Re: Il convento è povero, ma i frati sono ricchi

Da primaverino Dom 17 Mar 2013 - 2:44

Quindi sostanzialmente mi stai dicendo che l'opinione pubblica tedesca si farebbe influenzare da un "non-dato" quale quello postato fin dall'inizio? Ovvero che il tedesco medio è "caprone ed ottuso" quanto l'italianuzzo medio? Solo che (illusoriamente) ritiene di essere in qualche modo "migliore" di lui? La Culona (frau Merkel) è nella miserabile condizione di non aver altri argomenti a suo favore tranne quello di indicare ai "mangiacrauti" gli italiani quali generatori dei mali tedeschi? (perché se si, significa che anche Krautland non se la passa poi così bene... Al di la della [finta?] virtuosità di cui è [falsa?] portatrice...).
Siamo ridotti a questo? Povera Krautland contro fallimentare Cialtronia? Ma fino a ieri non eravamo tutti qui ad indicare "l'Estero" come laTerra Promessa? In cosa i crucchi ci sarebbero superiori se devono cercare di sedare le masse (a questo punto scontente, quantomeno) ricercando ed individuando nella povera Italia + Pigs il capro espiatorio di tutti i mali d'Europa? Non è che il "modello tedesco" sia in realtà una tigre di carta? Non è che 'sta benedetta Merkel valga né più e né meno quanto un Prodi o un Berlusca qualsiasi?
Perché se no, chiedo venia per l'inutile intervento, ma se si che i tedeschi si liberino di questa incapace.... E poi (eventualmente) ne riparliamo.

Da Holubice Dom 17 Mar 2013 - 2:58

Per me questi qui, tra poco, resuscitano il marco e fanno fare un bagno di realtà ai vari indignados a probodisos...

Noi avevamo una finanza devastata, ed un'inflazione intorno al 20%. Legandoci ad una moneta forte, l'euro, abbiamo, per 15 anni, sconfitto l'inflazione. Una tachipirina che ha tolto la febbre, senza rimuovere la malattia.

Per me tra un po' ci arriva la stessa supposta già vista altrove...

"...Ma, per comprendere bene la cosa, occorre tornare indietro di un paio di decenni: negli anni 80 l'Argentina soffrì di un processo di iperinflazione che portò nel 1989 a un'inflazione del 5000% su base annua (i prezzi aumentano del 5000%..mica poco). A questo si rispose con una legge nella quale il valore del peso argentino fissato al rapporto 1 peso=1 dollaro, rendendo di fatto l'Argentina, a fronte di un rientro dell'inflazione, impossibilitata a vendere i propri prodotti, dato che si importavano prodotti esteri che costavano meno, e le esportazioni si ridussero drasticamente. Questo portò a una rapidissima espansione del debito estero e a un processo di recessione che toccò il suo picco nel 2002 con un tasso di povertà estrema del 27,5% e un tasso di povertà sotto la soglia del 57,5%, il ché portò a tutta una serie di manifestazioni e proteste che portarono alla caduta del governo. La situazione del paese latinoamericano era catastrofica: assalti alle banche per ritirare i propri capitali, rifugi monetari in paradisi fiscali, conversione di massa dei pesos in dollari, il tutto coadiuvato da una perdita di fiducia internazionale che portò all'impossibilità del governo di ripagare i capitali prestati dall'FMI e dichiarare default: 93 miliardi di dollari nel 2002."

Il convento è povero, ma i frati sono ricchi - Pagina 2 Hexer

Il convento è povero, ma i frati sono ricchi - Pagina 2 Hexer

Da primaverino Dom 17 Mar 2013 - 3:11

holubice ha scritto:Per me questi qui, tra poco, resuscitano il marco e fanno fare un bagno di realtà ai vari indignados a probodisos...

Noi avevamo una finanza devastata, ed un'inflazione intorno al 20%. Legandoci ad una moneta forte, l'euro, abbiamo, per 15 anni, sconfitto l'inflazione. Una tachipirina che ha tolto la febbre, senza rimuovere la malattia. [...]

Tralasciando (perdonami la pedanteria) il fatto che l'inflazione al 20% è preistoria rispetto alla famigerata "entrata nell'Euro" dato che nel 2002 tale dato non sussisteva, se "questi qui", come li chiami tu volessero resuscitare il "deutschmark" facciano pure. Uscendo dall'UE. (non per obbligo, che non esiste, bensì per coerenza...). E ci lascino (noi dell'Eurolandia) orfani di tale oltracotante "socio". Faremo a meno.
Si arrangino, insomma... Sei sicuro (e con te la Culona) che una Germania da sola se la possa cavare, in ottica "globale" al cospetto di "competitors" del livello USA, Russia, Brasile, Cina e India, senza il partenariato europeo? Che si accomodino (i mangiacrauti)... Fuori dall'eurozona. Chi glielo impedisce? Io no di certo...

Da Rasputin Dom 17 Mar 2013 - 11:35

jessica ha scritto:
Rasputin ha scritto:
holubice ha scritto:Sembra che un adulto italiano possieda, mediamente un patrimonio di 165.000 euro. A dispetto degli altri, ad esempio il tedesco, che mette insieme solo 135.000 euro.

Anche la disastrata Cipro, che in questi giorni sta chiedendo 17 miliardi di aiuti europei, è molto più oculata. Nel suo particulare...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/12/bundesbank-dimezza-utili-rispetto-alle-attese-pesa-recessione-paesi-eurozona/527707/

:-(

Interessante sarebbe sapere come questo patrimonio medio è distribuito
non c'entra con l'italia, ma è un filmino interessante che fa vedere dati che dovrebbero essere più o meno noti, ma che invece...

Un verdone.

Da Holubice Dom 17 Mar 2013 - 14:19

Come ha profeticamente postato un ragazzo su Spinoza:

"30 giugno 2016

L'Italia esce dall'euro. Accompagnata da due buttafuori"

Da Holubice Mar 2 Apr 2013 - 20:04

primaverino ha scritto:Quindi sostanzialmente mi stai dicendo che l'opinione pubblica tedesca si farebbe influenzare da un "non-dato" quale quello postato fin dall'inizio? Ovvero che il tedesco medio è "caprone ed ottuso" quanto l'italianuzzo medio? Solo che (illusoriamente) ritiene di essere in qualche modo "migliore" di lui? La Culona (frau Merkel) è nella miserabile condizione di non aver altri argomenti a suo favore tranne quello di indicare ai "mangiacrauti" gli italiani quali generatori dei mali tedeschi? (perché se si, significa che anche Krautland non se la passa poi così bene... Al di la della [finta?] virtuosità di cui è [falsa?] portatrice...).
Siamo ridotti a questo? Povera Krautland contro fallimentare Cialtronia? Ma fino a ieri non eravamo tutti qui ad indicare "l'Estero" come laTerra Promessa? In cosa i crucchi ci sarebbero superiori se devono cercare di sedare le masse (a questo punto scontente, quantomeno) ricercando ed individuando nella povera Italia + Pigs il capro espiatorio di tutti i mali d'Europa? Non è che il "modello tedesco" sia in realtà una tigre di carta? Non è che 'sta benedetta Merkel valga né più e né meno quanto un Prodi o un Berlusca qualsiasi?
Perché se no, chiedo venia per l'inutile intervento, ma se si che i tedeschi si liberino di questa incapace.... E poi (eventualmente) ne riparliamo.

Siccome su un altro thread mi hai scritto che t'ho disatteso, ora che ho tempo, ti faccio la perifrasi di quei articoli.

Il senso di quel report è evidenziare che i mali finanziari dell'Italia sono per la maggior parte dovuti ad una popolazione che desidera dei servizi, scuola, sicurezza, sanita, etc. di cui non vuol pagare il costo. Costo che è stato coperto in buona parte ricorrendo al debito pubblico. Il non pagar tasse ha permesso ad alcuni di metter insieme patrimoni di tutto rispetto, superiori ai francesi e agli stessi tedeschi. Il messaggio é chiaro: se tra poco avrete bisogno di denaro per il vostro bilancio al collasso andatevelo a prendere là dove ve lo siete imboscato.

Il convento è povero, ma i frati sono ricchi - Pagina 2 Tauruss

Il convento è povero, ma i frati sono ricchi - Pagina 2 Tauruss

Da **Minsky** Mar 2 Apr 2013 - 23:28

holubice ha scritto:... se tra poco avrete bisogno di denaro per il vostro bilancio al collasso andatevelo a prendere là dove ve lo siete imboscato.

Giusto! Bisogna prenderli a chi li ha imboscati.

Al 2011, lo Stato italiano ha regalato al Vaticano 886 miliardi di Euro.
I cardinali prendono circa 7 mila Euro al mese, pagati dal popolo italiano.
Ogni anno 55 miliardi di dollari di denaro sporco passano per l'Istituto per le Opere di Religione (I.O.R.).
Il Vaticano è il decimo Stato in cui si pratica maggiormente il riciclaggio di denaro.
Il Vaticano l'ottavo maggior rifugio criminale in cui viene depositato denaro sporco.
Ogni anno, in Vaticano vengono depositati 80.500.000.000 dollari di denaro sporco.
Nel 1973, lo I.O.R. Cercò di spacciare obbligazioni statunitensi contraffatte per un valore di 14,5 milioni di dollari.

... riferimenti: http://conoscenzaliberta.myblog.it/archive/2011/09/25/tutti-gli-zeri-della-ricchezza-vaticana.html

Da Jael Mar 9 Apr 2013 - 11:56

holubice ha scritto:Per me questi qui, tra poco, resuscitano il marco e fanno fare un bagno di realtà ai vari indignados a probodisos...

Ma anche no visto che sono quelli che hanno più da perdere dall'uscita dall'euro. Certo se non fossi un cialtrone magari lo sparesti già.

Da Holubice Mer 10 Apr 2013 - 18:42

Jael ha scritto:
holubice ha scritto:Per me questi qui, tra poco, resuscitano il marco e fanno fare un bagno di realtà ai vari indignados a probodisos...
Ma anche no visto che sono quelli che hanno più da perdere dall'uscita dall'euro. Certo se non fossi un cialtrone magari lo sparesti già.

"Non dovete mai sommare le mele con le pere"...

Diceva il mio maestro tanti anni fa.

Che è quello che abbiamo fatto poco tempo fa.

Domani è un altro giorno.

È questo il guaio...

:-<

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