Come apparirebbe Andromeda se fosse abbastanza luminosa?

Galassia Andromeda vista accanto alla Luna, nel cielo notturno, come comparirebbe se avesse la luminosità della Luna. Immagine di base ottenuta da Stephen Rahn.

La Galassia Andromeda è la più vicina grande galassia alla nostra Via Lattea. E quando dico grande, intendo davvero GRANDE! Questa galassia è ben 220.000 anni luce in diametro, cioè quasi il doppio della nostra! Si trova però a ben 2.5 milioni di anni luce ora, ma solo per adesso... in futuro le due entreranno in collisione, dando vita ad una galassia nuova ancor più massiccia e grande. Normalmente (se si eslude l'inquinamento luminoso delle città) la galassia è facilmente visibile anche ad occhi nudi, avendo un magnitudo apparente di 3.4, ma quello che vediamo è solo il nucleo centrale più luminoso. Se vista attraverso un buon telescopio (meglio se un buon binocolo in realtà!) la galassia aumenta in luminosità, mostrandosi grande ben 6 volte la Luna nel cielo notturno! Questa galassia è anche una delle cose più affascinanti da guardare ad occhio nudo perché si tratta di uno degli oggetti più lontani che si possono vedere con i nostri occhi (escluse eventuali supernove particolarmente intense da altre galassie).



Ecco come si vede Andromeda in un cielo particolarmente favorevole, in cima al Paranal, in Cile, sede del telescopio VLT (visibile qui davanti)



Immagine della galassia Andromeda. Si possono vedere anche la M32, M110 ed NGC 206. L'immagine è ottenuta usando un filtro idrogeno-alfa.







http://www.link2universe.net/2014-01-07/quanto-sarebbe-incredibile-andromeda-nei-cieli-notturni-se-fosse-abbastanza-luminosa/

Stupenda. Merita di essere osservata sotto un cielo nero come la pece, perché altrimenti perde moltissimo. Galassia molto, molto interessante.   

Molti appassionati (io compreso) di solito tendiamo erroneamente a cogliere l'oggetto solo dal punto di vista estetico... poi ho cambiato visione delle cose... non so se era anche il tuo caso.

Molte persone, mostrando loro al telescopio la galassia di Andromeda e vedendo un oggetto nebuloso col centro più luminoso, anche spiegandogli di cosa si tratta, quanto è grande, la distanza, la storia ecc... tendono a rimanere delusi comunque, uscendone dalla solita frase : "tutto qui? Una macchia?"

Io con queste uscite rimango più deluso di tutti gli altri messi insieme.

Se si cambiasse punto di vista, rimarremmo scioccati dal valore dell'oggetto che stiamo osservando...

In primis perché il nostro cervello non può comprendere i valori astronomici... sarebbero come numeri campati in aria, ma se cambiassimo prospettiva... ad esempio, lo sapete che in quella insignificante nuvoletta ci potrebbero essere milioni di mondi e di civilità avanzate come la nostra, che si pongono le stesse domande?
Lo sapete che dietro quella nuvoletta ci sono miliardi di sistemi solari e spazi interstellari al di fuori dell'umana comprensione? Giganti gassosi con anelli magari molto più imponenti di quelli di Saturno, terre glaciali, stelle che nascono, stelle che muoiono, e mostri stellari che divorano tutto quello che si trova di fronte a loro, come i buchi neri...

Non soffermiamoci di fronte alle apparenze... anche di fronte a un granello di sabbia, si nasconde un microcosmo.

Quoto. Il voler stravedere è soprattutto una caratteristica dei neofiti che si avvicinano per la prima volta all'astronomia. Con il passare del tempo, con l'esperienza e la conoscenza, si apprezzano sempre più le emozioni, e anche piccoli dettagli in una nuvoletta bianca, possono fare la differenza. Nei mesi precedenti all'acquisto del telescopio, mi divertivo ad osservare il cielo di sud-est di fronte casa mia. Ho studiato parecchio le costellazioni invernali ad occhio nudo, e mi divertivo a disegnarle e cercare su internet i dati di ciò che vedevo. Per me il solo sapere che stavo vedendo Giove mi faceva volare con la fantasia, o che davanti a me c'era la grande nebulosa di Orione, e che la sua luce è partita verso noi migliaia di anni fa... Queste sono le "piccole" cose che mi hanno fatto riavvicinare a questo mondo, ops... Universo. Se si ha fantasia e si conosce e studia ciò che si osserva, allora è facile lasciarsi trasportare da questa passione. Chi vuole i pianeti da fotografia, le nebulose colorate, e le galassie sparate di dettagli... rimarrà deluso. Quanti ne ho visti di questi qui alle serate pubbliche dove mettevo a disposizione la strumentazione... Beh, sinceramente mi danno non poco fastidio.