I cattolici secondo balasso

https://www.youtube.com/watch?v=1S_htcLcdac

Cari senza Dio, quest'uomo è un genio.

kalab99 ha scritto:https://www.youtube.com/watch?v=1S_htcLcdac

Cari senza Dio, quest'uomo è un genio.

Ne convengo... Un fuoriclasse assoluto!
Può fare il paio con Corrado Guzzanti quando interpreta padre Pizzarro.  

Il tizio che ha commentato aggiungendo una bibliografia degna di un inventario alla Biblioteca Ambrosiana, esortando tutti alla serietà, mi sa che è uno che domenica scorsa ha fatto un'esperienza simile

primaverino ha scritto:

kalab99 ha scritto:https://www.youtube.com/watch?v=1S_htcLcdac

Cari senza Dio, quest'uomo è un genio.

Ne convengo... Un fuoriclasse assoluto!
Può fare il paio con Corrado Guzzanti quando interpreta padre Pizzarro.  

Già, secondo me il papa dovrebbe farseli consiglieri...sarebbe qualcosa!

Loki ha scritto:Il tizio che ha commentato aggiungendo una bibliografia degna di un inventario alla Biblioteca Ambrosiana, esortando tutti alla serietà, mi sa che è uno che domenica scorsa ha fatto un'esperienza simile

Ma devo ammettere che la lettera di Pascal può fare per qualche settimana quell'effetto, poi dopo finisce la cotta  

Tra l'altro, per alcuni, richiamare alla mente e risolvere "The Pascal's Wager" è uno sforzo che implica troppi chiasmi congetturali
Il tempo di capire a grandi linee di che si tratta, e poi si buttano in un pozzo per sopravvenuta incapacità di intendere e volere

Quell'uomo merita assolutamente la mia stima ;)
Ogni tanto ci vuole qualche risata per stemperare la (troppa) serietà con cui si prendono certi argomenti.

Sì, sono necessari. Ma ad un certo punto, purtroppo, fomentano gli invasati a bestia, e chissà che ti tirano su...

A trasmettere l'ironia, da certe parti in Oriente, si vola in aria. Espressione di un pubblico abituato a mentire sulla qualità del "prodotto"

Talvolta non bisogna andare in Oriente per riscontrare la repellenza da parte del popolo nei tuoi confronti, per il solo "reato" di aver fatto ridere con un po' di sano sfottò. Certo, nei paesi musulmani ci rimetti direttamente la pelle, ma a parte l'abuso di armi non vedo poi così tante differenze.
Io, ad esempio, posso comodamente citare i comportamenti della mia stessa famiglia nei miei confronti, senza bisogno di spostarmi di svariati km a est dalle quattro mura di casa mia... anche se, a dirla tutta, preferirei di gran lunga che questi fossero eventi lontani dal 21esimo secolo...anzi, sembra che il Medioevo non si sia mai veramente concluso: l'unica differenza è che oggi abbiamo la Apple e ai tornei cavallereschi preferiamo i Mondiali.

Verissimo (detto da un'androidiana, poi, vale doppio).
È un comportamento tipicamente mutuato dalla chiusura che è stata per millenni platealmente adottata da certi popoli, che dimostra come la necessità di mettere a tacere chi o cosa è scomoda sia inveterata, difficilmente eradicabile, perché fa appello all'istinto di conservazione.

In Occidente difficilmente prendiamo a sassate pubblicamente per questo. Si preferiscono le male parole, i gesti ignoranti e qualche bottigliata per strada. Ma sono azioni perlopiù ascrivibili alla sfera "privata" del perpetratore. In Oriente, tutti devono vedere e sapere che X è un ladro infedele, o l'appellativo che è più caro al culto in questione.

Il Medioevo si è piegato all'apatia, mentre la jihad fa sentire alcuni come il manualetto d'uso delle azioni di Jack The Ripper.

Buonasera a tutti,
Il video è stupendo... qualcuno sa dirmi:
1) Da dove è presa la foto con l'arcivescovo con il fucile
2) Chi è la santa con le tette sul piattino
3) In che senso è stato tolto il limbo

Grazie a chi saprà darmi una mano.

ermetesilente ha scritto:Buonasera a tutti,
Il video è stupendo... qualcuno sa dirmi:
1) Da dove è presa la foto con l'arcivescovo con il fucile
2) Chi è la santa con le tette sul piattino
3) In che senso è stato tolto il limbo

Grazie a chi saprà darmi una mano.

Non sono in grado di rispondere ai punti 1 e 3, però per quanto riguarda il 2 credo proprio si tratti di sant'Agata.

L'inesistenza del limbo fa riferimento ad un altro argomento ad personam simile a quello snocciolato durante il Concilio niceno centinaia di anni fa, ovvero la decisione di Ratzinger di abolirlo poiché a sua detta "dio ama tutti" (anche i bambini quinquenni su cui fa cadere querce secolari o annegare nel Pacifico). La risoluzione è stata palleggiata per svariati anni a livello di Commissione teologica internazionale, poi si sono mandati a quel paese decidendo di abolire qualcosa perché "a loro andava".

Non che nell'impresa abbiano fornito valide prove dell'esistenza del limbo prima dell'abolizione. Se tutti i luoghi della catechesi sono concetti, li si può comodamente mandare al diavolo, dunque. Buono a sapersi

Sarebbe interessante sapere come si concilia che un papa infallibile ha affermato qualcosa di contrario a tutti i papi infallibili precedenti...
P.s. Era proprio Sant'Agata
Grazie a tutti delle cortesi risposte, se qualcuno ritrova quell'immagine del prelato con il fucile sarebbe interessante...

Anche la tradizione è fatta di piccolissime scosse che portano la struttura a blocco indigeribile della credenza codificata con sudati dogmi a collassare sotto il peso delle proprie contraddizioni. Basta vedere l'accattonaggio sistematico fideistico che ci tocca ad ogni round di elezione papale, con apertura più o meno variegata su svariati temi (in realtà sempre quelli: aborto, gay, eutanasia...).

Il cambiamento apparente del dogma avviene quando c'è a tutti gli effetti, dall'altra parte della bilancia, un recupero dell'investimento. Così, secondo "il nuovo", la chiesa apre ai gay in linea teorica (ma perché porterebbe un maggior numero di fedeli e di base adorante, almeno sulla carta, mica per carità o eugenetica lessicale che porta ad essere comprensivi ed aperti verso tutti).

ermetesilente ha scritto:Buonasera a tutti,
Il video è stupendo... qualcuno sa dirmi:
1) Da dove è presa la foto con l'arcivescovo con il fucile
2) Chi è la santa con le tette sul piattino
3) In che senso è stato tolto il limbo

Grazie a chi saprà darmi una mano.

1) Il buffone con la tunica e il crocione appeso al collo è un "cardinale", secondo la nomenclatura delle gerarchie cattofasciste. Si tratta del polacco Józef Glemp, e l'arma che impugna (maldestramente) è un fucile Dragunov SVD di produzione russa, equivalente all'americano ESR (Enhanced Sniper Rifle) XM2010, evoluzione del M24, un fucile da cecchino. La foto è stata scattata durante una visita "pastorale" del cardinale in Russia, ad una caserma militare. Questo è quanto sono riuscito a reperire.

 

 
Che vergogna... cosa non si farebbe per compiacere le autorità civili e militari...

Minsky ha scritto:

ermetesilente ha scritto:Buonasera a tutti,
Il video è stupendo... qualcuno sa dirmi:
1) Da dove è presa la foto con l'arcivescovo con il fucile
2) Chi è la santa con le tette sul piattino
3) In che senso è stato tolto il limbo

Grazie a chi saprà darmi una mano.

1) Il buffone con la tunica e il crocione appeso al collo è un "cardinale", secondo la nomenclatura delle gerarchie cattofasciste. Si tratta del polacco Józef Glemp, e l'arma che impugna (maldestramente) è un fucile Dragunov SVD di produzione russa, equivalente all'americano ESR (Enhanced Sniper Rifle) XM2010, evoluzione del M24, un fucile da cecchino. La foto è stata scattata durante una visita "pastorale" del cardinale in Russia, ad una caserma militare. Questo è quanto sono riuscito a reperire.

 

Ecchecazzo...pretendevi che lo maneggiasse come un ustascia? ...certo che lo impugna maldestramente, magari ha appena iniziato il training di addestramento, chissà  

Se vogliamo proprio presumere la buona fede, magari gli avranno insegnato che con il mirino può ricevere Sky o Mediaset Premium

ermetesilente ha scritto:Sarebbe interessante sapere come si concilia che un papa infallibile ha affermato qualcosa di contrario a tutti i papi infallibili precedenti...
P.s. Era proprio Sant'Agata
Grazie a tutti delle cortesi risposte, se qualcuno ritrova quell'immagine del prelato con il fucile sarebbe interessante...

La Chiesa afferma che il papa è infallibile? (non è una polemica, è una domanda)

Minsky ha scritto:

ermetesilente ha scritto:Buonasera a tutti,
Il video è stupendo... qualcuno sa dirmi:
1) Da dove è presa la foto con l'arcivescovo con il fucile
2) Chi è la santa con le tette sul piattino
3) In che senso è stato tolto il limbo

Grazie a chi saprà darmi una mano.

1) Il buffone con la tunica e il crocione appeso al collo è un "cardinale", secondo la nomenclatura delle gerarchie cattofasciste. Si tratta del polacco Józef Glemp, e l'arma che impugna (maldestramente) è un fucile Dragunov SVD di produzione russa, equivalente all'americano ESR (Enhanced Sniper Rifle) XM2010, evoluzione del M24, un fucile da cecchino. La foto è stata scattata durante una visita "pastorale" del cardinale in Russia, ad una caserma militare. Questo è quanto sono riuscito a reperire.

 

Polacco...datemi pure del razzista, ma si poteva indovinare!

FuoriDagliSchemi ha scritto:Talvolta non bisogna andare in Oriente per riscontrare la repellenza da parte del popolo nei tuoi confronti, per il solo "reato" di aver fatto ridere con un po' di sano sfottò. Certo, nei paesi musulmani ci rimetti direttamente la pelle, ma a parte l'abuso di armi non vedo poi così tante differenze.
Io, ad esempio, posso comodamente citare i comportamenti della mia stessa famiglia nei miei confronti, senza bisogno di spostarmi di svariati km a est dalle quattro mura di casa mia... anche se, a dirla tutta, preferirei di gran lunga che questi fossero eventi lontani dal 21esimo secolo...anzi, sembra che il Medioevo non si sia mai veramente concluso: l'unica differenza è che oggi abbiamo la Apple e ai tornei cavallereschi preferiamo i Mondiali.

Non è che sei un po' paranoico?

No, Fuori è una ragazza molto concreta. 
E con una visione particolarmente cristallina sul mondo, tant'è che nonostante le distanze geografiche anche io constato, come molti (tutti) gli altri, le differenze di cui parla.

Il fatto è che la "repellenza" (parole sue) la prova lei (e anche tu, a quanto mi sembra, ma solo a quanto mi sembra nota bene, probabilmente solo per elevato cerebralismo), non il "popolo"...è un fatto di proiezione secondo me.

Ma poi: ammettiamo che venga un tizio che ti dice con arroganza e sberleffo che tutta la tua visione della vita è sbagliata (chessò, avrai una visione della vita, scientifica magari)...non storceresti il naso anche tu?

Le persone che afferrmano qualcosa devono necessariamente provarlo e non affidandosi al wishful thinking o al "è così perché lo voglio"
Per ironia della sorte, la verità si afferma per tramite del metodo scientifico.
Cosa fa di tanto male la scienza, che si limita a fare il suo compito? Sempre presa per i piedi...
O forse si crede che le nostre reazioni, anche le più nobili, non ne siano derivate?
Giusto per dire, rescindete ad una persona l'amigdala o immergete la sua mente in un bagno di dopamina... Vedrete con che concezione del timore si risveglia
Scienza trae il suo etimo da "conoscenza", non da sogno o desiderio, né da auspicio.

Loki ha scritto:Le persone che afferrmano qualcosa devono necessariamente provarlo e non affidandosi al wishful thinking o al "è così perché lo voglio"
Per ironia della sorte, la verità si afferma per tramite del metodo scientifico.
Cosa fa di tanto male la scienza, che si limita a fare il suo compito? Sempre presa per i piedi...
O forse si crede che le nostre reazioni, anche le più nobili, non ne siano derivate?
Giusto per dire, rescindete ad una persona l'amigdala o immergete la sua mente in un bagno di dopamina... Vedrete con che concezione del timore si risveglia
Scienza trae il suo etimo da "conoscenza", non da sogno o desiderio, né da auspicio.

Bene, questa è la tua visione della vita. Se vengo io e ti dico che sei un'ignorante selvaggia che crede in vaccate, con arroganza e sberleffo (perché questo è l'atteggiamento molte volte contro i musulmani, che peraltro hanno una cultura raffinatissima)...tu non storci il naso?

No, rido, semmai, perché ti limiti a dire qualcosa che non provi. E le perdite di tempo, ovvero le contestazioni infruttuose e non validate, finiscono laddove hanno origine

Ridi, appunto, dall'alto della tua Verità provata infallibilmente. Sì...

Con la differenza che io la dimostro- mentre altri per concludere -trovandosi a corto di munizioni- dicono "pensala come vuoi"

Ma dimostri cosa?

Che esiste una maniera non originata dalla credenza ingiustificata e parziale di affrontare ogni cosa, qualsiasi cosa. È importante, parecchio, tanto quanto è scontato ribadirlo

Dimostralo.

Vedi il capitoletto sull'amore, ho parlato per mezz'ora per poi ricevere in risposta... Cosa?
Provare a chi non ascolta è somministrare medicina ai morti

Cosa hai dimostrato? Un bel niente, mi hai parlato della tua visione ahimé distorta dell'amore, citando non so bene quale fonte neuroscientifica. Sarebbe una dimostrazione? E di che? 
Cosa devo risponderti? Io grazie a Dio ho una visione diversa, e penso di aver conosciuto l'amore gratuito. MI rendo conto sia una fortuna. Per questo dico: pensala come vuoi: non sarò certo io a farti cambiare idea, magari un giorno conoscerai una persona che ti farà scoprire quel tipo di amore (così poco scientifico).

Distorta a parer tuo: non ho ancora visto un tuo ragionamento solido che porti ad arguire che l'amore nelle candide forme esista. Persino le concezioni platoniche non sono immuni da contaminazioni personali!
Ne hai esperienza in questo momento: se l'amore è così gratuito ed onnipresente, per quale motivo non ti comporti di conseguenza amando aprioristicamente me e gli altri membri del forum o le persone che incontri per strada affermando che vorresti avere la possibilità di vivere con ognuno?
Risponderai: devo conoscere la persona.
Esatto, la persona va provata addosso, per vedere se ci compiace.
Compiacerci entra in un ramo di attività mentali prettamente egotiche. Il padre che si ammazza per salvare il figlio lo fa per portare avanti i suoi geni, evoluzionisticamente parlando più giovani e dunque dalla valenza riproduttiva più inveterata.
L'eroe del villaggio ignorato per una vita ricerca di essere amato ex nihilo da chiunque sacrificandosi per rendere il ricordo palpabile, quasi a voler ricevere i benefici della vita anche da morto.
Ogni gesto di presunto calore o affetto ha logiche subconsce, così come gli atti più dispotici mai nati su terra. Rispondono semplicemente ad esigenze differenti, dacché l'uomo ha scelto di vivere di legami e compagnia perché solo combina poco.
Massimizzazione della sopravvivenza. Romantico? Poco.
Attendo tue prove

La mia prova è la mia compagna. Anzì no, prima vengono mio padre e mia madre.

Ma tu che prove hai per questo ambaradan che ti sei costruita in testa? Ma non dico scientifiche: dico quali esperienze nella tua vita ti hanno portato ad avere quella visione, letture a parte.

Questo non costituisce alcuna prova, ti ho chiesto una spiegazione dettagliata dei motivi esattamente come te li ho forniti io.
Ed anzi ti aiuto suggerendoti che il fatto che tu come tanti ti sia legato ad una persona sola segna che ci trovi vantaggi. Altrimenti, ribadisco per la terza volta, potresti essere con chiunque.

Ribadisco: o un approccio analitico del tipo che sappia giustificare ciò di cui si parla senza fallacie logiche (la tua non è certo una prova, devi sapere necessariamente il perché del tuo gesto) oppure concludiamo qui e dedichiamo il tempo a cose produttive

Mamma mia che tipo  buona giornata cara

kalab99 ha scritto:
Bene, questa è la tua visione della vita. Se vengo io e ti dico che sei un'ignorante selvaggia che crede in vaccate, con arroganza e sberleffo (perché questo è l'atteggiamento molte volte contro i musulmani, che peraltro hanno una cultura raffinatissima)...tu non storci il naso?

Dioboia, a momenti mi fai bestemmiare! I musulmani una "cultura raffinatissima"? Are you joking, son?

Forse intende "una raffinatezza di culi"

Guarda come sono avanzati! 

Loki ha scritto:Forse intende "una raffinatezza di culi"

Guarda come sono avanzati! 

Giustamente, fotografati come le bestie allo zoo.

Minsky ha scritto:

Loki ha scritto:Forse intende "una raffinatezza di culi"

Guarda come sono avanzati! 

Giustamente, fotografati come le bestie allo zoo.

È quel che sono, la differenza è che non lo sanno

kalab99 ha scritto:Il fatto è che la "repellenza" (parole sue) la prova lei (e anche tu, a quanto mi sembra, ma solo a quanto mi sembra nota bene, probabilmente solo per elevato cerebralismo), non il "popolo"...è un fatto di proiezione secondo me.

Ma poi: ammettiamo che venga un tizio che ti dice con arroganza e sberleffo che tutta la tua visione della vita è sbagliata (chessò, avrai una visione della vita, scientifica magari)...non storceresti il naso anche tu?

Alt. Fermo un attimo.
Premesso che mi danno particolarmente fastidio le persone che, senza nemmeno conoscermi, sparano a 0 sul mio conto -dandomi magari della paranoica- e che si accaparrano il "lusso" di rigirare ciò che dico -scrivo- con la convinzione che la loro "versione" sia più corretta della mia (e, cazzo, qui io stavo parlando di ciò che ho riscontrato personalmente), passiamo a quello che ho "grassettato": non ho mai detto di essere io quella che prova repellenza verso il popolo, ho anzi esplicitamente affermato il contrario. In base a che cosa, adesso, mi rigiri le parole? Per caso tu mi segui passo passo senza che me ne accorga e hai appurato che avessi detto una cazzata, e che invece ero io a repellere gli altri? Non credo proprio.
La prossima volta che ti verrà in mente di divenire "onnisciente" sul mio conto, e che ti verrà voglia di modificare a piacimento i post che pubblico secondo tue libere e infondate interpretazioni, pensaci due volte.

FuoriDagliSchemi ha scritto:

kalab99 ha scritto:Il fatto è che la "repellenza" (parole sue) la prova lei (e anche tu, a quanto mi sembra, ma solo a quanto mi sembra nota bene, probabilmente solo per elevato cerebralismo), non il "popolo"...è un fatto di proiezione secondo me.

Ma poi: ammettiamo che venga un tizio che ti dice con arroganza e sberleffo che tutta la tua visione della vita è sbagliata (chessò, avrai una visione della vita, scientifica magari)...non storceresti il naso anche tu?

Alt. Fermo un attimo.
Premesso che mi danno particolarmente fastidio le persone che, senza nemmeno conoscermi, sparano a 0 sul mio conto -dandomi magari della paranoica- e che si accaparrano il "lusso" di rigirare ciò che dico -scrivo- con la convinzione che la loro "versione" sia più corretta della mia (e, cazzo, qui io stavo parlando di ciò che ho riscontrato personalmente), passiamo a quello che ho "grassettato": non ho mai detto di essere io quella che prova repellenza verso il popolo, ho anzi esplicitamente affermato il contrario. In base a che cosa, adesso, mi rigiri le parole? Per caso tu mi segui passo passo senza che me ne accorga e hai appurato che avessi detto una cazzata, e che invece ero io a repellere gli altri? Non credo proprio.
La prossima volta che ti verrà in mente di divenire "onnisciente" sul mio conto, e che ti verrà voglia di modificare a piacimento i post che pubblico secondo tue libere e infondate interpretazioni, pensaci due volte.

È facile, provare repellenza verso qualunque malato mentale

Rasputin ha scritto:

È facile, provare repellenza verso qualunque malato mentale

   Vero. E solo un fortissimo senso di pietà umana può superare questa istintiva repulsione.

Oppure di stanchezza, altrimenti finire a provare repellenza per i tre quarti della popolazione umana è stancante

Verde a Fuori, che come al solito manda tutti gli importuni a casa

FuoriDagliSchemi ha scritto:

kalab99 ha scritto:Il fatto è che la "repellenza" (parole sue) la prova lei (e anche tu, a quanto mi sembra, ma solo a quanto mi sembra nota bene, probabilmente solo per elevato cerebralismo), non il "popolo"...è un fatto di proiezione secondo me.

Ma poi: ammettiamo che venga un tizio che ti dice con arroganza e sberleffo che tutta la tua visione della vita è sbagliata (chessò, avrai una visione della vita, scientifica magari)...non storceresti il naso anche tu?

Alt. Fermo un attimo.
Premesso che mi danno particolarmente fastidio le persone che, senza nemmeno conoscermi, sparano a 0 sul mio conto -dandomi magari della paranoica- e che si accaparrano il "lusso" di rigirare ciò che dico -scrivo- con la convinzione che la loro "versione" sia più corretta della mia (e, cazzo, qui io stavo parlando di ciò che ho riscontrato personalmente), passiamo a quello che ho "grassettato": non ho mai detto di essere io quella che prova repellenza verso il popolo, ho anzi esplicitamente affermato il contrario. In base a che cosa, adesso, mi rigiri le parole? Per caso tu mi segui passo passo senza che me ne accorga e hai appurato che avessi detto una cazzata, e che invece ero io a repellere gli altri? Non credo proprio.
La prossima volta che ti verrà in mente di divenire "onnisciente" sul mio conto, e che ti verrà voglia di modificare a piacimento i post che pubblico secondo tue libere e infondate interpretazioni, pensaci due volte.

Boh, ecco che se la prende. A me piace provocare ma lo faccio senza spirito d'insulto, ma per mettere un po' di pepe alla conversazione...detto questo: mi vuoi raccontare cosa ti ha fatto pensare che si provasse repellenza nei tuoi confronti?

Rasputin il malato mentale potresti essere tu, ma non lo dico io, basta guardare le cose in modo un po' più relativo (come dovrebbe fare un ateo, no?).

Per quanto riguarda la raffinatezza della cultura araba non mi metto neanche a discutere con chi dimostra di ignorare completamente quella cultura, di nuovo senza cattiveria.

kalab99 ha scritto:

FuoriDagliSchemi ha scritto:

kalab99 ha scritto:Il fatto è che la "repellenza" (parole sue) la prova lei (e anche tu, a quanto mi sembra, ma solo a quanto mi sembra nota bene, probabilmente solo per elevato cerebralismo), non il "popolo"...è un fatto di proiezione secondo me.

Ma poi: ammettiamo che venga un tizio che ti dice con arroganza e sberleffo che tutta la tua visione della vita è sbagliata (chessò, avrai una visione della vita, scientifica magari)...non storceresti il naso anche tu?

Alt. Fermo un attimo.
Premesso che mi danno particolarmente fastidio le persone che, senza nemmeno conoscermi, sparano a 0 sul mio conto -dandomi magari della paranoica- e che si accaparrano il "lusso" di rigirare ciò che dico -scrivo- con la convinzione che la loro "versione" sia più corretta della mia (e, cazzo, qui io stavo parlando di ciò che ho riscontrato personalmente), passiamo a quello che ho "grassettato": non ho mai detto di essere io quella che prova repellenza verso il popolo, ho anzi esplicitamente affermato il contrario. In base a che cosa, adesso, mi rigiri le parole? Per caso tu mi segui passo passo senza che me ne accorga e hai appurato che avessi detto una cazzata, e che invece ero io a repellere gli altri? Non credo proprio.
La prossima volta che ti verrà in mente di divenire "onnisciente" sul mio conto, e che ti verrà voglia di modificare a piacimento i post che pubblico secondo tue libere e infondate interpretazioni, pensaci due volte.

Boh, ecco che se la prende. A me piace provocare ma lo faccio senza spirito d'insulto, ma per mettere un po' di pepe alla conversazione...detto questo: mi vuoi raccontare cosa ti ha fatto pensare che si provasse repellenza nei tuoi confronti?

Me la prendo eccome, poiché non mi sono andati a genio né quel "paranoico" né quella "reinterpretazione" del mio post.
Detto questo, ti spiego subito.
Dalle mie parti -non per niente, il "Profondo Sud" - la maggior parte della gente non vede di buon occhio l'anticonformismo: e io sono punk, anarchica, anticlericale e atea, ossia mi trovo praticamente al polo opposto rispetto alla maggioranza. E, vedi, quando alla base di un gruppo ci sta l'ignoranza -mi riferisco alle persone che conosco/ ho conosciuto nella vita fin'ora- il gruppo non guarda di buon occhio ciò che è differente rispetto alla "norma". Molto spesso vengo guardata male anche da degli sconosciuti che incontro per strada (i classici tipi che ti squadrano come se avessero i raggi x), mentre se inizio ad esporre il mio punto di vista su delle questioni inerenti la religione, ecco che saltano fuori i dissensi a destra e a manca non appena dico la prima frase, senza che qualcuno si mostri ben disposto ad ascoltarmi. Altre volte la mia opinione viene screditata a prescindere, perché c'è quasi sempre la brutta abitudine di giudicare ancor prima di conoscere...
Comunque, riguardo all'aggiungere del pepe alla discussione, capisco che non l'abbia fatto con toni offensivi, ma comprendi bene che la cosa non mi sia piaciuta granché.

kalab99 ha scritto:Per quanto riguarda la raffinatezza della cultura araba non mi metto neanche a discutere con chi dimostra di ignorare completamente quella cultura, di nuovo senza cattiveria.

Considerati diffidato dal parlare ancora di islam su questo forum (perché tu hai scritto: «i musulmani ... hanno una cultura raffinatissima», non hai detto: «gli arabi, anticamente, hanno avuto una cultura raffinatissima», ciò su cui si potrebbe anche argomentare, caro il mio furbone farlocco girafrittate) fino a quando non avrai vissuto almeno un mese in un Paese musulmano, anche uno di quelli meno "duri", fai tu. L'esclusione terminerà quando mi avrai fatto avere in MP copia delle pagine del tuo passaporto con i visti di ingresso e uscita. Fino a quel momento, l'ignorante di cultura araba e islamica sei tu, che non hai mai messo neanche la punta dell'alluce in territorio islamico. E non pensare che per aver letto qualche libriccino ci si possa arrogare il diritto di dare dell'ignorante al prossimo, senza avere per giunta la minima cognizione delle esperienze altrui. Questo atteggiamento denota una grande presunzione accompagnata da grande imbecillità.