Frode Fiscale di UNICREDIT

MILANO - Alessandro Profumo ex ad di Unicredit è indagato dalla Procura
di Milano per frode fiscale nell'ambito del caso 'Brontos'.

Oggi il Tribunale ha sequestrato all'istituto di credito 245 milioni,
quantificati come il profitto del reato che sarebbe stato commesso dalla
banca tra il 2007 e il 2008 attraverso l'operazione.

Il sequestro preventivo dei 245 milioni di euro, ai fini di una
eventuale confisca, è stato eseguito nel pomeriggio dalla Gdf in Banca
d'Italia su un conto di corrispondenza di Unicredit. A disporlo è stato
il gip di Milano Luigi Varanelli su richiesta del Procuratore aggiunto
Alfredo Robledo che ha calcolato la somma sequestrata in quanto ritenuta
il profitto della frode fiscale, commessa attraverso l'operazione di
finanza strutturata e transnazionale 'Brontos' e che ha permesso di
aggirare il fisco tra il 2007 e il 2008. Per il 2009, ad indagine già in
corso, l'istituto di credito allora guidato da Profumo aveva
regolarmente versato le imposte dovute relativamente alle analoghe
operazioni. Nell'inchiesta sono indagati una ventina di persone tra
manager e funzionari di Unicredit e tre dipendenti della inglese
Barclays.

'SORPRESI, CONVINTI NOSTRA CORRETTEZZA' - "Unicredit è molto
sorpresa per questa iniziativa che non cambia la convinzione della banca
circa la correttezza del proprio operato e di quello dei propri
dipendenti". E' quanto afferma un portavoce di Piazza Cordusio in merito
al sequestro di 245 milioni nell'ambito del caso Brontos che vede
indagato l'ex ad del Gruppo, Alessandro Profumo.

Milano Finanza ha scritto:Come atteso dal board che si è tenuto ieri non è emersa nessuna indicazione sul nuovo piano industriale o sul capitale di Unicredit. Si va incontro alla riconferma ad aprile dell'attuale top management. Più rilevante la notizia di un sequestro per 245 milioni di euro operato dal Tribunale di Milano per la supposta frode fiscale risalente al 2006/2007 (la cosiddetta operazione Brontos) condotta con Barclays; tra gli indagati l'ex Ad, Alessandro Profumo.

Sembra dunque più probabile che la transazione con il fisco già fatta (100 milioni) per sanare operazioni fatte dal 2004 in avanti con un supposto fine elusivo non si possa considerare definitiva. Gli analisti di Intermonte avevano originariamente stimato un possibile costo totale per le transazioni fiscali in 300/500 milioni. "Notizia quindi negativa seppur di impatto non drammatico in sede di definizione dell'ammontare necessario di nuovo capitale", sottolinea la sim che sul titolo mantiene il rating neutral come Equita che ha un target price a 1,2 euro.

airava ha scritto:Ohh io l'ho postato l'articolo del corriere....non mi ha cagato nessuno

delfi68 ha scritto:

airava ha scritto:Ohh io l'ho postato l'articolo del corriere....non mi ha cagato nessuno

Dove? su Uaar??

..Adesso che unicredit ha evaso centianaia di milioni di euro di tasse, voglio vedere Elena e Cloro se sapranno insultarli cime hanno insultato me..

Perchè non gli passi il messaggio Avaria!!! che delfi li pensa sempre con affetto..e se vogliono ritirare i loro soldi dal gruppo unicredit, sarebbe l'unica azione utile e credibile per comprovare la loro onestà intellettuale: per chi fa apologetica del sistema bancario...

airava ha scritto:
cazzo la grafica di sto forum mi uccide....

delfi68 ha scritto:

airava ha scritto:
cazzo la grafica di sto forum mi uccide....

E' una grafica Oscena!!!!! ..io non riesco manco scorerre le pagine senza risalire alla pagina del forum iniziale!!!

ADMIN!! ..cambia piattaforma..è una tortura navigare su questa!!

airava ha scritto:a parte che mi ci vogliono i binocoli per vedere quello che scrivo....
poi non posso usare il mio browser ma devo usarne uno differente...
poi...............
poi..................................

Minsky ha scritto:

airava ha scritto:a parte che mi ci vogliono i binocoli per vedere quello che scrivo....
poi non posso usare il mio browser ma devo usarne uno differente...
poi...............
poi..................................

Comprati un monitor decente: il tuo problema è tutto lì.

Rasputin ha scritto:Piantatela di rognare, cazzo

delfi68 ha scritto:

rendiamoci conto della barbarie culturale e dell'indottrinamento del sistema sulle menti deboli..





Lo spot originale, si ferma al tizio, che assomiglia a un libero professionista qualsiasi, sembra un tabaccaio malrasato..o un ortolano calabrese..

Ma comunque a uno che può evadere al massimo 100.000 euro all'anno di iva!

L'Amministratore delegato di Unicredit, ha evaso per milioni di euro!!! ..altri pure, evadono per milioni (Tanzi e compagnia bella ad esempio..)

Dunque..tra lo stereotipo che evade sullo scontrino un 5000 euro al mese (che pure è un EVASORE!) e lo stereotipo che evade 1milione di euro all'anno, loro chi pensano di usare per lo spot??? ..ma ovvio, il piccolo borghese e il piccolo professionista, che altro non fa che adeguarsi al costume dei potenti...

..come se per pubblicizzare il made in Italy in cina, io faccio uno spot dell'Ape car Piaggio, e non del Maserati quattroportepininfarinasupercazzolucido..

Bestie pure noi italiani, che ci lasciamo prendere per il culo..