Imparare un'altra lingua

Mi è venuta voglia di imparare, oltre al latino, il ceco.

Secondo voi è possibile impararlo da autodidatta con un corso tipo questo: http://www.ibs.it/code/9783708705903/ceco-vol-1-2-3-corso.html
?

Approfitto del thread per chiedervi anche che lingue parlate e quali vi piacerebbe imparare.

Ricordo che ne avevamo parlato nel thread dedicato ai libri... Oltre al canonico inglese, ho qualche rudimento di tedesco e olandese (per quanto riguarda le lingue comunitarie) e giapponese (per via della mia affezione al fumetto orientale).
Non ho mai avuto occasione di esercitare la pronuncia parlandole all'estero, quindi la mia conoscenza si mantiene più a livello scritto, nonostante per il giapponese riceva un'infusione di parlato ogni volta che guardo un Anime in lingua originale.

Per quanto riguarda le modalità di apprendimento, non avrei un metodo da consigliarti, io procedo cercando di ricavare il senso complessivo della conversazione aiutata da un traduttore (per le lingue che devo ancora imparare) e ne deduco alcune regole base. Poi consolido leggendo la teoria relativa.

Da autodidatta ho studiato per due anni il greco classico, non avendolo fatto alle superiori e necessitandomi per la filosofia antica...a onor del vero sono riuscito solo ad acquisire una tremolante impalcatura, è innegabilmente difficile studiare da soli una lingua secondo me...

Ultimamente, però, ci sono dei youtuber o delle vere e proprie associazioni di broadcasting sulle lingue che sanno il fatto loro. Ci sono dei video interessanti, su YT, e aiutano perché di norma sono persone che vivono nei contesti in cui la lingua in questione è di casa

Boeche ha scritto:Mi è venuta voglia di imparare, oltre al latino, il ceco.
Secondo voi è possibile impararlo da autodidatta con un corso tipo questo: http://www.ibs.it/code/9783708705903/ceco-vol-1-2-3-corso.html
?
Approfitto del thread per chiedervi anche che lingue parlate e quali vi piacerebbe imparare.

Vuoi imparare il Ceco? Se non sono indiscreto...

Proc ti aczisc studovat Czesky...? Ti musish iedna slovnik? Ya mam... (*)


*) E' molto sgrammaticato. Ma è passato un sacco di tempo da quando svernavo a Praga.

E comunque, tornando seri:

Io ho studiato 5 anni di inglese a scuola, con pochi risultati. Principalmente perché ho avuto un insegnante preparato solo il primo anno, poi tutti degli incapaci e/o scioperati.

Appena ho messo il naso fuori dall'Italia ho davvero compreso quanto fosse importante conoscerlo e mi sono imposto di rinfrescarlo tutti e santi i giorni: leggendo riviste in inglese, guardando canali inglesi, ed altro. Facevo questo più di 20 anni fa, ben prima di internet. All'epoca mi comperavo un giornale, l'International Herald Tribune, perché veniva stampato in contemporanea in tutto il mondo: costava un botto, ma avevo notizie fresche di giornata e esercizio quotidiano. E mi ero comperato una radio ad onde corte con cui ascoltare Radio Londra (BBC) in diretta.

Tutto questo ora tu puoi farlo anche per una lingua 'minore' come il ceco, grazie ad internet. Io ti consiglio, non appena hai appreso i rudimenti della grammatica, di fare lo stesso esercizio.

Ti consiglio anche di intrufolarti nelle chat e nei forum in lingua ceca, picchiettando la tua lingua zoppicante.

Meglio di tutto sarebbe sarebbe prendere un anno sabbatico o un anno di aspettativa ed andare a Praga, Brno od Ostrava.

Lì sì che si impara a fondo... Ah, come vorrei ributtarmi in questi esercizi!!!

Dobra Noz, milacku...

holubice ha scritto:E comunque, tornando seri:

Io ho studiato 5 anni di inglese a scuola, con pochi risultati. Principalmente perché ho avuto un insegnante preparato solo il primo anno, poi tutti degli incapaci e/o scioperati.

Appena ho messo il naso fuori dall'Italia ho davvero compreso quanto fosse importante conoscerlo e mi sono imposto di rinfrescarlo tutti e santi i giorni: leggendo riviste in inglese, guardando canali inglesi, ed altro. Facevo questo più di 20 anni fa, ben prima di internet. All'epoca mi comperavo un giornale, l'International Herald Tribune, perché veniva stampato in contemporanea in tutto il mondo: costava un botto, ma avevo notizie fresche di giornata e esercizio quotidiano. E mi ero comperato una radio ad onde corte con cui ascoltare Radio Londra (BBC) in diretta.

Tutto questo ora tu puoi farlo anche per una lingua 'minore' come il ceco, grazie ad internet. Io ti consiglio, non appena hai appreso i rudimenti della grammatica, di fare lo stesso esercizio.

Ti consiglio anche di intrufolarti nelle chat e nei forum in lingua ceca, picchiettando la tua lingua zoppicante.

Meglio di tutto sarebbe sarebbe prendere un anno sabbatico o un anno di aspettativa ed andare a Praga, Brno od Ostrava.

Lì sì che si impara a fondo... Ah, come vorrei ributtarmi in questi esercizi!!!

Dobra Noz, milacku...

Le chat sono in effetti abbastanza utili, per due anni ho frequantato la chat internazionale di IRC per migliorare il mio inglese; il difetto era che molti dei parlanti non erano inglesi ma di altre nazioni e utilizzavano per lo più slang internettaro, quindi mi è servito fino a un certo punto...

holubice ha scritto:

Boeche ha scritto:Mi è venuta voglia di imparare, oltre al latino, il ceco.
Secondo voi è possibile impararlo da autodidatta con un corso tipo questo: http://www.ibs.it/code/9783708705903/ceco-vol-1-2-3-corso.html
?
Approfitto del thread per chiedervi anche che lingue parlate e quali vi piacerebbe imparare.

Vuoi imparare il Ceco? Se non sono indiscreto...

Proc ti aczisc studovat Czesky...? Ti musish iedna slovnik? Ya mam... (*)


*) E' molto sgrammaticato. Ma è passato un sacco di tempo da quando svernavo a Praga.

Boh, diciamo che mi piacerebbe trasferirmi a praga un giorno, non so perché.

Google traduttore traduce solo alcune parole delle due frasi in ceco, puoi tradurle tu?

Quante lingue parli Holubice?
credi sia fattibile imparare imparare una decina di lingue, considerando che alcune di quelle che mi interessa imparare sono simili?

Perché non dovrebbe esserlo?

Loki ha scritto:Perché non dovrebbe esserlo?

non so, magari uno non è portato

Forse questo può infondere un po' di fiducia: http://mentalfloss.com/article/49138/how-many-languages-it-possible-know

Boeche ha scritto:Google traduttore traduce solo alcune parole delle due frasi in ceco, puoi tradurle tu?

Proc ti aczisc studovat Czesky...? Ti musish iedna slovnik? Ya mam... (*)

All'incirca dovrebbe significare: Perchè vuoi studiare il Ceco? Hai bisogno di un dizionario? Io ne ho uno.

Ho un amico che vive e lavora a Praga. Si è anche sposato ed ha una bambina. Ho riparlato qualche settimana fa con sua moglie in vacanza qui dai suoceri che è praghese, e mi diceva che sono ancora 'fluente'...

Boeche ha scritto:Quante lingue parli Holubice?
credi sia fattibile imparare imparare una decina di lingue, considerando che alcune di quelle che mi interessa imparare sono simili?

Conosco l'inglese e il francese.

Conosco un po' di ceco e di russo. Ma in maniera molto approssimativa.

Con queste lingue d'oltre cortina ho fatto così: mi sono trovato una "professoressa" del posto, una che conoscesse l'inglese e avesse interesse a sapere un po' di italiano. Ho riempito con costei 5-6 fogli protocollo con tutte le parole chiavi (sottolineo il doppio senso...   ). Del tipo:

Io, tu, egli, ella, esso, noi, voi, loro

1,2,3,4,5,6,7,8,9

Mangiare, bere, comprare, vendere, io voglio, io devo, io posso, mio, tuo, suo, etc, etc...

Forse questo è il sistema migliore per imparare malamente una lingua e non saperla più migliorare in futuro. Ma ti assicuro che funziona. Sopratutto se ti ritrovi in un Paese, e una trentina di anni fa era così, in cui nessuno è in grado di parlarti in inglese. L'inglese sarà pure la lingua franca di oggi, ma finisce per rendere ignoranti verso tutte le altre.

L'inglese apre alle altre lingue esclusivamente se è studiato in regime (almeno) di bilinguismo, altrimenti -infatti- sembra proprio aprire alla fossilizzazione: "Ah, conosco la lingua di Albione, non imparerò più altro" 

tutto sta nel tempo a disposizione, nelle motivazioni e nella possibilità di praticare le lingue scelte. Per quanto mi riguarda, mi accontenterei di raggiungere il livello C in due lingue per poi apprenderne eventalmente un'altra per motivi di lavoro

Le lingue si apprendono sempre per piacere... Poi, eventualmente, le si applica dove si desidera o abbia necessità.
Perlomeno, per imposizione io non imparo...

Loki ha scritto:Le lingue si apprendono sempre per piacere... Poi, eventualmente, le si applica dove si desidera o abbia necessità.
Perlomeno, per imposizione io non imparo...

Dissento. Forse il mio caso è un po' particolare, ma non credo sia unico: io al momento di scegliere tra inglese, francese e tedesco (Le uniche lingue disponibili nella mia scuola di allora) ho scelto l'inglese, ma ho dovuto per forza fare tedesco perché su 21 sezioni 3 erano di inglese, 2 di francese e 16 di tedesco.

Non ricordo se sono stato iscritto un po' tardi, ma anche non essendo figlio di famiglia "Bene" e non essendo la mia ammanicata con qualche amministrativo della scuola, per me non c'era posto in nessuna delle sezioni di inglese (Delle quali una sezione "Pilota", spero che questa barbara discriminazione sia caduta in disuso) e mi hanno ficcato col tedesco.

Il risultato è stato che - pur andando bene perché per le lingue sono portato - il tedesco lo ho odiato, al punto di rifiutarmi di usarlo anche per le piccole amicizie fatte in vacanza, ed usare un inglese imparato alla cazzo per conto mio.

Questo fino alla tenera età di 35 anni, alla quale parlavo inglese  già correntemente, quando ho capito che sarebbe servito ed ho rispolverato le nozioni di base imparate a scuola.

Alla fine mi sono servite e ne sono grato, ma al tempo ho vissuto male la cosa.

Credo che possa comunque rientrare nel caso in cui ti è stato imposto di frequentare qualcosa per necessità, almeno per il fatto che il tedesco non era la tua prima scelta... 

Non per nulla anch'io da autodidatta (esattamente come te a 35 anni) mi rendo conto di molte più cose, di cui non vedevo il nesso da povera scolara.

Loki ha scritto:Credo che possa comunque rientrare nel caso in cui ti è stato imposto di frequentare qualcosa per necessità, almeno per il fatto che il tedesco non era la tua prima scelta... 

Non per nulla anch'io da autodidatta (esattamente come te a 35 anni) mi rendo conto di molte più cose, di cui non vedevo il nesso da povera scolara.

Certo. Diciamo che anche imparare le lingue non sempre è un piacere

Ho sempre vissuto male le imposizioni, ma ho altrettanto sempre saputo - anche se a posteriori - riconoscerne l'eventuale utilità.

L'esempio più lampante per me è stato lo sport: all'età di 10 anni mia madre - contro la mia volontà, io non ne volevo sapere - mi ha iscritto ad una società sportiva di nuoto, col risultato che ne sono stato buttato fuori perché "Marinavo" troppo gli allenamenti. Dopo essere stato buttato fuori anche dalla seguente per lo stesso motivo, sono rientrato nella prima dalla porta posteriore (Squadra di pallanuoto), ma per mia volontà.

A lungo termine però sono stato, e sono tuttora, infinitamente grato a mia madre perché se oggi sono in forma come sono è anche/molto da ricondursi a quanto ho imparato in quegli anni.

Io mi rendo conto di avere dei vuoti, laddove mi sono "impegnata", per così dire, sotto il timore di una bacchettata alle mani. Non per nulla, ho dovuto reimparare molte cose, ben dopo l'adolescenza, che già si presumono patrimonio delle conoscenze di una persona.

E riconosco che per me ora sono comunque un mezzo tabù, mentre continuo a districarmi bene in ciò che ho vissuto da per me in primis.

Si tratta quasi di un "bug freudiano" volto a rendermi impossibile, come in un hard disk mezzo macellato, la "scrittura di nuove tracce su cluster già utilizzati" (via, facciamo i nerd)