c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
+6
davide
Rasputin
Werewolf
Cosworth117
Paolo
alberto
10 partecipanti
Pagina 1 di 1
c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
vorrei aprire un dialogo aperto su cosa noi individui possiamo fare, come singoli e come gruppo, per favorire la visione atea e razionalista nella società in cui viviamo. butto lì a caso qualche "linea" sviluppabile:
1. nessuna forza politica è veramente laica (i radicali? quale delle loro mille anime?), non dovremmo cercare di identificare un soggetto che porti avanti attivamente questo tema?
2. l'educazione mi sembra - vedasi ultima farneticazione di B16 - un nodo cruciale. non potrebbe essere questo un campo in cui concentrare in particolare le energie della galassia laica e anticlericale?
3. togliendo l'uomo dalla vetta del mondo e riportandolo, seppure in posizione centrale, in mezzo agli altri esseri viventi del pianeta, non dovrebbe derivare una concezione ambientalista che, superando la contrapposizione lavoro/sviluppo contro salvaguardia/risparmio sappia proporre un diverso modello di vita?
4. la scienza non come fede o miraggio lontano ma come strumento quotidiano di valutazione razionale e di scelta consapevole. In quali luoghi e con quali mezzi si può spingere questa diversa impostazione del quotidiano?
vi ringrazio tutti in anticipo per i vostri commenti.
1. nessuna forza politica è veramente laica (i radicali? quale delle loro mille anime?), non dovremmo cercare di identificare un soggetto che porti avanti attivamente questo tema?
2. l'educazione mi sembra - vedasi ultima farneticazione di B16 - un nodo cruciale. non potrebbe essere questo un campo in cui concentrare in particolare le energie della galassia laica e anticlericale?
3. togliendo l'uomo dalla vetta del mondo e riportandolo, seppure in posizione centrale, in mezzo agli altri esseri viventi del pianeta, non dovrebbe derivare una concezione ambientalista che, superando la contrapposizione lavoro/sviluppo contro salvaguardia/risparmio sappia proporre un diverso modello di vita?
4. la scienza non come fede o miraggio lontano ma come strumento quotidiano di valutazione razionale e di scelta consapevole. In quali luoghi e con quali mezzi si può spingere questa diversa impostazione del quotidiano?
vi ringrazio tutti in anticipo per i vostri commenti.
alberto- -----------
- Numero di messaggi : 2599
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.12.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Scusami ti posso fare una domanda: perchè dovresti cercare di diffondere tale visione? A mio avviso fai lo stesso errore dei missionari. Più che partecipare a circoli culturali discuterne penso non sia giusto fare nulla di più. Ovvio, mia opinione!!!!!
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
non ho capito il punto e quindi per forza devo aver detto male qualcosa.
questi erano esempi che non per forza - figuriamoci - andavano condivisi.
siamo atei, almeno in discreta maggioranza credo.
pensiamo utile, doveroso, inutile, dannoso attivarci per far pesare questo punto di vista in chiave sociale?
se sì, con quali obbiettivi, con quali strategie?
altrimenti possiamo certo passare piacevolmente il tempo conversando tra noi - e lo trovo piacevole ed utile - su varie tematiche, dalle tette al cosmo... ma restiamo su un piccolo colle, quanto piccolo non so, ma insomma lo si può dedurre, e da quel colle non scendiamo mai per provare a cambiare qualcosa.
scusami, ma proporre le proprie idee non è fare l'errore dei missionari. i missionari approfittano di uno stato di bisogno per inculcare la loro verità. io non vorrei che in nome del rispetto per le idee altrui smettessimo di proporre, di individuare scenari possibili, di analizzare azioni in linea col pensiero. Agire non può essere immaginato come sinonimo di imporre.
questi erano esempi che non per forza - figuriamoci - andavano condivisi.
siamo atei, almeno in discreta maggioranza credo.
pensiamo utile, doveroso, inutile, dannoso attivarci per far pesare questo punto di vista in chiave sociale?
se sì, con quali obbiettivi, con quali strategie?
altrimenti possiamo certo passare piacevolmente il tempo conversando tra noi - e lo trovo piacevole ed utile - su varie tematiche, dalle tette al cosmo... ma restiamo su un piccolo colle, quanto piccolo non so, ma insomma lo si può dedurre, e da quel colle non scendiamo mai per provare a cambiare qualcosa.
scusami, ma proporre le proprie idee non è fare l'errore dei missionari. i missionari approfittano di uno stato di bisogno per inculcare la loro verità. io non vorrei che in nome del rispetto per le idee altrui smettessimo di proporre, di individuare scenari possibili, di analizzare azioni in linea col pensiero. Agire non può essere immaginato come sinonimo di imporre.
___________________
fine.
alberto- -----------
- Numero di messaggi : 2599
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.12.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Il problema che hai posto è sicuramente interessante, qualunque sia poi la posizione di ognuno di noi. La mia forse era una domanda retorica. Io non sono della idea che si debba fare qualcosa, anche perchè almeno da parte mia non ho nessun fine da raggiungere nell'essere ateo. Io ho il massimo rispetto delle altrui idee e me ne guardo bene dal voler diffondere le mie. Ben diverso è se mi trovo in un contesto o con gente che ne ha piacere, come in questo forum. Io, e l'ho già detto, non mi sono mai preoccupato di disquisire e discutere sulla esistenza di un dio, o della verginità della Madonna. Le trovo cose del tutto inutili. Sostanzialmente non mi interessano perchè le trovo talmente evidenti che non so di cosa si parli. Il mio interesse è quello di capire il perchè delle cose. Di più non mi interessa andare. Ripeto. Mia personalissima opinione e posizione.
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
___________________
"Le cose che sono incurvate non hanno bisogno di archi; le cose che sono diritte non hanno bisogno di righe; le cose che sono rotonde non hanno bisogno di compassi; le cose che sono rettangolari non hanno bisogno di squadre; le cose che si incollano non hanno bisogno di colla; le cose che vanno insieme non hanno bisogno di corde”
Chuang-Tzu
Cosworth117- -------------
- Numero di messaggi : 9172
Età : 32
Località : Dove se magna
Occupazione/Hobby : Essere sempre in minoranza
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 04.09.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Concorderei con Paolo, in linea di principio, sulla non necessità di portare avanti i temi della laicità e del libero pensiero, se vivessimo però in un luogo dove tali temi non vengono costantemente posti sotto attacco. Data la situazione attuale e non solo italiana, ritengo personalmente invece un'urgenza che essi siano messi sul tavolo e che finalmente i rappresentanti religiosi si trovino di fronte rappresentanti dei valori laici che controbattino loro, e non solo su pubblicazioni o con associazioni, ma anche con soggetti politici.
Venendo ai punti di alberto:
Venendo ai punti di alberto:
La risposta data qui sopra da Cosworth è ottima, ma ha un difetto: DA è dichiaratamente 'parziale'. Si occupa quasi solo ed esclusivamente dei temi laici, e questo per un soggetto è un problema. Un partito deve avere una visione completa su tutti i temi di goveno: politica interna, estera, del lavoro, economica. Un partito come DA rischia, qualora fosse anche votato in modo sufficiente ad entrare in Parlamento, di essere sempre e comunque un partito estremamente minoritario. Le possibilità quindi sono due: o laicizzare in qualche modo gli attuali partiti, penso magari ad una pressione ulteriore a livello di opinione pubblica, o cercare di globalizzare l'azione di DA. Mi rendo conto però. che nel caso italiano, la prima è praticamente infattibile, la seconda no, ma ha già le 'gambe tagliate' in partenza: chi, a parte gli atei(che volente o nolente sono e rimangono una minoranza), voterebbe DA?1. nessuna forza politica è veramente laica (i radicali? quale delle loro mille anime?), non dovremmo cercare di identificare un soggetto che porti avanti attivamente questo tema?
Dato il ragionamento di qui sopra(non c'è modo che l'ateismo entri in politica, perlomeno a breve termine), l'unica è educare i propri figli allo spirito critico, a quel Sapere Aude di kantiana memoria che è la base di qualsiasi razionalismo e di qualsiasi laicità. Ma non è possibile imporre ai genitori che la pensano diversamente di farlo con i propri figli. Chiaramente, il tema dell'educazione dovrebbe avere un'importanza fondamentale in qualsiasi progetto politico2. l'educazione mi sembra - vedasi ultima farneticazione di B16 - un nodo cruciale. non potrebbe essere questo un campo in cui concentrare in particolare le energie della galassia laica e anticlericale?
Su questo punto ho i miei dubbi. Se c'è una cosa che il razionalismo empirista ci insegna, è che l'universo(o la natura, che dir si voglia), dell'uomo se ne frega altamente: ergo un progetto a lungo termine che volesse ridare all'uomo il suo posto giusto nella natura significherebbe di fatto venire meno a qualsiasi moralità. Se intendi, alberto, quel che hai scritto sopra come la ricerca di un approccio razionalizzatore alle politiche energetiche e di consumo alla ricerca di un migliore benessere dell'uomo, allora sì, ti seguo, altrimenti no, dato il ragionamento dove potrebbe giungere, portato alle sue estreme conseguenze. Ma, per come la vedo io, non è tanto un togliere l'uomo dalla vetta, quanto trovargli una vetta più alta e migliore.3. togliendo l'uomo dalla vetta del mondo e riportandolo, seppure in posizione centrale, in mezzo agli altri esseri viventi del pianeta, non dovrebbe derivare una concezione ambientalista che, superando la contrapposizione lavoro/sviluppo contro salvaguardia/risparmio sappia proporre un diverso modello di vita?
In questo forum, perlomeno nei miei interventi, credo che si sia ripetuta ad nauseam la parola 'coerenza'. Non occorre andare tanto lontano per educare al metodo scientifico: qualsiasi persona, per le sue scelte quotidiane, si basa sulle 'prove' che ha delle affermazioni che sente, per decidere se sono vere o meno. Ma il nocciolo è l'inganno cogntivo che si subisce quando si interpretano come 'prove' quelle che prove non sono. E qua si ritorna la punto 2: è l'educazione allo spirito critico che può portare le persone a valutare le affermazioni e le 'prove' per quel che realmente sono.4. la scienza non come fede o miraggio lontano ma come strumento quotidiano di valutazione razionale e di scelta consapevole. In quali luoghi e con quali mezzi si può spingere questa diversa impostazione del quotidiano?
___________________
La libertà è inafferrabile, ma non conosco altro per cui valga la pena di vivere.
-Avalon-
What a kind of life: Freedom in flesh,
shackles on your mind...
Avantasia
"You can have all the faith you want in spirits and the afterlife, and heaven and hell, but when it comes to this world, don't be an idiot. 'Cause you can tell me you put your faith in God to put you through the day, but when it comes time to cross the road, I know you look both ways."
House, M.D.
La vita è un diritto, non un dovere.
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Werewolf ha scritto:La risposta data qui sopra da Cosworth è ottima, ma ha un difetto: DA è dichiaratamente 'parziale'. Si occupa quasi solo ed esclusivamente dei temi laici, e questo per un soggetto è un problema. Un partito deve avere una visione completa su tutti i temi di goveno: politica interna, estera, del lavoro, economica. Un partito come DA rischia, qualora fosse anche votato in modo sufficiente ad entrare in Parlamento, di essere sempre e comunque un partito estremamente minoritario. Le possibilità quindi sono due: o laicizzare in qualche modo gli attuali partiti, penso magari ad una pressione ulteriore a livello di opinione pubblica, o cercare di globalizzare l'azione di DA. Mi rendo conto però. che nel caso italiano, la prima è praticamente infattibile, la seconda no, ma ha già le 'gambe tagliate' in partenza: chi, a parte gli atei(che volente o nolente sono e rimangono una minoranza), voterebbe DA?
Beh, hai ragione Wolf, ma hai letto il programma di governo (obbiettivi economici)?
20. Revisione del codice di procedura civile.
21. Azzeramento della partecipazione delle banche private alla redistribuzione degli utili e del patrimonio
della Banca d’Italia. Richiesta alla Banca Europea della redistribuzione
degli utili conseguenti alla cessione del diritto di signoraggio.
22. Introduzione di una tassa sul patrimonio immobiliare di proprietà di
cittadini o Stati stranieri, escluse le Sedi Diplomatiche e le
Ambasciate.
23. Abrogazione della norma che ha modificato le conseguenze del falso in bilancio.
24. Innovazione del tessuto industriale con detassazione degli investimenti in tecnologia e formazione.
25. Revisione dei criteri di inserimento dei farmaci nei prontuari
farmaceutici. Esclusione dai prontuari del Ritalin Metilfenidato.
Razionalizzazione della spesa farmaceutica.
26. Incentivazione dell’agricoltura con la riduzione se non eliminazione delle filiere.
27. Abrogazione della Legge 30 (Biagi) per porre fine al precariato che
mortifica la formazione e frena qualunque ipotesi di sviluppo.
28. Potenziamento degli ispettori del lavoro.
29. Incentivazione della mobilità interna nella P.A.
30. Potenziamento degli ammortizzatori sociali ed estensione
dell’assegno di disoccupazione a tutte le categorie di lavoratori con
erogazione entro 30 giorni dalla richiesta e con obbligatorietà per il
beneficiario di accettare qualsiasi nuovo impiego proposto dallo Stato.
31. Obbligatorietà della concertazione con tutte le organizzazioni
sindacali per la definizione di tutti i contratti di lavoro, fino a
quando non sarà applicato un Contratto di lavoro europeo.
32. Controllo sulla destinazione effettiva dei fondi erogati dallo Stato
in favore delle imprese, al fine di verificare se il loro utilizzo
abbia o meno salvaguardato i posti di lavoro.
33. Equiparazione alla media europea degli stipendi dei dipendenti
pubblici, compresi gli insegnanti, le forze dell’ordine e i vigili del
fuoco.
34. Inserimento di un tetto allo stipendio dei manager pubblici.
35. Nomina dei Direttori generali delle ASL e della RAI con pubblici concorsi per titoli ed esami.
36. Adozione per le forze di polizia di un codice deontologico unitario
con la creazione di una Commissione Disciplinare interforze che ne
verifichi e sanzioni la eventuale disapplicazione.
37. Progressiva sostituzione delle fonti energetiche non rinnovabili con
quelle alternative, escluso il nucleare. Dismissione delle centrali
nucleari in disuso.
38. Equiparazione della legislazione italiana a quella tedesca per la gestione della energia fotovoltaica.
39. Implementazione del modello adottato dal Comune di Peccioli (Pisa) per lo smaltimento dei rifiuti.
40. Attuazione di un programma di lavori pubblici che renda prioritario
il rifacimento della rete ferroviaria nazionale, sia delle tratte
principali che delle tratte secondarie. Adeguamento della rete
ferroviaria alle necessità dei collegamenti transnazionali.
Potenziamento del trasporto merci su rotaia e depotenziamento del
trasporto su gomma.
41. Eliminazione della tassa sulla proprietà degli autoveicoli e abrogazione dei pedaggi autostradali.
42. Riorganizzazione e potenziamento della rete internet (banda larga e
WiFi gratuito). Obbligatorietà di una tariffa telefonica unica, non
superiore a € 30,00, che includa traffico illimitato per telefonia
fissa, mobile e adsl.
43. Cancellazione del canone telefonico.
44. Riforma della Rai sul modello anglosassone (BBC Network).
45. Cancellazione del canone Rai e liberalizzazione delle concessioni di pubblicità.
46. Cancellazione dell’Ordine dei giornalisti.
Lo so che alcuni punti sono utopistici per gran parte della gente, ma tante cose lo sono se stiamo a girarci i pollici.
___________________
"Le cose che sono incurvate non hanno bisogno di archi; le cose che sono diritte non hanno bisogno di righe; le cose che sono rotonde non hanno bisogno di compassi; le cose che sono rettangolari non hanno bisogno di squadre; le cose che si incollano non hanno bisogno di colla; le cose che vanno insieme non hanno bisogno di corde”
Chuang-Tzu
Cosworth117- -------------
- Numero di messaggi : 9172
Età : 32
Località : Dove se magna
Occupazione/Hobby : Essere sempre in minoranza
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 04.09.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Cosworth117 ha scritto:
Lo so che alcuni punti sono utopistici per gran parte della gente, ma tante cose lo sono se stiamo a girarci i pollici.
E questa ti vale altri 2 punti.
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
A mio avviso quanto esposto da Cosw non ha nulla a che fare con una visione atea della vita. E' un più o meno condivisibile cartello programmatico di un partito politico. E, permettimi di dire, che su molti punti mi sembrano più che delle utopie delle cazzate. Politicamente parlando! Ma qui si entra in politica che ribadisco on l'ateismo non ha nulla a che fare.
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
vi ringrazio per i commenti, era un post un po' alla cieca, spero che ce ne possano essere altri (di commenti, non di post alla cieca ).
paolo
sono effettivamente riusciti ad allontanarci totalmente dalla politica, ma io penso ancora che TUTTO sia politica, nel momento stesso in cui lo condividiamo con altri. però comprendo e accetto il tuo punto di vista, forse davvero questo thread non è di alcun interesse per te.
cosworth
pensa che io neanche la conoscevo DA... mi prenderò un po' di tempo per leggerne il programma, poi magari ne riparliamo. intanto grazie.
werewolf
una bella risposta articolata. intanto condivido in pieno l'introduzione.
su DA, ripeto, non so nulla quindi non so rispondere adeguatamente. in linea di principio concordo sia sul fatto che un soggetto politico serio debba avere un programma che va al di là del proprio principio fondante, sia che i partiti attuali siano schiavi chi più o chi meno di dinamiche opportunistiche che non potranno mai escludere il bacino di voti cattolico; però, supponendo per un istante che quel soggetto politico serio si costituisca, non mi preoccuperei se all'inizio fosse votato da pochi. tutto nasce sempre un po' così, dopo si tratta di strategia, tattica e valore delle idee.
sul punto 4 siamo d'accordo: non occorre andare lontano. ma quel passo va fatto, e metterci tutto l'impegno per relizzarlo.
sul punto 3 (uomo e ambiente) siamo interamente d'accordo, quindi era solo mia sciatteria descrittiva (onestamente avevo buttato le cose un po' così)
sul punto 2 sì, l'ateismo non entrerà a breve in politica - né c'entrerà mai se non ci proviamo neanche - ma se nelle scuole l'IRC venisse marginalizzata - anche qui si tratta di seminare, non raccogliere! - di sicuro il numero di giovani che babbonatalizzano il dio cattolico potrebbe aumentare notevolmente e magari raggiungere quel punto di rovesciamento per cui la religione si fa pratica di nicchia e minoritaria... (ottimismo a gogò)
punto 1: vedi risposta a cosw.
ma ripeto, erano le prime cose che avevo in mente, ce ne saranno sicuramente altre.
io vedo tutti noi (senso latissimo) come bloccati, spenti, disamorati e disillusi. a me va ancora di avere delle idee, delle forti convinzioni da portare avanti, di immaginare qualcosa di diverso da questo enorme centro commerciale in cui ci fanno vivere.
paolo
sono effettivamente riusciti ad allontanarci totalmente dalla politica, ma io penso ancora che TUTTO sia politica, nel momento stesso in cui lo condividiamo con altri. però comprendo e accetto il tuo punto di vista, forse davvero questo thread non è di alcun interesse per te.
cosworth
pensa che io neanche la conoscevo DA... mi prenderò un po' di tempo per leggerne il programma, poi magari ne riparliamo. intanto grazie.
werewolf
una bella risposta articolata. intanto condivido in pieno l'introduzione.
su DA, ripeto, non so nulla quindi non so rispondere adeguatamente. in linea di principio concordo sia sul fatto che un soggetto politico serio debba avere un programma che va al di là del proprio principio fondante, sia che i partiti attuali siano schiavi chi più o chi meno di dinamiche opportunistiche che non potranno mai escludere il bacino di voti cattolico; però, supponendo per un istante che quel soggetto politico serio si costituisca, non mi preoccuperei se all'inizio fosse votato da pochi. tutto nasce sempre un po' così, dopo si tratta di strategia, tattica e valore delle idee.
sul punto 4 siamo d'accordo: non occorre andare lontano. ma quel passo va fatto, e metterci tutto l'impegno per relizzarlo.
sul punto 3 (uomo e ambiente) siamo interamente d'accordo, quindi era solo mia sciatteria descrittiva (onestamente avevo buttato le cose un po' così)
sul punto 2 sì, l'ateismo non entrerà a breve in politica - né c'entrerà mai se non ci proviamo neanche - ma se nelle scuole l'IRC venisse marginalizzata - anche qui si tratta di seminare, non raccogliere! - di sicuro il numero di giovani che babbonatalizzano il dio cattolico potrebbe aumentare notevolmente e magari raggiungere quel punto di rovesciamento per cui la religione si fa pratica di nicchia e minoritaria... (ottimismo a gogò)
punto 1: vedi risposta a cosw.
ma ripeto, erano le prime cose che avevo in mente, ce ne saranno sicuramente altre.
io vedo tutti noi (senso latissimo) come bloccati, spenti, disamorati e disillusi. a me va ancora di avere delle idee, delle forti convinzioni da portare avanti, di immaginare qualcosa di diverso da questo enorme centro commerciale in cui ci fanno vivere.
___________________
fine.
alberto- -----------
- Numero di messaggi : 2599
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.12.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Alberto, non mi fraintendere. Non è vero che non mi interessi altrimenti non mi sarei inserito nel dibattito. Oltre essere interessante è anche diverso, nel senso che hai inserito un tema nuovo e mai trattato.
Io quello che volevo dire è che non tollero l'ingerenza di qualunque tipo di istituzione, organizzazione o altro nella vita privata delle persone. E il credo religioso, così come l'ateismo sono fatti strettamente personali. Se tu vuoi trasmettere agli altri il tuo punto di vista mi sembra logico che lo debba fare sempre e come meglio ti piace. Ma nel modo e nel luogo opportuno, e solo se l'altro o gli altri te lo richiedono o propongono. L'evangelizzazione più o meno forzata o subdola la trovo una cosa disdicevole. Per dirla in parole semplici una porcata!! Non posso criticare un modus operandi e poi farlo io !!
Circa democrazia atea. Io ne ho già, anche se brevemente discusso. E confermo il mio dissenso. Io sono sempre stato ateo, o meglio non sono mai stato credente. Diciamo però che sono anti cattolico. Ma sono sempre stato anche un anti comunista. E li è una riedizione rivista e corretta di molte idee ex comuniste. Il solo loro odore mi fa venire il voltastomaco. Forse anche di più del nostro amato Razi!!! Giustifico l'amico Cosw!! E' troppo giovane per vederne i problemi.
Io quello che volevo dire è che non tollero l'ingerenza di qualunque tipo di istituzione, organizzazione o altro nella vita privata delle persone. E il credo religioso, così come l'ateismo sono fatti strettamente personali. Se tu vuoi trasmettere agli altri il tuo punto di vista mi sembra logico che lo debba fare sempre e come meglio ti piace. Ma nel modo e nel luogo opportuno, e solo se l'altro o gli altri te lo richiedono o propongono. L'evangelizzazione più o meno forzata o subdola la trovo una cosa disdicevole. Per dirla in parole semplici una porcata!! Non posso criticare un modus operandi e poi farlo io !!
Circa democrazia atea. Io ne ho già, anche se brevemente discusso. E confermo il mio dissenso. Io sono sempre stato ateo, o meglio non sono mai stato credente. Diciamo però che sono anti cattolico. Ma sono sempre stato anche un anti comunista. E li è una riedizione rivista e corretta di molte idee ex comuniste. Il solo loro odore mi fa venire il voltastomaco. Forse anche di più del nostro amato Razi!!! Giustifico l'amico Cosw!! E' troppo giovane per vederne i problemi.
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Paolo ha scritto:E il credo religioso, così come l'ateismo sono fatti strettamente personali.
Ehm, mi spiegheresti il paragone?
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Penso volesse dire che l'appartenenza ad una fede (o a nessuna fede) dovrebbe essere un fatto strettamente privato di ciascuno di noi.
davide- -------------
- Numero di messaggi : 11190
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Paolo ha scritto:A mio avviso quanto esposto da Cosw non ha nulla a che fare con una visione atea della vita.
Mi riferivo al punto 1.
___________________
"Le cose che sono incurvate non hanno bisogno di archi; le cose che sono diritte non hanno bisogno di righe; le cose che sono rotonde non hanno bisogno di compassi; le cose che sono rettangolari non hanno bisogno di squadre; le cose che si incollano non hanno bisogno di colla; le cose che vanno insieme non hanno bisogno di corde”
Chuang-Tzu
Cosworth117- -------------
- Numero di messaggi : 9172
Età : 32
Località : Dove se magna
Occupazione/Hobby : Essere sempre in minoranza
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 04.09.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
davide ha scritto:Penso volesse dire che l'appartenenza ad una fede (o a nessuna fede) dovrebbe essere un fatto strettamente privato di ciascuno di noi.
Corretto!! Così come essere gay o timidi o altro che riguarda la sfera strettamente personale di ognuno di noi.
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Paolo ha scritto:
Corretto!! Così come essere gay o timidi o altro che riguarda la sfera strettamente personale di ognuno di noi.
forse posso prendere spunto da questo. mettiamo che io sia gay. riguarda la mia sfera privata senza dubbio. ma poi esco fuori di casa e mi picchiano perché sono gay, non mi danno la casa popolare perché sono gay, non mi danno lavoro perché sono gay ecc ecc. cosa fare? rimanere nella propria sfera privata (nel vero senso della parola, privata di tutto) oppure cercare di cambiare la situazione? certo, se dicessi: "ok allora io cercherò di rendere obbligatorio essere gay" commetterei un gravissimo errore e una violenza tal quale a quella subita, ma da qui a scegliere di non fare nulla perché la questione è privata... lo sarebbe, ma nei fatti non lo è e allora cerco di far sì che possa tornare ad essere una cosa privata.
___________________
fine.
alberto- -----------
- Numero di messaggi : 2599
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.12.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Quello che dici è giusto. Però non mi sembra che vi siano, quanto meno in Italia delle discriminazioni per il fatto che tu sia ateo o credente.
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Paolo ha scritto:Quello che dici è giusto. Però non mi sembra che vi siano, quanto meno in Italia delle discriminazioni per il fatto che tu sia ateo o credente.
ho paura che ti sbagli...
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Paolo ha scritto:Quello che dici è giusto. Però non mi sembra che vi siano, quanto meno in Italia delle discriminazioni per il fatto che tu sia ateo o credente.
Ma viviamo nella stessa Italia?
___________________
- Sì... mi chiamano Mimì! Ma il mio nome è Lucia!
- Ebbè, ovvio. Ma come avrò fatto a non capirlo?
Niques- -------------
- Numero di messaggi : 6778
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.11.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Non ho mai frequentato un oratorio nella mia vita. Non sono mai andato in chiesa se non per "assistere" altri o per rispetto verso chi stava facendo una cerimonia (funerale o matrimonio). Non ho ricevuto nessun sacramento e nessuna altra stonzata. Mai nulla a che fare con qualsiasi cosa che avesse a che fare con qualunque forma religiosa. Nulla di nulla. Però ho fatto 8 anni di scuola al Franciscanum. Mi sono dichiarato subito ateo e nessuno mi ha mai obbiettato nulla. Ed era 40 anni fa!! Mi sono sposato in chiesa dichiarandomi ateo e senza seguire alcun corso o altro. Non so più cosa dire. Io non so voi dove vivete? In Italia anche voi??
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Paolo ha scritto:Non ho mai frequentato un oratorio nella mia vita. Non sono mai andato in chiesa se non per "assistere" altri o per rispetto verso chi stava facendo una cerimonia (funerale o matrimonio). Non ho ricevuto nessun sacramento e nessuna altra stonzata. Mai nulla a che fare con qualsiasi cosa che avesse a che fare con qualunque forma religiosa. Nulla di nulla. Però ho fatto 8 anni di scuola al Franciscanum. Mi sono dichiarato subito ateo e nessuno mi ha mai obbiettato nulla. Ed era 40 anni fa!! Mi sono sposato in chiesa dichiarandomi ateo e senza seguire alcun corso o altro. Non so più cosa dire. Io non so voi dove vivete? In Italia anche voi??
A me pare ci sia parecchio che non quadra, a parte il fatto che non si conoscono le circostanze né la località...
___________________
You think normal people just wake up one morning and decide they're going to work in a prison? They're perverts, every last one of them. (Vanessa)
Rasputin- ..............
- Numero di messaggi : 60926
Età : 63
Località : Augusta vindelicorum
Occupazione/Hobby : On the run
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.10.09
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Non so cosa tu intenda. Non so che problemi avete avuto voi.
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Paolo ha scritto:Quello che dici è giusto. Però non mi sembra che vi siano, quanto meno in Italia delle discriminazioni per il fatto che tu sia ateo o credente.
Invece si,CL nella sanita' lombarda e non solo ne e' un esempio.
___________________
La vita è incontrarsi e illuminare il buio
*Valerio*- -------------
- Numero di messaggi : 6928
Età : 51
Località : Bologna
Occupazione/Hobby : Pc-barbecue-divano-gnocca
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Paolo ha scritto:Non ho mai...Però ho fatto 8 anni di scuola al Franciscanum. Mi sono sposato in chiesa...
ok,ok.
ho aspettato a rispondere alla tua obiezione perché non volevo che ci fosse un contraddittorio a due.
io vedo palese discriminazione verso gli atei in questo paese, quotidianamente e vicino a me, su di me, una discriminazione fatta di sottintesi, di carte che finiscono "sotto" perché quello è ateo, vedo che soprattutto nei piccoli centri l'ateo è posto al di fuori di quel triangolo oscuro "campo di calcio - parrocchia - bar". C'è una proposta di vita preconfezionata al di fuori della quale tutto è più difficile. Io ho lavorato per 9 anni in un importante istituto scientifico nazionale e il signor direttore ipercattolico me l'ha fatto pesare e come il mio essere ateo.
Intendiamoci siamo lontani dalle lapidazioni per blasfemia, ma siamo sulla stessa strada, speriamo ormai ben oltre.
___________________
fine.
alberto- -----------
- Numero di messaggi : 2599
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.12.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Devo dire che Paolo mi ha lasciato davvero senza parole...
Se Cosworth lo legge gli fa un testa così
Se Cosworth lo legge gli fa un testa così
___________________
- Sì... mi chiamano Mimì! Ma il mio nome è Lucia!
- Ebbè, ovvio. Ma come avrò fatto a non capirlo?
Niques- -------------
- Numero di messaggi : 6778
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.11.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Niques ha scritto:Se Cosworth lo legge gli fa un testa così
Gli atei non subiscono discriminazioni Beh allora bisogna distinguere: una cosa sono le discriminazioni, una cosa sono i danni che lo stato extracomunitario catto-fascista del vaticano fa in Italia. Nel 2° caso avrei scritto pagine, nel primo caso invece meno. Per il 1° caso dico solo 2 cose a Paolo: Omosessuali e Questo. Cioè gli atei più che essere discriminati sono presi per il culo. Io da un prete che perde tempo a sbattezzarmi da più 2 mesi, non mi sento discriminato, ma preso per fesso.
___________________
"Le cose che sono incurvate non hanno bisogno di archi; le cose che sono diritte non hanno bisogno di righe; le cose che sono rotonde non hanno bisogno di compassi; le cose che sono rettangolari non hanno bisogno di squadre; le cose che si incollano non hanno bisogno di colla; le cose che vanno insieme non hanno bisogno di corde”
Chuang-Tzu
Cosworth117- -------------
- Numero di messaggi : 9172
Età : 32
Località : Dove se magna
Occupazione/Hobby : Essere sempre in minoranza
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 04.09.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Niques ha scritto:Devo dire che Paolo mi ha lasciato davvero senza parole...
Perchè?
Se Cosworth lo legge gli fa un testa così
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Paolo ha scritto:Niques ha scritto:Devo dire che Paolo mi ha lasciato davvero senza parole...
Perchè?
Perché, al di là della tua esperienza personale, a me pare impossibile che tu non ti sia mai reso conto di quelli che sono dati di fatto e non opinioni... Sei davvero un'eccezione...
___________________
- Sì... mi chiamano Mimì! Ma il mio nome è Lucia!
- Ebbè, ovvio. Ma come avrò fatto a non capirlo?
Niques- -------------
- Numero di messaggi : 6778
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.11.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Come ho potuto dimenticare il crocifisso? Quel fottuto pezzo di legno appeso in classe a scuola mi da un fastidio che ca$$0. L'altra volta poggiandolo nel termosifone (), l'ho rotto, s'è staccato Horus e l'ho lasciato da parte, pochi giorni dopo l'hanno fatto risorgere con lo scotch. Non l'avevo fatto apposta comunque. Per me questa comunque è la prima delle discriminazioni.
___________________
"Le cose che sono incurvate non hanno bisogno di archi; le cose che sono diritte non hanno bisogno di righe; le cose che sono rotonde non hanno bisogno di compassi; le cose che sono rettangolari non hanno bisogno di squadre; le cose che si incollano non hanno bisogno di colla; le cose che vanno insieme non hanno bisogno di corde”
Chuang-Tzu
Cosworth117- -------------
- Numero di messaggi : 9172
Età : 32
Località : Dove se magna
Occupazione/Hobby : Essere sempre in minoranza
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 04.09.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
alberto ha scritto:Paolo ha scritto:Non ho mai...Però ho fatto 8 anni di scuola al Franciscanum. Mi sono sposato in chiesa...
ok,ok.
ho aspettato a rispondere alla tua obiezione perché non volevo che ci fosse un contraddittorio a due.
io vedo palese discriminazione verso gli atei in questo paese, quotidianamente e vicino a me, su di me, una discriminazione fatta di sottintesi, di carte che finiscono "sotto" perché quello è ateo, vedo che soprattutto nei piccoli centri l'ateo è posto al di fuori di quel triangolo oscuro "campo di calcio - parrocchia - bar". C'è una proposta di vita preconfezionata al di fuori della quale tutto è più difficile. Io ho lavorato per 9 anni in un importante istituto scientifico nazionale e il signor direttore ipercattolico me l'ha fatto pesare e come il mio essere ateo.
Intendiamoci siamo lontani dalle lapidazioni per blasfemia, ma siamo sulla stessa strada, speriamo ormai ben oltre.
Per la verità io non conosco le realtà dei paesi. Io vivo e ho sempre vissuto in una città di medie dimensioni e problemi che tu mi fai presente non ne ho mai avuti. Ho sempre detto quello che pensavo e non ho mai avuto problemi. Forse non ho mai frequentato ambienti cattolici e per questo non mi sono mai reso conto. Di sicuro chi vive nell' Emilia Romagna ne ha di sicuro ancora meno. Poi forse nei paesi del sud o della provincie agricole del nord come Verona ci potrebbe essere una certa pregiudiziale ma non si può certo parlare di discriminazione .
Paolo- --------------
- Numero di messaggi : 9182
Età : 69
Località : Brescia
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.03.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Per me la parte prepotente della religione si sente pesantemente a livello politico. Nel quotidiano rapporto con le altre persone credo che le frizioni ci siano in una direzione come nell'altra.
___________________
Devi peccare, se no Cristo che è morto a fare?
uoz- -------------
- Numero di messaggi : 770
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 07.01.11
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Questo thread ha sterzato parecchio dalle intenzioni iniziali. beh, si vede che non erano di particolare interesse. Pazienza... party time!
___________________
fine.
alberto- -----------
- Numero di messaggi : 2599
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.12.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Come è andata a finire quella storia? T'ha poi mandato la conferma dello sbattezzo oppure fa ancora melina?Cosworth117 ha scritto:...Io da un prete che perde tempo a sbattezzarmi da più 2 mesi, non mi sento discriminato, ma preso per fesso.
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Tornando in argomento. Alberto, c'è solo una cosa che devi fare: aspettare...alberto ha scritto:vorrei aprire un dialogo aperto su cosa noi individui possiamo fare, come singoli e come gruppo, per favorire la visione atea e razionalista nella società in cui viviamo. butto lì a caso qualche "linea" sviluppabile:
....
Tutti i dati a disposizione indicano la neanche tanto lenta agonia della fede cristiana. Immagino che manchi da tanto tempo in una chiesa. Se metti piede nella mia e dai una veloce occhiata intorno a te realizzi subito che, morti quei quattro vecchietti, nessuno andrà a prendere il loro posto.
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
holubice ha scritto:Come è andata a finire quella storia? T'ha poi mandato la conferma dello sbattezzo oppure fa ancora melina?Cosworth117 ha scritto:...Io da un prete che perde tempo a sbattezzarmi da più 2 mesi, non mi sento discriminato, ma preso per fesso.
Sono andato a trovarlo più volte, ma lui o non c'era o cadeva dalle nuvole. Per caso l'ho incontrato in un negozio e ho chiesto spiegazioni, ma ha risposto che non era il luogo più adatto, domani abbiamo appuntamento. Gli dò pochi giorni, se no mi rivolgo alle autorità di competenza.
___________________
"Le cose che sono incurvate non hanno bisogno di archi; le cose che sono diritte non hanno bisogno di righe; le cose che sono rotonde non hanno bisogno di compassi; le cose che sono rettangolari non hanno bisogno di squadre; le cose che si incollano non hanno bisogno di colla; le cose che vanno insieme non hanno bisogno di corde”
Chuang-Tzu
Cosworth117- -------------
- Numero di messaggi : 9172
Età : 32
Località : Dove se magna
Occupazione/Hobby : Essere sempre in minoranza
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 04.09.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Cosworth117 ha scritto:holubice ha scritto:Come è andata a finire quella storia? T'ha poi mandato la conferma dello sbattezzo oppure fa ancora melina?Cosworth117 ha scritto:...Io da un prete che perde tempo a sbattezzarmi da più 2 mesi, non mi sento discriminato, ma preso per fesso.
Sono andato a trovarlo più volte, ma lui o non c'era o cadeva dalle nuvole. Per caso l'ho incontrato in un negozio e ho chiesto spiegazioni, ma ha risposto che non era il luogo più adatto, domani abbiamo appuntamento. Gli dò pochi giorni, se no mi rivolgo alle autorità di competenza.
Bravo piccolo Cosworth, sei il mio idolo!
___________________
- Sì... mi chiamano Mimì! Ma il mio nome è Lucia!
- Ebbè, ovvio. Ma come avrò fatto a non capirlo?
Niques- -------------
- Numero di messaggi : 6778
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 26.11.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
"Quello che è negl'atti è nel mondo." Questa è un'espressione del diritto romano il cui senso è: quando fai qualche mossa, mettila sempre per iscritto, perchè il pretore è quasi esclusivamente sugli atti che basa i suoi giudizi. Lascia perdere gli incontri e mandagli subito un altra raccomandata, ed una copia per conoscenza al vescovo, che ricorrerai alla legge sulla privacy se non ottempererà agli obblighi di legge.Cosworth117 ha scritto:Sono andato a trovarlo più volte, ma lui o non c'era o cadeva dalle nuvole. Per caso l'ho incontrato in un negozio e ho chiesto spiegazioni, ma ha risposto che non era il luogo più adatto, domani abbiamo appuntamento. Gli dò pochi giorni, se no mi rivolgo alle autorità di competenza.
P.S.
Per il Padre Eterno non c'è bisogno. Lui sa già tutto...
___________________
"Gia la scure è posta alla radice degli alberi: ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco" - (G.B. Decollato, I° secolo)
xai745@excite.it
Holubice- -------------
- Numero di messaggi : 8950
Età : 45
Località : 43.914150, 12.917861
Occupazione/Hobby : Rusp,hai rotto il ca$$0,vai a lavorare...!
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 28.07.10
Re: c'è qualcosa da fare? se sì cosa?
Mah... Fino a pochi mesi fa vivevo davanti ad una chiesa sempre gremita, non solo di domenica, ma pure di sabato (tutti i sabati). Non si può generalizzare.holubice ha scritto:Tornando in argomento. Alberto, c'è solo una cosa che devi fare: aspettare...alberto ha scritto:vorrei aprire un dialogo aperto su cosa noi individui possiamo fare, come singoli e come gruppo, per favorire la visione atea e razionalista nella società in cui viviamo. butto lì a caso qualche "linea" sviluppabile:
....
Tutti i dati a disposizione indicano la neanche tanto lenta agonia della fede cristiana. Immagino che manchi da tanto tempo in una chiesa. Se metti piede nella mia e dai una veloce occhiata intorno a te realizzi subito che, morti quei quattro vecchietti, nessuno andrà a prendere il loro posto.
davide- -------------
- Numero di messaggi : 11190
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Argomenti simili
» "Che qualcosa non andasse, lo sapevano tutti"
» diventare Dio per un giorno: cosa fare?
» Cosa significa "fare notizia"?
» qualcosa insieme
» Curiosità: c'è qualcosa che vi farebbe credere?
» diventare Dio per un giorno: cosa fare?
» Cosa significa "fare notizia"?
» qualcosa insieme
» Curiosità: c'è qualcosa che vi farebbe credere?
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 14:32 Da Minsky
» Apple Vs Samsung
Lun 11 Nov 2024 - 21:11 Da Rasputin
» Smartphone o dumbphone? C'è ancora chi lo rifiuta?
Lun 11 Nov 2024 - 21:10 Da Rasputin
» L'Albo dei Grandi dell'Umanità
Mar 5 Nov 2024 - 18:54 Da Rasputin
» Mi Maometto di traverso. Notizie dall'islam
Lun 4 Nov 2024 - 22:10 Da Rasputin
» Contante al bando "Costa troppo e favorisce l'evasione"
Mer 30 Ott 2024 - 19:32 Da Rasputin
» Estinzione del "Partito Democratico"
Dom 27 Ott 2024 - 17:42 Da marisella
» "Salutava sempre"
Sab 26 Ott 2024 - 18:23 Da Rasputin
» Kona 2015-2024
Ven 25 Ott 2024 - 23:41 Da Rasputin
» Linux e dintorni
Mer 23 Ott 2024 - 20:08 Da SergioAD
» prove e conseguenze del riscaldamento globale di origine antropica
Lun 21 Ott 2024 - 22:40 Da Rasputin
» citazioni dei forumisti e di personaggi famosi
Lun 21 Ott 2024 - 11:56 Da Minsky
» La Sindone dei Morti Viventi
Sab 19 Ott 2024 - 16:44 Da Minsky
» Pandemia di Sars-CoV-2 (III parte)
Sab 12 Ott 2024 - 22:55 Da Rasputin
» Inspecteur Jacques Clouseau
Mer 9 Ott 2024 - 20:52 Da Rasputin
» SLOGAN contro la religione
Lun 7 Ott 2024 - 12:10 Da Rasputin
» Bestemmie in allegria
Lun 7 Ott 2024 - 11:20 Da Rasputin
» Ritagli di giornale
Sab 5 Ott 2024 - 22:24 Da Rasputin
» Jokes - jokes - jokes (II parte)
Sab 5 Ott 2024 - 22:13 Da Rasputin
» Papa
Ven 4 Ott 2024 - 12:37 Da Minsky