Putin merita il nobel per la pace?

Considerato che, con l'attività diplomatica (certo facendo anche gli interessi del suo paese) ha sventato, per ora e in futuro si spera, lo scoppio di un conflitto che poteva prendere proporzioni inimmaginabili. 
Di oggi un suo appello al popolo statunitense,  sul quotidiano liberal New York Times
http://www.nytimes.com/2013/09/12/opinion/putin-plea-for-caution-from-russia-on-syria.html?hp&_r=1&

Merita o no il nobel per la Pace?

kalab99 ha scritto:...
Merita o no il nobel per la Pace?

Bélin quanto sei ingenuo, Kalab... si sono accordati per l'oleodotto, tutto lì... sì, è meglio per tutti, comunque, o almeno è il male minore (un altro oleodotto, altro petrolio, altra CO₂...).

Certo che lo merita. Nei denti.

Ma forte.

Mi sembra che ci sia più in gioco dell'oleodotto, ma sarò ingenuo. Mi sembra che il blocco occidentale che ormai non sa più che pesci prendere, abbia ricevuto un bello schiaffo in faccia. Della qual cosa sono contento. 
E comunque, il fatto che si sia evitata la morte di chissà quante persone non mi fa schifo. E per l'opera diplomatica di chi? Di Putin. Che può avere tutti gli scheletri nell'armadio e secondi fini che volete (certo, ma l'ho scritto), però appunto dicevo, astraendo dai secondi fini, nei fatti ha evitato un massacro, e di questo secondo me dovrebbero, con un po' di onestà, rendergliene merito anche i fazio-saviano-repubblica boys come avalon.

Comunque l'appello l'avete letto? Non vi sembra sensato?

IO sarei un faziosavianorepubblicaboy?!?

Dé, vo ad accendere un cero sulla lapide di Bresci.


Fermo restando che l'individuo è un delinquente mafioso e assassino. Che se ogni tanto ne fa una buona *per suo proprio interesse* bene venga, ma non lo rende di meno delinquente mafioso e assassino.
Nobel per la pace, che a cani e porci lo danno.

Avalon ha scritto:Certo che lo merita. Nei denti.

Ma forte.

 

Be scusa se ti ho calunniato :) , di solito il rancore a prescindere per putin viene da quella fascia là della popolazione...

Kalab, sono anarchica. No, dico, dammi della terrorista regicida, dammi della rivoluzionaria utopica, dammi due tozze, ma non dirmi più certe cose eh?!  

..si certo che lo merita, ma glielo consegnano in Cecenia i nipoti della Politeskaja..

del resto se lo hanno dato ad Obama...
se non altro per par condicio  

Griiper McCloubit ha scritto:del resto se lo hanno dato ad Obama...
se non altro per par condicio  

Mi hai battuto sul tempo...Mi viene in mente un utente eBay tedesco, si chiama Bin Baden (Sono a fare il bagno).

Ma con Obama ci sarebbe una consonante comune.

http://www.repubblica.it/esteri/2013/09/19/news/putin_difende_la_legge_antigay_su_berlusconi_condannato_per_le_donne-66896690/?ref=HRER1-1

 

appena letto anche io

ah, sta maledetta magistratura controllata dalla "lobbi ghei"

ma a Fidel non ci ha mia pensato nessuno?

Fidel, la sottomarca dell'Esselunga?      
roba di seconda scelta

kalab99 ha scritto:Be scusa se ti ho calunniato :) , di solito il rancore a prescindere per putin viene da quella fascia là della popolazione...

Povero Putin! Con 'sti nemici non rimarrà mai nella storia!

Putin merita il nobel per la pace?

Merita l'isolamento diplomatico di tutti i premier delle nazioni cosiddette civili...

Roma, 6 nov. (Adnkronos) - Amnesty International accusa la Russia di voler ''ridurre al silenzio'' Nadia Tolokonnikova. ''Il continuo rifiuto di rendere noto dove si trovi l'esponente del gruppo punk Pussy Riot su cui circolano voci relative a un trasferimento in atto verso una colonia penale in Siberia, ne e' la prova''.

C'è pure chi dice che la Russia è in Europa..

Avalon ha scritto:Certo che lo merita. Nei denti.

Ma forte.

Già come se lo meritavano nei denti: Mubarak, Sadam Hussein, .... Breznev per l'invasione dell'Afghanistan... ecc. ecc.
Per carità niente Nobel a questi criminali... benché visto che Hitler e Stalin al Nobel per la pace sono stati "candidati"... non sarebbe poi così scandaloso darlo a questi!
Il problema è un altro: come liberarci di tanti coglioni "pacifisti" che si adoperano a fare tutto quello che è umanamente possibile perché ci siano sempre nuove guerre?

Spero di non urtare la sensibilità di nessuno, ma la mia opinione è che il Nobel per la pace non abbia senso.

primaverino ha scritto:Spero di non urtare la sensibilità di nessuno, ma la mia opinione è che il Nobel per la pace non abbia senso.

 
... ma se anche urtiamo la "sensibilità" di qualcuno... è un problema?

paolo1951 ha scritto:

primaverino ha scritto:Spero di non urtare la sensibilità di nessuno, ma la mia opinione è che il Nobel per la pace non abbia senso.

 
... ma se anche urtiamo la "sensibilità" di qualcuno... è un problema?

Boh... Penso di no, ma potrebbe sempre saltar fuori qualcuno che magari ne possa o sappia giustificare l'esistenza nel merito.
D'altro canto non ho detto che non dovrebbe esistere ma solo che non ne comprendo la logica d'attribuzione.
Dando una scorsa veloce all'elenco cronologico ho notato i nomi di A. Schweitzer e M. L. King, tanto per dire, che al di la del loro spessore morale non hanno contribuito alla pacificazione di alcunché... Mentre sono comprese persone (M. Beghin, Sadat, Rabin, Arafat etc.) che pure hanno firmato dei trattati di pace, ma non prima di essersele "suonate" di santa (?) ragione... Ma che comunque una "pace" l'hanno pur determinata.
O personaggi quali madre Teresa di Calcutta di cui mi sfugge l'impegno "pacificatore" al di la del pur discutibile operato...
Parimenti il Consiglio (o comitato, non ricordo) della Croce Rossa Internazionale che laddove operi (se non ho male inteso) se lo meriterebbe in eterno... Ma a pari merito con "Medici senza frontiere" o "Emercency", tanto per dire...
Insomma mi pare incomprensibile il senso stesso di un premio così.
Mentre riguardo alla medicina o alla fisica (ma va bene anche per l'economia o la letteratura e persino per la "medaglia Fields" assegnata in ambito matematico) si tratta di determinare il valore di una scoperta o innovazione in ambito specialistico (seppur opinabile a sua volta) il cosiddetto "operatore di pace" presta il fianco ad assai discutibili interpretazioni, data la vaghezza insita nell'attribuzione medesima.
In linea teorica un sanguinario dittatore potrebbe accedere al premio una volta "pacificata" la nazione ed avviata (poniamo) una serie di riforme tendenti al miglioramento delle condizioni di vita dei superstiti...

Primaverino, hai preso due verdi in una pagina sola.

Certo è che dare dei nobel per la pace a degli statisti mi pare il colmo..

Se il pianeta è cosi conciato è certamente, anche, per colpa delle adesioni degli stati alla politica monetaria internazionale..

su Wikipedia nella voce premio Nobel per la pace qualcuno ha scritto:Il premio Nobel per il mantenimento della pace è stato previsto nel testamento di Alfred Nobel del 1895 ed è stato assegnato per la prima volta nel 1901 (come gli altri premi previsti da Nobel stesso).

La cerimonia di consegna del Nobel per la Pace si tiene ad Oslo. Il vincitore del premio viene scelto dal Comitato per il Nobel norvegese, composto da cinque persone scelte dal Parlamento norvegese[1]. L'annuncio della decisione viene effettuato a metà ottobre e la consegna del premio avviene presso il municipio di Oslo[1].

credo che possano legittimamente fare quello che ritengono in coscienza opportuno, senza curarsi troppo dell'opinione altrui: non è una questione gestita con un metodo democratico. così è stata fatta e così è.
le risorse non sono pubbliche, ma frutto di un lascito privato. chi ha lasciato le risorse così aveva pensato legittimamente di fare.
se poi qualcuno vuole fare diversamente si può sempre organizzare un proprio sistema alternativo, dotandolo di risorse proprie.

uuuu se lo merita, soprattutto per il mirabile esercizio della democrazia, per la correttezza con cui affronta i rivali politici(vedi kodorkovsy,cui hanno montato contro una condanna per OMICIDIO, oltre che per un sacco di altre robe..), e per come appoggia assad(non so come scrive), altro nobile esempio di pietà umana

cioè dai, tra tutti, di chi poteva diventare amico putin?? ma di berlusconi!!  

..senza contare che l'unico statista europeo ad aver riconosciuto il dittatore bielorusso è stato e SOLO sempre il nostro nanetto maligno..

..il baciamano a gheddafi e la bufala mubarak poi..

Akka ha scritto:uuuu se lo merita, soprattutto per il mirabile esercizio della democrazia, per la correttezza con cui affronta i rivali politici(vedi kodorkovsy,cui hanno montato contro una condanna per OMICIDIO, oltre che per un sacco di altre robe..), e per come appoggia assad(non so come scrive), altro nobile esempio di pietà umana

cioè dai, tra tutti, di chi poteva diventare amico putin?? ma di berlusconi!!  

Akka forse ti sfugge che non si sta parlando del "Nobel per la democrazia e/o il liberalismo", che non esiste, ma appunto del Nobel per la pace... che come dice Primaverino non avrà senso, ma visto che c'è diamolo a chi ha fatto finire una guerra e non a chi la promuove... fosse pure inconsapevolmente.

..tipo Obama?

ma certo, allora diamo il nobel a putin!! il bello è che un anno fa l' hanno dato a obama, che appoggia esattamente la posizione contraria a quella di putin, quindi, quantomeno per un discorso di logica interna, la cosa non ha proprio senso!

poi io sono contro l' interventismo a tutti i costi, che spesso(sempre) è il pretesto per concludere affari, però è davvero difficile difendere un' accoppiata del genere(putin e assad)!! figuriamoci proporli per il nobel!

che poi diciamole tutte le cose come sono, putin di pace o guerra non gli fotte una beneamata minchia di nulla, putin vuole che resti il regime sanguinario di assad SOLO perchè gli garantisce il monopolio del gas!!

se va giù assad costruiscono il gasdotto pure gli arabi, e così a putin tocca tirare il prezzo!! meglio il monopolio!! questa è la pace!

..anche a Obama non interessava la liberta dei Kuwaitiani..esattamente come non gliene fotte dei profughi del ruanda..

..l'umanità è una bestia furibonda, falsa, ottusa, sorda e cieca..
I singoli, alle volte, brillano di scintille civili ed etiche..la massa della specie è un cancro che una volta ucciso l'organismo ospite (la nostra terra), marcirà con esso..

Cristo santo un tempo sentivo, a proposito e/o a sproposito, proferire sempre lo stesso avverbio "oggettivamente".
Era una cosa che mi dava fastidio, ma qualche volta ci vuole!
A me non interessa un cazzo cosa spinga Obama o Putin a fare quello che fanno, quello che mi sembra importante è che la Siria è meglio che stia sotto il sanguinario Assad, che sotto gli ancor più sanguinari "ribelli"!
Così come l'Egitto stava molto meglio sotto Mubarak, la Tunisia sotto Ben Alì e la Somalia sotto Siad Barre, l'Afghanistan sotto Karmal.
Questo alla faccia di chi gioca a fare il finocchio con il culo degli altri!
Comodo andare a predicare i bei principi democratici e fregarsene se poi quei principi vogliono dire lasciare un paese e milioni di abitanti nel peggior anarchia possibile, in mano a bande di briganti ben più sanguinari di quei dittatori che c'erano prima.

Altro che Nobel per la pace qui ci vuole per tanti "pacifisti" il Nobel per la coglioneria... o forse per la disonestà!

bon, allora diamo il nobel pure al signor hirtler per il patto moltov-ribbentrop, sai quante vita ha salvato evitando lo scontro con l' urss!? che discorsi di minchia sono?

Akka ha scritto:bon, allora diamo il nobel pure al signor hirtler per il patto moltov-ribbentrop, sai quante vita ha salvato evitando lo scontro con l' urss!? che discorsi di minchia sono?

Veramente il patto Ribbentrob-Molotov non ha salvato la "pace" ma ha determinato l'inizio della II guerra mondiale... comunque sia Hitler, che Stalin sono stati, come GP2, candidati al Nobel per la pace.
Poi non se ne fece nulla per nessuno dei tre...

bon ecco! allora putin è un candidato ideale!

paolo1951 ha scritto:Cristo santo un tempo sentivo, a proposito e/o a sproposito, proferire sempre lo stesso avverbio "oggettivamente".
Era una cosa che mi dava fastidio, ma qualche volta ci vuole!
A me non interessa un cazzo cosa spinga Obama o Putin a fare quello che fanno, quello che mi sembra importante è che la Siria è meglio che stia sotto il sanguinario Assad, che sotto gli ancor più sanguinari "ribelli"!
Così come l'Egitto stava molto meglio sotto Mubarak, la Tunisia sotto Ben Alì e la Somalia sotto Siad Barre, l'Afghanistan sotto Karmal.
Questo alla faccia di chi gioca a fare il finocchio con il culo degli altri!
Comodo andare a predicare i bei principi democratici e fregarsene se poi quei principi vogliono dire lasciare un paese e milioni di abitanti nel peggior anarchia possibile, in mano a bande di briganti ben più sanguinari di quei dittatori che c'erano prima.

Altro che Nobel per la pace qui ci vuole per tanti "pacifisti" il Nobel per la coglioneria... o forse per la disonestà!

Anche la guerra all'Irak è discutibile, quello che ne è venuto fuori dopo è un casino ben peggiore, di fondo c'è una profonda ignoranza e stupidità delle nostre democrazie, al servizio di due padroni che si sono alleati, i pescecani della finanza da una parte ed i bempensanti della classe libertaria democratica, un mix micidiale.

Primaverino ha giustamente criticato il premio Nobel per la pace, la sua valenza.
Io critico l'importanza che diamo al premio Nobel per la pace: eccessiva e immotivata!

paolo1951 ha scritto:

Akka ha scritto:bon, allora diamo il nobel pure al signor hirtler per il patto moltov-ribbentrop, sai quante vita ha salvato evitando lo scontro con l' urss!? che discorsi di minchia sono?

Veramente il patto Ribbentrob-Molotov non ha salvato la "pace" ma ha determinato l'inizio della II guerra mondiale... comunque sia Hitler, che Stalin sono stati, come GP2, candidati al Nobel per la pace.
Poi non se ne fece nulla per nessuno dei tre...

ehi! non dimenticarti i personaggi più importanti
http://silvioperilnobel.blogspot.it/

kalab99 ha scritto:Mi sembra che ci sia più in gioco dell'oleodotto, ma sarò ingenuo. Mi sembra che il blocco occidentale che ormai non sa più che pesci prendere, abbia ricevuto un bello schiaffo in faccia. Della qual cosa sono contento. 
E comunque, il fatto che si sia evitata la morte di chissà quante persone non mi fa schifo. E per l'opera diplomatica di chi? Di Putin. Che può avere tutti gli scheletri nell'armadio e secondi fini che volete (certo, ma l'ho scritto), però appunto dicevo, astraendo dai secondi fini, nei fatti ha evitato un massacro, e di questo secondo me dovrebbero, con un po' di onestà, rendergliene merito anche i fazio-saviano-repubblica boys come avalon.

Mah, dipendesse da me, il prossimo premio per la pace lo darei a lei:



Quante guerre e quanti morti ha evitato lei, voi non ve ne rendete neanche conto. E' esistito, in Europe, un periodo così lungo in cui una Triplice Intesa non facesse guerra con gli Imperi Centrali, che un Patto d'Acciaio non bombardasse gli Alleati, o una Guerra dei Trentanni, etc, etc...?

Fatta eccezione per quei poveretti massacrati in Bosnia (brutta idea non essere allineati...) il nostro continente non ha mai conosciuto quasi 70 anni di pace ininterrotta come gli ultimi appena trascorsi.

Cosa penso di un'eventuale atomica agli Ayatollah?

Una mano santa...

silvio ha scritto:Anche la guerra all'Irak è discutibile, quello che ne è venuto fuori dopo è un casino ben peggiore, di fondo c'è una profonda ignoranza e stupidità delle nostre democrazie, al servizio di due padroni che si sono alleati, i pescecani della finanza da una parte ed i bempensanti della classe libertaria democratica, un mix micidiale.

Sicuro della parte che ti ho grassettato?

Il generale Swarkoff, comandante dell'armata di liberazione Americana, appena terminate le operazioni militari, ha deciso di dividere l'Iraq in tre zone amministrative:

• Normale
  
• Disel
  
• Senza Piombo
  

C'era in un libro di Luttazzi, e da sola valeva il prezzo del libro...

sicuramente lo merita più di obama

holubice ha scritto:

kalab99 ha scritto:Mi sembra che ci sia più in gioco dell'oleodotto, ma sarò ingenuo. Mi sembra che il blocco occidentale che ormai non sa più che pesci prendere, abbia ricevuto un bello schiaffo in faccia. Della qual cosa sono contento. 
E comunque, il fatto che si sia evitata la morte di chissà quante persone non mi fa schifo. E per l'opera diplomatica di chi? Di Putin. Che può avere tutti gli scheletri nell'armadio e secondi fini che volete (certo, ma l'ho scritto), però appunto dicevo, astraendo dai secondi fini, nei fatti ha evitato un massacro, e di questo secondo me dovrebbero, con un po' di onestà, rendergliene merito anche i fazio-saviano-repubblica boys come avalon.

Mah, dipendesse da me, il prossimo premio per la pace lo darei a lei:



Quante guerre e quanti morti ha evitato lei, voi non ve ne rendete neanche conto. E' esistito, in Europe, un periodo così lungo in cui una Triplice Intesa non facesse guerra con gli Imperi Centrali, che un Patto d'Acciaio non bombardasse gli Alleati, o una Guerra dei Trentanni, etc, etc...?

Fatta eccezione per quei poveretti massacrati in Bosnia (brutta idea non essere allineati...) il nostro continente non ha mai conosciuto quasi 70 anni di pace ininterrotta come gli ultimi appena trascorsi.

Cosa penso di un'eventuale atomica agli Ayatollah?

Una mano santa...

veramente le guerre in coi sono stati coinvolti stati europei negli ultimi 70 anni ce ne sono state parecchie, anceh escludendo l'ex Jugoslavia; che non siano state combattute sul suolo europeo mi sembra irrilevante

Faria ha scritto:sicuramente lo merita più di obama

Sicuramente, come no...

"Si vis pacem, para bellum"

Niente di piú vero. In secula seculorum...


:-/

Fux89 ha scritto:

Faria ha scritto:sicuramente lo merita più di obama

Sicuramente, come no...

Posto che come ho già affermato il Nobel per la pace non ha senso. (semplice opinione mia)
Posto che come ha ricordato Mix tale premio non incide su "conti pubblici" ma è appannaggio privato e a discrezione di apposita commissione perfettamente legittima.
E posta l'assoluta conseguente arbitrarietà di giudizio di merito e libertà di commento, mi sento (al momento) di concordare con Faria dato che la Russia non è presente in mezzo mondo con operazione di guerra ipocritamente mascherate da "peace-keeping".
Putin "migliore" di Obama?... Probabilmente no...
Putin "guerrafondaio" e Obama "operatore di pace"?... Sicuramente no.

primaverino ha scritto:

Fux89 ha scritto:

Faria ha scritto:sicuramente lo merita più di obama

Sicuramente, come no...

Posto che come ho già affermato il Nobel per la pace non ha senso. (semplice opinione mia)
Posto che come ha ricordato Mix tale premio non incide su "conti pubblici" ma è appannaggio privato e a discrezione di apposita commissione perfettamente legittima.
E posta l'assoluta conseguente arbitrarietà di giudizio di merito e libertà di commento, mi sento (al momento) di concordare con Faria dato che la Russia non è presente in mezzo mondo con operazione di guerra ipocritamente mascherate da "peace-keeping".
Putin "migliore" di Obama?... Probabilmente no...
Putin "guerrafondaio" e Obama "operatore di pace"?... Sicuramente no.

  

primaverino ha scritto:Putin "migliore" di Obama?... Probabilmente no...
Putin "guerrafondaio" e Obama "operatore di pace"?... Sicuramente no.

Ma guarda che sono d'accordo, eh (anche sul fatto che il Nobel per la pace sia una cazzata). Ma da qui a dire che il dittatore omofobo Putin meriti tale riconoscimento più di Obama…

Fux89 ha scritto:

primaverino ha scritto:Putin "migliore" di Obama?... Probabilmente no...
Putin "guerrafondaio" e Obama "operatore di pace"?... Sicuramente no.

Ma guarda che sono d'accordo, eh (anche sul fatto che il Nobel per la pace sia una cazzata). Ma da qui a dire che il dittatore omofobo Putin meriti tale riconoscimento più di Obama…

Si ma attento a non confezionare pregiudizi.
Non è mia intenzione elevare dittatura e (incidentalmente) omofobia al pari di valori condivisibili, tuttavia stiamo attenti a giudicare tali caratteristiche peculiari a livello di paradigma da cui ricavare ogni negatività eventualmente consequenziale.
Detto in altri termini: in un ipotetico Paese (non parlo della Russia di Putin, faccio un esempio "di scuola" se me lo consenti...) un dittatore omofobo potrebbe, al netto di queste sue "tare culturali", avviare  sapientemente una politica di riforme atta al miglioramento delle condizioni di vita del suo popolo, sia in termini meramente materiali che a livello di ricerca scientifica, che di istruzione, che di infrastrutture, che di "welfare" e purtuttavia rimanere un fottuto omofobo del cazzo.
Cionondimeno la validità del suo operato rimarrebbe oggettivamente conclamabile, nell'attesa che (in divenire) eventuali suoi successori "aprano" a favore dei discriminati di ogni genere.
Ergo, tornando al caso concreto, Putin è senz'altro un personaggio esecrabile (d'altra parte è un ex-colonnello del KGB, cosa pretendi?...) ma in tema di politica estera è senz'altro (al momento) meno pervasivo del democratico e libertario Obama.
Va da sé che (personalmente e per "forma mentis") se dovessi scegliere tra l'abitare nella Russia odierna o negli USA propenderei per quest'ultimi, tuttavia ritengo che il futuro "giudizio storico" non potrà non tener conto anche della discutibile politica estera degli Stati Uniti di cui Obama è al momento portatore.