Atei Italiani
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

ma come si fa a credere?

+2
maxsar
ros79
6 partecipanti

Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty ma come si fa a credere?

Messaggio Da ros79 Gio 2 Lug 2009 - 14:26

per caso su you tube sono incappata in video di gemelli siamesi...
ora io so che esistono malformazioni genetiche ma quando le vedi rimani di stucco...e mi chiedo e mi arrabbio...ma come si fa a pensare che esista un dio di fronte a ciò? è evidente che sono malformazioni GENETICHE!
come un credente mi può spiegare la malformazione genetica?
ma basta... diffidente

___________________
"Che cos'ho in comune con gli ebrei? Non ho neppure niente in comune con me stesso"

F.Kafka

ros79
-----------
-----------

Femmina Numero di messaggi : 1139
Età : 44
SCALA DI DAWKINS :
ma come si fa a credere? Left_bar_bleue70 / 7070 / 70ma come si fa a credere? Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 12.11.08

Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da Ospite Gio 2 Lug 2009 - 15:17

ros79 ha scritto:per caso su you tube sono incappata in video di gemelli siamesi...
ora io so che esistono malformazioni genetiche ma quando le vedi rimani di stucco...e mi chiedo e mi arrabbio...ma come si fa a pensare che esista un dio di fronte a ciò? è evidente che sono malformazioni GENETICHE!
come un credente mi può spiegare la malformazione genetica?
ma basta... diffidente

Queste sono domande che possono essere fatte davanti all'insorgere di qualsiasi malattia....
Anzi, direi che in realtà sono "non-domande", perchè non cercano veramente una risposta, sono fine a se stesse, e la tua frase finale è la conferma di ciò.

ciao

Ospite
Ospite


Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da maxsar Gio 2 Lug 2009 - 15:27

Ti dico come la vedo io; di fronte a malattie estremamente pesanti (soprattutto nei giovani) si è di fronte all'insensatezza e si è convinti dell'ingiustizia patita.
La cosa a mio parere è frutto del caso, che un bimbo sviluppi una leucemia a cellule cappelutte e un insieme di interazione gene-ambiente; altri morbi sono dovuti più che altro a cause genetiche.
Per i parenti se non hanno riflettuto bene prima sapere che il congiunto morirà a breve magari dopo un mese-due di atroci sofferenze è umanamente molto pesante da sopportare, soprattutto se molto giovane.
Di fronte a quelle situazioni (per dirti fino a non molto tempo fa i siamesi erano inoperabili perchè spiegando terra-terra la chirurgia vascolare dell'epoca non permetteva di separare i due circoli sanguigni) è sicuramente consolante una visione di una vita dopo la morte, di un posto migliore, di essere parte di un grande disegno e di prendersi sulla schiena i peccati di migliaia di peccatori.



@ Flyck: Aspettiamo Ros, ma da qual che ho inteso si riferiva a malattie particolarmente gravi ed invalidanti; sarebbe interessante comunque se anche tu dessi il tuo punto di vista, non è detto che bisogna partire da domande, si può partire anche da punti di vista diversi per confrontarli.
Cmq bentornato!
maxsar
maxsar
-----------
-----------

Maschio Numero di messaggi : 1349
Età : 39
SCALA DI DAWKINS :
ma come si fa a credere? Left_bar_bleue69 / 7069 / 70ma come si fa a credere? Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 13.01.09

Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da RoneyTaw Gio 2 Lug 2009 - 17:03

Oh, il grande Dio che inflige punizioni fino alla settima (o undicesima?) generazione! Dobbiamo aspettarci di tutto da Egli finchè non saranno passari (30 anni X 11 generazioni) trecentotrenta anni dall'ultimo peccao commesso dalla propria stirpe. ehhhhhhh??
Io mi chiedo come non si possa accettare l'evoluzionismo data la citazione di mr.flik. Le malattie sono dovute ad un processo ancora in evoluzione del DNA. Esse stesse sono la prova che il DNA siè modificato nel tempo per non perire alla prima generazione, questi cambiamenti lo hanno portato ad essere attaccabile da virus. Ma come un cane che si morde la coda, il DNA s'è evoluto ed anche i virus col tempo. Le malformazioni sono il tentativo malriuscito di creare un nuovo essere leggermente diverso da chi lo ha generato affinché i virus non gli siano fatali. Da queste modifiche si sono sviluppte le specie come Darwin insegna, da chi è sopravvisuto è nato l'uomo e solo chi è nato con caratteristiche umane è sopravvissuto per continuare a generare.
Oh, si! Per me questo è lo scopo della Vita: generare per continuarLa.
RoneyTaw
RoneyTaw
------------
------------

Maschio Numero di messaggi : 19
Età : 48
Località : Albanella
Occupazione/Hobby : Scrivere racconti, leggere filosofia
SCALA DI DAWKINS :
ma come si fa a credere? Left_bar_bleue69 / 7069 / 70ma come si fa a credere? Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 17.06.09

Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da ros79 Ven 3 Lug 2009 - 7:54

va bene...sono non-domande,alias domande retoriche. si parto prevenuta, ma dal presupposto che ci si ostini a non voler vedere.
come dice maxsar tuttavia mi riferivo a malformazioni molto gravi ed invalidanti...ho visto una bambina con otto arti, una ragazza con due teste, un neonato con attaccato alla parte superiore del cranio un altro neonato ma senza corpo (infatti questo poi è stato "tolto"). ecco...una vita come questo neonato che è stato rimosso che senso ha avuto se non quello di far passare anche all'altro delle serie operazioni chirurgiche. un bambino di pochi mesi pieno di tubi e con una ferita alla testa grande come un melone.
e allora mi chiedo, oggi senza rabbia per poter capire, come si fa a credere? come si può pensare che sia opera di un dio? mi sembra abbastanza evidente che sia un "errore" anche se paradossalmente l'errore non esiste dal momento che la normalità la creiamo noi...ma ammettiamo esista la normalità...questi sono errori...

___________________
"Che cos'ho in comune con gli ebrei? Non ho neppure niente in comune con me stesso"

F.Kafka

ros79
-----------
-----------

Femmina Numero di messaggi : 1139
Età : 44
SCALA DI DAWKINS :
ma come si fa a credere? Left_bar_bleue70 / 7070 / 70ma come si fa a credere? Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 12.11.08

Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da Comune mortale Ven 3 Lug 2009 - 10:10

Ros la malformazione genetica di un nascituro è un ente, un qualcosa, un cio-che-è, che provoca dolore e sofferenza agli occhi dei genitori di quel bambino e non solo. Il credente si chiede qual'è il posto di qualsiasi cosa, di qualsiasi ente e quindi anche di quell'ente che è l'essere malformato geneticamente, all'interno di una determinata visione delle cose e della vita. Il credente cerca non una spiegazione plausibile di quello che è accaduto ma una giustificazione. Cioè vuole commisurare quello che accade, il manifestarsi di un certo ente come il bambino malformato con la sua visione epistemica* del mondo.

Ora Ros la tua domanda che chiede come si fa alla luce di cio credere che possa essere opera di un dio, lo chiede perchè riconosce fondamentalmente che il dolore e la sofferenza scaturenti dal bambino malformato sono piu potenti del Rimedio*consolatorio che offre la visione epistemica della vita di chi ha fede. Ripeto secondo me c'è chi accetta con fede -volontà ( e c'è ne vuole troppa ) la propria visione epistemico-consolatoria e dice : << ...ok cmq in questi casi non dobbiamo perdere la bussola della speranza e della misericordia di dio, dio c'ha voluti mettere alla prova ...>> e c'è chi sente crollare la potenza della visione consolatorio-epistemica come impotente rispetto alla potenza del dolore e della sofferenza che quell'ente che è il bambino malformato arreca.

Da una parte c'è la volonta ( fede ) da parte di chi crede in dio di voler inquadrare la propria vita e le cose che accadono sotto il tetto consolatorio di quella visione, e dall'altra ( come fai tu ed io ad esempio ) chi scorge il cedimento inevitabile del crollo di ogni tetto epistemico, e quindi di quel tetto che va sotto il nome di visione cristiano-cattolica della vita. C'è una incomunicabilità di fondo tra le due tendenze.

Quindi da una parte si cerca di giustificare la cosa alla luce di una visione e dall'altra si spiega senza cercare visioni consolatorie.

Alla radice per me si tratta di due forma di potenza. Quella consolatoria del paradigma del credente che cerca di annichilire, di mantenere nel nulla, la sofferenza scaturente dal bambino malformato geneticamente, e quella di chi vede l'inevitabilità del crollo del perimetro consolatorio del credente e pensa che la potenza della sofferenza scaturente dalla malformazione genetica del bambino mantenga e getti nel nulla la potenza del paradigma del credente.


*Epiteme qui è da concepirsi come ogni discorso che sta ( stème ) su ( èpi ) ogni discorso che tenti di smuoverlo o criticarlo.
Comune mortale
Comune mortale
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 523
Età : 71
Località : derry
Occupazione/Hobby : una laurea in filosofia ma faccio il cuoco
SCALA DI DAWKINS :
ma come si fa a credere? Left_bar_bleue70 / 7070 / 70ma come si fa a credere? Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 19.11.08

Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da Ospite Ven 3 Lug 2009 - 13:46

Diciamo che “comune mortale” è andato molto vicino alle motivazioni che spingono il credente a…credere.
Affermare che Dio abbia voluto metterci alla prova però, non è molto corretto, io direi piuttosto (sempre dal punto di vista di chi crede nella Bibbia) che Dio sta assecondando la volontà espressa degli uomini di autogovernarsi, di distaccarsi e di non dipendere più da Lui.
Nel momento in cui l’umanità ha fatto questa sciagurata scelta, ha però perso alcuni “privilegi” come l’immortalità, e la vita in un sistema biologico perfetto, senza malattie.
Quei primi uomini creati da Dio non potevano certo trasmettere ai loro figli quello che essi stessi non avevano più, pertanto, secondo la legge dell’ereditarietà, anche i loro figli sarebbero nati imperfetti.
E’ per questo che, a causa di imperfezione delle cellule sessuali dei genitori, vediamo che alcuni bambini spesso nascono deformi o mentalmente ritardati. Quando il patrimonio genetico è compromesso si sviluppano molte malformazioni, come ad esempio la spina bifida, che si ha quando la colonna vertebrale del bambino nel grembo non si forma bene, o l’anencefalia, quando la maggior parte del cervello non si sviluppa completamente o le tante malformazioni di cui ha parlato anche Ros...

Ma qualcuno chiederà : ok, considerato il fallimento dell’uomo, perché Dio ora non riprende in mano la situazione? Che cosa sta ancora aspettando ?

La risposta non è poi tanto difficile.
Dio ha dato agli uomini la possibilità di sperimentare nel corso dei secoli tutte le più possibili forme di governo per ottenere una società giusta e perfetta, e di sperimentare tutti i più disparati e possibili rimedi per combattere le malattie genetiche e non, di cui è vittima.
I risultati di questa “autonomia” sono sotto gli occhi di noi tutti.
Ora è solo questione di poco tempo.
Ci arrabbiamo per settanta, ottanta, novant’anni di vita ingiusta e piena di sofferenze, ma cosa sono in paragone alla prospettiva di avere una vita eterna vissuta in condizioni perfette ?
Comprendere queste cose, significa acquisire quella conoscenza di Dio e dei suoi propositi che va oltre la normale conoscenza.
Una conoscenza più intima, quella conoscenza che S. Paolo chiamava “profonda” o “accurata” conoscenza (epignosis) :
la conoscenza dei pensieri di Dio.

Ciao

Ospite
Ospite


Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da Comune mortale Ven 3 Lug 2009 - 15:42

Diciamo che “comune mortale” è andato molto vicino alle motivazioni che spingono il credente a…credere.
Affermare che Dio abbia voluto metterci alla prova però, non è molto corretto, io direi piuttosto (sempre dal punto di vista di chi crede nella Bibbia) che Dio sta assecondando la volontà espressa degli uomini di autogovernarsi, di distaccarsi e di non dipendere più da Lui.
Nel momento in cui l’umanità ha fatto questa sciagurata scelta, ha però perso alcuni “privilegi” come l’immortalità, e la vita in un sistema biologico perfetto, senza malattie.
Quei primi uomini creati da Dio non potevano certo trasmettere ai loro figli quello che essi stessi non avevano più, pertanto, secondo la legge dell’ereditarietà, anche i loro figli sarebbero nati imperfetti.


Perdonami mr. Flyk ma il credente, diciamo tu, credi perchè essenzialmente vuoi credere. Vuoi che sia cosi. Vuoi credere che dio abbia fatto dalla polvere adamo ed eva e che poi per mezzo del peccato originale l'uomo è diventato brutto, racchio e malato e non perfetto come all'inizio. La fede è semplice volonta umana. Poi mescoli questo assunto che è un capriccio della tua volonta, che è fede, con l'ereditarietà è il gioco è fatto.

E’ per questo che, a causa di imperfezione delle cellule sessuali dei genitori, vediamo che alcuni bambini spesso nascono deformi o mentalmente ritardati. Quando il patrimonio genetico è compromesso si sviluppano molte malformazioni, come ad esempio la spina bifida, che si ha quando la colonna vertebrale del bambino nel grembo non si forma bene, o l’anencefalia, quando la maggior parte del cervello non si sviluppa completamente o le tante malformazioni di cui ha parlato anche Ros...



Vedete la giustificazione ? Flyk non cerca spiegazioni plausibili alle malformazioni genetiche che ad esempio uno come maxsar puo dare. Manda a quel apese Occam e il suo radersi. Nossignore scrive che la colpa è di adamo ed eva. Prende una singolare manifestazione dell'ente, ad esempio di un bambino malformato geneticamente e la giustifica all'interno di un contesto epistemico che è quello veterotestamentario e dice che la causa, la vera causa è la disobbedienza a geova dio da parte della prima coppia.


Ma qualcuno chiederà : ok, considerato il fallimento dell’uomo, perché Dio ora non riprende in mano la situazione? Che cosa sta ancora aspettando ?

La risposta non è poi tanto difficile.


Certo, il paradigma dell'annientamento del dolore e della sofferenza e il regno di geova con i 144.000 e tutti gli altri uomini, piu i resuscitati dalle tombe commemorative eccetera. Storie di nulla Flyk. Del nulla.
Comune mortale
Comune mortale
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 523
Età : 71
Località : derry
Occupazione/Hobby : una laurea in filosofia ma faccio il cuoco
SCALA DI DAWKINS :
ma come si fa a credere? Left_bar_bleue70 / 7070 / 70ma come si fa a credere? Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 19.11.08

Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da Ospite Ven 3 Lug 2009 - 22:53

Comune mortale ha scritto:
diciamo tu, credi perchè essenzialmente vuoi credere. Vuoi che sia cosi. Vuoi credere che dio abbia fatto dalla polvere adamo ed eva e che poi per mezzo del peccato originale l'uomo è diventato brutto, racchio e malato e non perfetto come all'inizio. La fede è semplice volonta umana. Poi mescoli questo assunto che è un capriccio della tua volonta, che è fede, con l'ereditarietà è il gioco è fatto.

Mettila come vuoi, rispetto il tuo pensiero e non alcuna pretesa di stravolgerlo.
Una cosa è certa, vivo bene così e ciò in cui voglio credere, mi fa vivere meglio questa esistenza.

Comune mortale ha scritto:
Flyk non cerca spiegazioni plausibili alle malformazioni genetiche che ad esempio uno come maxsar puo dare. Manda a quel apese Occam e il suo radersi.


Francamente, mi riconosco più nel pensiero kantiano che in quello di Ockham.
E' molto meno semplicistico e se non altro tenta una risposta, mentre Ockham basa le sue teorie soltanto su mere supposizioni.

Comune mortale ha scritto: Certo, il paradigma dell'annientamento del dolore e della sofferenza e il regno di geova con i 144.000 e tutti gli altri uomini, piu i resuscitati dalle tombe commemorative eccetera. Storie di nulla Flyk. Del nulla.
Non è che facendomi la lista delle cose in cui credo dai dimostrazione di conoscere ciò in cui credo.
Comunque complimenti. Ma hai fatto soltanto la lista della spesa. wink..
Quello che tu chiami "nulla" è per me di grande valore...ma qui scendiamo nel relativismo e non ho tempo nè voglia di addentrarmi in questa giungla....

Buona vita

Flyk

Ospite
Ospite


Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da MetaLocX Ven 3 Lug 2009 - 23:43

saluto... Ciao a tutti, di tanto in tanto mi faccio risentire... :)

ros79 ha scritto:
come un credente mi può spiegare la malformazione genetica?

Per fortuna non è compito del credente spiegare queste cose, il credente si limita ad interpretarle come preferisce o a sospendere il giudizio ricorrendo alle note quanto infondate "vie imperscrutabili del signore".

___________________
Nuova formula! Da oggi col 33,25% di ateismo in più!
---
* "Religion is an insult to human dignity. Without it you would have good people doing good things and evil people doing evil things. But for good people to do evil things, that takes religion." - Steven Weinberg

* Più Vaticano in Vaticano, meno Vaticano in Italia.

* Intollerante è chi non accetta il dissenso. ________________________________________
http://metalocx.spaces.live.com/ http://it.youtube.com/MetaLocX
MetaLocX
MetaLocX
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 116
Località : Cagliari
SCALA DI DAWKINS :
ma come si fa a credere? Left_bar_bleue61 / 7061 / 70ma come si fa a credere? Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 15.11.08

http://metalocx.spaces.live.com/default.aspx?wa=wsignin1.0

Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da ros79 Sab 4 Lug 2009 - 14:10

Comune mortale ha scritto:Ros la malformazione genetica di un nascituro è un ente, un qualcosa, un cio-che-è, che provoca dolore e sofferenza agli occhi dei genitori di quel bambino e non solo. Il credente si chiede qual'è il posto di qualsiasi cosa, di qualsiasi ente e quindi anche di quell'ente che è l'essere malformato geneticamente, all'interno di una determinata visione delle cose e della vita. Il credente cerca non una spiegazione plausibile di quello che è accaduto ma una giustificazione. Cioè vuole commisurare quello che accade, il manifestarsi di un certo ente come il bambino malformato con la sua visione epistemica* del mondo.

Ora Ros la tua domanda che chiede come si fa alla luce di cio credere che possa essere opera di un dio, lo chiede perchè riconosce fondamentalmente che il dolore e la sofferenza scaturenti dal bambino malformato sono piu potenti del Rimedio*consolatorio che offre la visione epistemica della vita di chi ha fede. Ripeto secondo me c'è chi accetta con fede -volontà ( e c'è ne vuole troppa ) la propria visione epistemico-consolatoria e dice : << ...ok cmq in questi casi non dobbiamo perdere la bussola della speranza e della misericordia di dio, dio c'ha voluti mettere alla prova ...>> e c'è chi sente crollare la potenza della visione consolatorio-epistemica come impotente rispetto alla potenza del dolore e della sofferenza che quell'ente che è il bambino malformato arreca.

Da una parte c'è la volonta ( fede ) da parte di chi crede in dio di voler inquadrare la propria vita e le cose che accadono sotto il tetto consolatorio di quella visione, e dall'altra ( come fai tu ed io ad esempio ) chi scorge il cedimento inevitabile del crollo di ogni tetto epistemico, e quindi di quel tetto che va sotto il nome di visione cristiano-cattolica della vita. C'è una incomunicabilità di fondo tra le due tendenze.

Quindi da una parte si cerca di giustificare la cosa alla luce di una visione e dall'altra si spiega senza cercare visioni consolatorie.

Alla radice per me si tratta di due forma di potenza. Quella consolatoria del paradigma del credente che cerca di annichilire, di mantenere nel nulla, la sofferenza scaturente dal bambino malformato geneticamente, e quella di chi vede l'inevitabilità del crollo del perimetro consolatorio del credente e pensa che la potenza della sofferenza scaturente dalla malformazione genetica del bambino mantenga e getti nel nulla la potenza del paradigma del credente.


*Epiteme qui è da concepirsi come ogni discorso che sta ( stème ) su ( èpi ) ogni discorso che tenti di smuoverlo o criticarlo.
sono d'accordo...

___________________
"Che cos'ho in comune con gli ebrei? Non ho neppure niente in comune con me stesso"

F.Kafka

ros79
-----------
-----------

Femmina Numero di messaggi : 1139
Età : 44
SCALA DI DAWKINS :
ma come si fa a credere? Left_bar_bleue70 / 7070 / 70ma come si fa a credere? Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 12.11.08

Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da ros79 Sab 4 Lug 2009 - 14:19

mr.flyk ha scritto:
E’ per questo che, a causa di imperfezione delle cellule sessuali dei genitori, vediamo che alcuni bambini spesso nascono deformi o mentalmente ritardati. Quando il patrimonio genetico è compromesso si sviluppano molte malformazioni, come ad esempio la spina bifida, che si ha quando la colonna vertebrale del bambino nel grembo non si forma bene, o l’anencefalia, quando la maggior parte del cervello non si sviluppa completamente o le tante malformazioni di cui ha parlato anche Ros...

Ma qualcuno chiederà : ok, considerato il fallimento dell’uomo, perché Dio ora non riprende in mano la situazione? Che cosa sta ancora aspettando ?



Ciao


il fallimento dell'uomo??????potresti delucidarmi????
il partrimonio genetico l'ha inficiato l'uomo secondo te? e con cosa? una condotta di vita poco salutare?

___________________
"Che cos'ho in comune con gli ebrei? Non ho neppure niente in comune con me stesso"

F.Kafka

ros79
-----------
-----------

Femmina Numero di messaggi : 1139
Età : 44
SCALA DI DAWKINS :
ma come si fa a credere? Left_bar_bleue70 / 7070 / 70ma come si fa a credere? Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 12.11.08

Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da Comune mortale Dom 5 Lug 2009 - 10:52

Mettila come vuoi, rispetto il tuo pensiero e non alcuna pretesa di stravolgerlo.
Una cosa è certa, vivo bene così e ciò in cui voglio credere, mi fa vivere meglio questa esistenza.


Appunto Flyk tuo vuoi credere: tu hai fede.


Francamente, mi riconosco più nel pensiero kantiano che in quello di Ockham.
E' molto meno semplicistico e se non altro tenta una risposta, mentre Ockham basa le sue teorie soltanto su mere supposizioni.


Ho tirato in ballo Occam e il suo rasoio, perchè tu per spiegare la malattia, la sofferenza, l'angoscia tiri in ballo il sig. Adamo e la signora Eva, il paradiso terrestre, la mela, il serpente e altro ancora. Solo per questo!



Non è che facendomi la lista delle cose in cui credo dai dimostrazione di conoscere ciò in cui credo.
Comunque complimenti. Ma hai fatto soltanto la lista della spesa. wink..
Quello che tu chiami "nulla" è per me di grande valore...ma qui scendiamo nel relativismo e non ho tempo nè voglia di addentrarmi in questa giungla....

Non hai capito o io non riesco a spiegarmi. Il tuo dio come ogni altro dio della tradizione monoteista è una delle grandi figure del nichilismo. C'è perchè è eterno. Ed essere eterni significa non essere esposti all'annientamento totale, cosi come accade all'uomo. Al comune mortale. Nella morte cio che è propriamente umano va nel nulla. Si annienta. Ed è solo l'intervento di dio geova che alla fine chiama dal nulla della morte le persone e le riporta in vita: senza la nozione di nulla pensata potentemente alla luce della riflessione greca e filosofica ( e l'apocalisse è scritta alla luce dell'ontologia greca ) ti chiedo cosa ne sarebbe dell'idea di dio.
Comune mortale
Comune mortale
-------------
-------------

Maschio Numero di messaggi : 523
Età : 71
Località : derry
Occupazione/Hobby : una laurea in filosofia ma faccio il cuoco
SCALA DI DAWKINS :
ma come si fa a credere? Left_bar_bleue70 / 7070 / 70ma come si fa a credere? Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 19.11.08

Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da RoneyTaw Sab 11 Lug 2009 - 21:50

Delle volte anche i post scritti da voi alti atei convinti mi sembrano scritto da agnostici quasi credenti. Perchè ci si sviscera a convincere certi ottusi che si sbagliano alla grande? Io, ogni volta che mi trovo a discutere con un credente, tiro fuori le parole di Feuerbach: "è più gradito all'uomo patire che agire; esser redenti e liberato da un altro piuttosto che libearsi da sè stessi; più gradito far dipendere la propria salvezza da un altro che dalla forza della propria attività; più gradito amare che raggiungere un fine; più bello sapersi amati da Dio che amare sè stessi coll'innato amor proprio". Si sentono protetti sotto il Dio, ma non sanno proteggere nè sé stessi nè nessun altro. sanno solo blaterare. Cosa ce ne facciamo di gente così?
RoneyTaw
RoneyTaw
------------
------------

Maschio Numero di messaggi : 19
Età : 48
Località : Albanella
Occupazione/Hobby : Scrivere racconti, leggere filosofia
SCALA DI DAWKINS :
ma come si fa a credere? Left_bar_bleue69 / 7069 / 70ma come si fa a credere? Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 17.06.09

Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da perfinstals Lun 13 Lug 2009 - 20:20

vorrei "però" tanto vedere il link in questione su youtube Suspect
comunque intristisce imputare delle malformazioni ad un dio e poi lavarsi le mani invece di scoprirne le cause !! già sapevo di una bimba con 6 gambe e di un'altra con 2 facce ...questa invece cosa ha ?
perfinstals
perfinstals
------------
------------

Maschio Numero di messaggi : 38
SCALA DI DAWKINS :
ma come si fa a credere? Left_bar_bleue0 / 700 / 70ma come si fa a credere? Right_bar_bleue

Data d'iscrizione : 16.11.08

http://digilander.libero.it/Perfinstals/

Torna in alto Andare in basso

ma come si fa a credere? Empty Re: ma come si fa a credere?

Messaggio Da Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.