Elezioni, ne parliamo?

ma scusa minsky puoi spiegare in poche righe come tu intenderesti una società equa e benestante

e poi quali sono gli aspetti dell attuale costituzione che ti fanno dire che sia fondata su una religione?

OT
@akka: sei un sindacalista CISL?
/OT

Akka ha scritto:ma scusa minsky puoi spiegare in poche righe come tu intenderesti una società equa e benestante

e poi quali sono gli aspetti dell attuale costituzione che ti fanno dire che sia fondata su una religione?

Prova a interpretare le metafore, Akka. La costituzione non è fondata sulla religione, ma ne è inquinata, e la religione si insinua, strisciando come la tenia, sotto l'edificio dello stato di diritto minandone le fondamenta.

Come intendo io la società equa (benestante ne potrebbe essere un corollario) in poche righe non ci sta. Magari riprenderò l'argomento in altra occasione, abbi pazienza.

Rasputin ha scritto:

alec ha scritto:sì certo, ma qua comunque nessuno si sveglia, figurati se poi non vanno ad eleggere savianuccio caro che li salverà tutti dai cattivoni

Vero, io comunque spero (Per voi) di no...in sostanza non me ne frega nulla, vivo in terra ariana ah ah

OT/ Io sono contro Mafia Juden e contro i Krukko-ariani. Rasputin invece fa il tifo per Deutschland-Uber-Alles. Penso che il “tifo” obnubili le capacità di raziocinio! Ed è un peccato che Rasputin faccia il tifo.

p.s.: mi sfugge il ragionamento per cui per essere contro la Mafia Juden bisogna essere fan della Merkel e soci. Penso che se Krukkolandia avesse il potere della Mafia juden cercherebbe alla stessa maniera di infilare grossi membri nodosi su per il deretano della totalità dei partecipanti al consorzio umano (che siano consenzienti o meno). E’ il caro vecchio discorso delle elite di cui Delfi ci ha spiegato in maniera impeccabile il funzionamento. Ecco perché io non ne faccio una questione di etnie e di religioni, chi lo fa come Rasputin, dimostra di guardare il dito anziché la luna. La Mafia Juden è felice che ci siano persone come Rasputin, sono grasso che cola per le loro politiche, creare una dialettica politica basata su falsi problemi (etnie e discendenze religiose) anziché sulla reale consistenza del Potere è un ottimo e funzionalissimo specchietto per le allodole, “lasciamoli divertire a colpire lo juden, che appena provano ad alzare la testa risbattono il muso come l’ultima volta che ci hanno provato!”: ecco cosa pensano quando vedono Albe Dorate e Teste Rasate prendere consistenza. Per i Potenti e Ricchi Juden (e no) rifare il giochetto dell’olocausto sulle spalle dei poveracci juden non sarebbe che un gioco da ragazzi! Non mi risulta infatti che componenti delle grandi famiglie di riccastri Juden siano stati risucchiati dai forni ariani, fatto sta che nessuna delle dinastie miliardarie pre anni 30 si sia estinta e tutte sono ancora vive e vegete. /OT

Rasputin ha scritto:

Masada78 ha scritto:
Si, ma è come se uno dicesse non sono cristiano e poi ti scrivesse "Gesù Cristo il redentore" o parlasse di paradiso, o come se non si capisse chi viene da una cultura di sinistra per il vocabolario che usa: prassi, massa, individuo, sovrastruttura,... o per la sua visione di certe dinamiche del mondo e l'insistenza su certi contenuti.

Da dove cazzo ti viene quel gergo così irritante??
Perchè un contenuto tanto maniacale?
In che tunnel sei passato nella tua gioventù?

Sei comunque di estrema destra???
Credi in un complotto sionista?

Non è vero. Cerco di essere il più anarchico possibile (Non è facile) e non "Credo" in un complotto sionista. Cerco di vedere come funzionano le cose senza tabù, incluso e primo quello di poter/non poter parlare degli ebrei per quello che sono: una mafia.

Qua meriteresti la standing ovation!
Il problema è che da questa premessa fai conseguire tutta una serie di considerazioni, che ti allontanano dal nocciolo del problema, soffermandoti “folkloristicamente” su particolari fuorvianti

Dar io non ne faccio una questione di etnia ma di senso di appartenenza

Rasputin ha scritto:Dar io non ne faccio una questione di etnia ma di senso di appartenenza

Sì, intendevo quello! Il senso di appartenenza ce l'hanno anche i ricconi che si riuniscono al Lion's Club.

Masada78 ha scritto:Anarchico...
mafia giudea...
achtung...

Scusa ma è troppo per la mia testolina.

Potresti gentilmente spiegarmi in due parole il miglior ordine politico per l'italia per te e la tua "utopia" politica sul mondo?

Curiosità legittima, tanto per avere un termine di paragone su cui creare un dialogo e non giocare solo e unicamente a rimpiattino, ma il Rasputin non sembra essere interessato a delucidare i suoi colleghi forumisti.

Darrow ha scritto:

Rasputin ha scritto:Dar io non ne faccio una questione di etnia ma di senso di appartenenza

Sì, intendevo quello! Il senso di appartenenza ce l'hanno anche i ricconi che si riuniscono al Lion's Club.

Hai scritto etnia

Darrow ha scritto:
[...]
Per i Potenti e Ricchi Juden (e no) rifare il giochetto dell’olocausto sulle spalle dei poveracci juden non sarebbe che un gioco da ragazzi! Non mi risulta infatti che componenti delle grandi famiglie di riccastri Juden siano stati risucchiati dai forni ariani,
[...]

Mark Kac [...] I genitori di Mark provengono dalle più importanti e ricche famiglie ebree della città, entrambe di tradizione commerciante. Il cognome della madre era Roichels. In famiglia i genitori parlavano tra di loro yiddish e con i figli russo. La madre parlava anche un po' il tedesco. Fino alla sua emigrazione negli Stati Uniti, la vita di Mark è caratterizzata dalle discriminazioni antisemite in tutti gli ambiti della vita sociale, che si conclusero con lo sterminio della sua famiglia ad opera delle Germania nazista, come avvenne per quasi tutta la popolazione ebraica di Kremenec'.
http://it.wikipedia.org/wiki/Mark_Kac

Irène Némirovsky, figlia di un ricco banchiere ebreo ucraino, Leonid Borisovitch Némirovsky, venne allevata dalla sua governante francese [...] Fu subito trasferita a Toulon-sur-Arroux, dove rimase imprigionata due notti. Il 15 luglio, fu trasportata al campo d'internamento di Pithiviers. Némirovsky fu autorizzata a scrivere e spedì una cartolina a suo marito, in cui non si lamenta delle condizioni difficili. Fu deportata il giorno dopo a Auschwitz, dove venne trasferita nel Rivier (l'infermeria di Aushwitz in cui venivano confinati i prigionieri troppo ammalati per lavorare) per essere poi uccisa il 17 agosto 1942. Suo marito (così come André Sabatier e Robert Esménard) intraprese numerosi procedimenti per farla liberare, ma fu arrestato lui stesso nell'ottobre del 1942, deportato ad Auschwitz assieme alla sorella e gasato al suo arrivo, il 6 novembre 1942.
http://it.wikipedia.org/wiki/Ir%C3%A8ne_N%C3%A9mirovsky

Rasputin ha scritto:

Darrow ha scritto:

Rasputin ha scritto:Dar io non ne faccio una questione di etnia ma di senso di appartenenza

Sì, intendevo quello! Il senso di appartenenza ce l'hanno anche i ricconi che si riuniscono al Lion's Club.

Hai scritto etnia

Sì, lo so che l'ho scritto, ma il mio discorso funziona anche sostituendo ad "etnia" "senso di appartenenza".

Ludwig von Drake ha scritto:

Darrow ha scritto:
[...]
Per i Potenti e Ricchi Juden (e no) rifare il giochetto dell’olocausto sulle spalle dei poveracci juden non sarebbe che un gioco da ragazzi! Non mi risulta infatti che componenti delle grandi famiglie di riccastri Juden siano stati risucchiati dai forni ariani,
[...]

Mark Kac [...] I genitori di Mark provengono dalle più importanti e ricche famiglie ebree della città, entrambe di tradizione commerciante. Il cognome della madre era Roichels. In famiglia i genitori parlavano tra di loro yiddish e con i figli russo. La madre parlava anche un po' il tedesco. Fino alla sua emigrazione negli Stati Uniti, la vita di Mark è caratterizzata dalle discriminazioni antisemite in tutti gli ambiti della vita sociale, che si conclusero con lo sterminio della sua famiglia ad opera delle Germania nazista, come avvenne per quasi tutta la popolazione ebraica di Kremenec'.
http://it.wikipedia.org/wiki/Mark_Kac

Irène Némirovsky, figlia di un ricco banchiere ebreo ucraino, Leonid Borisovitch Némirovsky, venne allevata dalla sua governante francese [...] Fu subito trasferita a Toulon-sur-Arroux, dove rimase imprigionata due notti. Il 15 luglio, fu trasportata al campo d'internamento di Pithiviers. Némirovsky fu autorizzata a scrivere e spedì una cartolina a suo marito, in cui non si lamenta delle condizioni difficili. Fu deportata il giorno dopo a Auschwitz, dove venne trasferita nel Rivier (l'infermeria di Aushwitz in cui venivano confinati i prigionieri troppo ammalati per lavorare) per essere poi uccisa il 17 agosto 1942. Suo marito (così come André Sabatier e Robert Esménard) intraprese numerosi procedimenti per farla liberare, ma fu arrestato lui stesso nell'ottobre del 1942, deportato ad Auschwitz assieme alla sorella e gasato al suo arrivo, il 6 novembre 1942.
http://it.wikipedia.org/wiki/Ir%C3%A8ne_N%C3%A9mirovsky

Ti risulta che i Rotschild, i Goldman e tutte le altre famiglie appartenenti alla Lobby Ebrea siano state sterminate?

Anche tu Ludwig ti ci metti a nutrire 'sto infausto meme ebreo?
CHEPPALLE!!!

Rasputin ha scritto:Dar io non ne faccio una questione di etnia ma di senso di appartenenza

Appartenenza a cosa?

Tu avevi parlato in generale dei potenti e ricchi Juden, le famiglie Kac e Némirovsky rientravano a pieno titolo tra quelle, eppure sono state trucidate. Se vuoi posso fare esempi di molte altre ricche famiglie ebree trucidate.

I Rothshild erano già padroni del mondo finanziario all'epoca di Napoleone, durante il nazismo avevano rami in tutta Europa. Goldman (padre di quella che chiamiamo Goldman Sachs) si trasferì in America a fine 1800. Come pretendi che fossero colpiti dall'olocausto nazista?

Masada78 ha scritto:

Rasputin ha scritto:Dar io non ne faccio una questione di etnia ma di senso di appartenenza

Appartenenza a cosa?

Alla Mafia Juden!

Ludwig von Drake ha scritto:Tu avevi parlato in generale dei potenti e ricchi Juden, le famiglie Kac e Némirovsky rientravano a pieno titolo tra quelle, eppure sono state trucidate. Se vuoi posso fare esempi di molte altre ricche famiglie ebree trucidate.

I Rothshild erano già padroni del mondo finanziario all'epoca di Napoleone, durante il nazismo avevano rami in tutta Europa. Goldman (padre di quella che chiamiamo Goldman Sachs) si trasferì in America a fine 1800. Come pretendi che fossero colpiti dall'olocausto nazista?

Io ragiono sui fatti. Non sulle intenzioni.
I Rotschild e i Goldman, come ci ricorda Rasputin, sono parte della Mafia Juden o di USraele. Per cui il mio discorso da cui hai tratto quell'obiezione, va vista alla luce dei fatti storici. Quando parlavo dei ricchi ebrei mi riferivo a quelli sopravvissuti, ovvio. Chi è stato eliminato era evidentemente "sacrificabile" o indifindibile logisticamente parlando.

Darrow ha scritto:

Ludwig von Drake ha scritto:Tu avevi parlato in generale dei potenti e ricchi Juden, le famiglie Kac e Némirovsky rientravano a pieno titolo tra quelle, eppure sono state trucidate. Se vuoi posso fare esempi di molte altre ricche famiglie ebree trucidate.

I Rothshild erano già padroni del mondo finanziario all'epoca di Napoleone, durante il nazismo avevano rami in tutta Europa. Goldman (padre di quella che chiamiamo Goldman Sachs) si trasferì in America a fine 1800. Come pretendi che fossero colpiti dall'olocausto nazista?

Io ragiono sui fatti. Non sulle intenzioni.
I Rotschild e i Goldman, come ci ricorda Rasputin, sono parte della Mafia Juden o di USraele. Per cui il mio discorso da cui hai tratto quell'obiezione, va vista alla luce dei fatti storici. Quando parlavo dei ricchi ebrei mi riferivo a quelli sopravvissuti, ovvio. Chi è stato eliminato era evidentemente "sacrificabile" o indifindibile logisticamente parlando.

Questa non me l'aspettavo da te.
Credo tu sappia meglio di me quanto sia erroneo questo modo di ragionare.

Darrow ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Darrow ha scritto:

Rasputin ha scritto:Dar io non ne faccio una questione di etnia ma di senso di appartenenza

Sì, intendevo quello! Il senso di appartenenza ce l'hanno anche i ricconi che si riuniscono al Lion's Club.

Hai scritto etnia

Sì, lo so che l'ho scritto, ma il mio discorso funziona anche sostituendo ad "etnia" "senso di appartenenza".

No

Rasputin ha scritto:

Darrow ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Darrow ha scritto:

Rasputin ha scritto:Dar io non ne faccio una questione di etnia ma di senso di appartenenza

Sì, intendevo quello! Il senso di appartenenza ce l'hanno anche i ricconi che si riuniscono al Lion's Club.

Hai scritto etnia

Sì, lo so che l'ho scritto, ma il mio discorso funziona anche sostituendo ad "etnia" "senso di appartenenza".

No

Per me sì!

Ludwig von Drake ha scritto:

Darrow ha scritto:

Ludwig von Drake ha scritto:Tu avevi parlato in generale dei potenti e ricchi Juden, le famiglie Kac e Némirovsky rientravano a pieno titolo tra quelle, eppure sono state trucidate. Se vuoi posso fare esempi di molte altre ricche famiglie ebree trucidate.

I Rothshild erano già padroni del mondo finanziario all'epoca di Napoleone, durante il nazismo avevano rami in tutta Europa. Goldman (padre di quella che chiamiamo Goldman Sachs) si trasferì in America a fine 1800. Come pretendi che fossero colpiti dall'olocausto nazista?

Io ragiono sui fatti. Non sulle intenzioni.
I Rotschild e i Goldman, come ci ricorda Rasputin, sono parte della Mafia Juden o di USraele. Per cui il mio discorso da cui hai tratto quell'obiezione, va vista alla luce dei fatti storici. Quando parlavo dei ricchi ebrei mi riferivo a quelli sopravvissuti, ovvio. Chi è stato eliminato era evidentemente "sacrificabile" o indifindibile logisticamente parlando.

Questa non me l'aspettavo da te.
Credo tu sappia meglio di me quanto sia erroneo questo modo di ragionare.

Pragmaticamente tirato, lo so! Ma è per venire incontro alle tesi di Rasputin e smascherarne la fallacia.

Gli Anonymous attaccano il blog di Grillo, giustificando così l'azione: ""Sei un populista senza arte né parte, per questo abbiamo deciso di darti un po' della nostra attenzione".

Lo stesso M5S, chiede aiuto agli Anonymous, non sapendo che sono stati loro. E poi, una volta sbeffeggiati da un comunicato ufficiale, ripiegano così: "Non sono altro che cani sciolti. Sembravano seri, in realtà cercano notorietà".

(La notizia per intero: http://www.repubblica.it/tecnologia/2012/06/15/news/anonymous_grillo_esclusi-37258702/?ref=HREC1-5)

Con questi "oppositori" fossi un rappresentante delle elite, dormirei fra quattro guanciali!

Grillo da quando ha smesso di fare il comico ha detto tutto e il contrario di tutto su tutto, si e' schierato dove fa piu' audience, riassumendo e' un furbo che arringa chi lo sta a sentire per fare soldi e notorieta'.

------rwed ha scritto:Grillo da quando ha smesso di fare il comico ha detto tutto e il contrario di tutto su tutto, si e' schierato dove fa piu' audience, riassumendo e' un furbo che arringa chi lo sta a sentire per fare soldi e notorieta'.

Un'analisi stringente, sintetica e quanto più vicina alla verità.
Così mi piacciono i post!