Prova dell'esistenza di altri mondi?

http://oubliettemagazine.com/2014/03/27/la-nsa-rende-nota-lesistenza-di-31-messaggi-provenienti-da-altri-mondi-non-siamo-soli-nelluniverso/

Qui c'è il pdf divulgato dall'nsa:

http://www.nsa.gov/public_info/_files/ufo/key_to_et_messages.pdf

bianchi077 ha scritto:http://oubliettemagazine.com/2014/03/27/la-nsa-rende-nota-lesistenza-di-31-messaggi-provenienti-da-altri-mondi-non-siamo-soli-nelluniverso/

Qui c'è il pdf divulgato dall'nsa:

http://www.nsa.gov/public_info/_files/ufo/key_to_et_messages.pdf

Beh niente di nuovo sotto il sole. Le probabilità che nell'universo siano esistite/esistano/esisteranno altre forme di vita intelligente sono vicine al 100%; quelle di incontrarne una vicine allo 0%

Pensaci su, se mai ti spiego il perché

dimmi

Non ne avevamo già parlato in separata sede?

Comunque è divertente, devono ancora risolvere l'enigma del tutto terrestre di Zodiac, e cercano a caso altrove.

bianchi077 ha scritto:dimmi

È semplice: le distanze sono troppo grandi. Le immagini di quelli che noi possiamo osservare come mondi potenzialmente abitabili/abitati sono vecchie di un'età corrispondente al numero di anni luce che ci separa da essi.

Non possiamo sapere quindi se tali mondi ancora esistono; del pari, non possiamo sapere quali mondi potenzialmente abitabili/abitati esistono dei quali - per la stessa ragione - non possiamo ancora osservare le immagini, che sono in viaggio.

bianchi077 ha scritto:http://oubliettemagazine.com/2014/03/27/la-nsa-rende-nota-lesistenza-di-31-messaggi-provenienti-da-altri-mondi-non-siamo-soli-nelluniverso/

Qui c'è il pdf divulgato dall'nsa:

http://www.nsa.gov/public_info/_files/ufo/key_to_et_messages.pdf

È una vecchia bufala.

O meglio, non è una bufala, ma un "esercizio di stile" prodotto da un valente crittografo militare attivo durante la II guerra mondiale (il Dr. Howard Campaigne), in risposta ad una "sfida" tra matematici lanciata da un collega, Lambros Demetrios Callimahos, divulgatore con oltre 40 libri all'attivo.

Tutta la storia è nota da diversi anni ma i siti di patiti di ufo ancora la rimbalzano...

Comunque è curioso che gli "alieni" utilizzino i nostri grafemi ;)

Justine ha scritto:Comunque è curioso che gli "alieni" utilizzino i nostri grafemi ;)

Sono tra noi. Ci spiano da millenni senza farsi botare, ed hanno imparato tutto di noi

Komblotto! Stappate il bario! Non stringete la mano ai rettiliani! Vestitevi come una porzione di pollo del KFC per attirare l'attenzione dei soli vostri simili!

Justine ha scritto:Comunque è curioso che gli "alieni" utilizzino i nostri grafemi ;)

Se si esamina il documento effettivamente rilasciato dalla NSA, si capisce subito che si tratta di un articolo accademico.
Per sapere chi fosse e cosa abbia fatto il Dr. Campaigne, può essere interessante leggere questa lunga intervista, da lui rilasciata nel 1983:
https://www.nsa.gov/public_info/_files/oral_history_interviews/nsa_oh_14_83_campaigne.pdf

Lambros Demetrios Callimahos (1910-1977), anch'egli crittografo della NSA, aveva pubblicato nel NSA Technical Journal (Vol. XI, n°1) un articolo dal titolo "Communications with Extraterrestrial Intelligence", nel quale presentava alcune ipotesi sulla probabilità di vita extraterrestre. Argomento che è stato poi trattato in lungo e in largo anche sulla stampa pubblica. Nello stesso articolo, Callimahos si concentrò su di un aspetto particolarmente caro ai crittografi: la difficoltà di decodificare un messaggio espresso in codice sconosciuto, totalmente alieno. Veniva fatta anche la previsione che un eventuale messaggio del genere ci sarebbe pervenuto attraverso i radiotelescopi.

A questo punto Campaigne riprese il tema e sviluppò l'idea di presentare 29 "messaggi", costruiti a tavolino, e lanciò la sfida per la loro decrittazione.
Successivamente, nel NSA Technical Journal (Vol. XIV - l'articolo "incriminato"), presentò lui stesso la soluzione, creando un sistema di lettere e simboli ai fini di agevolare la decodificazione.

Come dicevo poco sopra, sarebbe importante anche mettere questi crittologi a contatto con la realtà di Zodiac... 
http://it.wikipedia.org/wiki/Killer_dello_Zodiaco

Si presume che comunicazioni aliene siano più complesse, ma in realtà c'è filo da torcere anche con le nostre...

Rasputin ha scritto:

bianchi077 ha scritto:dimmi

È semplice: le distanze sono troppo grandi. Le immagini di quelli che noi possiamo osservare come mondi potenzialmente abitabili/abitati sono vecchie di un'età corrispondente al numero di anni luce che ci separa da essi.

Non possiamo sapere quindi se tali mondi ancora esistono; del pari, non possiamo sapere quali mondi potenzialmente abitabili/abitati esistono dei quali - per la stessa ragione - non possiamo ancora osservare le immagini, che sono in viaggio.

quindi?

Quindi bisogna attendere

Minsky ha scritto:
Se si esamina il documento effettivamente rilasciato dalla NSA, si capisce subito che si tratta di un articolo accademico.
...

Nel web, nessun luogo escluso, è un proliferare di bufale, spesso vecchie e che a forza di venire rimpallate da un luogo all'altro acquistano maggior vigore e oltretutto aumentano così i "riferimenti" su Google, qualche volta anche grazie a organi d'informazione che ci cascano di mani e di piedi.
Qualche volta partono da errate teorie di personaggi riconosciuti , altre da non si sa dove. Poi, micidiali, le semibufale presentano anche maggiori difficoltà.

E fare debunking non è roba facile

Occorrono specialisti diversi a seconda della bufala o affidarsi a siti specializzati (che capita che a loro volta siano dubbi) e spenderci comunque un sacco di tempo

Spesso le bufale si basano su precedenti bufale e richiedono conoscenze in diverse discipline

D'altra parte le bufale spesso sono pericolose, esempio  quelle di medicina, diffondono ignoranza e poi può essere divertente smontarle.

Quasi quasi un  meta3D con almeno le bufale che vengono qui postate, che mi sembrano essere in deciso aumento,  ci starebbe.



Uè, nessuna critica a nessuno, può capitare a chiunque (forse )

bianchi077 ha scritto:

Rasputin ha scritto:

bianchi077 ha scritto:dimmi

È semplice: le distanze sono troppo grandi. Le immagini di quelli che noi possiamo osservare come mondi potenzialmente abitabili/abitati sono vecchie di un'età corrispondente al numero di anni luce che ci separa da essi.

Non possiamo sapere quindi se tali mondi ancora esistono; del pari, non possiamo sapere quali mondi potenzialmente abitabili/abitati esistono dei quali - per la stessa ragione - non possiamo ancora osservare le immagini, che sono in viaggio.

quindi?

Quindi, le probabilità che la razza umana entri mai in contatto con civiltà aliene sono 0,000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000001%

A meno che per alieni non si intendano semplici batteri o forme di vita simili

Justine ha scritto:A meno che per alieni non si intendano semplici batteri o forme di vita simili

Dici che per loro la velocità della luce non è un problema?

I campioni di roccia raccolti dai rover NASA marziani non hanno ipotizzato la presenza di rudimentalissimissimi estremofili? ._.
Beh, per definizione, sarebbero alieni, se ulteriori ricerche lo confermassero :D

Justine ha scritto:I campioni di roccia raccolti dai rover NASA marziani non hanno ipotizzato la presenza di rudimentalissimissimi estremofili? ._.
Beh, per definizione, sarebbero alieni, se ulteriori ricerche lo confermassero :D

Ipotesi. Se mio nonno da piccilo avesse succhiato cherosene al posto del latte, adesso sarebbe un jet