è né un cane né uno stereo"

Sembri Dargen d'Amico quando dici queste cose :D *claps hands*

Justine ha scritto:

"Il neonato non è né un cane né uno stereo"

Sembri Dargen d'Amico quando dici queste cose :D *claps hands*

Jacopo si chiama mi pare...lo prendo come complimento, quindi aggiungo che il neonato nemmeno è una canna da pesca né un ferro da stiro

Dargen è il suo nome artistico, mi pare derivasse da "Corvo d'Argento"...

Da ascoltare:

http://testicanzoni.mtv.it/testi-Dargen-D'Amico_309351/testo-Di-vizi-di-forma-virtù-10034983

Rasputin ha scritto:

lupetta ha scritto:
sono stronzi i genitori e fastidiosi i bambini.
un neonato non può essere maleducato, ma è fastidioso di default, quindi tu, avendo un neonato, sai che se lo porti al ristorante piagnucolerà tutta la sera, disturbandomi, se sei una persona educata, eviti di andare al ristorante col neonato per evitare che la mia cena venga disturbata, io non vengo al ristorante con cane che ulula/stereo a tutto volume/salcazzo rumoroso, perchè distureberei la tua cena.

No. Il neonato non è né un cane né uno stereo, ed ha esattamente - in qualità di essere umano - lo stesso diritto di stare al ristorante che hai tu.

Ha ragione Lupetta.
Il neonato non ha il diritto di andare al ristorante perché nemmeno sa cosa sia.
Non sa cosa sia il ristorante, la convivialità che ne costituisce parte e nemmeno ha il concetto di "diritto". Piantala di fare il polemico per il gusto di cagare il cazzo.
Parola di moderato conclamato e assolutamente MAI coinvolto in inutili flame...
Vero Justine, mio ritrovato amore?...
(i due baci per Lupetta e Just... Il cannone per il Rasp...)

p.s.: manca la faccina col boccale di birra...

Secondo me un giorno ci daremo appuntamento per darci tutti fuoco, figlioli 
Alzo le mani, Prim, hai vinto tu**

primaverino ha scritto:

Rasputin ha scritto:

lupetta ha scritto:
sono stronzi i genitori e fastidiosi i bambini.
un neonato non può essere maleducato, ma è fastidioso di default, quindi tu, avendo un neonato, sai che se lo porti al ristorante piagnucolerà tutta la sera, disturbandomi, se sei una persona educata, eviti di andare al ristorante col neonato per evitare che la mia cena venga disturbata, io non vengo al ristorante con cane che ulula/stereo a tutto volume/salcazzo rumoroso, perchè distureberei la tua cena.

No. Il neonato non è né un cane né uno stereo, ed ha esattamente - in qualità di essere umano - lo stesso diritto di stare al ristorante che hai tu.

Ha ragione Lupetta.
Il neonato non ha il diritto di andare al ristorante perché nemmeno sa cosa sia.
Non sa cosa sia il ristorante, la convivialità che ne costituisce parte e nemmeno ha il concetto di "diritto". Piantala di fare il polemico per il gusto di cagare il cazzo.
Parola di moderato conclamato e assolutamente MAI coinvolto in inutili flame...
Vero Justine, mio ritrovato amore?...
(i due baci per Lupetta e Just... Il cannone per il Rasp...)

p.s.: manca la faccina col boccale di birra...

Le balle. Il tuo è un non raffinato non sequitur: il fatto che il neonato non conosca i suoi diritti non significa che non li abbia (Senza contare il fatto che la percezione dell'ambiente ce l'ha, eccome), e che spetti ai suoi tutori esercitarli (A me pare che chi fa il polemico per il gusto di cagare il cazzo non sono io)

Justine ha scritto:Secondo me un giorno ci daremo appuntamento per darci tutti fuoco, figlioli 
Alzo le mani, Prim, hai vinto tu**

Secondo me un giorno saremo tutti intorno a un tavolo a mangiare e bere assieme...
E rideremo di tutte le vicissitudini passate e presenti perché staremo bene insieme e sentiremo come nostri, anche dal vivo, tutti quei sentimenti che (ognun per sé medesimo) a vario titolo abbiamo espresso in anni (o migliaia di post) in cui ci si conosce virtualmente e pure al netto delle cose che ci dividono e ci specchieremo l'un l'altro in quell'empatia fondamentale che risiede nell'unico vero senso di appartenenza che ci accomuna (e che presumo troverà concorde anche il Rasp) ovvero l'essere tutti sapiens.

Rasputin ha scritto:

Le balle. Il tuo è un non raffinato non sequitur: il fatto che il neonato non conosca i suoi diritti non significa che non li abbia (Senza contare il fatto che la percezione dell'ambiente ce l'ha, eccome), e che spetti ai suoi tutori esercitarli (A me pare che chi fa il polemico per il gusto di cagare il cazzo non sono io)

Hai rotto il cazzo, fratello...
(il mio post precedente è del tutto ecumenico mi pare)
E poi considera che adesso ho l'ubriacatura buona, pertanto difficilmente replicherò nel merito...
Anche perché sono digiuno, lontano da casa e con zero voglia di cucinare (anche perché in frigo non c'è un bel niente).
Quindi adesso vado a cena fuori (ci si "sente" domani).
Guten Nacht, mein Freund...

primaverino ha scritto:

Justine ha scritto:Secondo me un giorno ci daremo appuntamento per darci tutti fuoco, figlioli 
Alzo le mani, Prim, hai vinto tu**

Secondo me un giorno saremo tutti intorno a un tavolo a mangiare e bere assieme...
E rideremo di tutte le vicissitudini passate e presenti perché staremo bene insieme e sentiremo come nostri, anche dal vivo, tutti quei sentimenti che (ognun per sé medesimo) a vario titolo abbiamo espresso in anni (o migliaia di post) in cui ci si conosce virtualmente e pure al netto delle cose che ci dividono e ci specchieremo l'un l'altro in quell'empatia fondamentale che risiede nell'unico vero senso di appartenenza che ci accomuna (e che presumo troverà concorde anche il Rasp) ovvero l'essere tutti sapiens.

Compresi i bambini urlanti che corrono in giro per i tavoli  

Ma lo spero, so che da te già è successo  

primaverino ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Le balle. Il tuo è un non raffinato non sequitur: il fatto che il neonato non conosca i suoi diritti non significa che non li abbia (Senza contare il fatto che la percezione dell'ambiente ce l'ha, eccome), e che spetti ai suoi tutori esercitarli (A me pare che chi fa il polemico per il gusto di cagare il cazzo non sono io)

Hai rotto il cazzo, fratello...
(il mio post precedente è del tutto ecumenico mi pare)
E poi considera che adesso ho l'ubriacatura buona, pertanto difficilmente replicherò nel merito...
Anche perché sono digiuno, lontano da casa e con zero voglia di cucinare (anche perché in frigo non c'è un bel niente).
Quindi adesso vado a cena fuori (ci si "sente" domani).
Guten Nacht, mein Freund...

Ma dove sei (Sul cellulare )? Dioboia

A me basta una cuccia, riempite con dolciumi e me ne rimango lì ad alimentarmi per tutta la serata mentre Rasp fa il giro del locale con i boccali di hyper alcolici anche su per il naso *winks*

primaverino ha scritto:

Justine ha scritto:Secondo me un giorno ci daremo appuntamento per darci tutti fuoco, figlioli 
Alzo le mani, Prim, hai vinto tu**

Secondo me un giorno saremo tutti intorno a un tavolo a mangiare e bere assieme...
E rideremo di tutte le vicissitudini passate e presenti perché staremo bene insieme e sentiremo come nostri, anche dal vivo, tutti quei sentimenti che (ognun per sé medesimo) a vario titolo abbiamo espresso in anni (o migliaia di post) in cui ci si conosce virtualmente e pure al netto delle cose che ci dividono e ci specchieremo l'un l'altro in quell'empatia fondamentale che risiede nell'unico vero senso di appartenenza che ci accomuna (e che presumo troverà concorde anche il Rasp) ovvero l'essere tutti sapiens.

Bel discorso. Dico sul serio.

Rasputin ha scritto:
No. Il neonato non è né un cane né uno stereo, ed ha esattamente - in qualità di essere umano - lo stesso diritto di stare al ristorante che hai tu.

Esatto. Quindi il neonato, come dicevo, non è né un cane né uno stereo, ed ha esattamente - in qualità di essere umano - lo stesso diritto di stare al ristorante che hai tu e se non ti va bene ti cerchi un altro posto, esattamente come io non entro in posti che non mi vanno bene per poi costringere gli altri a fare che mi vadano bene. Eh no, per quanto io possa essere d'accordo con te su genitori stronzi e scriteriati con bimbi urlanti e su come andrebbero rieducati, i loro diritti sono pari ai tuoi ed ai miei.

purtroppo...non è nè un cane nè uno stereo.
è un minore, quindi i responsabili sono i genitori. ha ragione primy, al neonato frega cavoli del ristorante, tu genitore non devi portarlo, perchè disturba gli altri.
tu in quanto essere umano hai il diritto di entrare nel ristorante, ma non di cantare "o sole mio" a tutta callara.

lupetta ha scritto:
purtroppo...non è nè un cane nè uno stereo.
è un minore, quindi i responsabili sono i genitori. ha ragione primy, al neonato frega cavoli del ristorante, tu genitore non devi portarlo, perchè disturba gli altri.
tu in quanto essere umano hai il diritto di entrare nel ristorante, ma non di cantare "o sole mio" a tutta callara.

Stai girando in circolo. Il neonato è un essere umano, ha il diritto di entrare nel ristorante ed i genitori di portarcelo.

Il fatto che non ci sia un rimedio contro i genitori stronzi non inficia nessuno di questi diritti.

Rasputin ha scritto:

lupetta ha scritto:
purtroppo...non è nè un cane nè uno stereo.
è un minore, quindi i responsabili sono i genitori. ha ragione primy, al neonato frega cavoli del ristorante, tu genitore non devi portarlo, perchè disturba gli altri.
tu in quanto essere umano hai il diritto di entrare nel ristorante, ma non di cantare "o sole mio" a tutta callara.

Stai girando in circolo. Il neonato è un essere umano, ha il diritto di entrare nel ristorante ed i genitori di portarcelo.

Il fatto che non ci sia un rimedio contro i genitori stronzi non inficia nessuno di questi diritti.

Il neonato dispone di un diritto di cui non è consapevole. Dai non cagare il cazzo... Ha ragione Lupetta. Il concetto medesimo di diritto (nel caso specifico) si acquisisce individualmente nel mentre in cui si è in grado di percepirlo.

primaverino ha scritto:
Il neonato dispone di un diritto di cui non è consapevole. Dai non cagare il cazzo... Ha ragione Lupetta. Il concetto medesimo di diritto (nel caso specifico) si acquisisce individualmente nel mentre in cui si è in grado di percepirlo.

secondo me sei competamente andato, allora per logica finché non hanno un annetto almeno li si può tranquillamente ammazzare e fare al forno tanto il loro diritto alla vita non sono in grado di percepirlo

Rasputin ha scritto:

primaverino ha scritto:
Il neonato dispone di un diritto di cui non è consapevole. Dai non cagare il cazzo... Ha ragione Lupetta. Il concetto medesimo di diritto (nel caso specifico) si acquisisce individualmente nel mentre in cui si è in grado di percepirlo.

secondo me sei competamente andato, allora per logica finché non hanno un annetto almeno li si può tranquillamente ammazzare e fare al forno tanto il loro diritto alla vita non sono in grado di percepirlo

Per la chiesa cattolica li si può tranquillamente reclutare nella loro associazione mafiosa, impegnandoli a vita.
Bhé, dài, non è mica la stessa cosa, no? Il punto è che non tutti i luoghi e tutte le circostanze sono adatti ai bambini, c'è sempre stato ed è necessario che ci sia un limite.
A Gardaland i piccoli possono salite solo sulle giostre per i piccoli, non sui rollercoaster, per esempio. Non ci trovo niente di strano o ingiusto.

Minsky ha scritto:
Per la chiesa cattolica li si può tranquillamente reclutare nella loro associazione mafiosa, impegnandoli a vita.
Bhé, dài, non è mica la stessa cosa, no? Il punto è che non tutti i luoghi e tutte le circostanze sono adatti ai bambini, c'è sempre stato ed è necessario che ci sia un limite.
A Gardaland i piccoli possono salite solo sulle giostre per i piccoli, non sui rollercoaster, per esempio. Non ci trovo niente di strano o ingiusto.

Che non è la stessa cosa lo so anch'io, quello che contestavo a Prim è la logica: se per godere di un diritto la premessa è di esserne consapevoli staremmo freschi, non ti pare?

Quello delle giostre non calza perché c'è una ragione pratica, quella di sicurezza proprio dei piccoli (Inoltre esistono attrazioni disegnate per poter garantire tale sicurezza solo a partire da una determinata statura, che diventa la discriminante al posto dell'età).

Qui da noi - anche se non sono a conoscenza di casi specifici analoghi - per "Aiutare" i genitori che ne siano privi ad acquisire un po' di buonsenso esiste un metodo legale e solo blandamente punitivo: si chiama Hausverbot,

https://de.wikipedia.org/wiki/Hausverbot

ossia l'interdizione al locale, temporanea o indefinita, che può venire impartita a discrezione dagli aventi diritto senza obbligo di motivazione alcuna.

Rasputin ha scritto:...

Qui da noi - anche se non sono a conoscenza di casi specifici analoghi - per "Aiutare" i genitori che ne siano privi ad acquisire un po' di buonsenso esiste un metodo legale e solo blandamente punitivo: si chiama Hausverbot,

https://de.wikipedia.org/wiki/Hausverbot

ossia l'interdizione al locale, temporanea o indefinita, che può venire impartita a discrezione dagli aventi diritto senza obbligo di motivazione alcuna.

E quindi... se un ristoratore vuole interdire il locale ai bambini piccoli, è sua facoltà farlo. Giusto?

È la variante teutonica del vecchio "Non aprite quella porta", che anche nei bar della mia provincia ho visto arbitrariamente lanciare da gestori più bevuti degli avventori...

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:...

Qui da noi - anche se non sono a conoscenza di casi specifici analoghi - per "Aiutare" i genitori che ne siano privi ad acquisire un po' di buonsenso esiste un metodo legale e solo blandamente punitivo: si chiama Hausverbot,

https://de.wikipedia.org/wiki/Hausverbot

ossia l'interdizione al locale, temporanea o indefinita, che può venire impartita a discrezione dagli aventi diritto senza obbligo di motivazione alcuna.

E quindi... se un ristoratore vuole interdire il locale ai bambini piccoli, è sua facoltà farlo. Giusto?

No. Basta impartirla verbalmente, ma occorre farlo dinanzi ad almeno un testimone ed i destinatari - qui dovrei verificare ma non sono a casa, wiki non specifica - devono, se non maggiorenni, essere almeno in grado di intendere e di volere; non si può impartirla ad un'intera categoria di persone ovviamente.

Quindi secondo me il provvedimento si applica al target giusto, cioè ai genitori stronzi

ma state discutendo seriamente e con rigore logico per i bambini altrui che disturbano?!
aho' ripigliatevi

adif ha scritto:ma state discutendo seriamente e con rigore logico per i bambini altrui che disturbano?!
aho' ripigliatevi

Ziriouz biznezz!

ah ah

adif ha scritto:ma state discutendo seriamente e con rigore logico per i bambini altrui che disturbano?!
aho' ripigliatevi

Aho, ma te c'hai idea di quanto rompono certi marmocchi?

Justine ha scritto:Da bambina io correvo come una bestiola in un ranch, ma non ho mai recato danno agli altri, capivo che per sfogarmi dovevo fare da me, senza sfasciare i maroni come 'sti bambini del /T/(/) vicino casa mia che in 18 ore di vita ad occhi aperti quotidiana, non si risparmiano un minuto di strida, urla inutili e casino generico.

L'infanzia si può vivere anche senza rescindere il corpo dalle corde vocali...

Genitori poco incuranti del fastidio recato al prossimo, ignoranza.
Quando in casa da mia nonna saltavo da un divano all'altro o correvo x il corridoio, lei mi diceva (incazzandosi) : di sotto ci abitano, falla finita.

Conosco gente inpazzire dentro le proprie case x il casino procurato dagli altri....io imbraccerei un fucile e farei una strage se fossi a quei livelli.

chef75 ha scritto:Conosco gente inpazzire dentro le proprie case x il casino procurato dagli altri....io imbraccerei un fucile e farei una strage se fossi a quei livelli.

Sono accaduti casi simili, in effetti... https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Erba

Minsky ha scritto:

adif ha scritto:ma state discutendo seriamente e con rigore logico per i bambini altrui che disturbano?!
aho' ripigliatevi

Aho, ma te c'hai idea di quanto rompono certi marmocchi?

:)))

Comunque i regolamenti volti a dare un manto di illegalità al rumore, dalle mie parti vengono puntualmente ignorati, non so se da voi vada relativamente meglio

io non lo so
sto in provincia e casa singola
una pace assurda; sono fortunato
:)

Justine ha scritto:Comunque i regolamenti volti a dare un manto di illegalità al rumore, dalle mie parti vengono puntualmente ignorati, non so se da voi vada relativamente meglio

Qua va fin troppo bene

beati voi! io abito in un condominio che, grazie alla legge di gravità, vieta ai bambini di giocarci.
però vivo in un rione popolare, pieno di marmocchi, infatti esco in orari strategic, per non incontrarli (quando chiudono le scuole è un dramma).
nemmeno i genitori sopportano i bambini, figuriamoci chi non ne ha, ed è costretto a sopportare quelli altrui!!!!

Io ribadisco la necessità di brandire auricolari 24 hr al giorno, cosa a cui comunque non rinuncerei, così mutualmente i detentori di infanti non disturbano me (anche se a loro piacerebbe, dal momento che non fanno nulla per arrestare il conturbante caos) e io non ammazzo loro

anche io quando esco in orari sospetti indosso sempre gli auricolari!!! specie quando vado nei supermercati o nei grandi magazzini in genere.

Sono fortunato (vabbè in generale non ci crede nessuno) almeno sotto questo aspetto... Vivo in una palazzina dove siamo 5 famiglie con nemmeno un bimbo piccolo... Martedì scorso sono stato alla riunione condominiale e ho detto che vorrei vendere un pezzo di casa... Panico fra gli astanti!!! Temono che arrivi una famiglia coi figli piccoli... (vuoi vedere che posso alzare il prezzo di vendita? Hihihi)

La combo massima è trovare: 0 infanti e 0 adulti che si comportano da tali, arduo ma talvolta probabile

Justine ha scritto:Io ribadisco la necessità di brandire auricolari 24 hr al giorno, cosa a cui comunque non rinuncerei, così mutualmente i detentori di infanti non disturbano me (anche se a loro piacerebbe, dal momento che non fanno nulla per arrestare il conturbante caos) e io non ammazzo loro

Condivido in toto questa logica, secondo la quale anche nei bar dovrebbe essere permesso fumare e a chi da fastidio che si infili dei filtri nel naso

Penso che a breve sarà l'opzione migliore, e anche parecchio praticabile... Nasi autofiltranti per sconosciuti fumanti!

[Biohacking is the way]:

http://www.vox.com/2015/9/11/9307991/biohacking-grinders-rfid-implant

avre dei vicini anziani non è una garanzia. loro ovviamente non hanno figli piccoli, ma spesso fanno da baby sitter ai nipoti.
l'ideale sarebbero dei quartieri cf. l'ideale per me.

Tra l'altro facilitazioni simili dovrebbero essere previste per legge. È come insistere nel far cooperare con gli altri una persona che rende meglio da sola, altrimenti.
Si parla di libertà individuali, ma la pressione al conformismo soverchia tutto

infatti, si eviterebbero un sacco di liti e la gente vivrebbe più serena.

oggi i genitori sono felicissimi perchè sono cominciate le scuole! ma come??? i figli non sono la ccccioiaaa ed il senso della vita? e sono felici di toglierseli dai piedi???
noi cf pure siamo felici che siano iniziate le scuole, cosi non troviamo bambini in giro, solo che noi non li abbiamo voluti, ce li dobbiamo subire.

Ahaha, infatti ieri già dalle SEI DI MATTINA detonavano le grida oltretombali dei bambini non arginati dai genitori (questi ultimi pure contribuivano di loro con 1000 dB in dolby surround), oggi silenzio totale!

Mi è venuto quasi da pregare per ringraziare!

Niente, nemmanco l'inizio delle s-c-q-k-uole riesce a trattenere questi fiji de' 'namignotta dallo stridere e strepitare senza scopo alcuno dalle 6.30 mattutine

Mi sono rallegrata troppo presto, chiedo indietro la benedizione fallata

Justine ha scritto:detonavano

Justine ha scritto:questi fiji de' 'namignotta

Perbacco Justine! Ma a che ora vanno a scuola i bambini dalle parti tue? Le 6.30?... Magari le detonazioni sono indotte dalle mamme iper-apprensive del giorno d'oggi (azzardo).