Vaticano/ Fisichella: Ue in mano a elite che rifiuta cristianesimo

Vaticano/ Fisichella: Ue in mano a elite che rifiuta cristianesimo
Superficiale pensare che bastino euro e progetto Erasmus


Città del Vaticano, 28 ott. (Apcom) - Il processo di unificazione dell'Unione europea sembra "già prefissato e determinato da un'élite di persone, senza un diretto coinvolgimento dei cittadini che sono i primi attori", secondo monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione. "Aver voluto escludere le radici cristiane non è stata una bella premessa - afferma il presule intervenendo con Massimo D'Alema ad un convegno su Europa e cristianesimo - ma l'oblio delle tradizioni in cui i popoli si riconoscono può diventare una colpa perchè parte dal presupposto che il nuovo da costruire si deve imporre con una rottura con il passato".

"Pensare che una moneta unica possa dare identità o che lo scambio di studenti con il progetto Erasmus crei il senso di appartenenza è superficiale", afferma Fisichella in un discorso anticipato dall'Osservatore romano. "Questi sono strumenti validi e utili, ma devono essere fondati, accompagnati e sostenuti da un progetto culturale rispettoso delle differenze e in grado di fare sintesi per una novità originale".
http://notizie.virgilio.it/notizie/politica/2010/10_ottobre/28/vaticano_fisichella_ue_in_mano_a_elite_che_rifiuta_cristianesimo,26747680.html

"Interessante" anche il contributo di d'alema

Poveretti stanno stringendo le chiappette perchè sanno benissimo che nel resto d'Europa non se li caga nessuno, e hanno una fottutissima paura che anche l'Italia vada in quella direzione. Se l'Europa cominciasse veramente ad avere un unica identità, Italia compresa, per loro sarebbe la fine.