gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi

Da Boeche Lun 18 Ago 2014 - 21:06

La causa principale dei problemi è che al mondo d'oggi gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi- Bertrand Russell

Oggi mi è tornata in mente questa frase di Russell. Quanto è vera!

Peccherò di superbia a mettermi tra gli intelligenti, ma la frase di Russell per me trova riscontro.

Frequento altri forum*, e ogni volta che il sapientone di turno scrive una boiata io prima di rispondergli devo controllare di avere regione, anche per cose banali, così alle 21:00 mi ritrovo a cercare su 3 diversi dizionari il significato di rèni (maschile) e réni (femminile).

*Come sapete raramente frequento gente e ancor più raramente ci parlo

Da Justine Lun 18 Ago 2014 - 21:45

Ci sono però casi un poco particolari che andrebbero presi in considerazione...
Pensa, ad esempio, se hai ponderato o meno (come me o tutti gli altri utenti) il fatto che digitare sulla tastiera (sia PC che quella virtuale dello smartphone) abbia come conseguenza il testo che hai appena scritto. Non credo nessuno di noi lo dubiti... Ci sono gesti automatici che nella loro abitudinarietà ci permettono di dar per scontati i loro effetti...
Ci sono cose di cui siamo assolutamente certissimi.
O forse siamo semplicemente troppo impegnati (o alcuni pretendono d'esserlo) per badare a tutte le possibili diramazioni di questi casi limite.

Da paolo1951 Lun 18 Ago 2014 - 22:59

Boeche ha scritto:La causa principale dei problemi è che al mondo d'oggi gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi- Bertrand Russell

Oggi mi è tornata in mente questa frase di Russell. Quanto è vera!,,,

Russel era "strasicuro" di questa affermazione? carneval

Da Justine Lun 18 Ago 2014 - 23:14

Forse se ne esce così: se avesse aggiunto "ho appena detto una stupidaggine", qualcuno gli avrebbe chiesto "ne sei sicuro?" E magari avrebbe rivelato dubbi in merito credendo di aver detto comunque qualcosa di intelligente...
Quindi intelligenza e dubbio di pari passo

Da Boeche Lun 18 Ago 2014 - 23:15

che poi non so perché rispondo a questo tizi, tanto ignorano il messaggio in cui li correggo e fanno finta di niente

Da Hara2 Lun 18 Ago 2014 - 23:44

...io sono stupido...

Da Justine Mar 19 Ago 2014 - 5:54

Boeche ha scritto:che poi non so perché rispondo a questo tizi, tanto ignorano il messaggio in cui li correggo e fanno finta di niente

Online si fanno sempre cose bizzarre. Per fortuna prima o poi rinsaviamo (non è un privilegio concesso a tutti, comunque) e capiamo che è meglio che i nostri pensieri rimangano nella nostra teca cranica...

Non vale la pena rispondere, credimi

Da Justine Mar 19 Ago 2014 - 6:38

Per dare un'esempio di ignoranza folle, inconsapevole e primigenia, consiglio di visitare i c.d. gruppi devoti alla Fisica Quantistica (in realtà a tergiversazioni inconsistenti affrancate dal fatto che su 10.000 iscritti non uno ne capisce qualcosa e tutti perciò si sentono libidinosamente in grado di dire idiozie).
Non uno che usi criterio nel domandare, né nel rispondere

Da ToninoScalzo Mer 3 Set 2014 - 0:03

Boeche ha scritto:La causa principale dei problemi è che al mondo d'oggi gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi- Bertrand Russell

Oggi mi è tornata in mente questa frase di Russell. Quanto è vera!

Peccherò di superbia a mettermi tra gli intelligenti, ma la frase di Russell per me trova riscontro.

Il dubbio non è sinonimo d’intelligenza e se lo fosse … allora sarebbe impossibile parlare d’intelligenza.

C’è chi ha dubbi su dio, ma non sulla fedeltà di sua moglie;
c’è chi è convinto che Renzi sia meglio di Berlusconi, però è rimasto indeciso se il liceo scientifico sia davvero la scuola più adatta a suo figlio;
c’è chi è strasicuro della relatività di Einstein, epperò nutre forti dubbi sulla evoluzione di Darwin;
c’è chi …

È difficile quantificare i dubbi che albergano nell’intimo di una persona e …
chi siamo noi per stabilire quali sono le certezze che uno non dovrebbe mai avere?

Nonostante queste considerazioni possiamo però affermare che l’intelligenza è una specie di muscolo che va allenato, sollecitato in continuazione ... ossia:

Essere intelligenti è quella rara qualità che ci permette di essere critici con noi stessi.

Cioè se io sono convinto che mia moglie mi sia fedele è perché ho scartato quell’altra possibilità! E perché mai avrei dovuto scartare quell’altra possibilità?

I dubbi che mia moglie mi tradisse erano tanti, ma lei è riuscita a dissiparmeli tutti!
Non ho mai avuto dubbi sulla fedeltà di mia moglie!

Ecco, la seconda ipotesi è un esercizio mentale … praticamente nullo.

Da Justine Mer 3 Set 2014 - 5:53

È il rigore della selettività dei dubbi a rendere la persona più o meno prona a valutazioni di intelligenza conseguenti. Dal suo contrario deriva la sicurezza "a priori", quella che non necessita di conferme.
Quella più perniciosa e deviante, tipica del senso religioso, dell'idolatria o della superstizione (aree di vasta sovrapponibilità)

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