Tesla auto: 644 km di autonomia con una sola ricarica

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:Tesla in fiamme, 45.000 litri per spegnere una Model S

Mi da un'idea, girerò con un accendino per dare fuoco agli stupidi monopattini elettrici abbandonati ovunque

Non è così semplice, purtroppo. Questi incendi incontrollabili sono causati da un corto circuito interno delle batterie, che determina il surriscaldamento e la combustione del litio. Dall'esterno difficilmente riesci ad accenderlo.

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:Tesla in fiamme, 45.000 litri per spegnere una Model S

Mi da un'idea, girerò con un accendino per dare fuoco agli stupidi monopattini elettrici abbandonati ovunque

Non è così semplice, purtroppo. Questi incendi incontrollabili sono causati da un corto circuito interno delle batterie, che determina il surriscaldamento e la combustione del litio. Dall'esterno difficilmente riesci ad accenderlo.

C'è una soluzione per tutto

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:Tesla in fiamme, 45.000 litri per spegnere una Model S

Mi da un'idea, girerò con un accendino per dare fuoco agli stupidi monopattini elettrici abbandonati ovunque

Non è così semplice, purtroppo. Questi incendi incontrollabili sono causati da un corto circuito interno delle batterie, che determina il surriscaldamento e la combustione del litio. Dall'esterno difficilmente riesci ad accenderlo.

C'è una soluzione per tutto

Non ne dubito!

https://www.nefab.com/en/news-insights/2018/the-dangerous-consequences-of-taking-shortcuts-when-shipping-lithium-ion-batteries/

qualche idea la si può trarre da qui

Uccelli paduli a stormi in arrivo per Tesla e Elon Musk.

Tesla, il video di guida autonoma del 2016 era una messinscena. Ma Elon Musk e Tesla non l’hanno presentato così. I fatti e le conseguenze

«La NHTSA, l’ente statunitense per la sicurezza del traffico autostradale, ha in corso una serie di indagini sui sistemi di guida assistita di Tesla, avviate in seguito a centinaia di segnalazioni di casi di frenata senza alcun motivo, ad almeno due investimenti mortali di motociclisti e a vari tamponamenti di veicoli d’emergenza fermi lungo la strada. Inoltre il Dipartimento di Giustizia statunitense sta indagando per capire se Tesla abbia ingannato i consumatori, gli investitori e gli enti di regolamentazione facendo dichiarazioni non supportate a proposito delle capacità della sua tecnologia di assistenza ai conducenti”.»

«Consiglio inoltre, a chi non ha una Tesla ma se ne trova una davanti mentre guida, di mantenere abbondantemente la distanza di sicurezza per evitare tamponamenti in caso di frenata improvvisa della Tesla quando la strada è completamente libera (il cosiddetto phantom braking).»

Minsky ha scritto:Uccelli paduli a stormi in arrivo per Tesla e Elon Musk.

Tesla, il video di guida autonoma del 2016 era una messinscena. Ma Elon Musk e Tesla non l’hanno presentato così. I fatti e le conseguenze

«La NHTSA, l’ente statunitense per la sicurezza del traffico autostradale, ha in corso una serie di indagini sui sistemi di guida assistita di Tesla, avviate in seguito a centinaia di segnalazioni di casi di frenata senza alcun motivo, ad almeno due investimenti mortali di motociclisti e a vari tamponamenti di veicoli d’emergenza fermi lungo la strada. Inoltre il Dipartimento di Giustizia statunitense sta indagando per capire se Tesla abbia ingannato i consumatori, gli investitori e gli enti di regolamentazione facendo dichiarazioni non supportate a proposito delle capacità della sua tecnologia di assistenza ai conducenti”.»

«Consiglio inoltre, a chi non ha una Tesla ma se ne trova una davanti mentre guida, di mantenere abbondantemente la distanza di sicurezza per evitare tamponamenti in caso di frenata improvvisa della Tesla quando la strada è completamente libera (il cosiddetto phantom braking).»

Ma come, non erano i paladini della guerra contro il riscaldamento globale e godevano dei consensi dell'intero pianeta?

Rasputin ha scritto:

Ma come, non erano i paladini della guerra contro il riscaldamento globale e godevano dei consensi dell'intero pianeta?

Sì, bene per il riscaldamento, meno bene per gli utenti della strada...

Il delirio continua:

Unione Europea 2035 ed Euro 7: la sorte del motore a scoppio

Ue, stop ai motori a combustione interna dal 2035

sono notizie vecchie, ora  pare intravedersi un barlume di buonsenso, anche se qui da noi naturalmente non ne viene fatta menzione (almeno io non ho trovato nulla):

Biocarburanti, Ricci (Eni): serve cambio di rotta della Ue

In ogni modo penso che questa discussione sta nella sezione sbagliata, a mio parere andrebbe in cronaca-attualità-politica (sopratutto politica)

Rasputin ha scritto:Il delirio continua:

Unione Europea 2035 ed Euro 7: la sorte del motore a scoppio

Ue, stop ai motori a combustione interna dal 2035

sono notizie vecchie, ora  pare intravedersi un barlume di buonsenso, anche se qui da noi naturalmente non ne viene fatta menzione (almeno io non ho trovato nulla):

Biocarburanti, Ricci (Eni): serve cambio di rotta della Ue

In ogni modo penso che questa discussione sta nella sezione sbagliata, a mio parere andrebbe in cronaca-attualità-politica (sopratutto politica)

Nonnò, è tutto confermato:
Stop alle auto a benzina e diesel dal 2035, arriva l'ok dell'Eurocamera

Minsky ha scritto:Auto elettriche, sono davvero meno inquinanti?

Se ne parlava anche qui proprio l'altro giorno. A parte l'estrazione del litio e le difficoltà, all'articolo ho dato solo una scorsa ma pare che anche le emissioni di Co2 non siano indifferenti...

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:Auto elettriche, sono davvero meno inquinanti?

Se ne parlava anche qui proprio l'altro giorno. A parte l'estrazione del litio e le difficoltà, all'articolo ho dato solo una scorsa ma pare che anche le emissioni di Co2 non siano indifferenti...

In effetti i problemi più critici per l'utente rimangono questi due:
- autonomia
- ricarica

L’ironia di Leonardo Pieraccioni sull’auto elettrica: «Cosa succede se la zia sta male?»

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:Auto elettriche, sono davvero meno inquinanti?

Se ne parlava anche qui proprio l'altro giorno. A parte l'estrazione del litio e le difficoltà, all'articolo ho dato solo una scorsa ma pare che anche le emissioni di Co2 non siano indifferenti...

In effetti i problemi più critici per l'utente rimangono questi due:
- autonomia
- ricarica

Per l'utente. Ma per l'ambiente, scopo tanto strombazzato a favore delle auto a pila?

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:Auto elettriche, sono davvero meno inquinanti?

Se ne parlava anche qui proprio l'altro giorno. A parte l'estrazione del litio e le difficoltà, all'articolo ho dato solo una scorsa ma pare che anche le emissioni di Co2 non siano indifferenti...

In effetti i problemi più critici per l'utente rimangono questi due:
- autonomia
- ricarica

Per l'utente. Ma per l'ambiente, scopo tanto strombazzato a favore delle auto a pila?

Lo stesso. Occorreranno molte migliaia di colonnine di ricarica, cento volte di più di quanti non siano i distributori di benzina, perché per fare benzina ci stai 5 minuti, per fare la ricarica ore. E molta più energia elettrica, nuove centrali e infrastrutture di distribuzione.
Tutta roba con pesante impatto ambientale.

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:Auto elettriche, sono davvero meno inquinanti?

Se ne parlava anche qui proprio l'altro giorno. A parte l'estrazione del litio e le difficoltà, all'articolo ho dato solo una scorsa ma pare che anche le emissioni di Co2 non siano indifferenti...

In effetti i problemi più critici per l'utente rimangono questi due:
- autonomia
- ricarica

Per l'utente. Ma per l'ambiente, scopo tanto strombazzato a favore delle auto a pila?

Lo stesso. Occorreranno molte migliaia di colonnine di ricarica, cento volte di più di quanti non siano i distributori di benzina, perché per fare benzina ci stai 5 minuti, per fare la ricarica ore. E molta più energia elettrica, nuove centrali e infrastrutture di distribuzione.
Tutta roba con pesante impatto ambientale.

Era una domanda retorica, avrei anche potuto dire, e da dove viene l'elettricità necessaria? Ma dalle centrali a carbone, cazzo.

In Italia calo soddisfazione di chi compra auto elettriche

Ma va'?

Minsky ha scritto:In Italia calo soddisfazione di chi compra auto elettriche

Ma va'?

Ce le infileranno su per il culo lo stesso, vedrai

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:In Italia calo soddisfazione di chi compra auto elettriche

Ma va'?

Ce le infileranno su per il culo lo stesso, vedrai

A me non dispiacerebbe neanche, perché senza dubbio il motore elettrico è una figata come prestazioni e confort, a parte il problema che non saprei dove ricaricare le batterie. Il problema è che per avere un'auto elettrica equivalente a quella a combustibile che ho adesso, dovrei sborsare almeno 50 cartoni, il ché è completamente fuori dalle mie possibilità.

Minsky ha scritto:
A me non dispiacerebbe neanche, perché senza dubbio il motore elettrico è una figata come prestazioni e confort, a parte il problema che non saprei dove ricaricare le batterie. Il problema è che per avere un'auto elettrica equivalente a quella a combustibile che ho adesso, dovrei sborsare almeno 50 cartoni, il ché è completamente fuori dalle mie possibilità.

Dipende da quali consideri "prestazioni". Per me anche l'autonomia ed i tempi di ricarica lo sono, sui secondi ci stanno lavorando lo so ma non so a che punto si sta.

Inoltre il prezzo di acquisto non è l'unico fattore economico, mi pare che nemmeno le ricariche siano a buon mercato (o sbaglio?)

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:
A me non dispiacerebbe neanche, perché senza dubbio il motore elettrico è una figata come prestazioni e confort, a parte il problema che non saprei dove ricaricare le batterie. Il problema è che per avere un'auto elettrica equivalente a quella a combustibile che ho adesso, dovrei sborsare almeno 50 cartoni, il ché è completamente fuori dalle mie possibilità.

Dipende da quali consideri "prestazioni". Per me anche l'autonomia ed i tempi di ricarica lo sono, sui secondi ci stanno lavorando lo so ma non so a che punto si sta.

Inoltre il prezzo di acquisto non è l'unico fattore economico, mi pare che nemmeno le ricariche siano a buon mercato (o sbaglio?)

No, le ricariche sono piuttosto care. Alla colonnina di carica rapida (quella lenta non la puoi considerare, ci passeresti la giornata) il prezzo si aggira attualmente tra 65 e 80 centesimi a kWh. Considerando un "consumo" dell'elettrica (andando con molta calma, niente guida sportiva) di 15-20 kWh / 100 km, risulta che andare a elettrico oggi costa come o un po' di più che andare a diesel o GPL. Del resto, l'energia elettrica è sempre fatta a partire dal gas, in massima parte. Mettici in mezzo il rendimento delle turbine, le perdite della rete di distribuzione, le cabine di trasformazione, le inefficienze delle batterie, il consumo dell'elettronica di controllo, alla fine anche se il motore elettrico ha un'efficienza del 90%, al netto di tutto la differenza con la trazione tradizionale è di pochi punti percentuali.

Quando faranno una Miata elettrica che sia al prezzo della mia, e con ricarica rapidissima, allora ci penserò. Ma dovranno anche riempire di colonnine tutta la città, sennò non se ne esce.

Koan ha scritto:Quando faranno una Miata elettrica che sia al prezzo della mia, e con ricarica rapidissima, allora ci penserò. Ma dovranno anche riempire di colonnine tutta la città, sennò non se ne esce.

Beh non sarebbe sufficiente equipaggiare i distributori già esistenti?

Rasputin ha scritto:

Koan ha scritto:Quando faranno una Miata elettrica che sia al prezzo della mia, e con ricarica rapidissima, allora ci penserò. Ma dovranno anche riempire di colonnine tutta la città, sennò non se ne esce.

Beh non sarebbe sufficiente equipaggiare i distributori già esistenti?

Ammesso che sia una buona idea far girare megawatt di elettricità intorno a delle pompe di sostanze altamente infiammabili ed esplosive, il problema è che ci vogliono linee elettriche a media tensione che arrivino fino nei pressi del distributore, una cabina di trasformazione per ciascuno, quadri di controllo, etc. etc.

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Koan ha scritto:Quando faranno una Miata elettrica che sia al prezzo della mia, e con ricarica rapidissima, allora ci penserò. Ma dovranno anche riempire di colonnine tutta la città, sennò non se ne esce.

Beh non sarebbe sufficiente equipaggiare i distributori già esistenti?

Ammesso che sia una buona idea far girare megawatt di elettricità intorno a delle pompe di sostanze altamente infiammabili ed esplosive, il problema è che ci vogliono linee elettriche a media tensione che arrivino fino nei pressi del distributore, una cabina di trasformazione per ciascuno, quadri di controllo, etc. etc.

Eh, ma non sono gli stessi problemi che ci sono altrove (a parte l'infiammabilità, chiaro)?

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Koan ha scritto:Quando faranno una Miata elettrica che sia al prezzo della mia, e con ricarica rapidissima, allora ci penserò. Ma dovranno anche riempire di colonnine tutta la città, sennò non se ne esce.

Beh non sarebbe sufficiente equipaggiare i distributori già esistenti?

Ammesso che sia una buona idea far girare megawatt di elettricità intorno a delle pompe di sostanze altamente infiammabili ed esplosive, il problema è che ci vogliono linee elettriche a media tensione che arrivino fino nei pressi del distributore, una cabina di trasformazione per ciascuno, quadri di controllo, etc. etc.

Eh, ma non sono gli stessi problemi che ci sono altrove (a parte l'infiammabilità, chiaro)?

Sì, ma siccome nessuno è scemo, le poche colonnine di ricarica che sono state installate fino ad oggi sono state ubicate nei pressi di cabine di trasformazione (periferia, zone industriali, stabilimenti con utilities di produzione autonoma, etc.) così da risolvere automaticamente il problema principale: la disponibilità di elevata potenza elettrica. Ma se vogliamo le colonnine dappertutto, il discorso si complica.

Minsky ha scritto:

In effetti lo stanno già dicendo.

Premetto e senza volermi vantare, che una volta ero un vero esperto di automobili.
Ma parlo delle auto che oggi sarebbero d'epoca (e alcune lo erano gia' quand'ero ragazzo) o youngtimer o instant classic...
Insomma le auto che vanno dagli Anni 60 (quelle di prima, ivi compresi dei veri capolavori, le considero troppo vecchie) fino alla fine del secolo scorso.
Poi troppa elettronica (peraltro utilissima, sia ben chiaro)
Poi (quasi) tutte col cambio automatico (incredibilmente performante in alcuni casi, non c'e' che dire)
Poi tutte "anonime" nel senso di standardizzate per ragioni peraltro validissime, ivi compresa una fruibilita' un tempo irraggiungibile.
Poi pure delle supercar spaziali che davvero solo una ventina d'anni fa vivevano solo nelle menti dei visionari o degli utopisti.
O magari sara' che mi son scazzato io, ma fatto sta che non sono piu' al passo coi tempi...
E tuttavia, un'idea ma la sono fatta e secondo me la soluzione che potrebbe andar bene nel medio-lungo termine e' rappresentata dall'ibrido plug-in.
Mi pare che rappresenti un ottimo compromesso per non destabilizzare tutto in un botto un sistema come il nostro che gia' sotto il profilo produttivo ed economico, rischia di fare la fine del vaso di coccio tra i vasi di ferro.