Il Dispensatore di pace...
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
Il Dispensatore di pace...
...
Normalmente evito di entrare nei discorsi in cui ci sia un confronto -o uno scontro!- tra fedi diverse, poiché da ateo convinto ritengo che sia cosa di non mia pertinenza.
Ma quando il discorso si fa politico, e si svolge anche all'interno della mia nazione, credo che allora vada vagliato per capirne i risvolti ed i coinvolgimenti indiretti.
Ecco l'articolo dell'ANSA cui mi riferisco oggi (NdR: come sempre il grassetto ed il color rosso sono miei):
.
""ANSA» 2009-01-13 19:55
RABBINI, CON RATZINGER CANCELLATI 50 ANNI DI DIALOGO
ROMA, 13 GEN - Con Benedetto XVI, la Chiesa sta cancellando i suoi ultimi "cinquanta anni di storia" nel dialogo tra ebraismo e cattolicesimo: a lanciare la critica è il rabbino capo di Venezia, Elia Enrico Richetti, che - in un editoriale per il mensile dei gesuiti "Popoli", ha spiegato i motivi che hanno portato il rabbinato italiano a non partecipare alla prossima Giornata sull'ebraismo, indetta per il 17 gennaio dalla Confrenza episcopale italiana.
Il rabbino di Venezia ricorda innanzitutto la decisione di Benedetto XVI di reintrodurre, con il messale pre-conciliare, la preghiera del Venerdì Santo per la conversione degli ebrei. Il rabbinato italiano - riferisce Richetti - ha chiesto spiegazioni ed un ripensamento: con risposte ufficiose, "una risposta della Conferenza episcopale, sia pure sollecitata, è mancata", la Chiesa - afferma l'esponente ebraico - ha fatto presente che "gli ebrei non hanno niente da temere", in quanto "la speranza espressa dalla preghiera 'Pro Judaeis' è 'puramente escatologica', è una speranza relativa alla 'fine dei tempi' e non invita a fare proselitismo attivo". "Queste risposte - osserva tuttavia rav. Richetti - non hanno affatto accontentato il Rabbinato italiano. Se io ritengo, sia pure in chiave escatologica, che il mio vicino debba diventare come me per essere degno di salvezza, non rispetto la sua identità. Non si tratta, quindi, di ipersensibilità: si tratta del più banale senso del rispetto dovuto all'altro come creatura di Dio".
"Se a ciò aggiungiamo - aggiunge - le più recenti prese di posizione del Papa in merito al dialogo, definito inutile perché in ogni caso va testimoniata la superiorità della fede cristiana, è evidente che stiamo andando verso la cancellazione degli ultimi cinquant'anni di storia della Chiesa". "In quest'ottica, l'interruzione della collaborazione tra ebraismo italiano e Chiesa è la logica conseguenza del pensiero ecclesiastico espresso dalla sua somma autorità", ha concluso. ""
.
Insomma, questo papa riesce a scontentare proprio tutti. Non che a me la cosa interessi più di tanto, onestamente.
Quando c'è di mezzo la fede, che sia sul dio di Abramo o sulla Fata Turchina, per me ha ben poca importanza. Però la convivenza civile degli ebrei italiani con i connazionali credo sia importante.
Ed un punto ormai dato per acquisito a cui il papa torna a mettere cancelli, a ridefinire ponendo i puntini sulle "i", torna a risollecitare con arcaiche preghiere elevate allo scopo di convertire, con assurde richieste e puntualizzazioni, oggi come oggi lo trovo veramente RIDICOLO. Significa soffiare ancora sulle braci di un focherello sopito ma mai estinto. Significa gettare le premesse per una nuova separazione... E non vado oltre...
...
Normalmente evito di entrare nei discorsi in cui ci sia un confronto -o uno scontro!- tra fedi diverse, poiché da ateo convinto ritengo che sia cosa di non mia pertinenza.
Ma quando il discorso si fa politico, e si svolge anche all'interno della mia nazione, credo che allora vada vagliato per capirne i risvolti ed i coinvolgimenti indiretti.
Ecco l'articolo dell'ANSA cui mi riferisco oggi (NdR: come sempre il grassetto ed il color rosso sono miei):
.
""ANSA» 2009-01-13 19:55
RABBINI, CON RATZINGER CANCELLATI 50 ANNI DI DIALOGO
ROMA, 13 GEN - Con Benedetto XVI, la Chiesa sta cancellando i suoi ultimi "cinquanta anni di storia" nel dialogo tra ebraismo e cattolicesimo: a lanciare la critica è il rabbino capo di Venezia, Elia Enrico Richetti, che - in un editoriale per il mensile dei gesuiti "Popoli", ha spiegato i motivi che hanno portato il rabbinato italiano a non partecipare alla prossima Giornata sull'ebraismo, indetta per il 17 gennaio dalla Confrenza episcopale italiana.
Il rabbino di Venezia ricorda innanzitutto la decisione di Benedetto XVI di reintrodurre, con il messale pre-conciliare, la preghiera del Venerdì Santo per la conversione degli ebrei. Il rabbinato italiano - riferisce Richetti - ha chiesto spiegazioni ed un ripensamento: con risposte ufficiose, "una risposta della Conferenza episcopale, sia pure sollecitata, è mancata", la Chiesa - afferma l'esponente ebraico - ha fatto presente che "gli ebrei non hanno niente da temere", in quanto "la speranza espressa dalla preghiera 'Pro Judaeis' è 'puramente escatologica', è una speranza relativa alla 'fine dei tempi' e non invita a fare proselitismo attivo". "Queste risposte - osserva tuttavia rav. Richetti - non hanno affatto accontentato il Rabbinato italiano. Se io ritengo, sia pure in chiave escatologica, che il mio vicino debba diventare come me per essere degno di salvezza, non rispetto la sua identità. Non si tratta, quindi, di ipersensibilità: si tratta del più banale senso del rispetto dovuto all'altro come creatura di Dio".
"Se a ciò aggiungiamo - aggiunge - le più recenti prese di posizione del Papa in merito al dialogo, definito inutile perché in ogni caso va testimoniata la superiorità della fede cristiana, è evidente che stiamo andando verso la cancellazione degli ultimi cinquant'anni di storia della Chiesa". "In quest'ottica, l'interruzione della collaborazione tra ebraismo italiano e Chiesa è la logica conseguenza del pensiero ecclesiastico espresso dalla sua somma autorità", ha concluso. ""
.
Insomma, questo papa riesce a scontentare proprio tutti. Non che a me la cosa interessi più di tanto, onestamente.
Quando c'è di mezzo la fede, che sia sul dio di Abramo o sulla Fata Turchina, per me ha ben poca importanza. Però la convivenza civile degli ebrei italiani con i connazionali credo sia importante.
Ed un punto ormai dato per acquisito a cui il papa torna a mettere cancelli, a ridefinire ponendo i puntini sulle "i", torna a risollecitare con arcaiche preghiere elevate allo scopo di convertire, con assurde richieste e puntualizzazioni, oggi come oggi lo trovo veramente RIDICOLO. Significa soffiare ancora sulle braci di un focherello sopito ma mai estinto. Significa gettare le premesse per una nuova separazione... E non vado oltre...
...
Ospite- Ospite
Re: Il Dispensatore di pace...
Il messaggio è chiaro: "ebrei non preoccupatevi, però noi siamo meglio di voi!". Questo papa ha da sempre cercato di imprimere la propria superiorità religiosa a tutti quanti, lo fa continuamente, il ripristino del messale tridentino ne è un chiaro esempio, ciò che però da ancora più fastidio, è la sottile presa in giro che attuano nei confronti di tutti con una falsa azione diplomatica fatta di mezze ammissioni, di parole che dicono tutto ed il contrario di tutto allo stesso tempo, ma lanciando un segnale ben preciso, quello della loro superiorità con il ritorno all'oscurantismo totalitario.
Queste tattiche chissà perchè mi ricordano quelle dell'attuale governo, c'è una sottile linea di continuità tra i due.
Siamo messi proprio bene.
Queste tattiche chissà perchè mi ricordano quelle dell'attuale governo, c'è una sottile linea di continuità tra i due.
Siamo messi proprio bene.
___________________
Non affermo niente; ma mi contento di credere che ci sono più cose possibili di quanto si pensi. Voltaire
capricorno- -------------
- Numero di messaggi : 529
Età : 55
Località : Saponara (ME)
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 14.11.08
Re: Il Dispensatore di pace...
capricorno ha scritto:Il messaggio è chiaro: "ebrei non preoccupatevi, però noi siamo meglio di voi!". Questo papa ha da sempre cercato di imprimere la propria superiorità religiosa a tutti quanti, lo fa continuamente, il ripristino del messale tridentino ne è un chiaro esempio, ciò che però da ancora più fastidio, è la sottile presa in giro che attuano nei confronti di tutti con una falsa azione diplomatica fatta di mezze ammissioni, di parole che dicono tutto ed il contrario di tutto allo stesso tempo, ma lanciando un segnale ben preciso, quello della loro superiorità con il ritorno all'oscurantismo totalitario.
Queste tattiche chissà perchè mi ricordano quelle dell'attuale governo, c'è una sottile linea di continuità tra i due.
Siamo messi proprio bene.
Non mi sarei potuto esprimere meglio. Quito straquoto
___________________
Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare, che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare, che io possa avere soprattutto l'intelligenza di saperle distinguere.
.Thomas More.
Libero- -------------
- Numero di messaggi : 168
Età : 45
Località : Livorno
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 17.11.08
Re: Il Dispensatore di pace...
Io invece trovo che sia molto coerente.
Ogni religione "rivelata" ha la pretesa di essere il Verbo, mica solo quella cattolica. Per gli ebrei ed i musulmani è la stessa identica cosa. Nazinger ha solo ribadito quest'aspetto, la cosa, ripeto, mi sembra molto coerente e per nulla ipocrita
Ogni religione "rivelata" ha la pretesa di essere il Verbo, mica solo quella cattolica. Per gli ebrei ed i musulmani è la stessa identica cosa. Nazinger ha solo ribadito quest'aspetto, la cosa, ripeto, mi sembra molto coerente e per nulla ipocrita
davide- -------------
- Numero di messaggi : 11190
SCALA DI DAWKINS :
Data d'iscrizione : 15.11.08
Re: Il Dispensatore di pace...
...
Ed intanto, il risultato più evidente di questo nuovo indirizzo è stato quello di far interrompere il processo di riavvicinamento tra l'ebraismo e la fede cristiana.
Non che a me interessi direttamente, sia chiaro, anche se ritengo sempre comunque valida un'azione tesa alla maggior comprensione tra i popoli...
Anche se poi vien spontaneo chiedermi fino a che punto io possa condividere -ad esempio- il differente contrappeso di chi pone sulla bilancia il diritto di Israele ad avere frontiere sicure con quello dei palestinesi di avere una loro terra (quella storicamente a loro attribuita, la Palestina, appunto) senza che questa sia soggetta alla supervisione ed alla sudditanza di coloro che la reclamano in nome di un'antichissima occupazione (ma è come se noi reclamassimo il diritto di esser padroni dell'Europa in nome delle conquiste romane...).
Ed, al di là delle questioni e dei "diritti" storici, mi chiedo che senso abbia fare da cassa di risonanza e rimarcare sempre e solo l'intoccabilità di Israele e della sua shoah e non riconoscere contemporaneamente la barbarie delle azioni "militari" israeline (1300 e più morti tra i palestinesi, di cui PIU' DI UN TERZO bambini!!!)...
Naturalmente tutto ciò aggiunge un altro peso alla mia convinzione che le religioni siano, gira gira, sempre la causa prima dei dissidi e degli odi tra i popoli. Se poi a tale verità di fondo si aggiunge una politica ottusa, miope e contraddittoria come quella portata avnti da questo papa medioevale, il risultato non potrà che essere drammatico.
...
Ed intanto, il risultato più evidente di questo nuovo indirizzo è stato quello di far interrompere il processo di riavvicinamento tra l'ebraismo e la fede cristiana.
Non che a me interessi direttamente, sia chiaro, anche se ritengo sempre comunque valida un'azione tesa alla maggior comprensione tra i popoli...
Anche se poi vien spontaneo chiedermi fino a che punto io possa condividere -ad esempio- il differente contrappeso di chi pone sulla bilancia il diritto di Israele ad avere frontiere sicure con quello dei palestinesi di avere una loro terra (quella storicamente a loro attribuita, la Palestina, appunto) senza che questa sia soggetta alla supervisione ed alla sudditanza di coloro che la reclamano in nome di un'antichissima occupazione (ma è come se noi reclamassimo il diritto di esser padroni dell'Europa in nome delle conquiste romane...).
Ed, al di là delle questioni e dei "diritti" storici, mi chiedo che senso abbia fare da cassa di risonanza e rimarcare sempre e solo l'intoccabilità di Israele e della sua shoah e non riconoscere contemporaneamente la barbarie delle azioni "militari" israeline (1300 e più morti tra i palestinesi, di cui PIU' DI UN TERZO bambini!!!)...
Naturalmente tutto ciò aggiunge un altro peso alla mia convinzione che le religioni siano, gira gira, sempre la causa prima dei dissidi e degli odi tra i popoli. Se poi a tale verità di fondo si aggiunge una politica ottusa, miope e contraddittoria come quella portata avnti da questo papa medioevale, il risultato non potrà che essere drammatico.
...
Ospite- Ospite
Argomenti simili
» Ateismo e Pace nel Mondo
» Putin merita il nobel per la pace?
» Salve a tutti vengo in Pace
» Fini vuole il Nobel per la pace a internet
» Tocca andare in Svizzera per crepare in pace
» Putin merita il nobel per la pace?
» Salve a tutti vengo in Pace
» Fini vuole il Nobel per la pace a internet
» Tocca andare in Svizzera per crepare in pace
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 14:32 Da Minsky
» Apple Vs Samsung
Lun 11 Nov 2024 - 21:11 Da Rasputin
» Smartphone o dumbphone? C'è ancora chi lo rifiuta?
Lun 11 Nov 2024 - 21:10 Da Rasputin
» L'Albo dei Grandi dell'Umanità
Mar 5 Nov 2024 - 18:54 Da Rasputin
» Mi Maometto di traverso. Notizie dall'islam
Lun 4 Nov 2024 - 22:10 Da Rasputin
» Contante al bando "Costa troppo e favorisce l'evasione"
Mer 30 Ott 2024 - 19:32 Da Rasputin
» Estinzione del "Partito Democratico"
Dom 27 Ott 2024 - 17:42 Da marisella
» "Salutava sempre"
Sab 26 Ott 2024 - 18:23 Da Rasputin
» Kona 2015-2024
Ven 25 Ott 2024 - 23:41 Da Rasputin
» Linux e dintorni
Mer 23 Ott 2024 - 20:08 Da SergioAD
» prove e conseguenze del riscaldamento globale di origine antropica
Lun 21 Ott 2024 - 22:40 Da Rasputin
» citazioni dei forumisti e di personaggi famosi
Lun 21 Ott 2024 - 11:56 Da Minsky
» La Sindone dei Morti Viventi
Sab 19 Ott 2024 - 16:44 Da Minsky
» Pandemia di Sars-CoV-2 (III parte)
Sab 12 Ott 2024 - 22:55 Da Rasputin
» Inspecteur Jacques Clouseau
Mer 9 Ott 2024 - 20:52 Da Rasputin
» SLOGAN contro la religione
Lun 7 Ott 2024 - 12:10 Da Rasputin
» Bestemmie in allegria
Lun 7 Ott 2024 - 11:20 Da Rasputin
» Ritagli di giornale
Sab 5 Ott 2024 - 22:24 Da Rasputin
» Jokes - jokes - jokes (II parte)
Sab 5 Ott 2024 - 22:13 Da Rasputin
» Papa
Ven 4 Ott 2024 - 12:37 Da Minsky