Vaticano: i gay non siano categoria protetta

Da capricorno Lun 1 Dic 2008 - 17:11

E' bufera dopo la richiesta avanzata dal Vaticano sul progetto che la Francia intende presentare all'Assemblea dell'Onu, a nome dell'Unione Europea, per depenalizzare l'omosessualità nel mondo.atto che la Francia chieda all’Onu, a nome dei 25 Paesi dell’Unione europea, la depenalizzazione dell’omosessualità nel mondo.

Rispetto delle persone - Lo ha detto durante un’intervista, monsignor Celestino Migliore, rappresentante della Santa Sede presso le Nazioni Unite a New York. Nel precisare la posizione cattolica ha poi aggiunto: “Tutto ciò che va in favore del rispetto e della tutela delle persone fa parte del nostro patrimonio umano e spirituale, e il Catechismo della Chiesa cattolica dice, e non da oggi, che nei confronti delle persone omosessuali si deve evitare ogni marchio di ingiusta discriminazione".

La Chiesa teme altre discriminazioni - Ma qui, ha avvertito, la questione è un'altra. Con una dichiarazione di valore politico, sottoscritta da un gruppo di Paesi, si chiede agli Stati e ai meccanismi internazionali di attuazione e controllo dei diritti umani di aggiungere nuove categorie protette dalla discriminazione, senza tener conto che, se adottate, esse creeranno nuove e implacabili discriminazioni". Secondo l’alto prelato dunque il rischio è che "Gli Stati che non riconoscono l'unione tra persone dello stesso sesso come matrimonio verranno messi alla gogna e fatti oggetto di pressioni".

La Francia e gli altri 25 - La polemica è nata dopo che nei mesi scorsi, in quanto presidente di turno della Ue, la Francia aveva annunciato di voler presentare alle Nazioni Unite un'iniziativa per la "depenalizzazione universale dell'omosessualità". Ciò dovrebbe avvenire, secondo quanto anticipato dal segretario di Stato francese ai diritti umani, Rama Yade, il prossimo 10 dicembre, in occasione del sessantesimo anniversario della dichiarazione dei diritti umani.

Arcigay: "Vaticano vuole condanna a morte per i gay" - Grazie allo status particolare di cui gode il medioevale stato Vaticano presso le Nazioni Unite, la lobby clericale preme su tutti gli stati affinché non siano di volta in volta riconosciuti diritti civili e di libertà, alleandosi con i regimi dittatoriali, di ogni colore, compresi quelli islamici". Aurelio Mancuso, presidente nazionale dell'Arcigay, stigmatizza la presa di posizione di monsignor Migliore contro la depenalizzazione universale dell'omosessualità. "La richiesta di depenalizzazione, che e' stata sottoscritta anche dal nostro governo - ricorda Mancuso - vuole cancellare la vergogna per cui in ben 91 paesi del mondo sono previste sanzioni, torture, pene e persino l'esecuzione capitale (10 paesi islamici) contro le persone omosessuali. E' di una gravità inaudita che il Vaticano, e quindi, la chiesa cattolica tutta, si adoperi affinché questa richiesta non passi e, si prefigura come un vero e proprio atto di condanna a morte contro i milioni di gay e di lesbiche che hanno la sfortuna di abitare in paesi sanguinari". "

No all'aborto tra i diritti umani - Pollice verso di Migliore anche riguardo al progetto di introdurre l’aborto tra i diritti umani promosso da alcune associazioni sempre all’Assemblea generale dell’Onu, un’iniziativa che lo “ha indignato a rattristato”. Si tratta ha detto il monsignore di qualcosa che "rappresenta l’introduzione del principio homo homini lupus, cioè l’uomo che diventa un lupo per i suoi simili", afferma il presule. "Questa è la barbarie moderna che, dal di dentro, ci porta a smantellare le nostre società"

Sono semplicemente vergognosi, come al solito il vaticano non si schiera dalla parte degli oppressi, ma guarda alla possibilità che il suo potere decisionale perda sempre più efficacia a scapito di tante vite umane, spero che all'Assemblea dell'ONU se ne infiscono delle loro subdole pressioni.

Da Ospite Lun 1 Dic 2008 - 17:46

capricorno ha scritto:
La Chiesa teme altre discriminazioni - Ma qui, ha avvertito, la questione è un'altra. Con una dichiarazione di valore politico, sottoscritta da un gruppo di Paesi, si chiede agli Stati e ai meccanismi internazionali di attuazione e controllo dei diritti umani di aggiungere nuove categorie protette dalla discriminazione, senza tener conto che, se adottate, esse creeranno nuove e implacabili discriminazioni". Secondo l’alto prelato dunque il rischio è che "Gli Stati che non riconoscono l'unione tra persone dello stesso sesso come matrimonio verranno messi alla gogna e fatti oggetto di pressioni".

Questa è la parte insieme più ridicola e più vergognosa. E' un po' come affermare che non bisogna criminalizzare chi discrimina le donne, per non discriminare quei paesi in cui la donna è considerata inferiore. Quello che monsignor Migliore (pensa fosse stato peggiore!) vuole dire, tradotto, è: non depenalizzate l'omosessualità, perché noi vogliamo continuare a discriminare gli omosessuali liberamente.

Soltanto un commento: che schifo!

Da Libero Lun 1 Dic 2008 - 18:48

Ma non erano loro che dicevano che siamo tutti figli di Dio e tutti uguali ai suoi occhi ? Inoltre si sà, le vie del signore sono infinite, chissà, magari li ha voluti lui cosi. Magari si sta rimangiando le sue leggi e ci vuol far capire che ha cambiato idea !!!!! Se lui volesse i gay non esisterebbero. E allora deve essere per forza cosi !!!!!

Lo so, lo so, ho sparato cazzate senza senso. Facevo un po di retorica al contrario, se pur banale e povera povera.

La cosa mi disgusta, ovvio, la cosa piu atroce è che piu passa il tempo e piu la "grande chiesa" mi sà di setta. Prima potevo pensare che fossero degli imbroglioni, ma con degli scrupoli. Dopo queste notizie, bè, non so come chiamarli.

Da capricorno Lun 1 Dic 2008 - 20:07

Libero ha scritto:
La cosa mi disgusta, ovvio, la cosa piu atroce è che piu passa il tempo e piu la "grande chiesa" mi sà di setta. Prima potevo pensare che fossero degli imbroglioni, ma con degli scrupoli. Dopo queste notizie, bè, non so come chiamarli.

La parola inumani ti dice niente?

Da davide Lun 1 Dic 2008 - 21:44

Mi fanno vomitare, anche se cmq ormai ho smesso di meravigliarmi per le punte di bassezza che riescono a raggiungere.

Da Libero Lun 1 Dic 2008 - 21:51

capricorno ha scritto:
Libero ha scritto:
La cosa mi disgusta, ovvio, la cosa piu atroce è che piu passa il tempo e piu la "grande chiesa" mi sà di setta. Prima potevo pensare che fossero degli imbroglioni, ma con degli scrupoli. Dopo queste notizie, bè, non so come chiamarli.

La parola inumani ti dice niente?

Inumani rende l' idea ma non è abbastanza offensivo, io opterei per altro. Ma non lo posso scrivere. Quando ho letto mi sono venute in mente le peggio offese di sto mondo.

Da Ospite Mar 2 Dic 2008 - 12:47

...
Io non sono gay, né penso di avere tendenze omosessuali.
Credo però che sia diritto di ogni essere umano seguire le proprie inclinazioni (sessuali, politiche, religiose, culturali, sportive, ecc. ecc.), anche se opposte alle mie, ed aspirare al raggiungimento della completa realizzazione di sé stessi (purché -ovviamente- questo obiettivo non sia lesivo dei diritti degli altri).
Specifico comunque che anche secondo me i gay non dovrebbero essere considerati una categoria "protetta"... Semplicemente, secondo me, sono esattamente come tutti gli altri.
...

Da Libero Mar 2 Dic 2008 - 12:59

pischello ha scritto:...
Io non sono gay, né penso di avere tendenze omosessuali.
Credo però che sia diritto di ogni essere umano seguire le proprie inclinazioni (sessuali, politiche, religiose, culturali, sportive, ecc. ecc.), anche se opposte alle mie, ed aspirare al raggiungimento della completa realizzazione di sé stessi (purché -ovviamente- questo obiettivo non sia lesivo dei diritti degli altri).
Specifico comunque che anche secondo me i gay non dovrebbero essere considerati una categoria "protetta"... Semplicemente, secondo me, sono esattamente come tutti gli altri.
...

Condivido il tuo punto di vista, ma non vedo altra soluzione se non quella proposta per evitare cio che accade oggi nel mondo. E cmq almeno per la come la vedo io, non mi metto certo a dire cio che farà l' Onu, lo resteranno finchè non saranno quantomeno tollerati.

Da Ospite Mar 2 Dic 2008 - 13:49

pischello ha scritto:...
Io non sono gay, né penso di avere tendenze omosessuali.
Credo però che sia diritto di ogni essere umano seguire le proprie inclinazioni (sessuali, politiche, religiose, culturali, sportive, ecc. ecc.), anche se opposte alle mie, ed aspirare al raggiungimento della completa realizzazione di sé stessi (purché -ovviamente- questo obiettivo non sia lesivo dei diritti degli altri).
Specifico comunque che anche secondo me i gay non dovrebbero essere considerati una categoria "protetta"... Semplicemente, secondo me, sono esattamente come tutti gli altri.
...

In linea di principio hai perfettamente ragione. Purtroppo, penso che considerare "protette" certe categorie di persone si renda necessario nel momento in cui queste subiscono ingiuste discriminazioni. Certo, la cosa migliore sarebbe che, invece di vedere bianchi e neri, eterosessuali e omosessuali, uomini e donne, si vedessero semplicemente delle persone...

Da vnd Gio 9 Gen 2014 - 9:41

Che strano... eppure...

http://www.giornalettismo.com/archives/1288713/il-vaticano-e-un-paradiso-per-gay/

Da **Minsky** Mar 9 Set 2014 - 23:23

Il Mattino ha scritto:Londra choc, aggredito a martellate dal coinquilino cattolico perché è gay

di Simone Pierini
martedì 9 settembre 2014 - 15:41 Ultimo agg.: 16:10

Connor Huntley, 18 anni, dormiva serenamente nel suo letto. Il suo "difetto", almeno secondo il coinquilino cattolico, era la sua omosessualità. All'improvviso, l'aggressione choc con un martello.

Colpito alla testa da Joseph Williams, il ragazzo ha subuto una terribile frattura al cranio con conseguenze devastanti per il suo cervello. Da quel giorno infatti, oltre all'aspetto deforme del suo volto, il ragazzo soffre di continui attacchi di epilessia ed evidenti problemi di movimento.

L'aggressore è stato condannato a ben 14 anni di prigione. A pesare sulla sentenza oltre alle motivazioni omofobe, è stata la gravità del gesto che potevano portare alla morte di Connor. Al momento Williams è tenuto sotto stretta custodia presso una struttura ospedaliera per problemi mentali.

http://www.ilmattino.it/PRIMOPIANO/ESTERI/londra-aggredito-martellate-gay-omofobia-connor-huntley/notizie/889670.shtml

Da Rasputin Mar 9 Set 2014 - 23:31

Minsky ha scritto:
Il Mattino ha scritto:Londra choc, aggredito a martellate dal coinquilino cattolico perché è gay

di Simone Pierini
martedì 9 settembre 2014 - 15:41 Ultimo agg.: 16:10

Connor Huntley, 18 anni, dormiva serenamente nel suo letto. Il suo "difetto", almeno secondo il coinquilino cattolico, era la sua omosessualità. All'improvviso, l'aggressione choc con un martello.

Colpito alla testa da Joseph Williams, il ragazzo ha subuto una terribile frattura al cranio con conseguenze devastanti per il suo cervello. Da quel giorno infatti, oltre all'aspetto deforme del suo volto, il ragazzo soffre di continui attacchi di epilessia ed evidenti problemi di movimento.

L'aggressore è stato condannato a ben 14 anni di prigione. A pesare sulla sentenza oltre alle motivazioni omofobe, è stata la gravità del gesto che potevano portare alla morte di Connor. Al momento Williams è tenuto sotto stretta custodia presso una struttura ospedaliera per problemi mentali.

http://www.ilmattino.it/PRIMOPIANO/ESTERI/londra-aggredito-martellate-gay-omofobia-connor-huntley/notizie/889670.shtml

Scopro che esistono avvenimenti in grado di farmi cambiare opinione sulla pena di morte.

Da **Minsky** Mar 9 Set 2014 - 23:41

Rasputin ha scritto:
Scopro che esistono avvenimenti in grado di farmi cambiare opinione sulla pena di morte.

Morte alle religioni. A morte dio. Bisogna uccidere dio prima che dio - questo meme cancerogeno - distrugga l'umanità e cancelli il futuro dei nostri figli.

Da Justine Mer 10 Set 2014 - 5:45

Mi chiedo cosa facciano ai bisessuali (la cosa mi riguarda personalmente). Metà "sani" e metà "invasati"?
Comunque non sarebbe male che alcune persone riuscissero a sfogare la repressione capendo che provano istinti morbosi verso i feticci religiosi, e che traslano questo continuo frustrarsi poi su altri esseri umani, che rispetto alle figurine immaginarie hanno ben più diritti, indipendentemente dall'orientamento sentimentale...