Bagnasco: "il diritto a morire non esiste"

Dichiarazioni di Bagnasco:

"La Costituzione non prevede il diritto di morire".

Caso Englaro. "La sentenza non può garantire in nessun modo un diritto a morire, diritto che non esiste, perchè il vero diritto è quello alla vita, che infatti è indisponibile"

http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/esteri/benedetto-xvi-29/parla-bagnasco/parla-bagnasco.html

Ma io dico... Chi è Bagnasco per dire agli italiani quali sono i proprio diritti?

Chi si crede di essere?
Quale autorità crede di incarnare per potere tanto?
E se fossimo noi ad interferire in questo modo con la chiesa, cosa accadrebbe? Direbbero di essere stati offesi?

Spero che questa gente venga messa a tacere al più presto, perché la loro prepotenza è solo uno dei tanti elemente che sta rovinando la nostra già mal messa democrazia.

Se non sbaglio la nostra Costitusione non obbliga nessuno all'alimetazione forzata nel senso che se uno vuole può rifiutare di farsi curare, quindi Bagnasco stia zitto.
In ogni caso la morte può avere la sua dignità la sofferenza a tutti i costi no, c'è stato un sondaggio su Repubblica a tal riguardo, è l'83% ha dichiarato che la chiesa non deve intromettersi in queste questioni.

In una concezione religiosa dello stato questo ragionamento sarebbe legittimo in quanto si vede la vita come emanate da dio è quindi eliminare la vita prematuramente si pone in contraddizione con il "progetto" di dio.
In una concezione laica assolutamente no; mi sembra legittimo che persone le quali si trovano in condizioni senza speranza e senza possibilità terapeutiche possano chiedere lecitamente ciò.
Ovvio sarebbe opportuno istituire una commissione al fine di discernere i casi di persone magari affette da depressione grave o disturbi ciclotinici da quelle effettivamente in una posizione disperata.
Basterebbe fare come la civile Olanda ha già fatto, istituire una commissione con un bioetico, un rianimatore, un oncologo e altre figure di internisti al fine di valutare le varie domande ed essere sicuri che il paziente sia psichiatricamente integro.
Il problema è che il vaticano continua a vedere l'Italia come il suo giardino.
Comunque il paziente nel rapporto con il medico può rifiutare le cure anche se questo possa condurlo alla morte (esistono comunque delle eccezioni, tipo bambini testimoni di geova rifiuta trasfusione si bypassa levando le patria potesta per l'oretta di intervento ed anche altre un po' meno ortodosse...).
Il caso di Eluana da quel che vedo rientrerebbe a pieno in ciò visti anche i suoi precedenti pensieri, ma non so ancora perchè si ponga il problema visto che i danni neocorticali delle porzioni telencefaliche la fanno arrivare ad un posizione di non vita. E comunque Giovanni Paolo II non aveva richiesto di non essere portato in Ospedale viste le sue disperate condizioni? Tecnicamente si poteva probabilmente tenere in vita ancora per un po', come dice un nostro prof:"Ormai agli anziani nella rianimazioni mette male morire".

P.S: Fossimo noi a fare cosi con la chiesa penso che lancerrebero una crociata contro di noi,

maxsar ha scritto:Il problema è che il vaticano continua a vedere l'Italia come il suo giardino.

Questo perchè la nostra classe politica, a dx così come a sx, glielo permette

davide ha scritto:

maxsar ha scritto:Il problema è che il vaticano continua a vedere l'Italia come il suo giardino.

Questo perchè la nostra classe politica, a dx così come a sx, glielo permette

questo perchè gli italiani glie lo permettono,chi è che vota?anche a sinistra si votano i sinistrorsi cattolici,ma è un paradosso! e poi leggo sul giornale che la maggior parte degli italiani pensa che la chiesa non dovrebbe intervenire nel caso di Eluana. ma dico...la chiesa non dovrebbe intervenire mai!
italiani sveglia! (ops mi sono sentita un pò testimone di geova )

Ripeto: solo io sono rimasto assordato dal silenzio di Veltroni e compagnia sul caso Englaro e le fanatiche dichiarazioni dei corvacci?

davide ha scritto:Ripeto: solo io sono rimasto assordato dal silenzio di Veltroni e compagnia sul caso Englaro e le fanatiche dichiarazioni dei corvacci?

Ho paura che se parlassero sarebbe peggio...

davide ha scritto:Ripeto: solo io sono rimasto assordato dal silenzio di Veltroni e compagnia sul caso Englaro e le fanatiche dichiarazioni dei corvacci?

E come puo' aprire la bocca su certi temi quando all'interno di quello che dovrebbe essere definito un partito convivono realta' che vanno dai radicali alla binetti,nota per far parte dell'opus dei e di praticare la mortificazione corporale :wall:

ma la replica da fare sarebbe: e il diritto a vivere esiste? chi l'ha legiferato? l'essere umano? allora può anche creare il diritto a morire...