Gli Attributi della Comunicazione
+11
Holubice
Il Distruttore Hara
------rwed
loonar
Rasputin
mix
Sabre03
Avalon
anteo
Akka
SergioAD
15 partecipanti
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Gli Attributi della Comunicazione
Per non andare fuori tema dove per ora l'argomento sembra un po' disallineato, anche per colpa mia, tra ciò che volevo dire, ciò che s'è capito ed i tentativi falliti di rimettere i messaggi in linea con l'argomento, ho pensato di aprire questo thread seguendo dalla nota del Raspa.
Intanto sono contento che non s'è formato il branco e vi ringrazio.
Faccio una breve premessa in modo da orientare la discussione.
Questa roba l'ho già descritta qui più di una volta.
Poi c'è la "psicologia delle folle" che è anche un titolo di una importante opera di Gustave Le Bon, antropologo, psicologo e sociologo e che istruisce gli oratori a controllare le folle. Questo è per dire che esiste tanta altra roba.
Poi c'è anche la comunicazione contestualizzata.
Dunque fare rivoli con la dialettica o fare rivoli coi concetti?
Questo foro è pieno di frittate roteate e ramificazioni dialettiche che quasi nessun argomento arriva alla morte naturale.
Volendo qui abbiamo anche sentito accuse di conoscitori di arte rivolte ai gusti personali per il solo mancato consenso (che discussione era quella!).
Avevo descritto più volte il significato di rumore della comunicazione, la contestualizzazione, le correlazioni/associazioni e non appena vedo (naturalmente dal mio punto di vista) questi riccioli linguistici allora faccio quello che so fare, non bene che io non scrivo romanzi.
Ma nei forum dico nei symposium non si tira si/no/si/no, ci si comprende per il motivo per cui si è entrati o si va a discutere un attimo in privato.
Perché preferire la divagazione dialettica rispetto ai ragionamenti contestualizzati. Un po' come la distinzione che faccio spesso tra metodo e merito.
Come può uno sgrammaticato innestarsi nelle disquisizioni dialettiche quando può relazionarsi con dei concetti? A parità di neuroni non fa molta differenza mentre nel primo caso c'è disparità della pratica linguistica.
Non dico che non saprei essere meticolosamente dettagliato in fondo nei thread relativi alla ateologia, pseudoscienza, astronomia, il complesso di Edipo, esempi di soluzioni ingegneristiche lo sono stato eppure se non fosse stato per la bontà di un paio di amici... sono morti comunque troppo presto per le mie aspettative.
Ma io vedrò di partecipare meglio con tanto piacere tutte le volte che si resterà in tema altrimenti per me la frittata resta in piedi, basta che pochi capiscano in quel caso.
Se volete parlarne di questa comunicazione che rizza i peli e allarga gli orizzonti - ah ah a me datemi un orif.. ops orizzonte.
Rasputin ha scritto:SergioAD ha scritto:
Hei! Non formate il branco contro la mie incapacità espressive - Non lo fate. Se non vi piace giocare con me semplicemente rinunciate.
Però Sergio, il fatto è che quando vuoi ti fai capire benissimo...non riesco a capire che cosa ti costa farlo, non dico sempre (Anche i giochetti vanno bene) ma almeno un po' più spesso
Intanto sono contento che non s'è formato il branco e vi ringrazio.
Faccio una breve premessa in modo da orientare la discussione.
Questa roba l'ho già descritta qui più di una volta.
Sergio ha scritto:Quando diciamo una cosa è perché vogliamo essere compresi eppure, qualche volta influenziamo l'interpretazione con diverse forme di “rumore”.
Utilizziamo le interferenze definite “rumore di comunicazione” che sono precise tecniche per provocare interpretazioni sbagliate all'interlocutore.
I rumori nella comunicazione possono essere psicologici, fisici o semantici. È possibile facilmente neutralizzare le capacità di comunicatori competenti.
Il rumore psicologico si applica usando idee preconcette, pregiudizi, insinuazioni sulla reputazione allo scopo di creare/evidenziare conflitti e controversie.
Il rumore fisico si basa sulla stimolazioni ambientale con distrazioni, interruzioni, rumori di sottofondo o mostrandosi interessati a segnali esterni.
Il rumore semantico si basa sull'ambigua decodifica del linguaggio, attraverso la grammatica oppure dei termini tecnici si creano incertezze e malintesi.
Queste tecniche si possono notare durante i dibattiti televisivi ma si vede anche qui da noi ma, c'è da dire che può anche non essere consapevole.
Poi c'è la "psicologia delle folle" che è anche un titolo di una importante opera di Gustave Le Bon, antropologo, psicologo e sociologo e che istruisce gli oratori a controllare le folle. Questo è per dire che esiste tanta altra roba.
Poi c'è anche la comunicazione contestualizzata.
SergioAD ha scritto:
... Io la lingua italiana l'ho iniziata a praticare a 16 anni...
Un conto è innestare gli argomenti attraverso relazioni di correlazione che è il mio divertimento che implica una certa complicità con gli interlocutori, ed un altro è fare insinuazioni (bada è ciò che mi hanno insegnato per capire l'italiano anni fa, all'interno di un corso specifico, non è farina del mio sacco, poi nel mio lavoro è indispensabile visto che Indiani, Arabi e Sud Americani sono tutti "high context"). Nella figura sottostante si vede come una lingua è costruita intorno all'informazione e l'altra intorno al contesto.
...
Dunque fare rivoli con la dialettica o fare rivoli coi concetti?
Questo foro è pieno di frittate roteate e ramificazioni dialettiche che quasi nessun argomento arriva alla morte naturale.
Volendo qui abbiamo anche sentito accuse di conoscitori di arte rivolte ai gusti personali per il solo mancato consenso (che discussione era quella!).
Avevo descritto più volte il significato di rumore della comunicazione, la contestualizzazione, le correlazioni/associazioni e non appena vedo (naturalmente dal mio punto di vista) questi riccioli linguistici allora faccio quello che so fare, non bene che io non scrivo romanzi.
Ma nei forum dico nei symposium non si tira si/no/si/no, ci si comprende per il motivo per cui si è entrati o si va a discutere un attimo in privato.
Perché preferire la divagazione dialettica rispetto ai ragionamenti contestualizzati. Un po' come la distinzione che faccio spesso tra metodo e merito.
Come può uno sgrammaticato innestarsi nelle disquisizioni dialettiche quando può relazionarsi con dei concetti? A parità di neuroni non fa molta differenza mentre nel primo caso c'è disparità della pratica linguistica.
Non dico che non saprei essere meticolosamente dettagliato in fondo nei thread relativi alla ateologia, pseudoscienza, astronomia, il complesso di Edipo, esempi di soluzioni ingegneristiche lo sono stato eppure se non fosse stato per la bontà di un paio di amici... sono morti comunque troppo presto per le mie aspettative.
Ma io vedrò di partecipare meglio con tanto piacere tutte le volte che si resterà in tema altrimenti per me la frittata resta in piedi, basta che pochi capiscano in quel caso.
Se volete parlarne di questa comunicazione che rizza i peli e allarga gli orizzonti - ah ah a me datemi un orif.. ops orizzonte.
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
ma la domanda alla fin fine qual è? se è giusto cedere alle divagazioni dialettiche? se è questa, per me ovvio che si, in generale si parla solo per parlare, in un forum poi è ancora più evidente, si scrive e si comunica per gioco, per vedere cosa ti rispondono gli altri, non per arrivare ad un punto definitivo su una questione, se lo scopo fosse questo sarebbe necessari argomentare molto molto molto di più e più seriamente, inoltre si dovrebbe essere più o meno tutti in possesso delle stesse conoscenze preliminari per capirsi vicendevolmente, se no ci si parla senza capire effettivamente cosa intendano gli altri, ed effettivamente succede, l' unica soluzione, in assenza di un apparato comune di conoscenze, sarebbe scrivere in logica simbolica, così eviteremmo ogni fraintendimento e non-senso, ma ovviamente su u forum mi pere difficile
si potrebbe lanciare la proposta che tutti gli utenti leggessero un paio di manuali di logica simbolica per poi utilizzarla al posto del linguaggio dialettico e divagatorio, ma è una cosa che richiederebbe un certo impegno
si potrebbe lanciare la proposta che tutti gli utenti leggessero un paio di manuali di logica simbolica per poi utilizzarla al posto del linguaggio dialettico e divagatorio, ma è una cosa che richiederebbe un certo impegno
___________________
''Spero di non sconvolgere troppo i fisici sperimentali se aggiungo che una buona regola è anche quella di non riporre eccessiva fiducia nei risultati sperimentali finchè non siano confermati dalla teoria''
Akka- -------------
- Numero di messaggi : 4113
Età : 124
Località : L' Appennino emiliano
Occupazione/Hobby : Sindacalista/Fioraio
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.01.12
Re: Gli Attributi della Comunicazione
io chiacchero e voi intendee, diceva la mi' nonna
(non c'è il linguaggio, ci sono i linguaggi: perciò si può credere di parlare la stessa lingua, anziché no)
(non c'è il linguaggio, ci sono i linguaggi: perciò si può credere di parlare la stessa lingua, anziché no)
anteo- -------------
- Numero di messaggi : 473
Località : Firenze (prov)
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.09
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Grazie Avalon! ... anche per essere come sei.
Quando si dice che dietro ad un avatar o ad un nickname ci può essere chiunque è per allertare chi è se stesso!
Il piacere di essere se stessi da senso e significato alle interpretazioni delle emozioni che se ci sono sono reali.
Quando si dice che dietro ad un avatar o ad un nickname ci può essere chiunque è per allertare chi è se stesso!
Il piacere di essere se stessi da senso e significato alle interpretazioni delle emozioni che se ci sono sono reali.
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
SergioAD ha scritto:Q ha scritto:con te è scontato che si vince? in pratica contro di te?A ha scritto:
Tutti rispondono sulla base di come comprendono ed avrai notato quante divagazioni avvengono malgrado la chiarezza dei messaggi postati - chi è grammaticalmente più bravo vince e con me è scontato
non vedo perché si debba porre ORA la questione sul vincere/perdere. non l'ho capito, semplicemente.A ha scritto:
S'intende che alcune persone giocano con la dialettica più che sui contenuti che qualche volta passano in secondo piano - un malinteso resta incompreso finché è possibile aprire un nuovo fronte sui termini. Io non sono in grado (in realtà on sarei interessato) per i miei limiti.
Inoltre, se una risposta è sbagliata o non risponde a ciò che avrei chiesto posso sia continuare che spiegarmi meglio.
Ruotare la dialettica a me risulta più difficile che descrivere concetti eppoi nessuno chiede chiarimenti sulle parole e si continua a "frittare la girata" coi concetti si sale di ordine.
Con salire di ordine intendo aumentare l'astrazione o contestualizzare di più mentre con scendere intendo togliere barriere interpretative o formalizzazioni dove sono però sono più facili le divagazioni sui termini che si vorrebbe evitare.
Quando viene trasferito ad un concetto il termine di un altro, con associazioni o analogie dovrebbe essere più difficile giocare con la dialettica inoltre serve uno sforzo cognitivo maggiore.
L'espressione massima di questo concetto è la metafora che però nello specifico, se evidente non va bene. Si tratta di tenere in pedi l'argomento con onestà, discutendo a favore di un'idea.
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Sergio….
Io sono ehm, “perfettamente” bilingue (non esiste chi lo sia perfettamente e non ti dirò la mia lingua madre…). Vivo in Italia, ma quando mi capita di “calarmi” troppo spesso ed a lungo nell’altra realtà (film, face book con parenti ed amici, libri, tele satellitare…) ho difficoltà non solo a scrivere in un italiano comprensibile (che la costruzione della frase è diversa), ma perfino a trovare i termini giusti nel parlato usuale corrente (e viceversa).
Il fatto che alcuni tuoi interventi sono criptici dipende a mio avviso dal fatto che anche tu, come me paghi lo scotto…. Se qualcuno ti dice di non comprenderti non fartene un cruccio.
Prova a scrivere a parte i tuoi interventi e rileggili a mente fredda….poi correggili. Ma anche così facendo quando a distanza di tempo rileggo alcuni miei post spesso mi dico: “ho scritto io sta roba?”
Io sono ehm, “perfettamente” bilingue (non esiste chi lo sia perfettamente e non ti dirò la mia lingua madre…). Vivo in Italia, ma quando mi capita di “calarmi” troppo spesso ed a lungo nell’altra realtà (film, face book con parenti ed amici, libri, tele satellitare…) ho difficoltà non solo a scrivere in un italiano comprensibile (che la costruzione della frase è diversa), ma perfino a trovare i termini giusti nel parlato usuale corrente (e viceversa).
Il fatto che alcuni tuoi interventi sono criptici dipende a mio avviso dal fatto che anche tu, come me paghi lo scotto…. Se qualcuno ti dice di non comprenderti non fartene un cruccio.
Prova a scrivere a parte i tuoi interventi e rileggili a mente fredda….poi correggili. Ma anche così facendo quando a distanza di tempo rileggo alcuni miei post spesso mi dico: “ho scritto io sta roba?”
___________________
A mmagna' e asctema' tutte sta' a cumenza'
Sabre03- -------------
- Numero di messaggi : 683
Età : 62
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.02.12
Re: Gli Attributi della Comunicazione
@SergioAD, leggo ora questo tuo contributo, ne ero all'oscuro prima, non l'avevo notato
OK
devo ottimizzare il mio sistema di supervisione dei thread su questo forum, che non mi soddisfa pienamente; consigli?
OK
devo ottimizzare il mio sistema di supervisione dei thread su questo forum, che non mi soddisfa pienamente; consigli?
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
Re: Gli Attributi della Comunicazione
mix ha scritto:@SergioAD, leggo ora questo tuo contributo, ne ero all'oscuro prima, non l'avevo notato
OK
devo ottimizzare il mio sistema di supervisione dei thread su questo forum, che non mi soddisfa pienamente; consigli?
Beh puoi attivare la notificazione automatica delle risposte anche su thread nei quali non hai scritto ma che ti interessano, basta cliccare in fondo a destra di una pagina qualsiasi sotto i quadratini con l'elenco delle pagine c'è una scritta "Controllare le risposte di quest'argomento" che è un pulsante attivo.
La disattivi nello stesso modo, ed a prescindere se in quel thread hai scritto o meno.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Gli Attributi della Comunicazione
grazieRasputin ha scritto:mix ha scritto:@SergioAD, leggo ora questo tuo contributo, ne ero all'oscuro prima, non l'avevo notato
OK
devo ottimizzare il mio sistema di supervisione dei thread su questo forum, che non mi soddisfa pienamente; consigli?
Beh puoi attivare la notificazione automatica delle risposte anche su thread nei quali non hai scritto ma che ti interessano, basta cliccare in fondo a destra di una pagina qualsiasi sotto i quadratini con l'elenco delle pagine c'è una scritta "Controllare le risposte di quest'argomento" che è un pulsante attivo.
La disattivi nello stesso modo, ed a prescindere se in quel thread hai scritto o meno.
in pratica forse quello che sto facendo ora; in questo caso è necessario il palleggiamento tra casella della posta e forum, sbaglio?
era proprio sapere se ci sono sistemi alternativi a questo
in altro forum sono abituato a trovare i 3D freschi già raccolti solidamente in una pagina apposta
forse qui lo stesso fa la pagina "leggere i tuoi messaggi" ma credo parzialmente; mi stai dicendo che vanno lì anche le discussione che marcherò come hai detto sopra?magari rispondimi in PM se ritieni che stiamo prolungando troppo qui
grazie ancora e scusate l'OT
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Non è un problema, in un certo senso stiamo parlando di comunicazione.
Oltre alle mail di notifica, le quali contengono un link che ti porta non sull'ultimo messaggio del thread ma sull'ultimo a partire dalla tua ultima visita, se si tratta di un thread molto attivo puoi magari trovarti con varie pagine da leggere, ci sono pulsanti simili a quello descritto sotto la testata della pagina di ingresso al forum:
Leggere i messaggi dall'ultima visita • Leggere i tuoi messaggi • Leggere i messaggi senza risposta Segnare tutti i forum come letti
Read more: http://atei.forumitalian.com/#ixzz1xacKSV5q
Puoi ad esempio usare il primo a sinistra e ti si apre una lista tipo questa:
http://atei.forumitalian.com/search?search_id=newposts
se usi "Leggere i tuoi messaggi", invece ti da una lista di tutti i thread nei quali hai scritto.
Oltre alle mail di notifica, le quali contengono un link che ti porta non sull'ultimo messaggio del thread ma sull'ultimo a partire dalla tua ultima visita, se si tratta di un thread molto attivo puoi magari trovarti con varie pagine da leggere, ci sono pulsanti simili a quello descritto sotto la testata della pagina di ingresso al forum:
Leggere i messaggi dall'ultima visita • Leggere i tuoi messaggi • Leggere i messaggi senza risposta Segnare tutti i forum come letti
Read more: http://atei.forumitalian.com/#ixzz1xacKSV5q
Puoi ad esempio usare il primo a sinistra e ti si apre una lista tipo questa:
http://atei.forumitalian.com/search?search_id=newposts
se usi "Leggere i tuoi messaggi", invece ti da una lista di tutti i thread nei quali hai scritto.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Gli Attributi della Comunicazione
e questo sistema m'ha portato in passato a fare un errore di risposta involontaria inserita dopo uno STOP di moderazione ancora non lettoRasputin ha scritto:Non è un problema, in un certo senso stiamo parlando di comunicazione.
Oltre alle mail di notifica, le quali contengono un link che ti porta non sull'ultimo messaggio del thread ma sull'ultimo a partire dalla tua ultima visita, se si tratta di un thread molto attivo puoi magari trovarti con varie pagine da leggere,
ora guardo meglio se ci sono simili ipotesi, ma il pericolo è sempre in agguato
ho pensato a questa soluzione: metterò un post semivuoto nelle discussioni che voglio seguire così mi vanno nella pagina "Leggere i tuoi messaggi"Rasputin ha scritto:ci sono pulsanti simili a quello descritto sotto la testata della pagina di ingresso al forum:
Leggere i messaggi dall'ultima visita • Leggere i tuoi messaggi • Leggere i messaggi senza risposta Segnare tutti i forum come letti
Read more: http://atei.forumitalian.com/#ixzz1xacKSV5q
Puoi ad esempio usare il primo a sinistra e ti si apre una lista tipo questa:
http://atei.forumitalian.com/search?search_id=newposts
se usi "Leggere i tuoi messaggi", invece ti da una lista di tutti i thread nei quali hai scritto.
anzi, secondo me, potrebbe essere approntata un emoticon apposita, giusto per segnalare che ci si interessa in silenzio della cosa, tipo
che ne pensi/pensate?
EDIT: anche allungare verticalmente l'area dinamica "ULTIMI ARGOMENTI" non sarebbe male
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Sabre03,
Mi fa molto piacere il tuo interessamento ed è certo che ne tengo conto. Ci sarebbero due tipi di osservazione intervento sulla interpretabilità delle espressioni.
Come effettiva richiesta di rendere più fluido di quello che scrivo, normalmente si accompagna con qualche battutaccia, insomma come possono fare gli amici e serve anche per togliere le ambiguità e consentire la partecipazione dell'interlocutori.
Come dialettica negativa, fa da contrappunto facendo risaltare l'incomprensione come può essere la tipica girata di frittata operata per sminuire la persona. Sono tatticismi dialettici per distrarre dall'argomento o riproporre vecchi rancori.
In questo caso, asseconda del carattere e personalità individuali e dallo stato di evoluzione sociale che prevede l'indebolimento degli istinti a favore del modello di cultura applicato, possono cambiare per sempre i rapporti tra le persone.
Quindi va evitato per la salute della comunità del foro.
Mi fa molto piacere il tuo interessamento ed è certo che ne tengo conto. Ci sarebbero due tipi di osservazione intervento sulla interpretabilità delle espressioni.
Come effettiva richiesta di rendere più fluido di quello che scrivo, normalmente si accompagna con qualche battutaccia, insomma come possono fare gli amici e serve anche per togliere le ambiguità e consentire la partecipazione dell'interlocutori.
Come dialettica negativa, fa da contrappunto facendo risaltare l'incomprensione come può essere la tipica girata di frittata operata per sminuire la persona. Sono tatticismi dialettici per distrarre dall'argomento o riproporre vecchi rancori.
In questo caso, asseconda del carattere e personalità individuali e dallo stato di evoluzione sociale che prevede l'indebolimento degli istinti a favore del modello di cultura applicato, possono cambiare per sempre i rapporti tra le persone.
Quindi va evitato per la salute della comunità del foro.
Biforcazione: Nell'ambito della gestione farei mettere una specie di segnalatore meteorologico, regolato dalla moderazione, che indichi il livello delle perturbazioni in ogni argomento tipo, calma, nuvoloso, pioggia, tempesta per tenere un grafico dell'andamento tra argomento, nickname, provocazione, responsabilità, pacificazione, etc... verrebbero fuori degli indici da indicatori degli umori, etc...
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
[quote="SergioAD"]
L'idea mi pare ottima ma non so se/non credo sia tecnicamente realizzabile...
Biforcazione: Nell'ambito della gestione farei mettere una specie di segnalatore meteorologico, regolato dalla moderazione, che indichi il livello delle perturbazioni in ogni argomento tipo, calma, nuvoloso, pioggia, tempesta per tenere un grafico dell'andamento tra argomento, nickname, provocazione, responsabilità, pacificazione, etc... verrebbero fuori degli indici da indicatori degli umori, etc...
L'idea mi pare ottima ma non so se/non credo sia tecnicamente realizzabile...
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Default verde, il moderatore in caso di bisogno o interviene e/o commuta il colore tra verde giallo e rosso.
Dal verde potrà essere possibile transitare al giallo oppure direttamente al rosso.
Dal rosso o chiude l'argomento o transita al giallo, poi alle condizioni normali.
Vantaggi:
1. è possibile che nessuno sappia chi è moderatore figlio di puttana
2. l'utente vede lo stato di allerta
3. è possibile registrare automaticamente chi diceva cosa
Ovviamente si potrebbe registrare gli eventi correlati off topic, flame, guru non umile, esaltazione di dialettica negativa, formazione del branco, etc...
Basta avere la leva per cambiare colore al segnalatore ottico, una casella drop down per selezionare gli eventi correlati ed il cursore elettronico (mouse) per cliccare sull'utente coinvolto per prelevare il nome.
Dal verde potrà essere possibile transitare al giallo oppure direttamente al rosso.
Dal rosso o chiude l'argomento o transita al giallo, poi alle condizioni normali.
Vantaggi:
1. è possibile che nessuno sappia chi è moderatore figlio di puttana
2. l'utente vede lo stato di allerta
3. è possibile registrare automaticamente chi diceva cosa
Ovviamente si potrebbe registrare gli eventi correlati off topic, flame, guru non umile, esaltazione di dialettica negativa, formazione del branco, etc...
Basta avere la leva per cambiare colore al segnalatore ottico, una casella drop down per selezionare gli eventi correlati ed il cursore elettronico (mouse) per cliccare sull'utente coinvolto per prelevare il nome.
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
...e poi con radiocomando si manda un drone a beccargli il coppetto...
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Se fra 50 minuti sono ancora on line ti do' un verdeAvalon ha scritto:...e poi con radiocomando si manda un drone a beccargli il coppetto...
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Gli Attributi della Comunicazione
In realtà per l'operatore è facile, questi sono requisiti per un'eventuale analisi...
Ricordo che qualcuno c'era rimasto male per il sospetto di fare da cavia a qualche studio sul comportamento umano eppure chissà quante tesi sono state fatte leggendo dai forum, in effetti con la disponibilità di questa mole di dati non serve perdere tempo per intervistare persone.
L'industria culturale, ha prodotto la standardizzazione che ha annullato e sostituito la creatività ma il progresso continua ed offre queste che oggi sembrano aberrazioni ma chissà se davvero non saremo più contenti dopo. Durante i cambiamenti spesso sembra drammatico.
Le uniche differenze da come è adesso sono i vantaggi per la conduzione e la possibilità fare analisi. Qui non c'è la privacy hai una mole di dati già adesso e si possono raccogliere osservazioni e raccomandazioni per fare e gestire forum. Chissà quanti si saranno scaricato tutto il sitoAvalon ha scritto:...e poi con radiocomando si manda un drone a beccargli il coppetto...
Ricordo che qualcuno c'era rimasto male per il sospetto di fare da cavia a qualche studio sul comportamento umano eppure chissà quante tesi sono state fatte leggendo dai forum, in effetti con la disponibilità di questa mole di dati non serve perdere tempo per intervistare persone.
L'industria culturale, ha prodotto la standardizzazione che ha annullato e sostituito la creatività ma il progresso continua ed offre queste che oggi sembrano aberrazioni ma chissà se davvero non saremo più contenti dopo. Durante i cambiamenti spesso sembra drammatico.
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Alla fine l'ho dato a Sergio! M'ha convinto!Darrow ha scritto:Se fra 50 minuti sono ancora on line ti do' un verdeAvalon ha scritto:...e poi con radiocomando si manda un drone a beccargli il coppetto...
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Gli Attributi della Comunicazione
SergioAD ha scritto:Sabre03,
Mi fa molto piacere il tuo interessamento ed è certo che ne tengo conto. Ci sarebbero due tipi di osservazione intervento sulla interpretabilità delle espressioni.
Come effettiva richiesta di rendere più fluido di quello che scrivo, normalmente si accompagna con qualche battutaccia, insomma come possono fare gli amici e serve anche per togliere le ambiguità e consentire la partecipazione dell'interlocutori.
Come dialettica negativa, fa da contrappunto facendo risaltare l'incomprensione come può essere la tipica girata di frittata operata per sminuire la persona. Sono tatticismi dialettici per distrarre dall'argomento o riproporre vecchi rancori.
In questo caso, asseconda del carattere e personalità individuali e dallo stato di evoluzione sociale che prevede l'indebolimento degli istinti a favore del modello di cultura applicato, possono cambiare per sempre i rapporti tra le persone.
Quindi va evitato per la salute della comunità del foro.Biforcazione: Nell'ambito della gestione farei mettere una specie di segnalatore meteorologico, regolato dalla moderazione, che indichi il livello delle perturbazioni in ogni argomento tipo, calma, nuvoloso, pioggia, tempesta per tenere un grafico dell'andamento tra argomento, nickname, provocazione, responsabilità, pacificazione, etc... verrebbero fuori degli indici da indicatori degli umori, etc...
SergioAD secondo me scrivi benissimo e riesco sempre a intenderti, sara' che conosco l'inglese come seconda lingua piuttosto bene, ho studiato francese, capisco un po' il tedesco, masticavo l'ungherese (ho abitato la', ma l'ho perso parecchio)... insomma la costruzione delle tue frasi mi sembra fatta molto bene, mi piace molto quello che scrivi e pensavo tu fossi italiano.
pero' credo che le tue proposte di moderazione in fatto di "perturbazioni" siano esose, e' pur sempre un forum, ci vorrebbe uno staff pagato per tenere traccia di tutte le imperfezioni dei post, e' impossibile e INOLTRE dipende dal grado di comprensione del moderatore di turno, che dovrebbe interpretare quello che qualcun altro scrive. in sostanza si andrebbe a creare un collo di bottiglia in cui sono i moderatori che rielaborano quanto scritto dagli utenti e questo mi sembra veramente inutile e controproducente.
___________________
"Quando incroci qualcuno sulla tua strada che e' piu' dedito al suo odio di quanto tu non lo sia al tuo amore, il suo odio prende il posto del tuo amore" - Proverbio africano
------rwed- -------------
- Numero di messaggi : 448
Occupazione/Hobby : libero pensatore non credente
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.11.09
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Si rwed e ti ringrazio di cuore,
Non mi preoccupo moltissimo delle mie insufficienze espressive, quando faccio come dice Sabre e rileggo ciò che scrivo, correggo gli errori di trascrizione e grammaticali ma comprendo. Tutte le opinioni sono valide e sono in ordine diverso di attenzione ed importanza. Avevo parlato di industria della cultura perché chi ne sa qualcosa potesse fare qualche collegamento.
Non metto in dubbio che si possa giocare a scacchi contemporaneamente su tantissimi tavoli eppure devono essere pochi a fare bene dappertutto pensando così tanto velocemente. Il foro io lo assocerei al simposio, tendente alla cultura erudita contro quella di massa (spesso si sente dire e si vuole proprio questo da noi). Chi non lo sapesse si tratta del rapporto Qualità/Quantità >= 1.
Osservando la colonnina scorrevole degli ultimi interventi qualche volta si può notare un'alta densità di interventi postati da una singola persona in un tempo relativamente breve e ciò è quello che intendevo sopra citando il rapporto Qualità/Quantità e le partite a scacchi contemporanee. Nel momento in cui non sono tutti a "misinterpretare" almeno il sospetto c'è sia comprensibile.
La malvagità va a segno o no? Ma si che va proprio a segno e lo dico con piacere questo perché significa aver compreso sia messaggio che ciò che gli sta intorno. Accidenti se è interessante perché gli istinti sono stati incorporati all'interno del modello culturale d'appartenenza e mentre la parte "nascosa" delle persone le vedono gli analisti della mente quella contestualizzata è chiara per tutti.
I romani che mi hanno fatto sentire uno di loro, dico al Testaccio, avrebbero detto... ma ando cazzo vai? lassa sta! fai du fatiche! Il romanesco è meno pungente del toscanaccio ma c'ha anch'esso il potere di parlare a secondi ordini ed io andavo a piazza Vittorio solo per sentire quelle battute incredibili. Una ve la devo dire perché carina e questa volta ogni riferimento è davvero casuale.
Eravamo ad un banco di frutta ed aspettavamo il nostro turno quando una signora da dietro di noi ha infilato una mano, s'è presa una prugna ed è andata via. Abbiamo visto che la "fruttarola" s'è fermata e guardava allontanarsi la signora mentre masticava la prugna - ha atteso tanto e nessuno capiva però alla distanza giusta parti chiaro e forte la battuta in perfetto accento pacato, "Te la sei magnata la susina? Si? Te potesse non uscire dal buscio der culo!" e rivolgendosi a noi piano "guarda si che gente ce deve sta".
Tempo, tono, messaggio e contesti mica male!
Non mi preoccupo moltissimo delle mie insufficienze espressive, quando faccio come dice Sabre e rileggo ciò che scrivo, correggo gli errori di trascrizione e grammaticali ma comprendo. Tutte le opinioni sono valide e sono in ordine diverso di attenzione ed importanza. Avevo parlato di industria della cultura perché chi ne sa qualcosa potesse fare qualche collegamento.
Non metto in dubbio che si possa giocare a scacchi contemporaneamente su tantissimi tavoli eppure devono essere pochi a fare bene dappertutto pensando così tanto velocemente. Il foro io lo assocerei al simposio, tendente alla cultura erudita contro quella di massa (spesso si sente dire e si vuole proprio questo da noi). Chi non lo sapesse si tratta del rapporto Qualità/Quantità >= 1.
Osservando la colonnina scorrevole degli ultimi interventi qualche volta si può notare un'alta densità di interventi postati da una singola persona in un tempo relativamente breve e ciò è quello che intendevo sopra citando il rapporto Qualità/Quantità e le partite a scacchi contemporanee. Nel momento in cui non sono tutti a "misinterpretare" almeno il sospetto c'è sia comprensibile.
La malvagità va a segno o no? Ma si che va proprio a segno e lo dico con piacere questo perché significa aver compreso sia messaggio che ciò che gli sta intorno. Accidenti se è interessante perché gli istinti sono stati incorporati all'interno del modello culturale d'appartenenza e mentre la parte "nascosa" delle persone le vedono gli analisti della mente quella contestualizzata è chiara per tutti.
I romani che mi hanno fatto sentire uno di loro, dico al Testaccio, avrebbero detto... ma ando cazzo vai? lassa sta! fai du fatiche! Il romanesco è meno pungente del toscanaccio ma c'ha anch'esso il potere di parlare a secondi ordini ed io andavo a piazza Vittorio solo per sentire quelle battute incredibili. Una ve la devo dire perché carina e questa volta ogni riferimento è davvero casuale.
Eravamo ad un banco di frutta ed aspettavamo il nostro turno quando una signora da dietro di noi ha infilato una mano, s'è presa una prugna ed è andata via. Abbiamo visto che la "fruttarola" s'è fermata e guardava allontanarsi la signora mentre masticava la prugna - ha atteso tanto e nessuno capiva però alla distanza giusta parti chiaro e forte la battuta in perfetto accento pacato, "Te la sei magnata la susina? Si? Te potesse non uscire dal buscio der culo!" e rivolgendosi a noi piano "guarda si che gente ce deve sta".
Tempo, tono, messaggio e contesti mica male!
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Ah! ah c'è poco tempo anche per fare azioni correttive!
SergioAD ha scritto:Si rwed e ti ringrazio di cuore,
Non mi preoccupo moltissimo delle mie insufficienze espressive, quando faccio come dice Sabre e rileggo ciò che scrivo, correggo gli errori di trascrizione e grammaticali ma comprendo. Tutte le opinioni sono valide e sono in ordine diverso di attenzione ed importanza. Avevo parlato di industria della cultura perché chi ne sa qualcosa potesse fare qualche collegamento.
Non metto in dubbio che si possa giocare a scacchi contemporaneamente su tantissimi tavoli eppure devono essere pochi a fare bene dappertutto pensando così tanto velocemente. Il foro io lo assocerei al simposio, tendente alla cultura erudita contro quella di massa (spesso si sente dire e si vuole proprio questo da noi). Chi non lo sapesse si tratta del rapporto Qualità/Quantità >= 1.
Osservando la colonnina scorrevole degli ultimi interventi qualche volta si può notare un'alta densità di interventi postati da una singola persona in un tempo relativamente breve e ciò è quello che intendevo sopra citando il rapporto Qualità/Quantità e le partite a scacchi contemporanee. Nel momento in cui non sono tutti a "misinterpretare" almeno il sospetto che sia comprensibile c'è.
La malvagità va a segno o no? Ma si che va proprio a segno e lo dico con piacere questo perché significa aver compreso sia messaggio che ciò che gli sta intorno. Accidenti se è interessante perché gli istinti sono stati incorporati all'interno del modello culturale d'appartenenza e mentre la parte "nascosa" delle persone le vedono gli analisti della mente quella contestualizzata è chiara per tutti.
I romani che mi hanno fatto sentire uno di loro, dico al Testaccio, avrebbero detto... ma ando cazzo vai? lassa sta! fai du fatiche! Il romanesco è meno pungente del toscanaccio ma c'ha anch'esso il potere di parlare a secondi ordini ed io andavo a piazza Vittorio solo per sentire quelle battute incredibili. Una ve la devo dire perché carina e questa volta ogni riferimento è davvero casuale.
Eravamo ad un banco di frutta ed aspettavamo il nostro turno quando una signora da dietro di noi ha infilato una mano, s'è presa una prugna ed è andata via. Abbiamo visto che la "fruttarola" s'è fermata e guardava allontanarsi la signora mentre masticava la prugna - ha atteso tanto e nessuno capiva però alla distanza giusta parti chiaro e forte la battuta in perfetto accento pacato, "Te la sei magnata la susina? Si? Te potesse non uscire dal buscio der culo!" e rivolgendosi a noi piano "guarda si che gente ce deve sta".
Tempo, tono, messaggio e contesti mica male!
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Se ho capito bene.Sergio ha scritto:Quando diciamo una cosa è perché vogliamo essere compresi eppure, qualche volta influenziamo l'interpretazione con diverse forme di “rumore”.
Utilizziamo le interferenze definite “rumore di comunicazione” che sono precise tecniche per provocare interpretazioni sbagliate all'interlocutore.
I rumori nella comunicazione possono essere psicologici, fisici o semantici. È possibile facilmente neutralizzare le capacità di comunicatori competenti.
Il rumore psicologico si applica usando idee preconcette, pregiudizi, insinuazioni sulla reputazione allo scopo di creare/evidenziare conflitti e controversie.
Il rumore fisico si basa sulla stimolazioni ambientale con distrazioni, interruzioni, rumori di sottofondo o mostrandosi interessati a segnali esterni.
Il rumore semantico si basa sull'ambigua decodifica del linguaggio, attraverso la grammatica oppure dei termini tecnici si creano incertezze e malintesi.
Queste tecniche si possono notare durante i dibattiti televisivi ma si vede anche qui da noi ma, c'è da dire che può anche non essere consapevole.
Si sta parlando, anzi deire stavi parlando, di cose leggermente diverse tra loro:
a)La confusione, cioè il tradimento di senso che avviene, in buona o cattiva fede, dove siamo soggetti a traduzione e/o interpretazione. Cioè quasi sempre. Vi sono anche vantaggi nella confusione (confusione sperimentale od orientata) ma questo è ancora un altro discorso.
b)Il paradosso, che riportato in un contesto significativo, ed un forum secondo me non dovrebbe esssere tale, diviene doppio legame, come pensi, senti agisci sbagli. Pericolo! Blocco!
c)Disinformazione, in diverse forme, che poi è una applicazione di a)
d)L'interdipendenza, della quale sui forum abbiamo continui esempi, siamo nel "dilemma dei prigionieri".http://www.matematicamente.it/giochi/teoria_giochi/4.dilemma_prigioniero.pdf
d)La minaccia, che è implicita o no in d)
e)L'inganno,nel gioco del"io penso che lui pensa che io penso..."fornire informazioni sbagliate.
f)La comunicazione immaginaria,vedi la nostra conversazione sui "diavoletti", condita da una esibizione di emotività.
Mi rendo conto di essere stato poco chiaro, se interessa posso cercare di spiegare con esmpi i vari punti.
Intanto un abbraccio.
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Intanto ti ringrazio per esser intervenuto, finalmente il discorso si amplia. Il mio mondo è (era quando ho messo insieme quello che ho scritto) fatto di enti governativi della difesa, responsabilità di gerarchia, responsabilità di funzione, colleghi amici, giocatori su più tavoli, progetti che si basavano su commesse e/o altri da nuovi investimenti (detti prodotto da catalogo, io mi ero impegnato su questo fronte con passione).
Dunque, può accadere che dall'interno venga data forza ad un competitore, che ha in comune con te qualche attività, per colpire ed affossare un progetto in modo da tirare dentro un secondo progetto simile di cui ha responsabilità un altro gruppo.
Non so, bisogna che mi metta a verificare, se l'elenco che hai fatto tu include oppure è parte dell'elenco che ho fatto io. Comunque se ti va di continuare mi entusiasma e questo argomento non ha avuto seguito da nessuna parte non per mancanza di interesse, penso ma per la sua complessità e perché si fa tanto nei fora, ah ah.
Ricambio con molto piacere l'abbraccio! Ma sempre anche senza averlo detto! (dopo i primissimi messaggi di marcamento del territorio).
Dunque, può accadere che dall'interno venga data forza ad un competitore, che ha in comune con te qualche attività, per colpire ed affossare un progetto in modo da tirare dentro un secondo progetto simile di cui ha responsabilità un altro gruppo.
Non so, bisogna che mi metta a verificare, se l'elenco che hai fatto tu include oppure è parte dell'elenco che ho fatto io. Comunque se ti va di continuare mi entusiasma e questo argomento non ha avuto seguito da nessuna parte non per mancanza di interesse, penso ma per la sua complessità e perché si fa tanto nei fora, ah ah.
Ricambio con molto piacere l'abbraccio! Ma sempre anche senza averlo detto! (dopo i primissimi messaggi di marcamento del territorio).
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Comincio e se e quando rilevi un punto interessante ci soffermiamo un attimo
Più seriamente ricordo un po' di letteratura in merito a servizi segreti, ai militari, ai poteri forti ecc, ma non so se possono applicarsi al caso, e non credo sia il caso di entrare nei dettagli...
Spesso le regole diventano tacite, e cambiano col cambiare dei peronaggi e dei rispettivi ruoli, il silenzioso accettare queste regole è sempre un errore, si dovrebbe sempre farle notare, esplicitarle al meglio, analizzarle.Che spesso ci si accorge che nascono da equivoci. Da cattiva comprenzione dellameta/paracomunicazione
E provo velocemente a spiegare in che senso seguendo la falsariga di W.
Un giudice accusa due uomini di rapina, ha poche prove e convoca i sospettati nel proprio ufficio, e spiega apertamente che per condannarli gi serve una confessione.
Se nessuno confessa li condannera entrambi per porto d'armi abusivo a 6 mesi.
Se entrambi confessano entrambi si beccheranno due anni.
La terza possibilità è disastrosa.
Se uno solo confessa verrà liberato e l'altro avrà l'ergastolo. Immediatamente i due vengono separati senza possibilità di comunicare tra loro...
Immaginati il dilemma, il pensiero sarà, se tuttie due non confessiamo è meglio, ma il mio compagnio starà pensando la stessa cosa quindi confesserà, quindi è meglio che
io confessi...ed avanti così. Il punto è che è un gioco dove non esiste una soluzione, puoi andare a sensazione o accettare il male minore.
Prova ad immesedimarti un attimo e dimmi se non è una situazione che ci capita sovente, nella coppia quanto sul lavoro. Soluzioni logiche e/o psicologiche ne sono state proposte, 'mbè tentar non nuoce, si dice.
Di nuovo mi scuso per la pessima sintesi, ma anch'io avrei bisogno di rinfrescarmi le idee in materia, che rischio di far confusione.
A presto
questa credo sia comunicazione extraterrestre, non è esattamente il mio specifico immagino sia un delirio di competenze e di contrapposizioni.
Il mio mondo è (era quando ho messo insieme quello che ho scritto) fatto di enti governativi della difesa,
Più seriamente ricordo un po' di letteratura in merito a servizi segreti, ai militari, ai poteri forti ecc, ma non so se possono applicarsi al caso, e non credo sia il caso di entrare nei dettagli...
Questa crea problemi a non finire, spesso la mancanza di proattività direttiva è uno dei micidiali fattori, terrore, confusione di punteggiatura semantica, diciamo che bisognerebbe imparare a padroneggiare tale non limpidità..più facile a dirsi che a farsi.
responsabilità di gerarchia,
Spesso le regole diventano tacite, e cambiano col cambiare dei peronaggi e dei rispettivi ruoli, il silenzioso accettare queste regole è sempre un errore, si dovrebbe sempre farle notare, esplicitarle al meglio, analizzarle.Che spesso ci si accorge che nascono da equivoci. Da cattiva comprenzione dellameta/paracomunicazione
O se cominciassimo a fare i muratori e sinili lavori non si starebbe meglio?responsabilità di funzione, colleghi amici, giocatori su più tavoli, progetti che si basavano su commesse e/o altri da nuovi investimenti (detti prodotto da catalogo, io mi ero impegnato su questo fronte con passione).
Oltre ad essere un problema di direzione e che c'entra pure l'amor proprio, si è pure clamorosamente dentro il gioco dei prigionieri.Dunque, può accadere che dall'interno venga data forza ad un competitore, che ha in comune con te qualche attività, per colpire ed affossare un progetto in modo da tirare dentro un secondo progetto simile di cui ha responsabilità un altro gruppo.
E provo velocemente a spiegare in che senso seguendo la falsariga di W.
Un giudice accusa due uomini di rapina, ha poche prove e convoca i sospettati nel proprio ufficio, e spiega apertamente che per condannarli gi serve una confessione.
Se nessuno confessa li condannera entrambi per porto d'armi abusivo a 6 mesi.
Se entrambi confessano entrambi si beccheranno due anni.
La terza possibilità è disastrosa.
Se uno solo confessa verrà liberato e l'altro avrà l'ergastolo. Immediatamente i due vengono separati senza possibilità di comunicare tra loro...
Immaginati il dilemma, il pensiero sarà, se tuttie due non confessiamo è meglio, ma il mio compagnio starà pensando la stessa cosa quindi confesserà, quindi è meglio che
io confessi...ed avanti così. Il punto è che è un gioco dove non esiste una soluzione, puoi andare a sensazione o accettare il male minore.
Prova ad immesedimarti un attimo e dimmi se non è una situazione che ci capita sovente, nella coppia quanto sul lavoro. Soluzioni logiche e/o psicologiche ne sono state proposte, 'mbè tentar non nuoce, si dice.
Di nuovo mi scuso per la pessima sintesi, ma anch'io avrei bisogno di rinfrescarmi le idee in materia, che rischio di far confusione.
A presto
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Mi fermo un attimo per dire che così come si costruiscono automobili, aeroplani e navi si fanno anche RADAR, intercettori, sistemi di comando control comunicazioni computerizzati informazione intelligenza e sorveglianza (detti c4istar) che sostengo l PIL di un paese ma gli uomini che lo fanno girare nelle fasi di studio, costruzione e mercato sono gli stessi di ogni altra industria - lo dicevo perché poi vedi girare tutto questo, per esempio nel Golfo Persico poi basta fare un passo più avanti in alto e s'incontrano i vari Licio Gelli o anche quelli che prendono decisioni più grosse. Il rumore della comunicazione è lo stesso, solo che è un po' più complesso, non più difficile ma sicuramente più complesso.Il Distruttore Hara ha scritto:Comincio e se e quando rilevi un punto interessante ci soffermiamo un attimoquesta credo sia comunicazione extraterrestre, non è esattamente il mio specifico immagino sia un delirio di competenze e di contrapposizioni.
Il mio mondo è (era quando ho messo insieme quello che ho scritto) fatto di enti governativi della difesa,
Più seriamente ricordo un po' di letteratura in merito a servizi segreti, ai militari, ai poteri forti ecc, ma non so se possono applicarsi al caso, e non credo sia il caso di entrare nei dettagli...
Non sto parlando del controllo dell'informazione, riservatezza o dati sensibili - non so nulla di quello, nulla più di cose che si possono leggere nei giornali, per il resto invece non cambia ma somiglia alla realizzazione del ponte di Messina o la metropolitana di Dubai o città a emissioni zero.
Pensa che ci sono progetti come http://en.wikipedia.org/wiki/WeCU_Technologies che sono stati commissionati per leggere la mente umana, ci sono aeroporti che non necessitano di scanner tipo quelli di Fiumicino che ogni volta che vai ti irradiano 50 micro Rem - http://www.abovetopsecret.com/forum/thread532834/pg1
Dice; "Manda l'offerta e vediamo di fare un contratto", ma chissà quanti occhi vedranno l'offerta e venderanno l'informazione ad altri competitori per ridurre al minimo il prezzo e prendere il contratto - non t'immaginare che non ci sia tanto rumore della comunicazione.
Questo per il termine extraterrestre ed il suo equivalente appartenente alla teoria della cospirazione.
Voglio dire che si tratta di fare bene qualunque cosa si voglia o debba fare quindi anche la singola persona che sceglie un impianto fotovoltaico o termo solare - lo dico perché è una cosa che ho fatto ultimamente e abbiamo tutti applicato le nostre capacità, loro nel vendere ed io di selezionare e comprare.
Ora vedo il resto.
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Si viene certificati da un ente formale che assegna livelli di modelli di eccellenza nell'ambito delle aree di processo, il responsabile si comporta come un cliente qualsiasi che commissione un lavoro ed in questo caso c'è anche il mandato della società relativo agli aumenti, licenziamenti, mobilità - mai visto il capo che applica un comportamento paternalistico e poi promuove e penalizza dicendo di non essere colpevole - qui esiste la grande differenza di conduzione base amici e strutturale, nel primo caso ci sono gli "amici" che risolvono i problemi (tipo da noi) nell'altro la struttura dell'azienda (anglosassoni).Il Distruttore Hara ha scritto:Questa crea problemi a non finire, spesso la mancanza di proattività direttiva è uno dei micidiali fattori, terrore, confusione di punteggiatura semantica, diciamo che bisognerebbe imparare a padroneggiare tale non limpidità..più facile a dirsi che a farsi.responsabilità di gerarchia,
Spesso le regole diventano tacite, e cambiano col cambiare dei peronaggi e dei rispettivi ruoli, il silenzioso accettare queste regole è sempre un errore, si dovrebbe sempre farle notare, esplicitarle al meglio, analizzarle.Che spesso ci si accorge che nascono da equivoci. Da cattiva comprenzione dellameta/paracomunicazione
Qui si tratta di avere responsabilità ortogonali a livello del singolo progetto, chi fa assicurazione della qualità, chi le gestione della configurazione, chi l'amministrazione, chi la pianificazione, chi ingegneria (sono 22 aree di processo e ciascuna ha un responsabile) - significa che a livello paritetico il responsabile della funzione decide cosa fanno gli altri colleghi. Tu dici dei muratori ma anche il settore edile avrà le seu certificazioni, modelli di eccellenza e lo stesso rumore della comunicazione.O se cominciassimo a fare i muratori e sinili lavori non si starebbe meglio?responsabilità di funzione, colleghi amici, giocatori su più tavoli, progetti che si basavano su commesse e/o altri da nuovi investimenti (detti prodotto da catalogo, io mi ero impegnato su questo fronte con passione).
La cosa è un po' più semplice. Nell'ambito della stessa azienda A costruisce autovetture fuori strada e B veicoli per il lavoro pesante, nel contratto sono previsti i fuori strada ma B vuole convincere il cliente che i veicoli per il lavoro pesante sono più adatti - si muoverà prima internamente poi farà il suo gioco sporco fornendo soluzioni a tutti per i suoi interessi personali, A perde B vince, la società ha il contratto ed il cliente ha qualche vantaggio in più...Oltre ad essere un problema di direzione e che c'entra pure l'amor proprio, si è pure clamorosamente dentro il gioco dei prigionieri.Dunque, può accadere che dall'interno venga data forza ad un competitore, che ha in comune con te qualche attività, per colpire ed affossare un progetto in modo da tirare dentro un secondo progetto simile di cui ha responsabilità un altro gruppo.
E provo velocemente a spiegare in che senso seguendo la falsariga di W.
Un giudice accusa due uomini di rapina, ha poche prove e convoca i sospettati nel proprio ufficio, e spiega apertamente che per condannarli gi serve una confessione.
Se nessuno confessa li condannera entrambi per porto d'armi abusivo a 6 mesi.
Se entrambi confessano entrambi si beccheranno due anni.
La terza possibilità è disastrosa.
Se uno solo confessa verrà liberato e l'altro avrà l'ergastolo. Immediatamente i due vengono separati senza possibilità di comunicare tra loro...
Immaginati il dilemma, il pensiero sarà, se tuttie due non confessiamo è meglio, ma il mio compagnio starà pensando la stessa cosa quindi confesserà, quindi è meglio che
io confessi...ed avanti così. Il punto è che è un gioco dove non esiste una soluzione, puoi andare a sensazione o accettare il male minore.
Prova ad immesedimarti un attimo e dimmi se non è una situazione che ci capita sovente, nella coppia quanto sul lavoro. Soluzioni logiche e/o psicologiche ne sono state proposte, 'mbè tentar non nuoce, si dice.
Di nuovo mi scuso per la pessima sintesi, ma anch'io avrei bisogno di rinfrescarmi le idee in materia, che rischio di far confusione.
A presto
Ti ho descritto l'ambiente.
Il rumore della comunicazione è quello che ho indicato prima, confusione, paradosso, disinformazione, inganno fanno parte del pacchetto.
L'interdipendenza invece no, quella è una conseguenza o finalità come lo è la minaccia.
La comunicazione immaginaria può avvenire quando ci si trova davanti a dei poveri di spirito, non avviene, nemmeno quando c'è un raccomandato imbecille - so di un contratto di qualche TIR in cui il venditore ha piazzato una scorta di ruote impressionante - da allora c'è una clausola che in caso il venditore si impegna a ricomprare le parti di rispetto eccedenti. Insomma lo freghi una volta solo.
Comunque questo rumore della comunicazione è scientifico, un'arte dei venditori di illusioni all'interno dei prodotti del mercato, lotte tra commerciali, pubblicità negativa, cose per cui quelli che fanno relazioni pubbliche fanno corsi di specializzazione.
Da qui derivano delle capacità parasitarie come pianificare le proprie attività su ritardi degli altri, ho detto capacità ovvero scommettere sugli errori dei colleghi dei settori diversi. Esempio, il contratto dura 24 mesi, il mio lavoro 30 mesi ma so che il settore adiacente al mio non riuscirà a fare meno di 36 mesi... vado (i tizi A e B di cui sopra).
Il principale motivo di ciò è per l'uso del modello sociale che si basa sulle regole del mercato.
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Sul lavoro in equipe, modello orizontale, qualcosa ne so, non foss'altro che sono sommerso dalle autovalutazioni, che vanno elaborate al fine di essere poi inserite in modelli statistici.SergioAD ha scritto:Si viene certificati da un ente formale che assegna livelli di modelli di eccellenza nell'ambito delle aree di processo, il responsabile si comporta come un cliente qualsiasi che commissione un lavoro ed in questo caso c'è anche il mandato della società relativo agli aumenti, licenziamenti, mobilità - mai visto il capo che applica un comportamento paternalistico e poi promuove e penalizza dicendo di non essere colpevole - qui esiste la grande differenza di conduzione base amici e strutturale, nel primo caso ci sono gli "amici" che risolvono i problemi (tipo da noi) nell'altro la struttura dell'azienda (anglosassoni).
Una forma di gigantismo che fa perdere all'operatore tempo e e lavoro, alla società, pubblica o privata che sia, soldi e risorse.
a mio giudizio qualcosa andrebbe rivisto, che il tutto sta diventando un eccesso di burocrazia.
I miei migliori auguri ai responsabili, davvero, che nom si gestiscono funzionalità ma persone, per quanto professionali queste siano.Qui si tratta di avere responsabilità ortogonali a livello del singolo progetto, chi fa assicurazione della qualità, chi le gestione della configurazione, chi l'amministrazione, chi la pianificazione, chi ingegneria (sono 22 aree di processo e ciascuna ha un responsabile) - significa che a livello paritetico il responsabile della funzione decide cosa fanno gli altri colleghi.
Quando devo chiamrli mi impiccio, voglio, per loro disgrazia, partecipare, al massimo mi mettono a fare il cemento e a buttare vis i calcinacci. Parllavo dell'operaio, minuscolo imprenditore di se stesso e magari di figli e di un cugino.Tu dici dei muratori ma anche il settore edile avrà le seu certificazioni, modelli di eccellenza e lo stesso rumore della comunicazione.
Qualche corso di sicurezza e se la cavano, per il resto c'è l'ingegnere o il geometra.
All'interno della stessa società, dall'interno del gruppo di lavoro stesso?Dunque, può accadere che dall'interno venga data forza ad un competitore, che ha in comune con te qualche attività, per colpire ed affossare un progetto in modo da tirare dentro un secondo progetto simile di cui ha responsabilità un altro gruppo.
E comunque chi conduce tali "battaglie"?
Sono utili (ai fini societari)o no?
Si il marketing sembra più semplice, anche se c'hanno tirato dentro ogni sorta di scienza, alla fine non capisco se è un modo per incrementare altri settori connessi(mamma pubblicità?), o tali complicazioni sono davvero funzionali.La cosa è un po' più semplice. Nell'ambito della stessa azienda A costruisce autovetture fuori strada e B veicoli per il lavoro pesante, nel contratto sono previsti i fuori strada ma B vuole convincere il cliente che i veicoli per il lavoro pesante sono più adatti - si muoverà prima internamente poi farà il suo gioco sporco fornendo soluzioni a tutti per i suoi interessi personali, A perde B vince, la società ha il contratto ed il cliente ha qualche vantaggio in più...
A mia esperienza, per quello che vale, il buon venditore ha un talento complesso, una dote.
La comunicazione immaginaria, come anche altre modalità, speso nasce da un cattivo uso della metacomunicazione e/o della paralinguistica (le faccine pure)La comunicazione immaginaria può avvenire quando ci si trova davanti a dei poveri di spirito, non avviene, nemmeno quando c'è un raccomandato imbecille - so di un contratto di qualche TIR in cui il venditore ha piazzato una scorta di ruote impressionante - da allora c'è una clausola che in caso il venditore si impegna a ricomprare le parti di rispetto eccedenti. Insomma lo freghi una volta solo.
Su questa mi riptometto di annoiartici un po' alla prima occasione plausibile...
Buona giornata
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Aggiungo
Il dilemma dei prigionieri in una delle sue tante varianti. Oppure mi sbaglio?Da qui derivano delle capacità parasitarie come pianificare le proprie attività su ritardi degli altri, ho detto capacità ovvero scommettere sugli errori dei colleghi dei settori diversi.
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Siamo andando fuori tema ma ammetto che mi piace molto di più e nessuno ci obbliga ad essere ortodossi, poi qui ci sono svaccamenti peggiori! Ottimo Hara prendiamo il tuo ultimo messaggio come la scaletta delle intenzioni. Marco il sotto tema e dico quel che penso sotto, così non costringo il mio povero cervello a masturbarsi fuori dalla scatola cranica! Allora vado.
Tu non esibisci il tuo titolo per la forma (ci risiamo ancora forma e sostanza) ma per la sostanza, offri capacità non colori, sei e non appari... enfatizzi il senso di apparire per essere.
Dietro a quella certificazione c'è lavoro, dispendio di energia, costi e tempo.
Ci sono degli obbiettivi e delle attività.
Anche io sono un esperto ma lo diventai per migliorare. Essere specialista nel proprio settore non basta più oggi, si deve essere dei specialisti nell'uso della strumentazione, nella sistema di archiviazione, nella metrica di verificare l'aderenza tra il prodotto ed il relativo contratto ed anche i processi siano aderenti al manuale di di assicurazione qualità.
Slogan "Descrivi quello che fai e fai come hai descritto", "diventa un problema per la competizione",
Potrei farla lunga (e mi piacerebbe) ma faccio un esempio.
Devi preparare un particolare documento.
Il tipo di carattere da usare, il formato, lo stile, l'impaginazione, insomma la struttura del documento nei minimi dettagli deve essere prestabilito e disponibile; il sistema di implementazione e mantenimento delle modifiche e revisione deve essere comune a tutti; tutto ciò che non è strettamente connesso allo scopo del documento è attività di altri.
Bada che all'atto di stimare lo sforzo il costo di questi servizi è 5% per il mantenimento della configurazione; 3% per l'assicurazione delle qualità sia del prodotto che dei processi relativi alla esecuzione.
Allora lo specialista, tu, usa il template (documento semilavorato di cui sopra) e usa tutta la sua capacità e fantasia per il motivo per cui gli è stata commissionata l'attività.
_______
Storia.
La DoD (department of defense) spendeva un sacco di soldi per mantenere il software (è nata li l'esigenza poi è stata usata negli altri campi, vedi negli ospedali) e questo cresceva solo, la documentazione era diventata illeggibile ed era impossibile aggiungere nuove funzionalità al punto che costava meno rifare tutto.
Ha chiamato la Carnegie Mellon (università) è gli ha commissionato la soluzione, si sono unite le maggiori aziende ed hanno definito le regole per lavorare. Capability Maturity Model - Integrated con 5 livelli di certificazione.
Chi pensa di lavorare per la DoD deve essere certificato per il livello 3 del CMMI.
questo per cosa si tratta
http://www.sei.cmu.edu/cmmi/
questo per semplice descrizione
http://atei.forumitalian.com/t2753p10-programmi-come-si-facevano-e-come-si-fanno#60439
questo per l'implementazione, cose fatte
http://atei.forumitalian.com/t3192-la-pseudoscienza#78466
Premesso che ottenere una certificazione non è finalizzata alla medesima.Il Distruttore Hara ha scritto:Sul lavoro in equipe, modello orizontale, qualcosa ne so, non foss'altro che sono sommerso dalle autovalutazioni, che vanno elaborate al fine di essere poi inserite in modelli statistici.SergioAD ha scritto:Si viene certificati da un ente formale che assegna livelli di modelli di eccellenza nell'ambito delle aree di processo, il responsabile si comporta come un cliente qualsiasi che commissione un lavoro ed in questo caso c'è anche il mandato della società relativo agli aumenti, licenziamenti, mobilità - mai visto il capo che applica un comportamento paternalistico e poi promuove e penalizza dicendo di non essere colpevole - qui esiste la grande differenza di conduzione base amici e strutturale, nel primo caso ci sono gli "amici" che risolvono i problemi (tipo da noi) nell'altro la struttura dell'azienda (anglosassoni).
Una forma di gigantismo che fa perdere all'operatore tempo e e lavoro, alla società, pubblica o privata che sia, soldi e risorse.
a mio giudizio qualcosa andrebbe rivisto, che il tutto sta diventando un eccesso di burocrazia.I miei migliori auguri ai responsabili, davvero, che nom si gestiscono funzionalità ma persone, per quanto professionali queste siano.Qui si tratta di avere responsabilità ortogonali a livello del singolo progetto, chi fa assicurazione della qualità, chi le gestione della configurazione, chi l'amministrazione, chi la pianificazione, chi ingegneria (sono 22 aree di processo e ciascuna ha un responsabile) - significa che a livello paritetico il responsabile della funzione decide cosa fanno gli altri colleghi.Quando devo chiamrli mi impiccio, voglio, per loro disgrazia, partecipare, al massimo mi mettono a fare il cemento e a buttare vis i calcinacci. Parllavo dell'operaio, minuscolo imprenditore di se stesso e magari di figli e di un cugino.Tu dici dei muratori ma anche il settore edile avrà le seu certificazioni, modelli di eccellenza e lo stesso rumore della comunicazione.
Qualche corso di sicurezza e se la cavano, per il resto c'è l'ingegnere o il geometra.All'interno della stessa società, dall'interno del gruppo di lavoro stesso?Dunque, può accadere che dall'interno venga data forza ad un competitore, che ha in comune con te qualche attività, per colpire ed affossare un progetto in modo da tirare dentro un secondo progetto simile di cui ha responsabilità un altro gruppo.
E comunque chi conduce tali "battaglie"?
Sono utili (ai fini societari)o no?Si il marketing sembra più semplice, anche se c'hanno tirato dentro ogni sorta di scienza, alla fine non capisco se è un modo per incrementare altri settori connessi(mamma pubblicità?), o tali complicazioni sono davvero funzionali.La cosa è un po' più semplice. Nell'ambito della stessa azienda A costruisce autovetture fuori strada e B veicoli per il lavoro pesante, nel contratto sono previsti i fuori strada ma B vuole convincere il cliente che i veicoli per il lavoro pesante sono più adatti - si muoverà prima internamente poi farà il suo gioco sporco fornendo soluzioni a tutti per i suoi interessi personali, A perde B vince, la società ha il contratto ed il cliente ha qualche vantaggio in più...
A mia esperienza, per quello che vale, il buon venditore ha un talento complesso, una dote.La comunicazione immaginaria, come anche altre modalità, speso nasce da un cattivo uso della metacomunicazione e/o della paralinguistica (le faccine pure)La comunicazione immaginaria può avvenire quando ci si trova davanti a dei poveri di spirito, non avviene, nemmeno quando c'è un raccomandato imbecille - so di un contratto di qualche TIR in cui il venditore ha piazzato una scorta di ruote impressionante - da allora c'è una clausola che in caso il venditore si impegna a ricomprare le parti di rispetto eccedenti. Insomma lo freghi una volta solo.
Su questa mi riptometto di annoiartici un po' alla prima occasione plausibile...
Buona giornata
Tu non esibisci il tuo titolo per la forma (ci risiamo ancora forma e sostanza) ma per la sostanza, offri capacità non colori, sei e non appari... enfatizzi il senso di apparire per essere.
Dietro a quella certificazione c'è lavoro, dispendio di energia, costi e tempo.
Ci sono degli obbiettivi e delle attività.
Anche io sono un esperto ma lo diventai per migliorare. Essere specialista nel proprio settore non basta più oggi, si deve essere dei specialisti nell'uso della strumentazione, nella sistema di archiviazione, nella metrica di verificare l'aderenza tra il prodotto ed il relativo contratto ed anche i processi siano aderenti al manuale di di assicurazione qualità.
Slogan "Descrivi quello che fai e fai come hai descritto", "diventa un problema per la competizione",
Potrei farla lunga (e mi piacerebbe) ma faccio un esempio.
Devi preparare un particolare documento.
Il tipo di carattere da usare, il formato, lo stile, l'impaginazione, insomma la struttura del documento nei minimi dettagli deve essere prestabilito e disponibile; il sistema di implementazione e mantenimento delle modifiche e revisione deve essere comune a tutti; tutto ciò che non è strettamente connesso allo scopo del documento è attività di altri.
Bada che all'atto di stimare lo sforzo il costo di questi servizi è 5% per il mantenimento della configurazione; 3% per l'assicurazione delle qualità sia del prodotto che dei processi relativi alla esecuzione.
Allora lo specialista, tu, usa il template (documento semilavorato di cui sopra) e usa tutta la sua capacità e fantasia per il motivo per cui gli è stata commissionata l'attività.
_______
Storia.
La DoD (department of defense) spendeva un sacco di soldi per mantenere il software (è nata li l'esigenza poi è stata usata negli altri campi, vedi negli ospedali) e questo cresceva solo, la documentazione era diventata illeggibile ed era impossibile aggiungere nuove funzionalità al punto che costava meno rifare tutto.
Ha chiamato la Carnegie Mellon (università) è gli ha commissionato la soluzione, si sono unite le maggiori aziende ed hanno definito le regole per lavorare. Capability Maturity Model - Integrated con 5 livelli di certificazione.
Chi pensa di lavorare per la DoD deve essere certificato per il livello 3 del CMMI.
questo per cosa si tratta
http://www.sei.cmu.edu/cmmi/
questo per semplice descrizione
http://atei.forumitalian.com/t2753p10-programmi-come-si-facevano-e-come-si-fanno#60439
questo per l'implementazione, cose fatte
http://atei.forumitalian.com/t3192-la-pseudoscienza#78466
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Riguardo alla comunicazione immaginaria, attinente, almeno per capirci, è una versione del paradosso di Newcomb (un fisico delle particelle), che forse hai già incontrato nel suo contesto più proprio. (logico-matematico).
provo ad esporlo brevemente, che su internet ho trovato solo banalizzazioni dello stesso.
Tieni presente che il paradosso non è nella situazione immaginari descritta, ma come noi reagiamo alla stessa.
Siempre da Watzlawick.
Presupposti fondamentali da accettare:
a)Conosciamo une Demiurgo (D), forse perfetto.
Nel senso che, a quanto noi ne sappiamo, non ha mai sbagliato una previsione delle nostre scelte o di quelle di altri.
b)Che D eseguirà la sua scelta prima di quella di noi.
D ci presenta questo gioco.
Ci pone di fronte due scatole in cui o nella prima ha già messo mille dollari nella scatola 1 oppure ha messo un milione di euro nella scatola 2 e che solo dopo vi dice qual'è il gioco.
E limita a due le nostre opzioni :
a. Scegliamo ambedue le scatole
b. Scegliamo solo la 2
Il fatto è che chi si imbatte in tale problema troverà logico scegliere a) o b) e che considererà insensato chi sceglie l'altra possibilità.
Chi sceglie a) argomenterà in questo modo:"E' probabile che D abbia di nuovo previsto correttamente la mia scelta, quindi se scelgo la soluzione a) troverò vuota la scatola numero 2, quindi mi conviene scegliere la b)"
Chi sceglie b) argomenterà:"Il milione o è gia nella scatola 2, oppure non è, quindi se va bene becco un milione più mille dollari, se va male becco solo i mille"
"E no, scemo, - diranno chi sceglie la a)- D avrà previsto la tu scelta quindi se compi tale scelta la 2 sarà vuota"
E gli altri" Ma allora siete proprio duri! A prescindere dalla nostra decisione il milione sarà, o no, nella seconda scatola..."
Ecc.
E' stato dimostrato che il numero di persone del partiro a) e quelle del partito b) numericamente si divideranno al 50%, gioco da provare con amici, anche dopo che si conosce la soluzione.
Che è stata proposta nientepopò di meno che da Plank (mi dicono) come problema fantasmico legato alla nostra visione degli if/then:
If Tom è il padre di bob then bob è il figlio di tom(logica atemporale)
If premo questo tasto then il campanello suonerà (logica causale, quindi temporale)
Sono stato troppo sintetico, temo, e non ho spiegato che rilevanza possa avere in ciò di cui stiamo parlando.
Così creo un po' di suspence...
provo ad esporlo brevemente, che su internet ho trovato solo banalizzazioni dello stesso.
Tieni presente che il paradosso non è nella situazione immaginari descritta, ma come noi reagiamo alla stessa.
Siempre da Watzlawick.
Presupposti fondamentali da accettare:
a)Conosciamo une Demiurgo (D), forse perfetto.
Nel senso che, a quanto noi ne sappiamo, non ha mai sbagliato una previsione delle nostre scelte o di quelle di altri.
b)Che D eseguirà la sua scelta prima di quella di noi.
D ci presenta questo gioco.
Ci pone di fronte due scatole in cui o nella prima ha già messo mille dollari nella scatola 1 oppure ha messo un milione di euro nella scatola 2 e che solo dopo vi dice qual'è il gioco.
E limita a due le nostre opzioni :
a. Scegliamo ambedue le scatole
b. Scegliamo solo la 2
Il fatto è che chi si imbatte in tale problema troverà logico scegliere a) o b) e che considererà insensato chi sceglie l'altra possibilità.
Chi sceglie a) argomenterà in questo modo:"E' probabile che D abbia di nuovo previsto correttamente la mia scelta, quindi se scelgo la soluzione a) troverò vuota la scatola numero 2, quindi mi conviene scegliere la b)"
Chi sceglie b) argomenterà:"Il milione o è gia nella scatola 2, oppure non è, quindi se va bene becco un milione più mille dollari, se va male becco solo i mille"
"E no, scemo, - diranno chi sceglie la a)- D avrà previsto la tu scelta quindi se compi tale scelta la 2 sarà vuota"
E gli altri" Ma allora siete proprio duri! A prescindere dalla nostra decisione il milione sarà, o no, nella seconda scatola..."
Ecc.
E' stato dimostrato che il numero di persone del partiro a) e quelle del partito b) numericamente si divideranno al 50%, gioco da provare con amici, anche dopo che si conosce la soluzione.
Che è stata proposta nientepopò di meno che da Plank (mi dicono) come problema fantasmico legato alla nostra visione degli if/then:
If Tom è il padre di bob then bob è il figlio di tom(logica atemporale)
If premo questo tasto then il campanello suonerà (logica causale, quindi temporale)
Sono stato troppo sintetico, temo, e non ho spiegato che rilevanza possa avere in ciò di cui stiamo parlando.
Così creo un po' di suspence...
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Ogni scelta sembra buona;
La scelta n° 1 è buona.
Sono rimasto a pensare perché il fuori tema, dopo 11 minuti. Non sembri interessato ah ah, hai ragione.
Vado un po'... salamat
La scelta n° 1 è buona.
Sono rimasto a pensare perché il fuori tema, dopo 11 minuti. Non sembri interessato ah ah, hai ragione.
Vado un po'... salamat
SergioAD- -------------
- Numero di messaggi : 6906
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 30.01.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Ho fatto casino tra i ragionamenti di che scegli la soluzione a)e di chi invece la b)
comunque ogni volta che lo affronto la vedo diversa, in questo momento mi sembra insensato scegliere la 1...
comunque ogni volta che lo affronto la vedo diversa, in questo momento mi sembra insensato scegliere la 1...
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Anche io avevo la sensazione che nelle nostre latitudini si tenda a girarci intorno...
E, comunque, nello studio dell'inglese si ha l'impressione di avere a che fare con una sorta di formula matematica, piuttosto che con una frase, per quanto è scarna in fronzoli e squadrata.
E, comunque, nello studio dell'inglese si ha l'impressione di avere a che fare con una sorta di formula matematica, piuttosto che con una frase, per quanto è scarna in fronzoli e squadrata.
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Shalom alecha,SergioAD ha scritto:Ogni scelta sembra buona;
La scelta n° 1 è buona.
Sono rimasto a pensare perché il fuori tema, dopo 11 minuti. Non sembri interessato ah ah, hai ragione.
Vado un po'... salamat
E' l'argomento che più mi interessa, ma è anche il più difficile da affrontare in questa sede (e non solo)
Ed è pure un tema che può diventare"sensibile"
Comunque non ritengo di essere andato poi tanto OT. Che è' facile vedere(immaginarsi?) una sorta di demiurgo all'opera in ogni struttura gerarchizzata(e magari scazzare in famiglia o coi colleghi su come interpretarlo.) e inolter la comunicazione immaginaria riguarda un po' tutti i nostri ambiti esistenziali (volendo e un po' stiracchiando anche la musica, il cinema ecc vi rientrano),alcuni degli esempi di dialogo da te riportati vi rientrano.
Se ancora interessasse l'argomento, come ti avevo anticipato, indica tu il punto che ritieni più attinente e interessante.
Che il discorso va comunque delimitato perchè è imponente e altrimenti si finisce per capirci ancor meno.
Un affettuoso saluto.
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Gli Attributi della Comunicazione
здоровье и мир
..trovo cosi indisponente, inutile e provocatorio saluti in ebraico, che mi stupisco tu sia ancora li a potificare della corretta comunicazione..
Siamo italiani e scriviamo in italiano, me lo spieghi cosa ti spinge a scrivere salutini in ebraico? ..noi non siamo ebrei, nemmeno israeliani..perchè ci saluti in lingua estera?
..trovo cosi indisponente, inutile e provocatorio saluti in ebraico, che mi stupisco tu sia ancora li a potificare della corretta comunicazione..
Siamo italiani e scriviamo in italiano, me lo spieghi cosa ti spinge a scrivere salutini in ebraico? ..noi non siamo ebrei, nemmeno israeliani..perchè ci saluti in lingua estera?
delfi68- -------------
- Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Leggidelfi68 ha scritto:..trovo cosi indisponente, inutile e provocatorio saluti in ebraico, che mi stupisco tu sia ancora li a potificare della corretta comunicazione..
Siamo italiani e scriviamo in italiano, me lo spieghi cosa ti spinge a scrivere salutini in ebraico? ..noi non siamo ebrei, nemmeno israeliani..perchè ci saluti in lingua estera?
salam aleikum
significa pace a te(rivolto a un maschio) in arabo, e un uccellino mi ha detto che SergioAD conosce bene le lingue. scegliere una lingua o un'altra non fa differenza, che uguale significato ed è evidente stesse quasi identiche radici
dopo questo dovuto chiarimento se vuoi riformulare la domanda inerente la comunicazione...
Eppoi si capisce e si sa bene tutti il significato, a che scopo far finta di essere appena caduti dal pero?
No, grazie non me lo dire
Shalom
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Ma figurati..so e sappiamo tutti cosa vuol dire..
Ma il tuo insistere SOLO con l'ebraico poi.. vuoi fare il fighetto che scrive in ammerrekano?..eh..va bene, allora giusto per fare il turbotrash scrivi una volta in ebraico..una in inglese..una in tedesco..
No, invece la tua insistenza a fare l'ebreo a tutti i costi, con il suo "carico historico" di olocausti e terre promesse..mm..sa proprio di poco..
Che te devo dire..saro' io eh..
ma a me fa venire in mente un po il Lando Turbominchia..che devo di...Shalom sta minchia pure a te!
Ma il tuo insistere SOLO con l'ebraico poi.. vuoi fare il fighetto che scrive in ammerrekano?..eh..va bene, allora giusto per fare il turbotrash scrivi una volta in ebraico..una in inglese..una in tedesco..
No, invece la tua insistenza a fare l'ebreo a tutti i costi, con il suo "carico historico" di olocausti e terre promesse..mm..sa proprio di poco..
Che te devo dire..saro' io eh..
ma a me fa venire in mente un po il Lando Turbominchia..che devo di...Shalom sta minchia pure a te!
delfi68- -------------
- Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: Gli Attributi della Comunicazione
facciamo il thread del shalom?
parallelo a quello delle bestemmie?
salom 'nto'oku
parallelo a quello delle bestemmie?
salom 'nto'oku
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Shalomme' istk o' kibuzz!!
..mehs esc skazzat o Shalomme'!
ma che arte!!!
..mehs esc skazzat o Shalomme'!
ma che arte!!!
delfi68- -------------
- Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: Gli Attributi della Comunicazione
זונת מדונה
delfi68- -------------
- Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: Gli Attributi della Comunicazione
aahh..opss dimenticavo:
SHALOMME'
SHALOMME'
delfi68- -------------
- Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: Gli Attributi della Comunicazione
scialamm e scialamm non c'è kyurestat'nkazz
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
Re: Gli Attributi della Comunicazione
oh..ma e' andato via???!!
..ma tornera' vero????
delfi68- -------------
- Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: Gli Attributi della Comunicazione
mix ha scritto:scialamm e scialamm non c'è kyurestat'nkazz
Mi ricorda questo
delfi68- -------------
- Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Anche la supercazzola con scappellamento a destra antani per due se è per questo.delfi68 ha scritto:Ma figurati..so e sappiamo tutti cosa vuol dire..
Ma il tuo insistere SOLO con l'ebraico poi.. vuoi fare il fighetto che scrive in ammerrekano?..eh..va bene, allora giusto per fare il turbotrash scrivi una volta in ebraico..una in inglese..una in tedesco..
No, invece la tua insistenza a fare l'ebreo a tutti i costi, con il suo "carico historico" di olocausti e terre promesse..mm..sa proprio di poco..
Che te devo dire..saro' io eh..
ma a me fa venire in mente un po il Lando Turbominchia..che devo di...Shalom sta minchia pure a te!
Ciao bambulè, che ve vò bene assaje....
___________________
se non insegnerai nella mia scuola, io non penserò nella tua chiesa
Re: Gli Attributi della Comunicazione
ohhh questo si che e' un saluto!
delfi68- -------------
- Numero di messaggi : 11242
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 29.10.09
Re: Gli Attributi della Comunicazione
queste battute, per stare sul tema del thread, ormai fanno ridere solo i vecchi pirla in smantellamentoIl Distruttore Hara ha scritto:Anche la supercazzola con scappellamento a destra antani per due se è per questo.delfi68 ha scritto:Shalom sta minchia pure a te!
shallomati amin kiam oxia
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
Re: Gli Attributi della Comunicazione
sono stato bannato più volte per il mio linguaggio politically uncorrect
quello che forse è sfuggito e che non sono stato capace di comunicare...
(vedete prima il video seguente:
)
... è che emotivamente sono sempre stato corretto nei confronti dei miei interlocutori
e quando mi capita di far fatica ad esserlo, mi sforzo, di esserlo.
Ora sto provando di tramutarlo in un diverso modo di comunicare in maniera scritta questa modalità, che tende a non passare. Difficile e non sempre ci si riesce.
Un po' di pazienza avrebbe giovato e gioverà.
quello che forse è sfuggito e che non sono stato capace di comunicare...
(vedete prima il video seguente:
)
... è che emotivamente sono sempre stato corretto nei confronti dei miei interlocutori
e quando mi capita di far fatica ad esserlo, mi sforzo, di esserlo.
Ora sto provando di tramutarlo in un diverso modo di comunicare in maniera scritta questa modalità, che tende a non passare. Difficile e non sempre ci si riesce.
Un po' di pazienza avrebbe giovato e gioverà.
loonar- ----------
- Numero di messaggi : 17345
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Gli Attributi della Comunicazione
Una questione non indifferente in un contesto dove l'attività principale è la comunicazione.loonar ha scritto:sono stato bannato più volte per il mio linguaggio politically uncorrect
quello che forse è sfuggito e che non sono stato capace di comunicare...
Bella tipa, mi piace.(vedete prima il video seguente)
Qui c'è spazio di comprensione reciproca, perché le opinioni in merito possono essere differenti. Le percezioni dei riceventi possono essere diverse dalle intenzioni di chi trasmette, se c'è stata scarsa qualità comunicativa, soprattutto.... è che emotivamente sono sempre stato corretto nei confronti dei miei interlocutori
Proporrei di non personalizzare, osservando il passato nel farlo,
ma di focalizzare l'attenzione invece sulle questioni, guardando al futuro.
Sarebbe emotivamente intelligente.
Si percepisce una critica, qui.e quando mi capita di far fatica ad esserlo, mi sforzo, di esserlo.
Ora sto provando di tramutarlo in un diverso modo di comunicare in maniera scritta questa modalità, che tende a non passare. Difficile e non sempre ci si riesce.
Un po' di pazienza avrebbe giovato e gioverà.
Qual'è l'intento complessivo di questo post?
Può essere percepito come l'intenzione di fare una critica solamente.
Sarebbe un difetto di comunicazione se così fosse percepito?
Le intenzioni principali sono altre, invece?
Le frasi messe in fondo ad un post sono delicate.
Sono l'ultimo stimolo percepito da chi legge e potrebbe rispondere.
Un vantaggio oggettivo dell'ultimo stimolo sulla somma di tutti gli stimoli presenti in un messaggio.
Se non c'è uno stimolo preciso molto più forte degli altri, in un post, il rischio che un dettaglio acquisisca un'importanza non desiderata dallo scrivente è concreto.
Cosa se ne pensa?
mix- -------------
- Numero di messaggi : 6549
Località : .
Occupazione/Hobby : .
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.12
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» Comunicazione tecnica
» Buco nero supermassiccio ruota a metà della velocità della luce
» Prova della esistenza della matematica platonica?
» biologia della meditazione e della preghiera
» Della fede e della ragione.
» Buco nero supermassiccio ruota a metà della velocità della luce
» Prova della esistenza della matematica platonica?
» biologia della meditazione e della preghiera
» Della fede e della ragione.
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ieri alle 14:32 Da Minsky
» Apple Vs Samsung
Lun 11 Nov 2024 - 21:11 Da Rasputin
» Smartphone o dumbphone? C'è ancora chi lo rifiuta?
Lun 11 Nov 2024 - 21:10 Da Rasputin
» L'Albo dei Grandi dell'Umanità
Mar 5 Nov 2024 - 18:54 Da Rasputin
» Mi Maometto di traverso. Notizie dall'islam
Lun 4 Nov 2024 - 22:10 Da Rasputin
» Contante al bando "Costa troppo e favorisce l'evasione"
Mer 30 Ott 2024 - 19:32 Da Rasputin
» Estinzione del "Partito Democratico"
Dom 27 Ott 2024 - 17:42 Da marisella
» "Salutava sempre"
Sab 26 Ott 2024 - 18:23 Da Rasputin
» Kona 2015-2024
Ven 25 Ott 2024 - 23:41 Da Rasputin
» Linux e dintorni
Mer 23 Ott 2024 - 20:08 Da SergioAD
» prove e conseguenze del riscaldamento globale di origine antropica
Lun 21 Ott 2024 - 22:40 Da Rasputin
» citazioni dei forumisti e di personaggi famosi
Lun 21 Ott 2024 - 11:56 Da Minsky
» La Sindone dei Morti Viventi
Sab 19 Ott 2024 - 16:44 Da Minsky
» Pandemia di Sars-CoV-2 (III parte)
Sab 12 Ott 2024 - 22:55 Da Rasputin
» Inspecteur Jacques Clouseau
Mer 9 Ott 2024 - 20:52 Da Rasputin
» SLOGAN contro la religione
Lun 7 Ott 2024 - 12:10 Da Rasputin
» Bestemmie in allegria
Lun 7 Ott 2024 - 11:20 Da Rasputin
» Ritagli di giornale
Sab 5 Ott 2024 - 22:24 Da Rasputin
» Jokes - jokes - jokes (II parte)
Sab 5 Ott 2024 - 22:13 Da Rasputin
» Papa
Ven 4 Ott 2024 - 12:37 Da Minsky