Il Dio mangione Vs YWH

Da RoneyTaw Mer 17 Giu 2009 - 11:27

L'uomo nasce con delle necessità, ciò gli impedisce di essere libero. queste necessità riguardano anche il mangiare ed il bere. Un Dio dovrebbe essere libero e non avere la ncessità di procurarsi il mangiare. Libertà di prendere le decisioni si chiama autarchia ed il Dio cristiano lo è in maniera particolare se si da retta alla filosofia scolastica di certi teologi medioevali. book

Da Ludwig von Drake Mer 17 Giu 2009 - 11:36

Ciao RoneyTaw, benvenuto, ho letto con interesse il tuo post che, ho ritenuto, meritasse un 3d tutto per sé.

Da RoneyTaw Mer 17 Giu 2009 - 11:53

Disse Platone che l'Ente creò il mondo per necessità: mi chiedo cosa Lo abbia pinto a creare, oltre al bene, anche il male. I teologi dicono banalmente che il mae è mancanza di bene: ma se nel disegno divino c'è una mancanza allora è imerfetto. Non è vero che il male deriva dall'eccessiva libertà che l'uomo s'è preso perchè la risposta sta nel fatto che Dio stesso gli ha dato (sempre ammesso che si voglia credere nell'Opera di Dio).
Il fatto è che le nostre necessità ci incutono a vedere il lato oscuro delle nostre mancanze equindi il male.

Da Ludwig von Drake Mer 17 Giu 2009 - 13:39

Considerando che bene e male sono concetti umani relativi il problema è risolto.

Diceva il Bodhisattva che non vi è nulla oltre il tempio, mentre alcuni vedono un cancello che divide il tempio dalla strada.

Da RoneyTaw Gio 18 Giu 2009 - 19:19

Forse bene e male non sono concetti umani relativi: un minimo di regola l'hanno anche queste due antitesi. Io, nel mio piccolo, che il male è Caos ed il bene è ordine, ma non nel senso militare del termine. C redo che il bene abbia a che fare col costruire, col assemblare, col dar vita; il male invece è sgretolazione, negazione della vita e di tutto ciò che vi è connesso.:Documento:

Da Ludwig von Drake Gio 18 Giu 2009 - 19:34

RoneyTaw ha scritto:Forse bene e male non sono concetti umani relativi: un minimo di regola l'hanno anche queste due antitesi. Io, nel mio piccolo, che il male è Caos ed il bene è ordine, ma non nel senso militare del termine.

Caos e ordine mi sembra siano definibili ampiamente senza utilizzare i concetti di bene e male.

Non capisco la necessità di creare una commistione tra i primi e i secondi.

RoneyTaw ha scritto:Credo che il bene abbia a che fare col costruire, col assemblare, col dar vita; il male invece è sgretolazione, negazione della vita e di tutto ciò che vi è connesso.

Esiste una differenza sostanziale tra assemblare e distruggere che non sia a livello macroscopico? Non sono entrambe modifiche di una precedente conformazione?

Da RoneyTaw Sab 20 Giu 2009 - 8:54

Va bene caro ERRI8013, vediamo se così va meglio: il bene (che è il costruire) è ragione e scienza; il male (che è il distruggere) sono le passioni rappresentate tra l'altro da quella di credere in entità ultraterrene. La ragione è razionalità che agisce in libertà; la passione è istinto dettato da necessità (anche quella di accoppiarsi). Un mondo derivato dal Big Bang si è evoluto in libertà; un mondo come lo vuole il clero è il risultato di un'esigenza divina. Anzi, come disse Feuerbach, Dio vomitò il mondo. vomito

Io non mi sento una miscela di succhi gastrci espulsi da qualcuno. Forse essere il risultato dell'evoluzione della materia è poco gratificante, ma non è riluttante.

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Necessità umane e divinità

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