Bitcoin, chi di voi li usa/li userà?

Rasputin ha scritto:Bitcoin Grows Despite Poor Trading Numbers

"Despite a lackluster performance on the economic front, bitcoin made other measurable improvements in 2018, according to Jameson Lopp.
The report noted that value of every BTC transaction, which had peaked at over $100,000, declined by 90 percent in 2019 to $10,000. It nearly reversed the trend that had started when BTC/USD was trading at $4,000 in 2017. The data noted that the network’s average UTXO, which stands for the unspent output from bitcoin transactions, also lowered from the 2017 average of 30 BTC to 13 BTC in 2018.

The situation remained the same in crypto trading space, which noted a steep fall in volumes as the market turned bearish. However, Lopp recognized that offline bitcoin trading was on its way up throughout 2018. He tweeted:

While bitcoin trading volume generally dropped along with the exchange rate over the course of 2018, there were a few notable exceptions in local markets. Colombia, India, Peru, & Venezuela trended upwards in terms of BTC traded via Localbitcoins.

Lopp also noted that the amount of bitcoin ATMs had doubled in 2018, confirming that the digital currency was more popular regarding offline trading than online retail."

https://www.ccn.com/bitcoin-space-growing-on-almost-all-metrics-except-economics/

Fa il paio col riscaldanento globale

Minsky ha scritto:

Cosa c'entra il riscaldamento globale se vuoi me lo spieghi, perché così non si capisce.

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Cosa c'entra il riscaldamento globale se vuoi me lo spieghi, perché così non si capisce.

In sè non c'entra, ha solo un denominatore comune: l'inutile allarmismo. Sicuramente non ti sfuggirà l'intervento di chef della notte scorsa.

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Cosa c'entra il riscaldamento globale se vuoi me lo spieghi, perché così non si capisce.

In sè non c'entra, ha solo un denominatore comune: l'inutile allarmismo. Sicuramente non ti sfuggirà l'intervento di chef della notte scorsa.

Io non ho fatto alcun allarmismo sui bitcoin. Ho provato a fare una previsione che si è rivelata corretta.

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Cosa c'entra il riscaldamento globale se vuoi me lo spieghi, perché così non si capisce.

In sè non c'entra, ha solo un denominatore comune: l'inutile allarmismo. Sicuramente non ti sfuggirà l'intervento di chef della notte scorsa.

Io non ho fatto alcun allarmismo sui bitcoin. Ho provato a fare una previsione che si è rivelata corretta.

A me non pare di averti accusato di allarmismo. Si tratta di un allarmismo generale, che poi le tue previsioni a corto/medio termine si siano o si stiano avverando testimonia solo della tua, di testa (detto in modo positivo, sia chiaro), ma non del fallimento totale delle criptovalute. Io penso anzi che a lungo andare diventeranno parte integrante del sistema monetario internazionale, mantenute instabili da chi ha interesse a mantenerle instabili non potendole controllare.

Minsky ha scritto:
Se guardi i grafici del trading vedrai che non c'è una "mano" che le destabilizza, semplicemente hanno bassi anzi ultimamente bassissimi volumi di scambio, si tratta di un mercato di minima liquidità (oltre che fuori dai circuiti regolamentati), e quello che si verifica è tipico di qualunque asset poco liquido. Con l'unica differenza che gli asset di piccolo spessore, pur essendo poco liquidi, hanno un sottostante concreto su cui "appoggiano" le quotazioni, mentre le criptovalute non ce l'hanno.
Che le criptovalute siano un mezzo di pagamento utilizzabile a grande scala è stato già smentito, ci è stata costruita sopra una bolla, la bolla sta scoppiando, fine, non è mica una tragedia, è successo tante altre volte, ovvero una tragedia lo è solo per i polli che anche stavolta ci sono cascati.

Money.it ha scritto:Bitcoin sull’orlo del sell-off
 Cristiana Gagliarducci
 
 17 Gennaio 2019 - 08:39
 

Il prezzo del Bitcoin potrebbe presto imboccare la via del ribasso: le ultime previsioni degli esperti hanno parlato chiaro

Il prezzo del Bitcoin potrebbe presto fronteggiare un nuovo sell-off.

È questa la view di quella parte di mercato più pessimista, che ha guardato con sospetto l’ultimo tentativo rialzista della quotazione BTCUSD.

Nelle ultime settimane il prezzo del Bitcoin ha cercato di recuperare terreno dopo le pessime performance di fine anno. Da metà dicembre in poi la prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato ha imboccato la via del rialzo riuscendo poi nel nuovo anno a sfondare la soglia dei $4.000.

Il rally ha avuto vita breve e la quotazione si è riportata in area $3.500. Da lì però non si è più mossa. Secondo le ultime pessimistiche previsioni, il prezzo del Bitcoin potrebbe presto testare nuovamente i recenti minimi di periodo.

(BTCUSD nell’ultimo mese)

Prezzo del Bitcoin deve prepararsi al sell-off

Durante le ultime ore di trading la quotazione BTCUSD ha continuato a viaggiare sui $3.580 senza lasciar intravedere particolari fluttuazioni su base giornaliera. Il recente rimbalzo ha permesso alla criptovaluta di rimanere ancorata ad una fetta di mercato del 52,5%.

Eppure, secondo le previsioni degli esperti, l’incapacità mostrata nello stabilizzarsi sopra i $4.000 costerà cara al prezzo del Bitcoin: la criptovaluta potrà sia ritestare i minimi più recenti, sia scendere ancor più in basso prima di toccare definitivamente il fondo.

“Se i prezzi fossero stati davvero oversold avremmo già assistito ad un rimbalzo. Questa base letargica invece ci dice che la domanda è ancora incredibilmente debole e che il sell-off non ha ancora toccato il fondo”,

ha commentato Jani Ziedens di Cracked Market.

Secondo gli esperti, insomma, l’attuale atteggiamento del prezzo del Bitcoin potrebbe stare a segnalare una prossima fase di incertezza per la criptovaluta, ormai lontana dai massimi di fine 2017 e inizio 2018.
https://www.money.it/prezzo-bitcoin-verso-sell-off-quotazione-btcusd

Minsky ha scritto:Criptovalute: le grandi balene si stanno muovendo

Ma quali "balene", sono i narcotrafficanti governi che concludono pagamenti di grosse partite di droga.

Qualche decina di milioni sono spiccioli per il mercato finanziario, di che stiamo a parlare...

Money.it ha scritto:Bitcoin di nuovo in difficoltà: per l’analisi tecnica il rialzo non regge
 Ufficio Studi Money.it
 4 Marzo 2019 - 12:48

I prezzi della prima criptovaluta per capitalizzazione iniziano la settimana all’insegna delle difficoltà. L’analisi tecnica suggerisce una prosecuzione delle vendite

Inizio di ottava da dimenticare per il Bitcoin, che si attesta a 3.695,8750 dollari, scambiando in ribasso del 3,44%. In generale, i venditori stanno prendendo di mira tutto il comparto criptovalutario, allontanando le speranze di chi pensava in un’imminente ripresa del mercato (per approfondire).

Xbt/Usd, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg

Dal punto di vista dell’analisi tecnica, l’avanzata dei compratori sul Bitcoin è stata frenata dalla soglia psicologica posta a 4.000 dollari, fondamentale baluardo del fronte ribassista. Il calo dei prezzi è poi proseguito senza particolare forza, come si vede dalla serie di doji che si sono formate a partire dal 19 febbraio scorso.

La discesa di oggi sta permettendo ai venditori di incrementare la pressione, portandosi al di sotto della linea di tendenza che collega i top del 29 novembre a quelli del 24 dicembre 2018.

L’ultimo baluardo del fronte rialzista prima del test della trendline ottenuta collegando i minimi del 14 dicembre 2018 a quelli del 6 febbraio 2019 è la media mobile a 50 giorni. Una violazione di questo algoritmo farebbe accelerare i ribassi sul Bitcoin.

Strategie operative sul Bitcoin

Elaborazione Ufficio Studi di Money.it

Operativamente si potrebbe privilegiare una strategia in linea con il downtrend principale in caso di ritorno da parte dei prezzi al di sotto di 3.659 dollari. Lo stop loss andrebbe posto a 4.000 dollari, l’obiettivo principale a 3.350 dollari mentre un target più ambizioso sarebbe localizzato a 3.300 dollari.

https://www.money.it/analisi-tecnica-bitcoin-rimbalzo-non-regge

Money.it ha scritto:Il futuro del Bitcoin è scritto

Stefano Masa 7 Marzo 2019 - 13:39

Quale futuro per il Bitcoin? La correlazione con il Nasdaq Composite ci mostra la strada.

Il base alla correlazione con il Nasdaq, il futuro del Bitcoin sembrerebbe già scritto.
Dal monumentale testo di John J. Murphy sull’analisi tecnica dei mercati finanziari, e scorrendone le prime pagine, si apprende come alla base della “Filosofia dell’analisi tecnica” ci siano tre punti: il mercato sconta tutto, i prezzi si muovono dentro un trend ed infine la storia si ripete. Ed è proprio a quest’ultimo punto, che ogni analista tecnico cerca di ricorrere individuando analogie con il passato al fine di poter meglio idealizzare sul presente o prossimo futuro.

Nasdaq Composite e Bitcoin: la storia si ripete
Apparentemente accumulabili (anche se lontanamente) per la loro assonanza settoriale (settore high tech) ma tanto distanti dal punto di vista oggettivo (nel primo caso si tratta di un indice rispetto al secondo ovvero un singolo sottostante) così come sotto il profilo finanziario (es.: capitalizzazione).

Nonostante le scontate ed innumerevoli differenze, i due ticker sono (o per lo meno appaiono) molto simili: andando a confrontare il loro andamento storico opportunamente riadattato ad uno specifico arco temporale (con dati su base weekly) e soffermandosi al parallelismo grafico, ne emergono rilevanze che devono imporre una riflessione.

Ripercorrendo le dinamiche dei prezzi di entrambi, si evidenziano similitudini grafiche tra l’indice Nasdaq Composite (nel periodo compreso tra lo storico anno 2000 ed il successivo 2001) e la quotazione del Bitcoin (nel corso del 2018 ed inizio 2019).

Tralasciando il solo mese di marzo 2001 si può osservare - come rappresentato nel grafico - una vera e propria correlazione: non solo grafica ma anche assoluta in termini di variazioni percentuali registrate (ovviamente ponderate per la volatilità di ciascun sottostante). Si lascia al lettore un proprio giudizio su tale affinità.

Il futuro del Bitcoin è scritto
Qualora il suddetto assunto fosse applicabile e sostenibile per il futuro, si dovrebbe pertanto assistere ad una fase di primo rialzo (entità non superiore al 15%) per poi capitolare con un significativo ripiegamento di oltre trenta/quaranta punti percentuali.
Al termine di questa fase, potrà seguire quanto il principale indice tecnologico mondiale ha vissuto a partire dagli anni 2003 in poi.

Tenendo conto della precedente bolla speculativa (area 20.000 dollari) fatta registrare dalla più famosa valuta virtuale, ed osservandone gli sviluppi che stanno caratterizzando la nostra quotidianità in tema di blockchain, introduzione di nuovi sistemi di regolamento, al pari di una maggiore attenzione riposta dai governatori centrali per una doverosa normazione dell’intero settore, il pensiero di poter investire (non speculare) in ottica di lungo periodo potrebbe essere auspicabile.

A che prezzo entrare? Il suggerimento è attendere che quanto sopra descritto (ed ipotizzato) si possa verificare non solo virtualmente (sulla carta) ma soprattutto finanziariamente sul mercato.
Attendere per il momento. Nulla di più saggio e prudente. Un’attesa momentanea perché non bisogna dimenticare che c’è sempre tempo per acquistare mentre non è mai sufficiente il tempo per poter decidere quando vendere.

https://www.money.it/Il-futuro-del-Bitcoin-e-scritto

Rasputin ha scritto:ho letto fin qui

"il mercato sconta tutto, i prezzi si muovono dentro un trend ed infine la storia si ripete"

signora, non é il caldo/freddo che molesta, è il caldo/freddo umido

(segue serie di scoperte dell'acqua calda, tiepida, della ruota quadrata che non rotola giù in discesa, del suo perfezionamento ruota triangolare che elimina uno dei quattro sobbalzi, ecc)

l'ispettore Clouseau se ne è andato, umiliato e vinto.

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:ho letto fin qui

"il mercato sconta tutto, i prezzi si muovono dentro un trend ed infine la storia si ripete"

signora, non é il caldo/freddo che molesta, è il caldo/freddo umido

(segue serie di scoperte dell'acqua calda, tiepida, della ruota quadrata che non rotola giù in discesa, del suo perfezionamento ruota triangolare che elimina uno dei quattro sobbalzi, ecc)

l'ispettore Clouseau se ne è andato, umiliato e vinto.

E ti sei perso la conclusione che è invece la parte più significativa: «... c’è sempre tempo per acquistare mentre non è mai sufficiente il tempo per poter decidere quando vendere.»

Money.it ha scritto:Bitcoin: svuotato il 4° portafoglio più grande al mondo

Cristiana Gagliarducci 12 Marzo 2019 - 10:00

Le balene del Bitcoin continuano a muoversi: svuotato il 4° portafoglio più grande al mondo, fuori 60.000 BTC

Il quarto portafogli in Bitcoin più grande del mondo è stato svuotato.

Il titolare del wallet ha trasferito ben 60.000 BTC, corrispondenti a circa 231.265.800 dollari tramite alcune transazioni effettuate alla fine di febbraio.

I motivi di questa mossa non sono stati chiariti, almeno al momento in cui si scrive, ma il trasferimento di criptovaluta ha puntato ancora una volta i riflettori sulle grandi balene del mercato, da sempre monitorate con attenzione poiché in grado di determinare oscillazioni nell’una e nell’altra direzione.

Bitcoin: le mosse della quarta balena più grande al mondo
Il 24 ottobre del 2014 quello che poi sarebbe diventato il quarto portafogli in Bitcoin più grande del mondo contava al suo interno soltanto 0,001 BTC. Da quel momento in poi, però, il suo titolare, divenuto in seguito una vera e propria balena del mercato, ha cominciato ad accumulare quantità sempre maggiori di criptovaluta fino ad arrivare a massimi di 113.000 BTC (circa 440.000 dollari).

Nel momento in cui le quotazioni delle monete virtuali, tra cui il prezzo del Bitcoin, hanno sfondato nuovi record storici sul finire del 2017, diversi investitori tra cui il proprietario (o la proprietaria) del portafoglio hanno scaricato alcune delle posizioni accumulate.

Sul finire di febbraio è arrivata l’operazione definitiva che ha svuotato completamente il wallet spostando gli ultimi 60.000 BTC rimasti.

Il tutto mentre il prezzo del Bitcoin ha continuato a scambiare in un trading range compreso tra i $3.500 e i $3.900, provando soltanto in un’occasione a svettare sopra i $4.000. La view dell’Ufficio Studi di Money.it rimane sostanzialmente cauta in questa fase laterale, con operatività solo su conferma del breakout dei citati $4.000.

https://www.money.it/Bitcoin-svuotato-4-portafogli-piu-grande-al-mondo

Rasputin ha scritto:Io seguo con interesse, inoltre sopratutto mi piacerebbe sapere chi sono le balene e perché tengono nascosti i loro nomi

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:Io seguo con interesse, inoltre sopratutto mi piacerebbe sapere chi sono le balene e perché tengono nascosti i loro nomi

Chi sono le "balene"? Sono individui o molto più probabilmente organizzazioni che detengono portafogli ("wallet") elettronici "contenenti" grandi quantità di bitcoin (o di criptovalute in generale). I loro nomi restano ovviamente ignoti perché le criptovalute funzionano così, sono perfettamente anonime. La blockchain tiene traccia di tutte le transazioni nella storia, ma non registra gli IP da cui provengono le transazioni.

Rasputin ha scritto:
Hanno trovato il sistema perfetto per fottere il prossimo senza mai essere scoperti?

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:
Hanno trovato il sistema perfetto per fottere il prossimo senza mai essere scoperti?

Ma è quello che vado ribadendo da centosessantaquattro post in questo thread!

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:
Hanno trovato il sistema perfetto per fottere il prossimo senza mai essere scoperti?

Ma è quello che vado ribadendo da centosessantaquattro post in questo thread!

Eh, ma mancava il soggetto (che non ho messo nemmeno io, lo lascio all'immaginazione di chi legge).

Quindi il tutto - se già non lo fa - finirà per avere un notevole influsso sull'economia internazionale "analogica" (quello che vado ripetendo io invece è che le due non sono poi tanto differenti)

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:
Hanno trovato il sistema perfetto per fottere il prossimo senza mai essere scoperti?

Ma è quello che vado ribadendo da centosessantaquattro post in questo thread!

Eh, ma mancava il soggetto (che non ho messo nemmeno io, lo lascio all'immaginazione di chi legge).

Quindi il tutto - se già non lo fa - finirà per avere un notevole influsso sull'economia internazionale "analogica" (quello che vado ripetendo io invece è che le due non sono poi tanto differenti)

No, i capitali implicati nelle criptovalute sono miseri spiccioli rispetto alla speculazione "analogica" come la chiami tu: industria, finanza, beni durevoli, real estate, materie prime, asset hanno un controvalore sottostante reale.

Money.it ha scritto:Bitcoin: il 95% delle operazioni è falso. Il report choc
 Cristiana Gagliarducci
 
 25 Marzo 2019 - 10:50

Il 95% delle transazioni in Bitcoin è fasullo: il report choc della società di investimento USA

La maggior parte delle transazioni in Bitcoin è fasulla.

Una conclusione allarmante alla quale è giunta la società di investimento Bitwise Asset Management, che all’inizio del mese ha studiato l’attività di diversi exchange e i relativi volumi di trading.

I risultati dello studio sono arrivati come un fulmine a ciel sereno e l’azienda non ha potuto fare altro che comunicarli alla SEC statunitense: il 95% delle operazioni in Bitcoin è generato artificialmente dagli exchange.

Bitcoin: il report choc

Molto spesso le piattaforme di trading manipolano i dati sui volumi per apparire più grandi di come sono in realtà, il tutto allo scopo di attirare nuovi clienti.

Analizzando l’attività di 81 exchange in un arco di tempo di quattro giorni, Bitwise Asset management ha evidenziato come il volume di trading effettivo sia stato decisamente inferiore rispetto a quello riportato. Parlando di numeri, su 6 miliardi di dollari di volume, soltanto $273 milionisarebbero stati reali nei quattro giorni dell’indagine.

La società, tra le altre cose, ha intrapreso lo studio in contemporanea con la sua iniziativa volta al lancio di un ETF sul Bitcoin. I risultati della sua indagine hanno rappresentato per Bitwise un vero e proprio conflitto di interesse.

“Sugli exchange regolati come Coinbase, BitFlyer e Poloniez, le operazioni di trading hanno seguito schemi prestabiliti, secondo il report di Bitwise. I volumi, ad esempio, sono aumentati e diminuiti in orari prevedibili, coincidenti con gli orari di lavoro e di riposo,”

si legge sul Wall Street Journal, il primo a riportare l’indagine.

L’allarme lanciato dalla società di investimento sulle transazioni in Bitcoin non è rimasto isolato. Un altro recente studio di Crypto Integrity ha parlato di come l’88% delle attività di febbraio sia stato gonfiato artificialmente.

https://www.money.it/Bitcoin-95-trading-falso

Minsky ha scritto:

Money.it ha scritto:Bitcoin: il 95% delle operazioni è falso. Il report choc
 Cristiana Gagliarducci
 
 25 Marzo 2019 - 10:50

Il 95% delle transazioni in Bitcoin è fasullo: il report choc della società di investimento USA

La maggior parte delle transazioni in Bitcoin è fasulla.

Una conclusione allarmante alla quale è giunta la società di investimento Bitwise Asset Management, che all’inizio del mese ha studiato l’attività di diversi exchange e i relativi volumi di trading.

I risultati dello studio sono arrivati come un fulmine a ciel sereno e l’azienda non ha potuto fare altro che comunicarli alla SEC statunitense: il 95% delle operazioni in Bitcoin è generato artificialmente dagli exchange.

Bitcoin: il report choc

Molto spesso le piattaforme di trading manipolano i dati sui volumi per apparire più grandi di come sono in realtà, il tutto allo scopo di attirare nuovi clienti.

Analizzando l’attività di 81 exchange in un arco di tempo di quattro giorni, Bitwise Asset management ha evidenziato come il volume di trading effettivo sia stato decisamente inferiore rispetto a quello riportato. Parlando di numeri, su 6 miliardi di dollari di volume, soltanto $273 milionisarebbero stati reali nei quattro giorni dell’indagine.

La società, tra le altre cose, ha intrapreso lo studio in contemporanea con la sua iniziativa volta al lancio di un ETF sul Bitcoin. I risultati della sua indagine hanno rappresentato per Bitwise un vero e proprio conflitto di interesse.

“Sugli exchange regolati come Coinbase, BitFlyer e Poloniez, le operazioni di trading hanno seguito schemi prestabiliti, secondo il report di Bitwise. I volumi, ad esempio, sono aumentati e diminuiti in orari prevedibili, coincidenti con gli orari di lavoro e di riposo,”

si legge sul Wall Street Journal, il primo a riportare l’indagine.

L’allarme lanciato dalla società di investimento sulle transazioni in Bitcoin non è rimasto isolato. Un altro recente studio di Crypto Integrity ha parlato di come l’88% delle attività di febbraio sia stato gonfiato artificialmente.

https://www.money.it/Bitcoin-95-trading-falso

Minsky ha scritto:Facebook Coin : si preannuncia il declino bancario ?

Ma sul serio c'è qualcuno così scemo da mettere i propri soldi in mano a Zuckerberg? Dopo tutto quello che ha combinato?

Money.it ha scritto:Bitcoin: misterioso ordine da $100 milioni dietro il rally
 Cristiana Gagliarducci
 
 3 Aprile 2019 - 08:41

È stato un ordine da 20.000 BTC a far decollare il prezzo del Bitcoin e le quotazioni delle criptovalute?

Il rally registrato dal prezzo del Bitcoin e dalle quotazioni delle criptovalute sue colleghe potrebbe essere stato determinato da un massiccio e inaspettato ordine di BTC.

La giornata del 2 aprile 2019 sarà difficilmente dimenticata dal comparto del denaro digitale. Poco dopo le 6.00 del mattino (ora italiana) le quotazioni delle criptovalute più e meno note con in testa il prezzo del Bitcoin hanno iniziato una vera e propria scalata.

BTC/USD si è riportato sopra i $5.000, sui massimi di novembre scorso, mentre la capitalizzazione complessiva del mercato è decollata oltre i 175 miliardi di dollari. Risultati impressionanti, che potrebbero essere stati determinati dalla mossa di una grande balena del mercato che ha spostato circa 100 milioni di dollari con un solo ordine di BTC.

Prezzo Bitcoin e quotazioni criptovalute in balia di una balena

Circa 24 ore fa il prezzo del Bitcoin ha sfondato la soglia dei $5.000 mentre le quotazioni delle criptovalute restanti hanno permesso alla capitalizzazione complessiva di tornare a scambiare sui massimi di metà novembre.

Secondo Reuters, il rally del mercato potrebbe essere stato determinato da una misteriosa transazione di 20.000 BTC, corrispondenti a circa 100 milioni di dollari, effettuata da un’entità anonima. L’ordine ha attraversato tre piattaforme: Coinbase, Kraken e Bitstamp.

“C’è stato un singolo ordine da circa 20.000 BTC che è stato gestito algoritmicamente attraverso queste tre sedi. Se guardiamo ai volumi su ognuno di questi exchange possiamo osservare una sorta di sincronizzazione, delle unità di circa 7.000 BTC ogni ora.”

ha affermato Oliver von Landsberg-Sadie, chief executive di BCB Group.

Nonostante le evidenze, gli analisti non sono riusciti a spiegare la grande transazione. Il mercato del denaro digitale ha scambiato a lungo in letargo negli ultimi mesi. Il rally messo a segno ieri dal prezzo del Bitcoin e dalle quotazioni delle criptovalute sue colleghe ha pertanto lasciato a bocca aperta. La domanda però è sempre la stessa: quanto durerà?

https://www.money.it/prezzo-bitcoin-misterioso-ordine-da-20000-BTC-dietro-il-rally

Nonostante le evidenze, gli analisti non sono riusciti a spiegare la grande transazione. Il mercato del denaro digitale ha scambiato a lungo in letargo negli ultimi mesi. Il rally messo a segno ieri dal prezzo del Bitcoin e dalle quotazioni delle criptovalute sue colleghe ha pertanto lasciato a bocca aperta. La domanda però è sempre la stessa: quanto durerà?

Rasputin ha scritto:

Nonostante le evidenze, gli analisti non sono riusciti a spiegare la grande transazione. Il mercato del denaro digitale ha scambiato a lungo in letargo negli ultimi mesi. Il rally messo a segno ieri dal prezzo del Bitcoin e dalle quotazioni delle criptovalute sue colleghe ha pertanto lasciato a bocca aperta. La domanda però è sempre la stessa: quanto durerà?

Non va un po' contro le tue nere previsioni Minsky?

Minsky ha scritto:
Le mie previsioni, non le definirei "nere", qualunque significato si voglia dare a questo colore, ma semplicemente "oggettive".
Comunque, questo evento non solo non va in senso contrario a quello che vado sostenendo riguardo alle criptovalute, ma conferma, se ce ne fosse bisogno, che le quotazioni sono puro frutto di manipolazione. E potrei anche rispiegare daccapo perché, ma non vorrei sembrare noioso. Piuttosto la domanda "quanto durerà" ha già una risposta perché dopo il movimento dovuto all'improvviso flusso di transazioni il mercato dei bitcoin è tornato a sonnecchiare: https://www.tradingview.com/chart/?symbol=BITFINEX%3ABTCUSD

Money.it ha scritto:Bitcoin, al di là del rally c’è un grosso problema: nessuno lo usa
 Marco Ciotola
 
 9 Giugno 2019 - 12:06

Il rinnovato entusiasmo per l’ottimo momento della criptovaluta principe nasconde una mancanza di transazioni commerciali di cui poche persone parlano. I dettagli

Il Bitcoin? Non lo usa nessuno. La questione, posta recentemente dal quotidiano Bloomberg, ha numeri inequivocabili a supporto: le transazioni commerciali rappresentano l’1,3% dell’attività economica legata alla maggiore criptovaluta per capitalizzazione di mercato.

L’uso speculativo resta quello principale, come ben mostrato dai dati di Chainalysis, che - andando per un momento oltre l’attuale ritorno di fiamma della criptovaluta - invita a tenere d’occhio quello che può identificarsi come un “problema persistente” del Bitcoin e dell’intero comparto crypto.

I dati della società di ricerca con base a New York si riferiscono ai primi quattro mesi del 2019, e mostrano un cambiamento praticamente irrilevante rispetto al passato, sia con riferimento ai periodi del boom che a quelli del vero e proprio declino.

Bitcoin, al di là del rally c’è un grosso problema: nessuno lo usa

Anche se società come AT&T permettono ai clienti di pagare in criptovalute, restano in pochissimi a optare per una transizione simile, considerando anche l’enorme oscillazione del prezzo delle criptovalute.

È questo il principale problema: il Bitcoin necessita di una vera e propria campagna che attiri sempre più persone a considerarlo un’alternativa valida al denaro, ma ha sviluppato una cultura di hodlers che sono mossi esclusivamente da una volontà di accumulazione.

Come ben riassunto da Kim Grauer, economista senior di Chainalysis, i dati chiariscono meglio di chiunque altro che l’uso speculativo la fa da padrone, e l’utilizzo del Bitcoin per gli acquisti quotidiani non è ancora una realtà.

Il Bitcoin è più che raddoppiato da gennaio e segna quota 8.000 dollari al momento. La principale criptovaluta per capitalizzazione di mercato è schizzata del 1.400% a quasi 20.000 dollari nel 2017, prima di crollare di oltre il 70% nel corso dell’anno precedente.

Al momento, le transazioni relative agli scambi rappresentano ancora l’89,7% di tutta l’attività del Bitcoin tra gennaio e aprile di quest’anno, solo leggermente in calo dal 91,9% dello scorso anno.

Una simile tendenza potrebbe rappresentare un vero ostacolo alla longevità della crypto. Il suo creatore, Satoshi Nakamoto, aveva infatti immaginato l’uso del Bitcoin nelle transazioni di tutti i giorni, dall’acquisto di un caffè al pagamento delle auto a noleggio.

Più recentemente invece diversi investitori hanno sottolineato che la valuta virtuale principe si è trasformata quasi in una versione digitale dell’oro - un bene che detiene valore in periodi di incertezza economica, visto che non è correlato a azioni o obbligazioni.

Minsky ha scritto:Gran Bretagna, FCA potrebbe bandire i derivati su Bitcoin e altre criptovalute

Minsky ha scritto:Bitcoin: truffa a nome della regina Elisabetta

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:Bitcoin: truffa a nome della regina Elisabetta

Son dei geni, da medaglia. Lo sai cosa sfruttano no?

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:Bitcoin: truffa a nome della regina Elisabetta

Son dei geni, da medaglia. Lo sai cosa sfruttano no?

Beh, perché uno abbia 450.000 sterline (oltre mezzo milione di euro) da buttare deve essere straricco. Difficile che sia anche scemo. Secondo me non hanno rimediato un cazzo, i presunti "geni".

Cristiana Gagliarducci  23 Novembre 2019 - 18:00

Il prezzo del Bitcoin è affondato sotto gli $8.000, ma per gli analisti le cose potrebbero peggiorare ancora

Il prezzo del Bitcoin è crollato sotto la soglia degli $8.000, cosa che ha imposto al mercato di formulare nuove, funeste previsioni sulla quotazione.

Il 2019 è stato l’anno del recupero per il comparto criptovalute, le quali però non sono mai riuscite a riavvicinarsi ai massimi di fine 2017.

Con l’arrivo dell’autunno le cose sono peggiorate e il prezzo del Bitcoin è tornato a perdere quota assieme al resto del comparto. Per gli esperti però le cose potrebbero peggiorare ancora, di qualche altro migliaio di dollari.


La quotazione del BTC/USD dall’inizio dell’anno ad oggi

Prezzo del Bitcoin crollerà ancora?

Nei giorni scorsi la quotazione si è inabissata sotto gli $8.000, il tutto dopo aver a lungo messo a repentaglio la soglia citata. Il tonfo del prezzo del Bitcoin non si è arrestato qui.

La criptovaluta si è avvicinata minacciosamente alla soglia dei $7.000, cosa che ha spinto il mercato a formulare nuove, pessimistiche previsioni sul futuro andamento del conio digitale.

Secondo filbfilb, analista di Cointelegraph, la quotazione continuerà a perdere terreno, tanto da rispolverare livelli osservati l’ultima volta a maggio scorso.

“Penso che in questa fase la 100 WMA reggerà. Ma se venisse infranta, punto tutto sui $6.500”,

avrebbe dichiarato l’esperto in occasione di alcune discussioni private.

Per i più scettici neanche l’halving del 2020 riuscirà a risollevare il prezzo del Bitcoin. In occasione degli eventi precedenti, al dimezzamento delle ricompense per i miner è sempre corrisposto un aumento della quotazione ma stavolta non tutti sono convinti che la criptovaluta avanzerà così decisamente.

Accanto alla parte più ottimista del mercato (si pensi soltanto a chi ha previsto un BTCUSD a un milione di dollari) si sta dunque risvegliando anche la sezione dei più scettici. Starà ora al prezzo del Bitcoin decidere quale direzione intraprendere.

Rasputin ha scritto:Tra le cose che non capisco c'è anche la questione, che importanza/portata hanno questi fatti/notizie?

Chi e perché ne parla?

Minsky ha scritto:Criptovalute e coronavirus: il Bitcoin è crollato

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:Criptovalute e coronavirus: il Bitcoin è crollato

Solo  parzialmente OT: quello che sto vedendo crollare io qui (al momento solo in parte) sono i prezzi degli acquisti online. Giusto adesso che ho bisogno di una muta nuova

Minsky ha scritto:

Rasputin ha scritto:

Minsky ha scritto:Criptovalute e coronavirus: il Bitcoin è crollato

Solo  parzialmente OT: quello che sto vedendo crollare io qui (al momento solo in parte) sono i prezzi degli acquisti online. Giusto adesso che ho bisogno di una muta nuova

Non ti sembra un po' esagerata la muta per proteggersi dal virus?

Rasputin ha scritto:Solo  parzialmente OT: quello che sto vedendo crollare io qui (al momento solo in parte) sono i prezzi degli acquisti online. Giusto adesso che ho bisogno di una muta nuova

holubice ha scritto:[...]

Ho letto da qualche parte che Amazon cerca disperatamente fattorini che consegnino i pacchi (c'è stata un buum di vendite, anche tra gli 80enni delle case di riposo) ma, nonostante la crisi, non ci sono vocazioni: andare, mediamente, a consegnare 130 pacchi diversi, in 130 case diverse (questo, mi hanno confessato un autista, è la media dei pulmini GLS) è più rischioso che fare l'infermiere a Bergamo.

E soprattutto, dovendo spesso riscuotere in contanti, e dare il resto in contanti, ti trasforma automaticamente in un ...



... impollinatore della peste...

Minsky ha scritto:
Qua hai detto una sciocchezza, non esiste che Amazon venda in contrassegno. La merce è pagata in anticipo con la carta di credito. Il corriere arriva con i guanti di nitrile, ti lascia il pacco nell'androne e saluta agitando la mano.