Codice Genesi

http://www.mymovies.it/film/2010/codicegenesi/

L'avete visto? Che ne pensate?

A me non è dispiaciuto. Forse la fotografia è eccessivamente "ultravioletta" e francamente...si faceva volentieri a meno degli ultimi 5 minuti di film. Però a me non è affatto dispiaciuto.

Una critica va fatta a chi ha curato l'edizione italiana traducendone (quasi spoilerando) il titolo "the book of ely" in "codice genesi".

Mi è piaciuta molto l'idea del duplice utilizzo del libro (e quindi della religione, del monopolio della stessa): tirannia da un lato, salvezza dall'altro.

Ce l'ho, ma devo ancora guardarlo.

Guardato malissimo mentre facevo altro, ne ho perso alcuni pezzi, ma sinceramente non mi aveva attirato molto (può essere benissimo che abbia perso parti importanti).

Io l'ho visto a metà, in streaming a qualità pessima, non mi è dispiaciuto almeno per quello che ho visto, mi è sembrato un film d'azione carino

A me è sembrato che ripetesse un sacco di vecchi cliché dei film apocalittici.
Quando poi ho capito che IL LIBRO in questione era effettivamente la bibbia mi sono cadute le braccia... insomma mi sembra che il messaggio di fondo sia salvare e/o riportare in vita i "valori" custoditi dalla bibbia...

Posso?

Una cagata pazzesca.

myself ha scritto:A me è sembrato che ripetesse un sacco di vecchi cliché dei film apocalittici.
Quando poi ho capito che IL LIBRO in questione era effettivamente la bibbia mi sono cadute le braccia... insomma mi sembra che il messaggio di fondo sia salvare e/o riportare in vita i "valori" custoditi dalla bibbia...

Sì mi pare che il messaggio di fondo fosse questo, e del resto sembra che D. Washington sia un ultracattolico (ma vado a memoria e potrei sbagliare).

Io non ho visto questo film, forse rimango nel tema col libro, “i libri”, “ta vivlìa”.

Un libro ha qualcosa di diverso rispetto ad ogni altro mezzo di divulgazione perché, ma non solo, per accedere all'informazione contenuta in esso bisogna solo decifrare il codice col quale è stato scritto. Non serve alcuna tecnologia, supporti elettromagnetici, ottici e simili, e se è stato scritto basandosi su memorie trasferite da generazioni ancora più vecchie allora dipenderà dalla cultura e capacità interpretativa che avrà il lettore convertire i dati in informazione e conoscenza.

Da quanto è emerso dal passato della terra, a noi sembra evidente che più si va indietro nel tempo e meno tecnologia ci sia. Però se spostiamo indietro la data della prima apparizione dell'uomo sulla terra allora i film come questo possono offrire interessanti interpretazioni.

Se il tempo viene spostato indietro in uno spazio dove risulti impossibile avere traccia di quel passato oggi si potrebbe formulare un tentativo di ipotesi più semplice rispetto alle divinità e gli extraterrestri.

In questo modo se dico di creare un uomo a mia immagine e somiglianza è evidente che (sempre che ci riesca) creo un tizio che la pensa più o meno come me.

Cosi potrebbero avere senso la batteria di Baghdad, Lampade di Dendera, l'elettricità dei faraoni...

Io sto un po barando e un po no. Chissà perché penso a Teto? (non che lui bari eh!)