Re: Qual è la vostra opinione in tema di droghe?

Da lupetta Lun 26 Ago 2013 - 23:16

usa "il foglio" quando ti senti cosi:ok:

Da loonar Lun 26 Ago 2013 - 23:30

anni fa lessi un libro di De Ropp, mi sembra si chiamasse La mente e le droghe, nella prefazione si parlava del fatto che sembra che come in molti altri campi, anche per quanto riguarda le droghe, l'umanità si divida fra chi è portato a sperimentare, a cercare, a curiosare e chi invece si accontenta della pappa pronta e cucinata.
(il simbolismo dell'Eden, frutto della conoscenza, ecc... sembra riguardasse proprio l'uso delle droghe tipico delle culture sciamaniche pre-monoteiste)

Da silvio Lun 26 Ago 2013 - 23:41

Comunque la relidroga è la più potente !

Da Ospite Mar 27 Ago 2013 - 1:19

lupetta ha scritto:usa "il foglio" quando ti senti cosi:ok:

Eh, lo so, solo che non so mai cosa "scrivere" sul "foglio"...

Da Ospite Mar 27 Ago 2013 - 9:10

Come Griiper (con cui mi sento sempre più in sintonia) non ne ho mai fatto uso, quindi il mio giudizio deriva da esperienze indirette.

La cosa che mi lascia più perplesso nell'uso delle droghe è che, a volte, le si utilizzi per tentare di anestetizzare l'angoscia di vivere, che nasce da una troppo lucida e razionale visione della vita.

Tenterò di spiegarmi meglio:
difficile riuscire a dare un senso logico a questa giostra, impossibile a volte; più difficile ancora per chi fa della razionalità e della logica la sua luce per illuminare la strada che percorre, e allora ci si anestetizza si fa una cosa irrazionale per spegnere il cervello e passare a una modalità di realtà fittizia che non fa male, ma la modalità che viene adottata per darsi un pò di tregua è, appunto, fittizia e irrazionale, è qui che non riesco a capire come si possa percorrerla, o si è razionali fino in fondo o non lo si è soffrendo meno, ma essere razionali fino al punto di stare male e poi fare una cosa irrazionale pensando di stare meglio questo non lo capisco.

Da Griiper McCloubit Mar 27 Ago 2013 - 10:10

Posso capire benissimo la curiosità di provare nuove sensazioni, la voglia di scoprire nuovi orizzonti, per quanto consciamente virtuali, e non posso che condividere visto che anche io, nel mio piccolo, sono curioso e amo fare nuove esperienze (peccato che poi non ho il tempo di perseguirle tutte).
Le mie curiosità, i miei interessi, sono però orientati su piani diversi, meno onirici, più concreti (solo in senso fisico); che so, volare in deltaplano, rompere i coglioni ai pesci pagliaccio nella barriera corallina, conquistare un 8000, vedere sorgere la terra da oltre la luna… cose così, che nel migliore dei casi riuscirò a farne qualcuna, ma che mi piace continuare a sognare.

Posso anche capire una situazione alla Delfi, azionare quell’interruttore che ti permette di spegnerti quando ti rendi conto che il motore sta andando fuori giri… però uno come lui è troppo avanti per non avere la curiosità di provare anche diversamente, troppo intelligente per non sapere che non sarà per sempre e che prima o poi diventerà una routine fin troppo scontata.

Non è il solo sistema, è solo quello che certamente funziona. Momentaneamente.
Ma la curiosità è una brutta bestia e, se coniugata all’intelligenza, può portare a risultati davvero eclatanti e spesso inaspettati.

@mandalay: anche io ti amo! mgreen

no, davvero, penso che siamo veramente in sintonia su molti argomenti

Da jillo Mar 27 Ago 2013 - 13:32

delfi68 ha scritto:..no, riesco solo a non far danni agli altri..

Sotto questo aspetto sono un fallito completo. Non posso dire di me di essere un grande proprio perche' so di non poter controllare la mia follia da solo.

Questa vita e' un gioco, e' una pazzia collettiva, e' una condanna al sapere e al capire.

Ma jelena e amelie' credono che sia vera, per loro e' tutto bello e io mi lascio cullare nel loro sogno ad occhi aperti.
E certe volte, nel dormiveglia della ragione, riesco a sognare con loro un pochino pure io..

Con un grande sforzo e leggendo in meito ho anch'io costruito un palazzo della memoria nella mia mente, e certe notti..o quando loro non ci sono come in questo periodo, mi arrischio ad entrare nelle stanze dove ho vissuto. Ne esco confuso e incredulo..

Non posso vivere da lucido..davvero, sono un fallito e un debole se vuoi, ma onestamente e' cosi che stanno le cose..

Caro delfi, io non ti conosco affatto. Eppure quando scrivi della vita interpretata come condanna ad una necessaria, costante e ossessiva ricerca del sapere, una pazzia collettiva dove siamo immersi e dove possiamo sperare sopravvivere solo illudendoci della sua autenticità (grazie ad ingenuità o agli effetti prodotti da ingerenze chimiche) mi ricordi quelle allucinate congetture sulla casualità del riferimento teorizzate da Putnam, o in certi film tipo Matrix piuttosto che The Thirteenth Floor.

Seriamente, guardandomi bene dal solo pensare lontanamente di farti paternali e (sinceramente) con un certo affetto che provo spontaneamente per chi come te è capace di scrivere di sé stesso in sincerità e schiettezza, penso che la vita sia da accogliere con un poco più di leggerezza, serenità e semplicità anche quando semplice e leggera non è.

Il senso della tua vita sei tu. Il senso di te stesso te lo riconoscono le relazioni delle quali vivi. Le relazioni vere, quelle che parlano di te con gli altri, non quei soliloqui farlocchi, menzogneri frutto delle percezioni allucinate dentro la tua testa alterata dalle droghe.
Il senso sta nelle parole autentiche generate dalla relazioni vere, intessute con chi ti vuole bene. Come nelle parole di una donna che ti chiama amore e di un’altra che ti chiama papà.

Nella vita di ciascuno possiamo trovare fallimenti, mitra e bombe, alcune di queste esplose e altre, peggio ancora, pronte ad esplodere in qualsiasi momento. Ma cercare nel passato più buoi il senso di una strada ormai smarrita può essere deleterio, inutile, doloroso e ancora una volta certamente sviante.

Il nostro passato è invece prezioso in quanto tappa attraversata per approdare al nostro presente. Il passato vissuto, desiderato e cercato per poter intrecciare i fili della nostra storia con quelli di chi oggi ci sta accanto tanto intimamente da poterci dire chi siamo anche quando noi stessi ce lo siamo dimenticati.

Per tutti noi viandanti confusi questo genere di relazioni sono oasi dove all’ingresso c’è scritto “se vuoi fermati per un po’, poi possiamo ripartire da qui”.

Da Lyallii Mar 27 Ago 2013 - 15:00

Io ho sempre avuto tantissima curiosità per le droghe, durante l adolescenza ero tentata di provare di tutto ma mi son limitata per paura di diventarne schiava, per me è difficile già smetter di fumare...
Ho sempre avuto paura della dipendenza perciò mi son limitata a ciò che sapevo non ne avrebbe data.
Ma mi è sempre rimasta la curiosità di sapere cosa si prova...

Ma non ho mai fumato o provato altro perchè ero triste o volevo evadere, solo per curiosità o perchè dopo aver provato la prima volta mi è piaciuto senza però esserne ossessionata.

Ma il tema ' droghe ' è troppo vasto per dire ' son a favore o contro '...
Credo che a certe droghe onestamente, anche se uno dovrebbe esser libero di far quello che vuole della sua vita, sarebbe meglio che non ci arrivasse.
Ma purtroppo le droghe piu pericolose son quelle che si fanno in casa con pochi ingredienti, penso ai ragazzini che le provano giusto per curiosità, come io provai il fumo o l erba e penso che non va affatto bene, che i genitori dovrebbero far capire certe differenze ai loro figli, parlarne in modo chiaro senza dire tassativamente ' no è pericoloso, no si muore '.
Una canna è una canna, una pista è un altra cosa, il krokodil un altra, ecc...
Ad un certo punto secondo me il buon senso deve esser piu della curiosità, a meno che uno non si voglia ammazzare e allora dovrebbe pure esser libero di farlo ma se uno decide di non tagliarsi le vene o buttarsi da un ponte e continuare a farsi soffrendo ma continuando a vivere, vuol dire forse che non vuole morire ma non riesce piu ad uscirne... E a quel punto sarebbe meglio che non ci arrivi nessuno, eppure i piu deboli son i primi che provano, totalmente immaturi e la responsabilità è specialmente dei genitori credo, tutte le volte che lasciano i propri figli davanti alla tv, che non creano interessi, che non stimolano la loro curiosità per la vita, che non li invogliano a far qualcosa di sano che dia soddisfazioni reali e emozioni vere...

Da loonar Mar 27 Ago 2013 - 16:00

Lyallii ha scritto:Io ho sempre avuto tantissima curiosità per le droghe, durante l adolescenza ero tentata di provare di tutto ma mi son limitata per paura di diventarne schiava, per me è difficile già smetter di fumare...
Ho sempre avuto paura della dipendenza perciò mi son limitata a ciò che sapevo non ne avrebbe data.
Ma mi è sempre rimasta la curiosità di sapere cosa si prova...

stesso mio stimolo
ma io però non ho mai avuto paura di rimanere schiavo e infatti ho sempre smesso quando ho voluto
le ho provate un po' tutte
alcune le ho usate per lunghi periodi
(dai 16 ai 33 anni il periodo di contatto fra me e le sostanze)

Da lupetta Mar 27 Ago 2013 - 16:20

mah..io penso che sia robaccia, e che nessuno dovrebbe provare, nemmeno per curiosità.
la maggior parte delle persone che conosco e che ne hanno fatto uso o che ne fanno uso, consigliano sempre agli altri, specie ai giovani, di non provarle mai.

Da silvio Mar 27 Ago 2013 - 16:28

Mandalay ha scritto:
difficile riuscire a dare un senso logico a questa giostra, impossibile a volte; più difficile ancora per chi fa della razionalità e della logica la sua luce per illuminare la strada che percorre, e allora ci si anestetizza si fa una cosa irrazionale per spegnere il cervello e passare a una modalità di realtà fittizia che non fa male, ma la modalità che viene adottata per darsi un pò di tregua è, appunto, fittizia e irrazionale, è qui che non riesco a capire come si possa percorrerla, o si è razionali fino in fondo o non lo si è soffrendo meno, ma essere razionali fino al punto di stare male e poi fare una cosa irrazionale pensando di stare meglio questo non lo capisco.

Credo che la vita non sia razionale come la nostra razionalità sia una fuga dalla realtà, non riesco a comprendere come riusciamo a tenere duro e non scoppiare, quale è il collante che tiene tutto insieme.

Da loonar Mar 27 Ago 2013 - 17:09

lupetta ha scritto:mah..io penso che sia robaccia, e che nessuno dovrebbe provare, nemmeno per curiosità.
la maggior parte delle persone che conosco e che ne hanno fatto uso o che ne fanno uso, consigliano sempre agli altri, specie ai giovani, di non provarle mai.

allora
c'è chi curioso (e prova anche le droghe)
e
chi non è curioso

poi c'è
chi prova le droghe per curiosità
e
chi lo fa perchè è una pecora che segue il gruppo

i tossici messi male fanno sempre parte del secondo gruppo

Da lupetta Mar 27 Ago 2013 - 17:11

c'è pure chi è curioso e prova tutto tranne le droghe eh!

Da loonar Mar 27 Ago 2013 - 17:31

lupetta ha scritto:c'è pure chi è curioso e prova tutto tranne le droghe eh!

infatti c'era un "anche" ed era tra parentesi, se c'hai fatto caso

Da *Valerio* Mar 27 Ago 2013 - 18:27

lupetta ha scritto:c'è pure chi è curioso e prova tutto tranne le droghe eh!

Beh io da gggiovane ne ho provate molte Qual è la vostra opinione in tema di droghe? - Pagina 5 Lnrg10

Non ho provato solo quelle che non importano in Italia, infatti la mia curiosità non è stata soddisfatta completamente. mgreen

Da Avalon Mar 27 Ago 2013 - 18:40

Non ho mai avuto nemmeno la voglia di provare alcunché, principalmente perché ho sempre tenuto pazzamente al mio cervello, alla lucidità, all'acutezza mentale, alla spietatezza del ragionamento veloce, alla memoria immediata... insomma, ci siamo capiti.
Che poi il suddetto cervello abbia deciso di spappolarsi da solo, fa parte dell'ironia della sorte mgreen

A togliermi qualsiasi residua eventuale curiosità, il fatto che io 'normale' ero solitamente più energica e imperativa di uno che si fosse pippato un cucchiaio di roba... ho avuto un ex (appunto ex - me e le psicotrope non siamo compatibili) che appunto 'sperimentava', diceva lui, e inizialmente mi limitavo a osservare sospendendo il giudizio: poi mi scappava da ridere a vedere che quella che teneva botta più a lungo oltre l'alba ed era più dinamica e socievole e si divertiva di più, ero io al naturale.
Curioso.

Così, effettivamente non c'è nulla nel parco psicotropo che mi interessi minimamente... mi sento già abbastanza così, senza potenziamenti.

La mia curiosità va veloce e profonda, ma in altre direzioni.
...mi faccio bastare la pipa, una volta ogni tanto mgreen

Da loonar Mar 27 Ago 2013 - 18:47

Avalon, se fumi l'erba t'appioppi come un sasso, dopo aver rallentato di brutto... mica so' tutte psicoanalettiche, molte sono psicolettiche!

Da Avalon Mar 27 Ago 2013 - 19:11

Lo so... ma perché dovrei volermi rallentare&appioppare, che ora son già diventata bradipa per mio conto? mgreen

...figurati che mi hanno suggerito di usarla per il dolore e ho rifiutato del tutto; preferisco tenermi il dolore che perdere lucidità e acutezza.

Ammetto tuttavia una certa dipendenza dal cioccolato soprattutto in fase spm carneval

Da loonar Mar 27 Ago 2013 - 19:14

Avalon ha scritto:Lo so... ma perché dovrei volermi rallentare&appioppare, che ora son già diventata bradipa per mio conto?
...figurati che mi hanno suggerito di usarla per il dolore e ho rifiutato del tutto; preferisco tenermi il dolore che perdere lucidità e acutezza.

Ammetto tuttavia una certa dipendenza dal cioccolato soprattutto in fase spm

perchè prima d'appiopparsi si sparano tante cazzate che da lucidi non vengono, si ride per tutto, si ride di brutto e ci si sente tutti broderensisterpisenlov!!! e non è male!

ma la troga fa male!!!! mad..

se no dicono che faccio apologia di reato! ahahahahahah

Da Avalon Mar 27 Ago 2013 - 19:21

Eh, ma te hai idea di quanto sia io broderensisterpisenlov al naturale?! una che si sganascia fino ai lacrimoni per robe per le quali a nessuno salta in mente di ridere e ci ride ancora dopo due giorni? una che ti fa le voci dei cartoni animati in ufficio? con la facciadaculo di abbracciarti e baciucchiarti perché le piaci e non le frega niente di imbarazzi&bruttefigure??

No, dico, te a una così le leveresti anche quel minimo, quella punta di cucchiaino di inibizioni che le sono rimaste? ahahahahahah

Da Ospite Mar 27 Ago 2013 - 19:24

Che bello deve essere non essere timidi...

Da loonar Mar 27 Ago 2013 - 19:24

Avalon ha scritto:Eh, ma te hai idea di quanto sia io broderensisterpisenlov al naturale?! una che si sganascia fino ai lacrimoni per robe per le quali a nessuno salta in mente di ridere e ci ride ancora dopo due giorni? una che ti fa le voci dei cartoni animati in ufficio? con la facciadaculo di abbracciarti e baciucchiarti perché le piaci e non le frega niente di imbarazzi&bruttefigure??

No, dico, te a una così le leveresti anche quel minimo, quella punta di cucchiaino di inibizioni che le sono rimaste?

non dicevo per te
dicevo per chi non lo è al naturale!
(una mia collega/amica corrisponde molto a quella descrizione sopra, non c'entra niente... ma è credente!!!! ahahahahahah

)

Da delfi68 Mar 27 Ago 2013 - 19:28

jillo ha scritto:Ma cercare nel passato più buoi il senso di una strada ormai smarrita può essere deleterio, inutile, doloroso e ancora una volta certamente sviante.

Sei un ragazzo molto intelligente e hai gia' centrato il piu' grande dei problemi..
E' difficile ma e' giusto quello che dici..per questo sto cercando di rinchiudere il passato in varie stanze della memoria e non doverci entrare ogni santo giorno..

Ci sto lavorando da molti anni..

Complimenti per l'ottimo intuito..

Da loonar Mar 27 Ago 2013 - 19:29

delfi68 ha scritto:
jillo ha scritto:Ma cercare nel passato più buoi il senso di una strada ormai smarrita può essere deleterio, inutile, doloroso e ancora una volta certamente sviante.
Sei un ragazzo moloto intelligente e hai gia' centrato il piu' grande dei problemi..
E' difficile ma e' giusto quello che dici..per questo sto cercando di rinchiudere il passato in varie stanze della memoria e non doverci entrare ogni santo giorno..

Ci sto lavorando da molti anni..

Complimenti per l'ottimo intuito..

vi siete scambiati solo i font, vero? boxed

Da Avalon Mar 27 Ago 2013 - 19:31

Fux89 ha scritto:Che bello deve essere non essere timidi...

E' bellissimo. E sai cosa? da quando mi sono ammalata ho perso quel minimo residuo di 'pudore sociale' che le convenienze e l'educazione mi potevano aver lasciato... voglio mettere a frutto il tempo il più possibile, e ogni volta che posso spargere baci e e sorrisi e polvere di Avalon. Mi piace far sentire che le persone mi piacciono.

loonar ha scritto:non dicevo per te
dicevo per chi non lo è al naturale!
(una mia collega/amica corrisponde molto a quella descrizione sopra, non c'entra niente... ma è credente!!!! )

Ah, ecco... mi stavo preoccupando ahahahahahah

No no, io sono razionalista. Ma sono anche taaaaaaanto piaciosa mgreen

Da Ospite Mar 27 Ago 2013 - 19:33

Avalon ha scritto:
Fux89 ha scritto:Che bello deve essere non essere timidi...
E' bellissimo.

Immagino.

Da delfi68 Gio 26 Set 2013 - 23:07

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