curiosità sulla TdEpSeM

guardando questa immagine mi chiedevo perchè non si siano evolute volpi con naso bianco e occhi anch'essi bianchi.
Qualcuno mi può spiegare il perchè?

Perché funzionava già bene così, mi viene da pensare.
Però bella domanda.

BestBeast ha scritto:Perché funzionava già bene così, mi viene da pensare.
Però bella domanda.

In effetti l'ho pensato anche io, ma volevo forzare un po'... non so, forse sbaglio!

Guarda non vorrei dire una cazzata ma mi pare che valga la stessa cosa per l'orso bianco. In pratica: naso e labbra sono neri e anche la pelle sotto il pelo, ciò serve per accumulare calore. Dove non cresce pelo rimane visibile il colore scuro.

*Valerio* ha scritto:Guarda non vorrei dire una cazzata ma mi pare che valga la stessa cosa per l'orso bianco. In pratica: naso è labbra sono neri e anche la pelle sotto il pelo, ciò serve per accumulare calore. Dove non cresce pelo rimane visibile il colore scuro.

Accumulare calore? Come?

Aspetta che ritrovo dove l'avevo letto e mando il link...

Effettivamente il nero si scalda prima del bianco, ciò potrebbe servire ad evitare che palpebre e naso si ghiaccino..

BestBeast ha scritto:Effettivamente il nero si scalda prima del bianco, ciò potrebbe servire ad evitare che palpebre e naso si ghiaccino..

Si scaldano con 4 cmquadrati di pelle un corpo di qualche quintale? (orso)
E visto che non vanno in letargo, che usano per scaldarsi, visto che il sole per sei mesi manca?

In realtà l’orso bianco non è affatto bianco, è nero.Lo si può notare dagli unici punti non coperti dalla pelliccia: il naso, le labbra e i cuscinetti delle zampe. I peli che lo ricoprono, chiari e cavi, permettono ai raggi ultravioletti del sole di raggiungere e scaldare la pelle nera.

http://www.liceoberchet.it/ricerche/geo5d_06/poli/orso.htm

Non conosco l'affidabilità del sito, conosco questa storia perchè me lo ha detto qualche tempo fa mio figlio mentre faceva una ricerca.

curiosità numero due:
come mai nessun animale con peluria verde o blu?
(mentre piumaggi di questi colori si sprecano).

Darrow ha scritto:

BestBeast ha scritto:Effettivamente il nero si scalda prima del bianco, ciò potrebbe servire ad evitare che palpebre e naso si ghiaccino..

Si scaldano con 4 cmquadrati di pelle un corpo di qualche quintale? (orso)

Dicevo, magari essendo parti molto sottili ed esposte, (come pure labbra, dita, genitali) di vitale importanza, e non potendo beneficiarsi di una adeguata copertura protettiva di grasso, il nero è l'unico stratagemma che la natura ha trovato per evitare il congelamento e quindi la morte dell'animale!
P.s. Già le volpi sono spettacolari, poi quelle artiche.. Che meraviglia!

Darrow ha scritto:curiosità numero due:
come mai nessun animale con peluria verde o blu?
(mentre piumaggi di questi colori si sprecano).

secondo me dipende da dove vivono, devono mimetizzarsi o rendersi visibili ai predetori

BestBeast ha scritto:

Darrow ha scritto:

BestBeast ha scritto:Effettivamente il nero si scalda prima del bianco, ciò potrebbe servire ad evitare che palpebre e naso si ghiaccino..

Si scaldano con 4 cmquadrati di pelle un corpo di qualche quintale? (orso)

Dicevo, magari essendo parti molto sottili ed esposte, (come pure labbra, dita, genitali) di vitale importanza, e non potendo beneficiarsi di una adeguata copertura protettiva di grasso, il nero è l'unico stratagemma che la natura ha trovato per evitare il congelamento e quindi la morte dell'animale!
P.s. Già le volpi sono spettacolari, poi quelle artiche.. Che meraviglia!

Se non vado errato il funzionamento della cute nera ha la funzione esattamente opposta a quella che state dicendo: vedi cute degli abitanti dell'africa e quella dei paesi scandinavi.
Poi se anche fosse a che serve avere la cute nera se è coperta da pelo bianco?

Darrow ha scritto:curiosità numero due:
come mai nessun animale con peluria verde o blu?
(mentre piumaggi di questi colori si sprecano).

Lessi (io, non il cane) da qualche parte che il fatto che non ci siano mammiferi verdi, è dovuto al colore predominante dell'ambiente in cui vivono, ovvero il sottobosco, dalle tonalità del marrone.
Alla seconda domanda, non ci ho mai pensato! Però penso che il colore blu non sia emerso per mimetismo ma per ciò che concerne la "visibilità" necessaria per la scelta del partner. Al modo in cui incastrare i due aspetti, vorrei pensarci su..

lupetta ha scritto:

Darrow ha scritto:curiosità numero due:
come mai nessun animale con peluria verde o blu?
(mentre piumaggi di questi colori si sprecano).

secondo me dipende da dove vivono, devono mimetizzarsi o rendersi visibili ai predetori

Questo è assodato, negli uccelli il colore ha funzioni importanti per attirare il partner, e non è che non abbiano nemici, anzi! Il piumaggio vistoso funziona proprio come richiamo ("sono così vistoso ma non ho paura di espormi perchè sono forte e vivo, ergo accoppiati con me e i tuoi figli saranno forti e vivranno come me")
perchè la stessa cosa non accade con i mammiferi?

Se non vado errato il funzionamento della cute nera ha la funzione esattamente opposta a quella che state dicendo: vedi cute degli abitanti dell'africa e quella dei paesi scandinavi.
Poi se anche fosse a che serve avere la cute nera se è coperta da pelo bianco?

Credo di no Darrow, dovrebbero avere due funzioni differenti. La cute nera riceve un maggiore irraggiamento ma anche si "scotta" meno di una chiara.
Un naso nero non si congela e si scotta meno, un africano nero crepa dal caldo sì, ma si scotta meno. Fosse stato bianco, avrebbe ricevuto minore irraggiamento ma sarebbe finito arrosto. Questo è quello che penso.

Il nero serve solo dove c'è bisogno, infatti come hai detto tu, il restante corpo è coperto di bianco..
Poi, perché è non viola nella restante parte, che tanto è coperta, questo, e molto altro, lo ignoro

potrebbe invece essere nero per consentire alla volpe e all'orso di essere localizzati, magari dai cuccioli, di non essere completamente confusi con la neve.

Penso che il loro olfatto, centinaia di volte più potente della vista, avesse sopperito anche all'eventuale problema del "total-white"

BestBeast ha scritto:

Se non vado errato il funzionamento della cute nera ha la funzione esattamente opposta a quella che state dicendo: vedi cute degli abitanti dell'africa e quella dei paesi scandinavi.
Poi se anche fosse a che serve avere la cute nera se è coperta da pelo bianco?

Credo di no Darrow, dovrebbero avere due funzioni differenti. La cute nera riceve un maggiore irraggiamento ma anche si "scotta" meno di una chiara.
Un naso nero non si congela e si scotta meno, un africano nero crepa dal caldo sì, ma si scotta meno. Fosse stato bianco, avrebbe ricevuto minore irraggiamento ma sarebbe finito arrosto. Questo è quello che penso.

Il nero serve solo dove c'è bisogno, infatti come hai detto tu, il restante corpo è coperto di bianco..
Poi, perché è non viola nella restante parte, che tanto è coperta, questo, e molto altro, lo ignoro

Da Wikipedia:

Una delle ipotesi sull'evoluzione dei differenti colori della pelle umana è attualmente la seguente: gli antenati pelosi degli umani, come accade per i moderni primati affini all'uomo, avevano pelle chiara al di sotto del pelo. Una volta che il pelo fu perso, essi scurirono progressivamente il colore della pelle come difesa dai raggi solari, prevenendo l'insorgenza di bassi livelli di folato, dato che vivevano nell'Africa assolata (il melanoma ha probabilmente un'importanza secondaria, visto che il cancro alla pelle generalmente è mortale solo dopo l'età riproduttiva e quindi non costituisce una forte spinta evoluzionistica). Quando gli esseri umani migrarono in regioni più a nord, con esposizione minore ai raggi solari, la carenza di vitamina D divenne un problema significativo e la pelle chiara tornò a fare la sua comparsa[1].
Gli inuit e gli yupik sono casi particolari: sebbene vivano in un ambiente estremamente poco esposto al sole, hanno conservato tonalità relativamente scure. Questo può essere spiegato dall'alimentazione a base di pesce, ricca di vitamina D.

e ancora:

La pelle scura protegge contro i melanomi causati dalle mutazioni nelle cellule della pelle, indotte dai raggi ultravioletti. Le persone con pelle chiara hanno una probabilità dieci volte superiore di morte per melanoma, se esposte ad analoghe condizioni di esposizione solare. Inoltre, la pelle scura protegge dal rischio di distruzione della vitamina B folato da parte delle radiazioni UV-A. Il folato è necessario per la sintesi del DNA durante la duplicazione cellulare, e livelli bassi di folato durante la gravidanza sono collegati a difetti congeniti.
Mentre la pelle scura protegge la vitamina B, può anche portare a una deficienza in vitamina D. Il vantaggio della pelle più chiara sta nel bloccare meno efficacemente la luce solare, e quindi nel favorire la produzione di vitamina D3, necessaria per l'assorbimento del calcio e la crescita ossea. Questo ha portato all'introduzione di latte arricchito con vitamina D in alcuni paesi. Le tonalità più chiare della pelle femminile potrebbero dipendere dal fabbisogno maggiore di calcio durante la gravidanza e l'allattamento.

Non abbiamo ancora risolto il problema del naso e occhi neri dell'orso, della volpe e della foca cucciola delle zone artiche. Anzi! Il nero (maggiore melanina) abbiamo visto che protegge dal sole, altro che attirarlo!

e allora poichè occhi e naso non hanno peli il colore nero li protegge dal sole
però in estate è preferibile non vestire di nero perchè attira il sole

lupetta ha scritto:e allora poichè occhi e naso non hanno peli il colore nero li protegge dal sole
però in estate è preferibile non vestire di nero perchè attira il sole

E hanno tutto questo bisogno di proteggersi dal sole (che ricordiamo manca per 6 mesi l'anno, mentre in africa i primati hanno la cute non esposta al sole (per cui ampie parti del muso e delle mani e piedi) di un colorito biancastro pallido.
Ancora non torna.

Per quanto riguarda gli indumenti scuri lo so che fanno più caldo, ma evidentemente non funzionano come la pelle.

Qui ci sono un po' di ipotesi/spiegazioni

http://www.summagallicana.it/Volume2/B.XXVIII.02.htm

*Valerio* ha scritto:Qui ci sono un po' di ipotesi/spiegazioni

http://www.summagallicana.it/Volume2/B.XXVIII.02.htm

Interessante ma non aggiornato!

La Barre (1955) e altri studiosi sono dell’avviso che le popolazioni con pelle scura che vivono presso l’equatore rappresentino il più grande errore di Madre Natura, in quanto la pelle scura assorbe la radiazione solare, che viene invece riflessa dalla pelle chiara.

Il colore nero attrae il sole, ma la melanina protegge dal sole. E viceversa!

Anzi! Il nero (maggiore melanina) abbiamo visto che protegge dal sole, altro che attirarlo!

L'ho detto due volte

La cute nera riceve un maggiore irraggiamento ma anche si "scotta" meno di una chiara.
Un naso nero non si congela e si scotta meno, un africano nero crepa dal caldo sì, ma si scotta meno. Fosse stato bianco, avrebbe ricevuto minore irraggiamento ma sarebbe finito arrosto. Questo è quello che penso.

a me sembra che le spiegazioni ci siano e siano soddisfacenti, se a te non vanno bene darrow non sappiamo come aiutarti

che è la tdepsem?

comunque, pelo verde: (niente di chè in realtà)
http://karlshuker.blogspot.it/2011/04/how-green-was-my-polar-bear.html

naso nero:
il perchè non lo so, ti posso dire solo due cose su

Per quanto riguarda gli indumenti scuri lo so che fanno più caldo, ma evidentemente non funzionano come la pelle.

il problema del sole è abbastanza semplice: sulla pelle bianca arrivano radiazioni solari che penetrano nel nucleo e danneggiano il dna causando poi tumori. (il 99% di questo lavoro è fatto dalla parte uv dello spettro che ti arriva). nella pelle nera vi sono dei cazzettini (melanosomi) scuri pieni di melanina attorno al nucleo che si beccano gli uv e proteggono la cellula. in tutto ciò il calore non c'entra, cioè il nero continua ad assorbire maggiormente la radiazione e a scaldarsi quindi di più, ma non è a restare freschi che serve la melanina.
in pratica, se ipotizziamo (ripeto, non ne so una mazza) che le parti non protette dalla peluria nell'orso si siano adattate a sfruttare al max il poco sole che c'è per rimanere un po' più calde, allora nero è il colore giusto.
per gli occhi l'iride deve schermare la luce esterna, il bianco è il colore meno adatto. anche negli umani gli occhi chiari sono più esposti a danni da radiazione. volpe e orso che vivono nella neve hanno occhi soggetti a forte irraggiamento per un periodo dell'anno, per cui è facile pensare che siano scuri per questo. in effetti anche tra gli umani, le popolazioni a nord hanno occhi via via più chiari(man mano che l'irraggiamento solare diminuisce in media), ma la cosa non funziona per le popolazioni che vivono molto a nord (neve, ghiaccio) come ad esempio gli inuit, che hanno prevalentemente occhi molto scuri.
decchiù nin zo.

Darrow ha scritto:

BestBeast ha scritto:

Darrow ha scritto:

BestBeast ha scritto:Effettivamente il nero si scalda prima del bianco, ciò potrebbe servire ad evitare che palpebre e naso si ghiaccino..

Si scaldano con 4 cmquadrati di pelle un corpo di qualche quintale? (orso)

Dicevo, magari essendo parti molto sottili ed esposte, (come pure labbra, dita, genitali) di vitale importanza, e non potendo beneficiarsi di una adeguata copertura protettiva di grasso, il nero è l'unico stratagemma che la natura ha trovato per evitare il congelamento e quindi la morte dell'animale!
P.s. Già le volpi sono spettacolari, poi quelle artiche.. Che meraviglia!

Se non vado errato il funzionamento della cute nera ha la funzione esattamente opposta a quella che state dicendo: vedi cute degli abitanti dell'africa e quella dei paesi scandinavi.
Poi se anche fosse a che serve avere la cute nera se è coperta da pelo bianco?

Se vai sulla neve ti abbronzi tantissimo. L'alta presenza di melanociti serve a preservare la cute dalle scottature dovute alla rifrazione dei raggi del sole sui ghiacci.
Quindi la pelliccia bianca serve a mimetizzarsi, mentre la cute scura ad evitare i melanomi. Gli occhi chiari sono ottimali per vedere con poca luce, mentre i predatori diurni si devono proteggere con occhi scuri che filtrano di più la luce.

lupetta ha scritto:a me sembra che le spiegazioni ci siano e siano soddisfacenti, se a te non vanno bene darrow non sappiamo come aiutarti

Le spiegazioni soddisfacenti sono arrivate dopo questo tuo intervento.
Quelle sopra erano delle spiegazioni che avevano la pecca di non essere comprensibili ad un deficiente come me, mentre quelle di Jessica e di Boccadorata (che ringrazio ambedue) hanno centrato il punto in pieno in maniera assai più divulgativa. [@Jessica: TdEpSeM sta per Teoria dell'Evoluzione per Selezione e Mutazioni]
I tuoi interventi invece, mi riferisco a Lupetta, sono stati come il 99% degli interventi di Darrow... tanto per non far prendere polvere alla tastiera

a me sembra che siano state scritte cose scontate, che erano già state dette.

lupetta ha scritto:a me sembra che siano state scritte cose scontate, che erano già state dette.

Ma che tu sia più intelligente di me oramai è risaputo, io che sono zuccone ho capito solo con la spiegazione di Boccadorata e Jessica.
Non mi sembra così elegante da parte tua rimarcare in modo larvato che io sia così imbecille da non capire spiegazioni palesi!