Re: Com'era la vostra percezione di Dio?

Da fatu Mar 2 Ago 2011 - 7:07

ciao ...nel frattempo ho spulciato un po' in giro..interessanti le teorie del tutto e quelle sui numeri primi. parlo per me e senza la pretesa di cambiare l'opinione di nessuno ma mi sono fatta l'idea che " là fuori" qualcosa di grande esiste, talmente grande da poterlo chiamare dio..o forza intelligente, autocoscente e con capacità decisionali che poi è lo stesso...ma cosa vuole?...e noi? ...siamo? ...o siamo come il polline affidato al vento?

Da Rasputin Mar 2 Ago 2011 - 9:11

fatu ha scritto:ciao ...nel frattempo ho spulciato un po' in giro..interessanti le teorie del tutto e quelle sui numeri primi. parlo per me e senza la pretesa di cambiare l'opinione di nessuno ma mi sono fatta l'idea che " là fuori" qualcosa di grande esiste, talmente grande da poterlo chiamare dio..o forza intelligente, autocoscente e con capacità decisionali che poi è lo stesso...ma cosa vuole?...e noi? ...siamo? ...o siamo come il polline affidato al vento?

Sarebbe interessante sapere come ti sei fatto quell'idea...quanto alla tua domanda, ti posso rimandare a questo intervento di Sergio, mai abbastanza valutato (Ma ci penso io adesso), qui

http://atei.forumitalian.com/t2422p90-astrofilia#50090

e vi aggiungo un altro commento di uno stimato utente:

nellolo ha scritto:Il Pianeta non ha fretta, se ne fotte dell'Uomo e sicuramente ci seppellirà tutti. Siamo solo una caccola su un frammento dell'universo

Da alberto Mar 2 Ago 2011 - 9:22

fatu ha scritto:crediamo di vivere una vita.....e ne siamo vissuti!
non siamo noi a vivere la vita è lei che ci vive.
quando non le serviamo più ci butta via.
c'è una mente dietro a questo disegno?
era questo che io chiamavo dio.

bambino difficile eh? wink..

vorrei umilissimamente provare a condividere questo tuo concetto con te. non pensi che di nuovo si è di fronte a un qualcosa che ci spoglia della nostra soggettività, che ci fa non più giocatori ma pedoni?
ogni minuto della mia vita io l'ho passato con me stesso, cercando di decidere le mosse del gioco. certo, gioco con quello che ho... magari la vita fosse come una partita a scacchi, dove si parte sempre alla pari... però sono io che gioco, e il mio destino è la retta risultante tra il mio pensiero, le mie azioni, e le casuali condizioni del mondo che mi circonda.

tu come la vedi?

Da SergioAD Mar 2 Ago 2011 - 16:10

Mi piacciono i tre post sopra, Rasp grazie! In attesa della risposta di fatu vorrei aggiungere che a forza di voler razionalizzare tutto siamo in grado di fare delle strane ipotesi ecco. Tanto strane che forse non sono nemmeno tanto razionali.

Ma è la bellezza del nostro cervello, perché ci piacono le nostre cose no?
Là fuori" qualcosa di grande esiste? Si rispetto a noi è infinitamente grande.

Talmente grande da poterlo chiamare dio? Si quando è la percezione che chiedevo io, poi chiederei ulteriori attributi.

O forza intelligente, auto-cosciente e con capacità decisionali che poi è lo stesso...ma cosa vuole? Non DEVE essere così, perché per essere razionale in effetti si dovrebbe dire NON LO SO - sono tante le cose che non sapevamo ed abbiamo sbagliato ogni volta che abbiamo ipotizzato l'intervento delle forze magiche.

Come vedi viene fuori della poesia quando dici, "...e noi? ...siamo? ...o siamo come il polline affidato al vento?"

Perché non convincere tutti delle proprie verifiche? Quando dici "senza la pretesa di cambiare l'opinione di nessuno ma mi sono fatta l'idea". Ma ho aperto questo thread per conoscere la definizione di Dio che ognuno da oppure dava da credente.

Da Ludwig von Drake Mer 3 Ago 2011 - 18:49

Sergione, noi siamo proprio quel polline, ma portiamo con noi il dono o la disgrazia di essere coscienti. Questa coscienza si sviluppa man mano e guardandoci intorno ci rendiamo conto che il mondo è pericoloso, a un certo punto capiamo anche di dover morire. Qualcuno pensa, a questo punto, non è possibile che nulla di tutto ciò abbia senso, deve avere un senso!

L'uragano ha ucciso molti di loro perché si sono comportati male, deve essere così!

Dopo la morte se ci siamo comportati bene avremo un bel premio, deve essere così!

L'uragano ha ucciso molti di noi perché Dio è cattivo o siamo stati cattivi noi, deve essere così!

Qual è la caratteristica che più distingue l'essere umano? La coscienza. E' per questo che un Dio per essere vendibile alle masse, sarà sempre antropomorfo.

Da fatu Gio 4 Ago 2011 - 13:52

ricordo una vignetta di tanti anni fa su " re nudo" : piove cacca per giorni distruggendo e sommergendo tutto.Poi così come era incominciato smette. I sopravvissuti si aggirano spaventati in questo mare di cacca e qualcuno inizia a modellare degli enormi stronzi e allora tutti si mettono ad adorarli...cosa che del resto l'umanità ha sempre fatto!! concludeva la vignetta.

un dio antropomorfo? penso che sia il più grande esempio di superbia che l'uomo abbia mai dato : un dio a sua immagine e somiglianza!

...e gli acari? abitano il mio corpo si nutrono di me e forse per loro sono dio.

Da SergioAD Gio 4 Ago 2011 - 16:15

Te possino fatu la tua percezione "divina" è passata dal "ci deve essere qualcosa di immenso", al "uno grande stronzo" per finire che sei tu Dio almeno per gli acari. Direi che hai un'immaginazione di merda...

Perdona l'irresistibile battuta fatu, sei molto benvenuto!

Ah ah la rivendo questa anche se penso sia offensiva verso i creazionisti, è irresistibile però!

Da Rasputin Gio 4 Ago 2011 - 16:54

SergioAD ha scritto:Te possino fatu la tua percezione "divina" è passata dal "ci deve essere qualcosa di immenso", al "uno grande stronzo" per finire che sei tu Dio almeno per gli acari. Direi che hai un'immaginazione di merda...

Io avrei l'ardire (E la presunzione) di dire che è un effetto prevedibile per una persona normale che leggiucchi un po' qui in giro mgreen

Da fatu Gio 4 Ago 2011 - 21:37

...e già! ma non abbiamo risolto proprio niente. matematica e filosofia si incontrano come le rette parallele in un punto all'infinito (...quando proprio non gliene frega più un c...diceva Marcello Marchesi)...le teorie che si sono ipotizzate sulle stringhe? le 100 e una storie zen? le 1000 e una notte?....cosa vuole quell'uno in più che salta sempre fuori? e sta a me come io agli acari?...e poi, coscienza o mente?

Da SergioAD Gio 4 Ago 2011 - 22:19

Tu hai la poesia addosso (a parte la battuta di sopra che poi della materia con "Nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma" ovviamente anche umanizzandola essa trasformata diviene altra cosa...) ecco, si!

Anche le rette parallele hanno la possibilità d'incontrarsi perché quello spazio così ampio, lontano dalla nostra portata incurva, distorce e le fa incontrare come fanno i meridiani tutti paralleli sull'equatore e poi s'incontrano...

Sia sotto la stella polare che sotto la croce del sud dove il sole ogni anno torna ad allungare le ore di luce sulla terra, dopo il solstizio dell'inverno. Comunque tafu, anche tu non ci hai dato la tua percezione iniziale del Dio.

Da fatu Ven 5 Ago 2011 - 16:43

ecco!

Com'era la vostra percezione di Dio? - Pagina 2 706872

..sapevo io...mi è crollata addosso anche la poesia! ...sopravviverò???

Da SergioAD Ven 5 Ago 2011 - 17:44

Ao! A parte che devo ancora capire se sei fatuo o fatua... ammetto che sei un macello. afro

Ma la poesia non pesa quando ti crolla addosso fatu, è un mezzo di divulgazione sublime e ti avvolge benevolmente mentre quando la si usa per i dogmi divini allora diviene subliminale ed in questo caso si sa che in nome di Dio si fanno un sacco di cose anche di quelle che compromettono la sopravvivenza.

Pensa qui dove sto io, in questo periodo se ti vedono mangiare di giorno chiamano le guardie... che poi viene per spiegare loro che non tutti sono costretti a rispettare il digiuno... e ma mi hanno anche chiesto di evitare di bere o mangiare in loro presenza per rispetto ed ecco un esempio calzante poco mascherato.

Da fatu Ven 5 Ago 2011 - 20:25

...asso! ramadam stretto! saudi arabia? yemen? sei il tecnico che toglie le castagne dal fuoco?

SPIRALE

le sabbie che scorrono nel tempo

di questa delicata meridiana

ricordano soltanto quel momento

la meridiana no,vive al passato

che passa e rivolta sul sacrato

di questo antico chiostro monacale.

Avvolge solitudo

tutto il male

e a nulla forse val fare peccato.

...è così che ti avvolge la poesia?

proprio vero a volte sono proprio fatua

Da SergioAD Ven 5 Ago 2011 - 20:54

E si che mi hai avvolto eccome... tutt'altro che "fatua" fatu, mi ero permesso l'ambiguità "o" oppure "a" perché si vede che sai giocare con le parole. Ah ah, ma tu sai quello che mi dici "con leggerezza", anche quella terribile degli escrementi!

Brava!

Emirati, attualmente vivo negli Emirati e faccio cose tecniche, niente petroli ma sistemi.

Da Baalzefon Mar 30 Ago 2011 - 10:53

Dio è l'infinito. E' il vuoto totale. Si forma e si dissolve ed è capace persino di darsi come il nulla. Egli è tutto, noi siamo in Lui e con Lui e per Lui della stessa essenza profonda che radicalmente non appartiene a nessun altro che all'Infinito stesso, significando in definitiva che non vi è altro che Esso.
E' una fiamma che trasforma, come quando il fuoco è generato all'interno del legno gli trasmette la propria natura e la propria essenza, e il legno, da sé, diviene sempre e sempre più simile al fuoco.
E' un suono luminoso. E' grazia, forza e pace. E' il paradiso.

Da SergioAD Mar 30 Ago 2011 - 11:21

Questa è una percezione Baalza, una tenera e poetica emozione. Il risultato di scambi tra l'ipotalamo ed il cosciente.

Che fare quando manca il dono della fede?

Pochissime parole per metabolizzare il concetto.

PS Nemmeno la tua è la descrizione canonica, quella che credevo di aver percepito io, s'intende il rapporto con la persona più che la sua universalità. Risponderti qui mi è sembrato meglio. Quando si accatastano i messaggi è difficile essere precisi.

Da fatu Mar 30 Ago 2011 - 12:54

ciao Baalzefon, scusa se ti faccio una domanda ma perchè tu l'infinito lo chiami dio? non lo puoi chiamare infinito come tutti? e poi, presumi che dio sia...presumi che sia grazia forza e pace...dimenticando che, se tutto è stato creato da lui ,ha una mente che neanche "annibal the cannibal" ....grazia, forza e pace da uno che ha inventato il ragno? che cattura la preda e la lascia lì in attesa di mangiarla quando ne avrà voglia? mi piacerebbe sapere su cosa basi la tua presunzione

Da SergioAD Mar 30 Ago 2011 - 13:24

Mi sento di rispondere fatu (bentornata!) per un Cristiano è Dio che è infinito e poi noi tralasciamo una peculiarità del Cristianesimo. Gesù si manifesta col Vangelo e si distingue immediatamente dalla rappresentazione del Vecchio Testamento ed anche del Corano.

Possiamo essere fermamente convinti che il Dio così descritto non esista ma la moralità che abbiamo noi umani non appartiene ad ogni essere. Il bene ed il male se non vengono umanizzati sono amorali per ogni essere incosciente. Io mangio carne per questo.

Da fatu Mar 30 Ago 2011 - 13:55

....anche il cane? nelle filippine ho assaggiato un ottimo spezzatino.

dopo di che quando viaggio sono vegetariana.

cattolici, islamici, ortodossi....farei un falò e quello che più mi disgusta è tutto questo sbrodolamento d'amore che il loro dio detiene.

il cattolico: il mio dio è meglio del tuo!

il vichingo: ti sbagli, il tuo dio è inchiodato su una croce, il mio ha anche un martello.....

Da SergioAD Mar 30 Ago 2011 - 14:13

Ci sono molte nazioni che mangiano cane, bisogna fare attenzione anche perché pare che sia pericoloso. In China e nelle Filippine ci sono stati casi di rabbia dopo averla manfiata.

Per quanto riguarda il comportamento. I fedeli di tutte le religioni sono certi di conoscere la verità assoluta e si comportano di conseguenza o per convertire qualcuno o per rispondere ad offese

anche non intenzionali.Ma fanno così alcuni tifosi, patrioti o anche per semplici prese di posizioni.

Ah ah io sono ateo! Ma preferisco la modalità pacata.

Da fatu Mar 30 Ago 2011 - 14:46

beato te....io sarei per il C4

Da SergioAD Mar 30 Ago 2011 - 14:52

Cioè fatu ci sono 2 miliardi e 100 milioni di creazionisti e 1 miliardo e 300 atei e tu vuoi lo scontro? i cristiani la chiamano apocalisse, gli ebrei armaggedon, e i musulmani la grande battaglia.

Non mi sembri tu... vero?

Da Rasputin Mar 30 Ago 2011 - 15:08

SergioAD ha scritto:Cioè fatu ci sono 2 miliardi e 100 milioni di creazionisti e 1 miliardo e 300 atei e tu vuoi lo scontro? i cristiani la chiamano apocalisse, gli ebrei armaggedon, e i musulmani la grande battaglia.

Non mi sembri tu... vero?

Senza contare che anche in uno scontro a pari forze, chi credete che avrebbe la meglio tra un esercito di gente razionale e ragionevole ed uno di invasati magari pronti anche a farsi saltare in aria...

Da fatu Mar 30 Ago 2011 - 15:26

dai!! ...era per dire! mi vedi a far saltare tutto con il plastico? però a volte in un organismo perfetto basta un grano di polvere...o un'idea

Da SergioAD Mar 30 Ago 2011 - 15:30

Ah ah ah, quando parli così altro che esplosivo...

Da mecca domenico Mer 7 Set 2011 - 23:25

Baalzefon ha scritto:Dio è l'infinito. E' il vuoto totale. Si forma e si dissolve ed è capace persino di darsi come il nulla. Egli è tutto, noi siamo in Lui e con Lui e per Lui della stessa essenza profonda che radicalmente non appartiene a nessun altro che all'Infinito stesso, significando in definitiva che non vi è altro che Esso.
E' una fiamma che trasforma, come quando il fuoco è generato all'interno del legno gli trasmette la propria natura e la propria essenza, e il legno, da sé, diviene sempre e sempre più simile al fuoco.
E' un suono luminoso. E' grazia, forza e pace. E' il paradiso.

Sicuro che non sia il paradiso dell'inferno?

Da oddvod56 Mer 7 Set 2011 - 23:49

gia ma conta questo, alessandro il grande affrontò una battaglia epica con solo 1/3 delle forze che aveva l' avversario ed ha vinto
secondo te 2 miliardi e 100 milioni di pazzi che si fanno esplodere sono meglio di 1 miliardo e 300 che al posto di fare i kamikaze gli fanno crollare i palazzi a dosso al posto di scontrarsi
(tutto in mera forma metaforica)

Da Muriel Gio 8 Set 2011 - 21:41

fatu ha scritto:SPIRALE

le sabbie che scorrono nel tempo

di questa delicata meridiana

ricordano soltanto quel momento

la meridiana no,vive al passato

che passa e rivolta sul sacrato

di questo antico chiostro monacale.

Avvolge solitudo

tutto il male

e a nulla forse val fare peccato.

ma che bella questa poesia, peccato essermela persa fino ad ora! come mai non mi sono mai incontrata con questa utentessa? Sad

Da Rasputin Gio 8 Set 2011 - 21:55

oddvod56 ha scritto:gia ma conta questo, alessandro il grande affrontò una battaglia epica con solo 1/3 delle forze che aveva l' avversario ed ha vinto
secondo te 2 miliardi e 100 milioni di pazzi che si fanno esplodere sono meglio di 1 miliardo e 300 che al posto di fare i kamikaze gli fanno crollare i palazzi a dosso al posto di scontrarsi
(tutto in mera forma metaforica)

Da fatu Ven 9 Set 2011 - 13:01

grazie, Muriel, mi fa piacere che apprezzi. te ne regalo un' altra inedita e solo per te...

TERZA DIMENSIONE

LAGGIù...

FINO AL LIMITE DEL SACRO

ARRIVA IL MIO SAPERE

MA IO

CAVALCO LA LUNA.

spero ti piaccia...buona giornata

Da Muriel Ven 9 Set 2011 - 13:08

ma grazie.... hai avuto davvero un pensiero molto bello Com'era la vostra percezione di Dio? - Pagina 2 735147

passa più spesso da queste parti, dai :)

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