Meglio di mille bibbie e vangeli.

Da loonar Ven 29 Giu 2012 - 19:03

"A volte devi indietreggiare di uno o due passi, riconsiderare, staccare per un mese. Non fare niente, non volere niente. La pace è fondamentale, il ritmo è fondamentale. Qualsiasi cosa tu voglia non l’avrai provandoci con troppa insistenza.
Stacca per venti anni sarai ancora più forte. Non c'è niente in palio comunque e ricorda che la seconda cosa più bella del mondo è una notte di sonno tranquillo e la più bella: una morte serena.
Nel frattempo paga la bolletta del gas se riesci e cerca di non litigare con tua moglie."

Charles Bukowski da "Cena a sbafo"

Da **Paolo** Ven 29 Giu 2012 - 19:25

Si è tutto vero, belle parole!! Ma troppo spesso la vita non ti da la possibilità di farlo, e tanto meno a tutti!!

Da **Cosworth117** Ven 29 Giu 2012 - 23:36

Brividi. Bukowski è un grande. Ecco una delle mie citazioni preferite:

"La mosca stava ancora camminando sulla scrivania. Arrotolai il "Racing Form", le diedi un colpo e la mancai.
Non era la mia giornata. Né la mia settimana. Né il mio mese. Né il mio anno. Né la mia vita. Accidenti." - Charles Bukowski

Da Maxesteban Sab 30 Giu 2012 - 0:49

meglio di bibbie e vangeli e sopratutto più sintetico.
La verità col sorriso amaro.

Da Avalon Dom 1 Lug 2012 - 17:30

Mah. A me non piace un granché... sono pressoché antipode a quel genere di idee (non che bibbie&co invece mi piacciano, eh - almeno nessuno rompe le balle in nome di Bukowski)

Da loonar Dom 1 Lug 2012 - 19:36

Avalon ha scritto:Mah. A me non piace un granché... sono pressoché antipode a quel genere di idee (non che bibbie&co invece mi piacciano, eh - almeno nessuno rompe le balle in nome di Bukowski)

Mi spieghi con un esempio cosa intendi per "antipode" al pensiero di Bukowski di cui sopra?

Da Avalon Dom 1 Lug 2012 - 19:48

"Non era la mia giornata. Né la mia settimana. Né il mio mese. Né il mio anno. Né la mia vita. Accidenti."

Ecco, se non è la mia vita, sono io che non sono capace di viverla: sta alla mia volontà, ed è sciocco e disfattista non vivere la vita che si vuole (a scanso di equivoci, non parlo di condizioni esterne/ambientali/circostanziali ma di essere la persona che si vuole essere). Uno che si lamenta di questo, beh, non riesco proprio a dargli due lire.

Non fare niente, non volere niente... non sono per me. Mi sa taaaaaanto di alibi per l'infelicità quando si pensa che sia troppo faticoso essere felici.

A me piace farmi un culo così per avere la vita che voglio ed essere felice, a prescindere dalle opportunità che mi sono state servite Meglio di mille bibbie e vangeli. 315697

Meglio di mille bibbie e vangeli. 315697

(però questo vale per me - quando distribuivano la tigna ho barato e ho fatto la fila due volte)

Da loonar Dom 1 Lug 2012 - 19:56

A parte che mi riferivo al pensiero di Bukowski che ho postato io. Ma riguardo a quello a cui tu ti riferisci, è semplicemente una constatazione. A me è capitato di fare constatazioni sulla mia vita, che non erano positive, poi da lì partire per fare in modo di cambiare o tentare di farlo, cercando di trasformare il negativo (triste malinconia appagante ed autoconsolatoria) in positivo (euforia del rischio misto a trepidante paura dell'ignoto).

Da Avalon Dom 1 Lug 2012 - 20:06

Ho messo anche un riferimento alla prima citazione.

E' che la triste malinconia appagante e autoconsolatoria è qualcosa che non credo di essere capace di provare. E che non credo proverei nemmano se lo fossi... semplicemente, ho un carattere del tutto incompatibile con l'indietreggiare, il non fare/non volere, provare appena un po'.

Non è una valutazione sul giusto/sbagliato o migliore/peggiore; solo una constatazione anche la mia Meglio di mille bibbie e vangeli. 315697

Da silvio Dom 1 Lug 2012 - 20:06

Bukowski l'ho scoperto in galera, avevo tempo di leggere, effettivamente mi è molto piaciuto e mi ci sono riconosciuto, poi ho visto ultimamente una bellissima intervsta con lui che raccontava la sua vita.

Si è meglio perchè è il punto di vista vero di un uomo come noi, immerso in questa realtà terrificante, bella a volte, orribile pure....

Da **Paolo** Dom 1 Lug 2012 - 20:20

Silvio scusa una domanda personale, quanto hai passato ...in collegio?

Da silvio Dom 1 Lug 2012 - 20:23

5 anni per banda armata e associazione sovversiva, poi assolto però perche il fatto non costituiva reato.

Da **Paolo** Dom 1 Lug 2012 - 20:28

Ahhh complimenti.

Ma ne hai scontati 5 o hai avuto una condanna a 5? Ti chiedo questo non per farmi i fatti tuoi, ma per capire come una esperienza così possa influire sulla visione della vita.

Da silvio Dom 1 Lug 2012 - 21:20

Paolo ha scritto:

Ahhh complimenti. Ma ne hai scontati 5 o hai avuto una condanna a 5? Ti chiedo questo non per farmi i fatti tuoi, ma per capire come una esperienza così possa influire sulla visione della vita.

Ho fatto 5 anni di carcerazione preventiva in attesa di giudizio, nel senso che ho aspettato il processo in carcere, poi la corte di assise mi ha assolto.

Non ho avuto condanna.

Da Rasputin Dom 1 Lug 2012 - 21:24

silvio ha scritto:5 anni per banda armata e associazione sovversiva, poi assolto però perche il fatto non costituiva reato.

VERDE!

Da **Paolo** Dom 1 Lug 2012 - 21:35

Behh in effetti di tempo ne hai avuto per leggere !! Certo che la cosa ha dell'incredibile, spero quanto meno che tu abbia avuto un buon risarcimento. Nulla può compensare 5 anni di vita. Però meglio di niente.

Ma come hai vissuto questa "esperienza" ? Cinque anni sono veramente tanti!

Da loonar Dom 1 Lug 2012 - 21:56

Rasputin ha scritto:
silvio ha scritto:5 anni per banda armata e associazione sovversiva, poi assolto però perche il fatto non costituiva reato.

VERDE!

Ho come il sospetto che la sua banda ti avrebbe volentieri zigrinato le terga! ahahahahahah

Da silvio Dom 1 Lug 2012 - 21:56

Era il 1980 avevo 20 anni, mi sembra preistoria, comunque non mi hanno risarcito perchè nella motivazione del rifiuto c'era un concetto assurdo, cioè col mio comportamento sospetto avrei indotto la polizia al fermo.

Comunque pur duri sono stati anni di grande crescita intellettuale, ho avuto modo di leggere molto, approfondire, trall'altro grazie alla straordinaria figura di mio Padre e del Segretario dell'Università, mi sono laureato nei 5 anni.

Infine sono venuto a contatto con un mondo particolare, anche di miseria, ciò mi ha reso più umano, ho condiviso le umiliazioni, le privazioni, con gente che nemmeno immaginavo potesse esistere.

Da silvio Dom 1 Lug 2012 - 21:58

Darrow ha scritto:
Rasputin ha scritto:
silvio ha scritto:5 anni per banda armata e associazione sovversiva, poi assolto però perche il fatto non costituiva reato.

VERDE!
Ho come il sospetto che la sua banda ti avrebbe volentieri zigrinato le terga!

Tu dici che bucio di culo eh ?! Meglio di mille bibbie e vangeli. 166799

Da Rasputin Dom 1 Lug 2012 - 21:59

Darrow ha scritto:
Rasputin ha scritto:
silvio ha scritto:5 anni per banda armata e associazione sovversiva, poi assolto però perche il fatto non costituiva reato.

VERDE!
Ho come il sospetto che la sua banda ti avrebbe volentieri zigrinato le terga!

Io immagino come avrebbe ridotto le tue evillll

Da BestBeast Dom 1 Lug 2012 - 22:06

Ogni giorno si impara qualcosa di interessante! Comunque anche a me mi sa che la band di Silvio avrebbe rotto le chiappe pure a me, delfi & company...Eh? ahahahahahah

Da silvio Dom 1 Lug 2012 - 22:13

Sono rimasto amico ed in contatto con i sopravvisuti, ci sentiamo ogni tanto ancora oggi.

Da Notice Lun 2 Lug 2012 - 15:36

"Caddi in uno dei miei patetici periodi di chiusura. Spesso, con gli
esseri umani, buoni e cattivi, i miei sensi semplicemente staccano, si
stancano: lascio perdere. Sono educato. Faccio segno di sì. Fingo di
capire, perché non voglio ferire nessuno. Questa è la debolezza che mi
ha procurato più guai. Cercando di essere gentile con gli altri spesso
mi ritrovo con l'anima a fettucce, ridotta a una specie di piatto di
tagliatelle spirituali. Non importa. Il mio cervello si chiude. Ascolto.
Rispondo. E sono troppo ottusi per rendersi conto che io non ci sono"

Charles Bukowski, Hollywood, Hollywood!

Da Avalon Lun 2 Lug 2012 - 15:39

Ecco, appunto... io non lo reggo. Neanche Edward mani di forbice potrebbe ridurmi a tagliatelli spirituali, per quanto io sia gentile. Mi dà terribilmente sui nervi!

Da **Cosworth117** Lun 2 Lug 2012 - 16:00

"Mi affacciai alla finestra e non vidi nessun essere umano" - Charles Bukowski.

Capolavoro. Va capita. Peccato che non trovo la fonte, ma la ricordo.

Da Avalon Lun 2 Lug 2012 - 16:55

Ho cominciato a leggerne, ma preferisco non capirlo, mi disgusta proprio.

Come mai vi piace così tanto?

Da loonar Lun 2 Lug 2012 - 17:07

Avalon ha scritto:Ho cominciato a leggerne, ma preferisco non capirlo, mi disgusta proprio.

Come mai vi piace così tanto?

Perchè parte della mia vita nel passato era simile alla sua, ma lui ha un modo di descrivere come ci si sente in quelle sensazioni che un pincopallo come me non è capace di rendere letterariamente efficace.
E poi perchè la vita è una gran fregatura e anche se ci inventiamo delle scuse con noi stessi e gli altri per farla sembrare meravigliosa, ogni tanto la sporca verità fa capolino e Bukowski è il profeta e il messia di quella fottuta verità.

Da Notice Lun 2 Lug 2012 - 17:11

Avalon ha scritto:Come mai vi piace così tanto?

Ammetto di non conoscere molte sue opere, ma trovo che abbia un occhio critico verso il mondo contemporaneo che non è mai scontato né banale. Capisco che possa risultare aggressivo, volgare o comunque poco piacevole. A me sembra comunque interessante, quando non parla soltanto di sesso e alcool.
Questione di opinioni. Meglio di mille bibbie e vangeli. 23074

Da Avalon Lun 2 Lug 2012 - 17:11

Non penso affatto che la vita sia una gran fregatura, anzi. Anzi, molto anzi. Tanto anzi che non so neanche se mi riesce di godermela tutta, la meraviglia...

Probabilmente è per questo che quello che scrive lui mi fa l'effetto delle unghie sulla lavagna.

Però capisco cosa intendi.

Da **Cosworth117** Lun 2 Lug 2012 - 17:20

Avalon ha scritto:Ho cominciato a leggerne, ma preferisco non capirlo, mi disgusta proprio.

Come mai vi piace così tanto?

Non è necessario avere una vita di merda per apprezzare la sua genialità. Io per esempio non sono pessimista come Bukowski, ma bisogna immedesimarsi in certe situazioni. L'ultima citazione postata invece è pienamente vissuta e condivisa. Affacciarsi alla finestra e non vedere esseri umani, significa affacciarsi alla finestra e vedere delle persone ormai prive di personalità, tutte uguali e con la stessa mediocrità. Questa è la mia interpretazione. È un capolavoro di sintesi che descrive la società moderna.

Da Avalon Lun 2 Lug 2012 - 17:24

Cos, ma l'avevo capito, eh.

Solo, mi stavo chiedendo dove caspita guardano le vostre finestre: le mie sono piene di esseri umani ed è sempre un piacere affacciarsi.

Penso che il filtro sia molto negli occhi di chi guarda, e uno come lui quando anche gli fosse capitata la persona migliore di questo mondo l'avrebbe schifata.

Da Notice Lun 2 Lug 2012 - 17:32

Avalon ha scritto:Solo, mi stavo chiedendo dove caspita guardano le vostre finestre: le mie sono piene di esseri umani ed è sempre un piacere affacciarsi.

Penso che il filtro sia molto negli occhi di chi guarda, e uno come lui quando anche gli fosse capitata la persona migliore di questo mondo l'avrebbe schifata.

In parte concordo. L'occhio che guarda è completamente sfiduciato verso gli esseri umani, che sono chiusi dentro la loro pelle e non riescono a trasmettersi niente.
A me piace il modo di Bukowski di descrivere tutto questo, benché io non abbia quasi mai la sua stessa visione sul mondo e sugli esseri umani.

Da loonar Lun 2 Lug 2012 - 17:34

Avalon ha scritto:
Penso che il filtro sia molto negli occhi di chi guarda, e uno come lui quando anche gli fosse capitata la persona migliore di questo mondo l'avrebbe schifata.

Lo so e lo sapeva anche lui. Solo che i filtri mentali magari saranno pure organici, e ancora non hanno inventato il trapianto di neuroni bacati, gli psichiatri fanno schifo, gli psicologi e gli analisti sono solo dei succhia soldi e molte volte non ne hai da spendere per loro e la birra è un medicamento dall'effetto solo momentaneo.

Da Avalon Lun 2 Lug 2012 - 17:36

La disciplina mentale è gratis Meglio di mille bibbie e vangeli. 315697

(ma la birra è più buona, okay...)

Da loonar Lun 2 Lug 2012 - 17:46

Avalon ha scritto:La disciplina mentale è gratis

Cosa sarebbe?

Da Avalon Lun 2 Lug 2012 - 17:59

Sarebbe: la tua vita non è quella che vuoi e ti fa schifo e ti sfasci di sessodrogarochenrol? Troppo comodo. Strizzati le palle e fai in modo che lo sia. E nel mentre, tratta bene le persone e vivi con gioia e gentilezza. Il mondo sarà un posto migliore.

D'altra parte, spesso e volentieri poeti e scrittori si beano del loro mauditismo e sono persone disgustose e cattive e insopportabili e fanno del male gratuitamente a chi hanno vicino, e poi ci piangono pure sopra e si sbronzano e svomitazzano e intanto qualcuno deve fare le pulizie e tenerli in piedi.

Non credo che qualunque cosa possa avere scritto una persona di questo genere valga simili comportamenti, e il danneggiamento delle vite di chi si ha intorno. Peraltro, ho sempre trovato piuttosto inutile la poesia.

Insomma, Avalon da una parte, Bukowski dall'altra Meglio di mille bibbie e vangeli. 315697

Da loonar Lun 2 Lug 2012 - 19:04

Avalon ha scritto:Sarebbe: la tua vita non è quella che vuoi e ti fa schifo e ti sfasci di sessodrogarochenrol? Troppo comodo. Strizzati le palle e fai in modo che lo sia. E nel mentre, tratta bene le persone e vivi con gioia e gentilezza. Il mondo sarà un posto migliore.

D'altra parte, spesso e volentieri poeti e scrittori si beano del loro mauditismo e sono persone disgustose e cattive e insopportabili e fanno del male gratuitamente a chi hanno vicino, e poi ci piangono pure sopra e si sbronzano e svomitazzano e intanto qualcuno deve fare le pulizie e tenerli in piedi.

Non credo che qualunque cosa possa avere scritto una persona di questo genere valga simili comportamenti, e il danneggiamento delle vite di chi si ha intorno. Peraltro, ho sempre trovato piuttosto inutile la poesia.

Insomma, Avalon da una parte, Bukowski dall'altra

Mi spiace ma sei fuori strada!
Il primo brano di Bukowski di questo thread dice esattamente quello che dici tu in maniera diversa. Lo condensa in un rigo:"Nel frattempo paga la bolletta del gas se riesci e cerca di non litigare con tua moglie."
Lo sbevazzamento e il vomito non appartengono più a me e non appartenevano più nemmeno al Bukowski che preferisco, quello tardo prossimo alla morte, che dà meno peso alle stronzate relazionali come le chiamerebbe lui, ma si può permettere di fare l'entomologo degli umani, dal basso del suo punto d'osservazione che è il fondo di una bottiglia di birra. Senza che questo lo deprima più, ma anzi facendo spallucce. E potendo poi tornare a ridere e abbracciare la sua donna più leggero di prima.
Se hai visto in Bukowski l'esaltazione del maledetto e dell'outsider che si autocelebra non ci siamo. Bukowski è solo un uomo a nudo e senza vergogna, perchè privo della morale preconcetta e dei sofismi pret a porter per piacere e farsi piacere.

Da Avalon Lun 2 Lug 2012 - 19:33

Da quello che ho letto della sua vita, forse gli sarebbe convenuto dare più peso alle stronzate relazionali e massacrare di meno se stesso e gli altri. Però, tutto ciò sono opinioni e lasciano il tempo che trovano.

Ti ringrazio molto di tutte le spiegazioni flower

(ci penso, sulla cosa dei sofismi pret a porter)

Da loonar Lun 2 Lug 2012 - 19:48

Avalon ha scritto:Da quello che ho letto della sua vita, forse gli sarebbe convenuto dare più peso alle stronzate relazionali e massacrare di meno se stesso e gli altri. Però, tutto ciò sono opinioni e lasciano il tempo che trovano.

Ti ringrazio molto di tutte le spiegazioni

(ci penso, sulla cosa dei sofismi pret a porter)

Come ho detto, penso (alla luce di quanto la moderna neurobiologia sta scoprendo) che certi comportamenti non siano frutto del semplice arbitrio e anche il modo di reagire agli stimoli esterni (relazioni comprese) siano in qualche modo determinati dai nostri geni oltre che dall'ambiente in cui viviamo e/o siamo vissuti. Per cui qualcuno si massacra senza volerlo e senza avere gli strumenti per uscire fuori da quel macello.
Decidere cosa ci conviene alla luce di ciò, non è facile e anche scoprendolo, potremmo non avere i mezzi per metterlo in pratica, un po' come il topo su un'asse di una barca affondata in mezzo al mare che scopre che gli converrebbe avere le ali.
Riguardo a Bukowski mi sa che gli altri abbiano molto più massacrato lui che il contrario.

Da Rasputin Lun 2 Lug 2012 - 22:05

I spent a lot of my money on booze, birds and fast cars. The rest I just squandered.

(Nella mia vita, ho speso un sacco di soldi per bere, donne ed auto sportive. Il resto l'ho sperperato).

George Best

Da **Paolo** Lun 2 Lug 2012 - 22:09

I spent a lot of my money on booze, birds and fast cars. The rest I just squandered.

(Nella mia vita, ho speso un sacco di soldi per bere (poco), donne ed auto sportive. Il resto l'ho sperperato).

~~George Best~~ Paolo mgreen

Da silvio Lun 2 Lug 2012 - 22:11

Credo che qualsiasi persona che abbia avuto una vita difficile alla fine si convince che la tranquillità non ha prezzo, gli altri che hanno vissuto sempre tranquilli ci ridono sopra o non capiscono

Da Avalon Lun 2 Lug 2012 - 22:11

Paolo, ti ho eliminato il doppione del post Meglio di mille bibbie e vangeli. 315697

(ma non sono d'accordo né con Best né con te!)

Da **Paolo** Lun 2 Lug 2012 - 22:13

Silvio la tua è una pillola di saggezza! Però tieni conto che bisogna avere anche la possibilità di farlo. E non tutti possono!!

Da Avalon Lun 2 Lug 2012 - 22:15

silvio ha scritto:Credo che qualsiasi persona che abbia avuto una vita difficile alla fine si convnce che la tranquillità non ha prezzo, gli altri che hanno vissuto sempre tranquilli ci ridono sopra o non capiscono

Stavo ragionando su questo. Non so però se esiste qualcuno che si vissuto sempre tranquillo, e non tutti vivono allo stesso modo il medesimo livello di difficoltà/dolore/disastri nella vita. Non voglio certo fare paragoni, ma non mi riconosco ne 'gli altri', e credo che la tranquillità un prezzo ce l'abbia eccome, e che lo si possa pagare. Renderà comunque più di quanto si è pagato.

Da **Paolo** Lun 2 Lug 2012 - 22:16

Avalon ha scritto:Paolo, ti ho eliminato il doppione del post

(ma non sono d'accordo né con Best né con te!)

Si vede che a te non piacciono le auto e....le donne wink..

Grazie per il doppione, ma a me spesso capita. E' a causa del mio collegamento adsl che spesso si blocca. Poi quando riparte si vede che arriva doppio.

Da silvio Lun 2 Lug 2012 - 22:20

Avalon ha scritto:------- e credo che la tranquillità un prezzo ce l'abbia eccome, e che lo si possa pagare. Renderà comunque più di quanto si è pagato.[

Spesso il prezzo da pagare è corazzarsi dentro una fortezza e dimenticare gli altri, si è tranquilli ma nascosti, chiusi al mondo, non è una bella cosa.

Da silvio Lun 2 Lug 2012 - 22:20

Paolo ha scritto:

Silvio la tua è una pillola di saggezza! Però tieni conto che bisogna avere anche la possibilità di farlo. E non tutti possono!!

E' vero, purtroppo vero.

Da Avalon Lun 2 Lug 2012 - 22:25

Paolo ha scritto:
Avalon ha scritto:Paolo, ti ho eliminato il doppione del post

(ma non sono d'accordo né con Best né con te!)

Si vede che a te non piacciono le auto e....le donne

Grazie per il doppione, ma a me spesso capita. E' a causa del mio collegamento adsl che spesso si blocca. Poi quando riparte si vede che arriva doppio.

Sì, succede.

In realtà, vado a piedi da una vita. Le auto che mi piacciono, che letteralmente mi fanno venire i lacrimoni appena sento il rumore del motore in lontananza sono inarrivabili. Non so perché mi creino una simile reazione da sindrome di Stendhal, ma nessuno è perfetto. E comunque vado a piedi che va bene.

Le donne mi piacciono, ma solitamente scelgo uomini. Ci sono eccezioni. Ma non spendo soldi in nessuno dei due casi Meglio di mille bibbie e vangeli. 315697

Da Avalon Lun 2 Lug 2012 - 22:26

silvio ha scritto:
Avalon ha scritto:------- e credo che la tranquillità un prezzo ce l'abbia eccome, e che lo si possa pagare. Renderà comunque più di quanto si è pagato.[

Spesso il prezzo da pagare è corazzarsi dentro una fortezza e dimenticare gli altri, si è tranquilli ma nascosti, chiusi al mondo, non è una bella cosa.

Oh, no, questo poi mai. Preferisco pagarlo in dolore, il prezzo. Non sono incompatibili.

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