Re: 3D della poesia...e dei racconti...

Da Il Distruttore Hara Lun 4 Nov 2013 - 20:29

Given free will but within certain limitations,
I cannot will myself to limitless mutations,
I cannot know what I would be if I were not me,
I can only guess me.

So when I say that I know me, how can I know that?
What kind of spider understands arachnophobia?
I have my senses and my sense of having senses.
Do I guide them? Or they me?

The weight of dust exceeds the weight of settled objects.
What can it mean, such gravity without a centre?
Is there freedom to un-be?
Is there freedom from will-to-be?

Sheer momentum makes us act this way or that way.
We just invent or just assume a motivation.
I would disperse, be disconnected. Is this possible?
What are soldiers without a foe?

Be in the air, but not be air, be in the no air.
Be on the loose, neither compacted nor suspended.
Neither born nor left to die.

Had I been free, I could have chosen not to be me.
Demented forces push me madly round a treadmill.
Demented forces push me madly round a treadmill.
Let me off please, I am so tired.
Let me off please, I am so very tired.

Dato il libero arbitrio, ma entro certi limiti,
Non posso farmi mutilazioni illimitate,
Non posso sapere che cosa sarei se non fossi io,
Posso solo immaginare.

Quindi, quando dico che mi conosco, come posso farlo?
Che tipo di ragno conosce l'aracnofobia?
Ho i miei sensi e il mio senso di avere sensi.
Li guido io? O loro me?

Il peso della polvere supera il peso degli oggetti .
Cosa significa, la gravità senza centro?
C'è libertà di non-essere?
C'è libertà dalla volontà-di-essere?

Slancio puro ci fa agire in questo modo o in quel modo.
Inventiamo o supponiamo motivazioni.
Vorrei disperdermi, essere scollegato. È possibile?
Cosa sono i soldati senza un nemico?

Essere in aria, ma non essere in aria, essere senza aria.
Essere libero, né compattato né sospeso.
Né nato né lasciato morire.

Se fossi stato libero, avrei potuto scegliere di non essere me.
Forze dementi mi spingono follemente intorno a un tapis roulant.
Forze dementi mi spingono follemente intorno a un tapis roulant.
Lasciatemi fuori per favore, sono così stanco.
Lasciatemi fuori per favore, sono così stanco.

Da san.guasto Lun 4 Nov 2013 - 20:41

Avalon ha scritto:
san.guasto ha scritto:La vita è bella, vale la pena di essere vissuta... Balle, la vita è. E basta. Non è bella, non è brutta, semplicemente è. Fino a che muori. Per caso o perchè lo vuoi.
La vita. Io non l'ho chiesta. Ma dentro sono libera, e sono io che la scrivo.
La rileggo, negli occhi degli amici e degli uomini che amo: quando sarà finita resterà l'impronta di me fiera nei loro pensieri.
Non voglio altro.

il problema mio è che a volte non sono così sicuro che "resterà l'impronta di me nei loro pensieri", a volte semplicemente sembra che invece nessuno se ne accorgerà quando io morirò.
so che non è così, so che a qualcuno spiacerà, anche solo per un poco, ma talvolta sembra che tutti (io per primo, ma anche gli altri) se ne dimentichino...

Da Ospite Lun 4 Nov 2013 - 21:15

san.guasto ha scritto:il problema mio è che a volte non sono così sicuro che "resterà l'impronta di me nei loro pensieri", a volte semplicemente sembra che invece nessuno se ne accorgerà quando io morirò.

Da loonar Lun 4 Nov 2013 - 21:31

non è detto, ma anche se fosse? d'altronde a quel punto non penso possa importarci qualcosa;
ci freghiamo con il futuro in vita, farlo con quello post-mortem sarebbe... letale!

Da silvio Lun 4 Nov 2013 - 21:43

Se potessi tornare indietro con l'esperienza di oggi la maggior parte delle cose fatte non le rifarei.
Ma poi penso che non sarei più io, sarei un'altra persona, e mi dico va bene così, è andata così.
Però la vita ripresenta il conto, si paga tutto, non te ne sconta una, questa disgraziata.
Allora ci ricasco, potessi tornare indietro, potessi tornare indietro per non fare quelle cose.
Guardo i miei figli, ragazzi se tornassi indietro non vi avrei tirato su, ci sarebbero altri, no sono troppo affezionato a voi, va bene così.
Mi siedo sulla sedia e guardo fuori, come un vecchio, ripenso al passato, il futuro è cieco e ricomincio.

Da Il Distruttore Hara Lun 4 Nov 2013 - 22:34

bocca fica culo amore lungo lungo dieci euro

multietnica carne intirizzita esposta su ganci da macelleria

pelo che si mostra ad ogni faro di automobile

visi che parlano d'africa schiacciati contro un pino

emettono suoni per farti venire

facce da incas te lo prendono in bocca e ti guardano

negli occhi

tristi

Da Il Distruttore Hara Lun 4 Nov 2013 - 22:37

bambine violate usate e schernite

l'uomo è una merda

Da jillo Gio 7 Nov 2013 - 11:46

Titolo

All’amor leggero
d’un dì rondinello
spensierando sotto un cielo
di pioggia, senza ombrello

Eternità repente
di tangibile fulgore
nel frammento di un istante
rimembro quel candore
nulla più fu disarmante
del riflesso galeotto
che colmò il mirar silente
del volto tuo diletto
forse complice un sorriso
nel chiaror della mattina
che balenò sul dolce viso
dell’amata mia regina queen

P.S.

Ooohh,

Quasi ho dimenticato
che pur l’amor leggero
quando amato…
si fa serio
crying

Da cofee Gio 7 Nov 2013 - 14:55

verde a J i l l o

Da jillo Gio 7 Nov 2013 - 15:58

cofee ha scritto:verde a J i l l o

Da Avalon Gio 7 Nov 2013 - 16:37

san.guasto ha scritto:
Avalon ha scritto:
san.guasto ha scritto:La vita è bella, vale la pena di essere vissuta... Balle, la vita è. E basta. Non è bella, non è brutta, semplicemente è. Fino a che muori. Per caso o perchè lo vuoi.
La vita. Io non l'ho chiesta. Ma dentro sono libera, e sono io che la scrivo.
La rileggo, negli occhi degli amici e degli uomini che amo: quando sarà finita resterà l'impronta di me fiera nei loro pensieri.
Non voglio altro.
il problema mio è che a volte non sono così sicuro che "resterà l'impronta di me nei loro pensieri", a volte semplicemente sembra che invece nessuno se ne accorgerà quando io morirò.
so che non è così, so che a qualcuno spiacerà, anche solo per un poco, ma talvolta sembra che tutti (io per primo, ma anche gli altri) se ne dimentichino...

Nessuno se ne accorgerà? Con tutto il casino che faccio? ...ci sarà una calma improvvisa... mgreen

Da Griiper McCloubit Ven 8 Nov 2013 - 18:26

Quella volta che tornasti a casa con le mani massacrate
la lambretta distrutta
e piangevi perchè non eri arrivato al lavoro
mentre ti toglievo sassi e pelle dalle ferite.
Quella volta che mi permettesti di sparare ai barattoli
con la doppietta calibro 24
e quella in cui mi scarrozzasti per 50 chilometri
dentro una nebbia bastarda
con la lambretta
per portarmi al cinema a vedere un film a cui
"tenevo tantissimo"
e di cui non ricordo niente.
Ricordi
Dettagli
Immagini
impresse nel sensore degli occhi
memorizzate nell'hard disk del cervello.
Come quella volta che mi insegnasti a guidare la lambretta
e poi la cinquecento.
Come quando vedevi animali immaginari
già minato dalla malattia
e quando dopo le cure tornasti a guidare la macchina.
Per troppo poco tempo.
Come quella volta che...
e quella in cui...

Posso farcela
ce la faccio
ogni giorno
come mi hai insegnato
senza dirmi niente
ma mi manchi
anche se non dico niente.

Da loonar Ven 8 Nov 2013 - 19:39

grande

Da cofee Lun 11 Nov 2013 - 11:06

SEI verdi, elevati alla sesta....!
(anche a me, manca così, il mio.....................)
grazie....

p.s. questo 3d mi fa bene.... mi fa venire voglia di praticare l'abbraccio......

Da cofee Lun 11 Nov 2013 - 15:43

Azz... è tutto stamattina, che ci penso: ecco, cosa mi ricordava, il tuo avatar, griip....

Tutta x te (eri nato, nel '76? ma sì...)

Un dì nell'età della pietra,
quel tempo lontano che fu
in una caverna viveva un bambino di nome Gugù.
Studiava sui libri di pietra
la carta non c'era, si sa,
quel libro, ragazzi, pesava,
forse più di un quintale, chissà.

Rit.
E quando a scuola il suo libro portava,
come pesava, come pesava,
con quella pietra Gugù camminava,
poi si fermava, si riposava,
ogni tre passi così si fermava,
si riposava, si riposava,
e quando a scuola in ritardo arrivava,
quattro in condotta il maestro gli dava.
Su un grosso quaderno di pietra
scriveva ogni giorno Gugù
battendo il martello incideva
A B C F G H U.
Battendo scintille faceva
ma un giorno il quaderno cascò
che botta ragazzi che botta
per tre giorni Gugù zoppicò!
Rit.
E quando a scuola il suo libro portava,
come pesava, come pesava,
con quella pietra Gugù camminava,
poi si fermava, si riposava,
ogni tre passi così si fermava,
si riposava, si riposava,
e quando a scuola in ritardo arrivava,
quattro in condotta il maestro gli dava.

E noi bambini che ci lamentiamo
quando alla scuola i libri portiamo,
se son pesanti allora pensiamo
al grosso libro che aveva Gugù,
al grosso libro che aveva Gu-gù!

(Gugù, bambino dell'età della pietra - zecchino d'oro)

Da Griiper McCloubit Lun 11 Nov 2013 - 18:09

Grazie Loonar e Cofee... Embarassed

dopo aver postato ho fatto modifiche ed aggiunte qua e la, ma era troppo tardi per editare...

@ cofee: per fortuna che si chiamava Gugù e non Gesù sennò mi toccava cambiare avatar... mgreen

P.S.: grazie

Da cofee Mar 12 Nov 2013 - 11:58

no, no..non lo cambiare*...si addice all'ultima frase della tua firma, miticoGriip!

(pas de rien)

*ma invece...da dove l'hai preso? per curiosità, eh? ;p

Da san.guasto Sab 23 Nov 2013 - 3:10

post scritto di getto, davvero non so se sia comprensibile, ma questo è: il racconto del mio presente, del mio adesso, dei miei pensieri che si formano e si modificano mentre vengono imprigionati sullo schermo, ora... anzi, 2 minuti fa.

"Sei felice di andare via?"
è la domanda che mi sono sentito ripetere più spesso oggi.
E a quattro giorni (tre, senza contare mercoledì, che lo passerò praticamente tutto sugli aerei) dalla partenza l'unica risposta che posso dare è: "non lo so".
Un po' perchè in questi giorni non ho avuto tempo di realizzare davvero, preso come sono dal lavoro da fare qua prima di andarmene, un po' perchè.... bè, perchè so cosa mi aspetta DOPO.
Non subito, appena tornerò in Italia. Ma a fine anno. Allora sì che toccherà superare quella "linea d'ombra" che separa due fasi distinte della mia vita: da gennaio avrò una mia famiglia, diversa da quella a cui sono abituato (mamma-papà-frateli-zii-cugini-ecc.). Una famiglia in cui IO sarò uno degli attori principali. E che, secondo i piani, a breve verrà allargata (figliA, spero, ma non è davvero importante).
Un bel carico di responsabilità.
Un carico che però, incredibilmente per me, eterno insicuro, non ho nessun problema ad accogliere. E sicuramente gioca una parte importante in tutto ciò l'attrice principale di questa pazza commedia, senza la quale davvero non so come sarei adesso. Sicuramente più confuso, meno risoluto e senza un vero obiettivo.
Perchè da quando ho 20 anni (e no, non scherzo) il mio obiettivo a lungo termine era farmi una famiglia (leggi: avere figli/e), non so perchè e non so per come... e soprattutto non sapevo con CHI!
Ma quella era la mia bussola... a lungo termine.
E ora, invece, è il mio PROSSMO obiettivo... checcazzo, sembra ieri, ma evidentemente ne ho fatta di strada. Ma non da solo, da solo non ce l'avrei fatta.
Tutto questo per dire cosa?
Per dire che sì, un po' mi dispiace andarmene da qua: ho avuto un sacco di soddisfazioni "professionali", buona compagnia e tutto... ma il futuro è TROPPO intrigante e promettente per poter aspettare ancora. Quindi NO, non mi dispiace davvero. Anzi, non ne vedevo l'ora! Perchè oltre il mese che mi attende in Italia, dopo di quello NIENTE mi separerà più da quello che davvero voglio fare, e che sempre ho voluto fare, ovvero costruirmi una MIA famiglia.
Bojacan! Non so neanche se ha senso quello che ho scritto, ma resta il fatto che ora basta, è tempo di andare finalmente per la mia strada! Tutto quello che ho fatto fino adesso e che farò in futuro, mi rendo conto, TUTTO è votato all'Obiettivo che ho fisso in testa da una vita. Ecco per cosa sono nato, credo: per crescere dei figli! Tutto il resto è accessorio!
E oggi SO anche di avere a fianco a me la persona giusta! E quindi non resta che passare quest'ultimo fottuto mese.
E poi... poi comincerò davvero a vivere.

Da delfi68 Sab 23 Nov 2013 - 7:13

missile per le stelle ha scritto:E poi... poi comincerò davvero a vivere.

..emozionante..

Sono cosi felice quando sento, vedo e leggo lo scorrere della vita di qualcuno..
E vivila con intensita' la vita che ti puoi permettere di vivere.

Lo devi a te e a tutti quelli che per sventure della sorte non potranno mai.
Annota tutto nel tuo diario di bordo, goletta che lascia il porto...

Un abbraccio, bel post, ottimo orario per averlo scritto..bella emozione!

Da delfi68 Sab 23 Nov 2013 - 7:50

punto di vista ha scritto:e soprattutto non sapevo con CHI!

..oggi fa caldo e stravaccato su un sofa' del dehors riflettevo per cercare il motivo di una strana inquietudine..

Credo che nel ripassare nella mente, senza esserne al corrente come mi capita spesso quando ripasso qualcosa tra i pensieri, quel CHI mi sia sfuggito come alle volte sfugge quell'ombra che ti riporta in una pinacoteca a riguardare un quadro..

Caro amico, le proprie emozioni e la propria vita, in un caso come questo tuo, sono eventualita' che si interpretano al plurale..

Spero davvero che la tua sensibilita' ti faccia considerare bene l'altra meta' dell'intero, che non ti appartiene piu'..e anzi non t'apparterra' mai.

La tua compagna non e' un accessorio strumentale del tuo sogno..lei pure sogna, lei pure e' l'attore principale del suo romanzo, della sua vita..

Non c'e' bisogno d'aggiungere altro no..

Non ti scordare mai di lei, che non e' parte del sogno ma e'.

Alle volte sai..si ama dimenticandosi di colei che si ama.. wink..

..sono un maledetto femminista di merda..lo so, ma spero che lo sia anche tu..e cosi ti becchi questa canzone triste e dolorosa, per non distrarti mai!!

Da Avalon Sab 23 Nov 2013 - 8:15

Cazzo, Delfi.
La prossima mettici un avviso - Avalon, non ascoltare, o piangerai tutto il giorno!

O almeno vedi di essere qui con una spalla, che sono da sola con un gatto e un orsacchiotto...

Da san.guasto Sab 23 Nov 2013 - 11:12

delfi68 ha scritto:
punto di vista ha scritto:e soprattutto non sapevo con CHI!
..oggi fa caldo e stravaccato su un sofa' del dehors riflettevo per cercare il motivo di una strana inquietudine..

Credo che nel ripassare nella mente, senza esserne al corrente come mi capita spesso quando ripasso qualcosa tra i pensieri, quel CHI mi sia sfuggito come alle volte sfugge quell'ombra che ti riporta in una pinacoteca a riguardare un quadro..

Caro amico, le proprie emozioni e la propria vita, in un caso come questo tuo, sono eventualita' che si interpretano al plurale..

Spero davvero che la tua sensibilita' ti faccia considerare bene l'altra meta' dell'intero, che non ti appartiene piu'..e anzi non t'apparterra' mai.

La tua compagna non e' un accessorio strumentale del tuo sogno..lei pure sogna, lei pure e' l'attore principale del suo romanzo, della sua vita..

Non c'e' bisogno d'aggiungere altro no..

Non ti scordare mai di lei, che non e' parte del sogno ma e'.

Alle volte sai..si ama dimenticandosi di colei che si ama..

..sono un maledetto femminista di merda..lo so, ma spero che lo sia anche tu..e cosi ti becchi questa canzone triste e dolorosa, per non distrarti mai!!

Caro Delfi, grazie per le tue parole ma non ti preoccupare: mi rendo perfettamente conto che CHI ho a fianco non è "accessorio" (nel senso di "intercambiabile") anzi, sono convinto che senza di lei non sarei a questo punto della mia vita.

Se c'è una cosa, quella che fin'ora mi rende più fiero di me stesso, è l'essermi reso conto in tempo, quella volta, di che splendida persona avevo allontanato da me per inseguire... bah, lasciamo perdere chi! E sono tornato indietro in tempo da lei.
E se c'è una cosa, quella per cui a lei sarò sempre grato, è di avere lasciato la porta aperta il tempo sufficiente, invece che chiuderla e andarsene per la sua strada. E, attraverso quella porta, avermi riaccolto dando un nuovo inizio a tutto.
Ma questa è un'altra storia, che magari un'altra volta, se ispirato come ieri dall'alcol, o dall'insonnia, vi racconterò.

E se io sono uno degli attori principali in questa storia che s'ha ancora da scrivere, ribadisco comunque quello che ho già scritto:

san.guasto ha scritto:Una famiglia in cui IO sarò uno degli attori principali. E che, secondo i piani, a breve verrà allargata (figliA, spero, ma non è davvero importante).
Un bel carico di responsabilità.
Un carico che però, incredibilmente per me, eterno insicuro, non ho nessun problema ad accogliere. E sicuramente gioca una parte importante in tutto ciò l'attrice principale di questa pazza commedia, senza la quale davvero non so come sarei adesso. Sicuramente più confuso, meno risoluto e senza un vero obiettivo.

Lo so, da come ho scritto sembra che ho solo cercato una persona per "riempire" quella lacuna nel mio "prgetto", ma ovviamente non è così... e se dal post si potrebbe evincere altrimenti, è solo perchè l'avevo scritto di getto, concendrandomi principalmente su un altro concetto. Ma no, il mio futuro e le mie scelte sono tali per merito di chi ho a finaco, che so benissimo non mi appartiene e mai mi apparterrà (e meno male!!! non ci farei progetti assieme con una persona che non si fa trattare come tale!).

Tra l'altro, anche io sono un femminista di merda wink..

grazie ancora per le tue parlo e anche per le canzoni! quella di battiato la conoscevo, quella di bennato invece.... bè, bennato ogni volta che mi capita di ascoltare una sua canzone trovo che sia fottutamente sottovalutato! :si si:

Da mix Sab 23 Nov 2013 - 13:15

belle perle oggi. sono queste ricchezze alcune delle ragioni che mi rendono piacevole questo forum e la sua comunità.

@delfi68: questo è il registro che ti si confà.
non farci perdere queste perle perché ti distrai troppo in altre cose sul forum senza importanza. GRAZIE. un abbraccio.

Da delfi68 Sab 23 Nov 2013 - 13:54

Tra l'altro, anche io sono un femminista di merda

..un abbraccio.

@ mix, mi manchi!!

@ avalon..sei la mia cara amica, so che posso contare su di te!

Da Avalon Sab 23 Nov 2013 - 14:04

delfi68 ha scritto:avalon..sei la mia cara amica, so che posso contare su di te!

...e mi prendi il cuore a calci nei denti così?! bacio

"E forse è per vendetta
e forse è per paura
o solo per pazzia
ma da sempre
tu sei quella che paga di più
se vuoi volare ti tirano giù
e se comincia la caccia alla streghe
la strega sei tu

E insegui sogni da bambina
e chiedi amore e sei sincera
non fai magie, ne trucchi, ma
nessuno ormai ci crederà"

Da cofee Lun 25 Nov 2013 - 9:37

San: sei un ragazzo meraviglioso... Ti auguro un lunghissimo avvenire pieno di emozioni, sorprese, amore e... Joia!

Da cofee Mar 3 Dic 2013 - 16:02

Lei si addormentò…
Lo faceva sempre, quando quello che succedeva era troppo, per lei..troppo baccano, troppe parole, troppo poco amore…

E sognò di essere una tigre, solitaria, fiera, regina di tutto ciò che vedeva, con un’unica preoccupazione: sopravvivere…procurarsi il cibo – per non soccombere – per non andarsene per sempre… per continuare a gioire delle meraviglie che aveva conosciuto…
Lo sapeva: questo voleva dire togliere questa opportunità ad altri esseri viventi...lo sapeva, ma non poteva farci molto…
Per lei, un sano riposo, dopo una scorrazzata durata ore, magari anche solo per sentire il rumore dell’aria che ti sferza il muso… era felicità e beatitudine…
Per lei, il cuore era solo una parte del corpo, in particolare una parte molto succulenta, pensava, ogni volta che finiva una preda, sia lepre.. che gazzella…
E viveva bene, tutto sommato, la giovane tigre…. Non soffriva di angosce, né di solitudine, né tantomeno di sensi di colpa.
Solo la Paura, la dominava… Paura del Nulla…era questa paura, atavica, a spingerla a cacciare, anche con crudeltà, a volte…
Non aveva ricordi.. o almeno… non le sembrava di averne… viveva l’attimo..come tutti dovremmo fare…
Certo, nell’attimo preciso in cui si coricava, in automatico, la lingua le andava tra le labbra socchiuse, fino a uscirne fuori un pezzettino, leggermente incurvato… e gli occhi le si chiudevano a mò di sorriso…e le zampe iniziavano a muoversi ritmate, impercettibilmente… Sapeva che erano atavici segni di quando era cucciola, quando prendeva il latte da mamma tigre, circondata da una morbidezza, un calore e una sensazione di beatitudine che….non aveva mai più riprovato, in vita sua…
Ma durava un attimo…subito sprofondava in un sonno profondo, ristoratore, animato da scene vissute…

Da delfi68 Ven 6 Dic 2013 - 23:16

William Ernest Henley ha scritto:Invictus

Dal profondo della notte che mi avvolge,
Buia come un pozzo che va da un polo all'altro,
Ringrazio qualunque dio esista
Per l'indomabile anima mia.

Nella feroce stretta delle circostanze
Non mi sono tirato indietro né ho gridato.
Sotto i colpi d’ascia della sorte
Il mio capo è sanguinante, ma indomito.

Oltre questo luogo d'ira e di lacrime
Si profila il solo Orrore delle ombre,
E ancora la minaccia degli anni
Mi trova e mi troverà senza paura.

Non importa quanto stretto sia il passaggio,
Quanto piena di castighi la vita,
Io sono il padrone del mio destino:
Io sono il capitano della mia anima.

Da loonar Lun 16 Dic 2013 - 0:31

con immagino profondo rammarico e sdegno da parte di chi sappiamo e poco senso della vergogna da parte mia
torno a postare qua
... un haiku poco ortodosso
che non sembri eccessivo questo mio ritorno

l'abisso scruta;
dov'è la tua mano?
tienimi a te.

Da loonar Dom 22 Dic 2013 - 23:58

Ritrovo il respiro della città, quello catarroso e roco bruciato dal fumo di pistole e intrappolato nel buio luminoso di una nuvola complice. Quando le luci rimanevano appese tra cristalli e gocce di ragnatela, gli operai passavano con i loro scarponi monotoni e gli impiegati alitavano cappuccino, sbavando commenti sulla sera prima, come pesci rossi affamati di vite di carta, che ridono per non sentire la marea che li porta via come bolle di schiuma. Il respiro della nebbia che fa dimenticare il freddo, la fatica, la morte e quella lettera che devo ancora aprire.

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Da Zeno Gio 11 Feb 2016 - 3:38

Il Nulla

Il nome di quel singolare
che nega la sintesi
dell’incolmabile plurale.

Si chiama “nero”,
guardandolo.

Si chiama “gelo”,
sentendolo.

Si chiama “fantasma d’un soffio”,
udendolo.

Da Zeno Mer 2 Mar 2016 - 23:47

Buonanotte papà

Così come sei vissuto
così te ne sei andato,
nemmeno col dolo
della tua riservatezza
che tutto condizionò.

Senza celarsi
il male t'invase,
ma senz'anco palesarla
la scadenza che sola
diradata l'avrebbe
nostra tenebra reciproca.

Di tanti anni freddi,
di sole amarezze punteggiati,
cui tanto m'ero assorto,
a serbar rancore continuavo.

Vicina sapevo la fine,
ma non quanto d'istinto,
uso al passato,
avevo calcolato.

Così quella sera,
nella qual seppi
la scadenza vera,
un'impalcatura
cadendo si mostrò.

Di quel tempo remoto
mi ravvidi:
in cui, tutto malgrado,
qualche bacio e carezza
sapesti talora darmi.

Il caldo fluido,
che gote carezzava,
l'assenza totale d'amore
in abisso mio interiore,
a smentir giunse.

L'indomani certezza
il sospetto si fece,
quando il tuo volto,
debole e pur sereno,
una pena immensa esalava

e le mie lacrime,
ad ogni mio sguardo,
a scorrer ripresero,
verso tal corpo inerme

del padre, col quale
ogni dì condivisi,
che ancor dormiente
continuavami a parer.

Buonanotte papà...

Da Zeno Mer 2 Mar 2016 - 23:55

TUTTO DENTRO, NULLA FUORI

Un urlo lacerante
ch'io solo sento
che solo di dentro,
dalle viscere al petto,
sovente mi strazia.

La mia dimensione
misure non ha;
due abissi in lotta
m'han con essa destinato.

L'occhio desto
l'abisso di fuori,
la passione assetata
quel di dentro vede.

Non è mai entrato,
è parte di me
quel dolore,
son'io quel dolore!

È il modo di fuori,
le vite altrui
a darmi le prove
d'esserne alieno.

Dolce madre crudele
a te sola appartengo.
Non posso ucciderti;
morirò anch'io
presto o tardi!

Da Rasputin Gio 3 Mar 2016 - 12:05

Zeno ha scritto:TUTTO DENTRO, NULLA FUORI

Un urlo lacerante
ch'io solo sento
che solo di dentro,
dalle viscere al petto,
sovente mi strazia.

La mia dimensione
misure non ha;
due abissi in lotta
m'han con essa destinato.

L'occhio desto
l'abisso di fuori,
la passione assetata
quel di dentro vede.

Non è mai entrato,
è parte di me
quel dolore,
son'io quel dolore!

È il modo di fuori,
le vite altrui
a darmi le prove
d'esserne alieno.

Dolce madre crudele
a te sola appartengo.
Non posso ucciderti;
morirò anch'io
presto o tardi!

Mi daresti la fonte?

Da Justine Gio 3 Mar 2016 - 12:26

Secondo me è una sua composizione, lo sento

(sta' a vedere ora che sbaglio...)

Da Rasputin Gio 3 Mar 2016 - 12:28

bah vedremo quando/se risponde

Da Zeno Gio 3 Mar 2016 - 12:39

Rasputin ha scritto:
Zeno ha scritto:TUTTO DENTRO, NULLA FUORI

Un urlo lacerante
ch'io solo sento
che solo di dentro,
dalle viscere al petto,
sovente mi strazia.

La mia dimensione
misure non ha;
due abissi in lotta
m'han con essa destinato.

L'occhio desto
l'abisso di fuori,
la passione assetata
quel di dentro vede.

Non è mai entrato,
è parte di me
quel dolore,
son'io quel dolore!

È il modo di fuori,
le vite altrui
a darmi le prove
d'esserne alieno.

Dolce madre crudele
a te sola appartengo.
Non posso ucciderti;
morirò anch'io
presto o tardi!

Mi daresti la fonte?

sono poesie mie mad..

Da Justine Gio 3 Mar 2016 - 12:57

Ho indovinato ;)

Non ho mai avuto un talento particolare per la poesia, sai i macelli quando alle superiori ce le facevano scrivere... Per trovare un tema lontanamente plausibile ci dovevo riflettere per ore.
Per quanto mi piaccia leggerle, per sfortuna di chi mi sta attorno (o tenta di farlo) sono molto prosaica

Da Rasputin Gio 3 Mar 2016 - 13:13

Zeno ha scritto:
Rasputin ha scritto:
Zeno ha scritto:TUTTO DENTRO, NULLA FUORI

Un urlo lacerante
ch'io solo sento
che solo di dentro,
dalle viscere al petto,
sovente mi strazia.

La mia dimensione
misure non ha;
due abissi in lotta
m'han con essa destinato.

L'occhio desto
l'abisso di fuori,
la passione assetata
quel di dentro vede.

Non è mai entrato,
è parte di me
quel dolore,
son'io quel dolore!

È il modo di fuori,
le vite altrui
a darmi le prove
d'esserne alieno.

Dolce madre crudele
a te sola appartengo.
Non posso ucciderti;
morirò anch'io
presto o tardi!

Mi daresti la fonte?
sono poesie mie

Ah sí?

http://www.poesieracconti.it/poesie/opera-94985

Da Justine Gio 3 Mar 2016 - 13:15

C'è un unico riferimento, mi sa che è sua...

Da Rasputin Gio 3 Mar 2016 - 13:35

Justine ha scritto:C'è un unico riferimento, mi sa che è sua...

Non è impossibile, ma col fatto che ha copincollato senza citare la fonte e nemmeno dire qualcosa del tipo "Questo è il blog dove scrivo anch'io" ha perso un bel po' di credibilità, non pensi?

Anche di più ne ha persa battendosela (Al momento è offline)

Da Justine Gio 3 Mar 2016 - 14:08

Mi pare che l'età sia compatibile con quella di cui aveva parlato anche a noi (visitando il suo profilo su quel sito e confrontando), a meno che non sia stato premeditato per postare una poesia, credo che sia sufficientemnte plausibile ritenerlo autore... :D

Da Rasputin Gio 3 Mar 2016 - 14:24

Justine ha scritto:Mi pare che l'età sia compatibile con quella di cui aveva parlato anche a noi (visitando il suo profilo su quel sito e confrontando), a meno che non sia stato premeditato per postare una poesia, credo che sia sufficientemnte plausibile ritenerlo autore... :D

In ultima analisi, anch'io. Ma ammetterai che non sta facendo del suo meglio per rendersi né credibile né simpatico

Da Zeno Gio 3 Mar 2016 - 14:40

Rasputin ha scritto:
Zeno ha scritto:
Rasputin ha scritto:
Zeno ha scritto:TUTTO DENTRO, NULLA FUORI

Un urlo lacerante
ch'io solo sento
che solo di dentro,
dalle viscere al petto,
sovente mi strazia.

La mia dimensione
misure non ha;
due abissi in lotta
m'han con essa destinato.

L'occhio desto
l'abisso di fuori,
la passione assetata
quel di dentro vede.

Non è mai entrato,
è parte di me
quel dolore,
son'io quel dolore!

È il modo di fuori,
le vite altrui
a darmi le prove
d'esserne alieno.

Dolce madre crudele
a te sola appartengo.
Non posso ucciderti;
morirò anch'io
presto o tardi!

Mi daresti la fonte?
sono poesie mie

Ah sí?

http://www.poesieracconti.it/poesie/opera-94985

già, se t'interessa puoi leggerti tutto il resto ora che conosci anche il mio vero nome wink..

Da Zeno Gio 3 Mar 2016 - 14:41

Rasputin ha scritto:
Justine ha scritto:Mi pare che l'età sia compatibile con quella di cui aveva parlato anche a noi (visitando il suo profilo su quel sito e confrontando), a meno che non sia stato premeditato per postare una poesia, credo che sia sufficientemnte plausibile ritenerlo autore... :D

In ultima analisi, anch'io. Ma ammetterai che non sta facendo del suo meglio per rendersi né credibile né simpatico

hai ragione! quanto a simpatia e credibilità 6 un vero modello di vita vomito

Da Rasputin Gio 3 Mar 2016 - 14:52

Zeno ha scritto:
già, se t'interessa puoi leggerti tutto il resto ora che conosci anche il mio vero nome

Guarda, una delle poche cose che mi interessa meno della poesia è proprio il tuo nome, del quale non mi potrebbe fregare meno. Sta là, e basta

Zeno ha scritto:
hai ragione! quanto a simpatia e credibilità 6 un vero modello di vita

Ecco Zeno in una sequenza di repertorio:

3D della poesia...e dei racconti... - Pagina 15 Bashkeyboardymsp0

Da Zeno Gio 3 Mar 2016 - 14:53

Rasputin ha scritto:
Zeno ha scritto:
già, se t'interessa puoi leggerti tutto il resto ora che conosci anche il mio vero nome

Guarda, una delle poche cose che mi interessa meno della poesia è proprio il tuo nome, del quale non mi potrebbe fregare meno. Sta là, e basta

Zeno ha scritto:
hai ragione! quanto a simpatia e credibilità 6 un vero modello di vita

Ecco Zeno in una sequenza di repertorio:

quello 6 tu ieri sera

Da **Minsky** Gio 3 Mar 2016 - 14:57

Buoni! Non ricominciate, eh.

Da Zeno Gio 3 Mar 2016 - 15:01

Minsky ha scritto:Buoni! Non ricominciate, eh.

non abbiamo mai smesso ahahahahahah

Da Justine Gio 3 Mar 2016 - 15:08

Scrivete qualcosa insieme!

Da Zeno Gio 3 Mar 2016 - 15:09

Justine ha scritto:Scrivete qualcosa insieme!

non ho niente da condividere con individui ipocriti e marci vomito

Da Rasputin Gio 3 Mar 2016 - 15:10

Minsky ha scritto:Buoni! Non ricominciate, eh.

No tranquillo, tra un po' me ne vado in piscina e lo lascio qui a litigarsi addosso carneval

Zeno ha scritto:
Minsky ha scritto:Buoni! Non ricominciate, eh.
non abbiamo mai smesso

Confermo, l'amabile conversazione sta proseguendo in MP (Finché mi stufo e te li blocco)

e comunque per non avere niente da condividere mi stai dando parecchia corda eh ahahahahahah

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