Italia Amore Mio

(Pupo) Io credo sempre nel futuro, nella giustizia e nel lavoro,

nel sentimento che ci unisce, intorno alla nostra famiglia.

Io credo nelle tradizioni, di un popolo che non si arrende,

e soffro le preoccupazioni, di chi possiede poco o niente.


(E. Filiberto) Io credo nella mia cultura e nella mia religione,

per questo io non ho paura, di esprimere la mia opinione.

Io sento battere più forte, il cuore di un’Italia sola,

che oggi più serenamente, si specchia in tutta la sua storia.


(L. Canonici) Sì stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio.

Io, io non mi stancherò, di dire al mondo e a Dio, Italia amore mio.


(E. Filiberto) Ricordo quando ero bambino, viaggiavo con la fantasia,

chiudevo gli occhi e immaginavo, di stringerla fra le mie braccia.


(Pupo) Tu non potevi ritornare pur non avendo fatto niente,

ma chi si può paragonare, a chi ha sofferto veramente.


(L. Canonici) Sì stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio

Io, io non mi stancherò, di dire al mondo e a Dio, Italia amore mio


(Pupo) Io credo ancora nel rispetto, nell’onestà di un ideale,

nel sogno chiuso in un cassetto e in un paese più normale.


(E. Filiberto) Sì, stasera sono qui, per dire al mondo e a Dio, Italia amore mio.

mavalà ha scritto:

Che viscido…

Esiste gente che pensa di poter comprare il dono dell’arte e della rispettabilità .

Ma i soldi spesi per i colsenter non erano invane caro Filiberto. Abbiamo avuto la medesimo conferma che sei veramente il figlio del tuo padre

capricorno ha scritto:
Fate come me, non guardate sanremo, fa male alla vista e all'udito.

capricorno ha scritto:Fate come me, non guardate sanremo, fa male alla vista e all'udito.

davide ha scritto:Un povero idiota, figlio di idiota.

davide ha scritto: a Vasco, a Ligabue, a Zucchero...

Ludwig von Drake ha scritto:.......... e i Modena City Ramblers

AK ha scritto:

davide ha scritto: a Vasco, a Ligabue, a Zucchero...

Ussignur.

Per me la musica italiana è... uhm... Fossati, Paolo Conte, De André, il Battiato degli anni '80-'90... poi il progressive della PFM o del Banco del Mutuo Soccorso (ma ultimamente sono stato anche a un concerto dei Delirium e spaccano di brutto anche loro), Elio e le Storie Tese che sono sempre messi ai margini, ma riuniscono sempre i migliori musicisti sulla piazza. Poi non tralasciamo la tradizione jazzistica italiana, i vari Bollani e Rava (ma anche Arigliano che a quasi 90 anni resta eccezionale).

Ecco, dei tre cantanti che hai citato, salvo giusto Zucchero, anche se negli anni è diventato la caricatura di se stesso. Vasco dovrebbe limitarsi a scrivere le canzoni e non presentarsi mai su un palco, mentre in Ligabue, pur sforzandomi, non riesco a trovare davvero nulla di buono.

Ludwig von Drake ha scritto:Ligabue dei primi tempi era forte... ora si è perso del tutto... ma quello dei primi tempi era forte.

In ogni caso, di cantanti italiani ce ne sarebbero, partendo da quelli di nicchia (in parte indicati da AK - a cui personalmente aggiungerei i Bandabardò e i Modena City Ramblers) arrivando a quelli "popolari" (indicati da Davide - a cui aggiungerei Max Pezzali o Pino Daniele - anche se ormai si è perso del tutto), ci sarebbero anche le vie di mezzo alla Max Gazzé o Niccolò Fabi.

Insomma, ce ne sarebbero per molti gusti e ne potrebbe uscire un bellissimo spettacolo musicale. Si potrebbe fare, ma sarebbe da ricostruire tutto e la ricostruzione è già stata fatta per giungere a quello che è ora... e se il 75% degli italiani guarda Scanu...

davide ha scritto:

AK ha scritto:

davide ha scritto: a Vasco, a Ligabue, a Zucchero...

Ussignur.

Per me la musica italiana è... uhm... Fossati, Paolo Conte, De André, il Battiato degli anni '80-'90... poi il progressive della PFM o del Banco del Mutuo Soccorso (ma ultimamente sono stato anche a un concerto dei Delirium e spaccano di brutto anche loro), Elio e le Storie Tese che sono sempre messi ai margini, ma riuniscono sempre i migliori musicisti sulla piazza. Poi non tralasciamo la tradizione jazzistica italiana, i vari Bollani e Rava (ma anche Arigliano che a quasi 90 anni resta eccezionale).

Ecco, dei tre cantanti che hai citato, salvo giusto Zucchero, anche se negli anni è diventato la caricatura di se stesso. Vasco dovrebbe limitarsi a scrivere le canzoni e non presentarsi mai su un palco, mentre in Ligabue, pur sforzandomi, non riesco a trovare davvero nulla di buono.

Sì ma magari sul palco ne devi portare pure qualcuno ancora vivo eh...

Ludwig von Drake ha scritto:Ligabue dei primi tempi era forte... ora si è perso del tutto... ma quello dei primi tempi era forte.

In ogni caso, di cantanti italiani ce ne sarebbero, partendo da quelli di nicchia (in parte indicati da AK - a cui personalmente aggiungerei i Bandabardò e i Modena City Ramblers) arrivando a quelli "popolari" (indicati da Davide - a cui aggiungerei Max Pezzali o Pino Daniele - anche se ormai si è perso del tutto), ci sarebbero anche le vie di mezzo alla Max Gazzé o Niccolò Fabi.

Insomma, ce ne sarebbero per molti gusti e ne potrebbe uscire un bellissimo spettacolo musicale. Si potrebbe fare, ma sarebbe da ricostruire tutto e la ricostruzione è già stata fatta per giungere a quello che è ora... e se il 75% degli italiani guarda Scanu...

Come ho detto, non sono un fan della musica italiana, non mi metto nemmeno a fare disquisizioni critiche: alcuni dei nomi citati io non li ho nemmeno mai sentiti (Bollani e Rava?? )
Intendevo solo dire che i cani morti che si vedono a sul palco dell'Ariston altro non sanno fare che preparare una canzone all'anno, senza contare poi fenomeni da baraccone come EF...