"razionalita' " dell'UAAR???

chef75sp ha scritto:

Rasputin ha scritto:
Chef, una bella merda. L'iscrizione ad un'associazione non è un abbonamento.

Certo,ma nell'iscrizione è compreso l'abbonamento.

Benissimo. E se io non lo voglio, allora non è compreso ma obbligato.

Un pò come iscriversi alla congregazione universale della santa casa e non volere poi la messa perpetua.

chef75sp ha scritto:Un pò come iscriversi alla congregazione universale della santa casa e non volere poi la messa perpetua.

Il paragone mi sembra perfetto.

Rasputin ha scritto:Infatti la ignoro. Tra le altre cose, perché mi obbliga con l'iscrizione a ricevere qualcosa che io magari non desidero.

Appunto. Vedi che è semplice?

Fux89 ha scritto:

Rasputin ha scritto:Infatti la ignoro. Tra le altre cose, perché mi obbliga con l'iscrizione a ricevere qualcosa che io magari non desidero.

Appunto. Vedi che è semplice?

Allora se io condividessi UAAR ma non volessi ricevere il loro foglietto che faccio.

Rasputin ha scritto:Allora se io condividessi UAAR ma non volessi ricevere il loro foglietto che faccio.

Ti iscrivi e sopporti di ricevere sei volte in un anno una rivista, oppure non ti iscrivi e sostieni l'associazione in un altro modo.

Rasputin ha scritto:

Il paragone mi sembra perfetto.

Fux hai il N. 1 di quest'anno?

chef75sp ha scritto:Fux hai il N. 1 di quest'anno?

Scusa......Rwed

Fux89 ha scritto:

Rasputin ha scritto:Allora se io condividessi UAAR ma non volessi ricevere il loro foglietto che faccio.

Ti iscrivi e sopporti di ricevere sei volte in un anno una rivista, oppure non ti iscrivi e sostieni l'associazione in un altro modo.

Non sostengo un'associazione che mi impone qualcosa.

Osantapatata!
A parte che a me piace avere a che fare con gente di altro livello di onestà e di morale, e due anni nemmeno da coordinatore UAAR mi hanno fatto venire la voglia di lavarmi con l'amuchina, a parte che è chiaro che persone che rispettano la libertà e la trasparenza come me e Raspa è proprio meglio che all'UAAR non ci si iscrivano, qua si sta tirando su un monte da un brufolo.

Se non si vuole ricevere L'Ateo a casa, lo si comunica alla segreteria di soci&abbonati chiedendo che la propria copia venga indirizzata al coordinatore del circolo o a una biblioteca, così non va sprecata.
Che è una gran brutta cosa.

E comunque il titolo del topic è "razionalità" della UAAR, non "razionalismo"

Appunto! Nel nome c'è 'razionalisti', mica razionali

Se proprio è necessario essere fiscali, si potrebbe correggere il titolo

Avalon ha scritto:Appunto! Nel nome c'è 'razionalisti', mica razionali

Esatto! Rispondevo tempestivamente ( ) all'obiezione mossami qualche giorno fa

Avalon ha scritto:Osantapatata!
A parte che a me piace avere a che fare con gente di altro livello di onestà e di morale, e due anni nemmeno da coordinatore UAAR mi hanno fatto venire la voglia di lavarmi con l'amuchina, a parte che è chiaro che persone che rispettano la libertà e la trasparenza come me e Raspa è proprio meglio che all'UAAR non ci si iscrivano, qua si sta tirando su un monte da un brufolo. (...)

Aspetta, potresti spiegare meglio questa storia dell'amuchina?

Cos'è successo durante la tua esperienza (in MP se non ti di dirlo in pubblico e ti va di raccontare in privato)?

Rasputin ha scritto:

Fux89 ha scritto:

Rasputin ha scritto:Allora se io condividessi UAAR ma non volessi ricevere il loro foglietto che faccio.

Ti iscrivi e sopporti di ricevere sei volte in un anno una rivista, oppure non ti iscrivi e sostieni l'associazione in un altro modo.

Non sostengo un'associazione che mi impone qualcosa.

l'UAAR non impone niente. Le regole dell'iscrizione sono chiare ed è la persona a decidere se accettarle o meno. Non si può pretendere che siano gli altri ad adeguarsi a noi.

Scusate, io sono iscritto, ma il nome UAAR non mi piace, ne il richiamo all'ateismo. Ma non cerco di imporre la mia volontà a tutti e neanche lamento che il nome è una imposizione che devo subire, perché l'iscrizione è stata una mia scelta.

Quanto alla rivista, se non c'è modo di rifiutarla, o come è già stato suggerito la si fa recapitare al circolo, oppure - da iscritti - si propone una mozione al congresso nazionale e la maggioranza deciderà se approvarla o meno. Tanto alla fine è sempre il singolo che sceglie per se, le regole sono chiare, si tratta solo di vagliarle e prendere una decisione autonoma, per questo non è un'imposizione.

MetalocX, non è nemmeno una questione da porre al congresso questa, è solo operativa...
Mi piace la frase di Weinberg nella tua firma, non ricordavo di chi fosse

Ma non ci sono problemi, ci mancherebbe. Si tratta di massimizzazione - penso ad un prete che si volesse registrare e si vedesse arrivare in parrocchia la rivista... mica male come regalo.

Come negli States non si può chiedere la pepsi senza il giaccio, ma insomma sono battute che si fanno anche sulle scelte delle persone il mio primo post parlava di questo, ma anche li...

Rasputin ha scritto:

Fux89 ha scritto:

Rasputin ha scritto:Ehm, e se non la si vuole ricevere non si può? Ossia, se mi iscrivo ad un'associazione di gossip non posso decidere se ricevere o no il loro foglio scandalistico?

Non mi pare un problema così grave: se non mi interessa, la metto direttamente nella carta da riciclare...

No Fux, si tratta del principio. Decido io cosa arriva nella mia buca delle lettere.

ESATTO - e' questo il punto del mio ragionamento... quella rivista per me e' SPAM e niente altro che SPAM

chef75sp ha scritto:

Avalon ha scritto:Credo che tu debba chiederlo a Rwed

Si,era per lui la seconda riga.

ci guardo, cosa c'era in copertina?

davide ha scritto:E comunque il titolo del topic è "razionalità" della UAAR, non "razionalismo" :moon:

infatti per me una istituzione che si definisce RAZIONALISTA dovrebbe COME MINIMO difendere e perpetrare un po' di razionalita'. chiaramente io non mi ritengo razionalista, ma mi sforzo di essere razionale. con scarsi risultati.

Rwed, sfondi una porta aperta...

Comunque fai come ho suggerito, manda una mail alla segreteria chiedendo di inoltrare la rivista al tuo coordinatore, così risolvi il problema definitivamente.

MetaLocX ha scritto:
l'UAAR non impone niente. Le regole dell'iscrizione sono chiare ed è la persona a decidere se accettarle o meno. Non si può pretendere che siano gli altri ad adeguarsi a noi.

Le regole sono una cosa, si conoscono in anticipo (Poi che "Regole" ha l'UAAR?) e si accettano, un'altra cosa è non avere la possibilità di non ricevere ciò che non si desidera. Come lo chiami?

Avalon ha scritto:Rwed, sfondi una porta aperta... :Royales:

Comunque fai come ho suggerito, manda una mail alla segreteria chiedendo di inoltrare la rivista al tuo coordinatore, così risolvi il problema definitivamente.

sara' fatto! (come disse lo spacciatore)

Rasputin ha scritto:

MetaLocX ha scritto:
l'UAAR non impone niente. Le regole dell'iscrizione sono chiare ed è la persona a decidere se accettarle o meno. Non si può pretendere che siano gli altri ad adeguarsi a noi.

Le regole sono una cosa, si conoscono in anticipo (Poi che "Regole" ha l'UAAR?) e si accettano, un'altra cosa è non avere la possibilità di non ricevere ciò che non si desidera. Come lo chiami?

Le regole esposte nello statuto, ogni associazione le ha, per quanto il meno possibile.

Il punto su cui mi sono soffermato è che l'UAAR non inoltra nulla che il socio non abbia accettato o richiesto. Sia il modulo cartaceo che la pagina internet per iscriversi sono estremamente chiari: http://www.uaar.it/uaar/adesione/iscrizione/

L’iscrizione all’UAAR comprende l’abbonamento a l’Ateo. Pertanto chi si iscrive non deve anche abbonarsi.

Iscrivendosi, il socio accetta anche di farsi inviare la rivista. L'alternativa è non abbonarsi.
Non dico che il sistema attuale sia il migliore, non penso che lo sia, però è scorretto parlare di imposizione perché all'atto dell'iscrizione accetti anche la rivista, così come con l'abbonamento Sky accetto di ricevere anche i programmi che non voglio vedere, ho accettato il pacchetto Sky, vedo i simpson, ma non mi sento obbligato a vedere Glee, anche se lo ricevo (e non lo vedo).

rwed ha scritto:infatti per me una istituzione che si definisce RAZIONALISTA dovrebbe COME MINIMO difendere e perpetrare un po' di razionalita'.

?