Sport da stronzi

Esistono? Tennis, golf, ecc? Occorre veramente essere delle merde secche per praticarli? O solamente aiuta?

Opinioni prego

Curling e hockey?

Rasputin ha scritto:Esistono? Tennis, golf, ecc? Occorre veramente essere delle merde secche per praticarli? O solamente aiuta?

Opinioni prego

Golf vincitore indiscusso per me. Se ne vanno in giro per il prato con le automobiline elettriche, neanche la fatica di camminare! Ma va a dar via i ciap!

Diciamo che però è utile per l'evoluzione futura delle self-driving car

Rasputin ha scritto:Esistono? Tennis, golf, ecc? Occorre veramente essere delle merde secche per praticarli? O solamente aiuta?

Opinioni prego

Dipende da cosa vuoi dire con "stronzi"...
Il Tennis e il golf, per esempio, non sono minimamente paragonabili in termini di impegno fisico.
Se poi ti riferisci al birignao tipico dei frequentatori di circoli più o meno esclusivi allora "dipende"...

Justine ha scritto:Curling e hockey?

La prima volta che vidi (al Tg svizzero) un servizio sul curling ero poco più che bambino.
Ben poche volte in vita mia fui preso da un irrefrenabile "crisi di riso" come allora.

In seguito ho rivalutato le "bocce su ghiaccio" ma allora la mia reazione fu quella.

L'hockey invece mi garba assai, come tutti gli sport di squadra. Il problema è che non vedo (più?) il dischetto...

Minsky ha scritto:
Golf vincitore indiscusso per me. Se ne vanno in giro per il prato con le automobiline elettriche, neanche la fatica di camminare! Ma va a dar via i ciap!

Beh anche i tiratori con l'arco non brillano per mobilità, ma alle ultime Olimpiadi vedere i nostri panzoni sconfiggere i palestratissimi giovanotti yankee in finale per l'oro non ha prezzo...

primaverino ha scritto:
L'hockey invece mi garba assai, come tutti gli sport di squadra. Il problema è che non vedo (più?) il dischetto...

Una volta mi dilettavo nel softball, ma curiosamente nonostante l'atavica miopia (-6,75 per occhio) qualcosa riuscivo a colpire... ._. Andremo a sesto senso.
Ad ogni modo mi pare che col tipico bastone vadano a dissodare i campi, soprattutto quando hockeyizzano su rotelle (su ghiaccio è più sopportabile)

Justine ha scritto:Curling e hockey?

Beh il primo più che da stronzi è da donne delle pulizie, ogni volta che li vedo agitare freneticamente le loro idiote scopettine mi vien voglia di invitarli  a pulire casa mia  

Hockey no (Quello su ghiaccio, ovvio), per quanto io non abbia certo un debole per gli sport di squadra, l'hockey di stronzo per me ha poco, ho visto anche alcune partite di serie A allo stadio e sono ragazzi normalissimi (Che guadagnano anche poco)

primaverino ha scritto:

Dipende da cosa vuoi dire con "stronzi"...
Il Tennis e il golf, per esempio, non sono minimamente paragonabili in termini di impegno fisico.
Se poi ti riferisci al birignao tipico dei frequentatori di circoli più o meno esclusivi allora "dipende"...

Infatti erano solo due esempi, in sè completamente scollegati fra di loro. Il tennis è anche uno sport a tutti gli effetti (Per i miei personali criteri di definizione), il golf è più paragonabile a bigliardo, freccette, e - per citare l'esempio di Prim qui sotto - tiro con l'arco.

I praticanti di questi ultimi, però, non sono per la maggioranza nemmeno lontanamente stronzi come tennisti e golfisti, e specialmente il loro pubblico.

Minsky ha scritto:
Golf vincitore indiscusso per me. Se ne vanno in giro per il prato con le automobiline elettriche, neanche la fatica di camminare! Ma va a dar via i ciap!

Dici? Io rilancio, che dici di questi





e del loro pubblico di ricchi puzzoni?  

primaverino ha scritto:Beh anche i tiratori con l'arco non brillano per mobilità, ma alle ultime Olimpiadi vedere i nostri panzoni sconfiggere i palestratissimi giovanotti yankee in finale per l'oro non ha prezzo...

Vero anche questo, ma ripeto, la questione che pongo non è su ed in che misura consideriamo sport una determinata attività, bensí sull'ambiente, il tipo di gente e la "Cultura" che li caratterizza.

Per fer diventare il topic un po' più "Serio", ci si potrebbe iniziare a chiedere quali meccanismi fanno/hanno fatto sviluppare determinati sport - facciamo un esempio banale tra due paragonabili, golf e bigliardo - in direzioni completamente differenti: il primo con partecipanti e pubblico che puzzano di merda a due miglia, ed il secondo con gente normale, più o meno simpatica, che si guarda la partita magari anche con una birra in mano (Nel caso delle freccette a livello professionale, anche due o tre, e fino a non molto tempo fa anche i giocatori)

Justine ha scritto:

primaverino ha scritto:
L'hockey invece mi garba assai, come tutti gli sport di squadra. Il problema è che non vedo (più?) il dischetto...

Una volta mi dilettavo nel softball, ma curiosamente nonostante l'atavica miopia (-6,75 per occhio) qualcosa riuscivo a colpire... ._. Andremo a sesto senso.
Ad ogni modo mi pare che col tipico bastone vadano a dissodare i campi, soprattutto quando hockeyizzano su rotelle (su ghiaccio è più sopportabile)

Si, alle volte l'impressione relativa ai rotellisti è la medesima...
Relativamente a tutti gli sport, comunque, molto dipende dal contesto e dal livello di gioco.
I primi filmati che vidi relativamente al rugby erano quelli dei fangosi campetti italiani di fine anni 70 (livello di gioco"sottozero" considerando che soprattutto all'epoca l'Italia del rugby era l'equivalente del Vietnam nel calcio, mentre adesso siamo troppi deboli per reggere un Six Nations ma più forti della Romani, attuale n. 7 del ranking europeo).

Poi un giorno (sul primo nostro televisore a colori) mi imbattei in un Francia-Inghilterra e allora "vidi la luce" (semi-cit.)

Beh, Rasp, se guardiamo alla "cultura" dell'appassionato medio allora non c'è storia...
Il calcio vince tutto.
Su FB ogni tanto intervengo sulla pagina della Gazza.
Di recente un povero mentecatto (in realtà sono legione") ha scritto che ai nostri tempi Pelé sarebbe un giocatore ordinario perché ai tempi suoi(*) erano tutti "muratori"

(*) due merdate in un solo sragionamento. Pelé ha cominciato a giocare ad altissimo livello nel 1958 quando in Europa (ad esempio) il calcio "vincente" era quello tutto velocità e atletismo tipico di britannici, ungheresi, nordici e danubiani in genere ed ha finito la carriera nei Seventies quando il tatticismo era assai più rilevante.
Basti pensare all'incredibile sequela di figuracce della Nazionale italiana (difesa e contropiede... Primo e unico comandamento "non prenderle") che tra il 1950 e il 1966 non passò nemmeno il primo turno in Coppa del Mondo (tranne nel 58 dove neppure partecipò alla fase finale) mentre fu finalista (proprio contro i Carioca) nel 1970.

Poi però, come sapete, ho frequentato per molti anni il palasport di Varese (basket) e vi posso assicurare che tra i "tifosi" varesini la percentuale di stronzi è elevatissima.

Rasputin ha scritto:

Vero anche questo, ma ripeto, la questione che pongo non è su ed in che misura consideriamo sport una determinata attività, bensí sull'ambiente, il tipo di gente e la "Cultura" che li caratterizza.

Per fer diventare il topic un po' più "Serio", ci si potrebbe iniziare a chiedere quali meccanismi fanno/hanno fatto sviluppare determinati sport - facciamo un esempio banale tra due paragonabili, golf e bigliardo - in direzioni completamente differenti: il primo con partecipanti e pubblico che puzzano di merda a due miglia, ed il secondo con gente normale, più o meno simpatica, che si guarda la partita magari anche con una birra in mano (Nel caso delle freccette a livello professionale, anche due o tre, e fino a non molto tempo fa anche i giocatori)

Ah beh, allora ha ragione Minsky.
Golf uber alles.

L'iscrizione al circolo di golf più esclusivo della mia provincia costa quanto un'auto di media cilindrata all'anno, il più economico un mezzo stipendio al mese...

In tutto e per tutto, e con tutto il male che ne penso, in calcio sport da stronzi non è, ovvio che gli stronzi ci sono come ovunque, ma non ne costituiscono il fondamento.

Diceva bene Gaber qui



interpreta bene il mio pensiero...ma c'è di peggio, alla prossima rilancio con altri due sport stronzissimi

Primaverino ha scritto:Ah beh, allora ha ragione Minsky.
Golf uber alles.

Ti sei perso almeno un intervento, completo di foto...c'è di peggio, c'è...

Primaverino ha scritto:L'iscrizione al circolo di golf più esclusivo della mia provincia costa quanto un'auto di media cilindrata all'anno, il più economico un mezzo stipendio al mese...

In realtà - almeno qui in Krautland - il golf, a parte appunto qualche ormai sporadico club esclusivo - si è abbastanza "Popolarizzato", è alla portata se non di tutti di molti, e c'è chi - come ad esempio il mio avvocato - ci gioca per rilassarsi, ma lo sport è un altro, oltre a giocare a golf (Forse un paio di volte in settimana) nuota 4km (E quelli, tutti i giorni).

Poi ci sono i pensionati, che ci passano la giornata all'aria fresca, ecc.

Gli stronzi rimangono sempre più circoscritti all'ambito esclusivo/professionale, mi viene in mente ora di avere anni fa avuto a che fare con un certo Langer, titolare di un'impresa che aveva in ballo il progetto di costruzione di un campo da golf in Sardegna (Per il quale ho tradotto un contratto d'appalto ed un paio di altre scartoffie).

Ho capito chi era (Fratello di Bernhard Langer, allora ancora professionista attivo) solo dopo avere sperimentato un'arroganza mai sperimentata prima...comunque, rilancio come promesso: Polo e Cricket (Siamo ai massimi livelli!)

Rasputin ha scritto:

Primaverino ha scritto:Ah beh, allora ha ragione Minsky.
Golf uber alles.

Ti sei perso almeno un intervento, completo di foto...c'è di peggio, c'è...
[...]
Ho capito chi era (Fratello di Bernhard Langer, allora ancora professionista attivo) solo dopo avere sperimentato un'arroganza mai sperimentata prima...comunque, rilancio come promesso: Polo e Cricket (Siamo ai massimi livelli!)

Si, ok... Conosco l'equitazione q.b. per poterla annoverare fra gli sport per stronzi... (la mia prima fidanzata era cavallerizza provetta... Ma pure gran sciatrice...)
Il Polo è uno dei pochi sport di cui non so nulla e non me n'è mai fregato un cazzo...
Riguardo al cricket è sport popolarissimo nel sub continente indiano.
Qui da noi è praticamente inesistente.

Poi possiamo parlare di sport intrinsecamente stupidi... Il wrestling, per esempio...
Non per la sua costituzione in sé (una delle tante forme possibili di lotta libera) ma per la pagliacciante coreografia delirante che ne consegue...
Ecco... Un vero sport da stronzi, a ben pensarci.

Per il fatto che la WWE è tutta scriptata?

Justine ha scritto:Per il fatto che la WWE è tutta scriptata?

Non ho capito, pardon. Scriptata in che senso?
Nel senso che si sa benissimo che è una pagliacciata senza segreti?

primaverino ha scritto:
Si, ok... Conosco l'equitazione q.b. per poterla annoverare fra gli sport per stronzi... (la mia prima fidanzata era cavallerizza provetta... Ma pure gran sciatrice...)
Il Polo è uno dei pochi sport di cui non so nulla e non me n'è mai fregato un cazzo...
Riguardo al cricket è sport popolarissimo nel sub continente indiano.
Qui da noi è praticamente inesistente.

Secondo me un buon indicatore è il pubblico:



(Tennis)



(Corse di cavalli )



(Questa parla da sè, guarda i personaggi sullo sfondo )

Cricket:



(Vari di essi starebbero meglio in groppa a un elefante )

Ecceccecc

primaverino ha scritto:Poi possiamo parlare di sport intrinsecamente stupidi... Il wrestling, per esempio...
Non per la sua costituzione in sé (una delle tante forme possibili di lotta libera) ma per la pagliacciante coreografia delirante che ne consegue...
Ecco... Un vero sport da stronzi, a ben pensarci.

Attenzione, quello NON è uno sport più di quanto non lo sia il culturismo

primaverino ha scritto:

Justine ha scritto:Per il fatto che la WWE è tutta scriptata?

Non ho capito, pardon. Scriptata in che senso?
Nel senso che si sa benissimo che è una pagliacciata senza segreti?

QUASI esatto.

Quello che nel wrestling NON è assolutamente una pagliacciata è la preparazione atletica

primaverino ha scritto:

Justine ha scritto:Per il fatto che la WWE è tutta scriptata?

Non ho capito, pardon. Scriptata in che senso?
Nel senso che si sa benissimo che è una pagliacciata senza segreti?

Esatto, come si mostra qui:

Justine ha scritto:

primaverino ha scritto:

Justine ha scritto:Per il fatto che la WWE è tutta scriptata?

Non ho capito, pardon. Scriptata in che senso?
Nel senso che si sa benissimo che è una pagliacciata senza segreti?

Esatto, come si mostra qui:

http://atei.forumitalian.com/t6933-sport-da-stronzi#364619

Ho visto ora, il post è stato editato.

@ Rasp Boh, non lo so, fratello.
Ad una partita di tennis di buon livello ci andrei molto volentieri. Ad una partita di polo, manco morto, idem ad una di cricket (e pure di baseball)

Si poi ho capito che per fare il wrestler serve un'ottima preparazione atletica, infatti dicevo che è da stupidi guardarlo (a MIO parere) non praticarlo.

Comunque che ognuno segua (e pratichi pure, se vuole) qualsiasi sport.
Nel mio piccolo penso di possedere un'ottima cultura sportiva in termini di conoscenze storico-statistiche (che poi è la mia vera passione sportiva) senza preclusione verso qualsiasi disciplina...
Altro discorso è il gusto personale...

Justine ha scritto:Ho visto ora, il post è stato editato.

Sisi, colpa mia che scrivo con impazienza

primaverino ha scritto:@ Rasp Boh, non lo so, fratello.
Ad una partita di tennis di buon livello ci andrei molto volentieri. Ad una partita di polo, manco morto, idem ad una di cricket (e pure di baseball)

Capisco cosa vuoi dire, per me - molto soggettivamente - è importante il pubblico: sopporto bene il tennis finché mi guardo qualche partita interessante in televisione, esserci là in mezzo a quella massa di stronzoni snob è un'altra cosa.

Per gli altri sport che menzioni (A parte il polo, che è scemo in sè), vale lo stesso: capendolo, il gioco può risultare soggettivamente interessante o meno, ma la compagnia...

primaverino ha scritto:Si poi ho capito che per fare il wrestler serve un'ottima preparazione atletica, infatti dicevo che è da stupidi guardarlo (a MIO parere) non praticarlo.

Non so, qua ci vorrebbe Cosworth che da quanto ho capito lo guarda volentieri e se ne intende. Ma ripeto, con lo sport ha poco a che fare.

Ma si, figurati, essendo a mia volta ignorante di wrestlig, potrei essermi perso qualcosa di interessante nel merito, che vada al di là del pagliaccesco modo di presentarsi, di propagandarsi e di entusiasmarsi da parte dei bambinoni yankee che l'alimentano, ci mancherebbe...
Infatti (come sottolinei pure tu) semplicemente NON è uno sport.
Pagliacci per pagliacci, preferisco quelli del circo... Transeat.
Poi (limite mio) vi è da dire che non amo nessuno sport di combattimento, boxe esclusa.

Quello che mi domando è perché le persone si levino dalle sedie applaudendo e gridando come se ci credessero, quando chiunque può vedere facilmente che fingono. Nemmeno io con i miei 47 kg tiro pugni in una tale modalità scamorza lucana

Justine ha scritto:Quello che mi domando è perché le persone si levino dalle sedie applaudendo e gridando come se ci credessero, quando chiunque può vedere facilmente che fingono. Nemmeno io con i miei 47 kg tiro pugni in una tale modalità scamorza lucana

Beh che fingono è chiaro, anche i prestigiatori fanno trucchi e non magia, e la gente applaude.

Mi pare legittimo.

Ma il wrestling non è uno sport... è un circo, uno spettacolino. Certo sono palestratissimi, dopatissimi e allenatissimi, ma sempre circo rimane.
Comunque l'equitazione, il golf e il curling secondo me la vincono a mani basse.

Mumble ha scritto:Ma il wrestling non è uno sport... è un circo, uno spettacolino. Certo sono palestratissimi, dopatissimi e allenatissimi, ma sempre circo rimane.

Si potrebbe obiettare che anche gli acrobati del circo sono atleti, ma farei solo il bastian contrario perché in linea di massima concordo.

Mumble ha scritto:Comunque l'equitazione, il golf e il curling secondo me la vincono a mani basse.

Il curling non direi, ma se includiamo il polo con l'equitazione hai dimenticato solo il tennis

Mumble ha scritto:Ma il wrestling non è uno sport... è un circo, uno spettacolino. Certo sono palestratissimi, dopatissimi e allenatissimi, ma sempre circo rimane.
Comunque l'equitazione, il golf e il curling secondo me la vincono a mani basse.

Il golf, il golf è il mio preferito. Sono così stronzi che per non camminare neanche su un prato rasato pianeggiante vanno in giro con l'automobilina elettrica, e si fanno portare l'attrezzatura da uno schiavo.

Minsky ha scritto:

Mumble ha scritto:Ma il wrestling non è uno sport... è un circo, uno spettacolino. Certo sono palestratissimi, dopatissimi e allenatissimi, ma sempre circo rimane.
Comunque l'equitazione, il golf e il curling secondo me la vincono a mani basse.

Il golf, il golf è il mio preferito. Sono così stronzi che per non camminare neanche su un prato rasato pianeggiante vanno in giro con l'automobilina elettrica, e si fanno portare l'attrezzatura da uno schiavo.

Senza dubbio, ma se nell'equitazione le merde peggiori si trovano probabilmente tra il pubblico, i tennisti di schiavetti (e pure ragazzini minorenni!) ne hanno più di uno a testa...

È vero!!!
Però dai il curling, con le loro ramazze....

Rasp gli acrobati del circo sono senz'altro atleti, ma fanno uno spettacolo non uno sport

Mumble ha scritto:È vero!!!
Però dai il curling, con le loro ramazze....

Rasp gli acrobati del circo sono senz'altro atleti, ma fanno uno spettacolo non uno sport

Infatti ho specificato proprio in questo senso. Riguardo il pirling invece non sono del parere che siano stronzi, mi sembra uno sport in sé un po' beota.

Occhio però, a parte il fatto che effettivamente la componente atletica appare limitata, ormai essa sta acquisendo sempre maggiore importanza anche negli "sport" nei quali pare irrilevante a causa del livello sempre più professionale. Anche le frenetiche ramazzate a velocità ridolinica dei pirlinghisti sono un congiunto di movimenti ben studiati, se osservi bene il movimento dei piedi, che sicuramente vengono esercitati in allenamento almeno tanto quanto i lanci (in semispaccata, prova tu ad assumere quella posizione e mantenerla stabilmente in scivolata sul ghiaccio vivo).

Altri due sport che mi vengono in mente sono le freccette e lo snooker.

Negli anni 90 vedevo su SkySports questi panzoni che lanciavano tra una pinta di birra e l'altra, adesso di panzoni ce ne sono sempre meno, fanno palestra sport integrativo ecc. ed in gara hanno la bottiglia d'acqua minerale non gasata...Ronnie O'Sullivan è in grado di correre i 10.000 sotto i 40 minuti, si allena regolarmente ed ha un fisioterapista personale; i pochi panzuti rimasti nello snooker professionale hanno problemi a dare di stecca nelle posizioni difficili e ci stanno pensando sopra.

Sì ok ma per me non sono sport comunque...

Mumble ha scritto:Sì ok ma per me non sono sport comunque...

Ma nemmeno per me, ti ripeto. Quello che voglio dire è che per arrivare/rimanere a quel livello occorre fare comunque della preparazione atletica, e quella sí è sport.

Da vero proletario non ho mai compreso il concetto di pagare per fare sport e non ho mai sopportato gli sport dai portafogli profondi come il golf, equitazione, tennis, vela etc.
Ho praticato a buon livello lancio del martello e judo, ma adesso causa lavori & famiglia faccio solo un po di cyclette, trazioni alla sbara e un po di kettlebell per rilassarmi

Ateus vulgaris familiaris ha scritto:Da vero proletario non ho mai compreso il concetto di pagare per fare sport e non ho mai sopportato gli sport dai portafogli profondi come il golf, equitazione, tennis, vela etc.
Ho praticato a buon livello lancio del martello e judo, ma adesso causa lavori & famiglia faccio solo un po di cyclette, trazioni alla sbara e un po di kettlebell per rilassarmi

Dipende cosa intendi per "pagare". Di sport gratis quasi non ce n'è, ce ne sono di economici ma anche solo per correre o nuotare le scarpette o il costume te li devi comprare...

In confronto a me un ebreo di padre barcellonese e madre stoccardese e cresciuto alla sinagoga di Genova è uno con le mani bucate: faccio kettlebell in boxer e a piedi nudi, idem per esercizi soliti (squat, trazioni alla sbarra, flessioni, burpees) e la cyclette un paio di scarpe mi dura una decine d anni e oltre ;)
Intendevo cmnq pagare per fare sport, tipo mia sorella che spende 100€a partita di golf e in vacanza ne fa una al giorno...
Io ho pagato solo dei corsi di judo in vita mia, il resto son riuscito a farmi prendere dalle varie squadre (Atletica leggera etc) per le performances

Ateus vulgaris familiaris ha scritto:In confronto a me un ebreo di padre barcellonese e madre stoccardese e cresciuto alla sinagoga di Genova è uno con le mani bucate: faccio kettlebell in boxer e a piedi nudi, idem per esercizi soliti (squat, trazioni alla sbarra, flessioni, burpees) e la cyclette un paio di scarpe mi dura una decine d anni e oltre ;)
Intendevo cmnq pagare per fare sport, tipo mia sorella che spende 100€a partita di golf e in vacanza ne fa una al giorno...
Io ho pagato solo dei corsi di judo in vita mia, il resto son riuscito a farmi prendere dalle varie squadre (Atletica leggera etc) per le performances

Io nello sport investo volentieri, per un sacco di motivi. Innanzitutto la salute, ad esempio per correre un paio di scarpette adatte sono importanti. Poi per la motivazione, basta una piccolezza, un costume o un paio di occhialini nuovi e magari si va più volentieri ad allenarsi.

Ecc. (ulteriori dettagli su richiesta)

Rasputin ha scritto:

Occhio però, a parte il fatto che effettivamente la componente atletica appare limitata, ormai essa sta acquisendo sempre maggiore importanza anche negli "sport" nei quali pare irrilevante a causa del  livello sempre più professionale. Anche le frenetiche ramazzate a velocità ridolinica dei pirlinghisti sono un congiunto di movimenti ben studiati, se osservi bene il movimento dei piedi, che sicuramente vengono esercitati in allenamento almeno tanto quanto i lanci (in semispaccata, prova tu ad assumere quella posizione e mantenerla stabilmente in scivolata sul ghiaccio vivo).

Altri due sport che mi vengono in mente sono le freccette e lo snooker.

Negli anni 90 vedevo su SkySports questi panzoni che lanciavano tra una pinta di birra e l'altra, adesso di panzoni ce ne sono sempre meno, fanno palestra sport integrativo ecc. ed in gara hanno la bottiglia d'acqua minerale non gasata...Ronnie O'Sullivan è in grado di correre i 10.000 sotto i 40 minuti, si allena regolarmente ed ha un fisioterapista personale; i pochi panzuti rimasti nello snooker professionale hanno problemi a dare di stecca nelle posizioni difficili e ci stanno pensando sopra.

Minsky, a proposito dello sport del bob o guidoslitta come si chiamava una volta ha scritto:
(...)
A parte ogni altra considerazione, a me pare che questo genere di sport abbia un contenuto atletico così modesto (corricchiano un po' per spingere la slitta, poi saltano a bordo e si mollano giù per la pista frenando il meno possibile, capirai che sforzo), che sarebbe meglio eliminarlo del tutto dalle competizioni olimpiche e relegarlo a mero svago per ragazzini.

E ti pare male. A differenza di alcuni citati, che potremmo forse chiamare "pseudo sport", quello del bob è uno sport che richiede una prestanza fisica fuori dall'ordinario, da sempre e non solo a causa dello sviluppo professionale (che non c'è, il bob è e rimane uno sport "povero"). Ma hai guardato bene come sono messi, tutti indistintamente?





le foto NON sono ritoccate, sono bestie! Per regolamento il peso massimo dei veicoli a pieno carico (al quale ovviamente tutti cercano di avvicinarsi il più possibile) corrisponde a 630 chili per il bob a quattro e per raggiungerlo è permesso usare della zavorra. Ipotizzando un peso dell'equipaggio di 360 (90 a capoccia, che non sempre si raggiunge), rimane un peso del veicolo di 270 chili.

I cosiddetti tempi di spinta, quelli ottenuti alla partenza prima della linea oltre la quale tutti i membri dell'equipaggio devono stare seduti nel veicolo, sono determinanti.

Inoltre il merito maggiore per essi ce l'ha l'ultimo a salire, quello che deve spingere più di tutti (infatti si chiama pusher), al punto che i tempi di spinta vengono in genere attribuiti a lui.

Viene scelto apposta per riunire in sé due caratteristiche difficili da compaginare: peso corporeo/potenza ed agilità. È tutta gente capace di correre i 100 piani sotto i 12 secondi.

Da quando è stato introdotto il bob femminile inoltre si assiste anche a scene piccanti:



(questa scena è diventata famosa   )

Discuto meno sulla componente atletica durante la discesa, ma anche lí occorre una preparazione da astronauti per non svenire nelle curve, durante le quali si è sottoposti a forze fino a 5G.

Insomma non bastano dei ciccioni qualunque, si tratta di atleti preparati e palestrati (nonché bombati, ovvio).

Rasputin ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Occhio però, a parte il fatto che effettivamente la componente atletica appare limitata, ormai essa sta acquisendo sempre maggiore importanza anche negli "sport" nei quali pare irrilevante a causa del  livello sempre più professionale. Anche le frenetiche ramazzate a velocità ridolinica dei pirlinghisti sono un congiunto di movimenti ben studiati, se osservi bene il movimento dei piedi, che sicuramente vengono esercitati in allenamento almeno tanto quanto i lanci (in semispaccata, prova tu ad assumere quella posizione e mantenerla stabilmente in scivolata sul ghiaccio vivo).

Altri due sport che mi vengono in mente sono le freccette e lo snooker.

Negli anni 90 vedevo su SkySports questi panzoni che lanciavano tra una pinta di birra e l'altra, adesso di panzoni ce ne sono sempre meno, fanno palestra sport integrativo ecc. ed in gara hanno la bottiglia d'acqua minerale non gasata...Ronnie O'Sullivan è in grado di correre i 10.000 sotto i 40 minuti, si allena regolarmente ed ha un fisioterapista personale; i pochi panzuti rimasti nello snooker professionale hanno problemi a dare di stecca nelle posizioni difficili e ci stanno pensando sopra.

Minsky, a proposito dello sport del bob o guidoslitta come si chiamava una volta ha scritto:
(...)
A parte ogni altra considerazione, a me pare che questo genere di sport abbia un contenuto atletico così modesto (corricchiano un po' per spingere la slitta, poi saltano a bordo e si mollano giù per la pista frenando il meno possibile, capirai che sforzo), che sarebbe meglio eliminarlo del tutto dalle competizioni olimpiche e relegarlo a mero svago per ragazzini.

E ti pare male. A differenza di alcuni citati, che potremmo forse chiamare "pseudo sport", quello del bob è uno sport che richiede una prestanza fisica fuori dall'ordinario, da sempre e non solo a causa dello sviluppo professionale (che non c'è, il bob è e rimane uno sport "povero"). Ma hai guardato bene come sono messi, tutti indistintamente?





le foto NON sono ritoccate, sono bestie! Per regolamento il peso massimo dei veicoli a pieno carico (al quale ovviamente tutti cercano di avvicinarsi il più possibile) corrisponde a 630 chili per il bob a quattro e per raggiungerlo è permesso usare della zavorra. Ipotizzando un peso dell'equipaggio di 360 (90 a capoccia, che non sempre si raggiunge), rimane un peso del veicolo di 270 chili.

I cosiddetti tempi di spinta, quelli ottenuti alla partenza prima della linea oltre la quale tutti i membri dell'equipaggio devono stare seduti nel veicolo, sono determinanti.

Inoltre il merito maggiore per essi ce l'ha l'ultimo a salire, quello che deve spingere più di tutti (infatti si chiama pusher), al punto che i tempi di spinta vengono in genere attribuiti a lui.

Viene scelto apposta per riunire in sé due caratteristiche difficili da compaginare: peso corporeo/potenza ed agilità. È tutta gente capace di correre i 100 piani sotto i 12 secondi.

Da quando è stato introdotto il bob femminile inoltre si assiste anche a scene piccanti:



(questa scena è diventata famosa   )

Sarà anche famosa ma mi sfugge completamente la peculiarità... "piccante"... incompetenza mia, senza dubbio.

Rasputin ha scritto:Discuto meno sulla componente atletica durante la discesa, ma anche lí occorre una preparazione da astronauti per non svenire nelle curve, durante le quali si è sottoposti a forze fino a 5G.

Insomma non bastano dei ciccioni qualunque, si tratta di atleti preparati e palestrati (nonché bombati, ovvio).

Sissì, ho capito che ci vuole pompa per dare una bella spinta e avvantaggiarsi di qualche decimo, ma questi come si allenano a dare la spinta? Passano la vita in palestra a fare pesi o altri esercizi "a secco", mica raggiungono la preparazione adeguata a furia di spingere la slitta. Che ogni discesa costa un botto! Insomma, rimane uno sport, non dico "da stronzi" perché non è di questa categoria, però abbastanza "artificioso" se mi passi il termine (non trovo una definizione migliore, spero che si capisca il senso).

Minsky ha scritto:
Sarà anche famosa ma mi sfugge completamente la peculiarità... "piccante"... incompetenza mia, senza dubbio.

Beh no, forse improprietà di linguaggio da parte mia (forse anche condizionato dalla mia ormai conosciuta predilezione per i deretani femminili, specie quelli ben nutriti). Magari "simpatica" o "divertente, buffa" ci stava meglio.

Rasputin ha scritto:Discuto meno sulla componente atletica durante la discesa, ma anche lí occorre una preparazione da astronauti per non svenire nelle curve, durante le quali si è sottoposti a forze fino a 5G.

Insomma non bastano dei ciccioni qualunque, si tratta di atleti preparati e palestrati (nonché bombati, ovvio).

Minsky ha scritto:Sissì, ho capito che ci vuole pompa per dare una bella spinta e avvantaggiarsi di qualche decimo, ma questi come si allenano a dare la spinta? Passano la vita in palestra a fare pesi o altri esercizi "a secco", mica raggiungono la preparazione adeguata a furia di spingere la slitta. Che ogni discesa costa un botto! Insomma, rimane uno sport, non dico "da stronzi" perché non è di questa categoria, però abbastanza "artificioso" se mi passi il termine (non trovo una definizione migliore, spero che si capisca il senso).

Come molti altri sport, specie tra quelli vincolati ad attrezzi tecnologicamente raffinati (si pensi ad esempio al tiro con l'arco) non si tratta di una disciplina tecnica come il nuoto o la ginnastica artistica, ma di prestazioni fisiche non certo trascurabili, raggiungibili solo con una preparazione atletica accurata ed intensiva.

Secondo me solo per questo vale il titolo di "disciplina sportiva" a tutti gli effetti, come dicevo già in termini generali gli sport nei quali se ne può fare completamente a meno sono ormai pochissimi se ne rimane qualcuno.

Basti pensare ai piloti di formula, l'ultimo dei mohicani è stato Pablo Montoya, che ha dovuto dimagrire per entrare nell'abitacolo (e la cui carriera peraltro nn è stata né lunga né particolarmente brillante).

Gli altri sono tutti atleti che fanno potenziamento coi pesi, bicicletta e corrono.

Nico Rosberg ha partecipato per hobby ad un paio di triathlon con dei risultati di tutto rispetto, per fare un esempio.

Toh

https://builtforathletes.com/blogs/news/how-do-olympic-bobsleigh-athletes-train

Rasputin ha scritto:Toh

https://builtforathletes.com/blogs/news/how-do-olympic-bobsleigh-athletes-train

Ok è all'incirca quello che immaginavo. Nessun dubbio che sia un lavoro atletico di impegno molto elevato, ma ha poco a che fare con le slitte e le piste che, come dice l'articolo, poi le vedono ogni 4 anni...

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:Toh

https://builtforathletes.com/blogs/news/how-do-olympic-bobsleigh-athletes-train

Ok è all'incirca quello che immaginavo. Nessun dubbio che sia un lavoro atletico di impegno molto elevato, ma ha poco a che fare con le slitte e le piste che, come dice l'articolo, poi le vedono ogni 4 anni...

Non è vero neanche quello,



poi ci sono anche piste da allenamento per bob a rotelle, non puoi immaginarti che riescano a competere a quel livello andando in pista ogni 4 anni.

Persino qui in zona ce ne sono di aperte al pubblico, basta pagare e si fanno un paio di giretti, a scelta con bob o slittino.