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https://www.youtube.com/watch?v=Xv3i_xxcIdk

https://www.youtube.com/watch?v=vIlLXxHUMRo&feature=video_response

idem

be'.. prima o poi si accorgeranno che la violenza è anche femminile (madri maestre come padri e maestri)

mi piace il commento di un utente:
"Se questo padre un giorno si suicida (come succede ogni anno per tanti papà separati dai figli, pochi giorni fa un giovane papà imprenditore a padova), bisogna che la madre e lo stato rispondano di omicidio colposo. E' l'unico modo per far cessare queste tragedie."

La democrazia si poggia su una serie innumerevoli di ingiustizie che vengono tenute il piu` possibile nascoste per non minare il concetto di democrazia!

Bella merda!

cosa c'è da aggiungere?

Beh, aggiungerei che i cattolici e i loro magistrati dovrebbero togliersi di torno loro e il loro concetto del cazzo di famiglia e finirla di spandere ingiustizia e dolore a destra e manca!

Perche` tutta questa storia e` sempre condizionata dalla solita vecchia aria del cazzo: noi cattolici siamo nel giusto perche` seguiamo la vera parola di dio, voi atei siete delle merde immorali, stupratori di minorenni e pericolosi malviventi.

Sempre la stessa storia.

Ma quando arriva l'Era dell'Acquario?
Quando arrivera` il nuovo ordine dove le tendenze orgiastiche saranno premiate e i casti puniti?

e chi dice di no?... credo che sia un obiettivo comune.

io sono contrario a tutte le ideologie, che non sono solo cattoliche, infatti i giudici che non rispettano l'uguaglianza dei cittadini ed i diritti dei bambini sono sia cattoloci che comunisti, le estremità si toccano

f

rossala ha scritto:io sono contrario a tutte le ideologie, che non sono solo cattoliche, infatti i giudici che non rispettano l'uguaglianza dei cittadini ed i diritti dei bambini sono sia cattoloci che comunisti, le estremità si toccano

f

Quelli comunisti sono troppo occupati ad inventare falsita` contro il povero (ed innocente) Berlusconi! Ovviamente quando non sono occupati a margiar bambini...

Comunque, a parte scherzi, il problema non e` l'orientamento politico del giudice, il problema e` l'assetto della societa`.
E, comunque la pensi, siamo tutti figli di un modello di societa` basata sul concetto di famiglia indissolubile, eterosessuale e monogama.

PUNTO!

Sei una coppia omosessuale e vuole adottare un bambino: vaffanculo, zozzoni!
Sei una/un single bene agiato che vuole adottare un bambino: vaffanculo!
Sei un padre amorevole che si separa da una moglie con cui non ha piu` niente di buono da dirsi: vaffanculo!

Sei un povero/a cristo/a costretto a sopportare una vita di coppia che non ti sta piu` bene solo per evitare conseguenze ben peggiori che possono ricadere sui figli: bravo, sei un buon cattolico. E` quello che dio vuole!
AMEN!

sempre sul tema ieri sono andati in onda servizi interessanti:

https://www.youtube.com/watch?v=5C-QATjMoPE

ULTIMI DATI ISTAT (annuali)

- 250.000 matrimoni e 160.000 separazioni/divorzi
- circa due miliardi di euro in parcelle per avvocati da sommare ai costi per lo Stato che deve sostenere oltre 400 richieste al giorno

Ogni separazione è una storia a se, personale, di amore paterno, materno, coniugale. Ma i giudici cosa fanno? Usano uno "standard" per tutti ed è questo: "i figli sempre alla madre, qualunque sia la storia."

Risultati? Potete immaginarli. Qui alcuni.. (annuali)

a) - su 100.000 bambini che subiscono una separazione da loro non richiesta circa 30.000 smettono del tutto o quasi di stare col genitore escluso (quasi sempre il padre)
b) - ogni anno migliaia di bambini affidati a strutture esterne (26.000 minori all'oggi, oltre due miliardi di euro di costo annuo per lo Stato)
c) ogni anno stimate 20-30.000 false accuse gravi e strumentali in fase di separazione (quasi sempre da parte materna):
http://www.paternita.info/downloads/sentenze/separazioni-falsedenuncie-v02.pdf
d) - il 25% dei nuovi poveri nelle caritas sono genitori separati (80% padri, dato AMI 2009)
e) - in 10 anni (1998-2008) legati direttamente alla separazione ben 691 delitti, 158 minori uccisi, 976 vittime di suicidi [..] nel 93% dei casi chi si toglie la vita è il padre. (da La Stampa 2008)