Religione nella scuola materna
+14
Masada
Niques
lupetta
BestBeast
iosonoateo
Brondy
Rasputin
Holubice
Minsky
Lucatortuga
Sally
Paolo
Elima
Lyallii
18 partecipanti
Pagina 1 di 1
Religione nella scuola materna
Va a finire che scade il tempo e ancora non consegno il modulo.
Oggi ennesima discussione con mio marito che va avanti da un mese circa, lui vuole che faccia religione, io no.
Le sue motivazioni pero non hanno molto a che vedere con la religione di per se, lui vuole che nostri figlio faccia religione essenzialmente per :
Non dover uscire dalla classe e stare solo durante le preghierine iniziali,
Non sentirsi diverso nei confronti degli altri bimbi,
Fare le recite di natale con annessi lavoretti.
Piu o meno cose cosi...
Poi mi tocca sentire anche i miei, super cattolici catechisti ecc sul fatto che ho promesso col matrimonio di educare mio figlio al cattolicesimo, sul fatto che mio figlio ha il diritto di essere cresciuto nella fede, sul fatto che solo perche sono io atea non vuol dire che non debba dare la possibilità a mio figlio di sviluppare il suo amore per Gesù...
Mio padre poi mi dice che al massimo crescendo deciderà di credere o no, che nessuno glielo impedisce...
Altre motivazioni... Il nostro paese di 500 anime, in Sicilia, in cui l unica famiglia che non si presenta in chiesa è la nostra e che io son l unica considerata strana e deviata... E qui non ho amici, voglio che anche mio figlio sia guardato diversamente?
Che poi fino al mese scorso le decisioni su nostri figlio non riguardavano altri che noi due, ora mio marito marito da man forte ai miei...
Ho spiegato molto bene il mio punto di vista... È da un mese che spiego tutto con ragionevolezza, ogni punto di vista, ogni questione ma alla fine non se ne viene a capo! Anzi mia mamma sta pregando per me, perche ritrovi la fede...
Credetemi son esasperata... Poi qui dove sto la religione è una cosa seria... Non si tratta solo di dire una poesia a natale ma di baciare la corona, inginocchiarsi, non fare il monello che è peccato e Gesù piange... Mio figlio ha solo due anni e mezzo e la sua mente è facilmente influenzabile! Non so proprio a che santo votarmi... Faccio Dell ironia ma non ne veniamo a capo davvero... Non voglio che sia influenzato ma non voglio nemmeno che sia escluso o considerato diverso... Si, quelli che lo considererebbero diverso non nutrono della mia stima quindi non m importerebbe ma non voglio che lui ne soffra...
Insomma sn combattuta...
Oggi ennesima discussione con mio marito che va avanti da un mese circa, lui vuole che faccia religione, io no.
Le sue motivazioni pero non hanno molto a che vedere con la religione di per se, lui vuole che nostri figlio faccia religione essenzialmente per :
Non dover uscire dalla classe e stare solo durante le preghierine iniziali,
Non sentirsi diverso nei confronti degli altri bimbi,
Fare le recite di natale con annessi lavoretti.
Piu o meno cose cosi...
Poi mi tocca sentire anche i miei, super cattolici catechisti ecc sul fatto che ho promesso col matrimonio di educare mio figlio al cattolicesimo, sul fatto che mio figlio ha il diritto di essere cresciuto nella fede, sul fatto che solo perche sono io atea non vuol dire che non debba dare la possibilità a mio figlio di sviluppare il suo amore per Gesù...
Mio padre poi mi dice che al massimo crescendo deciderà di credere o no, che nessuno glielo impedisce...
Altre motivazioni... Il nostro paese di 500 anime, in Sicilia, in cui l unica famiglia che non si presenta in chiesa è la nostra e che io son l unica considerata strana e deviata... E qui non ho amici, voglio che anche mio figlio sia guardato diversamente?
Che poi fino al mese scorso le decisioni su nostri figlio non riguardavano altri che noi due, ora mio marito marito da man forte ai miei...
Ho spiegato molto bene il mio punto di vista... È da un mese che spiego tutto con ragionevolezza, ogni punto di vista, ogni questione ma alla fine non se ne viene a capo! Anzi mia mamma sta pregando per me, perche ritrovi la fede...
Credetemi son esasperata... Poi qui dove sto la religione è una cosa seria... Non si tratta solo di dire una poesia a natale ma di baciare la corona, inginocchiarsi, non fare il monello che è peccato e Gesù piange... Mio figlio ha solo due anni e mezzo e la sua mente è facilmente influenzabile! Non so proprio a che santo votarmi... Faccio Dell ironia ma non ne veniamo a capo davvero... Non voglio che sia influenzato ma non voglio nemmeno che sia escluso o considerato diverso... Si, quelli che lo considererebbero diverso non nutrono della mia stima quindi non m importerebbe ma non voglio che lui ne soffra...
Insomma sn combattuta...
Lyallii- -------------
- Numero di messaggi : 4699
Età : 40
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.02.13
Re: Religione nella scuola materna
Maylea83 ha scritto:Va a finire che scade il tempo e ancora non consegno il modulo.
Oggi ennesima discussione con mio marito che va avanti da un mese circa, lui vuole che faccia religione, io no.
Le sue motivazioni pero non hanno molto a che vedere con la religione di per se, lui vuole che nostri figlio faccia religione essenzialmente per :
Non dover uscire dalla classe e stare solo durante le preghierine iniziali,
Non sentirsi diverso nei confronti degli altri bimbi,
Fare le recite di natale con annessi lavoretti.
......................................................................................... Non so proprio a che santo votarmi... Faccio Dell ironia ma non ne veniamo a capo davvero... Non voglio che sia influenzato ma non voglio nemmeno che sia escluso o considerato diverso... Si, quelli che lo considererebbero diverso non nutrono della mia stima quindi non m importerebbe ma non voglio che lui ne soffra...
Insomma sn combattuta...
Vado controcorrente: se vivi in un paese di 500 anime e tuo figlio è l'unico che ha genitori non credenti e non hai la possibilità di portarlo più tardi in modo che salti le preghiere, fagliele fare: non succede nulla. 30anni fa alla materna erano obbligatorie, i miei figli hanno fatto religione alle materne, alle elementari, alle superiori e son cresciuti assolutamente atei. Io ho smesso di credere alle elementari quando sono andata a scuola dalle suore. Basta crescerli nella razionalità, quando sarà più grandino gli dirai che deve fare il bravo se no Gesù piange come deve fare il bravo se no babbo natale non gli porta i regali.
___________________
"Primo di tutti fu il Caos" Esiodo (Theog. 116)
.....Allora capii che veramente ero il più sapiente perché ero l'unico a sapere di non sapere....(Socrate)
Elima- -----------
- Numero di messaggi : 2362
Età : 66
Località : Napoli
Occupazione/Hobby : Impiegata, lettura, vela, subacquea
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 20.06.11
Re: Religione nella scuola materna
Io mi sono trovato nella medesima situazione e ho optato per il compromesso. Ovvero ho lasciato fare tutti quelle stronzate (battesimo, cresima, cerimonie varie) solo per rispetto alla famiglia di mia moglie che viveva solo per le mie figlie! Ma in ogni caso ho sempre detto loro come sono realmente le cose. Poi arrivate all'età della ragione che si sono rese indipendenti della religione non glie ne frega più nulla!!
___________________
La questione se "Il mondo sia stato creato da Dio, il quale è sempre esistito" si semplifica in "Il mondo è sempre esistito". E' superfluo, e quindi, secondo il rasoio di Occam, sbagliato in senso metodologico, introdurre Dio per spiegare l'esistenza del mondo.
Entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem.(Ockham)
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: Religione nella scuola materna
Maylea, mi sembra di leggere le mie stesse perplessita', i miei stessi dubbi di quando mia figlia frequentava la scuola materna: ti dico come ho fatto io.
Premesso che sia io che mio marito siamo atei e quindi in casa non avevo discussioni (anzi, mio marito che non e' italiano trovava sbagliato che a scuola si facesse l'ora di religione)... pero' il problema dell'appartenenza al gruppo ce lo siamo posti anche noi. Abbiamo deciso che per i 3 anni di materna, dove essenzialmente la necessita' di fare parte del gruppo e' sentita in maniera molto fortemente dal bambino, avrebbe frequentato religione insieme ai compagni.
Poi ha inziato la scuola elementare, piu' precisamente in seconda perche' in prima non era attivata l'ora alternativa, quindi abbiamo parlato ANCHE CON LEI, per avere una sua opinione (a 7 anni mia figlia era gia' molto matura). Lei ovviamente era consapevole della posizione che avevamo in casa. Noi le abbiamo sempre detto che le persone si devono rispettare tutte, anche quelle che la pensano diversamente. E che allo stesso modo lei doveva esigere il rispetto dagli altri. Le abbiamo chiesto se la religione era un qualcosa che la interessava o se eventualmente avrebbe preferito usufruire dell'ora alternativa attivata quell'anno. Lei ha deciso, ovviamente con il nostro supporto, di non portare avanti il "cammino religioso" degli anni precedenti. Ora si trova benissimo, su una classe di 22 bambini in 3 non usufruiscono di IRC (mia figlia e due bimbi musulmani). Conta pero' che ha un'eta' in cui comprende la scelta e non si sente ne' diversa ne' discriminata. Forse a 3 anni, considerata la realta' nella quale vivi, ti conviene non essere troppo rigida su questo punto.
Il consiglio spassionato che ti do comunque e' quello di non nascondere la tua posizione con tuo figlio. Se lui ti chiedera' perche' non vai a messa, tu devi essere sincera e dirgli il perche'. Come diceva Boccadorata, basta crescerli sfruttando la loro naturale curiosita'/razionalita'...
Premesso che sia io che mio marito siamo atei e quindi in casa non avevo discussioni (anzi, mio marito che non e' italiano trovava sbagliato che a scuola si facesse l'ora di religione)... pero' il problema dell'appartenenza al gruppo ce lo siamo posti anche noi. Abbiamo deciso che per i 3 anni di materna, dove essenzialmente la necessita' di fare parte del gruppo e' sentita in maniera molto fortemente dal bambino, avrebbe frequentato religione insieme ai compagni.
Poi ha inziato la scuola elementare, piu' precisamente in seconda perche' in prima non era attivata l'ora alternativa, quindi abbiamo parlato ANCHE CON LEI, per avere una sua opinione (a 7 anni mia figlia era gia' molto matura). Lei ovviamente era consapevole della posizione che avevamo in casa. Noi le abbiamo sempre detto che le persone si devono rispettare tutte, anche quelle che la pensano diversamente. E che allo stesso modo lei doveva esigere il rispetto dagli altri. Le abbiamo chiesto se la religione era un qualcosa che la interessava o se eventualmente avrebbe preferito usufruire dell'ora alternativa attivata quell'anno. Lei ha deciso, ovviamente con il nostro supporto, di non portare avanti il "cammino religioso" degli anni precedenti. Ora si trova benissimo, su una classe di 22 bambini in 3 non usufruiscono di IRC (mia figlia e due bimbi musulmani). Conta pero' che ha un'eta' in cui comprende la scelta e non si sente ne' diversa ne' discriminata. Forse a 3 anni, considerata la realta' nella quale vivi, ti conviene non essere troppo rigida su questo punto.
Il consiglio spassionato che ti do comunque e' quello di non nascondere la tua posizione con tuo figlio. Se lui ti chiedera' perche' non vai a messa, tu devi essere sincera e dirgli il perche'. Come diceva Boccadorata, basta crescerli sfruttando la loro naturale curiosita'/razionalita'...
Sally- -------------
- Numero di messaggi : 4876
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.10.09
Re: Religione nella scuola materna
Concordo. Non è il caso di fare gli eroi (per quanto a ragione) sulla pelle di un bambino di pochi anni... Lascia che viva serenamente integrato la sua fanciullezza, continuando a trattare queste cose per quel che sono: inoffensive tradizioni anacronistiche amate dalla gente semplice.Boccadorata ha scritto:
Vado controcorrente: se vivi in un paese di 500 anime e tuo figlio è l'unico che ha genitori non credenti e non hai la possibilità di portarlo più tardi in modo che salti le preghiere, fagliele fare: non succede nulla.
Lucatortuga- -------------
- Numero di messaggi : 184
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 31.01.13
Re: Religione nella scuola materna
Grazie per i consigli... Non vorrei mai che mio figlio si trovasse male per colpa mia...
Questa è una comunità molto religiosa, in cui il prete si fa sentire...
Io l ho battezzato per amore dei miei e tempo fa il prete m ha insultata dicendomi che ho preso in giro lui e tutti i credenti, che avevo fatto una promessa che non ho mantenuto e che devo essere coerente, che se non ci credo non devo portarlo in chiesa e fargli fare la croce solo perche lo fanno gli altri e che se deciso di crescerlo senza dio poi non posso usarlo a convenienza. Cioè e venuto a casa mia accompagnato dai chierichetti per dirmelo.. Perciò avevo anche questo dubbio, non vorrei di nuovo affrontare l ira del prete... Tipo per la recita di natale in cui ci sarà il prete e vedrebbe mio figlio che dice la sua preghierine e cose cosi... Sicuramente cmq s informera con i miei su come intendo comportarmi e probabilmente s intrufolera di nuovo a casa mia... Perche per lui sara come un voler riallacciare un rapporto che si è interrotto dopo avergli detto chiaramente come la pensavo..Ma d altronde posso dirgli pure che siccome mio marito è credente, nonostante non sia praticante, ho lasciato decidere lui.... Per il bene di mio figlio posso far tutto ma avevo proprio voglia di evitare certe situazioni...
Questa è una comunità molto religiosa, in cui il prete si fa sentire...
Io l ho battezzato per amore dei miei e tempo fa il prete m ha insultata dicendomi che ho preso in giro lui e tutti i credenti, che avevo fatto una promessa che non ho mantenuto e che devo essere coerente, che se non ci credo non devo portarlo in chiesa e fargli fare la croce solo perche lo fanno gli altri e che se deciso di crescerlo senza dio poi non posso usarlo a convenienza. Cioè e venuto a casa mia accompagnato dai chierichetti per dirmelo.. Perciò avevo anche questo dubbio, non vorrei di nuovo affrontare l ira del prete... Tipo per la recita di natale in cui ci sarà il prete e vedrebbe mio figlio che dice la sua preghierine e cose cosi... Sicuramente cmq s informera con i miei su come intendo comportarmi e probabilmente s intrufolera di nuovo a casa mia... Perche per lui sara come un voler riallacciare un rapporto che si è interrotto dopo avergli detto chiaramente come la pensavo..Ma d altronde posso dirgli pure che siccome mio marito è credente, nonostante non sia praticante, ho lasciato decidere lui.... Per il bene di mio figlio posso far tutto ma avevo proprio voglia di evitare certe situazioni...
___________________
Il mio amante virtuale è un paperotto iperglutinico!
E il mio zito virtuale è fuxino!!
Lyallii- -------------
- Numero di messaggi : 4699
Età : 40
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.02.13
Re: Religione nella scuola materna
Io ho vissuto in prima persona questa esperienza. Cinquant'anni fa (purtroppo per me!) dichiararsi atei è come oggi dichiararsi siero-positivi! Io però ho vissuto abbastanza bene la "diversità". Da piccolo non capivo cosa volesse dire. Poi quando ho capito mi sono dovuto adeguare per non essere isolato. C'erano i miei compagni (parliamo alle elementari) che mi dicevano di non dire a nessuno che ero ateo perchè mi potevano uccidere! E' ovvio che era una stupidaggine da bambini (come le seghe che ti fanno diventare ciechi). Però questa era la mentalità di allora. Ma dicevo che l'ho vissuta abbastanza bene perchè mi sentivo un po' diverso dagli altri e nè in senso positivo nè negativo! In ogni caso ero orgoglioso della mia identità !!
Poi partendo dalle medie le cose sono migliorate, anche se ero a una scuola dei francescani. Tutto sommato erano più tolleranti loro che non la gente comune. Forse perchè erano più colti, forse perchè, in quanto scuola privata era a pagamento, ma mi hanno sempre fatto fare quello che volevo.
Questa è la mia esperienza. Il consiglio che ti do è quello di non fare di tuo figlio un diverso! Poi seguilo, vedrai che capirà tutto benissimo!! I bambini sono molto più intelligenti di quanto può sembrare.
Poi partendo dalle medie le cose sono migliorate, anche se ero a una scuola dei francescani. Tutto sommato erano più tolleranti loro che non la gente comune. Forse perchè erano più colti, forse perchè, in quanto scuola privata era a pagamento, ma mi hanno sempre fatto fare quello che volevo.
Questa è la mia esperienza. Il consiglio che ti do è quello di non fare di tuo figlio un diverso! Poi seguilo, vedrai che capirà tutto benissimo!! I bambini sono molto più intelligenti di quanto può sembrare.
___________________
La questione se "Il mondo sia stato creato da Dio, il quale è sempre esistito" si semplifica in "Il mondo è sempre esistito". E' superfluo, e quindi, secondo il rasoio di Occam, sbagliato in senso metodologico, introdurre Dio per spiegare l'esistenza del mondo.
Entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem.(Ockham)
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: Religione nella scuola materna
Eccolo lì, il tipico prete stronzissimo e arrogante. Quando ci libereremo mai da questa feccia? Rosa, considerata la tua situazione peculiare non posso che associarmi ai suggerimenti che hai ricevuto dagli altri amici. Faresti bene perciò a scegliere la soluzione che generi il minimo di stress, per la tranquillità del piccolo, a costo di dover abbozzare con la merdaccia di prete. Aggiungo solo un commento: attenzione, grande attenzione a quel prete che ha fortissime probabilità di essere un pedofilo. In genere proprio i più intransigenti lo sono!Maylea83 ha scritto:Grazie per i consigli... Non vorrei mai che mio figlio si trovasse male per colpa mia...
Questa è una comunità molto religiosa, in cui il prete si fa sentire...
Io l ho battezzato per amore dei miei e tempo fa il prete m ha insultata dicendomi che ho preso in giro lui e tutti i credenti, che avevo fatto una promessa che non ho mantenuto e che devo essere coerente, che se non ci credo non devo portarlo in chiesa e fargli fare la croce solo perche lo fanno gli altri e che se deciso di crescerlo senza dio poi non posso usarlo a convenienza. Cioè e venuto a casa mia accompagnato dai chierichetti per dirmelo.. Perciò avevo anche questo dubbio, non vorrei di nuovo affrontare l ira del prete... Tipo per la recita di natale in cui ci sarà il prete e vedrebbe mio figlio che dice la sua preghierine e cose cosi... Sicuramente cmq s informera con i miei su come intendo comportarmi e probabilmente s intrufolera di nuovo a casa mia... Perche per lui sara come un voler riallacciare un rapporto che si è interrotto dopo avergli detto chiaramente come la pensavo..Ma d altronde posso dirgli pure che siccome mio marito è credente, nonostante non sia praticante, ho lasciato decidere lui.... Per il bene di mio figlio posso far tutto ma avevo proprio voglia di evitare certe situazioni...
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27846
Età : 70
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Religione nella scuola materna
Concordo anche io.Lucatortuga ha scritto:Concordo. Non è il caso di fare gli eroi (per quanto a ragione) sulla pelle di un bambino di pochi anni... Lascia che viva serenamente integrato la sua fanciullezza, continuando a trattare queste cose per quel che sono: inoffensive tradizioni anacronistiche amate dalla gente semplice.Boccadorata ha scritto:
Vado controcorrente: se vivi in un paese di 500 anime e tuo figlio è l'unico che ha genitori non credenti e non hai la possibilità di portarlo più tardi in modo che salti le preghiere, fagliele fare: non succede nulla.
Tanto intorno agli 11 anni, per comunque sia andata, non gliene fregherà più niente...
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Religione nella scuola materna
L'errore sta altrove: se non si è credenti, mai sposare una/un credente.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Religione nella scuola materna
Io ero credente quando ci siamo sposati.
___________________
Il mio amante virtuale è un paperotto iperglutinico!
E il mio zito virtuale è fuxino!!
Lyallii- -------------
- Numero di messaggi : 4699
Età : 40
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.02.13
Re: Religione nella scuola materna
Maylea83 ha scritto:Io ero credente quando ci siamo sposati.
Eh, cose che capitano...ma non sei riuscita a fare partecipe tuo marito della tua crescita intellettuale?
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Religione nella scuola materna
Rasputin ha scritto:L'errore sta altrove: se non si è credenti, mai sposare una/un credente.
Ehhh Rasp ai miei tempi saresti rimasto celibe. Forse non è un male.....però!!!
___________________
La questione se "Il mondo sia stato creato da Dio, il quale è sempre esistito" si semplifica in "Il mondo è sempre esistito". E' superfluo, e quindi, secondo il rasoio di Occam, sbagliato in senso metodologico, introdurre Dio per spiegare l'esistenza del mondo.
Entia non sunt multiplicanda praeter necessitatem.(Ockham)
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: Religione nella scuola materna
Si purtroppo, da quello che hai raccontato, l'unica soluzione sembra quella di cedere e far fare religione a tuo figlio(o magari se sei audace trasferirti su lidi non dico migliori, ma combinati meno peggio).
Comunque stai attenta anche se cedi non è detto che tuo figlio non venga emarginato d'altronde è il figlio con la madre(e il padre??) atei non c'è da fidarsi.
Gli insegnanti e i compagni faranno di tutto per fargli il lavaggio del cervello fatti raccontare quando torna da scuola di cosa hanno discusso(solo quando fà religione non assillarlo mi raccomando xD), di solito gli insegnanti di religione quando cercano di fare qualcosa(il resto del tempo in pratica è ricreazione) aprono delle discussionni sull'immoralità dei gay, eutanasia, studio delle cellule staminali e aborto. Quindi cerca di dargli un punto di vista piu obbiettivo.
Inoltre non riporre molte speranze(come dicono gli altri) su tuo figlio, nel senso, per essere accettato non credere che escluderebbe l'opzione di sottomettere la sua razionalità e farsi indottrinare. A volte, il desiderio di essere accettati completamente nel gruppo, è molto forte.
Ovviamente fagli il discorsetto del "sei libero di credere se lo vuoi ma solo e soltanto se ci credi veramente e io ti appoggierò qualsiasi cosa scegli"(è scontato ma molto importante).
Il fatto di avere una scelta dà al giovane l'oppurtunità di ponderare bene le opzioni disponibili e quindi prendere la scelta giusta in base ai suoi valori.
Se non fosse per il supporto pienamente laico della mia famiglia a quest'ora sarei anchio un credente, voi direte perchè?? Beh perchè molti miei compagni tentavano di convincermi in modi subdoli tra regali per comunioni, cresime e altri riti, e sbeffeggiamenti del tipo se entro in chiesa mi sciolgo stile vampiro(e loro ci credevano davvero mi sà ç_ç) ma se gli farai fare religione probabilmente queste cose le eviterà.
Ricapitolando:
Cedi..
Fai il discorsetto a tuo figlio..
Fatti raccontare le lezioni di religione e dagli una spiegazione meno di parte..
Fai regali a tuo figlio in contemporanea ai riti blasfe..cristiani(cosi ti fai etichettare come madre migliore del mondo xD).
Il resto è di peso tutto da tuo figlio.
Comunque stai attenta anche se cedi non è detto che tuo figlio non venga emarginato d'altronde è il figlio con la madre(e il padre??) atei non c'è da fidarsi.
Gli insegnanti e i compagni faranno di tutto per fargli il lavaggio del cervello fatti raccontare quando torna da scuola di cosa hanno discusso(solo quando fà religione non assillarlo mi raccomando xD), di solito gli insegnanti di religione quando cercano di fare qualcosa(il resto del tempo in pratica è ricreazione) aprono delle discussionni sull'immoralità dei gay, eutanasia, studio delle cellule staminali e aborto. Quindi cerca di dargli un punto di vista piu obbiettivo.
Inoltre non riporre molte speranze(come dicono gli altri) su tuo figlio, nel senso, per essere accettato non credere che escluderebbe l'opzione di sottomettere la sua razionalità e farsi indottrinare. A volte, il desiderio di essere accettati completamente nel gruppo, è molto forte.
Ovviamente fagli il discorsetto del "sei libero di credere se lo vuoi ma solo e soltanto se ci credi veramente e io ti appoggierò qualsiasi cosa scegli"(è scontato ma molto importante).
Il fatto di avere una scelta dà al giovane l'oppurtunità di ponderare bene le opzioni disponibili e quindi prendere la scelta giusta in base ai suoi valori.
Se non fosse per il supporto pienamente laico della mia famiglia a quest'ora sarei anchio un credente, voi direte perchè?? Beh perchè molti miei compagni tentavano di convincermi in modi subdoli tra regali per comunioni, cresime e altri riti, e sbeffeggiamenti del tipo se entro in chiesa mi sciolgo stile vampiro(e loro ci credevano davvero mi sà ç_ç) ma se gli farai fare religione probabilmente queste cose le eviterà.
Ricapitolando:
Cedi..
Fai il discorsetto a tuo figlio..
Fatti raccontare le lezioni di religione e dagli una spiegazione meno di parte..
Fai regali a tuo figlio in contemporanea ai riti blasfe..cristiani(cosi ti fai etichettare come madre migliore del mondo xD).
Il resto è di peso tutto da tuo figlio.
Brondy- ------------
- Numero di messaggi : 47
Età : 34
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.12
Re: Religione nella scuola materna
@rasputin a mio marito non frega niente della religione, se credessi pregherei ogni giorno per la sua anima di peccatore... Non è nemmeno contro la pena di morte, non crede nel perdono e non ha mai letto la Bibbia, si fa la croce solo prima della partita e di prendere l aereo... Non gli importa che io sia atea, semplicemente vuole che nostro figlio non sia emarginato, ma in chiesa lo ha portato solo il giorno del battesimo... A lui la questione fede non importa, come ho scritto nella presentazione se esco questo discorso si annoia, dice " ok quando moriremo in caso si vedrà, se ce dio gli metto una buona parola per te" su questi argomenti è molto superficiale...
@brondi grazie per i consigli... Ne terrò conto, anche se cmq io son cresciuta in una famiglia di cattolici praticanti e son stata educata in modo rigoroso in questo senso e forse proprio per questo oggi sn atea...
@brondi grazie per i consigli... Ne terrò conto, anche se cmq io son cresciuta in una famiglia di cattolici praticanti e son stata educata in modo rigoroso in questo senso e forse proprio per questo oggi sn atea...
___________________
Il mio amante virtuale è un paperotto iperglutinico!
E il mio zito virtuale è fuxino!!
Lyallii- -------------
- Numero di messaggi : 4699
Età : 40
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.02.13
Re: Religione nella scuola materna
stai attenta,il tornare atei porta cambiamenti,attenzione che il divorzio potrebbe essere vicinoMaylea83 ha scritto:Io ero credente quando ci siamo sposati.
iosonoateo- -------------
- Numero di messaggi : 4081
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 02.10.12
Re: Religione nella scuola materna
iosonoateo ha scritto:stai attenta,il tornare atei porta cambiamenti,attenzione che il divorzio potrebbe essere vicinoMaylea83 ha scritto:Io ero credente quando ci siamo sposati.
Con la crisi che c'è non gli conviene lasciarmi.
Cmq grazie sei molto carino a dirmelo...
Lyallii- -------------
- Numero di messaggi : 4699
Età : 40
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.02.13
Re: Religione nella scuola materna
Maylea83 ha scritto:iosonoateo ha scritto:stai attenta,il tornare atei porta cambiamenti,attenzione che il divorzio potrebbe essere vicinoMaylea83 ha scritto:Io ero credente quando ci siamo sposati.
Con la crisi che c'è non gli conviene lasciarmi.
Cmq grazie sei molto carino a dirmelo...
Questo sì che è amore !!!
___________________
"Primo di tutti fu il Caos" Esiodo (Theog. 116)
.....Allora capii che veramente ero il più sapiente perché ero l'unico a sapere di non sapere....(Socrate)
Elima- -----------
- Numero di messaggi : 2362
Età : 66
Località : Napoli
Occupazione/Hobby : Impiegata, lettura, vela, subacquea
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 20.06.11
Re: Religione nella scuola materna
Mi dispiace della brutta situazione, io per mia natura sono portato a non accettare compromessi in questioni che ritengo di fondamentale importanza, come questa, ma non potendo mettermi nei tuoi panni, non mi resta che consigliarti di mettere subito le cose in chiaro.
Le tre motivazioni di tuo marito non mi sembrano argomenti propriamente onesti sui quali basare un confronto adulto e leale.
Una persona credente, vuole che suo figlio frequenti il catechismo per evitargli le torture eterne dell'inferno. Punto.
Sapendo però che tu non prenderesti (giustamente) in considerazione queste motivazioni, ripiega sull'emotività suscitata in te dall'idea di un figlio che potrebbe sentirsi diverso, escluso, ecc..
Prova piuttosto a fargli capire che la colpa di questa presunta diversità, va attribuita a chi abusa della credulità dei bambini, costringendoli poi ad una vita di paure, ansie e sensi di colpa, oppure, nei casi più fortunati, una lunga e logorante lotta cotro se stessi per la propria liberazione.
Se tutti imponessero l'ideologia nazista ai propri figli, gliela imporresti pure tu al tuo, per non farlo sentire diverso?
Poi questa parola subdola, "diverso". Diverso quanto due bambini simpatizzanti di squadre diverse? Perchè no?
Le recite di natale ed i lavoretti possono e devono esser vissute al di fuori della dottrina religiosa, a proposito, parliamo di una scuola pubblica?
Digli ai tuoi suoceri e genitori, digli primo di non interferire con l'educazione di tuo figlio, secondo che il matrimonio non prevede quella promessa, terzo che la logica corretta è: "Se da grande vorrà, potrà credere nelle favole". Raccontargliere adesso equivale ad obbligarlo a crederci per sempre. Obbligarlo, capito?
Se tuo figlio un giorno vorrà uscire da quel paese di 500 anime, fai in modo che lo faccia da libero.
Le tre motivazioni di tuo marito non mi sembrano argomenti propriamente onesti sui quali basare un confronto adulto e leale.
Una persona credente, vuole che suo figlio frequenti il catechismo per evitargli le torture eterne dell'inferno. Punto.
Sapendo però che tu non prenderesti (giustamente) in considerazione queste motivazioni, ripiega sull'emotività suscitata in te dall'idea di un figlio che potrebbe sentirsi diverso, escluso, ecc..
Prova piuttosto a fargli capire che la colpa di questa presunta diversità, va attribuita a chi abusa della credulità dei bambini, costringendoli poi ad una vita di paure, ansie e sensi di colpa, oppure, nei casi più fortunati, una lunga e logorante lotta cotro se stessi per la propria liberazione.
Se tutti imponessero l'ideologia nazista ai propri figli, gliela imporresti pure tu al tuo, per non farlo sentire diverso?
Poi questa parola subdola, "diverso". Diverso quanto due bambini simpatizzanti di squadre diverse? Perchè no?
Le recite di natale ed i lavoretti possono e devono esser vissute al di fuori della dottrina religiosa, a proposito, parliamo di una scuola pubblica?
Digli ai tuoi suoceri e genitori, digli primo di non interferire con l'educazione di tuo figlio, secondo che il matrimonio non prevede quella promessa, terzo che la logica corretta è: "Se da grande vorrà, potrà credere nelle favole". Raccontargliere adesso equivale ad obbligarlo a crederci per sempre. Obbligarlo, capito?
Se tuo figlio un giorno vorrà uscire da quel paese di 500 anime, fai in modo che lo faccia da libero.
___________________
Lei è cattolico? Allora mi perdoni
BestBeast- -----------
- Numero di messaggi : 2926
Occupazione/Hobby : Pescatore di uomini
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Religione nella scuola materna
ragazzuoli fermi un attimo.
ma alla scuola pubblica materna c'è l'ora di religione?
abbiamo sempre detto che la religione causa dei traumi infantili, quindi la religione alla scuola materna non va fatta assolutamente!
contribuisce alla demenza, al senso di colpa, alla paura, alla repressione e, anche se non approfondita, lascia delle frasi nella mente del bambino che possono fare molto male.
mayela dipende da te, se ami tuo figlio più di ogni altra cosa proteggilo.
non sono d'accordo con holu,a 11 anni non dimenticherà un bel niente.
a maggior ragione dopo il discorso del prete, tienilo lontano da lui.
ma alla scuola pubblica materna c'è l'ora di religione?
abbiamo sempre detto che la religione causa dei traumi infantili, quindi la religione alla scuola materna non va fatta assolutamente!
contribuisce alla demenza, al senso di colpa, alla paura, alla repressione e, anche se non approfondita, lascia delle frasi nella mente del bambino che possono fare molto male.
mayela dipende da te, se ami tuo figlio più di ogni altra cosa proteggilo.
non sono d'accordo con holu,a 11 anni non dimenticherà un bel niente.
a maggior ragione dopo il discorso del prete, tienilo lontano da lui.
___________________
Lei mi sta minacciando a me?
lupetta- -------------
- Numero di messaggi : 9612
Età : 49
Località : Roma
Occupazione/Hobby : Dubitare
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 11.11.10
Re: Religione nella scuola materna
Io in effetti ricordo un infanzia ed un adolescenza in preda al panico che sarei morta andando all inferno e me la prendevo con me stessa perche anche volendo non riuscivo a pentirmi col cuore e chiedevo a dio di perdonarmi del fatto che non mi pentissi dei miei peccati... Ma non avevo nessuno che mi potesse aiutare a capire davvero, mentre mio figlio ha me... E nonostante tutto sono ancora la persona di cui si fida piu di tutti, la stranezza della vita è che l unico che mi appoggia in Tutto è mio suocero, l uomo con cui ho piu litigato nella mia vita... E lui ha intimato a mio marito di non lasciare mai nostro figlio da solo col prete...
Cmq io e mio marito abbiamo trovato un accordo, si all ora di religione e lavoretti ma spiegargli sin da ora che per noi queste sono favole come cappucci etto rosso... Anche mio marito ha ammesso che crede a poco o niente di quello che dice la religione e mi lascia libera di vedermela nell educazione di nostro figlio in questo senso... Insomma ognuno dei due ha ceduto su qualcosa e siamo arrivato ad un accordo. Domani consegnerò il modulo, grazie a tutti!
Cmq io e mio marito abbiamo trovato un accordo, si all ora di religione e lavoretti ma spiegargli sin da ora che per noi queste sono favole come cappucci etto rosso... Anche mio marito ha ammesso che crede a poco o niente di quello che dice la religione e mi lascia libera di vedermela nell educazione di nostro figlio in questo senso... Insomma ognuno dei due ha ceduto su qualcosa e siamo arrivato ad un accordo. Domani consegnerò il modulo, grazie a tutti!
___________________
Il mio amante virtuale è un paperotto iperglutinico!
E il mio zito virtuale è fuxino!!
Lyallii- -------------
- Numero di messaggi : 4699
Età : 40
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.02.13
Re: Religione nella scuola materna
lupetta ha scritto:ragazzuoli fermi un attimo.
ma alla scuola pubblica materna c'è l'ora di religione?
abbiamo sempre detto che la religione causa dei traumi infantili, quindi la religione alla scuola materna non va fatta assolutamente!
contribuisce alla demenza, al senso di colpa, alla paura, alla repressione e, anche se non approfondita, lascia delle frasi nella mente del bambino che possono fare molto male.
mayela dipende da te, se ami tuo figlio più di ogni altra cosa proteggilo.
non sono d'accordo con holu,a 11 anni non dimenticherà un bel niente.
a maggior ragione dopo il discorso del prete, tienilo lontano da lui.
Io ho fatto la materna alle suore (era privata!) eppure ora sono comunque qui!
E senza avere nessun parente ateo!
Scoprire che Babbo Natale non esiste è stato più traumatizzante che ateizzarmi, visto che mi erano state date più "prove" della sua esistenza che di quella di dio...
___________________
- Sì... mi chiamano Mimì! Ma il mio nome è Lucia!
- Ebbè, ovvio. Ma come avrò fatto a non capirlo?
Niques- -------------
- Numero di messaggi : 6778
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.11.10
Re: Religione nella scuola materna
Niques ha scritto:Scoprire che Babbo Natale non esiste è stato più traumatizzante che ateizzarmi, visto che mi erano state date più "prove" della sua esistenza che di quella di dio...
ahah, hai ragione!
___________________
Lei è cattolico? Allora mi perdoni
BestBeast- -----------
- Numero di messaggi : 2926
Occupazione/Hobby : Pescatore di uomini
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Religione nella scuola materna
anche io sono diventata atea pur avendo fatto religione a scuola, ma da piccola non mi ha fatto assolutamente bene.
___________________
Lei mi sta minacciando a me?
lupetta- -------------
- Numero di messaggi : 9612
Età : 49
Località : Roma
Occupazione/Hobby : Dubitare
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 11.11.10
Re: Religione nella scuola materna
Saggio consiglio.Maylea83 ha scritto:... E lui ha intimato a mio marito di non lasciare mai nostro figlio da solo col prete...
Mi fa piacere che abbiate trovato un accordo equilibrato. La serenità dell'ambiente familiare è essenziale per i bambini.
___________________
Semino dove non mieterò e spargo dove non raccoglierò
Minsky- --------------
- Numero di messaggi : 27846
Età : 70
Località : Codroipo
Occupazione/Hobby : ateo guerriero
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 06.10.11
Re: Religione nella scuola materna
ecco...potrebbe avere una grande confusione: la maestra gli dice che l'inferno esiste, tu gli dici il contrario.Maylea83 ha scritto:Io in effetti ricordo un infanzia ed un adolescenza in preda al panico che sarei morta andando all inferno e me la prendevo con me stessa perche anche volendo non riuscivo a pentirmi col cuore e chiedevo a dio di perdonarmi del fatto che non mi pentissi dei miei peccati... Ma non avevo nessuno che mi potesse aiutare a capire davvero, mentre mio figlio ha me...
ma cambiare marito no? scegli qui qualche bell'ateo da raccattarti cosi non avrai più problemi del genere!
scherzo eh!
___________________
Lei mi sta minacciando a me?
lupetta- -------------
- Numero di messaggi : 9612
Età : 49
Località : Roma
Occupazione/Hobby : Dubitare
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 11.11.10
Re: Religione nella scuola materna
Maylea83 ha scritto:Io in effetti ricordo un infanzia ed un adolescenza in preda al panico che sarei morta andando all inferno e me la prendevo con me stessa perche anche volendo non riuscivo a pentirmi col cuore e chiedevo a dio di perdonarmi del fatto che non mi pentissi dei miei peccati...
... E lui ha intimato a mio marito di non lasciare mai nostro figlio da solo col prete...
Cmq io e mio marito abbiamo trovato un accordo, si all ora di religione e lavoretti ma spiegargli sin da ora che per noi queste sono favole come cappuccetto rosso...
che storia triste.
ma voi credete che i giovani di oggi abbiano questo senso dell'inferno?
forse l'italia è fatta di mondi diversi.
in certi paesini si è ancora nel medioevo e credo che se si vuol stare a viverci conviene scendere a compromessi come molti hanno suggerito per non creare dissonanze educative e culturali troppo destabilizzanti nei figli che poi si sentono i calimero del mondo e pagano le conseguenze delle nostre lotte personali con i nostri fantasmi del passato.
quindi la tua scelta mi sembra saggia.
comunque ti ricordo che la religione a scuola non è, o comunque per legge non dovrebbe essere, il catechismo.
siccome per legge non dovrebbe esserlo, cerca le normative, controlla i programmi, e fatti sentire educatamente se le cose non vanno come dovrebbero andare!
se lo tieni lontano dal catechismo, comunione, messe,... dovrebbe assolutamente essere libero dal condizionamento mentale perchè l'ora di religione a scuola non può entrare nella dimensione della fede, del "vero" da insegnare a vivere e credere, del "vero" da "sperimentare".
ai miei tempi avevamo in classe uno dei pochi atei che faceva religione per motivi simili forse a quelli che spingono ora te.
tuttavia non ha mai subito il minimo condizionamento.
invece, pensa un po', storia vera, un altro, figlio di un sindacalista importante, mai battezzato, mai frequentato religione o catechismo... a 20 anni si è fatto battezzare e delle centinaia di persone che ho conosciuto, di cui il 99% battezzati, credo faccia parte delle 4-5 che ancora ogni tanto vanno a messa o pregano o credono, anche se a modo loro...
non so da voi, ma se si entra in una chiesa da me si trovano solo vecchi, e in quelle da battaglia al massimo anche bambini fino ai 12 anni.
e almeno un 2/3 arriva ancora fino alla cresima.
difficile prevedere il futuro e l'effetto delle nostre scelte.
a volte negare con forza irrazionale (al punto che il bimbo percepisce che la questine è nostra personale e non risolta e non sua) può avere effetti perversi opposti.
conosco centinaia di persone che fino a 12-13 anni hanno frequentato anche assiduamente oratori e catechismi e già solo a 14 anni si erano liberati di quelle credenze a un punto tale da non parlarne neppure mai, considerare ridicolo solo il parlarne.
comunque a scuola (quella pubblica ovviamente) il docente dovrebbe solo spiegare "la favola" delle religioni più o meno come si spiegano i miti antichi. cioè, anche il profe di italiano se spiega un bel mito del passato con un insegnamento utile lo sottolinea agli alunni, ma non fa passare l'idea di crederci a zeus o a odino, così come non "crede" a italo calvino, seppure possa insegnare ai ragazzi coi suoi libri ad affrontare alcuni aspetti della crescita...
finchè l'ora di religione insegna ad essere "buoni", gentili, perdonare, aiutare, voler bene alla mamma... a fare un presepino a natale come si disegna babbo natale o gli si legge cappuccetto rosso, non credo ci sia molto da preoccuparsi.
una-due ore alla settimana non possono cancellare l'impronta educativa della famiglia o l'impatto educativo di 20 ore di cartoni alla settimana e della cultura materialista, consumista, edonista... che domina l'aria che respiriamo 24 ore al giorno e che è antitetica a quella religiosa.
se riescono (e direi impossibile, considerata l'incompetenza di molti insegnanti di religione) vuol dire che prima di tutto è totalmente inesistente l'educazione in famiglia, al punto che il bimbo cerca nella maestra di religione il punto educativo di riferimento (impensabile...).
però mi pare di aver capito che il paesino dove vivi tu deve essere una specie di porta spazio temporale come quella che hanno attraversato a fritole benigni e troisi in "non ci resta che piangere"...
___________________
Masada- -----------
- Numero di messaggi : 1558
Occupazione/Hobby : havanagloria e refusismo
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 17.05.12
Re: Religione nella scuola materna
Ti descrivo il paesino in cui vivo io, la mentalità e i comportamenti:
Le vecchie stanno dietro le finestre a scoprire cosa succede di strano in giro per poi spettegolare,
Le ragazze dai 12 ai 30 anni single non vanno in discoteca, non bevono e non fumano, vanno a messa, cantano in chiesa, fanno tutte le processioni, organizzano le gite in base a destinazioni religiose perlopiu,
I ragazzi piu o meno si adeguano o cmq per le feste comandate son tutti in chiesa,
Tutti si sentono in diritto di invogliarti ad andare in chiesa,
Tutti son pronti a giudicare, indicare, spettegolare, criticare
Se uno è diverso è escluso e ne parlano male
Non sono l unica " strana" ma gli altri non frequentano il paese (ovviamente) e molto spesso se possono se ne vanno, come faremo io e mio marito.
Io son stata sempre emarginata, anche quando andavo a messa, perche fumavo, perche andavo a ballare, perche piuttosto che andare in chiesa il pomeriggio quando c era qualche incontro preferivo uscire con qualche amica o amico di fuori, io uscivo con i ragazzi perciò ero una poco di buono, quando mi son fidanzata con mio marito gli hanno detto le peggio cose su me... Che ero una specie di oca a cui interessavano solo i ragazzi con i soldi per divertirmi... A me dissero le peggio cose di lui che era uno che collezionava ragazze e che mi avrebbe usata...
Spesso, molto spesso, ho cercato di adeguarmi, di mentire su quello che sono, ma la mia natura usciva fuori...
Perciò ho smesso di provare ad inserirmi... Io e mio marito non frequentiamo nessuno qui... Ma credimi la mia adolescenza per certi versi fu un incubo... Amo mio marito pure per questo, perche cmq anche se non la pensa in tutto come me non mi giudica e soprattutto perche presto mi porterà via da qui!
L ultimo posto in cui vogliamo crescere nostro figlio!!
Le vecchie stanno dietro le finestre a scoprire cosa succede di strano in giro per poi spettegolare,
Le ragazze dai 12 ai 30 anni single non vanno in discoteca, non bevono e non fumano, vanno a messa, cantano in chiesa, fanno tutte le processioni, organizzano le gite in base a destinazioni religiose perlopiu,
I ragazzi piu o meno si adeguano o cmq per le feste comandate son tutti in chiesa,
Tutti si sentono in diritto di invogliarti ad andare in chiesa,
Tutti son pronti a giudicare, indicare, spettegolare, criticare
Se uno è diverso è escluso e ne parlano male
Non sono l unica " strana" ma gli altri non frequentano il paese (ovviamente) e molto spesso se possono se ne vanno, come faremo io e mio marito.
Io son stata sempre emarginata, anche quando andavo a messa, perche fumavo, perche andavo a ballare, perche piuttosto che andare in chiesa il pomeriggio quando c era qualche incontro preferivo uscire con qualche amica o amico di fuori, io uscivo con i ragazzi perciò ero una poco di buono, quando mi son fidanzata con mio marito gli hanno detto le peggio cose su me... Che ero una specie di oca a cui interessavano solo i ragazzi con i soldi per divertirmi... A me dissero le peggio cose di lui che era uno che collezionava ragazze e che mi avrebbe usata...
Spesso, molto spesso, ho cercato di adeguarmi, di mentire su quello che sono, ma la mia natura usciva fuori...
Perciò ho smesso di provare ad inserirmi... Io e mio marito non frequentiamo nessuno qui... Ma credimi la mia adolescenza per certi versi fu un incubo... Amo mio marito pure per questo, perche cmq anche se non la pensa in tutto come me non mi giudica e soprattutto perche presto mi porterà via da qui!
L ultimo posto in cui vogliamo crescere nostro figlio!!
___________________
Il mio amante virtuale è un paperotto iperglutinico!
E il mio zito virtuale è fuxino!!
Lyallii- -------------
- Numero di messaggi : 4699
Età : 40
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.02.13
Re: Religione nella scuola materna
Ah Lupè, domattina (domenica ndr) fai un salto 60 secondi dentro una chiesa, guardati intorno, e poi esci subito.lupetta ha scritto:ragazzuoli fermi un attimo.
ma alla scuola pubblica materna c'è l'ora di religione?
abbiamo sempre detto che la religione causa dei traumi infantili, quindi la religione alla scuola materna non va fatta assolutamente!
contribuisce alla demenza, al senso di colpa, alla paura, alla repressione e, anche se non approfondita, lascia delle frasi nella mente del bambino che possono fare molto male.
mayela dipende da te, se ami tuo figlio più di ogni altra cosa proteggilo.
non sono d'accordo con holu,a 11 anni non dimenticherà un bel niente.
a maggior ragione dopo il discorso del prete, tienilo lontano da lui.
Poi mi racconti quanto è seria la situazione...
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Religione nella scuola materna
Maylea83 ha scritto:Ti descrivo il paesino in cui vivo io, la mentalità e i comportamenti:
Le vecchie stanno dietro le finestre a scoprire cosa succede di strano in giro per poi spettegolare,
Le ragazze dai 12 ai 30 anni single non vanno in discoteca, non bevono e non fumano, vanno a messa, cantano in chiesa, fanno tutte le processioni, organizzano le gite in base a destinazioni religiose perlopiu,
I ragazzi piu o meno si adeguano o cmq per le feste comandate son tutti in chiesa,
Tutti si sentono in diritto di invogliarti ad andare in chiesa,
impressionante!
da me ci si vergogna se a 13 anni ti vedono uscire da una chiesa... (almeno per noi era così 20 anni fa... e pensare che la mia città ha fama di essere clericale!!)
boh, forse ho frequentato gente strana io...
una curiosità.
vista la morigeratezza dei costumi del paese, poi, in definitiva, la gente, è più "buona", "brava", "generosa", "altruista"... che in altri posi che hai frequentato?
cioè, il vivere così intensamente quell'ambiente ba mulino bianco rende migliore la gente?
meno tradimenti e divorzi e lotte intestine?
meno disagio sociale, suicidi,...?
meno corruzione, delinquenza...?
oppure tutto lo sforzo si concretizza solo nel rompere i coglioni ai due poveracci che non vanno a messa?
sono davvero curioso.
mi sembra quasi di assistere a un esperimento etnoantropologico, come quando si studia una tribù nell'amazzonia più fitta...
come vivono?
cosa pensano?
sono "migliori"?
sono "santi" comunque impressionanti o solo bigotti ridicoli e spregevoli?
___________________
Masada- -----------
- Numero di messaggi : 1558
Occupazione/Hobby : havanagloria e refusismo
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 17.05.12
Re: Religione nella scuola materna
Maylea83 ha scritto: Amo mio marito pure per questo...
ecco, scusa, cioè, vista la foto sul tuo avatar...
tieni molto alla fedeltà coniugale??
no perchè...
ok, basta, mi fermo.
scusa!
ma sei proprio carina carina.
il cambiamento di avatar mi ha destabilizzato...
di cosa stavamo parlando?
ah, giusto, figli e catechismo...
mannaggia...
___________________
Masada- -----------
- Numero di messaggi : 1558
Occupazione/Hobby : havanagloria e refusismo
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 17.05.12
Re: Religione nella scuola materna
Ho lavorato due anni in una scuola materna grazie al mio vetusto dilpoma socio-psico-pedagogico e, come molti altri utenti ti hanno sensatamente consigliato, propendo per fargliela fare... infatti solo alle superiori a mio avviso c'è abbastanza maturità nel ragazzo per comprendere la scelta della diversità della scelta sull'IRC, mentre alla scuola materna in primis e nella scuola primaria in secondo luogo, è assolutamente impossibile tale presa di coscienza... insomma la scelta di non svolgere l'IRC verrebbe vista come un fatto umiliante e alienante e probabilmente porterebbe a prese in giro ed emarginazione... il problema è che l'IRC a scuola non dovrebbe esserci!
Un caro saluto, comprendo il tuo rovello
Un caro saluto, comprendo il tuo rovello
Sorel1980- -------------
- Numero di messaggi : 178
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 13.01.13
Re: Religione nella scuola materna
Masada78 ha scritto:Maylea83 ha scritto:Ti descrivo il paesino in cui vivo io, la mentalità e i comportamenti:
Le vecchie stanno dietro le finestre a scoprire cosa succede di strano in giro per poi spettegolare,
Le ragazze dai 12 ai 30 anni single non vanno in discoteca, non bevono e non fumano, vanno a messa, cantano in chiesa, fanno tutte le processioni, organizzano le gite in base a destinazioni religiose perlopiu,
I ragazzi piu o meno si adeguano o cmq per le feste comandate son tutti in chiesa,
Tutti si sentono in diritto di invogliarti ad andare in chiesa,
una curiosità.
vista la morigeratezza dei costumi del paese, poi, in definitiva, la gente, è più "buona", "brava", "generosa", "altruista"... che in altri posi che hai frequentato?
cioè, il vivere così intensamente quell'ambiente ba mulino bianco rende migliore la gente?
meno tradimenti e divorzi e lotte intestine?
meno disagio sociale, suicidi,...?
meno corruzione, delinquenza...?
oppure tutto lo sforzo si concretizza solo nel rompere i coglioni ai due poveracci che non vanno a messa?
sono davvero curioso.
mi sembra quasi di assistere a un esperimento etnoantropologico, come quando si studia una tribù nell'amazzonia più fitta...
come vivono?
cosa pensano?
sono "migliori"?
sono "santi" comunque impressionanti o solo bigotti ridicoli e spregevoli?
La gente non è ne piu brava o generosa o altruista, piuttosto piu ipocrita,
Ricordo un solo divorzio ma lei si è fatta annullare il matrimonio dalla sacra rota e si è sposata con l uomo che vedeva da anni, ce un uomo che porta la vara del santo ogni anno che so che è una vita che picchia la moglie... Lo sanno tutti ma a nessuno frega qualcosa..
Non so come la vivano ora i ragazzi o le ragazze di 15 anni circa, so che avevo un amica, le volevo tanto bene, ci sentiamo ancora... Usciva di nascosto con un ragazzo, di notte scavalcava e usciva, qualcuno ha avvertito la mamma che l ha pestata...
Io pure ero una specie di reclusa, per uscire inventavo farse assurde con quest amica mia, quanto ci divertivamo! Ma eravamo sempre con l ansia, perche i nostri genitori volevano che restassimo sempre in paese e noi ce ne andavamo sempre.. Ma per un motivo o per l altro si scopriva che facevamo qualcosa che non andava bene perche lo diceva ai nostri genitori qualcuno del paese e venivamo punite... Per fortuna la mia amica a 18 anni ha trovato un modo per andarsene e ora è felice... Io ho sofferto di piu..
So che ancora ora è cosi, ci son ragazze di 20 anni che cercano il permesso per andare a ballare, tornare piu tardi, uscire con un ragazzo in macchina, andare al mare quando piove ecc... Ma siccome il modo di vivere è questo non si ribellano, anzi si dicono felici, le vedi ragazze di 20 26 anni il venerdì sera in chiesa a non so che riunione fare... Poi si lamentano che non ci son ragazzi di una volta e che loro non incontreranno mai nessuno... Corruzione e delinguenza non ce ne, se vengono da fuori fanno qualche rapina ogni tanto, ma ce uno agli arresti domiciliari per non so che cosa esattamente...
Cmq se una persona anche la peggiore si redime la accolgono a braccia aperte e nel giro di una settimana puo diventare un ottima amica per loro... Basta appunto che vai in chiesa e bla bla bla.
I ragazzi che si facevano le canne o non andavano in chiesa almeno a natale e che non partecipavano cmq alla comunità erano reietti... I bravi ragazzi son quelli che portano la vara del santo...
Io combattevo tra la voglia di non fare incazzare i miei e il voler tutelare la mia vita tra poco di buono e reietti praticamente... Io ero considerata cmq una strana pazza ecc...
Tutti se nasce un bimbo vengono a farti la visita e a portarti un pensierino e lo fecero anche con me. Carineria? Curiosità? Rottura di palle? Si rottura di palle! Io son nel panico che non so cambiare un pannolino, che non ho tempo per fare pipi, mio marito lavora, esulto che mio figlio si addormenta dopo una giornata che non so dove sbattermi prima E nel momento esatto che appoggio il sedere sul divano suona il campanello... Portano un regalo e ti riempiono di consigli... Inutili e non richiesti... E poi vogliono vedere il piccolo, e poi se è sveglio lo vorrebbero prendere toccare sbaciucchiare... E se ti incontrano per strada lo vogliono prendere toccare sbaciucchiare...
Io e mio marito eravamo al tempo stesso gelosi patologici, depressi post partum, esagerati manco fossimo i primi ad avere avuto un figlio, ecc perche questo semplicemente non lo permettevamo! Mai dato in braccio a nessuno mio figlio, che si fottano... Perche mi chiedevano? Perche è piccolo e deve stare solo con mamma e papà per noi..
Insomma guarda potrei scrivere un libro ma ho già scritto tanto... Solo ti racconto un ultimo episodio...
I miei partono con una coppia di amici e vanno due giorni da padre pio.. Io ho 16 anni... Son felice come una Pasqua, ( io andavo a ballare solo in estate a vulcano che mi trasferivo per un mese da un amica mia e a capodanno, se uscivo avevo come orario le 11 d inverno e mezzanotte d estate... Fino a sposata...) quindi immagina come mi sento quattro giorni a fare quello che voglio senza l ansia di orari e domande sospette, resto d accordo sotto l imposizione dei miei che mangio e dormo con la figlia coetanea della coppia di amici con cui vanno i miei in gita... Siamo cmq amiche e anche se è bigotta ecc non penso che mi rompa le palle...
Tutto va bene finche le dico la sera che esco... E lei mi dice che chiude la porta di casa alle 11... Provo a convincerla ad uscire con me... No, aspetta la telefonata di sua mamma e poi è triste perche le mancano i suoi, e poi è inverno dove dobbiamo andare ecc ecc
Ok cambio tattica... Esco io ma poi vado a dormire a casa mia e tu non dici niente... No perche Lei non mente ai suoi che la amano e la crescono ecc, e non dovrei nemmeno io..
Cioè son dovuta tornare alle 11..
Ho dormito nella sua stanzetta in cui c erano poster di Gesù E di di caprio, sul comodino corona e Bibbia e libro delle preghiere e un tv sorrisi e canzoni... Io non riuscivo a dormire... Lei pero dopo che ho deciso di tornare all orario quando mi ha aperto è stata dolcissima mi ha fatto una cioccolata calda e abbiamo guardato un film romantico che due palle che non ti dico... Questa ragazza ha un anno piu di me, non so se ha dato il primo bacio ma ci metto la mano sul fuoco che è vergine perche non è sposata e per lei è peccato, mai mai avuto un ragazzo, mai fatto una pazzia, e come lei son la maggior parte...
Lyallii- -------------
- Numero di messaggi : 4699
Età : 40
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.02.13
Re: Religione nella scuola materna
Grazie Maylea per questa tua testimonianza. Io personalmente non ho nulla davvero contro le persone, queste persone. E' il condizionamento ambientale, l'imprinting religioso che rende difficile se non impossibile cambiare. Sopratutto nelle piccole comunità dove ribellarsi ha un costo che pochi sanno sostenere ed altri magari vanno agli eccessi che sono eccessi per tutti.
Questa è la lotta che sostengono quelli che si definiscono atei, agnostici, razionalisti o semplicemente secolaristi - questo è ciò che ostacola Dawkins quando dice che non è contro i cristiani inglesi o svedesi ma i cattolici ed il nuovo cristianesimo americano che si muove con aerei privati ed applicano il loro potere totale sui fedeli.
Qualche volta penso che in alcuni posti dovrà essere proprio la chiesa a liberare i suoi fedeli dal condizionamento della religione, togliendola dalla vita pubblica e riportandola all'interno delle chiese - niente processioni, benedizioni o discorsi religiosi fuori dalla chiesa.
Comunque questo racconto andrebbe in bacheca per chiarire che la discussione Dio si o Dio no è un passatempo mentre se si notano le distanze tra Paperino e Dio, tutte quelle pagine triviali del relativo argomento si sarebbero ridotte a discutere sui perché e come succede che "Dio c'è ed opera con tanta forza" e cosa fare concretamente.
Si per me andrebbe in bacheca.
Questa è la lotta che sostengono quelli che si definiscono atei, agnostici, razionalisti o semplicemente secolaristi - questo è ciò che ostacola Dawkins quando dice che non è contro i cristiani inglesi o svedesi ma i cattolici ed il nuovo cristianesimo americano che si muove con aerei privati ed applicano il loro potere totale sui fedeli.
Qualche volta penso che in alcuni posti dovrà essere proprio la chiesa a liberare i suoi fedeli dal condizionamento della religione, togliendola dalla vita pubblica e riportandola all'interno delle chiese - niente processioni, benedizioni o discorsi religiosi fuori dalla chiesa.
Comunque questo racconto andrebbe in bacheca per chiarire che la discussione Dio si o Dio no è un passatempo mentre se si notano le distanze tra Paperino e Dio, tutte quelle pagine triviali del relativo argomento si sarebbero ridotte a discutere sui perché e come succede che "Dio c'è ed opera con tanta forza" e cosa fare concretamente.
Si per me andrebbe in bacheca.
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Religione nella scuola materna
Maylea83 ha scritto:
La gente non è ne piu brava o generosa o altruista, piuttosto piu ipocrita [...]
___________________
La vita è incontrarsi e illuminare il buio
*Valerio*- -------------
- Numero di messaggi : 6928
Età : 51
Località : Bologna
Occupazione/Hobby : Pc-barbecue-divano-gnocca
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Re: Religione nella scuola materna
Testimonianza agghiacciante, Maylea... Mi rendo conto di essere fortunato ad essere cresciuto in un posto civilizzato...
Ospite- Ospite
Re: Religione nella scuola materna
Ragazza mia, meno male che ti trasferisci... Ora capisco perché hai tanta paura di "contaminare" tuo figlio...
___________________
- Sì... mi chiamano Mimì! Ma il mio nome è Lucia!
- Ebbè, ovvio. Ma come avrò fatto a non capirlo?
Niques- -------------
- Numero di messaggi : 6778
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.11.10
Re: Religione nella scuola materna
quotoNiques ha scritto:Ragazza mia, meno male che ti trasferisci... Ora capisco perché hai tanta paura di "contaminare" tuo figlio...
___________________
Lei mi sta minacciando a me?
lupetta- -------------
- Numero di messaggi : 9612
Età : 49
Località : Roma
Occupazione/Hobby : Dubitare
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 11.11.10
Re: Religione nella scuola materna
Intravedo una correlazione tra la fede ed i maltrattamenti alle donne. Jesssicaaa!!!
Vieni dimmi che non è vero.
Un verdone a Maylea anche da parte mia.
Vieni dimmi che non è vero.
Un verdone a Maylea anche da parte mia.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Religione nella scuola materna
Maylea83 ha scritto:Va a finire che scade il tempo e ancora non consegno il modulo.
Oggi ennesima discussione con mio marito che va avanti da un mese circa, lui vuole che faccia religione, io no.
Le sue motivazioni pero non hanno molto a che vedere con la religione di per se, lui vuole che nostri figlio faccia religione essenzialmente per :
Non dover uscire dalla classe e stare solo durante le preghierine iniziali,
Non sentirsi diverso nei confronti degli altri bimbi,
Fare le recite di natale con annessi lavoretti.
Piu o meno cose cosi...
Poi mi tocca sentire anche i miei, super cattolici catechisti ecc sul fatto che ho promesso col matrimonio di educare mio figlio al cattolicesimo, sul fatto che mio figlio ha il diritto di essere cresciuto nella fede, sul fatto che solo perche sono io atea non vuol dire che non debba dare la possibilità a mio figlio di sviluppare il suo amore per Gesù...
Mio padre poi mi dice che al massimo crescendo deciderà di credere o no, che nessuno glielo impedisce...
Altre motivazioni... Il nostro paese di 500 anime, in Sicilia, in cui l unica famiglia che non si presenta in chiesa è la nostra e che io son l unica considerata strana e deviata... E qui non ho amici, voglio che anche mio figlio sia guardato diversamente?
Che poi fino al mese scorso le decisioni su nostri figlio non riguardavano altri che noi due, ora mio marito marito da man forte ai miei...
Ho spiegato molto bene il mio punto di vista... È da un mese che spiego tutto con ragionevolezza, ogni punto di vista, ogni questione ma alla fine non se ne viene a capo! Anzi mia mamma sta pregando per me, perche ritrovi la fede...
Credetemi son esasperata... Poi qui dove sto la religione è una cosa seria... Non si tratta solo di dire una poesia a natale ma di baciare la corona, inginocchiarsi, non fare il monello che è peccato e Gesù piange... Mio figlio ha solo due anni e mezzo e la sua mente è facilmente influenzabile! Non so proprio a che santo votarmi... Faccio Dell ironia ma non ne veniamo a capo davvero... Non voglio che sia influenzato ma non voglio nemmeno che sia escluso o considerato diverso... Si, quelli che lo considererebbero diverso non nutrono della mia stima quindi non m importerebbe ma non voglio che lui ne soffra...
Insomma sn combattuta...
Io ,come molti altri, sono stato forzato alla religione cattolica(battesimo,catechismo,comunione,cresima) ma ne sono uscito. Io da ateo ti direi che che il bambino potrebbe fare la sua ora di religione solo per evitare che venga escluso. Poi quando crescerà e sarà più intelligente potrai esporgli il tuo punto di vista e lui deciderà se credere o non credere. D'altro canto il bambino dopo l'indottrinamento potrebbe non essere più capace di ragionare e continuare a credere ciecamente, è un bel problema e sinceramente non so darti una risposta.
___________________
Credo in Kratos, il dio che ti affetta il culo !
niko95py- -------------
- Numero di messaggi : 91
Età : 29
Località : Bari
Occupazione/Hobby : Studente
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 18.01.13
Re: Religione nella scuola materna
Grazie mille ragazzi, potrei raccontarvene di cose agghiaccianti! Io tipo a volte non sopporto mio marito ma se ripenso a tutto quello che ha sopportato per stare con me... Sabati sera ad tornare a casa da fidanzati quando gli altri uscivano... Un altro credo che non ce l avrebbe fatta a sopportare le restrizioni dei miei... E lui m ha pure aiutato tantissimo in un periodo in cui soffrivo di allucinazioni da risveglio e attacchi di panico... Mia mamma prima di portarmi dal psichiatra era convinta che dovessi pregare e pregare, mio padre mi porto da sto dottore che mi diede una cura di prozac e tavor e mi analizzava... Mio marito si impose, per lui dovevo semplicemente svagarmi e divertirmi e lasciar perdere tutte le stronzate relative al non si fa questo o quello perche è peccato e i sensi di colpa insidiosi che avevo perche purtroppo ero molto incline a peccare... Appena potevamo mi portava fuori, mi faceva ridere, divertire, insomma sei mesi dopo averlo conosciuto mi passarono tutti i problemi che avevo avuto nell ultimo anno...
___________________
Il mio amante virtuale è un paperotto iperglutinico!
E il mio zito virtuale è fuxino!!
Lyallii- -------------
- Numero di messaggi : 4699
Età : 40
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 19.02.13
Re: Religione nella scuola materna
siccome tutti prendono le frustate, io, per non sentirmi esclusa, decido di prenderle.
___________________
Lei mi sta minacciando a me?
lupetta- -------------
- Numero di messaggi : 9612
Età : 49
Località : Roma
Occupazione/Hobby : Dubitare
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 11.11.10
Re: Religione nella scuola materna
Rosa,
prova a vedere il lato positivo, intanto ne sei uscita e genitori ad uno stadio ancora più arretrato ti avrebbero portato da Padre Amorth
prova a vedere il lato positivo, intanto ne sei uscita e genitori ad uno stadio ancora più arretrato ti avrebbero portato da Padre Amorth
___________________
La vita è incontrarsi e illuminare il buio
*Valerio*- -------------
- Numero di messaggi : 6928
Età : 51
Località : Bologna
Occupazione/Hobby : Pc-barbecue-divano-gnocca
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Re: Religione nella scuola materna
May, mi piace quello che dici di tuo marito, sembra proprio la persona giusta!
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Religione nella scuola materna
Comunque, quanto mi fa incazzare leggere di situazioni del genere dovute al bigottismo religioso...
Mi fanno venire in mente il motivo per cui non sono solo ateo, ma antiteista e anticlericale.
Mi fanno venire in mente il motivo per cui non sono solo ateo, ma antiteista e anticlericale.
Ospite- Ospite
Re: Religione nella scuola materna
Sono con te 100% Fux, ah ah, ma da alcune persone, te compreso mi aspetto del buon tatto - ricordo una volta che sei uscito fuori di testa ed ecco si deve passare da quello (eri stato forte!) all'uso del tatto.
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Religione nella scuola materna
Masada78 ha scritto:Maylea83 ha scritto:Ti descrivo il paesino in cui vivo io, la mentalità e i comportamenti:
Le vecchie stanno dietro le finestre a scoprire cosa succede di strano in giro per poi spettegolare,
Le ragazze dai 12 ai 30 anni single non vanno in discoteca, non bevono e non fumano, vanno a messa, cantano in chiesa, fanno tutte le processioni, organizzano le gite in base a destinazioni religiose perlopiu,
I ragazzi piu o meno si adeguano o cmq per le feste comandate son tutti in chiesa,
Tutti si sentono in diritto di invogliarti ad andare in chiesa,
impressionante!
da me ci si vergogna se a 13 anni ti vedono uscire da una chiesa... (almeno per noi era così 20 anni fa... e pensare che la mia città ha fama di essere clericale!!)
boh, forse ho frequentato gente strana io...
una curiosità.
vista la morigeratezza dei costumi del paese, poi, in definitiva, la gente, è più "buona", "brava", "generosa", "altruista"... che in altri posi che hai frequentato?
cioè, il vivere così intensamente quell'ambiente ba mulino bianco rende migliore la gente?
meno tradimenti e divorzi e lotte intestine?
meno disagio sociale, suicidi,...?
meno corruzione, delinquenza...?
oppure tutto lo sforzo si concretizza solo nel rompere i coglioni ai due poveracci che non vanno a messa?
sono davvero curioso.
mi sembra quasi di assistere a un esperimento etnoantropologico, come quando si studia una tribù nell'amazzonia più fitta...
come vivono?
cosa pensano?
sono "migliori"?
sono "santi" comunque impressionanti o solo bigotti ridicoli e spregevoli?
I credenti sono distribuiti male nel territorio italiano, abito in un paese in provincia di Bari e ogni bambino segue i riti del battesimo, comunione , cresima.
Gente di tutte le età frequenta le chiese(sempre piene di domenica) e fin'ora ho conosciuto solo 2 atei(mio padre e un mio amico).
niko95py- -------------
- Numero di messaggi : 91
Età : 29
Località : Bari
Occupazione/Hobby : Studente
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 18.01.13
Argomenti simili
» Doppio menù nella scuola di Pomezia
» Religione a scuola: è 'ora' di accreditarsi
» a proposito di senso nella religione...
» la religione nella dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
» Religione teologica e religione del popolo
» Religione a scuola: è 'ora' di accreditarsi
» a proposito di senso nella religione...
» la religione nella dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
» Religione teologica e religione del popolo
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 14:32 Da Minsky
» Apple Vs Samsung
Lun 11 Nov 2024 - 21:11 Da Rasputin
» Smartphone o dumbphone? C'è ancora chi lo rifiuta?
Lun 11 Nov 2024 - 21:10 Da Rasputin
» L'Albo dei Grandi dell'Umanità
Mar 5 Nov 2024 - 18:54 Da Rasputin
» Mi Maometto di traverso. Notizie dall'islam
Lun 4 Nov 2024 - 22:10 Da Rasputin
» Contante al bando "Costa troppo e favorisce l'evasione"
Mer 30 Ott 2024 - 19:32 Da Rasputin
» Estinzione del "Partito Democratico"
Dom 27 Ott 2024 - 17:42 Da marisella
» "Salutava sempre"
Sab 26 Ott 2024 - 18:23 Da Rasputin
» Kona 2015-2024
Ven 25 Ott 2024 - 23:41 Da Rasputin
» Linux e dintorni
Mer 23 Ott 2024 - 20:08 Da SergioAD
» prove e conseguenze del riscaldamento globale di origine antropica
Lun 21 Ott 2024 - 22:40 Da Rasputin
» citazioni dei forumisti e di personaggi famosi
Lun 21 Ott 2024 - 11:56 Da Minsky
» La Sindone dei Morti Viventi
Sab 19 Ott 2024 - 16:44 Da Minsky
» Pandemia di Sars-CoV-2 (III parte)
Sab 12 Ott 2024 - 22:55 Da Rasputin
» Inspecteur Jacques Clouseau
Mer 9 Ott 2024 - 20:52 Da Rasputin
» SLOGAN contro la religione
Lun 7 Ott 2024 - 12:10 Da Rasputin
» Bestemmie in allegria
Lun 7 Ott 2024 - 11:20 Da Rasputin
» Ritagli di giornale
Sab 5 Ott 2024 - 22:24 Da Rasputin
» Jokes - jokes - jokes (II parte)
Sab 5 Ott 2024 - 22:13 Da Rasputin
» Papa
Ven 4 Ott 2024 - 12:37 Da Minsky