Entrare qua dentro mi fa sentire a casa!

Da cosmos Dom 24 Nov 2013 - 14:14

Virtualmente parlando si intende... Entrare qua dentro mi fa sentire a casa! RpS_smile

Persino tutti gli amici che conosco sono credenti e devo ammettere che di amici ATEI non ne ho mai avuti!

Solo una mia compagna di classe che però vedevo solo a scuola.

E' bello sapere che ci sono questi siti dove poter dialogare con chi la pensa come te (e anche il confronto con chi è di parere opposto ovviamente è molto stimolante)

Pensate che quando la mia fede ha cominciato a vacillare e a mettere in dubbio tutto quello che è sempre stato detto dai miei genitori, parenti, chiesa, televisione ecc... ho pensato di essere l'unico matto che la pensava diversamente e che mi avrebbero potuto chiudere in un manicomio se avessi condiviso le mie idee ahahahahahah

Quando da adolescente, verso i 14 anni, ho saputo che invece ce n'erano tante di persone che avevano i miei stessi pensieri mi sono rincuorato e non vedevo l'ora di condividere con loro la mia nuova mentalità... che ha sradicato quasi del tutto quelle probabilmente errate convinzioni che avevo da bambino!

E' come far parte di una grande famiglia...

Vi ringrazio di esistere! mgreen

Da Lyallii Dom 24 Nov 2013 - 14:39

Mi fa piacere cosmos che ti senta a casa :)

Da cosmos Dom 24 Nov 2013 - 14:41

E' molto piacevole scrivere qui!

Vorrei avere più tempo da dedicare a questo forum ma gli impegni mi lasciano poco spazio.

Comunque anche se non scrivo spesso vi leggo sempre

Da **Cosworth117** Dom 24 Nov 2013 - 15:11

Sì, è un ambiente molto caldo, e ci si sente molto bene. Mi ha sempre fatto questo effetto. wink..

P.S. Comunque sposterei in Agorà. wink..

Da BestBeast Dom 24 Nov 2013 - 15:39

A volte si ha come l'impressione di lottare contro i mulini a vento e ci si sente soli e diversi. Invece siamo tantissimi e cresciamo ogni giorno di più.

Da *Valerio* Dom 24 Nov 2013 - 15:47

Cosworth117 ha scritto:Sì, è un ambiente molto caldo, e ci si sente molto bene. Mi ha sempre fatto questo effetto.

P.S. Comunque sposterei in Agorà.

Da Masada Dom 24 Nov 2013 - 18:36

cosmos ha scritto:
Pensate che quando la mia fede ha cominciato a vacillare e a mettere in dubbio tutto quello che è sempre stato detto dai miei genitori, parenti, chiesa, televisione ecc... ho pensato di essere l'unico matto che la pensava diversamente e che mi avrebbero potuto chiudere in un manicomio se avessi condiviso le mie idee

c'è poco da ridere!!

questa per me è la condizione senza la quale non c'è onestà intellettuale.
solo quando, davanti all'evidenza di essere l'unico a pensarla in un modo, uno si pone radicalmente il problema del proprio possibile errore al punto di considerarsi matto, e ci scava così a fondo fin quasi ad impazzire... fino a prendere per vero quello che pensano gli altri, provare a viverlo per esperimento,... fin poi, alla fine, a gustare l'evidenza di aver avuto ragione...
solo allora considero un mio interlocutore onesto in quanto a metodo e critica.

io l'ho fatto diverse volte nella vita.
poche, ovviamente.

non mi capitava da un po', ma l'ultima volta mi è successo meno di un mese fa relativamente a un groviglio di litigi, problemi in famiglia-lavoro.

ho fermato tutto e mi son detto: e se avessero ragione loro?
ho allora pensato a cosa avrei dovuto fare e come avrei dovuto vivere se la loro visione della vita fosse stata vera-migliore (un pugno al mio orgoglio anche solo al pensarci...)
dopo una lunga notte insonne ne sono uscito.
avevo trovato vie praticabili per sopravvivere, ma la vita sarebbe stata merda e peggio per tutti, se avessero avuto ragione loro.

allora, solo allora, ho serenamente accettato di aver ragione, son tornato all'attacco, e ho vinto.

perchè prima avevo vinto la battaglia con me stesso.

grande giorno!

grande cosmos!!!

i like it!!!

Da Ospite Dom 24 Nov 2013 - 18:37

Anche io qui mi sento a casa. Non solo virtualmente. Questo per me ormai non è più solo un ambiente virtuale.

Da Lyallii Dom 24 Nov 2013 - 18:42

A proposito, io stanotte sono sola, rimandate tutti i vostri impegni e restate a farmi compagnia vero?

Da Ospite Dom 24 Nov 2013 - 18:47

Io non ho impegni stasera. :)

Da Rasputin Dom 24 Nov 2013 - 20:10

Fux89 ha scritto:Anche io qui mi sento a casa. Non solo virtualmente. Questo per me ormai non è più solo un ambiente virtuale.

Esatto. Quoto anche Cosmos

Da cosmos Dom 24 Nov 2013 - 21:50

Grazie raga!

@Masada: grande descrizione, non avevo colto subito quello che volevi dire... l'ho dovuto rileggere una seconda volta e ho capito il senso... beh si condivido ogni parola!

Da jillo Mar 26 Nov 2013 - 15:24

cosmos ha scritto:
Pensate che quando la mia fede ha cominciato a vacillare e a mettere in dubbio tutto quello che è sempre stato detto dai miei genitori, parenti, chiesa, televisione ecc... ho pensato di essere l'unico matto che la pensava diversamente e che mi avrebbero potuto chiudere in un manicomio se avessi condiviso le mie idee

Io sono nato e vissuto per buona parte della mia vita dentro il confini delimitati dal vasto recinto della "fede di facciata" dove pascolano milioni di credenti, o sedicenti tali, liberi di credere cosa e come gli pare, e di fabbricarsi un proprio Totem ritagliato attorno al profilo delle proprie esigenze.
Dentro e fuori casa mia, familiari, amici e parenti, sono solidi pilastri devoti alla "devozione della forma", a stili convenzionali retti dalla retoricità di gesti, da parole incomprensibili che nel tempo si rivelano digestivi utili per agevolarci ad evacuare le nostre coscienze gravide di meschinità.
La partecipazione alla messa a Natale e Pasqua, una Bibbia impolverata ben esposta sulla libreria, il santino dimenticato ai piedi dell'abatjour sul comodino in camera da letto dei genitori, l'albero di Natale per l'occasione farcito di luminarie...
Nemmeno qui dentro c'è onestà intellettuale. Per nulla.
Per un certo tempo della mia vita anche io ho aderito al culto della formale devozione. Per abitudine. Poi, per onestà, mi sono scrollato di dosso l'insensatezza di questo antico retaggio di famiglia.
Senza fatica, in maniera del tutto naturale, come dovrebbe avvenire per tutte le persone sane di mente...infondo il nulla non ha alcun peso, portarlo addosso non è una fatica. Solo il disagio nello scorgere la propria immagine riflessa allo specchio della coscienza e vedere sé stessi ammantati di un'eredità che ci acconcia di un ridicolo nel quale non ci vorremmo mai riconoscere.

Molti credenti, esattamente come molti atei, sono passati attraverso l'esperienza di questa deleteria e sin troppo radicata devozione della vacuità della forma , sino a trarre da essa l'assimilazione della fede alla tradizione.
Sciogliere i legacci della fede significa avere il coraggio di rompere con la tradizione e (...sentita mille volte) "pensare con la propria testa"
Questo è quanto ho letto anche qui. Fede=Tradizione

Se oggi io sono cattolico è proprio perché ho rotto con la tradizione.
Se sono cattolico è perché ho accolto una proposta controcorrente e molto lontana dal mio cuore e dalla mia mente. Tanto nuova e diversa da me che l'errore più comune e anche più grosso era proprio quello di leggere questa proposta col mio solito cuore e alla luce della mia solita capacità critica.

Quello che rischia di essere chiuso in un manicomio sono io, non tu.

Qui, per quel che dici, tu ricevi il plauso della platea. E riceveresti consensi anche fuori di qui da parte di tanti "credenti", non fosse altro che per la gentilezza, simpatia ed equilibrio che dimostri di avere nel tuo approccio relazionale.
La maggior parte dei "credenti" che conosco si scandalizzano più delle mie parole e delle mie scelte che non del pensiero critico, tutto sommato anche intelligente e comprensibile ma non sensazionale, di cui è potenzialmente capace ogni uomo, genere a cui l'ateo appartiene.

Qui dentro mi sono sentito dare del matto o sono stato apertamente invitato a fare un utilizzo corretto della ragione. Da parte di familiari e altri credenti sono invece soggetto a peggiori, tendenziose e subdole critiche.
Il mondo non pensa da credente e troppi credenti pensano come pensa il mondo.

Da Avalon Mar 26 Nov 2013 - 16:10

Sai, Jillo, hai coraggio. E mi dispiace che tu ce l'abbia vista la scelta che hai fatto, però non posso non apprezzarlo in quanto coraggio.

Da Elima Mar 26 Nov 2013 - 17:04

jillo ha scritto:

Qui dentro mi sono sentito dare del matto o sono stato apertamente invitato a fare un utilizzo corretto della ragione. Da parte di familiari e altri credenti sono invece soggetto a peggiori, tendenziose e subdole critiche.
Il mondo non pensa da credente e troppi credenti pensano come pensa il mondo.

Qui dentro mi sento in una gabbia di sani in un mondo di matti.
Stevo concludendo un affare in US e il mio fornitore si scusò che non mi aveva risposto perchè eara andato a caccia e aveva preso un bel cervo. Io gli risposi che ero vegetariana e quindi non potevo appezzare, lui mi disse "dio ha fatto gli animali perchè li mangiassimo". Non gli ho detto che ero anche atea. boxed

Da primaverino Mar 26 Nov 2013 - 17:19

Elima ha scritto:
jillo ha scritto:

Qui dentro mi sono sentito dare del matto o sono stato apertamente invitato a fare un utilizzo corretto della ragione. Da parte di familiari e altri credenti sono invece soggetto a peggiori, tendenziose e subdole critiche.
Il mondo non pensa da credente e troppi credenti pensano come pensa il mondo.
Qui dentro mi sento in una gabbia di sani in un mondo di matti.
Stevo concludendo un affare in US e il mio fornitore si scusò che non mi aveva risposto perchè eara andato a caccia e aveva preso un bel cervo. Io gli risposi che ero vegetariana e quindi non potevo appezzare, lui mi disse "dio ha fatto gli animali perchè li mangiassimo". Non gli ho detto che ero anche atea.

Fatto sta che sei sempre una "grande".
Per alcuni è normale essere eccezionali (cit. - una vecchia pubblicità, mi pare...)
wink..

Da jillo Mar 26 Nov 2013 - 17:25

Avalon ha scritto:Sai, Jillo, hai coraggio. E mi dispiace che tu ce l'abbia vista la scelta che hai fatto, però non posso non apprezzarlo in quanto coraggio.

Ma non è una questione coraggio.

Da cofee Mar 26 Nov 2013 - 17:42

Jillo, ho finalmente letto il tuo lungo post, qui sopra... e se fossi qui...ti abbraccerei, guarda!
Nella mia confusione riguardo questa cosa che per me ha più i connotati di intimità, che di bandiera, ci sono dei fari, delle luci, e (io credo) non a caso....
Uno sei tu inchino

thanks...
(ops..non ho più verdi Embarassed

)

Da delfi68 Mar 26 Nov 2013 - 17:50

Stevo concludendo un affare in US e il mio fornitore si scusò che non mi aveva risposto perchè eara andato a caccia e aveva preso un bel cervo. Io gli risposi che ero vegetariana e quindi non potevo appezzare, lui mi disse "dio ha fatto gli animali perchè li mangiassimo". Non gli ho detto che ero anche atea.

..a me qui m'hanno chiesto cosa significa quando dico diocan..diocan..diocan..nel frammezzo di quasi tutte le farsi..

Che allah mi perdoni se ho dovuto mentire...ma qui la bestemmia e' reato!

Ho detto che e' russo e non si traslitera con nulla, tipo un oibo'!

Diocannn...

Da Ospite Mar 26 Nov 2013 - 18:25

delfi68 ha scritto:..a me qui m'hanno chiesto cosa significa quando dico diocan..diocan..diocan..nel frammezzo di quasi tutte le farsi..

Che allah mi perdoni se ho dovuto mentire...ma qui la bestemmia e' reato!

Ho detto che e' russo e non si traslitera con nulla, tipo un oibo'!

Diocannn...

Da Sally Mer 27 Nov 2013 - 17:18

jillo ha scritto:
Avalon ha scritto:Sai, Jillo, hai coraggio. E mi dispiace che tu ce l'abbia vista la scelta che hai fatto, però non posso non apprezzarlo in quanto coraggio.
Ma non è una questione coraggio.

E' questione invece di punti di vista (e non lo dico per relativismo).

Per alcuni e' piu' importante ricevere l'approvazione di chi li circonda, per altri invece e' piu' importante stare bene con se' stessi, anche se cio' significa scontrarsi col mondo esterno (a se'). Questo indipendentemente dalle posizioni filosofiche che si assumono. Penso che sia sempre una questione di bisogni, piu' o meno inconsci. E non credo che una posizione sia necessariamente migliore dell'altra.
Per intenderci: io sono sempre stata una persona alla quale non interessava l'approvazione degli altri, e questo sin da piccola. Una volta che sto bene con me me stessa -il famoso "riuscire a guardarsi allo specchio" (e, aggiungo, piacersi)- il resto perde d'importanza. E questo vale anche laddove ho operato repentini cambi di rotta, inversioni ad U ed altre manovre apparentemente incoerenti con la mia precedente condotta. Ho preso decisioni molto impopolari in quasi tutti gli ambiti: le amicizie, le frequentazioni, il matrimonio e il lavoro... sono spesso passata per il bastian contrario di turno e so come ci si sente ad essere accusati di questo, il che' significa che gli altri non con-prendono le tue motivazioni. Pero' -l'avrai notato- si trova sempre qualcuno con cui relazionarsi in maniera onesta, con cui trovarsi coinvolti in un intimo e sincero scambio di vedute e d'affetto... e, paradossalmente, spesso quel qualcuno ha idee/modi di sentire totalmente diversi ed e' proprio perche' cio' che rende le persone affini non e' tanto l'avere gli stessi gusti, il seguire la stessa filosofia, il condividere idee politiche, quanto invece il medesimo valore che si attribuisce all'immagine di se' che troviamo nel nostro specchio... e di conseguenza risulta piacevole vedercela riflessa negli occhi dell'altro, indipendentemente dal loro colore.

Da cofee Gio 28 Nov 2013 - 8:23

stupendo intervento, amica mia.... mi ritrovo proprio in TUTTO, e mi sento di aver tanto, da CON-dividere... E in quest'ottica anche il COM-patire (o essere cm-patita) torna utile, per crescere...
grazie!

Da cofee Gio 28 Nov 2013 - 18:39

"entrare qua dentro mi fa sentire a casa"

= ^ - ^ =

bè...certo che, però, anche uscirne, non è male, eh? wink..

ciao a tutti! saluto...

Da Rasputin Gio 28 Nov 2013 - 20:30

cofee ha scritto:"entrare qua dentro mi fa sentire a casa"

= ^ - ^ =

bè...certo che, però, anche uscirne, non è male, eh?

Per nulla. Specie se a farlo fossi tu mgreen

Da cosmos Gio 28 Nov 2013 - 23:42

Non immaginate quante volte mi sono "scontrato" con chi la pensava diversamente da me e nonostante il più delle volte parlassi in maniera pacata e costruttiva, più di una volta ho ricevuto delle offese (non mi riferisco a qui per fortuna) ma mi sento come Jillo...
Non mi importa cosa pensano gli altri su di me... io ho la mia testa e approvazione o disapprovazione che siano, quando ho in testa delle cose le tengo mie e ci credo fino in fondo, qualunque cosa si trattino.

Se poi qualcuno riesce a dimostrarmi che sbaglio (con il giusto rispetto) allora sarò felice di cambiare idea, perché mi interessa la verità... la cosa a cui tengo più di ogni altro.

Da Holubice Ven 29 Nov 2013 - 0:22

cosmos ha scritto:Non immaginate quante volte mi sono "scontrato" con chi la pensava diversamente da me e nonostante il più delle volte parlassi in maniera pacata e costruttiva, più di una volta ho ricevuto delle offese (non mi riferisco a qui per fortuna) ma mi sento come Jillo...
Non mi importa cosa pensano gli altri su di me... io ho la mia testa e approvazione o disapprovazione che siano, quando ho in testa delle cose le tengo mie e ci credo fino in fondo, qualunque cosa si trattino.

Se poi qualcuno riesce a dimostrarmi che sbaglio (con il giusto rispetto) allora sarò felice di cambiare idea, perché mi interessa la verità... la cosa a cui tengo più di ogni altro.

Qui la gente non mi crede,
ma io dissi al mio prete insegnante di religione che l'opera della Chiesa poteva configurarsi nel 'reato di abuso della credulità popolare'. Preciso: religione non faceva più media...

Prima di dovermi ricredere.

Non mi ha mai perseguitato nessuno per certe uscite.

Da Elima Ven 29 Nov 2013 - 10:17

Rasputin ha scritto:
cofee ha scritto:"entrare qua dentro mi fa sentire a casa"

= ^ - ^ =

bè...certo che, però, anche uscirne, non è male, eh?

Per nulla. Specie se a farlo fossi tu

Da delfi68 Sab 30 Nov 2013 - 9:19

Peccato che diva e' una moglie fedele, e siamo tutti e due sposati..senno' sarebbe la mia donna ideale!

..ehm..forse non reggerebbe la mia parte oscura, ma certamente sarebbe una bella storia!!!

carneval

Da loonar Sab 30 Nov 2013 - 14:25

collegato direttamente al topic

... ma la casa a volte può essere una gabbia
dorata, di ferro arrugginito o di sbarre invisibili

a volte mi sembra di essere in una voliera con tanti uccelli che si accettano l'un l'altro
chi fischia, chi gracchia, chi urla, chi svolazza e chi scagazza
ma siamo nella gabbia perchè qualcosa ci ha cacciato dentro
alla fine arriviamo a pensare che la gabbia è bella e che l'abbiamo scelta noi
ma la libertà è fuori
non c'è niente da fare

io ad alcuni voglio bene più che ad altri e gliene vorrò anche dopo
ma spero un giorno di non avere più bisogno di questa gabbia, anche se bella e dorata
perchè vorrà dire che sono finalmente libero

Da Rasputin Sab 30 Nov 2013 - 19:38

loonar ha scritto:collegato direttamente al topic

... ma la casa a volte può essere una gabbia
dorata, di ferro arrugginito o di sbarre invisibili

a volte mi sembra di essere in una voliera con tanti uccelli che si accettano l'un l'altro
chi fischia, chi gracchia, chi urla, chi svolazza e chi scagazza
ma siamo nella gabbia perchè qualcosa ci ha cacciato dentro
alla fine arriviamo a pensare che la gabbia è bella e che l'abbiamo scelta noi
ma la libertà è fuori
non c'è niente da fare

io ad alcuni voglio bene più che ad altri e gliene vorrò anche dopo
ma spero un giorno di non avere più bisogno di questa gabbia, anche se bella e dorata
perchè vorrà dire che sono finalmente libero

Da SergioAD Dom 1 Dic 2013 - 9:00

loonar ha scritto:collegato direttamente al topic

... ma la casa a volte può essere una gabbia
dorata, di ferro arrugginito o di sbarre invisibili

a volte mi sembra di essere in una voliera con tanti uccelli che si accettano l'un l'altro
chi fischia, chi gracchia, chi urla, chi svolazza e chi scagazza
ma siamo nella gabbia perchè qualcosa ci ha cacciato dentro
alla fine arriviamo a pensare che la gabbia è bella e che l'abbiamo scelta noi
ma la libertà è fuori
non c'è niente da fare

io ad alcuni voglio bene più che ad altri e gliene vorrò anche dopo
ma spero un giorno di non avere più bisogno di questa gabbia, anche se bella e dorata
perchè vorrà dire che sono finalmente libero

Loonar,

C'è il motivo per cui ci siamo registrati, c'è la benevolenza e c'è la comunanza trovata.

L'intensità con cui postiamo dovrebbe corrispondere all'interesse di partecipazione per dibattere sulle cose discordanti, sentire l'opinione diversa.

Tutto ciò che dici della voliera, che sono cose negative, è dovuto al confronto che manca e manca il confronto – non hai incluso i galli che cantano.

Non può essere un braccio di ferro tra liberarsi di questa gabbia e la dipendenza a restarci dentro, la risposta può stare nell'intensità di partecipazione.

Nel caso mio è normale ricevere poche richieste di scambio, salvo un breve periodo dove ho postato con frenesia non credo di essere letto tanto.

Allora perché non pensare a come soddisfare le prime tre affermazioni, all'inizio?

Perché no?

PS. Chi ti marca di verde sente un disagio simile al tuo ed anche lui o lei non dovrebbe.

Da loonar Dom 1 Dic 2013 - 10:52

Sergio, alle volte questo legame non lo sento "sano"
ogni cosa che mi crea una dipendenza per me è fonte di inquietudine
lo è stata la famiglia, poi i rapporti, la droga, il lavoro
li sento come ostacoli alla vita
ma allo stesso tempo non ne so fare a meno (tranne la droga)
perché in fondo mi piacciono

alle volte sento le stesse cose verso la vita stessa

Da Ospite Dom 1 Dic 2013 - 11:21

Io questo posto non lo vedo come una gabbia. Ci sono entrato di mia spontanea volontà e ci rimango perché mi ci trovo bene (anche se per motivi diversi da quelli che mi hanno spinto a iscrivermi). L'attaccamento (o anche "dipendenza") verso questo luogo virtuale (che ormai non è più solamente tale) non lo percepisco come negativo, perché deriva da elementi assolutamente positivi.

Da SergioAD Dom 1 Dic 2013 - 11:32

loonar ha scritto:Sergio, alle volte questo legame non lo sento "sano"
ogni cosa che mi crea una dipendenza per me è fonte di inquietudine
lo è stata la famiglia, poi i rapporti, la droga, il lavoro
li sento come ostacoli alla vita
ma allo stesso tempo non ne so fare a meno (tranne la droga)
perché in fondo mi piacciono

alle volte sento le stesse cose verso la vita stessa

Vivila con l'intensità che hai! Che vuoi che siano le critiche apertamente dichiarate giochi! Se qualcosa ti ferisce non temere - dillo e cerca di garantire lo stesso peso e la stessa misura a quelli a cui forse fai del male tu magari per lo stesso motivo.

Non riesco a vedere nessun nemico tuo qui - ma proprio nessuno, be' non tutti sanno trasmettere l'inverso del sarcasmo, fare complimenti sembra male - non può essere.

Fatti abbracciare intanto.

Da loonar Dom 1 Dic 2013 - 11:37

non sono le critiche, con quelle faccio già come dici te
è una sensazione che nasce da una visione del computer e del web come di qualcosa di innaturale
razionalmente comprendo, ma nel profondo non lo accetto

Da SergioAD Dom 1 Dic 2013 - 11:54

Fa parte della nostra vita, non sappiamo farne a meno. I forum ed i social network sono solo una parte...

Cazzo! Mio nipote gioca calcio con tutto il mondo, ingaggia tornei con sconosciuti e scrive su FB che mi mette ansia. Io mi costruisco dei contatti fisici virtuali e devo fire che funziona con la mia immaginazione - di quella che mi fido che è la verosimiglianza che vedo.

Ricordo quasi tutte le situazioni e quando mi accorgo che i miei interlocutori non lo fanno capisco quanto non bisogna dare retta all'estemporaneità.

Non ti do consigli ma io spendo più tempo sui ragionamenti - avevo disabilitato i MP proprio per darmi più tempo nei ragionamenti che è certo che di tutto il casino che accade subito ragionandoci chissà se passa il 10%.

Io spero sempre che i miei interlocutori mi capiscano ma non impazzisco se non accade!

Da silvio Dom 1 Dic 2013 - 17:02

E' probabile che in molti di noi ci sia una solitudine e un desiderio di stare qui per condividerla

Da Holubice Dom 1 Dic 2013 - 19:36

silvio ha scritto:E' probabile che in molti di noi ci sia una solitudine e un desiderio di stare qui per condividerla

Il mio scrivere qui mi fa sentire in colpa. E' tempo che sottraggo ai miei affetti, ad una birra o ad una passeggiata con un amico.

Io dò molta importanza alle amicizie. Le curo, faccio una ininterrotta attività di rintuzzamento chiamando per parlare di cazzate, imbastisco pranzi nella mia piccola casa con gente che deve mangiare dentro le camere perchè non c'è spazio. E il tutto per non perdere i contatti con persone con cui ho condiviso momenti belli, ed anche no. Persone che, la vita, la famiglia che nasce, porta a vivere anche un po' distante.

Premesso questo, torno volentieri qui. Primo perché la mia 'illuminazione' me lo impone. Avevo pensato di entrare in un gruppo di catechisti, ma poi ho pensato che questa è la mia forma di catechismo 'estremo'...

Ma anche perché ho imparato una sacco di cose molto interessanti: molti di voi hanno un bagaglio di esperienze, professionalità, consigli, che mi è stato molto utile.

Tutti hanno qualcosa da insegnarti. Qui in special modo...

Da silvio Dom 1 Dic 2013 - 19:39

Mi piace il tuo senso dell'amicizia, concordo

Da Holubice Dom 1 Dic 2013 - 19:54

Ad esempio, se c'è una cosa come mi spiace, è che non vedo più scrivere Uoz e Gian dei Brughi.

Era sempre stimolante.

Da loonar Dom 8 Dic 2013 - 22:42

devo dire che questo clima negativo che sento sul forum nasce da:
1- ban gestito in maniera sovietica alla faccia di proclami da "volemose bene"
2- rientro a base di lezioni impartite dall'utente mix e avvalorate con il silenzio dal resto dei forumisti (silenzio assenso) in cui mi si spiega che sono elemento poco gradito, a rischio, inaffidabile e non da considerare come altri utenti (leggi: diverso)
3- numero di mp scarso o nullo anche solo per comprendere (chi me li ha mandati sa che di loro ho la massima stima)
4- contingenze esterne al forum che mi hanno fatto riconsiderare in prospettiva e in combinazione con i dati suddetti quello che in "tempo di pace" sembra vero, come fuoco fatuo

Da davide Dom 8 Dic 2013 - 22:47

Loonar ha scritto:1- ban gestito in maniera sovietica alla faccia di proclami da "volemose bene"

:vittimismoportamivia:

Da loonar Dom 8 Dic 2013 - 22:55

davide ha scritto:
Loonar ha scritto:1- ban gestito in maniera sovietica alla faccia di proclami da "volemose bene"
:vittimismoportamivia:

non hai mai argomentato un cazzo da che sono entrato su ai (due e passa anni)
non mi aspetto di certo che tu lo faccia ora o che sia in grado di farlo

per cui ci sta
un classico post alla davide
inutile, buono per il flame (ma tanto è admin per cui può farlo, chi non ricorda il rasputin admin capace di flame epocali?) e basato su tanta ma tanta faccia da moon

Da Rasputin Dom 8 Dic 2013 - 23:01

loonar ha scritto:
non hai mai argomentato un cazzo da che sono entrato su ai (due e passa anni)
non mi aspetto di certo che tu lo faccia ora o che sia in grado di farlo

per cui ci sta
un classico post alla davide
inutile, buono per il flame (ma tanto è admin per cui può farlo, chi non ricorda il rasputin admin capace di flame epocali?) e basato su tanta ma tanta faccia da

Faccia da culo sarai te, ohé moon

Da loonar Dom 8 Dic 2013 - 23:05

Rasputin ha scritto:
loonar ha scritto:
non hai mai argomentato un cazzo da che sono entrato su ai (due e passa anni)
non mi aspetto di certo che tu lo faccia ora o che sia in grado di farlo

per cui ci sta
un classico post alla davide
inutile, buono per il flame (ma tanto è admin per cui può farlo, chi non ricorda il rasputin admin capace di flame epocali?) e basato su tanta ma tanta faccia da
Faccia da culo sarai te, ohé

coda di paglia?
stavo parlando solo e unicamente di davide

Da Rasputin Dom 8 Dic 2013 - 23:08

loonar ha scritto:
Rasputin ha scritto:
loonar ha scritto:
non hai mai argomentato un cazzo da che sono entrato su ai (due e passa anni)
non mi aspetto di certo che tu lo faccia ora o che sia in grado di farlo

per cui ci sta
un classico post alla davide
inutile, buono per il flame (ma tanto è admin per cui può farlo, chi non ricorda il rasputin admin capace di flame epocali?) e basato su tanta ma tanta faccia da
Faccia da culo sarai te, ohé
coda di paglia?
stavo parlando solo e unicamente di davide

Va bene sempre lo stesso ah ah

come per me

Da loonar Dom 8 Dic 2013 - 23:15

tu sei insfangabile quando sei razzista
davide lo è sempre
è diverso

Da davide Dom 8 Dic 2013 - 23:50

La gente spreca tempo ed energie a mandarti mp, e ne ricava il vuoto pneumatico.
Non sei un poeta dannato, sei solo un tizio qualunque con evidenti problemi di autocontrollo, qualsiasi cosa ti scrivessi io sarebbe tempo perso. Dici la tua su un provvedimento che hai giustamente subito, ed io ti ribatto col minimo sforzo che ritengo necessario. Se la cosa ti urta, peccato. Cresci, e cerca di andare avanti.

Da loonar Lun 9 Dic 2013 - 0:04

davide ha scritto:La gente spreca tempo ed energie a mandarti mp, e ne ricava il vuoto pneumatico.

qualcuno dev'essersi lamentato con te, ma a torto
perchè :
tu non mi hai mai mandato mp se non per prendermi per il culo in modalità "fuori regolamento"
chi comunica con me mediante mp se ha da lamentarsi lo fa direttamente e non va a lamentarsi con papà davide

davide ha scritto:Non sei un poeta dannato, sei solo un tizio qualunque con evidenti problemi di autocontrollo,

questo è giusto - e non sono ironico, ma serissimo -
mai pensato il contrario
se sto mandando in vacca le relazioni forumistiche è anche per far capire questa verità a chi stava prendendo un abbaglio

davide ha scritto:qualsiasi cosa ti scrivessi io sarebbe tempo perso.

anche questo è verissimo, mi stai talmente antipatico che ascolto solo le verità lampanti, come quella sopra

davide ha scritto:Dici la tua su un provvedimento che hai giustamente subito, ed io ti ribatto col minimo sforzo che ritengo necessario. Se la cosa ti urta, peccato.

vedi? te l'ho detto e ripetuto che non è così, ho spiegato che mi premeva il silenzio del forum sulle accuse nei miei confronti da parte di mix (questo è l'oltre il ban), del ban mi dava fastidio la modalità in cui è stato comminato alla luce delle "belle parole" di alberto (questo era l'altro riguardo il ban)
ma te ormai ti sei fatta la tua piccola idea e vai solo su quella
che anche te non credere di essere chissachì solo perchè il rude e vissuto rasputin ti elogia come amico valido e maschiale, molto probabilmente sei un quaquaraqua come me e rasputin anche te! fidati!

davide ha scritto:Cresci, e cerca di andare avanti.

consigli da te, spiegami perchè? cosa avresti di meglio e di più tu per darmi consigli?
chi ti conosce, e chi se ne frega dei tuoi consigli?
io non di certo
la cosa strana è che dopo quello che ti dico e sapendo quello che sono (squilibrato, ecc... ) ti ostini a dare ancora consigli... be' allora mica sei tanto sveglio come vuoi far sembrare! mgreen

Da mix Lun 9 Dic 2013 - 0:04

loonar ha scritto:rientro a base di lezioni impartite dall'utente mix e avvalorate con il silenzio dal resto dei forumisti (silenzio assenso) in cui mi si spiega che sono elemento poco gradito, a rischio, inaffidabile e non da considerare come altri utenti (leggi: diverso)

Entrare qua dentro mi fa sentire a casa! Bira2

Siamo daccordo allora, regista: adesso nel film faccio questa parte dell'annunciatore della nudità del Re. Tu continui ancora un po' con le contumelie, mostrando tutti i torti che ti hanno costretto a subire, proclamando come quello che succede ha un significato differente da quello che chiaramente appare, che quando dai degli epiteti questi erroneamente sono interpretati come insulti. Invece escono dalla tua testa come segnali di stima e di amicizia superiore.
(E' vero, però: chi decide del significato convenzionale dei messaggi? solo chi li emette ha questa prerogativa. non è colpa certo sua che chi li riceve, li interpreta in altro modo. conta un cazzo che il modo di recepimento sia lo stesso per tutti quelli che ricevono il messaggio. chi lo fa partire il messaggio solo ha in mente il segreto del significato vero. Il vero senso ed uso delle parole che usa. E se gli gira magari lo cambia in corsa, a seconda degli eventi. Comunque chi riceve sarà sempre alle dipendenze della volontà di chi lo produce. E' così, si sa, che funziona la comunicazione, nostro disconosciuto vate)

Quando ritieni giunto il momento poi, dammi un segnale che entro con un altro paio di attacchi di lama corta.
Così poi puoi fare il Monologo di addio a questo mondo irriconoscente, mostrando al pubblico sgranocchiante le colpe infami di tutti quelli che non ti hanno capito. Così strapperai lacrime commosse, ed infine, gli ultimi assalti crudeli, ormai però dubitanti di essere nel torto marcio, e quasi del tutto consapevoli di aver brutalmente annichilito una figura troppo alta per la loro capacità di comprensione.
Quindi urlata finale straziante di insulti a destra e a manca, colpo di grazia finale dell'Ingiustizia e discesa del tragico velo del Silenzio Imposto.
Ma nulla sarà davvero perduto. Sarà solo lo spazio di attesa della Catarsi, una promessa di ritorno sotto vesti rinnovate, risplendenti, pacificatrici, redentrici delle infamie subite. Rielaborate e redente dall'anima sfolgorante dell'eroe, di nuovo giovane e bello. Che si metterà allora alla testa del corteo, ormai pacificato, per guidare il suo popolo nei sentieri dell'avvenire consapevole.

La prossima stagione fammi fare un altro ruolo, però. Sempre lo stesso comincia ad annoiarmi.

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