Scoperta l'equazione della felicità

Sappiamo che la soggettività non ha mai fine, eppure- di tanto in tanto- accade che gli stati di complessiva soddisfazione, in questo caso di circa ventimila persone, possano essere previsti ed analizzati obiettivamente...

Qui lo studio (semplificato)

http://time.com/3079902/this-is-the-equation-for-happiness/

Ad ogni modo, credo che -soddisfatti determinati parametri di fondo, vale a dire una pancia piena, relazioni soddisfacenti, una persona del cuore, soldi e un equilibrio tra beni materiali e la scoperta del proprio scopo si possano affermare gli elementi fondativi di ogni tipo di felicità.

Che ne dite?

Loki ha scritto:Sappiamo che la soggettività non ha mai fine, eppure- di tanto in tanto- accade che gli stati di complessiva soddisfazione, in questo caso di circa ventimila persone, possano essere previsti ed analizzati obiettivamente...

Qui lo studio (semplificato)

http://time.com/3079902/this-is-the-equation-for-happiness/

Ad ogni modo, credo che -soddisfatti determinati parametri di fondo, vale a dire una pancia piena, relazioni soddisfacenti, una persona del cuore, soldi e un equilibrio tra beni materiali e la scoperta del proprio scopo si possano affermare gli elementi fondativi di ogni tipo di felicità.

Che ne dite?

... E godersi i propri album preferiti senza che qualcuno ti rompa le balle: ecco, così ci siamo  :si si:

Per tutti i falsi santoni dell'etere, Fuori, certo che se non mi applichi la tecnica malware di cui ti parlavo...   
P.S. Oggi ho ascoltato il vecchio e sempre attuale 1,039/Smoothed Out Slappy Hours-- che nostalgia! - e assieme, che felicità

Io sto passando in rassegna tutta la discografia di Green Day, The Offspring e Sum 41... senza questi, per me non può esistere la felicità   
Ma mi sa che stiamo andando OT, eh? 

FuoriDagliSchemi ha scritto:Io sto passando in rassegna tutta la discografia di Green Day, The Offspring e Sum 41... senza questi, per me non può esistere la felicità   
Ma mi sa che stiamo andando OT, eh? 

E dài, andiamo OT

http://atei.forumitalian.com/t3562-i-soldi-fanno-la-felicita#95501

Facciamo che elenchiamo in questo thread tutte le fonti di felicità plausibili, così se un aspirante suicida/omicida dovesse visitarci, troverebbe motivi per refresharsi la vita

Loki ha scritto:Facciamo che elenchiamo in questo thread tutte le fonti di felicità plausibili, così se un aspirante suicida/omicida dovesse visitarci, troverebbe motivi per refresharsi la vita

Secondo me sono tutte piccole..

- una birra fresca

- una giornata al lago

ecc...

Forse la vera felicità è sapere più o meno consciamente di avere una continuità che ci aspetta, già da domani (naturalmente non se sappiamo che ci attende il patibolo, anche se da molti presunti misantropi è vista come una liberazione) e non posticipata a "quando sarà"

Rasputin ha scritto:

Loki ha scritto:Facciamo che elenchiamo in questo thread tutte le fonti di felicità plausibili, così se un aspirante suicida/omicida dovesse visitarci, troverebbe motivi per refresharsi la vita

Secondo me sono tutte piccole..

- una birra fresca

- una giornata al lago

ecc...

Anche bro... Anche...
Poi quando ti mancano anche queste piccole cose, magari (alle volte) ti prende un senso di sconforto... Non saprei come spiegarlo, chiedo venia, ma alle volte pare che ti manchi persino la terra sotto i piedi...
Poi (magari) basta un nonnulla e ti senti "in cielo" da quanto una insignificante banalità ti possa mettere di buonumore...
A me è capitato di sovente da qualche tempo a questa parte e debbo rimarcare che comunque entrambe le condizioni (felicità/sconforto) non rappresentano alcunché di definitivo e nemmeno di schematizzabile...
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (cit. - Ungaretti)
Mai più, quando la lessi per la prima volta, avrei mai pensato di poter un giorno viverla così intensamente...

p.s.: scusate lo sfogo.

primaverino ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Loki ha scritto:Facciamo che elenchiamo in questo thread tutte le fonti di felicità plausibili, così se un aspirante suicida/omicida dovesse visitarci, troverebbe motivi per refresharsi la vita

Secondo me sono tutte piccole..

- una birra fresca

- una giornata al lago

ecc...

Anche bro... Anche...
Poi quando ti mancano anche queste piccole cose, magari (alle volte) ti prende un senso di sconforto... Non saprei come spiegarlo, chiedo venia, ma alle volte pare che ti manchi persino la terra sotto i piedi...
Poi (magari) basta un nonnulla e ti senti "in cielo" da quanto una insignificante banalità ti possa mettere di buonumore...
A me è capitato di sovente da qualche tempo a questa parte e debbo rimarcare che comunque entrambe le condizioni (felicità/sconforto) non rappresentano alcunché di definitivo e nemmeno di schematizzabile...
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (cit. - Ungaretti)
Mai più, quando la lessi per la prima volta, avrei mai pensato di poter un giorno viverla così intensamente...

p.s.: scusate lo sfogo.

L'importante è che basti poco   

primaverino ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Loki ha scritto:Facciamo che elenchiamo in questo thread tutte le fonti di felicità plausibili, così se un aspirante suicida/omicida dovesse visitarci, troverebbe motivi per refresharsi la vita

Secondo me sono tutte piccole..

- una birra fresca

- una giornata al lago

ecc...

Anche bro... Anche...
Poi quando ti mancano anche queste piccole cose, magari (alle volte) ti prende un senso di sconforto... Non saprei come spiegarlo, chiedo venia, ma alle volte pare che ti manchi persino la terra sotto i piedi...
Poi (magari) basta un nonnulla e ti senti "in cielo" da quanto una insignificante banalità ti possa mettere di buonumore...
A me è capitato di sovente da qualche tempo a questa parte e debbo rimarcare che comunque entrambe le condizioni (felicità/sconforto) non rappresentano alcunché di definitivo e nemmeno di schematizzabile...
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (cit. - Ungaretti)
Mai più, quando la lessi per la prima volta, avrei mai pensato di poter un giorno viverla così intensamente...

p.s.: scusate lo sfogo.

Succede in quanto siamo creature impastate di "bisogni". Se si aggiunge qualcosa qua, ma non si toglie qualcosa là... Costruire castelli sempre più alti diventa dura.
Di certo anche l'essere confinati su un bruscolo minuscolo come questa piccola Terra, mentre là fuori accade di tutto, non aiuta

Ma si, figurati... Nema problema...
Sono io che sto attraversando un momento particolare (e perciò "per me medesimo") al riguardo...
Nulla di che.
Grazie per la risposta.

primaverino ha scritto:[...]sto attraversando un momento particolare (e perciò "per me medesimo") al riguardo...
[...]

Provato a pregare? (Scusa non ho resistito)   

Rasputin ha scritto:

primaverino ha scritto:[...]sto attraversando un momento particolare (e perciò "per me medesimo") al riguardo...
[...]

Provato a pregare? (Scusa non ho resistito)   

Vai tra, amico...
Non sono certo le battute che possano infastidirmi in questo mentre...
Sei sempre ben accetto, fratello...  

Possiedo ancora il senso dell'umorismo.

primaverino ha scritto:

Rasputin ha scritto:

primaverino ha scritto:[...]sto attraversando un momento particolare (e perciò "per me medesimo") al riguardo...
[...]

Provato a pregare? (Scusa non ho resistito)   

Vai tra, amico...
Non sono certo le battute che possano infastidirmi in questo mentre...
Sei sempre ben accetto, fratello...  

Possiedo ancora il senso dell'umorismo.

Usalo con Toninofrancesano e mi fai felice   

Io quasi preferisco le crisi in cui sono contemplate persone, di mezzo. Se si tratta di qualcosa che riguarda me e me sola, so che ci vorrà un tempo pressoché infinito per tirarmene fuori, perché i conti risultano difficilmente chiusi.
Quando ci sono altri, invece... Il culmine prima o poi si raggiunge. O qualcuno si stanca, qualcun altro se ne va...
Quando si è cavie delle propie sperimentazioni si deve sempre cercare di trovare un lembo della tovaglia che ribalti l'ensemble davanti ai propri occhi; e che come sempre si abbia il coraggio di scavalcare qualcosa con lo sguardo.
Ad esempio, una vecchia abitudine che ho buttato è il pianto, malgrado complessivamente aiuti a ristabilire un equilibrio psichico... Ma non sentire alcunché aiuta (a farsi più male, dirà qualcuno)