Quale libro state leggendo?

Rasputin ha scritto:

Ludwig von Drake ha scritto:A prop. di fantascienza, ho appena iniziato "La fortezza di Farnham" di Heinlein, mi sembra abbastanza interessante (se non fosse per le prime parti amorose che paiono molto forzate).

Dello stesso autore, non ti avevo suggerito già "Non temerò alcun male?

Credo di averlo pure letto...



questo di ora è una specie di Robnson, ma in compagnia... lo so che così non è chiaro... vabbé, fate gli esegeti!!!

Dario Bernazza.

O si domina o si è dominati.

La lobby di Dio

Il racconto dell'antenato

Gli errori di Darwin

al momento "Il mio nome è Rosso" di Orhan Pamuk, e devo dire che la tentazione di smettere di leggerlo è forte...

Platone Simposio

Bertrand Russell; Scienza e Religione

Werewolf ha scritto:Bertrand Russell; Scienza e Religione

ne ho due copie

Giampy ha scritto:

Werewolf ha scritto:Bertrand Russell; Scienza e Religione

ne ho due copie

L'ho cominciato ieri, e devo dire che è molto interessante, Russell veramente aveva un'ottima prosa. Niente di nuovo, chiaramente, dato che è stato saccheggiato a piene mani dai vari esponenti del New Atheism, ma è interessante vedere la lucidità del personaggio.

la carta e il territorio di Houellebecq
grandioso...una storia in cui alla fine non ha senso nulla, non si racconta nulla in realtà se non il paradosso della vita stessa... per gli amanti del genere suggerisco anche Observatory Mansions di Edward Carey (geniale).

Werewolf ha scritto:Bertrand Russell;

Sapevi che era parente del fondatore della società Torre di guardia nonchè illuminato?

.
Charles Taze Russell: Cavaliere Templare del
Rito di York ad Allegheny. Fondatore della
Società Torre di Guardia. Sua madre
ebbe il privilegio di essere scelta come dama
abituale del celebre massone ed Illuminato
Lafayette (1757-1834), in occasione di un suo
soggiorno a Philadelphia;

.
Joseph Russell: padre di Charles Taze Russell,
Maestro massone;

.
Harvey D. Russell: Cavaliere Templare, leader
di Pittsburgh alla "Beaver Valley
Lodge" n° 8412;

.
William H. Russell: massone, detentore di
azioni del Pony Express;

.
George William Russell (1869-1935): membro
importante della Loggia Teosofica di Dublino.
Scrisse anche alcuni articoli nel periodico
teosofico The Irish Theosophist. Egli
era inoltre affiliato alla Loggia di Iside (la
cui iniziazione includeva anche riti di natura
sessuale). Era anche un ottimo amico di
William Butler, leader della Loggia
Rosacroce Golden Dawn ("Alba
dorata"). Egli scrisse alcuni articoli a
proposito dei riti satanici e massonici
utilizzati in questa Loggia;

.
James Russell: Presidente della Società Reale
di Edinburgo, che fu associata a gruppi
esoterici come la Massoneria;

.
Archibald D. Russell (1811-1871): massone
presbiteriano che fu premiato dall'Università
di Edinburgo. Egli studiò all'Università di
Bonn, in Germania. Fu molto attivo nella
creazione di numerose organizzazioni negli
Stati Uniti;

.
Benjamin Russell (1761-1845): massone e
giornalista americano;

.
Charles H. Russell: Governatore del Nevada,
dal 1950 al 1958 e massone del 32º Grado;
membro del Rito di York e membro dell'Ordine
massonico degli Shriners;

.
John Stuart Russell: massone e giornalista,
deputato e Presidente della Federal Reserve
Bank di Chicago;

.
Lee M. Russell (1875-1943): massone e
Luogotenente del Governatore del Mississipi
dal 1916 al 1920;

.
Louis A. Russell (1854-1925): massone e
organista della chiesa South Park
Presbyterian, a Newark, nello Stato di New
Jork;

.
Richard B. Russell (1861-1938): massone,
giudice, editore e uomo d’affari;

.
Bertrand Russell (1872-1970): filosofo famoso
ed Illuminato.

attualmente sto leggendo 2 libri, so che bisognerebbe leggerne uno alla volta, ma ogni tanto ho sto viziaccio di saltare da uno all'altro...uno è "Il libro dell'inquietudine di Bernardo Soares" di Fernando Pessoa, lettura abbastanza impegnativa ma davvero illuminante ; l'altro è "Cavie" di Chuck Palahniuk, brillante e totalmente coinvolgente ma non per stomaci deboli

Larrok ha scritto:attualmente sto leggendo 2 libri, so che bisognerebbe leggerne uno alla volta

E da quando in qua? Io se non ne leggo almeno due in contemporanea non sono contento!

Werewolf ha scritto:

Larrok ha scritto:attualmente sto leggendo 2 libri, so che bisognerebbe leggerne uno alla volta

E da quando in qua? Io se non ne leggo almeno due in contemporanea non sono contento!

Quoto! Io pure la maggior parte delle volte ne leggo 2 o 3 in contemporanea.

Eccezione. Attualmente ho acquistato due libri dello stesso autore, siccome uno e il seguito dell'altro, per evitare spoilers ho letto il primo ed ora il secondo.
Si tratta di La bibblioteca dei morti e Il libro delle anime di Glenn Cooper edizioni TEA entrambi a € 13.00 l'uno.

Anche a me capita di leggere anche due libri per volta.

Ieri ho finito di leggere "I fantasmi di pietra" di Mauro Corona e "Quando cadrà la pioggia tornerò" di Di Takuji Ichikawa.

Il primo ripercorre l'infanzia dello scrittore in una città (Erto) semidistrutta e con poche persone, soprattutto vecchi tristi e bigotti, infatti il romanzo e pieno di un certo bigottismo religioso, Dio e Santi vari vengono citati dall'inizio alla fine.

Il secondo, è la storia triste di un padre che ha perso la moglie e che deve badare al figlio di 6 anni, al quale spiega che la madre è andata su "Archivio", una sorta di paradiso, tuttavia, un giorno i due ritrovano la rispettiva moglie e madre sulla via di casa, il marito penserà ad un fantasma, ma la verità sulla donna verrà spiegata solo alla fine del romanzo.

"Al crepuscolo" di Stephen King.

Sto finendo questo:


e poi finalmente inizierò questo:

Fux89 ha scritto:
e poi finalmente inizierò questo:

ma è uscito????

jessica ha scritto:

Fux89 ha scritto:
e poi finalmente inizierò questo:

ma è uscito????

Il 12 luglio Ovviamente non c'è ancora la traduzione

allora presto quella copertina sarà anche la mia risposta alla domanda del 3d

Fux89 ha scritto:Sto finendo questo:


e poi finalmente inizierò questo:

Proprio oggi ho acquistato il "volumone" comprendente i primi quattro libri... temo che dovrà attendere un po', la lista d'attesa è piuttosto lunga.

(EDIT) Si sa quando e con quale libro, Martin intende terminare la saga? A quanti libri siamo 9? 10?

Feynman ha scritto:(EDIT) Si sa quando e con quale libro, Martin intende terminare la saga? A quanti libri siamo 9? 10?

Eh, dipende dall'edizione a cui ti riferisci. Nell'edizione Mondadori ciascun libro è stato diviso in due o in tre, per cui quelli che erano quattro libri (il quinto è quello appena uscito e non è ancora stato tradotto) sono diventati nove. Alla fine della saga dovrebbero mancarne ancora due, che dovrebbero intitolarsi The Winds of Winter e A Dream of Spring.

Grazie Fux!
Aspetterò i "volumoni"...

Preludio alla fondazione - Asimov

Sto spulciando un libricino preso all'antiquariato.
Opera medica dottor Enrico Cauchi 1933:Fisiologia e patologia dell'urina.

Per chi volesse farsi un opinione di come ha agito la cia nella guerra del Viet-nam,e di come gli USA hanno gestito tutta la cosa fin dall'inizio,..può leggere: I documenti del pentagono,pubblicati da The New York Times .libro del 1971.
Carino,documenta come un attacco mai avvenuto al caccia torpediniere Maddox sia servito da scusa per l'entrata ufficiale in guerra contro il Viet-nam del nord,dico ufficiale perche quella clandestina era iniziata 6 mesi prima del agosto del 64.

chef75sp ha scritto:Sto spulciando un libricino preso all'antiquariato.
Opera medica dottor Enrico Cauchi 1933:Fisiologia e patologia dell'urina.

dì la verità che sei un amante del pissing

Giampy ha scritto:Preludio alla fondazione - Asimov

Il ciclo della Fondazione è il primo libro (a casa ne avevamo uno che raccoglieva quasi tutto il ciclo) "importante" e per anni è rimasto il mio libro preferito.

Ancora oggi penso che l'idea della psicostoria sia una delle idee fantascientifiche più affascinanti che abbia letto.

Nonostante alcuni suoi difetti, continuo a pensare che Asimov sia uno degli scrittori più brillanti in cui mi è capitato di imbattermi.

Buona lettura!

Ludwig von Drake ha scritto:

Giampy ha scritto:Preludio alla fondazione - Asimov

Il ciclo della Fondazione è il primo libro (a casa ne avevamo uno che raccoglieva quasi tutto il ciclo) "importante" e per anni è rimasto il mio libro preferito.

Ancora oggi penso che l'idea della psicostoria sia una delle idee fantascientifiche più affascinanti che abbia letto.

Nonostante alcuni suoi difetti, continuo a pensare che Asimov sia uno degli scrittori più brillanti in cui mi è capitato di imbattermi.

Buona lettura!

Preludio è stato scritto dopo la trilogia originale, anche a me piace più degli altri. Però (Grassetto), mi diresti quali sono i difetti secondo te? Non che io consideri "Perfetto" alcuno, semplicemente non ho mai fatto un'analisi critica dello stile di Asimov, me lo sono solo "Bevuto" com'era

Ho iniziato "La strada delle croci" di Jeffrey Deaver.

Il gene egoista - R. Dawkins

Sono quasi alla fine e sono stra-positivamente impressionato... nonostante l'evidente complessità, almeno in alcuni frangenti, l'autore riesce a semplificare e coinvolgere il lettore.

Sul comodino aspetta anche "Il caso e la necessità" ma, a questo punto, penso che leggerò prima "Il fenotipo esteso".

aamentes ha scritto:Il gene egoista - R. Dawkins

Sono quasi alla fine e sono stra-positivamente impressionato... nonostante l'evidente complessità, almeno in alcuni frangenti, l'autore riesce a semplificare e coinvolgere il lettore.

Sul comodino aspetta anche "Il caso e la necessità" ma, a questo punto, penso che leggerò prima "Il fenotipo esteso".

A me Il gene egoista è piaciuto tantissimo. Anche Il caso e la necessità è parecchio interessante, ma è anche piuttosto impegnativo, almeno per me. Invece Il fenotipo esteso mi manca, devo provvedere...

Fux89 ha scritto:A me Il gene egoista è piaciuto tantissimo. Anche Il caso e la necessità è parecchio interessante, ma è anche piuttosto impegnativo, almeno per me. Invece Il fenotipo esteso mi manca, devo provvedere...

Io sono approdato a Dawkins perchè, a detta di molti, può aiutare a comprendere il libro di jacques monod... dà quelle basi necessarie, insomma, per chi è a digiuno dell'argomento.

Speriamo bene!

semplicemente non ho mai fatto un'analisi critica dello stile di Asimov, me lo sono solo "Bevuto" com'era

Idem, la cosa figa di Asimov (me ne sono accorta rileggendo) e che certi dettagli che sono secondari in un determinato ambito, emergono in tutt'altra epoca ed ambiente in maniera differente.

Com'è che Trevize è in grado di arrivare a conclusioni giuste partendo da dati mancanti o addirittura errati?

Muriel ha scritto:

chef75sp ha scritto:Sto spulciando un libricino preso all'antiquariato.
Opera medica dottor Enrico Cauchi 1933:Fisiologia e patologia dell'urina.

dì la verità che sei un amante del pissing

Si ma di donne incinte

maxsar ha scritto:

semplicemente non ho mai fatto un'analisi critica dello stile di Asimov, me lo sono solo "Bevuto" com'era

Idem, la cosa figa di Asimov (me ne sono accorta rileggendo) e che certi dettagli che sono secondari in un determinato ambito, emergono in tutt'altra epoca ed ambiente in maniera differente.

Com'è che Trevize è in grado di arrivare a conclusioni giuste partendo da dati mancanti o addirittura errati?

Esatto, geniale. E che dire di R. Daneel Oliwaw, che compare in "Abissi d'acciaio" (Caves of steel), e poi in "Preludio alla fondazione" col giovane Seldon? Se non vado errato, solo allora si scopre che la "R" iniziale sta per "Robot"

Dopo aver letto di seguito tutti e cinque i libri di A Song of Ice and Fire di Martin, cambio genere e inizio La vita inaspettata di Telmo Pievani.

Ho finito preludio alla fondazione, molto bello. Verso la fine del libro c'è anche un accenno ai robot (Demerzel), al cervello positronico e alle tre leggi dei robot (che compaiono nel libro"io robot").
Ora mi aspetta "fondazione anno zero" (il secondo) e ho intenzione di leggerli tutti e 7!

Niques ha scritto:Com'è?
E perché lo state leggendo?


Ah. Io a quelli di mondolibri rispondo sempre "la bibbia" oppure "il vocabolario. Tutto"

L'origine della vita sulla terra
Non è male.
Lo sto leggendo perchè l'ho comprato

Ho ordinato su Ibs questo:

(ma in italiano ) consigliato da GdB, e ho approfittato per prendere anche questi due:

Piccolo OT per una consulenza da esperti, vorrei sapere quali potrebbero essere i principali e non solo, motivi che possano spingere un ex lettore di sf e fantasy a leggere Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco?
Di che tipo di fantasy si tratta? Che stile letterario usa l'autore? Principali pregi e difetti?
Grazie!

Darrow ha scritto:Piccolo OT per una consulenza da esperti, vorrei sapere quali potrebbero essere i principali e non solo, motivi che possano spingere un ex lettore di sf e fantasy a leggere Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco?

Motivo principale: perché è un capolavoro. Perché mentre lo si legge si è trasportati in un altro mondo. Perché i personaggi sono non sono banali e stereotipati, ma "vivono" all'interno delle pagine. Perché... tu leggilo e troverai mille altri motivi per cui vale la pena farlo.

Di che tipo di fantasy si tratta? Che stile letterario usa l'autore? Principali pregi e difetti?
Grazie!

Si tratta di un fantasy ambientato in un mondo fittizio simil-medievale. La componente fantasy non è però centrale, rimane piuttosto sullo sfondo, soprattutto all'inizio (andando avanti emerge maggiormente la componente fantastica, ma non in maniera banale). La trama è piuttosto complessa, perché si divide in alcuni scenari principali e una miriade di sotto-trame più o meno legate ai filoni principali. La trama principale, in ogni caso, è basata sugli intrighi e le lotte per la conquista del Trono di Spade. Una cosa molto interessante è che ogni capitolo viene narrato dal punto di vista (POV) di un particolare personaggio, in questo modo è come se si entrasse nella mente dei personaggi della saga.

Principali pregi: la caratterizzazione dei personaggi (ci sono quelli che si amano e quelli che si odiano a morte, ma quasi mai lasciano indifferenti); l'utilizzo dei POV nel narrare le vicende; la trama complessa e ricca di colpi di scena (in particolare nei primi tre libri); il "realismo" (lo metto tra virgolette perché, ovviamente, si tratta di un fantasy, ma se lo leggerai capirai cosa intendo); il fatto che la saga si stacchi completamente dagli schemi e dai cliché tipici del fantasy (non c'è l'eroe buono e senza macchia che deve sconfiggere il nemico cattivo e che quando si trova nei guai se la cava con un po' di magia, è più un "tutti contro tutti", dove ognuno ha i suoi pregi e i suoi difetti, le sue luci e i suoi lati oscuri, e nessuno è al sicuro ); la cura dei dettagli (ad esempio, un elemento apparentemente insignificante può avere ripercussioni su avvenimenti molto successivi).
Principali difetti: la saga non è ancora finita, quindi bisogna avere molta pazienza. Al di là di questo, gli ultimi due libri sono un po' più "lenti" rispetto ai primi tre. Per il resto, grandi difetti non ne vedo, ma tieni conto che quanto ho scritto è la mia personale opinione da fanboy della saga ( ), quindi molto soggettiva.

Tirando le somme, la lettura è sconsigliata a chi legge qualcosa per sapere come va a finire, dato che dopo più di cinquemila pagine ancora non si vede la fine nemmeno in lontananza. Chi apprezza una saga complessa, ricca di colpi di scena, con dei personaggi con le palle, non può farsela mancare.

Grazie per la convincente recensione,
Riguardo alla trasposizione televisiva, è meglio o peggio del romanzo cartaceo? Meglio leggere prima e poi seguire il serial o viceversa?

Darrow ha scritto:Riguardo alla trasposizione televisiva, è meglio o peggio del romanzo cartaceo? Meglio leggere prima e poi seguire il serial o viceversa?

Ovviamente il fascino del libro non è raggiungibile dalla serie televisiva, che è comunque decisamente ben fatta e sufficientemente fedele alla versione cartacea. Secondo me è meglio leggere prima il libro.

Il vocabolario..è se sembra una battuta: provateci!!! si scoprono cose strane, dimenticate e affascinanti.

delfi68 ha scritto:Il vocabolario..è se sembra una battuta: provateci!!! si scoprono cose strane, dimenticate e affascinanti.

Sei invitato a casa mia, ne ho 36 ah ah (Non scherzo, li ho davvero)

delfi68 ha scritto:Il vocabolario..è se sembra una battuta: provateci!!! si scoprono cose strane, dimenticate e affascinanti.

Ti credo eccome. Pensa che io ho questo (ormai introvabile):



Ma per stare in tema aggiungo che sto leggendo:



Molto interessante:

Gilberto Corbellini ha scritto:Nei paesi più liberi e sviluppati, la scienza e gli scienziati sono considerati indispensabili motori dello sviluppo economico e civile. In Italia questo non accade. Anzi, ultimamente accade il contrario. Il "caso" Di Bella. La legge 40 sulla fecondazione assistita. I tentativi di censura verso l’insegnamento dell’evoluzionismo. E, soprattutto, la straordinaria efficacia in campo squisitamente politico della Chiesa cattolica, capace di imporre allo Stato leggi sfacciatamente contrarie ai valori e ai diritti riconosciuti da almeno due secoli come universali. Perché tutto questo può succedere e succede proprio in Italia? Perché proprio nel nostro paese gli scienziati hanno smesso di essere una risorsa e sono considerati una minaccia? In questo libro Gilberto Corbellini rimarca l’onestà e l’integrità intellettuale che fondano la pratica scientifica. Ribatte implacabilmente, punto su punto, a tutti i continui attacchi alla libertà della scienza che stanno danneggiando la nostra democrazia e le possibilità di sviluppo del nostro paese. Ma, più di ogni altra cosa, rivendica il diritto degli scienziati di lavorare in autonomia, senza ingerenze politiche o religiose.

"Meteorologia" di autore non so per edizioni non so. Ma è una rottura di palle tremenda... Per volare tocca studiarsi 'ste menate... ma io chiedo a chi ha già volato (tipo Rasp e altri), ma non c'è un Bignami di 'sta roba? Che palle... oppure un quaderno coi detti degli anziani che forse di meteo ne sapevano più degli odierni soloni... :rassegnato:

Io volavo col parapendio ed il corso ce lo ha tenuto un istruttore federale, a quel tempo non avevamo alcun libro di testo...ma a noi bastavano le cognizioni basiche

L'ultima avventura con il grande Hercule Poirot...l'ho appena finito di leggere, il finale mi ha commosso, anche perché ho iniziato ad amare i libri proprio con la prima avventura di Poirot che ho letto circa 10 anni fa, ovvero "Poirot a Styles Court", e quest'ultima avventura si svolge nello stesso luogo dove tutto ha avuto origine.

Inizio a leggere Perché l'evoluzione è vera di Jerry Coyne.

Per motivi didattici ri-leggo "Buster Keaton" di Giorgio Cremonini, Il Castoro Cinema