l'umanità dell'essere umano.

Da ros79 Lun 16 Mar 2009 - 7:37

la gente pensa che gli atei non siano interessanti. la gente se leva la magia dalla propria vita crede che questa diventi vuota. pensano che la vita non possa essere "solo" questo. hanno la convinzione che "dopo" ci sarà giustizia, non riuscendo a capire che l'idea della giustizia stessa è umana.
la gente è dentro meccanismi umani e non si rende conto che è da questi che è partita l'idea del divino.
io credo che il problema dell'essere umano sia la sua stessa umanità.

Da davide Lun 16 Mar 2009 - 9:36

Di' la verità, ros: questo post l'hai scritto ad uso e consumo di comune mortale! mgreen

Da ros79 Lun 16 Mar 2009 - 12:10

davide ha scritto:Di' la verità, ros: questo post l'hai scritto ad uso e consumo di comune mortale!

si certo non per te ahahahahahah

no dai è una semplice disamina... mgreen

Da davide Lun 16 Mar 2009 - 12:18

Scherzi a parte (non voglio svaccarti il 3D), sono fondamentalmente d'accordo con te wink..

Solo che, per quanto riguarda gli atei, più che "interessanti", direi che spesso la gente pensa che gli atei siano "vuoti", che gli manchi qualcosa, poverini fischio..

o che siano diventati atei per ripicca, per vendetta verso dio ( boh

) o a causa di un'infanzia infelice (giuro, sono tutte cose che mi sono sentito dire, più o meno direttamente...)

Da ros79 Lun 16 Mar 2009 - 12:29

davide ha scritto:Scherzi a parte (non voglio svaccarti il 3D), sono fondamentalmente d'accordo con te
Solo che, per quanto riguarda gli atei, più che "interessanti", direi che spesso la gente pensa che gli atei siano "vuoti", che gli manchi qualcosa, poverini o che siano diventati atei per ripicca, per vendetta verso dio ( ) o a causa di un'infanzia infelice (giuro, sono tutte cose che mi sono sentito dire, più o meno direttamente...)

una mia amica quando le ho detto che scrivevo su un forum di atei mi ha detto : " e che cosa hanno da dirsi gli atei?", direi che questa frase sottintende tutto quello che hai scritto tu...

Da Ludwig von Drake Lun 16 Mar 2009 - 13:14

davide ha scritto:(...) spesso la gente pensa che gli atei siano "vuoti", che gli manchi qualcosa, poverini (...) o a causa di un'infanzia infelice (...)

Ma no! Se ti dicono queste cose, digli che quelli sono i froci, non gli atei! Lo dice anche Povia!

Però, probabilmente, tanti atei sono froci perchè non hanno alcuna morale e non seguono né gli insegnamenti di Dio che dice che è sbagliato né quelli di Povia...

Il senso della frase perde valore se sostituisco il termine con "gay", comunque, se a qualcuno da fastidio sostituisco il tutto immediatamente.

Da davide Lun 16 Mar 2009 - 17:41

Non credo che qualcuno possa sentirsi offeso, si capisce benissimo con quale finalità usi quel termine.

E direi che tu e ros avete riassunto esattamente i luoghi comuni più beceri ed ignoranti in auge tra i bigotti.

Qualche tempo fa mi sono sentito dire: "tu non sei ateo, sei solo anticlericale, ammettilo". Che piacere rispondere: "io ho letto qualcosa della bibbia ed ho capito che racconta un mucchio di cazzate. Tu almeno l'hai mai aperta?"

Da Ospite Lun 16 Mar 2009 - 22:18

davide ha scritto:spesso la gente pensa che gli atei siano "vuoti", che gli manchi qualcosa, poverini

Non hai idea di quante volte mi sono sentito dire da mia madre, quando per qualche ragione mi trovo a ribadire di essere un ateo materialista: "ci sono anche i sentimenti". Come se essere ateo e materialista significasse essere dei drogati bestemmiatori pervertiti che se ne fottono degli altri e fanno quel cavolo che pare loro. E dire che mia madre, cattolica, non è una di quelle persone chiuse e stra-bigotte...

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